LA NORMATIVA PER PSICOLOGI

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1 LA NORMATIVA PER PSICOLOGI

2 Legge regionale del 4 marzo 2010, n. 16 Interventi a favore delle persone con disturbi specifici dell apprendimento (DSA) e disposizioni in materia di servizio sanitario regionale. ; Legge regionale del 22 gennaio 2010, n. 8 (BUR n. 8/2010) PREVENZIONE E CONTRASTO DEI FENOMENI DI MOBBING E TUTELA DELLA SALUTE PSICO-SOCIALE DELLA PERSONA SUL LUOGO DEL LAVORO, Legge Regionale n. 7 del 19 marzo 2009 "Disposizioni per garantire cure palliative ai malati in stato di inguaribilità avanzata o a fine vita e per sostenere la lotta al dolore (LEGGE 15 marzo 2010, n. 38 "Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore." (pubblicata in Gazzetta ufficiale in data 19 marzo 2010)

3 Dlgs 81/08 Tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (modificato dal D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106: Disposizioni integrative e correttive) Recepisce l Accordo europeo del 2004, incentrato sulla definizione di stress come fattore nella valutazione del rischio in ambiente di lavoro. L art.28 del T.U. 81/08, stabilisce che le imprese di dotino di un documento di valutazione dei rischi connessi all attività lavorativa (ambiente, macchinari, ecc.) tra cui quelli collegati allo stress lavoro-correlato.

4 LEGGE REGIONALE n. 3 del 03 Gennaio 2005 Disposizioni sulle terapie complementari (terapia del sorriso e pet therapy) e relative Linee Guida INTERVENTI ASSISTENZIALI E TERAPEUTICI CHE PREVEDONO IL COINVOLGIMENTO DI ANIMALI

5 Legge 248/07 Il 19 febbraio 2008, le Commissioni riunite I (Affari costituzionali, della Presidenza, del Consiglio e Interni) hanno approvato due emendamenti relativi al Decreto legislativo Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni urgenti in materia finanziaria.

6 Art. 24-sexies. (Equiparazione dei titoli ai fini dell'accesso a concorsi presso il servizio sanitario nazionale e vigilanza sull'ordine nazionale psicologi). 1. I titoli di specializzazione rilasciati ai sensi dell'articolo 3 della legge 18 febbraio 1989 n. 56 ed il riconoscimento di cui al comma 1 dell'articolo 35 della medesima legge, sono validi quale requisito per l'ammissione ai concorsi per i posti organici del servizio sanitario nazionale di cui all'articolo 2, comma. 3, della legge 29 dicembre 2001, n. 401, fermi restando gli altri requisiti previsti. 2. Il comma 1 dell'articolo 29 della legge 18 febbraio 1989, n. 56, è sostituito dal seguente: «1. Il Ministro della salute esercita l'alta vigilanza sull'ordine nazionale degli psicologi».

7 Sentenza del Consiglio di Stato n. 4483/2007 La psicologia clinica rappresenta una specializzazione della psicologia e consente anche, ma non solo, l esercizio della psicoterapia. Essa in quanto specializzazione della psicologia, non può che essere riservata ai soli psicologi

8 Sentenza Corte di Cassazione n /06 Si riferisce alla vicenda Platè, in cui viene ribadita l'esclusività della professione di psicologo nell'esercizio della valutazione del profilo psicologico. Viene definita come competenza esclusiva quella della diagnosi psicologica effettuata con qualsiasi strumento e in qualunque ambito professionale.

9 Linee guida per le attività di valutazione e selezione del personale (2005) Nell'ambito di queste attività l'esperto assume importanti responsabilità professionali sia rispetto alla correttezza delle procedure utilizzate in rapporto ai soggetti valutati, sia nei confronti dei soggetti committenti. Le competenze deontologiche ritenute necessarie per adempiere al mandato sociale e culturale che viene affidato allo psicologo impegnato in processi di selezione e valutazione del personale debbono soprattutto rispettare i cinque seguenti criteri : La responsabilità (individuale, professionale, sociale; L' integrità; L autonomia; La competenza specifica (come apertura, conoscenza di sé, possesso di conoscenze, impegno) ; Il rispetto dell'altro.

10 Linee guida per le prestazioni psicologiche via internet e a distanza Sicurezza Identità degli psicologi; Identificazione degli utilizzatori; Protezione della transazione; Riservatezza Riconoscimento dei limiti; Conservazione dei dati; Relazione con le caratteristiche di speciali servizi offerti da internet Appropriatezza: La ricerca di base Compiti degli Ordini territoriali

11 Buone prassi in Psicologia giuridica (2003) anzianità di iscrizione alla sezione A dell'albo degli Psicologi di almeno tre anni ; specifico percorso formativo post laurea in ambito di Psicologia Giuridica e Forense, di almeno 100 ore, frequentato: a) dopo il conseguimento della laurea in psicologia regolata secondo l'ordinamento previgente alla riforma di cui al decreto del Ministero dell'università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509 e relativi decreti attuativi; b) dopo il conseguimento della laurea specialistica nella classe 58/S - Psicologia.

12 Buone prassi in Psicologia giuridica (2003) specifiche competenze relative alle aree di svolgimento dell'attività (clinica, psicodiagnostica, del lavoro e delle organizzazioni, ecc.). Per operare nell'area dell'età minorile sono necessarie inoltre particolari competenze relative alla Psicologia dello Sviluppo e alle dinamiche della coppia e della famiglia. Il Consiglio ha previsto inoltre che, in deroga a quanto previsto dai punti 1, 2 e 3, si considera che gli Psicologi già iscritti agli elenchi degli esperti e degli ausiliari dei Giudici presso i Tribunali hanno già assolto quanto previsto in tali punti e, inoltre, che gli Psicologi già iscritti sono tenuti all'aggiornamento in Psicologia Giuridica e Forense o in materie attinenti.

13 Proposta di Legge sulla Psicoterapia convenzionata L iter legislativo è stato interrotto a seguito dello scioglimento del governo. La commissione XII Affari Sociali ha approvato un testo unico che riporta alcuni emendamenti contrari alle nostre attività professionali: art che il servizio o il dipartimento a cui pervengono le richieste di cui al comma 1 dell articolo 2, previa conferma diagnostica effettuata da un medico specialista in psichiatria o in neuropsichiatria infantile, provvede, avvalendosi di tutte le specifiche competenze di ordine medico e psicologico, all approvazione di un progetto di psicoterapia la cui durata non può inizialmente essere superiore ai ventiquattro mesi, termine oltre il quale e` necessaria una nuova valutazione da parte dello stesso servizio o dipartimento.

14 Normativa sulla Privacy (D. Lgs. 196/03) (Informativa e consenso al trattamento dei dati) Tutela la raccolta, il trattamento, la conservazione e la comunicazione a terzi dei dati personali. In particolare i dati personali possono essere utilizzati e trattati, conservati e utilizzati solo per gli scopi, per il tempo e con i modi autorizzati dall interessato. E opportuno far sottoscrivere all interessato, al momento del conferimento dell incarico professionale, una dichiarazione che autorizza il trattamento dei dati personali, inclusi quelli che vengono considerati sensibili (razza o etnia, adesioni a partiti politici, organizzazioni a carattere religioso, politico, associazioni di categoria, nonché dati personali idonei a ricavare lo stato di salute e la vita sessuale del singolo, art. 4)

15 Normativa sulla Privacy (D. Lgs. 196/03) Documento Programmatico di Sicurezza Tutti coloro che trattano dati personali di terze persone, qualsiasi siano questi dati (comuni, sensibili, giudiziari) e qualsiasi sia il fine del trattamento (gestione amministrativa, cura dei pazienti, statistica, ecc...) sono tenuti ad applicare misure minime di sicurezza alle strutture informatiche/elettroniche sono obbligatorie. (Password; copia di backup, antivirus, firewall, ecc.)

16 Normativa sulla Privacy (D. Lgs. 196/03) Documento Programmatico di Sicurezza Il Documento Programmatico Sulla Sicurezza (DPSS, o DPS) è obbligatorio solo per quei soggetti che si avvalgono del computer per il trattamento di dati sensibili o giudiziari. Il DPS deve essere aggiornato al 31 Marzo di ogni anno e può essere custodito presso la sede legale della propria attività e va esibito alle autorità preposte alle ispezioni (Guardia di Finanza, Ispettori dell Ufficio del Garante).

17 Normativa sulla Privacy (D. Lgs. 196/03) Documento Programmatico di Sicurezza Il DPS comprende: L'elenco dei trattamenti dei dati personali La distribuzione dei compiti e delle responsabilità L'analisi dei rischi che incombono sui dati Le misure da adottare per garantire l'integrità e la disponibilità dei dati e la protezione delle aree e dei locali rilevanti ai fini della loro custodia ed accessibilità Descrizione dei criteri e delle modalità per il ripristino della disponibilità dei dati La previsione degli interventi formativi La descrizione dei criteri da adottare per garantire l'adozione delle misure minime di sicurezza dei dati affidati all'esterno della struttura del titolare

18 Legge sulla Privacy n. 196/03: Autorizzazione n. 2/02, (G.U. n. 83 del 09/04/02, supplemento ordinario n. 70) L'autorizzazione è rilasciata, tra gli altri, agli psicologi e, più in generale, agli esercenti le professioni sanitarie iscritti in albi o in elenchi, al fine di consentire loro l'adempimento di specifici obblighi o l'esecuzione ". Essa si estende altresì a coloro che collaborano con i soggetti sopra esposti ovvero che esplicano compiti di organizzazione o di gestione amministrativa (art.1.1 aut. 2/02). Si precisa, inoltre, che il trattamento autorizzato può avere ad oggetto i dati strettamente pertinenti agli obblighi, ai compiti o alle finalità delle categorie di soggetti interessati, potendo riguardare, parimenti, stati di salute pregressi (art. 2 aut. 2/02).

19 Legge sulla Privacy n. 196/03: Autorizzazione n. 2/02, (G. U. n. 83 del 09/04/02, supplemento ordinario n. 70) Resta comunque fermo l'obbligo di acquisire il consenso scritto dell'interessato, secondo le regole generali fissate dalla legge n. 675/1996 (art. 3 aut. 2/02). In sintesi, coloro "che rientrano nell'ambito di applicazione della presente autorizzazione non sono tenuti a presentare una richiesta di autorizzazione all'autorità Garante della privacy, qualora il trattamento da effettuarsi avvenga in conformità a suddette prescrizioni" (art. 6 aut. 2/02).

20 L.R. n. 22 del 16/08/2002 in materia di Autorizzazione e Accreditamento delle Strutture Sanitarie Con l approvazione della Legge Regionale n. 22 del 16/08/2002 si è voluto regolare l entrata nel mercato (e la loro permanenza nel tempo) dei soggetti che erogano prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e sociali nel territorio della Regione Veneto, anche al fine di promuovere la qualità dell assistenza prestata e di garantirne un elevato livello tecnico-professionale e scientifico.

21 L.R. n. 22 del 16/08/2002 in materia di Autorizzazione e Accreditamento delle Strutture Sanitarie A tale scopo gli esercenti le professioni sanitarie, sociosanitarie e sociali sono tenuti ad inoltrare apposita richiesta di autorizzazione e/o accreditamento alla realizzazione e all esercizio di strutture atte all esercizio della loro professione. Le disposizione attuative della citata L.R. 22/2002 escludono dall obbligo di autorizzazione all apertura e di autorizzazione all esercizio gli studi medici e gli studi di professioni sanitarie non mediche che esercitano in forma autonoma la propria attività professionale, erogando prestazioni di prevenzione e/o diagnosi e/o terapia che non utilizzano metodiche invasive ad esclusione del prelievo ematico.

22 L.R. n. 22 del 16/08/2002 in materia di Autorizzazione e Accreditamento delle Strutture Sanitarie Per detti professionisti (tra cui, beninteso, gli psicologi) la richiesta di autorizzazione è sostituita da una dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà da inoltrare all ULSS di competenza a mezzo raccomandata AR e volta ad individuare il tipo di attività svolta e di prestazioni erogate. Tale dichiarazione, da redigersi su modello approvato dalla Regione (scaricabile dall Area riservata del sito web dell Ordine) corredata di copia di un documento d identità in corso di validità, va effettuata al momento dell inizio dell attività professionale.

23 Accreditamento dei professionisti sanitari psicologi. Legge regionale n. 22/2002. La Regione Veneto ha approvato nella Delibera di Giunta n. 578 del , i requisiti per l'accreditamento dei professionisti sanitari psicologi in base alla Legge regionale n. 22/2002. Detti requisiti integrano il manuale di attuazione della Legge regionale e rappresentano la fondamentale premessa per realizzare l'importante e strategico obiettivo di convenzionare le prestazioni psicologiche e psicoterapeutiche con il Sistema Sociosanitario Regionale, garantendo finalmente così il rispetto del diritto alla salute e al benessere psicologico di ogni cittadino.

24 Accreditamento dei professionisti sanitari psicologi. Legge regionale n. 22/2002. Per ogni ulteriore informazione: AC_Professionisti_sanitari_psicologi_000.pdf

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