DELIBERAZIONE N. 53/63 DEL

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1 Oggetto: Servizi ferroviari di interesse regionale e locale di cui agli artt. 4 e 5 del D.lgs n. 46/2008. Linee guida. Il Presidente, in qualità di Assessore dei Trasporti ad interim, ricorda che con il D.Lgs. n. 46 del sono state emanate le norme di attuazione dello Statuto Speciale della Regione Autonoma della Sardegna, concernenti il conferimento di funzioni e compiti di programmazione e amministrazione in materia di trasporto pubblico locale. In particolare il Titolo II prevede il trasferimento alla Regione di tutte le funzioni e compiti di programmazione e amministrazione relativamente ai servizi di trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale erogati da Trenitalia S.p.a. nonché l individuazione, con Accordo di Programma da stipularsi tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell Economia e delle Finanze e la Regione, dei servizi ferroviari trasferiti e delle risorse finanziarie necessarie a garantire un livello di erogazione del servizio, in termini di percorrenze prodotte e di qualità resa, adeguato alle esigenze di mobilità della popolazione, non inferiori a quelle attuali. In data 7 giugno 2012 è stato siglato il suddetto Accordo di Programma tra Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, Ministero dell Economia e delle Finanze e Regione per il trasferimento dei servizi ferroviari di interesse regionale e locale eserciti da Trenitalia S.p.a.. Il suddetto Accordo di Programma quantifica in euro (al netto dell IVA) le risorse che annualmente verranno trasferite alla Regione e che si riferiscono ad una produzione pari a treni per km compresi gli eventuali autobus per km relativi ai servizi sostitutivi su gomma in essere alla data del trasferimento. Per quanto attiene all IVA (pari al 10%) si evidenzia che la stessa non è stata oggetto di trasferimento alla Regione nella considerazione che la stessa verrà rimborsata dallo Stato con le modalità stabilite dall art. 9, comma 4, della legge n. 472/1999. Le Clausole di salvaguardia, previste nell Accordo di Programma (art. 5) riportano, al comma 1, che l efficacia dell Accordo è subordinata all effettiva disponibilità delle risorse finanziarie globalmente occorrenti allo svolgimento dei servizi. A tal riguardo, il Presidente evidenzia che gli euro , così come desumibile dalle premesse dell Accordo di Programma in argomento, non corrispondono all effettivo fabbisogno 1/5

2 delle risorse occorrenti alla Regione per garantire i richiamati livelli di servizio. Conseguentemente, la Direzione generale dei Trasporti dovrà operare le necessarie valutazioni al fine di identificare l ammontare delle risorse finanziarie mancanti che saranno oggetto di specifica richiesta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in sede di Comitato di verifica e di monitoraggio, così come previsto nell art. 4 del suddetto Accordo di Programma. Il Presidente precisa che in data 15 novembre 2013 il Ministero dell Economia e delle Finanze ha messo nella disponibilità della Regione Sardegna le risorse finanziarie globali riferite all anno 2013 e che, pertanto, da tale data, l Accordo di cui sopra ha assunto piena efficacia e la Regione, ai sensi del D.Lgs. n. 46 del 2008 e dell Accordo di programma, è titolata a stipulare il contratto di servizio con l impresa ferroviaria da individuarsi sulla base della normativa vigente. Conseguentemente, per effetto di detti trasferimenti, sono state disposte le opportune variazioni al bilancio della Regione per l anno 2013 relative alla contabilizzazione in conto del capitolo SC UPB S della somma complessiva di euro come da richiamato Accordo di Programma e che con i Decreti Assessoriali n. 310 del e n. 350 del dell Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, sono stati implementati i plafond, rispettivamente di competenza finanziaria ed eurocompatibile, per le conservazioni correlate ad entrate a destinazione vincolata riscosse che costituiscono impegno di spesa ai sensi dell art. 60, comma 12, della L.R. n. 11/2006. Il materiale trasferimento dell intera posta finanziaria, avvenuto il 15 novembre 2013, ha impedito l esercizio preventivo di un azione programmatoria in merito all erogazione dei servizi di trasporto ferroviario per l anno I servizi, pertanto, hanno trovato effettiva proroga sulla base delle obbligazioni previste nel contratto di servizio pubblico stipulato tra Trenitalia Spa e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per gli anni (di seguito Contratto di servizio) e allegato all Accordo di Programma di cui sopra. L art. 13 del suddetto Contratto di servizio contiene una clausola di continuità che autorizza la società Trenitalia S.p.a. a proseguire, oltre la scadenza, l erogazione dei servizi espletati nelle Regioni a statuto speciale e impone il rispetto dei medesimi obblighi ivi previsti. Inoltre, l articolo 2, comma 7, del Contratto di servizio citato, prevede - previo consenso delle parti interessate - la decadenza dello stesso e la cessazione degli effetti in caso di trasferimento di funzioni e compiti di programmazione e di amministrazione, relativamente ai servizi di trasporto pubblico ferroviario di passeggeri erogati da Trenitalia S.p.a., a favore delle Regioni a statuto speciale. Poiché, com è noto, all avvenuto trasferimento delle sopracitate funzioni non ha fatto seguito l espressione del consenso da parte della Regione Sardegna, il suddetto contratto di servizio, 2/5

3 evidenzia il Presidente, continua a produrre gli effetti sulla base della clausola di continuità in esso contenuta. Ciò detto, per quanto attiene al profilo finanziario il Presidente evidenzia altresì che nel contratto di servizio in argomento si fa riferimento ad una compensazione originariamente determinata in 8,3 euro/treno per chilometro da adeguarsi al tasso di inflazione. A decorrere dal 2008, Trenitalia ha modificato la valorizzazione dei servizi a contratto, quantificando il relativo costo non più sulla base del corrispettivo euro/treno per chilometro ma sulla base del costo a Catalogo determinato in euro/treno per ora. In considerazione del fatto che la quantificazione delle risorse di esercizio - da trasferirsi annualmente da parte del Ministero competente ai sensi dell art. 3 dell Accordo di Programma - è disposta con riferimento ai costi a Catalogo indicati da Trenitalia nell Allegato 2 dell Accordo stesso, si ritiene, coerentemente, che anche le risorse da erogare a Trenitalia S.p.a. per la copertura dei servizi del 2013, nelle more della stipula di un nuovo contratto di servizio, dovranno essere determinate con la medesima metodologia. Il Presidente ricorda, altresì, che la vigente normativa in materia di modalità di affidamento dei servizi di trasporto ferroviario regionale contempla alternativamente la procedura di gara, l affidamento diretto o l affidamento in house. L art. 61 della legge n. 99/2009 dispone che le autorità competenti all aggiudicazione di contratti di servizio, anche in deroga alla disciplina di settore, possono avvalersi delle previsioni di cui all art. 5, paragrafi, 2, 4, 5 e 6, e all art. 8, paragrafo 2, del Regolamento CE n. 1370/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 settembre Il suddetto Regolamento comunitario prevede, infatti, altre modalità di affidamento oltre la procedura di gara; in particolare, l art. 5, paragrafo 6, dispone che le autorità competenti hanno facoltà di aggiudicare direttamente i contratti di servizio pubblico di trasporto ferroviario fatta eccezione per metropolitana e tram. Il Presidente propone conseguentemente che la Regione Sardegna subentri nel contratto di servizio attualmente in essere tra lo Stato e la società Trenitalia S.p.a. al fine di fornire adeguata copertura contrattuale ai servizi di trasporto ferroviario erogati e da erogarsi nell anno 2013 e per gli anni successivi, calcolando il corrispettivo per gli obblighi di servizio ferroviario passeggeri sulla base del costo a Catalogo. Per quanto attiene poi alla congruità delle compensazioni da disporsi al vettore ferroviario per la copertura dei servizi programmati a partire dal 2014, il Presidente evidenzia che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la nota prot. 387 del , ha quantificato l ammontare del corrispettivo, calcolato sulla base del prezzo a Catalogo (comprensivo di trenixkm, bus sostitutivi e servizi accessori). Tale valorizzazione sarà comunque analizzata sia al fine di 3/5

4 valutare puntualmente eventuali maggiorazioni del servizio applicate impropriamente, sia in relazione ai servizi effettivamente svolti e comunque alla luce di quanto previsto dal Regolamento europeo 1370/2007. Con riferimento alla programmazione del servizio di trasporto ferroviario per gli anni successivi al 2013 il Presidente propone di promuovere il processo di liberalizzazione del servizio ferroviario regionale attraverso l attivazione di procedure a evidenza pubblica considerando come unico lotto di gara i servizi attualmente eserciti da Trenitalia S.p.a. sulla rete RFI. Tuttavia il Presidente evidenzia come l acquisizione della conoscenza di tutti gli elementi tecnici ed economici del trasporto ferroviario regionale sia condizione indispensabile ai fini dell avvio delle procedure di gara e che ciò sia possibile solo con il ricorso ad una contrattualizzazione con l attuale soggetto gestore che imponga l onere del trasferimento degli stessi dati a favore della Regione. Pertanto, il Presidente sottolinea la necessità di attivare un tavolo tecnico tra Regione e Trenitalia S.p.a. finalizzato alla stipula di un nuovo contratto di servizio, con decorrenza dall' , che avrà la durata pari a quella minima prevista dalle norme settoriali vigenti. Il nuovo contratto di servizio, regolante i rapporti tra Regione e Trenitalia, che terrà anche conto della prossima immissione in servizio dei nuovi treni CAF che offriranno, a parità di risorse, l opportunità di ottimizzare il servizio di trasporto ferroviario, dovrà essere improntato al raggiungimento di una maggiore qualità dei servizi resi, alla definizione di un congruo monitoraggio degli stessi, all acquisizione di tutti i dati conoscitivi del sistema e di un adeguato dispositivo a cui poter fare ricorso nel caso di inadempimenti contrattuali. Tutto ciò premesso, anche al fine di fornire adeguata copertura contrattuale ai servizi di trasporto erogati e da erogarsi nell anno 2013 da Trenitalia S.p.a., quali obblighi di servizio pubblico, il Presidente propone: di autorizzare il subentro della Regione Sardegna nel Contratto di servizio in essere tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Trenitalia S.p.a. in applicazione della clausola di continuità di cui all art. 13 dello stesso, per la copertura dei servizi di trasporto erogati e da erogarsi da Trenitalia S.p.a. nell anno 2013 e fino alla sottoscrizione del nuovo contratto di servizio; che il corrispettivo per la copertura dei servizi erogati nell anno 2013 sia pari alle risorse effettivamente trasferite dallo Stato (euro ), ponendo in capo alla Regione Sardegna la copertura dell IVA (euro ); di dare mandato all Assessore dei Trasporti affinché istituisca un tavolo permanente al quale parteciperanno rappresentanti dell Assessorato dei Trasporti e di Trenitalia S.p.a. al fine della messa a punto e conseguente stipula di un nuovo contratto di servizio per la copertura del 4/5

5 periodo transitorio, fino all affidamento dei servizi attraverso procedura ad evidenza pubblica, improntato al raggiungimento di una maggiore qualità dei servizi resi, alla definizione di un congruo monitoraggio degli stessi, all acquisizione di tutti i dati conoscitivi del sistema e di un adeguato dispositivo a cui poter fare ricorso nel caso di inadempimenti contrattuali. La Giunta regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dal Presidente, in qualità di Assessore dei Trasporti ad interim, constatato che il Direttore generale dell'assessorato ha espresso il parere favorevole di legittimità DELIBERA di autorizzare il subentro della Regione Sardegna nel Contratto di servizio in essere tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Trenitalia S.p.a. in applicazione della clausola di continuità di cui all art. 13 dello stesso, per la copertura dei servizi di trasporto erogati e da erogarsi da Trenitalia S.p.a. nell anno 2013 e fino alla sottoscrizione del nuovo contratto di servizio; che il corrispettivo per la copertura dei servizi erogati nell anno 2013 sia pari alle risorse effettivamente trasferite dallo Stato (euro ), ponendo in capo alla Regione Sardegna la copertura dell IVA (euro ); di dare mandato all Assessore dei Trasporti affinché istituisca un tavolo permanente al quale parteciperanno rappresentanti dell Assessorato dei Trasporti e di Trenitalia S.p.a. al fine della messa a punto e conseguente stipula di un nuovo contratto di servizio per la copertura del periodo transitorio, fino all affidamento dei servizi attraverso procedura ad evidenza pubblica, improntato al raggiungimento di una maggiore qualità dei servizi resi, alla definizione di un congruo monitoraggio degli stessi, all acquisizione di tutti i dati conoscitivi del sistema e di un adeguato dispositivo a cui poter fare ricorso nel caso di inadempimenti contrattuali; Il Direttore Generale Gabriella Massidda Il Presidente Ugo Cappellacci 5/5