COMUNE DI POLLENA TROCCHIA NUOVO REGOLAMENTO COMUNALE FIERA MERCATO SPECIALIZZATA DI OGGETTI USATI, ANTICHERIE, ETC.

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1 COMUNE DI POLLENA TROCCHIA Provincia di Napoli NUOVO REGOLAMENTO COMUNALE FIERA MERCATO SPECIALIZZATA DI OGGETTI USATI, ANTICHERIE, ETC. L.R N.1 D. LGVO N.114/98 Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.12 del

2 Premessa Il presente regolamento, emanato ai sensi degli artt. 25 e 26 della L.R. 7 gennaio 2000 n.1, disciplina le modalità di svolgimento dell attività di commercio al dettaglio su aree pubbliche specializzata in oggetti usati, anticherie, opere d arte di pittura e scultura, collezionismo, hobbismo e affini, fumetti, libri, stampe, fiori, piante ed affini, definita al comma 2 lettera e) dell art.35 della L.R. n.1/2000. Art. 1 Atto istituzionale Con deliberazione del Consiglio Comunale n.3 del , esecutiva come per legge, è stato istituito nel Comune di Pollena Trocchia la fiera-mercato specializzata in oggetti usati, anticherie, opere d arte di pittura e scultura, collezionismo, hobbismo e affini, fumetti, libri, stampe, fiori, piante ed affini, da svolgersi nell ultima domenica di ogni mese, in via del tutto eccezionale e provvisoria, sull area del lotto residuo e confinante con gli impianti sportivi di Via Esperanto, già utilizzata per il mercatino settimanale del venerdì. Art. 2 Tipologia della fiera mercato Il "Mercatino dell'usato e dell'antiquariato" è un mercato ad offerta specializzata, sono ammessi all'esposizione e alla vendita esclusivamente oggetti di antiquariato, compresi gli oggetti di antichità aventi interesse storico ed archeologico ammessi al libero commercio, e cose usate, ascrivibili ai seguenti settori merceologici: A. Settore Oggettistica che comprende le seguenti categorie: Filatelia (francobolli ed oggetti di interesse filatelico); Numismatica (monete, banconote ed oggetti di interesse numismatico); Libri, riviste, giornali ed altri documenti a stampa; Atlanti e mappe; 2

3 Manoscritti ed autografi; Monili ed orologi (da polso, da tasca, da muro e da tavola); Strumenti ottici, macchine fotografiche, strumenti di precisione, Dischi, grammofoni, radio, strumenti musicali ed altri strumenti di riproduzione sonora e di comunicazione; Pizzi, merletti, tovaglie e servizi per la tavola; Articoli di ceramica e porcellana; Giochi, giocattoli, modellismo, soldatini e figurine; Articoli da fumo; Militaria ed onorificenze; Attrezzi da lavoro. B. Settore "mobili e complementi di arredo" comprende le seguenti categorie: Mobili; Opere di pittura, di scultura e grafica; Tappeti e prodotti tessili per la casa purché antichi. Biancheria d'epoca e tutti i prodotti che siano compatibili, per qualità e per epoca di fabbricazione, con le caratteristiche della manifestazione. Vestiti d epoca confezionati, comunque compatibili, per qualità e periodo di produzione, con le caratteristiche della manifestazione. Statue per giardini ed elementi di architettura. E' fatto divieto, sotto pena di immediata esclusione dalla manifestazione, di porre in vendita od esporre oggetti nuovi e/o contraffatti. E' inoltre vietato - come per ogni caso di commercio su aree pubbliche - vendere oggetti preziosi, secondo il disposto dell'art.30, comma 5, del D.Lgs.114/98. Coloro ammessi a partecipare alla manifestazione dovranno dimostrare di aver ottemperato alla norma di cui agli art.126 del Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza e 247 del relativo Regolamento di esecuzione così come modificato dal D.P.R 28 maggio 2001 n.311, per la vendita di "cose usate" o "cose antiche aventi valore artistico", secondo cui non può esercitarsi il commercio di cose antiche o usate senza averne fatto dichiarazione al Comune. 3

4 Art. 3 Localizzazione, dimensioni e caratteristiche del mercato 1. La fiera-mercato si svolge nell area individuata nella planimetria allegata alla deliberazione di Consiglio Comunale n.3 del , nella quale sono evidenziati l'ampiezza complessiva e la delimitazione dell'area destinata all'esercizio della predetta attività, nonché la delimitazione della restante area destinata al parcheggio degli autoveicoli degli espositori. 2. Il numero massimo degli espositori nella fiera-mercato non potrà in nessun modo superare le n.20 unità e la superficie da occupare non dovrà superare i 30 mq per ogni richiedente.. ART. 4 Giorno ed orario di svolgimento 1. Il mercato ha luogo nell ultima domenica di ogni mese salvo che non ricada in una festività riconosciuta a tutti gli effetti di legge (Natale, Tutti i Santi, etc.). In questo caso, di norma, la fiera-mercato non viene effettuata. Rimane facoltà del Sindaco, sentite le Organizzazioni di categoria, di autorizzare con propria ordinanza l'anticipazione, la posticipazione o la conferma del mercato stesso. 2. Per iniziative straordinarie di promozioni commerciali o festività tipicamente locali che coinvolgeranno la città di Pollena Trocchia, il Sindaco, con apposita ordinanza, sentite le Organizzazioni di categoria, può autorizzare lo svolgimento di fiere-mercato straordinarie con le stesse modalità della fiera-mercato mensile. Qualora non fosse possibile utilizzare l'intera area mercatale, il Sindaco provvederà, con apposita ordinanza, ad individuare all'interno dell'area stessa, lo spazio da utilizzarsi per le fiere-mercato straordinarie. 3. Al fine di dare una corretta e puntuale informazione alla cittadinanza ed agli operatori commerciali, il Sindaco provvederà a rendere noto, con congruo anticipo, sentite le Organizzazioni di categoria interessate, i giorni in cui si svolgerà la fiera-mercato di recupero per festività riconosciute agli effetti di legge ed eventuali fiere-mercato straordinarie. 4

5 4. L'orario di vendita è stabilito dalle ore alle ore E facoltà dell Amministrazione Comunale ampliare, con ordinanza sindacale, il predetto orario di vendita estendendolo anche alle ore pomeridiane. Lo spazio assegnato dovrà essere lasciato dall espositore, libero da ingombri e da rifiuti, entro un ora dopo il termine fissato per la chiusura. 5. In occasione di particolari ed eccezionali circostanze, sempre con apposita ordinanza, il Sindaco può modificare temporaneamente gli orari e la giornata di svolgimento della fiera-mercato. 6. Gli espositori possono accedere all'area di mercato a partire da 45 minuti prima dell'inizio dell'orario di vendita e devono occupare il proprio posteggio entro i 45 minuti successivi all'inizio dell'orario di vendita con l'obbligo di consentire entro quest'ultimo orario il passaggio degli operatori. 7. L'area adibita a fiera-mercato deve essere completamente liberata e pulita da ogni sorta di ingombro e rifiuto entro un'ora dal termine dell'orario di vendita. 8. E' fatto divieto a tutti gli operatori di abbandonare il posteggio prima del termine dell'orario di vendita, salvo che non ricorrano giustificati motivi che gli organi di vigilanza possono chiedere di comprovare e salvo il caso di gravi intemperie (qualora il maltempo provochi l'assenza o la forzata inattività di oltre la metà degli operatori). 9. L'abbandono della fiera-mercato prima dell'orario stabilito, ad eccezione dei casi di cui al comma precedente, comporta il rilievo di assenza ingiustificata a carico del commerciante. 10. Nel caso in cui un operatore debba eccezionalmente abbandonare il posteggio prima dell'orario stabilito, gli esercenti sono tenuti ad agevolarne il transito. ART. 5 Soggetti ammessi 1. Sono ammessi a partecipare i seguenti soggetti: Ø titolari di autorizzazione al commercio su aree pubbliche di cui al D.Lgs. 114/98 art.28 di tipo a) rilasciata dal comune di Pollena Trocchia o di tipo b) rilasciata da qualsiasi Comune italiano che pongono in vendita merceologia 5

6 compatibile alla tipologia del mercato; Ø privati, aziende ed associazioni che operano nel settore dell usato, comunque compatibile alla tipologia del mercato; Ø privati e associazioni che vendono ed espongono saltuariamente oggetti di propria creazione, intesi come opere dell'ingegno creativo, senza necessità di autorizzazione amministrativa ai sensi dell'art.4, c.2 lett.h, del Decreto Legislativo n.114 ed ai sensi dell'art.1, c.2, del D.M , per le categorie non soggette all'obbligo di documentazione disposto dall'art.12, c.1, della Legge n.413, riguardante l'esonero dall'obbligo di rilascio della ricevuta fiscale; Ø hobbisti, collezionisti, scambisti privati purché trattino prodotti attinenti la manifestazione che possono esercitare esclusivamente attività di esposizione e scambio; 2. La condizione soggettiva di hobbista creativo e di espositore di oggetti usati deve essere dichiarata e autocertificata dagli espositori sotto la propria responsabilità. Tale dichiarazione, redatta ai sensi del DPR 445/2000, dovrà essere allegata all istanza. ART. 6 Affidamento della gestione della fiera mercato l. La gestione della fiera-mercato, ivi compreso l assegnazione dei posteggi, può essere affidata a terzi mediante apposita convenzione. 2. Il comodatario si impegnerà ad utilizzare l area oggetto di comodato attenendosi alle attuali limitazioni in materia di pubblica sicurezza. 3. La concessione ad esporre nella fiera-mercato sarà rilasciata in favore degli operatori interessati dal Servizio Commercio su Aree Pubbliche di questo Comune in base ad una graduatoria delle domande di partecipazione formulate secondo i termini e le modalità stabilite con bando pubblico. 4. La suddetta concessione avrà la durata annuale ed è tacitamente rinnovabile. 6

7 5. Le concessioni sono assoggettate al pagamento delle tasse e/o canoni determinati sulla base delle disposizioni legislative con le modalità e i termini previsti dalla normativa vigente e dagli appositi regolamenti comunali. 6. La concessione cessa per decorrenza del termine o per rinuncia del titolare, per decadenza o per revoca per motivi di pubblico interesse. ART. 7 Sistemazione delle attrezzature di vendita 1. I banchi di vendita, le attrezzature e le merci esposte devono essere collocati nello spazio appositamente assegnato agli operatori ed indicato nella concessione di posteggio. 2. I veicoli adibiti al trasporto della merce o di altro materiale in uso agli operatori possono sostare nell'area appositamente individuata come area parcheggio riservata agli espositori. Per eventuali necessità gli stessi veicoli potranno sostare nell area assegnata purché lo spazio globale occupato rientri nelle dimensioni del posteggio assegnato. 3. Nel caso di occupazione di una superficie aerea superiore a quella a terra, la merce eventualmente appesa, in esposizione, dovrà rimanere all'interno della linea perimetrale occupata dal banco sottostante. 4. In ogni caso l'operatore dovrà sempre assicurare il passaggio dei mezzi di emergenza e di pronto intervento, sia lasciando libere le corsie appositamente create, sia provvedendo alla sollecita chiusura della propria struttura in caso di pubblica necessità. 5. Tutti gli esercenti sono tenuti ad agevolare il transito nel caso in cui uno di loro, eccezionalmente, debba abbandonare il posteggio prima dell'orario prestabilito, nonché nel caso di cui al precedente art. 4, comma 8. 7

8 ART. 8 Tenuta e consultazione della Pianta Organica degli operatori del mercato 1. Presso l'ufficio Commercio del Comune è tenuta a disposizione degli operatori e di chiunque ne abbia interesse, la planimetria della fiera-mercato con l indicazione dell area appositamente delimitata, nonché l'elenco dei titolari di concessione di posteggio (pianta organica) con l'indicazione della superficie assegnata. ART.9 Criteri per la concessione dei posteggi l. La concessione dei posteggi ha durata annuale ed è tacitamente rinnovabile. 2. L assegnazione dei posteggi dovrà avvenire mediante bando pubblico e le domande per la concessione dei posteggi sono inviate direttamente al Comune di Pollena Trocchia Servizio SUAP - con le modalità e nei termini stabiliti dal bando pubblico. 3. Le assegnazioni sono fatte in base a graduatorie delle domande secondo i seguenti criteri di priorità: a) anzianità di rilascio dell'autorizzazione amministrativa; b) anzianità della iscrizione al registro delle imprese documentata con le modalità dell'autocertificazione, per le associazione la priorità è costituita dall'anzianità di costituzione delle stesse; c) numero familiari a carico; d) presenza nel nucleo familiare di portatore d handicap. 4. La concessione cessa per decorrenza del termine o per rinuncia del titolare, per decadenza o per revoca per motivi di pubblico interesse. 8

9 ART.10 Assenze e assegnazione posteggi 1. I concessionari di posteggio non presenti all'ora stabilita ai sensi del precedente art.4, comma 6, non possono accedere alle operazioni mercatali della giornata e saranno considerati assenti. 2. Il numero massimo delle giornate di mancato utilizzo del posteggio al fine della decadenza dello stesso è previsto dall'art.29, comma 4 lettera b) del D. Lgvo 114/98. Tale numero è comprensivo delle assenze per ferie. 3. Affinché l'assenza non venga computata occorre presentare idonea documentazione entro i 30 giorni successivi all'assenza stessa e, comunque, deve essere determinata solamente per malattia, gravidanza e servizio militare. 4. In caso di intemperie l'assenza non è conteggiata quando la stessa coinvolge oltre la metà dei concessionari di posteggio. 5. Parimenti non è computata la mancata partecipazione a fiere-mercato straordinarie o a fiere-mercato che costituiscono recuperi di giornate non effettuate. 6. Ogni qualvolta si rendono disponibili posteggi all'interno della fiera-mercato, sia essi per decadenza o per rinuncia del titolare dopo l assegnazione, l'ufficio Commercio del Comune ha l'obbligo di provvedere all'aggiornamento della pianta organica utilizzando la graduatoria in suo possesso. ART.11 Modalità di utilizzo del posteggio e modalità di vendita 1. L'operatore ha l'obbligo di esibire la concessione di posteggio ad ogni richiesta degli organi di vigilanza. 2. Qualora l Amministrazione Comunale fornisca agli operatori un cartello riportante il numero del posteggio, gli stessi avranno l'obbligo di esporlo in modo visibile. 3. L'operatore non può utilizzare più di un posteggio contemporaneamente nel mercato con lo stesso titolo. 9

10 4. L'operatore ha diritto a utilizzare il posteggio con tutta la merce oggetto della sua attività, fatto salvo il rispetto delle esigenze igienico-sanitarie. 5. L'operatore ha l'obbligo di tenere pulito lo spazio occupato e al termine delle operazioni di vendita deve raccogliere i rifiuti in sacchi a perdere e collocarli nei punti di raccolta individuati allo scopo. 6. Il posteggio non deve rimanere incustodito. 7. E' vietato dividere il proprio posteggio con altri commercianti. 8. L'occupante del posteggio assume tutte le responsabilità verso terzi derivanti da doveri, ragioni e diritti connessi all'esercizio dell'attività, ivi compreso l'obbligo di fornire le prestazioni inerenti la propria attività a chiunque le richieda o ne corrisponda il prezzo. 9. Gli operatori sono altresì responsabili per eventuali danni arrecati, nell'utilizzo dei posteggi, al patrimonio pubblico o a proprietà di terzi. 10. Le tende di protezione dei banchi e delle attrezzature analoghe devono essere contenute entro i limiti della superficie assegnata. 11. La parte inferiore della copertura dei banchi deve essere posizionata ad una altezza minima di mt.2 dal suolo. 12. Eventuali barriere laterali devono essere arretrate di almeno cm.50 rispetto al fronte espositivo al fine di non impedire la visibilità dei banchi attigui. Sono consentite eccezioni nel caso in cui dette barriere abbiano la funzione di proteggere le merci dagli agenti atmosferici e soltanto per il tempo necessario a tale uso. 13. E' vietato annunciare il prezzo e la qualità delle merci o esercitare altre forme di richiamo con clamore ed apparecchi per la diffusione sonora che rechino disturbo alla quiete pubblica ed alle attività circostanti. 14. Agli espositori di articoli per la riproduzione sonora e visiva è consentito l'utilizzo di apparecchi per la diffusione dei suoni in relazione ai prodotti posti in vendita, purché il rumore non arrechi disturbo al pubblico ed alle attività limitrofe. 15. E' vietata la vendita tramite estrazione a sorte o pacchi a sorpresa. 10

11 ART. 12 Responsabilità Sanzioni e controlli 1. Il mercatino è soggetto all'attività di controllo del Comune che accerta il rispetto delle disposizioni del presente regolamento. 2. Fatte salve le sanzioni previste dal D.Lgs. 114/98, l inosservanza delle disposizioni contenute nel presente Regolamento è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 a 500,00 ai sensi dell art.7 bis del D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267, introdotto dall art.16 della Legge 16 gennaio 2003 n In caso di reiterate violazioni può essere disposta l esclusione dal mercato; 4. Nella procedura sanzionatoria si applicano le norme contenute nella legge n.689. Art. 13 Richiamo a norme esistenti Per quanto attiene alle eventuali operazioni di spunta riguardo le assegnazioni di posteggi temporaneamente liberi, il registro di mercato, il corretto utilizzo delle attrezzature, circolazione e sosta nell area mercatale, canone di utilizzo, norme igienico sanitarie, prescrizioni in materia di sicurezza pubblica e quanto non specificato nel presente regolamento, si osservano le medesime disposizioni in atto per il mercato settimanale espresse nella normativa nazionale e regionale vigente che disciplina il Commercio su Area Pubblica. 11