FACTS & FIGURES. Newsletter CGIL LIGURIA #

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FACTS & FIGURES. Newsletter CGIL LIGURIA #"

Transcript

1 FACTS & FIGURES Newsletter CGIL LIGURIA #

2 ULTIME NOTIZIE Il mercato del lavoro Nel III trimestre prosegue il miglioramento del mercato del lavoro Esportazioni regioni italiane Nel III trimestre 2015 esportazioni Nord-ovest -2,6%, Centro -0,8%, Sud e Isole -5,2% su II trimestre Produzione industriale Ad ottobre 2015 l indice aumenta dello 0,5% su settembre e del 2,9% su base annua Ricerca e sviluppo Nel 2013 la spesa per R&S intra-muros sfiora i 21 mld, +2,3% nominali e +1,1 reali sul 2012 Le persone senza dimora 50mila persone senza dimora nel 2014 hanno utilizzato un servizio di mensa o accoglienza notturna in 158 comuni Struttura e competitività delle imprese Nel 2013 le imprese attive nell industria e nei servizi sono 4,3 mln e occupano circa 15,8 mln di addetti Trasporto aereo Nel 2014 in ripresa il traffico aereo sugli scali nazionali: passeggeri +4,7%, merci e posta +6,2% Nota mensile n. 11/2015 On line la Nota mensile sull andamento dell economia italiana del mese di novembre 2015 Economia non osservata Nel 2013 l economia non osservata (sommersa e derivante da attività illegali) ammonta a 206 mld di euro, pari al 12,9% del Pil Trattamenti pensionistici e beneficiari Nel 2014 la spesa per prestazioni pensionistiche è di mln di euro, +1,6% sul 2013 Occupati e disoccupati (mensili) A ottobre 2015 il tasso di disoccupazione è all 11,5%, stabile su settembre Conti economici trimestrali Nel III trimestre 2015 Pil +0,2% sul trimestre precedente e +0,8% sul III trimestre 2014 Prezzi alla produzione dell industria A ottobre ,1% rispetto al mese precedente e del 2,9% su anno Prezzi al consumo (provvisori) A novembre 2015 l'indice dei prezzi NIC -0,4% su ottobre e +0,1% in un anno Fiducia dei consumatori e delle imprese A novembre la fiducia dei consumatori sale da 117,0 a 118,4; quella delle imprese da 107,0 a 107,1 Conti economici territoriali Pil 2014: 32,5mila euro nel Nord-ovest, 31,4mila nel Nord-est, 29,4mila al Centro, 17,6mila al Sud

3 MERCATO DEL LAVORO: TERZO TRIMESTRE 2015 Nel terzo trimestre 2015 si conferma, seppure con minore intensità (+0,2%), la tendenza alla crescita congiunturale del Pil avviatasi all'inizio dell'anno. La dinamica positiva registrata nel trimestre segna comunque un ulteriore risalita del tasso di crescita tendenziale, passato a +0,8% da +0,1% del primo e +0,6% del secondo trimestre. Tale risultato è accompagnato da una prosecuzione del lento miglioramento di tutti gli indicatori sul mercato del lavoro, con aumenti congiunturali sia dell input di lavoro impiegato sia dell occupazione e una diminuzione della disoccupazione. Il recupero dell occupazione al netto della stagionalità sembra subire una battuta d arresto nei mesi più recenti; la lieve crescita registrata nel periodo agosto-ottobre (+0,1%, +32 mila unità), è infatti sintesi dell elevato incremento registrato nel mese di agosto e dei cali successivi di analoga intensità manifestatisi a settembre e ottobre (-0,2%).

4 EXPORT nel 3T 2015: LIGURIA IN CALO DEL 5.3% (-13.6% paesi extra UE) Da inizio anno la crescita tendenziale dell'export rimane tuttavia sostenuta, con l'italia meridionale (+7,9%) che consegue l'incremento più ampio delle vendite all'estero. Anche per la ripartizione nord-orientale (+5,0%) l'incremento è superiore alla media nazionale (+4,2%). Le ripartizioni centrale (+4,2%) e nordoccidentale (+3,6%) sono comunque in espansione sui mercati esteri; soltanto per le Isole si registra una contrazione (-4,4%). Tra le regioni che forniscono un contributo rilevante alla crescita tendenziale dell'export nazionale nei primi nove mesi del 2015 si segnalano: Piemonte (+8,7%), Veneto (+5,8%), Lazio (+13,0%), Lombardia (+2,1%) ed Emilia-Romagna (+3,9%). Per contro, le regioni che contribuiscono negativamente alla crescita dell'export nazionale nei primi tre trimestri 2015 sono Sicilia (-9,1%), Liguria (-5,3%) e Marche (-2,7%). Il calo delle vendite all'estero dalle province di Siracusa, Genova, Massa- Carrara, Milano, Livorno e Pavia contribuisce a rallentare la crescita dell'export nazionale

5 PRODUZIONE INDUSTRIALE +0.5%; nei primi 10 mesi +1.1% A ottobre 2015 l'indice destagionalizzato della produzione industriale è aumentato dello 0,5% rispetto a settembre. Nella media del trimestre agosto-ottobre 2015 la produzione è cresciuta dello 0,2% rispetto al trimestre precedente. Corretto per gli effetti di calendario, a ottobre 2015 l'indice è aumentato in termini tendenziali del 2,9% (i giorni lavorativi sono stati 22 contro i 23 di ottobre 2014). Nella media dei primi dieci mesi dell'anno la produzione è aumentata dell'1,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'indice destagionalizzato presenta variazioni congiunturali positive nei raggruppamenti dei beni di consumo (+1,4%), dei beni intermedi (+0,9%) e dei beni strumentali (+0,6%); l'unico tra i principali raggruppamenti d'industrie a registrare una variazione negativa è quello dell'energia (-0,7%).

6 Nel 2013 la spesa per R&S intramuros sostenuta da imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni private non profit e università sfiora i 21 miliardi di euro Rispetto al 2012 (20,5 miliardi di euro) la spesa aumenta in termini sia nominali (+2,3%) sia reali (+1,1%). L'incidenza percentuale della spesa per R&S intra-muros sul Pil (Prodotto interno lordo) risulta pari all'1,31%, in aumento rispetto al 2012 (1,27%). Rispetto al 2012 la spesa per R&S cresce nel settore delle imprese (+3,4%) e in quello delle università e delle istituzioni private non profit (+3,3%); nelle istituzioni pubbliche registra invece una diminuzione (- 3,4%). Il contributo del settore privato alla spesa per R&S intra-muros passa dal 57,2% del 2012 al 57,7% del Il contributo delle istituzioni pubbliche diminuisce invece di 0,8 punti percentuali (dal 14,8% al 14,0%).

7 Si stimano in 50 mila 724 le persone senza dimora che, nei mesi di novembre e dicembre 2014, hanno utilizzato almeno un servizio di mensa o accoglienza notturna nei 158 comuni italiani in cui è stata condotta l'indagine. Tale ammontare corrisponde al 2,43 per mille della popolazione regolarmente iscritta presso i comuni considerati dall'indagine, valore in aumento rispetto a tre anni prima, quando era il 2,31 per mille (47 mila 648 persone) La quota di persone senza dimora che si registra nelle regioni del Nord-ovest (38%) è del tutto simile a quella stimata nel 2011, così come quella del Centro (23,7%) e delle Isole (9,2%); nel Nord-est si osserva invece una diminuzione (dal 19,7% al 18%) che si contrappone all'aumento nel Sud (dall'8,7% all'11,1%) (Prospetto 1). Rispetto al 2011, vengono confermate anche le principali caratteristiche delle persone senza dimora: si tratta per lo più di uomini (85,7%), stranieri (58,2%), con meno di 54 anni (75,8%) - anche se, a seguito della diminuzione degli under34 stranieri, l'età media è leggermente aumentata (da 42,1 a 44,0) - o con basso titolo di studio (solo un terzo raggiunge almeno il diploma di scuola media superiore).

8 Valore aggiunto, spesa per investimenti e numero di addetti in calo; produttività in lieve aumento +0.1% Nel 2013 il valore aggiunto realizzato dalle imprese industriali e dei servizi diminuisce per il secondo anno consecutivo, con un calo dell'1,7% rispetto al Il numero di addetti si riduce dell'1,8% e, per l'effetto differenziale delle due dinamiche, la produttività nominale del lavoro registra un lieve aumento (+0,1%). La spesa per investimenti fissi lordi scende per il terzo anno consecutivo (-13,5% sul 2012). Le imprese attive nell'industria e nei servizi di mercato sono 4,3 milioni e occupano 15,8 milioni di addetti (10,9 milioni sono dipendenti). La dimensione media delle imprese è di 3,7 addetti. Le imprese italiane realizzano un valore aggiunto di circa 678 miliardi di euro. Il valore aggiunto per addetto ammonta a euro, il costo del lavoro per dipendente a euro, la retribuzione lorda per dipendente a euro mentre la quota dei profitti lordi sul valore aggiunto risulta pari al 25,4%

9 Trasporto aereo: Genova perde il 10% nei passeggeri su voli nazionali e cresce del 7,7% su quelli internazionali; in totale cala del 2,8% contro una media nazionale del +4,7% Dopo due anni di calo, nel 2014 il traffico aereo da e verso gli scali nazionali ha segnato una significativa ripresa rispetto all'anno precedente. I passeggeri sono aumentati del 4,7%, le merci e la posta del 6,2%, i movimenti di aeromobili dell'1,2%. I passeggeri trasportati su voli di linea aumentano complessivamente del 5,2%; l'incremento è più contenuto per i voli nazionali (2,6%) rispetto a quello registrato per i voli internazionali (6,9%). I passeggeri sui voli charter diminuiscono del 6,6%, con un aumento nei voli nazionali (+35,9%) e un calo in quelli internazionali (-9,1%). Gli aeroporti che registrano i maggiori aumenti di passeggeri rispetto all'anno precedente sono Catania (+14,4%, +916mila passeggeri), Firenze (+13,6%, +268mila) e Lamezia Terme (+10,5%, +229mila); quelli con i maggiori cali sono Trapani (-14,9%, -280mila), Rimini (- 15,7%, -87mila) e Cuneo (-18,7%, -53mila

10 15% il Tasso di IRREGOLARITA nell occupazione nel 2013; l economia sommersa ed illegale valgono il 12,9% del PIL Nel complesso, il valore aggiunto generato dall'economia sommersa vale, nel 2013, circa 190 miliardi di euro, pari all'11,9% del Pil, in aumento rispetto agli anni precedenti (11,7% nel 2012, 11,4% nel 2011). Il valore aggiunto connesso alle attività illegali vale, nel 2013, circa 16 miliardi di euro, pari all'1% del Pil. Nel complesso, l'economia non osservata (sommersa e derivante da attività illegali) ammonta, nel 2013, a 206 miliardi di euro, pari al 12,9% del Pil. Nel 2013 il valore aggiunto generato dall'economia non osservata deriva per il 47,9% dalla componente relativa all'attività sotto-dichiarata dagli operatori economici. La restante parte è attribuibile per il 34,7% al valore aggiunto prodotto dal lavoro irregolare, per il 9,4% alle altre componenti (fitti in nero, mance e integrazione domanda-offerta) e per l'8% alle attività illegali

11 Nel terzo trimestre la crescita italiana è stata sostenuta prevalentemente dai consumi, che hanno beneficiato anche dei miglioramenti sul mercato del lavoro. In presenza di una diminuzione degli investimenti, la debolezza del ciclo internazionale ha condizionato negativamente le esportazioni. Per il quarto trimestre ci si attende la prosecuzione di una espansione a ritmi moderati. Il clima di fiducia delle famiglie prefigura un andamento positivo dei consumi anche nei prossimi mesi, così come rimangono moderatamente favorevoli le attese sull evoluzione dell occupazione e dell inflazione. Prospettive di breve termine Nel terzo trimestre l andamento positivo dell economia italiana è stato guidato dalla crescita del valore aggiunto nel settore manifatturiero e, in misura limitata, nei ser-vizi. Per il quarto trimestre ci si attende il proseguimento, seppure a ritmi moderati, della fase espansiva iniziata nei primi mesi dell anno. Il percorso di crescita rimane caratterizzato dall attuale fase del ciclo internazionale che condiziona negativamente la dinamica delle esportazioni italiane. Il modello di previsione di breve termine dell Istat indica una crescita congiunturale del Pil reale pari a +0,2%, con un intervallo di confidenza compreso tra 0 e +0,4%. Al risultato positivo contribuirebbe prevalentemente la crescita dei con-sumi che, in parte, si rifletterebbe sull aumento delle importazioni. Permangono invece le difficoltà nella ripartenza del ciclo degli investimenti. In questo scenario la crescita ottenuta dal confronto tra i dati trimestrali corretti per i giorni lavorativi del 2015, che includono la previsione per T4, con quelli del 2014 è pari allo 0,7%.

12 Nel 2014 la spesa complessiva per prestazioni pensionistiche, pari a milioni di euro, è aumentata dell'1,6% rispetto all'anno precedente e la sua incidenza sul Pil è cresciuta di 0,2 punti percentuali, dal 16,97% del 2013 al 17,17% del Le pensioni di vecchiaia assorbono oltre i due terzi (70,0%) della spesa pensionistica totale; seguono quelle ai superstiti (14,9%) e le pensioni assistenziali (8,0%); più contenuto il peso delle pensioni di invalidità (5,6%) e delle indennitarie (1,6%). L'importo medio annuo delle pensioni è di euro, 245 euro in più rispetto al 2013 (+2,1%). I pensionati sono 16,3 milioni, circa 134mila in meno rispetto al 2013; in media ognuno percepisce euro all'anno (403 euro in più rispetto al 2013) tenuto conto che, in alcuni casi, uno stesso pensionato può contare anche su più di una pensione. Le donne rappresentano il 52,9% dei pensionati e percepiscono in media euro (contro euro degli uomini); la metà delle donne (49,2%) riceve meno di mille euro al mese, a fronte di circa un terzo (30,3%) degli uomini. Il 47,7% delle pensioni è erogato al Nord, il 20,4% nelle regioni del Centro e il restante 31,9% nel Mezzogiorno.

13

14 OCCUPATI (-39MILA) E DISOCCUPATI (-13MILA) IN CALO; INATTIVI AL 36,2% Dopo la crescita registrata tra giugno e agosto (+0,5%) e il calo di settembre (-0,2%), a ottobre 2015 la stima degli occupati diminuisce ancora dello 0,2% (-39 mila). Il calo è determinato dagli indipendenti mentre i dipendenti restano sostanzialmente invariati. Il tasso di occupazione diminuisce di 0,1 punti percentuali, arrivando al 56,3%. Su base annua l'occupazione cresce dello 0,3% (+75 mila persone occupate) e il tasso di occupazione di 0,4 punti. La stima dei disoccupati a ottobre diminuisce dello 0,5% (-13 mila); il calo riguarda le donne e la popolazione di età superiore a 34 anni. Il tasso di disoccupazione, pari all'11,5%, resta sostanzialmente invariato dopo il calo dei tre mesi precedenti. Nei dodici mesi la disoccupazione diminuisce del 12,3% (-410 mila persone in cerca di lavoro) e il tasso di disoccupazione di 1,4 punti.

15 PIL 3T 15 +0,2% +0,8% SU 3T 14 +0,6% NEL 2015 Nel terzo trimestre del 2015 il prodotto interno lordo (PIL), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2010 e destagionalizzato, è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,8% nei confronti del terzo trimestre del La stima preliminare diffusa il 13 novembre 2015 scorso aveva rilevato la stessa variazione congiunturale e una crescita tendenziale dello 0,9%. Il terzo trimestre del 2015 ha avuto quattro giornate lavorative in più del trimestre precedente e una giornata lavorativa in più rispetto al terzo trimestre del La variazione acquisita per il 2015 è pari a +0,6%.

16 Prezzi alla produzione dei prodotti industriali ancora in calo ad ottobre Nel mese di ottobre 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,1% rispetto al mese precedente e del 2,9% nei confronti di ottobre I prezzi dei prodotti venduti sul mercato interno diminuiscono dello 0,1% rispetto a settembre e del 3,5% su base tendenziale. Al netto del comparto energetico si registrano diminuzioni dello 0,2% in termini congiunturali e dello 0,1% su base tendenziale. Il contributo maggiore al calo tendenziale dei prezzi dei beni venduti sul mercato interno proviene dal comparto energetico (-3,5 punti percentuali). Sul mercato estero i contributi più ampi alla diminuzione derivano dal comparto energetico sia per l area euro (-0,8 punti percentuali) sia per quella non euro (-1,0 punti percentuali).

17 Prezzi al consumo in calo a novembre; inflazione nel 2015 al +0,1% Nel mese di novembre 2015, secondo le stime preliminari, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,4% rispetto al mese precedente e aumenta dello 0,1% nei confronti di novembre 2014, con una riduzione di due decimi di punto percentuale rispetto al valore registrato a ottobre (+0,3%). Il ribasso su base mensile dell'indice generale è da ascrivere principalmente alla diminuzione dei prezzi dei Servizi ricreativi, culturali e della cura della persona (-1,8%), dovuta soprattutto ai Servizi ricettivi e di ristorazione (-2,5%), e dei Servizi relativi ai trasporti (-1,2%); queste diminuzioni sono in parte mitigate dagli aumenti congiunturali dei prezzi degli Alimentari non lavorati (+0,7%). L'inflazione acquisita per il 2015 è stabile a +0,1%.

18 L indice del clima di fiducia dei consumatori, espresso in base 2010=100, aumenta a novembre 2015 a 118,4 da 117,0 del mese precedente. L indice composito del clima di fiducia delle imprese italiane (Iesi, Istat economic sentiment indicator) in base 2010=100, mostra una sostanziale stazionarietà (107,1, da 107,0 di ottobre). Tutte le stime delle componenti del clima di fiducia dei consumatori aumentano, con un incremento maggiore per quella economica (a 158,3 da 153,3) e più contenuto per quella personale (a 105,0 da 103,9), per quella corrente (a 111,6 da 109,3) e per quella futura (a 128,0 da 127,2).

19 PIL e Consumi finali delle famiglie: per la Liguria un altro anno difficile Nel periodo solo il Lazio e la Provincia Autonoma di Trento registrano variazioni positive dell occupazione mentre Calabria, Liguria, Puglia e Campania segnano le cadute più ampie (con diminuzioni comprese tra il 6% e il 4%). Fra le poche regioni del Centro- Nord che presentano variazioni positive del Pil per abitante, la Valle d Aosta è quella che segna l aumento maggiore (+1,9% rispetto al 2012). La flessione più ampia (-1,9%) riguarda invece la Liguria, il cui livello di Pil per abitante è pari nel 2014 a 29mila euro, il più basso del settentrione ma ben al di sopra di quello del Mezzogiorno

20 In questa terza edizione del Rapporto sul benessere equo e sostenibile (Bes) l'istat offre un quadro integrato dei principali fenomeni sociali, economici e ambientali che hanno caratterizzato l'evoluzione del nostro Paese negli anni recenti, assumendo come punto di partenza la multidimensionalità del benessere e analizzando un ampio numero di indicatori. L'analisi degli aspetti che concorrono alla qualità della vita dei cittadini si articola in dodici settori (i "domini") e 130 indicatori selezionati attraverso il coinvolgimento di esperti di settore e di una commissione scientifica. Una nuova sezione del rapporto, infine, descrive il percorso di costruzione del Bes e pone attenzione particolare ad aspetti di carattere metodologico, rafforzando la natura di ricerca della riflessione dell'istituto sulla misura del benessere. RAPPORTO Bes 2015 (volume integrale, pdf 5 Mb) I 12 CAPITOLI DEL VOLUME 01. Salute 07. Sicurezza 02. Istruzione e formazione 08. Benessere soggettivo 03. Lavoro e conciliazione dei tempi di vita 09. Paesaggio e patrimonio culturale 04. Benessere economico 10. Ambiente 05. Relazioni sociali 11. Ricerca e innovazione 06. Politica e istituzioni 12. Qualità dei servizi

21 Il Rapporto sul Precariato rilasciato dall INPS ci consegna un dato regionale ligure in controtendenza con il dato nazionale che vede una crescita del 5,4% delle assunzioni; infatti la nostra regione arretra del 0,9% sulle nuove assunzioni pari a 1042 contratti in meno. A fronte di 9189 contratti a tempo indeterminato in più sul periodo gennaio>ottobre 2014 abbiamo 8397 contratti a termine e 1834 contratti di apprendistato in meno. Quello che rende positivo il saldo occupazionale rispetto all anno scorso (+8262 contratti) è da un lato il calo del 7,3% delle cessazioni (7907 contratti in più) e dall altro l aumento in doppia cifra delle trasformazioni a tempo indeterminato (+14,5%) per 1397 contratti in più rispetto al corrispondente periodo del ATTIVAZIONI CESSAZIONI TRASFORMAZIONI DIFFERENZA Contratti tempo indeterminato Contratti a tempo determinato Apprendistato TOTALE

22

23 Le assunzioni a tempo indeterminato nei primi nove mesi dell anno sono state il 44% in più rispetto allo stesso periodo dell anno precedente alle quali vanno sottratte 16 cessazioni in più e ben trasformazioni di contratto. La percentuale dei nuovi rapporti di lavoro attivati/trasformati a tempo indeterminato sul totale dei rapporti attivati/trasformati nel periodo gennaio >ottobre 2015 è pari al 33% in crescita rispetto al 24,6% del 2014 (28,1% 2013). In percentuale i contratti a tempo indeterminato rappresentano il 26,5% di tutte le attivazioni, i contratti a termine il 68,3% e quelli di apprendistato solo il 5,2%. Le trasformazioni di contratto a tempo indeterminato incidono sul saldo positivo per il 47.4% del totale; i dati sulle assunzioni/trasformazioni agevolate a tempo indeterminato non sono stati rilasciati per il mese di ottobre. Infine come di consueto il dato aggiornato ad ottobre per i voucher: con una crescita dell 85.9% (pari a buonilavoro) rispetto al periodo gennaio-ottobre 2014 la Liguria è dopo la Sicilia la regione italiana con la maggiore percentuale di incremento tendenziale che porta oltre quota tre milioni i voucher venduti ( )

24 Incentivi all occupazione in Liguria 2010>2014 continua la crescita dell utilizzo dello sgravio contributivo per i lavoratori svantaggiati Sgravio contributivo totale per i lavoratori svantaggiati impiegati nelle cooperative sociali in Liguria tot F M

25 Lo sgravio triennale per assunzioni a tempo indeterminato di soggetti disoccupati da + 24 mesi riguardava nel 2014 meno di 1000 persone Art. 8 c.9 L.407/ M F tot

26 In calo del 21,8% il ricorso agli incentivi per l assunzione a tempo indeterminato incentivi all'occupazione Tempo Indeterminato M F tot

Conti economici trimestrali Nel II trimestre 2016 Pil invariato sul trimestre precedente e +0,8% sul II trimestre 2015 Retribuzioni contrattuali A

Conti economici trimestrali Nel II trimestre 2016 Pil invariato sul trimestre precedente e +0,8% sul II trimestre 2015 Retribuzioni contrattuali A Conti economici trimestrali Nel II trimestre 2016 Pil invariato sul trimestre precedente e +0,8% sul II trimestre 2015 Retribuzioni contrattuali A luglio 2016 le retribuzioni contrattuali invariate su

Dettagli

fatturato ordinativi

fatturato ordinativi A dicembre 2014 il fatturato dell'industria, al netto della stagionalità, aumenta dell'1,4% rispetto a novembre, registrando incrementi sia sul mercato interno (+0,8%), sia su quello estero (+2,8%). Nell'intero

Dettagli

NEWSLETTER CGIL LIGURIA MARCO DE SILVA UFFICIO ECONOMICO - CGIL LIGURIA

NEWSLETTER CGIL LIGURIA MARCO DE SILVA UFFICIO ECONOMICO - CGIL LIGURIA NEWSLETTER CGIL LIGURIA FACTS & FIGURES #10/2015 MARCO DE SILVA UFFICIO ECONOMICO - CGIL LIGURIA Nota mensile n. 3/2015 Nella Nota Mensile sull andamento dell economia italiana del mese di marzo 2015:

Dettagli

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1.

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1. -08-08 -08-08 -08-08 -09-09 -09-09 -09-09 -10-10 -10-10 -10-10 -11-11 -11-11 -11-11 -12-12 -12-12 -12-12 -13-13 -13-13 -13-13 -14-14 -14-14 -14-14 -15-15 -15-15 -15-15 -16-16 -16-16 -16-14 feb-14-14 apr-14-14

Dettagli

UN ILLUSIONE DURATA UN ANNO

UN ILLUSIONE DURATA UN ANNO 36 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com UN ILLUSIONE DURATA UN ANNO Il Governo dei tecnici alla resa dei conti 10 dicembre 2012 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Prodotto Interno Lordo

Dettagli

CONTESTO ECONOMICO-SOCIALE DEL TRENTINO

CONTESTO ECONOMICO-SOCIALE DEL TRENTINO CONTESTO ECONOMICO-SOCIALE DEL TRENTINO 1. PIL-Prodotto Interno Lordo L'economia del Trentino ha registrato una crescita del PIL superiore a quella dell Italia sia nel 2016 (rispettivamente +1,1% e +0,9%)

Dettagli

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE.

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE. -08-08 -08-08 -08-08 -09-09 -09-09 -09-09 -10-10 -10-10 -10-10 -11-11 -11-11 -11-11 -12-12 -12-12 -12-12 -13-13 -13-13 -13-13 -14-14 -14-14 -14-14 -15-15 -15-15 -15-15 -16-16 -13 feb-13-13 apr-13-13 giu-13-13

Dettagli

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1. Periodo di riferimento febbraio 2012.

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1. Periodo di riferimento febbraio 2012. MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1. Periodo di riferimento febbraio 2012. A febbraio 2012 il monte retributivo destagionalizzato dei lavoratori interinali mostra un aumento

Dettagli

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel terzo trimestre Documento di sintesi

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel terzo trimestre Documento di sintesi Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel terzo trimestre 2017 Documento di sintesi 7 dicembre 2017 In breve Nel III trimestre 2017 l occupazione in Emilia-Romagna è pressoché stazionaria dopo

Dettagli

Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro. MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise

Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro. MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise Nel 2014 il mercato del lavoro molisano ha mostrato segnali di miglioramento, (Rilevazione sulle forze di lavoro dell Istat)

Dettagli

Occupazione/disoccupazione giovanile anni 2011/2012

Occupazione/disoccupazione giovanile anni 2011/2012 Occupazione/disoccupazione giovanile anni 2011/2012 Il rapporto Censis del 2011, ha fatto emergere come l Italia negli ultimi 4 anni abbia avuto un grosso calo dell occupazione giovanile. I dati Censis

Dettagli

In T4 2014, l attività economica nell area euro è attesa crescere dello 0,2%, lo stesso tasso registrato in T3. L evoluzione positiva proseguirà

In T4 2014, l attività economica nell area euro è attesa crescere dello 0,2%, lo stesso tasso registrato in T3. L evoluzione positiva proseguirà In T4 2014, l attività economica nell area euro è attesa crescere dello 0,2%, lo stesso tasso registrato in T3. L evoluzione positiva proseguirà anche nei primi mesi dell anno corrente: il PIL è previsto

Dettagli

FIGURA 1 ESPORTAZIONI PER MACROAREA DATI TRIMESTRALI (variazioni percentuali rispetto all anno precedente)

FIGURA 1 ESPORTAZIONI PER MACROAREA DATI TRIMESTRALI (variazioni percentuali rispetto all anno precedente) Le esportazioni delle regioni italiane estre 3 13/6/3 CONGIUNTURA TERRITORIALE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE I Trimestre 3 Giugno 3 La dinamica delle esportazioni in valore nel estre 3 registra un

Dettagli

Occupazione e disoccupazione in Emilia-Romagna nel secondo trimestre Documento di sintesi

Occupazione e disoccupazione in Emilia-Romagna nel secondo trimestre Documento di sintesi Occupazione e disoccupazione in Emilia-Romagna nel secondo trimestre Documento di sintesi 12 settembre In breve Nel II trimestre prosegue in Emilia-Romagna l aumento dell occupazione complessiva Nel II

Dettagli

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1.

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1. MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1. A dicembre 2016 il monte retributivo dei lavoratori interinali aumenta del 16,2% rispetto allo stesso mese del 2015. La variazione congiunturale

Dettagli

Gli scenari per l'economia della Lombardia

Gli scenari per l'economia della Lombardia milano 5 febbraio 2013 conferenza stampa indagine congiunturale industria lombarda Gli scenari per l'economia della Lombardia riservatezza Questo documento è la base per una presentazione orale, senza

Dettagli

L OCCUPAZIONE NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI

L OCCUPAZIONE NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI L OCCUPAZIONE NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI Estratto dall Osservatorio Congiunturale sull Industria delle Costruzioni Luglio a cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi ESTRATTO DALL'OSSERVATORIO

Dettagli

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE.

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE. -08-08 -08-08 -08-08 -09-09 -09-09 -09-09 -10-10 -10-10 -10-10 -11-11 -11-11 -11-11 -12-12 -12-12 -12-12 -13-13 -13-13 -13-13 -14-14 -14-14 -14-15 -15-15 -15-15 -15-13 feb-13-13 apr-13-13 giu-13-13 ago-13-13

Dettagli

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel I trimestre Documento di sintesi

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel I trimestre Documento di sintesi Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel I trimestre 218 Documento di sintesi 12 giugno 218 Quadro di insieme del mercato del lavoro regionale nel I trimestre 218 In Emilia-Romagna il tasso di

Dettagli

Dossier Un quadro di sintesi degli andamenti recenti del mercato del lavoro

Dossier Un quadro di sintesi degli andamenti recenti del mercato del lavoro L informazione statistica sul mercato del lavoro: fonti, metodologie e strategie per una maggiore coerenza del quadro informativo di carattere strutturale e congiunturale Dossier Un quadro di sintesi degli

Dettagli

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1. Periodo di riferimento gennaio 2012.

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1. Periodo di riferimento gennaio 2012. MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1. Periodo di riferimento gennaio 2012. A gennaio 2011 il monte retributivo destagionalizzato dei lavoratori interinali mostra un aumento

Dettagli

9. I consumi delle famiglie

9. I consumi delle famiglie 9. I consumi delle famiglie Nelle principali province italiane, la percentuale del reddito disponibile destinata ai consumi, e quindi all acquisto di beni e servizi necessari a soddisfare i propri bisogni,

Dettagli

EXPORT 2015: NEI PRIMI 9 MESI IN CALO LE VENDITE ALL ESTERO DELLA LIGURIA

EXPORT 2015: NEI PRIMI 9 MESI IN CALO LE VENDITE ALL ESTERO DELLA LIGURIA EXPORT 2015: NEI PRIMI 9 MESI IN CALO LE VENDITE ALL ESTERO DELLA LIGURIA Nei primi 9 mesi del 2015 in Italia si è registrata una crescita tendenziale dell export pari al 4,2%, sostenuta in particolar

Dettagli

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE.

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE. MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE. A lio 2016 il monte retributivo dei lavoratori interinali diminuisce in misura pari al -3,3% rispetto allo stesso mese del 2015. La variazione

Dettagli

Update Milano - Lombardia - Italia

Update Milano - Lombardia - Italia Update Milano - Lombardia - Italia aggiornamento al 20 marzo 2014 A cura del Centro Studi Assolombarda HIGHLIGHTS Complessivamente il 2013 chiude con una flessione del Pil nazionale (cap. 1) pari al -1,9%

Dettagli

Febbraio 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori

Febbraio 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori 31 marzo 2015 Febbraio 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori Dopo la crescita del mese di dicembre e la sostanziale stabilità di gennaio, a febbraio 2015 gli occupati diminuiscono dello 0,2% (-44

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL QUARTO TRIMESTRE Sintesi Grafica

IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL QUARTO TRIMESTRE Sintesi Grafica IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL QUARTO TRIMESTRE 2018 Sintesi Grafica Febbraio 2019 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL QUARTO TRIMESTRE 2018 LE PREVISIONI Il Pil mondiale è cresciuto nel 2018 del 3,8% e

Dettagli

MERCATO DEL LAVORO, CRISI ECONOMICA E RIPRESA DELLA CRESCITA

MERCATO DEL LAVORO, CRISI ECONOMICA E RIPRESA DELLA CRESCITA Convegno Lavoro e crisi economica: evidenze, riforme e prospettive MERCATO DEL LAVORO, CRISI ECONOMICA E RIPRESA DELLA CRESCITA Auditorium Isfol Autore: Marco Centra, Tiziana Canal m.centra@isfol.it t.canal@isfol.it

Dettagli

Osservatorio. L occupazione nell artigianato vicentino I semestre 2018

Osservatorio. L occupazione nell artigianato vicentino I semestre 2018 I sem. 2008 II sem. 2008 I sem. 2009 II sem. 2009 I sem. 2010 II sem. 2010 I sem. 2011 II sem. 2011 I sem. 2012 II sem. 2012 I sem. 2013 II sem. 2013 I sem. 2014 II sem. 2014 I sem. 2015 II sem. 2015 I

Dettagli

Agosto 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori

Agosto 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori 30 settembre 2015 Agosto 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori Per una maggiore integrazione delle informazioni statistiche sul mercato del lavoro, in questo comunicato stampa l'istat fornisce per

Dettagli

EXPORT 2016: CRESCONO LE VENDITE ALL ESTERO DELLA LIGURIA

EXPORT 2016: CRESCONO LE VENDITE ALL ESTERO DELLA LIGURIA EXPORT 2016: CRESCONO LE VENDITE ALL ESTERO DELLA LIGURIA Nei primi 9 mesi del 2016 in Italia si è registrata una crescita tendenziale dell export pari allo 0,5%, sintesi del contributo positivo dell Italia

Dettagli

COSTRUZIONI: QUADRO ANCORA INCERTO NEI PRIMI SETTE MESI DELL ANNO

COSTRUZIONI: QUADRO ANCORA INCERTO NEI PRIMI SETTE MESI DELL ANNO DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI COSTRUZIONI: QUADRO ANCORA INCERTO NEI PRIMI SETTE MESI DELL ANNO Per l economia italiana si conferma la fase di rallentamento e si delinea in prospettiva una

Dettagli

Nota Congiunturale relativa al I trimestre 2016

Nota Congiunturale relativa al I trimestre 2016 L ECONOMIA IN PROVINCIA DI SONDRIO Nota Congiunturale relativa al I trimestre 2016 Ufficio Studi e Progetti Speciali CCIAA Sondrio 1 Nota sull evoluzione economica in provincia di Sondrio I trimestre 2016

Dettagli

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1.

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1. -08-08 -08-08 -08-08 -09-09 -09-09 -09-09 -10-10 -10-10 -10-10 -11-11 -11-11 -11-11 -12-12 -12-12 -12-12 -13-13 -13-13 -13-13 -14-14 -14-14 -14-14 -15-15 -15-15 -15-15 -16-16 -16-16 -16-14 feb-14-14 apr-14-14

Dettagli

LO SCENARIO ECONOMICO

LO SCENARIO ECONOMICO LO SCENARIO ECONOMICO Il quadro internazionale Nel corso del 2016 l economia internazionale è stata caratterizzata da un ritmo di espansione moderato in un contesto di dinamiche differenziate tra paesi.

Dettagli

Marzo 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori

Marzo 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori 30 aprile 2015 Marzo 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori Dopo il calo del mese di febbraio, a marzo 2015 gli occupati diminuiscono dello 0,3% (-59 mila) rispetto al mese precedente, tornando sul

Dettagli

FIDUCIA DELLE IMPRESE MANIFATTURIERE E DI COSTRUZIONE

FIDUCIA DELLE IMPRESE MANIFATTURIERE E DI COSTRUZIONE 28 settembre 2011 Settembre 2011 Manifatturiero Agosto 2011 Costruzione FIDUCIA DELLE IMPRESE MANIFATTURIERE E DI COSTRUZIONE Nel mese di settembre 2011 l indice destagionalizzato del clima di fiducia

Dettagli

Il saldo della bilancia commerciale risulta positivo ed è pari a 18 miliardi e 454 milioni di euro.

Il saldo della bilancia commerciale risulta positivo ed è pari a 18 miliardi e 454 milioni di euro. I SEMESTRE 2015: CRESCITA DELL EXPORT IN LIGURIA DEL 7% Nel primo semestre 2015, rispetto allo stesso periodo del 2014, in Italia le vendite di beni sui mercati esteri risultano in sensibile espansione

Dettagli

Newsletter ARIFL - IO LAVORO

Newsletter ARIFL - IO LAVORO Newsletter ARIFL - IO LAVORO Numero 8 Settimana 8 Gennaio - 14 Gennaio 2010 Stime provvisorie sui tassi di occupazione, disoccupazione e inattività in Italia e sui tassi di disoccupazione nei Paesi dell

Dettagli

Numeri e tendenze. Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte

Numeri e tendenze. Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Economia biellese 2014: Numeri e tendenze Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Il 2014: il mondo Il ciclo economico internazionale ha mantenuto un ritmo di espansione

Dettagli

Napoli, 15 novembre Presentazione alla stampa

Napoli, 15 novembre Presentazione alla stampa Napoli, 15 novembre 2017 Presentazione alla stampa L economia della Campania Paolo Emilio Mistrulli Divisione Analisi e Ricerca Economica Territoriale Banca d Italia, Sede di Napoli ricercaeconomica.napoli@bancaditalia.it

Dettagli

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017 REPORT FLASH Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017 9 giugno 2017 In breve In Emilia-Romagna si ha un ulteriore, rilevante incremento dell occupazione complessiva I dati

Dettagli

La congiuntura. italiana. Previsione del Pil

La congiuntura. italiana. Previsione del Pil La congiuntura italiana N. 9 NOVEMBRE 2015 Il dato preliminare del Pil nel terzo trimestre conferma il consolidamento della ripresa e gli indicatori mensili segnalano una congiuntura favorevole per i mesi

Dettagli

CONGIUNTURA DELL INDUSTRIA MANIFATTURIERA AL 4 TRIMESTRE 2010

CONGIUNTURA DELL INDUSTRIA MANIFATTURIERA AL 4 TRIMESTRE 2010 CONGIUNTURA DELL INDUSTRIA MANIFATTURIERA AL 4 TRIMESTRE 2010 QUADRO GENERALE E PRODUZIONE DELL INDUSTRIA MANIFATTURIERA L indagine trimestrale sui principali indicatori congiunturali dell industria manifatturiera

Dettagli

Monte retributivo, occupati e ore lavorate nel lavoro in somministrazione (interinale).

Monte retributivo, occupati e ore lavorate nel lavoro in somministrazione (interinale). Monte retributivo, occupati e ore lavorate nel lavoro in somministrazione (interinale). A febbraio 2018 il monte retributivo dei lavoratori in somministrazione aumenta del 22,7% rispetto allo stesso mese

Dettagli

OSSERVATORIO SUL PRECARIATO gennaio marzo 2015 (fonte: INPS) Nel primo trimestre 2015 aumentano, rispetto al corrispondente periodo del 2014, le

OSSERVATORIO SUL PRECARIATO gennaio marzo 2015 (fonte: INPS) Nel primo trimestre 2015 aumentano, rispetto al corrispondente periodo del 2014, le OSSERVATORIO SUL PRECARIATO gennaio marzo 2015 (fonte: INPS) Nel primo trimestre 2015 aumentano, rispetto al corrispondente periodo del 2014, le assunzioni a tempo indeterminato (+91.277), mentre diminuiscono

Dettagli

Tendenze demografiche ed economiche. 9 Luglio 2008

Tendenze demografiche ed economiche. 9 Luglio 2008 Tendenze demografiche ed economiche 9 Luglio 2008 Tendenze demografiche ed economiche /1 La popolazione residente a Bologna al 31 dicembre 2007 ammonta a 372.256 unità (di cui 33.602 stranieri, pari al

Dettagli

FACTS & FIGURES n 25/17

FACTS & FIGURES n 25/17 FACTS & FIGURES n 25/17 Focus sulla Liguria Elaborazioni e grafiche a cura di Marco De Silva Responsabile Ufficio Economico CGIL Liguria LIGURIA IN LENTA USCITA DALLA CRISI DEL SECOLO persi 12 p.p. di

Dettagli

Istituto di Ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili

Istituto di Ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Documento n. 21 Rapporto 2013 sull Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Struttura e distribuzione degli iscritti sul territorio Un quadro di sintesi Giugno 2013 RAPPORTO 2013 SULL

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2017 Sintesi Grafica Maggio 2017 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2017 LE PREVISIONI Se per i Paesi dell area euro

Dettagli

Contiene le nuove le FAQ del Ministero del Lavoro sulla procedura di Dimissioni telematiche

Contiene le nuove le FAQ del Ministero del Lavoro sulla procedura di Dimissioni telematiche Contiene le nuove le FAQ del Ministero del Lavoro sulla procedura di Dimissioni telematiche Noi Italia edizione 2016 On line l'ottava edizione del sistema informativo profondamente rinnovato Il valore

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL SECONDO TRIMESTRE Sintesi Grafica

IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL SECONDO TRIMESTRE Sintesi Grafica IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL SECONDO TRIMESTRE 2018 Sintesi Grafica Settembre 2018 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL SECONDO TRIMESTRE 2018 LE PREVISIONI Nel secondo trimestre del 2018 il Pil dell eurozona

Dettagli

L osservatorio economico

L osservatorio economico L osservatorio economico Testi e tabelle estratti dai rapporti sull economia della Fondazione Aristeia-Istituto di ricerca del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti a cura di Tommaso Di Nardo

Dettagli

CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI

CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI 10 giugno 2014 I trimestre 2014 CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI Prodotto interno lordo, valore aggiunto, consumi, investimenti, domanda estera Nel primo trimestre del 2014 il prodotto interno lordo (PIL),

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL SECONDO TRIMESTRE Sintesi Grafica

IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL SECONDO TRIMESTRE Sintesi Grafica IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL SECONDO TRIMESTRE 2017 Sintesi Grafica Settembre 2017 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL SECONDO TRIMESTRE 2017 LE PREVISIONI Le aspettative di crescita economica risultano

Dettagli

Le lancette dell economia bolognese. Il lavoro

Le lancette dell economia bolognese. Il lavoro Le lancette dell economia bolognese Il lavoro Marzo 2014 2 L occupazione in Emilia-Romagna e in provincia di Bologna dal 2008 al 2013 600 Occupati in provincia di Bologna 2.500 Occupati in Emilia-Romagna

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2017 Anno 2018)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2017 Anno 2018) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2017 Anno 2018) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Marzo 2019 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono

Dettagli

FACTS & FIGURES #12/2015

FACTS & FIGURES #12/2015 FACTS & FIGURES #12/2015 Nel mese di marzo 2015 il saldo è positivo per 30.603 assunzioni rispetto al marzo 2014 (avviamenti vs. cessazioni); Inoltre sono 17.918 le trasformazioni a tempo indeterminato

Dettagli

FIDUCIA DEI CONSUMATORI

FIDUCIA DEI CONSUMATORI 25 luglio 2011 Luglio 2011 FIDUCIA DEI CONSUMATORI A luglio 2011 l indice del clima di fiducia dei consumatori cala a 103,7 da 105,8 di giugno. La flessione è dovuta, in particolare, al peggioramento del

Dettagli

gli scenari per l economia della Lombardia

gli scenari per l economia della Lombardia Milano 3 maggio 2016 conferenza stampa indagine congiunturale industria lombarda gli scenari per l economia della Lombardia riservatezza Questo documento è la base per una presentazione orale, senza la

Dettagli

Segno negativo per la produzione industriale a gennaio 2017: -0,5%. Rallenta anche il settore automotive, ma mantiene il segno positivo: +0,5%.

Segno negativo per la produzione industriale a gennaio 2017: -0,5%. Rallenta anche il settore automotive, ma mantiene il segno positivo: +0,5%. Segno negativo per la produzione industriale a gennaio 2017: -0,5%. Rallenta anche il settore automotive, ma mantiene il segno positivo: +0,5%. Produzione industriale Secondo i dati diffusi da ISTAT, a

Dettagli

Economia e lavoro in Lombardia

Economia e lavoro in Lombardia 1 Economia e lavoro in Lombardia CGIL Lombardia, luglio 2017 Economia lombarda, uno sguardo complessivo Andamento del PIL nelle regioni Italiane. Nel 2016 la crescita del PIL (0,9 per cento in Italia)

Dettagli

Osservatorio & Ricerca. La BUSS

Osservatorio & Ricerca. La BUSS La BUSS LA Il mercato del lavoro veneto nel primo trimestre 2011: i dati Istat-Rfl 1. CONTESTO ECONOMICO: ANCORA PROSPETTIVE DI BASSA CRESCITA. IL RECUPERO DELL EXPORT NON BASTA...2 2. IL MERCATO DEL LAVORO:

Dettagli

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1.

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1. MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1. A naio 2017 il monte retributivo dei lavoratori interinali aumenta del 28,8% rispetto allo stesso mese del 2016. La variazione congiunturale

Dettagli

Cruscotto congiunturale

Cruscotto congiunturale La dinamica dell economia italiana a cura della Segreteria Tecnica n. 4 23 marzo 2016 Cruscotto congiunturale Pil e occupazione Nel quarto trimestre l attività produttiva continua ad aumentare. In lieve

Dettagli

Vi proponiamo un abstract delle sezioni dedicate a:

Vi proponiamo un abstract delle sezioni dedicate a: L'Istat ha pubblicato l edizione 2011 di Noi Italia. Il sito offre un quadro d insieme dei diversi aspetti socio economici del nostro Paese, della sua collocazione nel contesto europeo e delle differenze

Dettagli

SCENARIO DI PREVISIONE DELL ECONOMIA LOMBARDA (febbraio 2012)

SCENARIO DI PREVISIONE DELL ECONOMIA LOMBARDA (febbraio 2012) SCENARIO DI PREVISIONE DELL ECONOMIA LOMBARDA (febbraio 2012) Il ritmo di crescita del Pil si riduce sia per le economie mature che per i mercati emergenti, con un incremento della variabilità dei tassi

Dettagli

Cruscotto congiunturale

Cruscotto congiunturale La dinamica dell economia italiana a cura della Segreteria Tecnica n. 3 23 dicembre 2015 Cruscotto congiunturale Pil e occupazione Nel terzo trimestre l attività produttiva conferma i risultati positivi

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE Sintesi Grafica

IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE Sintesi Grafica IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2018 Sintesi Grafica Maggio 2018 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2018 LE PREVISIONI Nei primi mesi del 2018 il contesto economico internazionale

Dettagli

Variazione % tendenziale. Industria (escl.costruzioni) 2,4. Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29

Variazione % tendenziale. Industria (escl.costruzioni) 2,4. Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29 La produzione industriale cresce a settembre 2017 del 2,4% su settembre 2016. L industria manifatturiera registra un aumento tendenziale del 3,2%. In il settore automotive, +5,2% la variazione tendenziale

Dettagli

L economia del Lazio nel 2009

L economia del Lazio nel 2009 L economia del Lazio nel 2009 Evidenza dai conti regionali Istat pubblicati il 28 settembre 2010 Servizio Analisi e Finanza Sviluppo Lazio L economia del Lazio nel 2009 1. Premessa Il 28 settembre, l Istat

Dettagli

La Newsletter di Nuovi Lavori Il mercato del lavoro nel 4 Rapporto sulla Coesione sociale Scritto da Ferruccio Pelos

La Newsletter di Nuovi Lavori Il mercato del lavoro nel 4 Rapporto sulla Coesione sociale Scritto da Ferruccio Pelos Nei giorni scorsi è stato presentato il Rapporto sulla Coesione sociale Anno 2013, giunto alla 4^ edizione, realizzato dal Ministero del Lavoro, dall Inps e dall Istat. Nel capitolo sul Mercato del lavoro

Dettagli

Newsletter ARIFL - IO LAVORO

Newsletter ARIFL - IO LAVORO Newsletter ARIFL - IO LAVORO Numero 6 Settimana 11 Dicembre - 17 Dicembre 2009 I dati Istat sull occupazione: occupati a -1,5% (-65mila) cresce il numero di persone in cerca di occupazione +4% (+9mila)

Dettagli

Il lavoro interinale nel primo trimestre 2010 attraverso i Dati INAIL

Il lavoro interinale nel primo trimestre 2010 attraverso i Dati INAIL [ 2010] Il lavoro interinale nel primo trimestre 2010 attraverso i Dati INAIL SINTESI Nel primo trimestre del 2010 il numero di lavoratori che hanno svolto almeno una missione di lavoro interinale (assicurati

Dettagli

LE AGEVOLAZIONI FISCALI SULLE RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE (36%) L ANDAMENTO NEL 2008 E UN BILANCIO DI DIECI ANNI DI APPLICAZIONE

LE AGEVOLAZIONI FISCALI SULLE RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE (36%) L ANDAMENTO NEL 2008 E UN BILANCIO DI DIECI ANNI DI APPLICAZIONE Direzione Affari Economici e Centro Studi LE AGEVOLAZIONI FISCALI SULLE RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE (36%) L ANDAMENTO NEL 2008 E UN BILANCIO DI DIECI ANNI DI APPLICAZIONE Aprile 2009 L'andamento delle richieste

Dettagli

La congiuntura. italiana. Il saldo degli indicatori

La congiuntura. italiana. Il saldo degli indicatori La congiuntura italiana N. 4 MAGGIO 2015 I segnali di consolidamento della ripresa continuano ad alternarsi a indicazioni di segno opposto, che confermano come l inversione della fase ciclica poggi ancora

Dettagli

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2007

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2007 I primati di nel mercato del lavoro nel 2007 Maggio 2008 Direttore: Gianluigi Bovini Coordinamento tecnico: Franco Chiarini Redazione: Paola Ventura Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti Le elaborazioni

Dettagli

FIDUCIA DELLE IMPRESE MANIFATTURIERE E DI COSTRUZIONE

FIDUCIA DELLE IMPRESE MANIFATTURIERE E DI COSTRUZIONE 29 marzo 2011 Marzo 2011 Manifatturiero Febbraio 2011 Costruzione FIDUCIA DELLE IMPRESE MANIFATTURIERE E DI COSTRUZIONE Nel mese di marzo 2011 l indice destagionalizzato del clima di fiducia del settore

Dettagli

I PUBBLICI ESERCIZI IN ITALIA Distribuzione dei p.e. (valori assoluti - giugno 2006)

I PUBBLICI ESERCIZI IN ITALIA Distribuzione dei p.e. (valori assoluti - giugno 2006) I PUBBLICI ESERCIZI IN ITALIA Distribuzione dei p.e. (valori assoluti - giugno 2006) Regioni Ristoranti (U.L.) Bar (U.L.) Piemonte 7.544 12.708 Valle d'aosta 589 646 Lombardia 13.165 27.552 Trentino 2.635

Dettagli

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE 11 dicembre 2013 III Trimestre 2013 LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE Nel terzo trimestre del 2013, rispetto ai tre mesi precedenti, le regioni dell Italia nord-occidentale conseguono una rilevante

Dettagli

Economie regionali. L'economia delle regioni italiane. Aggiornamento congiunturale

Economie regionali. L'economia delle regioni italiane. Aggiornamento congiunturale Economie regionali L'economia delle regioni italiane Aggiornamento congiunturale Roma novembre 2010 2 0 1 0 106 La serie Economie regionali ha la finalità di presentare studi e documentazione sugli aspetti

Dettagli

Variazione % tendenziale. Industria (escl.costruzioni) -0,6

Variazione % tendenziale. Industria (escl.costruzioni) -0,6 Rallenta la produzione industriale in termini sia congiunturali sia tendenziali per lo stesso valore: -0,6%. Prosegue il trend positivo dell industria automotive: +9,3% su aprile 2016 e +6,6 su maggio

Dettagli

Gli scenari per l'economia della Lombardia

Gli scenari per l'economia della Lombardia milano 4 maggio 2012 conferenza stampa indagine congiunturale industria lombarda Gli scenari per l'economia della Lombardia riservatezza Questo documento è la base per una presentazione orale, senza la

Dettagli

Occupati e forze di lavoro in provincia di Bergamo nel Primi risultati medi annui provinciali dell Indagine sulle forze di lavoro

Occupati e forze di lavoro in provincia di Bergamo nel Primi risultati medi annui provinciali dell Indagine sulle forze di lavoro Occupati e forze di lavoro in provincia di Bergamo nel 2011 Primi risultati medi annui provinciali dell Indagine sulle forze di lavoro Servizio Documentazione economica della Camera di Commercio di Bergamo

Dettagli

I flussi commerciali con l estero III Trimestre 2015

I flussi commerciali con l estero III Trimestre 2015 I dati relativi ai flussi commerciali della provincia di Reggio Calabria segnalano, per il terzo trimestre 2015, un ulteriore peggioramento della bilancia commerciale, tracciando un andamento al ribasso

Dettagli

Il mercato del lavoro nel 2009: la posizione di Bologna rispetto alle altre grandi città. Maggio 2010

Il mercato del lavoro nel 2009: la posizione di Bologna rispetto alle altre grandi città. Maggio 2010 Il mercato del lavoro nel 2009: la posizione di Bologna rispetto alle altre grandi città Maggio 2010 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione:

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2015)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2015) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre 2014- I trimestre 2015) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Giugno 2015 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2016 Anno 2017)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2016 Anno 2017) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2016 Anno 2017) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Marzo 2018 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono

Dettagli

Report Cgil Liguria

Report Cgil Liguria Report Cgil Liguria - 22.12.14 1 147.977.054 di retribuzioni in meno 3.774.433giornate retribuite in meno 17.818lavoratori dipendenti in meno 2.548liguri (20-45 anni) emigrati nel 2013 fonte: INPS Osservatorio

Dettagli

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1. Periodo di riferimento aprile 2014.

MONTE RETRIBUTIVO, OCCUPATI E ORE LAVORATE NEL LAVORO INTERINALE 1. Periodo di riferimento aprile 2014. -08-08 mag-08 lug-08 set-08 nov-08-09 -09 mag-09 lug-09 set-09 nov-09-10 -10 mag-10 lug-10 set-10 nov-10-11 -11 mag-11 lug-11 set-11 nov-11-12 -12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12-13 -13 mag-13 lug-13 set-13

Dettagli

OSSERVATORIO SU FALLIMENTI, PROCEDURE E CHIUSURE DI IMPRESE

OSSERVATORIO SU FALLIMENTI, PROCEDURE E CHIUSURE DI IMPRESE 1/2 3,6k 1k 1,5k OSSERVATORIO SU FALLIMENTI, PROCEDURE E CHIUSURE DI IMPRESE DICEMBRE 215 #25 (2 a+2b) 12,5% 75,5% 1.41421356237 2 LIQUIDAZIONI AI MINIMI DAL 26 SINTESI DEI RISULTATI Si interrompe il calo

Dettagli

Osservatorio & Ricerca. La BUSS

Osservatorio & Ricerca. La BUSS La BUSS LA Il mercato del lavoro veneto nel terzo trimestre 2011: i dati Istat-Rfl 1. CONTESTO ECONOMICO: UNA CONGIUNTURA SEMPRE DIFFICILE...2 2. IL MERCATO DEL LAVORO: ESTATE 2011 ANCORA ALL INSEGNA DEL

Dettagli

FALLIMENTI, PROCEDURE E CHIUSURE DI IMPRESE

FALLIMENTI, PROCEDURE E CHIUSURE DI IMPRESE FALLIMENTI, PROCEDURE E CHIUSURE DI IMPRESE OSSERVATORIO 2 q SETTEMBRE 217 N 32 I FALLIMENTI TORNANO AI LIVELLI PRE-CRISI OSSERVATORIO SU FALLIMENTI, PROCEDURE E CHIUSURE DI IMPRESE - SETTEMBRE 217 / N

Dettagli

Banca centrale europea, Banca d'italia, Ufficio parlamentare di bilancio, Ragioneria generale dello Stato, ISTAT, INPS.

Banca centrale europea, Banca d'italia, Ufficio parlamentare di bilancio, Ragioneria generale dello Stato, ISTAT, INPS. Banca centrale europea, Banca d'italia, Ufficio parlamentare di bilancio, Ragioneria generale dello Stato, ISTAT, INPS. Bollettino economico mensile. Dicembre 2014 BCE Nella riunione del 4 dicembre, il

Dettagli

Variazione % tendenziale 2017/2016. Industria (escl.costruzioni) Settore Automotive* Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29

Variazione % tendenziale 2017/2016. Industria (escl.costruzioni) Settore Automotive* Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29 Segno positivo per la produzione industriale a febbraio 2017: +1,9%. Bene anche il settore automotive, che continua la sua crescita: +6,4%. Produzione industriale Secondo i dati diffusi da ISTAT, a febbraio

Dettagli

FALLIMENTI, PROCEDURE E CHIUSURE DI IMPRESE

FALLIMENTI, PROCEDURE E CHIUSURE DI IMPRESE FALLIMENTI, PROCEDURE E CHIUSURE DI IMPRESE O S S E R V A T O R I O 3 q DICEMBRE 218 N 36 OSSERVATORIO SUI FALLIMENTI, PROCEDURE E CHIUSURE DI IMPRESE - DICEMBRE 218 / N 36 CHIUSURE DI IMPRESA ANCORA IN

Dettagli