AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE IN PUBBLICA FOGNATURA DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI

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1 Allegare all istanza di Autorizzazione Unica Ambientale AUA (DPR 13 marzo 2013, n. 59) da presentare allo Sportello Unico per le Attività Produttive - SUAP territorialmente competente Mod. B ALLEGATO ALL ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE PER RINNOVO AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI sottoscritt, nat a prov. il, codice fiscale, residente in, prov., via nc, Legale Rappresentante della Ditta con sede legale in CAP CITTÀ, prov., via nc. tel. fax n iscrizione C.C.I.A.A. codice fiscale partita I.V.A., che svolge l attività di nello stabilimento sito in: CAP CITTÀ, (PU), via nc. tel. fax al fine del conseguimento dell Autorizzazione Unica Ambientale (DPR n 59/2013) per il RINNOVO dell Autorizzazione allo Scarico di Acque Reflue Industriali N /20 del / /20, rilasciata da (citare eventuali altri atti autorizzativi connessi all autorizzazione originaria: Rinnovo/i, Voltura/e, Integrazione/i, Variazione/i, ecc.)

2 per lo smaltimento delle acque reflue industriali provenienti dall attività dello stabilimento sopra citato nella fognatura pubblica del comune di (PU), via nei limiti QUALITATIVI e QUANTITATIVI di cui all autorizzazione allo scarico indicata (ed eventuali altri atti ad essa connessi), rispetto alla quale NON SONO STATE APPORTATE MODIFICHE DI ALCUN GENERE (come risulta anche dall allegata DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETÀ ai sensi dell art. 47 del DPR n. 445/2000) ed in particolare che SONO RIMASTI INVARIATI: il titolare dell attività da cui deriva lo scarico (Legale Rappresentante dell azienda) e la ragione sociale della Ditta; l attività svolta; il ciclo produttivo nel suo complesso (prodotti utilizzati, impianti/apparecchiature impiegate, processi di lavorazione, impianti di trattamento acque reflue, ecc.); lo scarico (in qualità, quantità e localizzazione) delle acque reflue industriali nella fognatura pubblica; tutte le situazioni e le condizioni illustrate con la scheda di rilevamento dati, la planimetria della rete fognante interna, la relazione ed ogni altra documentazione allegata all autorizzazione allo scarico sopra indicata ed eventuali atti connessi. DATI SULLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI - QUANTITATIVO MASSIMO di scarico delle acque reflue industriali autorizzato (vedasi autorizzazione allo scarico ed eventuali atti successivi): mc/giorno - mc/anno - CARATTERISTICHE QUALITATIVE dello scarico di acque reflue industriali: conformi ai valori limite di emissione stabiliti dalla Tab. 3 - All. 5 alla parte terza del D. Lgs. n 152/06 e succ. int. e mod. per gli scarichi in fognatura. - Dati (medi reali) sulle caratteristiche qualitative-quantitative effettive dello scarico: a) VOLUME annuo (medio effettivo) reflui scaricati: mc... [*] b) TIPOLOGIA e MASSA delle sostanze scaricate [nota 1]:

3 [nota 1] TIPOLOGIA e MASSA delle sostanze scaricate TIPOLOGIA = [tutte le] sostanze presenti nello scarico rilevate analiticamente sul refluo a valle del sistema di trattamento a seguito di ricerca mirata in relazione all attività, al processo produttivo, ai prodotti utilizzati nella lavorazione (con riferimento anche alle relative schede tecniche, schede di sicurezza, ecc.), al trattamento dei reflui, ecc. e sulla base della conoscenza, dell esperienza, della competenza, ecc. di soggetti professionalmente esperti, dei dati di letteratura, di situazioni similari, ecc. MASSA = quantità media annua totale (espresse in kg.) di sostanze presenti nello scarico, quale prodotto della concentrazione delle singole sostanze (come indicato al precedente punto TIPOLOGIA ) per il volume medio annuo effettivo di refluo scaricato (vedasi [*]). - Esempio: a) VOLUME annuo (medio effettivo) reflui scaricati: mc = l [*] b) TIPOLOGIA e MASSA delle sostanze scaricate [nota 1]: 1. COD 300 mg./l. * l. = mg. = 600 kg. stimato 2. BOD5 100 mg./l. * l. = mg. = 200 kg. stimato 3. Cloruri 400 mg./l. * l. = mg. = 800 kg. stimato 4... mg./l. * l. =.. mg. =... kg. stimato Il sottoscritto allega la CARATTERIZZAZIONE DEGLI SCARICHI NELLA LORO COMPOSIZIONE (art. 125 D. Lgs. n. 152/06 e art. 30 N.T.A. del P.T.A. Regione Marche), prodotta e firmata da un tecnico competente in materia abilitato all esercizio della professione, consistente in: - dettagliata relazione tecnica sul ciclo produttivo con indicazione di tutte le sostanze ed i materiali impiegati nelle lavorazioni, con specifico riferimento alle schede tecniche/schede di sicurezza (allegate) dei prodotti utilizzati; - analisi di laboratorio sul refluo all uscita del processo produttivo, prima del trattamento finale, mirate alla ricerca delle sostanze presenti nello scarico (allegate) in relazione al processo produttivo, alle sostanze ed ai materiali impiegati nella lavorazione. Ulteriori eventuali informazioni/comunicazioni relative alla presente: Il sottoscritto dichiara di essere a conoscenza delle norme generali e locali (leggi e regolamenti) che regolano la materia ed in particolar modo dichiara di conoscere ed accettare le norme riguardanti la tariffa del servizio fognatura e depurazione per lo scarico di acque reflue industriali in fognatura pubblica e specificatamente: - D. Lgs. N. 152/06 e s. i. e m.; - D.P.R. 24 maggio 1977; - Deliberazione della Giunta Regione Marche n del ; - Deliberazione Presidenziale ASET S.p.A. n. 3/2003 (ratificata con deliberazione C.d.A. ASET S.p.A. N. 24/2003) e le deliberazioni C.d.A. ASET S.p.A. N. 116/2003, N. 141/2005, N. 118/2006, N. 068/2007, N. 057/2008, N. 047/2009, N. 111/2010, N. 076/2011, N. 098/2012, N. 084/2013, tenendo conto di eventuali successivi provvedimenti che potrebbero essere adottati dagli organi competenti. Il sottoscritto dichiara inoltre sotto la propria personale responsabilità che tutte le notizie, i dati e le informazioni forniti con la presente domanda e con i documenti allegati (scheda di rilevamento dati, planimetria della rete fognante interna, relazione tecnica sul ciclo di lavorazione, ecc.) rispondono a verità ed alla reale situazione attualmente esistente in azienda; dichiara inoltre che ogni documento allegato in copia alla presente istanza è conforme all originale. La documentazione allegata alla presente istanza è elencata a margine.

4 La presente dichiarazione viene resa con la consapevolezza che chi rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso è soggetto alle sanzioni previste dalle vigenti leggi in materia.., lì / /20 In fede... (Timbro della Ditta e firma del Legale Rappresentante)

5 ELENCO DOCUMENTI ALLEGATI (Obbligatorio) - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE ai sensi dell'art. 46 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, che attesta l appartenenza della Ditta... alle categorie di imprese di cui all'art. 2 del Decreto del Ministro delle Attività Produttive 18 aprile (Obbligatorio) - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA ai sensi dell'art. 47 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante: che - relativamente all'autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali in pubblica fognatura n /20 del..., rilasciata da ASET S.p.A./Comune di.., rinnovata/ volturata/.. con atto autorizzativo n /20 del rilasciato da ASET S.p.A./Comune di (PU), per l insediamento sito in..... (PU), via.... nc.. - non si sono verificate modificazioni rispetto ai presupposti dell autorizzazione già concessa (art. 3 D.P.R. n. 227/2011) ed in particolare che sono rimaste immutate: a) le caratteristiche quali-quantitative dello scarico intese come volume annuo scaricato, massa e tipologia di sostanze scaricate, in relazione a quanto previsto nella precedente autorizzazione o se, non esplicitato in questa ultima, nella relativa istanza o nell istanza di rinnovo; b) le caratteristiche del ciclo produttivo compresa la capacità di produzione; c) le sostanze impiegate nel ciclo produttivo e le relative quantità; d) gli impianti aziendali di trattamento delle acque reflue e le relative caratteristiche tecniche; e) la localizzazione dello scarico. che lo scarico di acque reflue industriali di che trattasi NON contiene le sostanze pericolose di cui all'art. 108 del D. Lgs. n. 152/2006 in presenza delle quali la modalità semplificata di rinnovo dell'autorizzazione di cui al comma 1 dell art. 3 del D.P.R. 19 ottobre 2011 n. 227 NON può essere applicata. (Obbligatorio) - CARATTERIZZAZIONE DEGLI SCARICHI NELLA LORO COMPOSIZIONE (art. 125 D. Lgs. n. 152/06 e art. 30 N.T.A. del P.T.A. Regione Marche), prodotta e firmata da un tecnico competente in materia abilitato all esercizio della professione, consistente in: - dettagliata relazione tecnica sul ciclo produttivo con indicazione di tutte le sostanze ed i materiali impiegati nelle lavorazioni, con specifico riferimento alle schede tecniche/schede di sicurezza (allegate) dei prodotti utilizzati; - analisi di laboratorio sul refluo all uscita del processo produttivo, prima del trattamento finale (non sullo scarico nella pubblica fognatura), mirate alla ricerca delle sostanze presenti nello scarico (allegate) in relazione al processo produttivo, alle sostanze ed ai materiali impiegati nella lavorazione. Copia AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO ACQUE REFLUE INDUSTRIALI IN PUBBLICA FOGNATURA n /20 del / /20, rilasciata da. Copia AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI IN PUBBLICA FOGNATURA n /20 del / /20, rilasciata da. Copia AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI IN PUBBLICA FOGNATURA n /20 del / /20, rilasciata da NB: I documenti contrassegnati con (Obbligatorio) devono necessariamente essere allegati all istanza di Autorizzazione Unica Ambientale per il rinnovo dell Autorizzazione allo Scarico di Acque Reflue Industriali.

6 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONI (Art. 46 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Il/La sottoscritto/a... nato/a a.. (.) il. residente a.. (.), via.. n.., domiciliato/a in.. ( ), via.. n..., in qualità di legale rappresentante (o....) della Ditta.... con sede legale in. (..), via nc.. - consapevole delle sanzioni penali richiamate dall art. 76 del D.P.R n. 445, in caso di dichiarazioni mendaci e di formazione o uso di atti falsi; - ai fini degli adempimenti normativi in materia ambientale relativamente allo scarico in pubblica fognatura di acque reflue industriali dell insediamento sito in (PU), via nc..; D I C H I A R A (indicare gli stati, qualità personali o fatti necessari ai fini dell'autorizzazione richiesta ed autocertificabili ai sensi dell art. 46 D.P.R. 445/2000) che la sopraindicata Ditta..... appartiene alle categorie di imprese di cui all'articolo 2 del Decreto del Ministro delle Attività Produttive in data 18 aprile , (luogo, data) Il Dichiarante.. La presente dichiarazione non necessita dell'autenticazione della firma e può essere inviata anche con le modalità indicate nell'art. 38 del D.P.R. n. 445/2000. NB: Il presente documento deve obbligatoriamente essere presentato in allegato all istanza di Autorizzazione Unica Ambientale per il rinnovo dell Autorizzazione allo Scarico di Acque Reflue Industriali. Segue >

7 Articolo 46 del D.P.R , n.445 Dichiarazioni sostitutive di certificazioni 1. Sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni i seguenti stati, qualità personali e fatti: a) data e il luogo di nascita; b) residenza; c) cittadinanza; d) godimento dei diritti civili e politici; e) stato di celibe, coniugato, vedovo o stato libero; f) stato di famiglia; g) esistenza in vita; h) nascita del figlio, decesso del coniuge, dell'ascendente o discendente; i) iscrizione in albi, in elenchi tenuti da pubbliche amministrazioni; l) appartenenza a ordini professionali; m) titolo di studio, esami sostenuti; n) qualifica professionale posseduta, titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica; o) situazione reddituale o economica anche ai fini della concessione dei benefici di qualsiasi tipo previsti da leggi speciali; p) assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare corrisposto; q) possesso e numero del codice fiscale, della partita I.V.A. e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria; r) stato di disoccupazione; s) qualità di pensionato e categoria di pensione; t) qualità di studente; u) qualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili; v) iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo; z) tutte le situazioni relative all'adempimento degli obblighi militari, ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare dello stato di servizio; aa) di non aver riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure di sicurezza e di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa; bb) di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali; bb-bis) di non essere l'ente destinatario di provvedimenti giudiziari che applicano le sanzioni amministrative di cui al D. Lgs. n. 231/2001; cc) qualità di vivenza a carico; dd) tutti i dati a diretta conoscenza dell'interessato contenuti nei registri dello stato civile; ee) di non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e di non aver presentato domanda di concordato. Ministero delle Attività Produttive - D.M Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese. Art La categoria delle microimprese,delle piccole imprese e delle medie imprese (complessivamente definita PMI) è costituita da imprese che: a) hanno meno di 250 occupati, e b) hanno un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro. 2. Nell'ambito della categoria delle PMI, si definisce piccola impresa l'impresa che: a) ha meno di 50 occupati, e b) ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro. 3. Nell'ambito della categoria delle PMI, si definisce microimpresa l'impresa che: a) ha meno di 10 occupati, e b) ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro. 4. I due requisiti di cui alle lettere a) e b) dei commi 1, 2 e 3 sono cumulativi, nel senso che tutti e due devono sussistere. 5. Ai fini del presente decreto: a) per fatturato, corrispondente alla voce A.1 del conto economico redatto secondo le vigenti norme del codice civile, s'intende l'importo netto del volume d'affari che comprende gli importi provenienti dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi rientranti nelle attività ordinarie della società, diminuiti degli sconti concessi sulle vendite nonché dell'imposta sul valore aggiunto e delle altre imposte direttamente connesse con il volume d'affari; b) per totale di bilancio si intende il totale dell'attivo patrimoniale; c) per occupati si intendono i dipendenti dell'impresa a tempo determinato o indeterminato, iscritti nel libro matricola dell'impresa e legati all'impresa da forme contrattuali che prevedono il vincolo di dipendenza, fatta eccezione di quelli posti in cassa integrazione straordinaria. 6. Fatto salvo quanto previsto per le nuove imprese di cui al comma 7: a) il fatturato annuo ed il totale di bilancio sono quelli dell'ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato precedentemente la data di sottoscrizione della domanda di agevolazione; per le imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio le predette informazioni sono desunte, per quanto riguarda il fatturato dall'ultima dichiarazione dei redditi presentata e, per quanto riguarda l'attivo patrimoniale, sulla base del prospetto delle attività e delle passività redatto con i criteri di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1974, n. 689, ed in conformità agli articoli 2423 e seguenti del codice civile; b) il numero degli occupati corrisponde al numero di unita-lavorative-anno (ULA), cioè al numero medio mensile di dipendenti occupati a tempo pieno durante un anno, mentre quelli a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di ULA. Il periodo da prendere in considerazione è quello cui si riferiscono i dati di cui alla precedente lettera a). 7. Per le imprese per le quali alla data di sottoscrizione della domanda di agevolazione non è stato approvato il primo bilancio ovvero, nel caso di imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio, non è stata presentata la prima dichiarazione dei redditi, sono considerati esclusivamente il numero degli occupati ed il totale dell'attivo patrimoniale risultanti alla stessa data

8 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (Art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Il/La sottoscritto/a... nato/a a.. (.) il. residente a.. (.), via. n.., domiciliato/a in.. ( ), via.. n..., in qualità di legale rappresentante (o....) della Ditta..... con sede legale in.. (..), via nc.. - consapevole delle sanzioni penali richiamate dall art. 76 del D.P.R n. 445, in caso di dichiarazioni mendaci e di formazione o uso di atti falsi; - ai fini degli adempimenti normativi in materia ambientale relativamente allo scarico in pubblica fognatura di acque reflue industriali dell insediamento sito in (PU), via nc..; D I C H I A R A (indicare gli stati, qualità personali o fatti necessari ai fini dell'autorizzazione richiesta ed autocertificabili ai sensi dell art. 47 D.P.R. 445/2000) 1. che - relativamente all'autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali in pubblica fognatura n /20.. del... e agli eventuali atti autorizzativi successivi, per l insediamento sito in.... (PU), via..... nc. - non si sono verificate modificazioni rispetto ai presupposti dell autorizzazione già concessa ed in particolare che sono rimaste immutate: a) le caratteristiche quali-quantitative dello scarico intese come volume annuo scaricato, massa e tipologia di sostanze scaricate, in relazione a quanto previsto nella precedente autorizzazione o, se non esplicitato in questa ultima, nella relativa istanza o nella istanza di rinnovo; b) le caratteristiche del ciclo produttivo compresa la capacità di produzione; c) le sostanze impiegate nel ciclo produttivo e le relative quantità; d) gli impianti aziendali di trattamento delle acque reflue e le relative caratteristiche tecniche; e) la localizzazione dello scarico che lo scarico di acque reflue industriali in oggetto NON contiene le sostanze pericolose di cui all'art. 108 del D. Lgs. n. 152/2006., (luogo, data) Il Dichiarante.... Ai sensi dell art. 38 del D.P.R , n. 445 la dichiarazione è sottoscritta dall'interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e presentata all'ufficio competente, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore. E' ammessa la presentazione anche via fax, per via telematica o a mezzo posta. NB: Il presente documento deve obbligatoriamente essere presentato in allegato all istanza di Autorizzazione Unica Ambientale per il rinnovo dell Autorizzazione allo Scarico di Acque Reflue Industriali Articolo 47 - D.P.R , n.445 Dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà 1. L'atto di notorietà concernente stati, qualità personali o fatti che siano a diretta conoscenza dell'interessato è sostituito da dichiarazione resa e sottoscritta dal medesimo con la osservanza delle modalità di cui all'articolo La dichiarazione resa nell'interesse proprio del dichiarante può riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza. 3. Fatte salve le eccezioni espressamente previste per legge, nei rapporti con la pubblica amministrazione e con i concessionari di pubblici servizi, tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non espressamente indicati nell'articolo 46 sono comprovati dall'interessato mediante la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. 4. Salvo il caso in cui la legge preveda espressamente che la denuncia all'autorità di Polizia Giudiziaria è presupposto necessario per attivare il procedimento amministrativo di rilascio del duplicato di documenti di riconoscimento o comunque attestanti stati e qualità personali dell'interessato, lo smarrimento dei documenti medesimi è comprovato da chi ne richiede il duplicato mediante dichiarazione sostitutiva