AMBIENTE E SALUTE incontri e confronti radon 28 Ottobre 2010

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AMBIENTE E SALUTE incontri e confronti radon 28 Ottobre 2010"

Transcript

1 AMBIENTE E SALUTE incontri e confronti radon 28 Ottobre 2010 Flavio Trotti Osservatorio Agenti Fisici ARPAV Verona

2 Che cos è il radon? Il Radon è un gas nobile radioattivo di origine naturale. Esistono in natura tre isotopi di Radon: Rn-219 derivato dall U-235, esiguo in natura Rn-220 derivato dal Th-232, tempo di dimezzamento molto breve e per questo da un punto di vista sanitario è relativamente nocivo Rn-222 derivato dall U-238; è ad esso che ci si riferisce quando si parla di Radon

3 Quando è pericoloso? Il Radon, esalando principalmente dal suolo, se è rilasciato all aperto, viene rapidamente disperso nell atmosfera e la concentrazione che ne consegue è generalmente bassa. Se entra in un ambiente chiuso la sua concentrazione può crescere a causa del limitato ricambio d aria fino a raggiungere livelli molto elevati. In tal caso, se inalato, può provocare seri danni alla salute. SORGENTI DI RADON NELLE ABITAZIONI

4 Sorgenti di radon negli ambienti confinati Sorgenti di radon Percentuale Suolo 56 Elementi costruttivi 21 Aria esterna 20 Acqua 2 Gas naturale 1 Totale 100 V ext > V int T int >T ext a) Effetto camino b) Effetto vento P int < P ext MECCANISMI DI INGRESSO

5 Perchè è pericoloso? Il Radon è un gas poco attivo chimicamente, pertanto non si deposita facilmente nei polmoni. Le sostanze più pericolose per la salute sono i suoi prodotti di decadimento. Questi sono chimicamente ed elettricamente reattivi e si depositano, in parte, sul pulviscolo atmosferico, sul vapore acqueo, sui composti organici volatili (fumo di sigaretta), o rimangono sospesi in aria. Durante la respirazione, le particelle più piccole possono giungere fino ai polmoni e fissarsi sui tessuti. I figli del radon continuano ad emettere radiazioni che, da questa posizione, colpiscono le cellule e sono in grado di danneggiarle irreversibilmente.

6 Cosa provoca? L Organizzazione Mondiale della Sanità considera il Radon un agente cancerogeno riconosciuto, ed è, secondo le conoscenze ad oggi acquisite, più pericoloso del benzene, dell amianto e dell esposizione ai campi elettromagnetici. 82 % 10 % 4 % 3 % 1 %

7 Cosa provoca? È la seconda causa di tumore polmonare dopo il fumo di sigaretta, con il quale ha un effetto sinergico (un fumatore esposto ad elevate concentrazioni di radon è soggetto ad un rischio 15 volte superiore rispetto ad un non fumatore esposto alla stessa concentrazione). Fonte: US-EPA, A citizen s guide to radon, 1992

8 Le cifre del rischio In Italia, circa il 10% di tutti i tumori polmonari è attribuibile al radon; quindi ogni anno, in Italia, circa decessi sono dovuti ad esso. Stime e dati di mortalità annua in Italia Radon 3000 stime di mortalità dati di mortalità Benzene 100 Incidenti domestici 5000 Incidenti sul lavoro 1200 Incidenti da traffico Il rischio dipende dalla concentrazione e dalla durata dell esposizione: se si vive in un ambiente in cui il livello di radon è maggiore si rischia di più, così come se si resta per lungo tempo esposti alle radiazioni emesse dal radon.

9 Campagne di monitoraggio: indagine nazionale 1989 Campione di oltre abitazioni; misure di durata annua. Risultati: Concentrazione media nazionale di 70 Bq/m 3 REGIONE Rn (Bq/m 3 ) Piemonte 69 Valle d Aosta 44 Lombardia 111 Bolzano 70 Trento 49 Veneto 59 Friuli Venezia Giulia 99 Liguria 38 Emilia Romagna 44 Toscana 48 Umbria 58 Marche 29 Lazio 119 Abruzzo 60 Molise 43 Campania 95 Puglia 52 Basilicata 30 Calabria 25 Sicilia 35 Sardegna 64 CONCENTRAZIONE MEDIA REGIONALE

10 Campagne di monitoraggio: indagine regionale Area di interesse (km²) % di Veneto Popolazione interessata Campione di abitazioni; misure di durata annua. % di Veneto Risultati: Concentrazione media delle abitazioni monitorate di 94 Bq/m 3 Individuazione preliminare delle aree a rischio radon della regione Veneto DGRV n. 79/02 in tema di radon

11 Normativa per i luoghi di lavoro Decreto Legislativo del 26 maggio 2000 n. 241 : Attuazione della direttiva 96/29 Euratom in materia di protezione sanitaria della popolazione e dei lavoratori contro i rischi derivanti dalle radiazioni ionizzanti. Capo III-bis per la radioattività naturale: - disciplina le attività lavorative nelle quali vi è un significativo aumento dell esposizione dei lavoratori o di persone del pubblico a causa della presenza di sorgenti naturali di radiazioni: a) comportanti esposizioni a prodotti di decadimento del radon e del toron, o a radiazioni gamma o a ogni altra esposizione in particolari luoghi di lavoro quali tunnel, sottovie, catacombe, grotte e, comunque, in tutti i luoghi di lavoro sotterranei; b) comportanti esposizioni a prodotti decadimento del radon o del toron, o a radiazioni gamma o a ogni altra esposizione in luoghi di lavoro in zone ben individuate o con caratteristiche determinate c) e d): NORM (Naturally Occurring Radioactive Materials); e) attività lavorative in stabilimenti termali; f) attività lavorative su aerei per quanto riguarda il personale navigante. - stabilisce i relativi livelli d azione; per le scuole, per esempio, fissa un livello di azione di 500 Bq/m 3 in termini di concentrazione di attività di radon media in un anno (valore di concentrazione di radon superato il quale è imposto di effettuare azioni di bonifica per ridurne la concentrazione).

12 Normativa per i luoghi di lavoro DGRV del 18 aprile 2003 n : recepisce le Linee Guida per misure di radon in aria nei luoghi di lavoro sotterranei (Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano) per le abitazioni Raccomandazione della Comunità Europea (CEC 90/143) : indica i valori di concentrazione media annua oltre i quali si suggerisce di intraprendere delle azioni di rimedio: 400 Bq/m 3 per le abitazioni già esistenti e 200 Bq/m 3 per quelle di nuova costruzione. DGRV 18 gennaio 2002 n. 79: - adotta il livello di riferimento di 200 Bq/m 3 in tutte le abitazioni sia da costruire che già esistenti, oltre il quale si raccomanda di intraprendere azioni di bonifica. - individua le radon prone areas: quelle in cui almeno il 10% delle abitazioni, nella configurazione di tipologia abitativa standard rispetto al piano, è atteso superare il LR di 200 Bq/m 3 - deriva all interno delle radon prone areas un primo elenco di Comuni a rischio (82)

13 Campagne di monitoraggio: indagine regionale % abitazioni > 200 Bq/m 3 (tipologia standard rispetto al piano) > 20 Elenco dei Comuni a rischio (82) Provincia Numero Comuni Vicenza Belluno Treviso 6 >20 Padova 1* * e alcuni Comuni dell area euganea

14 DGRV n. 79/02: Elenco dei Comuni a rischio

15 Piano di iniziative regionali in tema di radon da DGRV n. 79/02 Indagine di approfondimento in abitazioni nelle zone identificate o prossime ad aree ad alto potenziale di radon : Totale Comuni monitorati: 18 Totale abitazioni: 189 Totale superamenti del LR di 200 Bq/m 3 : 17% Risultati di sintesi dei monitoraggi nelle abitazioni della provincia di Padova (268 dati) COMUNE N. ABITAZIONI MONITORATE CONC. MEDIA [Bq/m3] MIN [Bq/m3] MAX [Bq/m3] Abano Terme Arquà Petrarca Baone Battaglia Terme Cadoneghe Carrara San Giorgio Cinto Euganeo Cittadella Codevigo Este

16 Risultati di sintesi dei monitoraggi nelle abitazioni della provincia di Padova (268 dati) COMUNE N. ABITAZIONI MONITORATE CONC. MEDIA [Bq/m3] MIN [Bq/m3] MAX [Bq/m3] Fontaniva Galzignano Terme Lozzo Atestino Monselice Montegrotto Terme Padova Piazzola sul Brenta Rubano Saccolongo Saletto San Martino di Lupari Teolo Torreglia Vigodarzere Vigonza Vo Euganeo Totale Comuni = 26

17 Piano di iniziative regionali in tema di radon da DGRV n. 79/02 Attività di formazione per la mitigazione del gas radon in collaborazione con Regione Veneto, IUAV Architettura Venezia, Centro Tematico di Epidemiologia Ambientale: 5 seminari gratuiti per il personale degli uffici tecnici comunali EdicomEdizioni Monfalcone (Gorizia) tel fax mail info@edicomedizioni.com Campagna di monitoraggio nelle scuole pubbliche e private, dai nidi alle medie incluse dei Comuni a rischio

18 Campagna di monitoraggio: indagine nelle scuole pubbliche e private, dai nidi alle medie incluse dei Comuni a rischio PROVINCIA NUMERO COMUNI NUMERO EDIFICI SCOLASTICI Belluno * 17 ( * 64) 46 ( * 245) Padova Treviso 6 48 Vicenza TOTALE 88 ( * 135) 574 ( * 773) * Iniziative locali di collaborazione con le Aziende ULSS competenti per territorio hanno esteso l indagine a tutti i Comuni della provincia di Belluno. Per ciascun edificio scolastico sono state condotte misure annuali con dosimetri passivi (CR39 ed elettreti): esposizioni semestrali consecutive in un congruo numero di locali (~ 5) TOTALE LOCALI MONITORATI = Numero di edifici scolastici in cui, in almeno un locale, è stato riscontrato il superamento del livello d azione (500 Bq/m 3 ) 56 (su 773) pari al 7%

19 Campagna di monitoraggio: indagine nelle scuole pubbliche e private, dai nidi alle medie incluse dei Comuni a rischio Risultati disponibili sul sito internet dell Agenzia Distribuzione per classi di concentrazione dei valori medi degli edifici scolastici Frequenza Media= 153 Bq/m 3 Mediana= 107 Bq/m 3 Valori medi > 500 Bq/m 3 = 4 % Media annua scuola Bq/m 3

20 Campagna di monitoraggio: indagine nelle scuole pubbliche e private, dai nidi alle medie incluse dei Comuni a rischio Risultati disponibili sul sito internet dell Agenzia Stato di avanzamento delle bonifiche per inquinamento da gas radon (agg. ottobre 2010) PROVINCIA N. SCUOLE CON SUPERAMENTI Progettata STATO DELLA BONIFICA Avviata Verifica con misure di breve periodo Verifica conclusiva con misure annuali Belluno Padova Treviso Vicenza 33 (*effettive 32) * Note: Un edificio scolastico in cui era stato riscontrato il superamento ha cessato l attività il 31/12/08.

21 Campagna di monitoraggio: indagine nelle scuole pubbliche e private, dai nidi alle medie incluse dei Comuni a rischio Risultati per la provincia di Padova Comuni coinvolti: 15 Scuole monitorate: 91 (15 private e 76 pubbliche) Periodo di misura: mag 2003 nov 2004 Numero di superamenti del livello d azione: 6 su 91 (7%) Aggiornamento dello stato delle bonifiche (ott 2010): Comuni Abano Terme Arquà Petrarca Baone Battaglia Terme Cervarese Santa Croce Cinto Euganeo Este Galzignano Terme Lozzo Atestino Monselice Montegrotto Terme Rovolon Teolo Torreglia Vo

22 Attività in corso a livello regionale PTRC (Piano Territoriale Regionale di Coordinamento): inserimento di alcune direttive in materia di inquinamento indoor da gas radon per i Comuni a rischio e non, ai fini della pianificazione urbanistica. Aggiornamento della mappatura delle aree a elevato potenziale di radon e del relativo elenco dei Comuni a rischio (Galzignano, Torreglia e Vo per la provincia di Padova) Valutazione di possibili iniziative future di controllo nei luoghi di lavoro dei Comuni a rischio radon: linea guida regionale. Nuova campagna ARPAV di monitoraggio nelle scuole pubbliche e private dai nidi alle medie incluse in 67 Comuni.

23 Strumenti di misura Variabilità di breve e lungo termine, dovuta a fattori meteorologici concentrazione di radon genn febb mar apr mag giug lugl agos sett ott nov dic concentrazione Radon giorno notte giorno notte Dosimetri passivi, con tempi di misura lunghi, per individuare una concentrazione media Dosimetro a tracce Modello indagine nazionale Dosimetro a tracce Modello Radosys Dosimetri ad elettrete Strumentazione attiva, in grado di determinare l andamento temporale (studi specifici, ad esempio per interventi di bonifica) Esempio di dispositivo attivo per la misura del radon in dotazione ad ARPAV

24 Strumenti di misura Dosimetro a tracce e relativo sistema di analisi Elettrete e relativo sistema di analisi A CHI RIVOLGERSI PER INFORMAZIONI E MISURE radon@arpa.veneto.it

Monitoraggio del gas radon

Monitoraggio del gas radon Monitoraggio del gas radon Elena Caldognetto Servizio Laboratori - ARPAV Verona INFN Legnaro 19/6/18 Che cos è il radon? Il Radon è un gas nobile radioattivo di origine naturale. Esistono in natura tre

Dettagli

Mappatura del radon in Veneto e relative iniziative di prevenzione

Mappatura del radon in Veneto e relative iniziative di prevenzione Mappatura del radon in Veneto e relative iniziative di prevenzione Elena Caldognetto, Flavio Trotti, Raffaella Ugolini ARPA Veneto 11 ottobre 2018, Palmanova Progetto Radon Misure per 1000 famiglie: risultati

Dettagli

RADON e SALUTE. MARANO VIC. 17 gennaio 2012

RADON e SALUTE. MARANO VIC. 17 gennaio 2012 RADON e SALUTE dr. EDOARDO CHIESA Servizio Igiene e Sanità Pubblica Dipartimento di Prevenzione AULSS 4 Alto Vicentino - THIENE MARANO VIC. 17 gennaio 2012 1 I Determinanti della salute Non modificabili

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 8 Codici indicatori: 8.2.1 8.2.2 8.10.1 Programma: Monitoraggio del gas radon nelle scuole (nidi e materne, pubbliche e private) e supporto alla

Dettagli

PROVINCIA DI PADOVA. Dati Turistici dell Ambito Terme Colli. Anno 2010

PROVINCIA DI PADOVA. Dati Turistici dell Ambito Terme Colli. Anno 2010 PROVINCIA DI PADOVA Dati Turistici dell Ambito Terme Colli A cura dell Ufficio Statistica Padova Terme Euganee Elaborazione e redazione Anno 2010 I FLUSSI TURISTICI ambito turistico Terme - Colli (Abano

Dettagli

Gennaio-Febbraio 2018

Gennaio-Febbraio 2018 1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401

Dettagli

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI 1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986

Dettagli

NATURA, ORIGINE E DIFFUSIONE DEL RADON IN ITALIA

NATURA, ORIGINE E DIFFUSIONE DEL RADON IN ITALIA Convegno RADON, NEMICO INVISIBILE. MA PRESENTE IN PROVINCIA DI NATURA, ORIGINE E DIFFUSIONE DEL RADON IN ITALIA Rosabianca Trevisi Lab. Radiazioni Ionizzanti - Dip. Igiene del lavoro INAIL Settore Ricerca

Dettagli

La situazione Radon nel Lazio

La situazione Radon nel Lazio La situazione Radon nel Lazio Dott. Daniele Franci Roma 22 Giugno 2015 Consiglio Nazionale delle Ricerche, Aula Marconi Piazzale Aldo Moro 7 Sommario Rapida panoramica sulla legislazione italiana in materia

Dettagli

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970

Dettagli

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici

Dettagli

Ricognizione regionale sull attuazione del D.Lgs. Lgs.. 31/2001

Ricognizione regionale sull attuazione del D.Lgs. Lgs.. 31/2001 VERONA, 4 dicembre 2007 Ricognizione regionale sull attuazione del D.Lgs Lgs.. 31/2001 Roberto Sogni ARPA Emilia-Romagna, Sezione di PIACENZA La ricognizione è stata condotta mediante la somministrazione

Dettagli

Gennaio-Novembre 2018

Gennaio-Novembre 2018 1 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Gennaio-Novembre 2018 EXTR 528 4398 4926 28617 65025 93642 14456 22060 36516 15090 22403 37493 8785278 18138949 26924227 Lazio 912 196.079

Dettagli

SIT Sistema Informativo Trapianti

SIT Sistema Informativo Trapianti Attività di donazione 2000-2009* Incremento medio/anno +3,9% Attività di donazione 1992-2009* Incremento medio/anno +13,2% Attività di donazione per regione Anno 2008 vs 2009* Attività di donazione per

Dettagli

I RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI PADOVA

I RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI PADOVA I RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI PADOVA Scheda sintetica Anno 2008 LA PROVINCIA DI PADOVA Comuni n. 104 Abitanti 916.613 Densità di popolazione (ab/km 2 ) 427,6 Presenze turistiche 4.464.671 Abitanti equivalenti

Dettagli

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578

Dettagli

ARPAV Direzione Tecnica Servizio Osservatorio Rifiuti I RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI PADOVA

ARPAV Direzione Tecnica Servizio Osservatorio Rifiuti I RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI PADOVA ARPAV Direzione Tecnica Servizio Osservatorio Rifiuti I URBANI IN PROVINCIA DI PADOVA Scheda sintetica Anno 2012 LA PROVINCIA DI PADOVA Comuni (n.) 104 Abitanti (n.) 940.437 Densità di popolazione (ab/km

Dettagli

ARPAV Direzione Tecnica Servizio Osservatorio Rifiuti I RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI PADOVA

ARPAV Direzione Tecnica Servizio Osservatorio Rifiuti I RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI PADOVA ARPAV Direzione Tecnica Servizio Osservatorio I RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI PADOVA Scheda sintetica Anno 2011 LA PROVINCIA DI PADOVA Comuni (n.) 104 Abitanti (n.) 938.917 Densità di popolazione (ab/km

Dettagli

OSSERVATORIO VIOLENZA

OSSERVATORIO VIOLENZA OSSERVATORIO VIOLENZA ANALISI DEGLI EPISODI DI VIOLENZA AI DANNI DEGLI UFFICIALI DI GARA Stagione Sportiva 01/016 Dati aggiornati al 17 Giugno 016 luglio 01 agosto 01 settembre 01 ottobre 01 novembre 01

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON

VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON Pagina 1 di 12 Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo sviluppo economico sostenibile ENEA Centro Ricerche BRINDISI Dipartimenti SSPT, DTE, FSN e Unità Centrale ISER S. S. 7 Appia km

Dettagli

RaDON. Giuseppe Scielzo (Fisico) Filippo Grillo Ruggieri (Medico) Salvatore Melluso (Geologo)

RaDON. Giuseppe Scielzo (Fisico) Filippo Grillo Ruggieri (Medico) Salvatore Melluso (Geologo) RaDON Giuseppe Scielzo (Fisico) Filippo Grillo Ruggieri (Medico) Salvatore Melluso (Geologo) INDICE COS E p. 5 DA DOVE PROVIENE 11 COME ENTRA NEGLI AMBIENTI 15 CONSEGUENZE SULLA SALUTE 23 INTERVENTO DI

Dettagli

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481

Dettagli

Mappatura radon: esempi in Europa e situazione in Italia. G.Torri, (ISIN Ispettorato per la sicurezza nucleare e la radioprotezione)

Mappatura radon: esempi in Europa e situazione in Italia. G.Torri, (ISIN Ispettorato per la sicurezza nucleare e la radioprotezione) Mappatura radon: esempi in Europa e situazione in Italia G.Torri, (ISIN Ispettorato per la sicurezza nucleare e la radioprotezione) Obiettivo riduzione del rischio di cancro dei polmoni attribuibile all'esposizione

Dettagli

SIMULAZIONE DEI CRITERI E OPERAZIONI PER LA DETERMINAZIONE DELL'INDICE PONDERATO

SIMULAZIONE DEI CRITERI E OPERAZIONI PER LA DETERMINAZIONE DELL'INDICE PONDERATO SIMULAZIONE DEI CRITERI E OPERAZIONI PER LA DETERMINAZIONE DELL'INDICE PONDERATO CUI È COMMISURATO IL VOTO PER L'ELEZIONE DEGLI ORGANI ELETTIVI DELLA PROVINCIA DI PADOVA AI SENSI DELL ART. 1 COMMI 32,

Dettagli

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5

Dettagli

5.2 LA PROVINCIA DI PADOVA

5.2 LA PROVINCIA DI PADOVA 5.2 LA PROVINCIA DI PADOVA Comuni n. 104 Abitanti 926.996 Densità di popolazione (ab/km 2 ) 432,4 Presenze turistiche 4.321.424 Abitanti equivalenti 938.836 Adesioni al (n. utenze) 52.179 Comuni in (ai

Dettagli

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO Automobile Club d'italia - Distribuzione Parco Veicoli (esclusi rimorchi) per Anno, Regione, Norma Euro e Alimentazione Categorie: AV elaborazione del 16-11-2018 2017 PIEMONTE EURO 0 47 183.851 12.184

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2012-2013 Abruzzo 5.195 5.124-71 Basilicata 2.898 2.815-83 Calabria 9.859 9.612-247 Campania 23.944 23.430-514 Emilia Romagna 12.801 12.826 25

Dettagli

LAVORO OCCASIONALE DI TIPO ACCESSORIO. Report statistico al 1 giugno 2010

LAVORO OCCASIONALE DI TIPO ACCESSORIO. Report statistico al 1 giugno 2010 LAVORO OCCASIONALE DI TIPO ACCESSORIO Report statistico al 1 giugno 21 Dati forniti dall INPS Dati relativi al mese di maggio 21 Voucher venduti nel mese di maggio 21 per provincia e settore Provincia

Dettagli

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Introduzione Gli incidenti stradali costituiscono un problema prioritario di sanità pubblica per la loro numerosità e per le conseguenze in termini di mortalità,

Dettagli

AGENTI FISICI 2014 Radiazioni ionizzanti Concentrazione di attività di radon indoor

AGENTI FISICI 2014 Radiazioni ionizzanti Concentrazione di attività di radon indoor AGENTI FISICI 2014 Radiazioni ionizzanti di attività di radon indoor Nome indicatore DPSIR Fonte dati di attività di radon indoor Obiettivo Monitorare una delle principali fonti di esposizione alla radioattività

Dettagli

Interventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti

Interventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti Prof. G. d Antonio Comuni e popolazione residente secondo il grado di depurazione delle acque reflue convogliate nella rete fognaria per regione - Anno 2005 (valori assoluti) REGIONI Depurazione completa

Dettagli

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre 2014 Settore residenziale. PADOVA a cura dell Ufficio Statistiche e Studi

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre 2014 Settore residenziale. PADOVA a cura dell Ufficio Statistiche e Studi NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre Settore residenziale a cura dell Ufficio Statistiche e Studi data di pubblicazione: 28 novembre periodo di riferimento: primo semestre

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2008

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2008 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 COLLI EUGANEI Comuni di: ARQUA` PETRARCA, BAONE, BATTAGLIA TERME, CINTO EUGANEO, GALZIGNANO TERME, LOZZO ATESTINO, MONTEGROTTO TERME, ROVOLON, TEOLO, TORREGLIA,

Dettagli

Registro vitivinicolo dematerializzato DM 293/2015. Applicazione del DM 20 marzo 2015 n. 293 Registri dematerializzati del settore vitivinicolo

Registro vitivinicolo dematerializzato DM 293/2015. Applicazione del DM 20 marzo 2015 n. 293 Registri dematerializzati del settore vitivinicolo Applicazione del DM 20 marzo 2015 n. 293 Registri dematerializzati del settore vitivinicolo Roma 12/05/2017 1 Stima delle aziende soggette all obbligo 2 Stima aziende sottoposte all obbligo Dati di produzione

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2013

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2013 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 COLLI EUGANEI Comuni di: ARQUA` PETRARCA, BAONE, BATTAGLIA TERME, CINTO EUGANEO, GALZIGNANO TERME, LOZZO ATESTINO, MONTEGROTTO TERME, ROVOLON, TEOLO, TORREGLIA,

Dettagli

Basilicata - Via Anzio, Potenza

Basilicata - Via Anzio, Potenza Ricoveri ospedalieri e day hospital riconosciuto contestato 010 - Piemonte 639 4.024.428.600 639 4.024.428.600 559 3.337.311.200 80 687.117.400 020 - Valle d'aosta 7 29.503.000 7 29.503.000 5 16.599.000

Dettagli

Laboratorio Agenti Cancerogeni e Mutageni DiMEILA - INAIL Settore Ricerca e Certificazione

Laboratorio Agenti Cancerogeni e Mutageni DiMEILA - INAIL Settore Ricerca e Certificazione LA PROTEZIONE DEI LAVORATORI DALL ESPOSIZIONE AL RADON: STRATEGIE FUTURE PER LA PREVENZIONE E IL RISANAMENTO Rosabianca Trevisi Laboratorio Agenti Cancerogeni e Mutageni DiMEILA - INAIL Settore Ricerca

Dettagli

Bologna, Quartiere fieristico, Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza.

Bologna, Quartiere fieristico, Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza. Bologna, Quartiere fieristico, 21-24 Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza. > 1) Documentazione (sito esterno) >>> Exposanità, 29 aprile 2014, > Comunicati stampa 1 / 33 In

Dettagli

LA POPOLAZIONE IN PROVINCIA DI PADOVA CENSIMENTI DAL 1871 AL Tavole Comunali

LA POPOLAZIONE IN PROVINCIA DI PADOVA CENSIMENTI DAL 1871 AL Tavole Comunali LA POPOLAZIONE IN PROVINCIA DI PADOVA CENSIMENTI DAL 1871 AL 1961 Tavole Comunali (Comuni ai confini dell epoca) Camera di Commercio di Padova Ufficio Statistica E-mail statistica@pd.camcom.it Sito: www.pd.camcom.it

Dettagli

Analisi del contenzioso tributario per valore della controversia

Analisi del contenzioso tributario per valore della controversia Rapporto trimestrale sullo stato del contenzioso tributario PERIODO OTTOBRE DICEMBRE 213 Direzione della Giustizia Tributaria Analisi del contenzioso tributario per valore della controversia COMMISSIONI

Dettagli

Plasma per frazionamento industriale Conferito e programmazione Fabio Candura

Plasma per frazionamento industriale Conferito e programmazione Fabio Candura Plasma per frazionamento industriale Conferito e programmazione 2018 Fabio Candura Nuovo formato reportistica mensile plasma per frazionamento Programmazione 2018 Plasma conferito dalle Regioni e PP AA

Dettagli

Consulenze e Collaboratori esterni della PA

Consulenze e Collaboratori esterni della PA Consulenze e Collaboratori esterni della PA Analisi dell Elenco Incarichi 2009 per Regione pubblicato dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione (Fonte: Operazione trasparenza) Quadro

Dettagli

Capitolo 10 La mortalità per suicidi

Capitolo 10 La mortalità per suicidi Capitolo 1 La mortalità per suicidi Introduzione Ogni anno tra i residenti in Veneto si verificano oltre 3 decessi per suicidio; di questi il 75% avviene nei maschi. el 27 il tasso di mortalità per suicidio

Dettagli

Procedimenti di VAS in Italia conclusi nel 2016

Procedimenti di VAS in Italia conclusi nel 2016 Procedimenti di VAS in Italia conclusi nel 2016 Numero di procedimenti di VAS conclusi in Italia nel 2016 e confronto con anni precedenti Competenza 2011 2012 2013 2014 2015 2016 Statale 2 3 0 1 10 1 8

Dettagli

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica 1 Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica ripartizione geografica votanti partec. voti validi CGIL CISL UIL ALTRE LISTE AGENZIE FISCALI Nord Ovest 85 12.904 11.248 87,17 10.922

Dettagli

PROGETTO D INDAGINE RADON IN PUGLIA

PROGETTO D INDAGINE RADON IN PUGLIA Sede legale ARPA PUGLIA Corso Trieste 27, 70126 Bari Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 080 5460111 Fax 080 5460150 e la protezione dell ambiente www.arpa.puglia.it C.F. e P.IVA. 05830420724 DIREZIONE

Dettagli

Analisi trimestrale produzione e consumo di globuli rossi Liviana Catalano Consultazione Plenaria 30/11/2018

Analisi trimestrale produzione e consumo di globuli rossi Liviana Catalano Consultazione Plenaria 30/11/2018 Analisi trimestrale produzione e consumo di globuli rossi 2013-2018 Liviana Catalano Consultazione Plenaria 30/11/2018 Globuli rossi prodotti Globuli rossi consumati 4 trimestre 2018 stimato Globuli rossi

Dettagli

Ufficio Elettorale. Prot. n /2018 Padova,

Ufficio Elettorale. Prot. n /2018 Padova, Prot. n. 72007/2018 Padova, 01.10.2018 ATTO Uff.El. nr. 4/2018 Oggetto: Elezioni del Presidente della Provincia Determinazione indici di ponderazione dei voti. L UFFICIO ELETTORALE RICHIAMATE le disposizioni

Dettagli

Azioni di risanamento e prevenzione in Italia

Azioni di risanamento e prevenzione in Italia Azioni di risanamento in edifici esistenti Nell ambito delle attività dell Archivio Nazionale Radon (ANR) sono state raccolte informazioni sulle azioni di risanamento per la riduzione della concentrazione

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00

Dettagli

Caratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie

Caratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie Tabella 16.10 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per classi di esposizione (parte 29 di 34) Leccete Nord Nord - Est Est Sud - Est Sud Sud - Ovest superficie ES superficie

Dettagli

Coperture vaccinali al 31/12/2015 per HPV (Aggiornamento 13 febbraio 2017)

Coperture vaccinali al 31/12/2015 per HPV (Aggiornamento 13 febbraio 2017) Coperture vaccinali al 31/12/2015 per HPV (Aggiornamento 13 febbraio 2017) Il presente documento riporta i dati, al 31/12/2015, di copertura nazionali e regionali per la vaccinazione HPV nella popolazione

Dettagli

Personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) Istituzioni scolastiche ed educative Dotazioni organiche regionali anno scolastico

Personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) Istituzioni scolastiche ed educative Dotazioni organiche regionali anno scolastico Ministero dell'istruzione, dell'università e della RicercaTABELLA "C" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2014-2015 a.s. 2011/12 a.s. 2012/13 2014/15 rispetto 2011/12 a b c d e=d-a Abruzzo 5.195

Dettagli

LE COSTRUZIONI IN BREVE: EMILIA-ROMAGNA

LE COSTRUZIONI IN BREVE: EMILIA-ROMAGNA LE COSTRUZIONI IN BREVE: EMILIA-ROMAGNA n. 1/2014 A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario SCHEDA EMILIA-ROMAGNA... 3 TAVOLE REGIONALI... 7 Pil... 9 Valore aggiunto... 10 Occupazione...

Dettagli

Gas radon: problematiche sanitarie e approccio ASL alla riduzione del rischio

Gas radon: problematiche sanitarie e approccio ASL alla riduzione del rischio Gas radon: problematiche sanitarie e approccio ASL alla riduzione del rischio Fabio Pezzotta Bergamo, 27 OTTOBRE 2015 1 RISCHIO RADON IN PROVINCIA DI BERGAMO Fabio Pezzotta 2 L Organizzazione mondiale

Dettagli

OSSERVATORIO VIOLENZA

OSSERVATORIO VIOLENZA OSSERVATORIO VIOLENZA ANALISI DEGLI EPISODI DI VIOLENZA AI DANNI DEGLI UFFICIALI DI GARA Stagione Sportiva 203/204 Dati aggiornati al 30 Giugno 204 Analisi per Gravità Stagione Sportiva 203/204 Attività

Dettagli

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier Casa I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario... 3 Mercato immobiliare residenziale...

Dettagli

RELAZIONE SULL ATTIVITÀ

RELAZIONE SULL ATTIVITÀ RELAZIONE SULL ATTIVITÀ ANNO 214 Quarta relazione di mandato IL PUBBLICO TUTORE DEI MINORI DEL VENETO GARANTE REGIONALE DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA (L.R. 42/1988) E GARANTE DELLE PERSONE RISTRETTE

Dettagli

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire) Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni -1999 - (valori nominali in migliaia di lire) 35... 3... 25... 2... 15... à montane 1... 5... 1998 1999 Grafico 2 - Enti locali Contributi erariali

Dettagli

IL CONTROLLO DELL ESPOSIZIONE AL RADON NEGLI AMBIENTI DI LAVORO: SITUAZIONE ATTUALE E PROSPETTIVE

IL CONTROLLO DELL ESPOSIZIONE AL RADON NEGLI AMBIENTI DI LAVORO: SITUAZIONE ATTUALE E PROSPETTIVE IL CONTROLLO DELL ESPOSIZIONE AL RADON NEGLI AMBIENTI DI LAVORO: SITUAZIONE ATTUALE E PROSPETTIVE Rosabianca Trevisi Laboratorio Agenti Cancerogeni e Mutageni DiMEILA - INAIL Settore Ricerca e Certificazione

Dettagli

2 RAPPORTO 2014 UIL (Febbìraio 2014) LA CASSA INTEGRAZIONE PER REGIONI E PROVINCE AUTONOME

2 RAPPORTO 2014 UIL (Febbìraio 2014) LA CASSA INTEGRAZIONE PER REGIONI E PROVINCE AUTONOME Servizio Politiche del Lavoro e della Formazione 2 RAPPORTO UIL (Febbìraio ) LA CASSA INTEGRAZIONE PER REGIONI E PROVINCE AUTONOME Elaborazione UIL su fonte INPS ORE AUTORIZZATE FEBBRAIO dati per regioni

Dettagli

L ESPERIENZA DELLA REGIONE VENETO CON RIFERIMENTO ALLA MAPPATURA RADON

L ESPERIENZA DELLA REGIONE VENETO CON RIFERIMENTO ALLA MAPPATURA RADON Regione del Veneto e ARPAV L ESPERIENZA DELLA REGIONE VENETO CON RIFERIMENTO ALLA MAPPATURA RADON Flavio Trotti ARPA Veneto Giovanna Frison Regione Veneto Giornata di studio: La caratterizzazione delle

Dettagli

EUGANEO IL TURISMO NEL TERRITORIO. Dati turistici di contesto. GIACOMO MUNEGATO Consulente Federparchi. Este, 22 maggio 2017

EUGANEO IL TURISMO NEL TERRITORIO. Dati turistici di contesto. GIACOMO MUNEGATO Consulente Federparchi. Este, 22 maggio 2017 IL TURISMO NEL TERRITORIO EUGANEO Dati turistici di contesto Este, 22 maggio 2017 GIACOMO MUNEGATO Consulente Federparchi Di cosa parliamo? 1. Evoluzione della popolazione 2. Piramide delle età 3. Popolazione

Dettagli

Verifica programma autosufficienza 2015

Verifica programma autosufficienza 2015 Verifica programma autosufficienza 2015 Consultazione plenaria 3 giugno 2015 Giuliano Grazzini Centro Nazionale Sangue Verifica programmazione della produzione e consumo dei globuli rossi anno 2014 Programmazione

Dettagli

Percentuale delle scuole che hanno avviato la rilevazione

Percentuale delle scuole che hanno avviato la rilevazione Rilevazione permessi Legge 104 Approfondimento sulle SCUOLE 21/10/2011 Dati generali sulle scuole Numero di scuole censite 11.264 Scuole che hanno avviato la rilevazione 9.756 Percentuale delle scuole

Dettagli

Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011

Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011 Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie Roma, 8 giugno 2011 Agenda 1. Campione esaminato 2. Classificazione delle domande 3. Analisi territoriale 2 Classificazione delle banche Enti

Dettagli

Quadro normativo di riferimento

Quadro normativo di riferimento ORDINEDEIGEOLOGIDELLAZIO CORSO TEORICO/PRATICO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IL RADON: UN RISCHIO GEOLOGICO Roma, 11-12 giugno 2010 Università degli Studi Roma Tre Dipartimento di scienze Geologiche,

Dettagli

Economie regionali. L'andamento del credito nelle regioni italiane nel secondo trimestre del Roma

Economie regionali. L'andamento del credito nelle regioni italiane nel secondo trimestre del Roma Economie regionali L'andamento del credito nelle regioni italiane nel secondo trimestre del 2009 2009 Roma 2 0 0 9 82 La serie Economie regionali ha la finalità di presentare studi e documentazione sugli

Dettagli

Economie regionali. L'andamento del credito nelle regioni italiane nel terzo trimestre del 2009

Economie regionali. L'andamento del credito nelle regioni italiane nel terzo trimestre del 2009 Economie regionali L'andamento del credito nelle regioni italiane nel terzo trimestre del 2009 Roma gennaio 2010 2 0 1 0 21 La serie Economie regionali ha la finalità di presentare studi e documentazione

Dettagli

Veneto. NORD North PRINCIPALI CARATTERISTICHE. Centro Commerciale Auchan Padova VENEZIA VICENZA ROVIGO. Region. Mappa Map

Veneto. NORD North PRINCIPALI CARATTERISTICHE. Centro Commerciale Auchan Padova VENEZIA VICENZA ROVIGO. Region. Mappa Map Intro Veneto Regione Region Belluno Treviso Verona Vicenza Padova Venezia NORD North Padova Rovigo LOCALIZZAZIONE Ubicazione: Via Venezia, 61 Padova (PD) Galleria (GLA): 11.143 Ipermercato AUCHAN (GLA):

Dettagli

LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI E DA STRESS OCCUPAZIONALE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO. 7 dicembre 2013

LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI E DA STRESS OCCUPAZIONALE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO. 7 dicembre 2013 LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI E DA STRESS OCCUPAZIONALE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO 7 dicembre 2013 Via Giberti 11 - Sala Convegni Ordine dei Medici di Verona Aggiornamenti per i medici competenti

Dettagli

BOLLETTINO SULLA DISOCCUPAZIONE Dati mensili - Ottobre 2018 Dati trimestrali - 2 trim NUMERO 1. Aumentiamo i traffici

BOLLETTINO SULLA DISOCCUPAZIONE Dati mensili - Ottobre 2018 Dati trimestrali - 2 trim NUMERO 1. Aumentiamo i traffici WWW.ISOLAFANTASMA.IT Aumentiamo i traffici BOLLETTINO SULLA DISOCCUPAZIONE Dati mensili - Ottobre 218 Dati trimestrali - 2 trim. 218 NUMERO 1 ELABORATO DA ANTONIO RUDAS Pagina 1 Disoccupati, aumentano

Dettagli

IL RADON: UN PROBLEMA DI TUTTI ANCORA POCO CONOSCIUTO

IL RADON: UN PROBLEMA DI TUTTI ANCORA POCO CONOSCIUTO IL RADON: UN PROBLEMA DI TUTTI ANCORA POCO CONOSCIUTO Negli ultimi tempi si sta cominciando a sentir parlare di studio degli effetti di esposizione al gas Radon negli edifici abitativi e in ambito lavorativo

Dettagli

Il ruolo e le attività della Agenzia Regionale per la Prevenzione e protezione Ambientale del Veneto

Il ruolo e le attività della Agenzia Regionale per la Prevenzione e protezione Ambientale del Veneto Il ruolo e le attività della Agenzia Regionale per la Prevenzione e protezione Ambientale del Veneto Dott. Carlo Emanuele Pepe - Direttore Generale ARPAV 18 aprile 1993: In quella data si votò per un pacchetto

Dettagli

Comune di Casazza (BG)

Comune di Casazza (BG) Comune di Casazza (BG) Indagini per la determinazione delle concentrazioni indoor di Gas Radon presso Edifici Comunali Alzano Lombardo BG Data 15/05/2015 ico Sas L amministratore Ing Fornai 1 1. Premessa

Dettagli

Attività donazione. al 31 dicembre 2006*

Attività donazione. al 31 dicembre 2006* Attività donazione al 31 dicembre 2006* FONTE DATI: Dati Definitivi Reports CIR Donatori utilizzati ed effettivi Anni 1992/2006* Donatori Effettivi Utilizzati P.M.P. 5,8 6,2 7,9 11,0 11,612,3 10,1 15,3

Dettagli

Il sistema dei controlli ambientali e la prevenzione basata sulle prove di efficacia

Il sistema dei controlli ambientali e la prevenzione basata sulle prove di efficacia Il sistema dei controlli ambientali e la prevenzione basata sulle prove di efficacia Paolo Cadrobbi Verona 14 aprile 2003 Argomenti trattati Attività delle Agenzie per l Ambiente Il problema delle priorità

Dettagli

PRIMA ANALISI ECONOMICA DELL ANDAMENTO RELATIVO ALL ANNO 2016 (RILEVAZIONE AL

PRIMA ANALISI ECONOMICA DELL ANDAMENTO RELATIVO ALL ANNO 2016 (RILEVAZIONE AL RILEVAZIONE OPERE INCOMPIUTE EX DM 3/2013 PRIMA ANALISI ECONOMICA DELL ANDAMENTO RELATIVO ALL ANNO 2016 (RILEVAZIONE AL 30.6.2017) La consistenza delle Opere Incompiute del nostro Paese conosce, nella

Dettagli

Trofeo delle Regioni Cesare Rubini" - Maschile. Calendario Incontri

Trofeo delle Regioni Cesare Rubini - Maschile. Calendario Incontri Girone A 51 18/04/2019 09.00 Lombardia vs Umbria 52 18/04/2019 11.00 Piemonte vs Marche 61 19/04/2019 14.30 Vincente 51 vs Perdente 52 62 19/04/2019 16.30 Vincente 52 vs Perdente 51 71 20/04/2019 17.00

Dettagli

I controlli stradali per guida sotto l effetto l sostanze stupefacenti

I controlli stradali per guida sotto l effetto l sostanze stupefacenti Incidenti stradali in Toscana: i dati, le azioni di prevenzione, le azioni di controllo Firenze, 27 settembre 2012 I controlli stradali per guida sotto l effetto l di alcol e sostanze stupefacenti Francesco

Dettagli

ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI ROMA E PROVINCIA SERVIZI DELL ORDINE DI ROMA E PROVINCIA PER GLI ISCRITTI. consulenza nel settore specifiche

ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI ROMA E PROVINCIA SERVIZI DELL ORDINE DI ROMA E PROVINCIA PER GLI ISCRITTI. consulenza nel settore specifiche ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI ROMA E PROVINCIA Viale Maresciallo Pildsuski n 124 - Roma SERVIZI DELL ORDINE DI ROMA E PROVINCIA PER GLI ISCRITTI - COMMISSIONE OPINAMENTO SPECIFICHE - consulenza nel settore

Dettagli

A5.2e RISCHIO RADON. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO A Unità didattica

A5.2e RISCHIO RADON. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO A Unità didattica Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole RISCHIO RADON MODULO A Unità didattica A5.2e CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03 Gas radioattivo, di origine naturale.

Dettagli

04/05/2009 DEFINIZIONE DI RADIAZIONI. Corso di Igiene. Igiene delle radiazioni ionizzanti e non

04/05/2009 DEFINIZIONE DI RADIAZIONI. Corso di Igiene. Igiene delle radiazioni ionizzanti e non UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Corso di Igiene Igiene delle radiazioni ionizzanti e non Prof. P. Cavallo 1 DEFINIZIONE DI RADIAZIONI In fisica: particolare forma di energia, o di materia corpuscolare,

Dettagli

Rapporto Annuale Regionale

Rapporto Annuale Regionale Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro Rapporto Annuale Regionale 2010 CAMPANIA INAIL - Direzione Regionale Campania INFORTUNI SUL LAVORO Periodo 2004-2010 ITALIA-CAMPANIA

Dettagli

Boschi di larice e cembro 10-20% 20-50% 50-80% >80% superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES

Boschi di larice e cembro 10-20% 20-50% 50-80% >80% superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES Tabella 8.16 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per grado di copertura totale del suolo (parte 1 di 17) Boschi di larice e cembro Totale Boschi di larice cembro Piemonte

Dettagli

OSSERVATORIO FER. ELABORAZIONE ANIE RINNOVABILI DATI GAUDì - FONTE TERNA. Aprile 2017

OSSERVATORIO FER. ELABORAZIONE ANIE RINNOVABILI DATI GAUDì - FONTE TERNA. Aprile 2017 OSSERVATORIO FER ELABORAZIONE ANIE RINNOVABILI DATI GAUDì - FONTE TERNA Aprile 2017 NOTA: I dati presenti nell elaborazione potrebbero subire lievi variazioni per aggiornamenti apportati da Terna nel corso

Dettagli

PROPOSTA DI LEGGE N. 180

PROPOSTA DI LEGGE N. 180 PROPOSTA DI LEGGE N. 180 presentata dai consiglieri Piccin, Riccardi, Ziberna, Novelli, De Anna, Marini il 12 gennaio 2017 Signor Presidente, colleghi consiglieri, il diritto alla salute dei cittadini,

Dettagli

BOLLETTINO SULLA DISOCCUPAZIONE Dati mensili - Dicembre 2018 Dati trimestrali - 3 trim NUMERO 3

BOLLETTINO SULLA DISOCCUPAZIONE Dati mensili - Dicembre 2018 Dati trimestrali - 3 trim NUMERO 3 WWW.ISOLAFANTASMA.IT Rilanciamo la nostra compagnia di bandiera BOLLETTINO SULLA DISOCCUPAZIONE Dati mensili - Dicembre 218 Dati trimestrali - 3 trim. 218 NUMERO 3 ELABORATO DA ANTONIO RUDAS Pagina 1 Disoccupati,

Dettagli

Profili e bisogni di salute in Italia, sfide e tendenze: dalle azioni attivate alle priorità per prevenzione e promozione della salute

Profili e bisogni di salute in Italia, sfide e tendenze: dalle azioni attivate alle priorità per prevenzione e promozione della salute Profili e bisogni di salute in Italia, sfide e tendenze: dalle azioni attivate alle priorità per prevenzione e promozione della salute Stefania Salmaso Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e

Dettagli

Indici ISTAT dei prezzi a consumo per le famiglie di operai ed impiegati per l'aggiornamento tariffa prestazioni piani pluriennali di attuazione, compensi per prestazioni relative alla legge 818/1984 e

Dettagli

BOLLETTINO SULLA DISOCCUPAZIONE Dati mensili - Novembre 2018 Dati trimestrali - 3 trim NUMERO 2

BOLLETTINO SULLA DISOCCUPAZIONE Dati mensili - Novembre 2018 Dati trimestrali - 3 trim NUMERO 2 WWW.ISOLAFANTASMA.IT Realizziamo le infrastrutture che servono al Paese BOLLETTINO SULLA DISOCCUPAZIONE Dati mensili - Novembre 218 Dati trimestrali - 3 trim. 218 NUMERO 2 ELABORATO DA ANTONIO RUDAS Pagina

Dettagli

La popolazione in provincia di Padova Dati di sintesi al e schede comunali

La popolazione in provincia di Padova Dati di sintesi al e schede comunali La popolazione in provincia di Padova Dati di sintesi al 31.12.2010 e schede comunali 1970-2010 Collana Rapporti N. 610 3 INDICE - Sintesi delle tendenze 6 Parte 1^ - Dati di sintesi popolazione - Riepilogo

Dettagli

Resoconto attività donazione di tessuti dal 01/01/2010 al 31/12/2010. N Donazioni presenti nel SIT per regione

Resoconto attività donazione di tessuti dal 01/01/2010 al 31/12/2010. N Donazioni presenti nel SIT per regione N Donazioni presenti nel SIT per regione Donazioni Chiuse Regione N Totale Totale EMILIA ROMAGNA 214 90 594 542 976 811 1.784 1.443 P.A. BOLZANO 13 4 13 4 PIEMONTE 228 86 296 285 248 248 772 619 PUGLIA

Dettagli

Ticket Regionali Specialistica e Diagnostica Studenti Universitari

Ticket Regionali Specialistica e Diagnostica Studenti Universitari NB. Nelle tabelle che seguono sono riportati i costi (in Euro) delle principali prestazioni ambulatoriali e specialistiche previste dal nostro Sistema Sanitario Nazionale a favore degli Studenti Universitari,

Dettagli

7 RAPPORTO 2016 UIL(LUGLIO 2016) LA CASSA INTEGRAZIONE PER MACRO AREE, REGIONI E PROVINCE

7 RAPPORTO 2016 UIL(LUGLIO 2016) LA CASSA INTEGRAZIONE PER MACRO AREE, REGIONI E PROVINCE Servizio Politiche Attive e Passive del Lavoro 7 RAPPORTO 2016 UIL(LUGLIO 2016) LA CASSA INTEGRAZIONE PER MACRO AREE, REGIONI E PROVINCE ORE AUTORIZZATE LUGLIO2016 dati per macro area e regioni - (confronto

Dettagli

Osservatorio sul precariato REPORT MENSILE GENNAIO-APRILE Dati sui nuovi rapporti di lavoro

Osservatorio sul precariato REPORT MENSILE GENNAIO-APRILE Dati sui nuovi rapporti di lavoro Coordinamento Generale Statistico attuariale DC Entrate DC Sistemi informativi e tecnologici Osservatorio sul precariato Dati sui nuovi rapporti di lavoro REPORT MENSILE GENNAIO-APRILE 2015 Osservatorio

Dettagli