NOTE OPERATIVE DI RELEASE

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1 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. RELEASE Versione Applicativo: Con.Te Gestione Console Telematici Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: (Versione completa) Data di rilascio: COMPATIBILITA GECOM Con.Te Versione GECOM MULTI Versione GECOM F24 Versione GECOM PAGHE Versione GECOM G770 Versione GECOM DIRED Versione GECOM M730 Versione GECOM STT Versione GECOM EMENS Versione GECOM RBIRAP Versione INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS L applicativo potrà essere installato a seconda della modalità di distribuzione. 1. Modulo autoscompattante autoinst : Selezionare il bottone installa 2. CDROM applicativi TeamCD: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX Dalla console, come super-utente (root), digitare il comando AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando saranno: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione EXE: Scaricare i file in arrivo da TeamCast e confermare l avvio dell installazione AVVERTENZE Tra le implementazioni rilevanti segnaliamo che con la release in oggetto sono distribuite: La fase di controllo automatico delle forniture INTRA da inviare all Agenzia delle Dogane (utilizzabile dopo aver installato la versione di MULTI di imminente rilascio). La nuova gestione dei permessi di accesso ACLA/ACLAPG (utilizzabile dagli utenti Teamportal dopo aver installato la versione di MULTI e/o PAGHE di imminente rilascio) Integrazione alla guida utente 1

2 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. IMPLEMENTAZIONI Interrogazione forniture...3 Gestione permessi di accesso...4 ANOMALIE CORRETTE Interrogazione forniture...10 Cassetto fiscale Interrogazione versamenti...10 Avvisi regolarità / irregolarità...10 Verifica versioni software...10 Accesso al sito dell'agenzia delle Entrate...10 Integrazione alla guida utente 2

3 IMPLEMENTAZIONI Interrogazione forniture CONTROLLO FORNITURE È stata attivata, durante la fase di controllo delle forniture degli elenchi Intrastat inviati tramite l Agenzia delle Dogane, la procedura di verifica del flusso con il software Intr@Web distribuito dall Agenzia delle Dogane, analogamente a quanto era già stato fatto precedentemente nel caso di invio elenchi tramite Entratel. I M P O R T A N T E È evidente che preliminarmente occorre installare, se non già presente in quanto è il medesimo utilizzato per controllare le forniture Intra da inviare all Agenzia delle Entrate, il software Intr@Web, disponibile anche con la funzione Controllo versioni di Con.Te. Integrazione alla guida utente 3

4 Gestione permessi di accesso In questa sezione chiariremo le variazioni apportate alla procedura per adeguarla alla nuova gestione dei permessi di accesso agli applicativi, denominate ACLAPG. I M P O R T A N T E Condizioni O B B L I G A T O R I E per utilizzare la nuova gestione dei permessi sono: o l installazione di Teamportal versione o l installazione di MULTI e/o PAGHE versione o l attivazione dei nuovi permessi sulle procedure MULTI e/o PAGHE La gestione dei permessi di accesso presente all interno di TeamPortal è stata estesa ai diversi applicativi installati sul portale e alle specifiche funzionalità previste negli applicativi stessi allo scopo di rendere omogenea la gestione dei permessi a tutti gli applicativi, utilizzando la struttura degli utenti e dei raggruppamenti (gruppo aziendale, filiale, sede) caratteristica di TeamPortal. Per una spiegazione dettagliata: o dell infrastruttura gerarchica con cui è possibile aggregare gli utenti rimandiamo alle note della versione di Teamportal o per le modalità di attivazione dei nuovi permessi rimandiamo alla documentazione allegata alle versioni di MULTI e/o PAGHE o per le funzionalità delle opzioni della console rimandiamo al manuale online della procedura in quanto il funzionamento non è variato. Come anticipato la procedura Con.Te eredita il comportamento della procedura da cui è stata richiamata per cui, per usufruire della nuova gestione, questa deve essere stata abilitata innanzitutto sulle procedure MULTI e/o PAGHE; chiaramente in caso poi la console sia richiamata da un applicativo che non gestisce ancora i nuovi permessi, ad esempio la procedura REDDITI 2010, il funzionamento sarà quello tradizionale. Riassumendo: o procedura ConTe avviata da procedura con ACLAPG attive: console utilizza nuova gestione permessi o procedura ConTe avviata da procedura senza ACLAPG attive: console non utilizza la nuova gestione dei permessi ma funziona nel modo consueto. Nel momento in cui vengono attivate le ACLAPG su una procedura primaria è obbligatorio configurare i permessi anche su procedure satellite (F24 e ConTe), come ad esempio ConTe, in quanto gli accessi, di default, sono NEGATI. La ragione che ha indotto a operare questa scelta è essenzialmente legata alla natura stessa del portale che, essendo una soluzione estremamente flessibile e complessa, pensata per accessi sia in ambito Intranet che dall esterno attraverso Internet, segue la logica standard di sicurezza informatica che privilegia la chiusura totale del sistema e l apertura esplicita degli accessi alle sole funzionalità ed ai soli utenti ad esse autorizzati (tale politica si adatta in particolar modo alle procedure gestionali, dato che in esse vengono trattati dati sensibili). Come vedremo in seguito sono stati gestiti tramite ACLPG, e quindi tolte dalla gestione interna alla procedura, tutti i permessi presenti in ConTe che consentivano o meno all utente di eseguire determinate funzioni; questo per evitare di dover gestire singolarmente i permessi di ogni singolo utente e permettere invece un assegnazione ottimizzata. Integrazione alla guida utente 4

5 Analogamente a quanto previsto a livello generale, le regole di accesso alle procedure/funzioni possono essere stabilite in ambito globale (azienda o gruppo generale portale) o aziendale (utente, gruppo aziendale, filiale o sede), e applicate in base al seguente ordine di priorità (rimandiamo sempre alle note della versione di Teamportal per maggiori chiarimenti): L utente abilitato alla gestione dei Permessi applicativi, una volta selezionato l ambiente/start e l ambito globale/aziendale su cui operare accederà, oltre alle gestioni proprie della procedura, anche alle opzioni della procedura Con.Te che sono condivise da tutti gli applicativi per cui è sufficiente impostarle una sola volta Integrazione alla guida utente 5

6 Menu Con.Te: abilita / disabilita le varie scelte presenti nel menu della console Funzioni di procedura: abilita / disabilita: o Tabelle gestione completa (creazione, variazione, cancellazione dati) o Tabelle sola visualizzazione sostituiscono e ampliano le opzioni presenti nel programma Imposta password archivi di base che, in caso di gestione ACL attiva, non sarà più presente a menu. o Forniture telematiche abilitato all invio o Forniture telematiche abilitato con credenziali altro utente sostituiscono le opzioni presenti nell anagrafica utente che, in caso di gestione ACL attiva, risulteranno disabilitate o Dati catastali abilitato al prelievo sostituisce l opzione presente nell anagrafica utente che, in caso di gestione ACL attiva, risulterà disabilitata. Permessi generali o Utilizzo permessi abilitazioni ditte o Utilizzo permessi gruppi adempimenti Sostituiscono le opzioni presenti nel programma Imposta password archivi di base che, in caso di gestione ACL attiva, non sarà più presente a menu. Gestione gruppi adempimenti Sostituisce la gestione presente nel programma Imposta password archivi di base che, in caso di gestione ACL attiva, non sarà più presente a menu. Integrazione alla guida utente 6

7 Gestione intermediari Nuova funzionalità, non possibile senza la gestione ACL attiva, che consente o nega l accesso ai dati degli intermediari, dove per dati s intendono sia le informazioni contenute nell anagrafica dell intermediario stesso sia quelle che risultano di sua competenza come ad esempio le forniture, gli avvisi telematici, il cassetto fiscale, ecc. Risulta evidente che in questo modo è possibile assegnare ciascun intermediario a un utente o a un gruppo di utenti che, viceversa, non potranno in nessun modo accedere ai soggetti per i quali non sono stati abilitati. Naturalmente è possibile assegnare più intermediari allo stesso utente o, per esempio, assegnarli tutti a un utente supervisore. È così possibile configurare una struttura, tipicamente in caso di realtà complesse dove convivono più intermediari, dove ciascun utilizzatore di ConTe ha accesso solamente alle forniture di competenza dell intermediario a cui è stato assegnato. Una volta selezionata l area su cui operare (nell esempio ACLPG di Console Funzioni di procedura ), è necessario scegliere il livello e gli specifici raggruppamenti o utenti per i quali s intendono impostare le regole di accesso (nell esempio livello Utenti, con riferimento all utente ). Integrazione alla guida utente 7

8 Nella colonna Regole della maschera sopraindicata, è indicato se per il corrispondente utente o raggruppamento risultano già impostate regole nel livello prescelto; in base a tale informazione è possibile filtrare le righe visualizzate selezionando fra le opzioni con e senza regole, solo con regole e solo senza regole. Selezionando l elemento o gli elementi interessati e accendendo al tasto Gestione sarà possibile procedere all impostazione delle regole di accesso, con modalità uguali per tutti i livelli (azienda, utente, ecc.). E possibile selezionare un singolo elemento (nell esempio utente ) o più elementi (selezione multipla). In caso di selezione dell elemento singolo sarà possibile visualizzare le eventuali regole già inserite per l elemento stesso nel livello in esame; le nuove regole inserite andranno a sostituire interamente quelle preesistenti sullo stesso livello. In caso di selezione multipla non sarà possibile visualizzare e gestire le regole già inserite; le nuove regole impostate saranno memorizzate per le specifiche funzioni sulle quali risultano impostate, senza eliminare le regole già presenti sulle altre funzioni. Accedendo quindi alla gestione sarà proposta la seguente videata: Nella parte destra della maschera sono riportati tutti i comandi/funzioni per i quali è possibile impostare una regola. Tali funzioni sono organizzate in una struttura gerarchica di cartelle, dove ciascuna cartella rappresenta un raggruppamento di funzioni. Pertanto, la regola impostata su una cartella superiore sarà applicata a tutte le funzioni in essa contenute, salvo che, sullo stesso livello o su un livello di priorità superiore, non risulti impostata un ulteriore regola sulla specifica funzione interessata. Per impostare una regola è sufficiente selezionare la voce interessata e selezionare il pulsante corrispondente alla regola di accesso da impostare (Consenti o Nega); alternativamente è possibile selezionare la funzione con il tasto destro del mouse per accedere a un menu contestuale dal quale selezionare la regola stessa. Per eliminare una regola già inserita, è necessario procedere con le stesse modalità sopra indicate, selezionando l opzione Rimuovi. Integrazione alla guida utente 8

9 Ciascun comando/funzione evidenziato nell elenco è contraddistinto da un icona che ne identifica lo stato: Funzione SENZA regole Raggruppamento di funzioni SENZA regole Funzione (o raggruppamento di funzioni) con regola CONSENTI Funzione (o raggruppamento di funzioni) con regola NEGA Raggruppamento di funzioni con regola CONSENTI contenente funzioni con regole Raggruppamento di funzioni con regola NEGA, contenente funzioni con regole Raggruppamento di funzioni SENZA regole, contenente funzioni con regole Alle funzioni per le quali nel livello selezionato non risulta impostata alcuna regola (né direttamente né sulle cartelle superiori) saranno applicate le regole impostate a livello superiore in base all ordine di priorità standard (utente > gruppo aziendale > filiale > sede > azienda > gruppo generale portale). I M P O R T A N T E Va precisato quanto segue: Nel caso in cui per la funzione (o gruppo di funzioni) non risultino impostate regole in nessun livello, tali funzioni risulteranno non consentite. Pertanto, per le seguenti sezioni Menu ConTe Funzioni di procedura Gestione intermediari su almeno uno dei livelli disponibili (utente, gruppo, ecc.), è necessario impostare la regola consenti su tutte o sulle singole funzioni che s intendono abilitare; mentre per le sezioni Permessi Generali Gestione gruppi adempimenti occorrerà intervenire solamente se erano già gestiti con la versione precedente o comunque nel caso si volessero attivare queste opzioni; in caso contrario continueranno a non essere rilevanti. Nel caso in cui sullo stesso livello siano presenti più elementi associati all utente (ad esempio in caso di utente inserito in due gruppi aziendali) e in tali elementi risultino impostate regole contrarie con riferimento alla stessa funzione, la regola Consenti prevale sulla regola Nega Esempio: Nel Gruppo Aziendale 1 risulta impostata la regola Nega con riferimento ad una specifica funzione; al contrario, nel Gruppo Aziendale 2 risulta impostata la regola Consenti per la stessa funzione. In tal caso, per gli utenti associati sia al Gruppo 1 sia al Gruppo 2, la funzione in questione risulterà consentita. Integrazione alla guida utente 9

10 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. ANOMALIE CORRETTE Interrogazione forniture Controllo della fornitura In caso il software di controllo UniEMens fosse installato su client con Sistema Operativo a 64 Bit il programma non determinava correttamente la cartella da cui prelevare il file controllato. Invio della fornitura In caso di invio di una fornitura contenente elenchi Intrastat da inviare all Agenzia delle Dogane non veniva eseguito l accesso automatico al sito indicato nella tabella adempimenti. Cassetto fiscale Interrogazione versamenti In caso fosse presente un solo intermediario su cui fosse stata impostata una password e risultasse indicato solamente il codice PIN e non il codice segreto il programma selezionava erroneamente il prelievo del cassetto fiscale dei deleganti anziché dell intermediario stesso. Avvisi regolarità / irregolarità In fase di prelievo degli esiti, nel caso la comunicazione fosse riferita a una fornitura esistente in Con.Te, non era correttamente esposta la denominazione del contribuente nell elenco avvisi, visualizzato nella parte destra, mentre era regolarmente visualizzato l avviso in formato pdf. Per correggere la situazione occorre prelevare nuovamente gli avvisi. Selezionando, nella scheda Parametri, il filtro Gruppo o una tipologia diversa da Tutti non erano correttamente visualizzati gli avvisi. In caso il prelievo fosse tentato da un soggetto con un nome utente con spazi intermedi non veniva eseguito. Verifica versioni software In caso fosse stata installata la nuova versione del software Intr@Web veniva erroneamente indicata la vecchia versione. Accesso al sito dell Agenzia delle Entrate È stata rivista la fase di accesso al sito dell Agenzia delle Entrate in quanto il sito stesso ha subito ulteriori modifiche da parte di Sogei: in alcuni casi era rilasciato errore 90 o non veniva prelevato nessun esito, immobile o versamento. Integrazione alla guida utente 10