AquaPath Modulo 4 L ACQUA E GLI STILI DI VITA SOSTENIBILI

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1 AquaPath Modulo 4 L ACQUA E GLI STILI DI VITA SOSTENIBILI

2 1. ALIMENTI Innanzitutto, cerchiamo di capire qualcosa in più sull'impronta idrica del nostro cibo. Mentre il nostro corpo ha bisogno da 2 a 4 litri di acqua potabile al giorno, produrre il nostro cibo quotidiano richiede da 2000 a 5000 litri. Ad esempio, come si può vedere nella figura seguente, la produzione di 150 g di carne di manzo richiede circa 2400 litri d'acqua. Com'è possibile? Figura 1. Impronta idrica del nostro cibo (Fonte: Progetto EAT Alimentazione Sostenibile, Gruppo Ospedaliero San Donato Foundation). L allevamento globale degli animali richiede circa Gm 3 di acqua all'anno (87,2% acqua verde, 6,2% acqua blu, 6,6% acqua grigia). Un terzo di questo volume è assorbito dal settore dei bovini da carne; un altro 19% dal settore dei bovini da latte. La 2

3 maggior parte del volume totale di acqua (98%) si riferisce all impronta idrica del mangime per gli animali (Mekonnen e Hoekstra, ). Lo sapevate che? Un alimentazione basata su alimenti di origine vegetale riduce l'impronta idrica di 2300 litri / giorno, il che significa una riduzione del 36%. Come indicato nella tabella seguente, è possibile ridurre la vostra impronta idrica riducendo il consumo di alimenti di origine animale. Dieta a base di carne Dieta vegetariana Kcal/giorno Litro/Kcal Litro/giorno Kcal/giorno Litro/Kcal Litro/giorno Prodotti di origine animale 950 2, ,5 750 Prodotti di origine vegetale , , Totale Tabella 1. Impronta idrica del cibo nei Paesi industrializzati 2 2. TESSILE Anche i nostri vestiti hanno un alto livello di impronta idrica; come si vedrà più avanti in questa sezione. 1 Mekonnen, M.M. and Hoekstra, A.Y. (2010) The green, blue and grey water footprint of farm animals and animal products, Value of Water Research Report Series No.48, UNESCO-IHE. Volume 1: Main report 2 Hoekstra, A.Y. (2012) The hidden water resource use behind meat and dairy, Animal Frontiers, 2(2):

4 Figura 2. Impronta idrica del cotone per i vestiti 3 Per quanto incredibile possa sembrare, dovete sapere che vestire un uomo costa circa litri e vestire una donna costa circa litri. La differenza nella quantità di acqua utilizzata dipende dalla dimensione dei vestiti e dai materiali utilizzati; un abbigliamento basato sul cotone, ad esempio, ha un impronta idrica maggiore. Il cotone è una delle colture che richiede più acqua al mondo e i prodotti di cotone rappresentano il 2,6% dell'impronta idrica globale. Circa l'80% dell'impronta idrica totale della coltura del cotone si trova in Paesi come la Cina, il Pakistan, l'india e l Uzbekistan, dove si riscontra scarsità idrica ed esistono problemi di inquinamento dell'acqua. La coltivazione non sostenibile del cotone, con aggiunta massiccia di acqua e pesticidi, è già stata responsabile della distruzione di alcuni ecosistemi su larga scala, come il lago d'aral in Asia centrale, nonché del deterioramento della salute e del sostentamento delle persone che vivono lì. Le produzione di cotone sono presenti anche in alcuni grandi bacini fluviali con grave scarsità d'acqua come il fiume Indo in Pakistan, il bacino del Murray-Darling in Australia e il Rio Grande negli Stati Uniti e in Messico. 3. ENERGIA E TRASPORTO Questa sezione illustrerà l'impronta idrica dell'energia e dei trasporti, come un altra dimensione dello stile di vita sostenibile. Potete non rendervene conto, ma quando usate l'energia, state anche utilizzando molta acqua

5 Acqua ed energia sono fondamentali per ogni aspetto della vita umana. Entrambe sono interdipendenti: l acqua viene utilizzata per la generazione di energia, mentre l'energia è necessaria per fornire acqua. Tutta l'energia ha un impronta idrica ma le bioenergie e i biocarburanti ne hanno una maggiore. Lo sapete che se il 10% del carburante utilizzato nel settore dei trasporti fosse sostituito dal bioetanolo, il trasporto basato su biocarburanti in Europa richiederebbe un volume d'acqua pari a circa il 10% dell'impronta idrica europea di consumo di cibo e cotone? L'aumento dei biocarburanti utilizzati per i trasporti ha conseguenze peggiori per le risorse idriche nazionali. A livello globale, ci aspettiamo che l impronta idrica blu del biocarburante aumenti dallo 0,5% nel 2005 al 5,5% nel Guidare meno, utilizzare il carpooling e i mezzi pubblici sono tutti buoni modi per ridurre l'uso di combustibili fossili e per risparmiare acqua. Così come utilizzare l'energia in modo più efficiente in casa, passando ad elettrodomestici e lampadine ad alta efficienza energetica (e idrico) o spegnendo gli apparecchi elettronici quando non sono in uso. Gli elettrodomestici efficienti dal punto di vista energetico ed idrico ricoprono un ruolo fondamentale, perché il risparmio idrico fa risparmiare energia, che riduce ulteriormente la pressione sulle risorse idriche. In questo modo, si aiuta anche la lotta all inquinamento atmosferico e al cambiamento climatico. Piccoli sforzi per risparmiare energia e acqua contano davvero e ognuno di noi può fare la sua parte. Quanta Acqua serve per produrre energia? Idrocarburi: 7 litri d acqua per ogni litro di petrolio prodotto Biocarburante: 6 litri d acqua per ogni litro prodotto Olio greggio: 2,5 litri d acqua per ogni litro di benzina o diesel prodotto Energia idroelettrica: 68 litri d acqua per ogni kwh prodotto (attraverso evaporazione) Centrali a carbone: Solare a 1,5 litri d acqua per concentrazione: 0,1 Nucleare: 0,1 litri Fotovoltaico e energia ogni kwh prodotto litri d acqua per ogni d acqua per ogni eolica: 0,0 litri d acqua kwh prodotto kwh prodotto per ogni kwh prodotto 5

6 Figura 3: La quantità di acqua necessaria per produrre energia (Fonte: Project 90 by 2030) Lo sapevate che... Usare meno acqua, guidare meno, utilizzare il carpooling e i mezzi pubblici sono tutti buoni modi per ridurre l'uso di combustibili fossili e risparmiare acqua. Gli elettrodomestici efficienti dal punto di vista energetico ed idrico svolgono un ruolo fondamentale in quanto il risparmio di acqua fa risparmiare energia, che riduce la pressione sulle risorse idriche. Inoltre, le energie rinnovabili rappresentano un'alternativa interessante a quello che siamo abituati a consumare e hanno di certo un impronta idrica meno significativa. 4. PRODOTTI ELETTRONICI Questa sezione vi spiegherà l'impronta idrica dei prodotti elettronici, utilizzando l'esempio degli smartphone, che incorporano gli stessi materiali e processi della maggior parte degli altri dispositivi elettronici. Il mercato globale degli smartphone è in rapida crescita, con più di un miliardo di cellulari prodotti nel Essi hanno rivoluzionato il nostro modo di vivere, ma questi piccoli computer tascabili richiedono materie prime estratte da tutto il mondo e il processo di produzione ha anch esso un impronta notevole. 6

7 Figura 5. La quantità di acqua necessaria per produrre uno smartphone è di 910 litri (Fonte: youwaterfootprint.me). Gli smartphone necessitano di minerali come il litio, il tantalio e il cobalto e metalli rari come il platino. Essi contribuiscono a un impronta pesante per un prodotto così piccolo, con l'impronta complessiva di uno smartphone generica stimata in litri, che equivalgono a 160 bagni. Figura 6. Impronta idrica blu, grigia e verde nella catena di fornitura di uno smartphone generico (Fonte: Mind your step report, 2015). 7

8 L'analisi dell'impronta idrica mostra che la produzione dei componenti e l assemblaggio rappresentano il più grande settore di uso dell'acqua globale (40%) con l acqua grigia, utilizzata per diluire gli inquinanti, che rappresenta la quasi totalità (95%). 5. CONCLUSIONI Generalmente siamo poco informati o diamo poco peso all impatto che le nostre abitudini hanno sulle risorse idriche. Per questo motivo, è necessario che i consumatori richiedano una maggiore trasparenza alle imprese e alle altre parti interessate in relazione all impronta idrica dei prodotti. Se, infatti, i consumatori sono adeguatamente informati, possono scegliere e avere la possibilità di cambiare le loro abitudini di consumo, come ad esempio optare per l'acquisto di cibo o vestiti che hanno un minore impatto sulle risorse idriche. D'altra parte, utilizzare i trasporti pubblici, preferire treni e navi all aereo, invece di veicoli a combustibile o a biocarburanti, potrebbe ridurre l'impronta idrica del 36% a persona in 1 anno! Il vostro stile di vita può essere più sostenibile in termini di impronta idrica! Un piccolo sforzo per conservare l'acqua genera benefici esponenziali e ogni cittadino può avere un impatto significativo! 8