INFORMAZIONI ALLE FAMIGLIE. Requisiti e modalità per l accesso al servizio di Asilo Nido. Anno educativo 2012/2013

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1 INFORMAZIONI ALLE FAMIGLIE Requisiti e modalità per l accesso al servizio di Asilo Nido Anno educativo 2012/2013

2 I N D I C E PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ISCRIZIONE O DI CONFERMA ISCRIZIONE Requisiti pag. 2 Quando e dove pag. 2 AMMISSIONE AL NIDO Criteri di punteggio per la formulazione della graduatoria pag. 2 Graduatorie e ricorsi pag. 3 Ammissione al servizio pag. 3 Per i bambini e le bambine in lista di attesa pag. 4 PAGAMENTO DEL SERVIZIO Fasce orarie pag. 4 Contributi ed esoneri pag. 4 Modalità di pagamento pag. 5 Rinunce alla frequenza pag. 6 ORGANIZZAZIONE DEL NIDO Ricettività pag. 6 Orario di funzionamento pag. 6 Bambini disabili pag. 7 Frequenza pag. 7 Il periodo di ambientamento del bambino pag. 7 Rinunce e decadenze pag. 7 Assenze pag. 8 NORME PER LA FREQUENZA AL NIDO Le vaccinazioni pag. 8 Dieta pag. 8 Diete speciali pag. 8 Assenze e malattie pag. 9 L allontanamento del bambino malato pag. 9 Riammissione al nido pag. 9 Somministrazione di farmaci pag. 10 1

3 PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ISCRIZIONE O DI CONFERMA ISCRIZIONE Requisiti Possono presentare la domanda di iscrizione all anno educativo 2012/2013 i dipendenti che intrattengono con l Università o con l Azienda Policlinico Umberto I un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o a tempo determinato. In quest ultimo caso l iscrizione può essere richiesta solo se il rapporto sussista alla data di scadenza della presentazione delle domande e se, a far data dalla pubblicazione delle graduatorie definitive, la durata del rapporto lavorativo coincida per almeno 9 mesi con l anno educativo per il quale si richiede l iscrizione. In caso di cessazione del rapporto di lavoro con l Università La Sapienza / Azienda Policlinico Umberto I nel corso dell anno educativo, il bambino conserva il diritto alla frequenza dell asilo fino al termine dell anno educativo stesso. I genitori dei bambini che hanno già frequentato il Nido nell anno scolastico precedente, devono presentare conferma di iscrizione per accedere all anno successivo negli stessi termini previsti per le nuove iscrizioni. Quando e dove Le domande di ammissione devono essere presentate dal 22 maggio al 22 giugno 2012 al Settore Affari Sociali - Ripartizione I AA.GG. (piano terra Rettorato, Stanza n tel ) dal lunedì al giovedì, dalle ore 8.30 alle ore e il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, anche previo appuntamento, utilizzando i moduli a disposizione presso la stessa sede e pubblicati sulla pagina AMMISSIONE AL NIDO Criteri di punteggio per la formulazione della graduatoria Le graduatorie saranno predisposte secondo i punteggi definiti dalla Commissione Amministrativa per l Asilo Nido sulla base delle seguenti condizioni: a) bambini disabili o in situazione di invalidità (è necessaria certificazione medica di accertamento effettuato da Commissioni mediche presso le Aziende Sanitarie Locali); b) bambini il cui nucleo familiare presenti una situazione socio-ambientale, segnalata e/o documentata dai servizi sociali operanti presso le strutture pubbliche territoriali, tale da essere di serio pregiudizio per un sano sviluppo psico-fisico del bambino stesso (autocertificazione); c) bambini con genitori in situazione di disabilità o di invalidità (è necessaria la certificazione medica di accertamento effettuato da Commissioni mediche presso le Aziende Sanitarie Locali) d) bambini adottati o in affidamento (autocertificazione) e) bambino non riconosciuto dall altro genitore (autocertificazione) f) bambino con genitore vedovo (autocertificazione) g) bambino con genitori separati o divorziati (autocertificazione) h) bambino i cui genitori lavorano entrambi (autocertificazione) i) lavoro fuori provincia di uno dei genitori, purché abbia carattere di continuità. L impegno lavorativo deve coprire almeno cinque giorni la settimana, per un periodo non inferiore a sei mesi l anno. (autocertificazione) j) disoccupazione di uno dei genitori, attestata con iscrizione al Centro per l impiego territoriale 2

4 (autocertificazione) k) fratelli già frequentanti il nido aziendale (autocertificazione) l) presenza, nella fratria, di coppie gemellari (autocertificazione) m) certificazione ISEE rilasciata dal CAF, aggiornata ai redditi dell anno precedente a quello per il quale si richiede l iscrizione. Ai fini del calcolo dell ISEE, per compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è indispensabile individuare il nucleo familiare dell aspirante al nido. Il nucleo familiare dovrà comunque comprendere entrambi i genitori, tutti e sempre, coniugi o no, conviventi o no. Puo essere escluso dalla valutazione della situazione economica del nucleo del bambino il genitore (non dipendente dell Università/Azienda Policlinico) inadempiente rispetto al dovere di contribuire al mantenimento del figlio, purché risulti almeno avviata la procedura per la pronunzia della decadenza di potestà da parte del giudice competente. A parità di punteggio accede all asilo il bambino con l ISEE più basso. Nel caso di ulteriore parità accede il bambino più grande. Le autocertificazioni sono rese ai sensi della normativa vigente e devono contenere tutti gli elementi necessari a renderle accertabili (es.: indicazione delle strutture competenti all attestazione dei casi di specie, ecc.) L Amministrazione si riserva di sottoporre ad accertamento le dichiarazioni rilasciate dagli utenti all atto della presentazione delle domande di iscrizione e puo disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l esclusione dalla graduatoria all esito delle verifiche delle autocertificazioni presentate, fatti salvi altri atti a tutela dell Amministrazione. L incompletezza dei dati forniti, nonché la mancata presentazione all atto della domanda di iscrizione dei documenti richiesti, comporta il non riconoscimento del relativo punteggio previsto. Tutti i requisiti dichiarati nella domanda devono essere posseduti alla data di scadenza del bando, con le sole eccezioni relative ai nascituri. Graduatorie e ricorsi La determinazione delle graduatorie provvisorie avviene entro otto giorni dalla data di scadenza del bando. Le graduatorie provvisorie saranno pubblicate sulle pagine web dell Università ( Qualora i genitori riscontrassero errori nella valutazione, possono presentare ricorso avverso le graduatorie provvisorie, indirizzando lo stesso alla Commissione Amministrativa per l Asilo nido entro 8 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie stesse. Il ricorso dovrà pervenire entro il predetto termine al Settore Affari Sociali e dovrà riportare il seguente oggetto: Asilo Nido Ricorso avverso le graduatorie provvisorie. La predetta dicitura dovrà altresì indicare la data di scadenza per la presentazione del ricorso stesso. Sui ricorsi deciderà la Commissione amministrativa per l Asilo Nido negli otto giorni successivi. Ammissione al servizio I genitori dei bambini utilmente collocati in graduatoria devono accettare formalmente il posto entro tre giorni dalla comunicazione, che avverrà telefonicamente o via mail. Le famiglie sono comunque invitate ad attivarsi per accertare la posizione assunta in graduatoria, al fine di comunicare l accettazione del posto nei termini e non incorrere nella esclusione dalla graduatoria. In caso di mancata accettazione del posto, l utente sarà considerato rinunciatario al servizio con conseguente esclusione dalla graduatoria. 3

5 Per i bambini e le bambine in lista di attesa In caso di esaurimento della graduatoria dei Grandi, sarà possibile attingere alla graduatoria dei Medi, al fine di inserire gli aventi titolo secondo l età nel frattempo maturata (cioè coloro che al momento in cui il posto si renda disponibile abbiano compiuto o debbano compiere i 24 mesi entro il 31 dicembre), tenendo conto della posizione occupata nella graduatoria medesima Analogamente, in caso di esaurimento della graduatoria dei Medi, si potrà attingere da quella dei bimbi piccoli, al fine di inserire gli aventi titolo secondo l età nel frattempo maturata (cioè coloro che al momento in cui il posto si renda disponibile abbiano compiuto o debbano compiere i 12 mesi entro il 31 dicembre), tenendo conto della posizione occupata nella graduatoria medesima In subordine si attingerà, in ordine di graduatoria, organizzando una diversa articolazione numerica delle singole sezioni, con gruppi organizzati in base alla fascia di età e alle competenze, la cui composizione verrà definita dal Gruppo Psicopedagogico in collaborazione con l èquipe educativa. In caso di disponibilità di posti, nel corso dell anno, per esaurimento delle lista di attesa, sarà possibile emanare un secondo bando per accogliere nuove domande di iscrizione e determinare una nuova graduatoria. PAGAMENTO DEL SERVIZIO Fasce orarie Nella domanda di iscrizione il genitore sceglie la fascia oraria di frequenza nell ambito dell orario di funzionamento del nido. Per ragioni organizzativo - gestionali puo essere richiesto un solo cambio della fascia oraria, entro il mese di gennaio. Contributi ed esoneri Per la frequenza al nido è previsto il pagamento di una quota contributiva, suddivisa in undici rate, che varia in funzione del valore dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente del nucleo familiare (ISEE) e della fascia oraria di fruizione del servizio. Per conseguire i benefici derivanti dalla valutazione dell effettiva situazione economica, il richiedente dovrà allegare alla domanda o alla conferma di iscrizione l apposita certificazione attestante l indicatore ISEE relativo all anno precedente a quello per il quale si richiede l iscrizione. La mancata presentazione della certificazione ISEE comporta: a) per i nuovi iscritti: la rinuncia, ai fini della graduatoria, del punteggio relativo al indicatore e, in caso di ingresso al nido, l applicazione della retta massima prevista per la fascia oraria di frequenza prescelta; b) per i bambini e le bambine già frequentanti il nido nell anno educativo precedente: il pagamento della retta massima prevista per la fascia oraria di frequenza prescelta. Sono individuati i seguenti scaglioni: Scaglione Valore indicatore ISEE 1 fino a ,00 2 da ,00 a , ,00 a ,00 4 oltre i ,00 4

6 e, per ognuno, il relativo contributo mensile, fissato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 3 aprile 2012, parametrizzato anche alle seguenti fasce orarie: Fascia 1: dal lunedi al venerdi dalle ore 8.00 alle Scaglione 1 Scaglione 2 Scaglione 3 Scaglione 4 220,00 235,00 250,00 265,00 Fascia 2: dal lunedi al venerdi dalle ore 7.30 alle Scaglione 1 Scaglione 2 Scaglione 3 Scaglione 4 235,00 250,00 265,00 280,00 Fascia 3: il martedi ed il giovedi dalle 7.30 alle (per la Sezione Lattanti fino alle ore 16.30) il lunedi e il mercoledi dalle 7.30 alle il venerdi dalle 7.30 alle Scaglione 1 Scaglione 2 Scaglione 3 Scaglione 4 250,00 265,00 280,00 295,00 Fascia 4: dal lunedi al giovedi dalle ore 7.30 alle (per la Sezione Lattanti fino alle ore 16.30) il venerdi dalle ore 7.30 alle ore Scaglione 1 Scaglione 2 Scaglione 3 Scaglione 4 260,00 275,00 290,00 305,00 Fascia 5 (solo per le Sezioni Medi e Grandi): dal lunedi al giovedi dalle ore 7.30 alle ore il venerdi dalle ore 7.30 alle ore Scaglione 1 Scaglione 2 Scaglione 3 Scaglione 4 270,00 285,00 300,00 315,00 Dall anno educativo 2013/2014, le rette di frequenza saranno aggiornate secondo l indice ISTAT medio dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati. Modalità di pagamento Il pagamento della quota, parametrizzata alla fascia oraria prescelta e allo scaglione ISEE di appartenenza, avverrà con detrazione dallo stipendio, previa sottoscrizione della delega da rilasciare all Amministrazione unitamente alla domanda o conferma di iscrizione. Per i nuovi iscritti è prevista, successivamente all accettazione del posto, la detrazione dallo stipendio di una quota pari ad un mese di frequenza, non rimborsabile in caso di successiva rinuncia e che sarà conguagliata al termine dell anno di frequenza. Dal 1 settembre decorre, mensilmente, il pagamento delle quote di frequenza (nel caso di nuove iscrizioni, di quelle successive alla prima). Per i nuovi inserimenti, la quota annuale contributiva è calcolata per intero, indipendentemente dal periodo di inserimento. Quando il rapporto di lavoro con la Sapienza/Azienda Policlinico si concluda nel corso dell anno educativo, secondo quanto previsto nel paragrafo Requisiti, il pagamento della retta dovrà avvenire anticipatamente, entro il giorno 5 di ogni mese, con bonifico bancario intestato a Sapienza Università di Roma - IBAN IT51G

7 In alternativa, il dipendente puo chiedere di trattenere dallo stipendio la retta annuale calcolata sul numero di mensilità di effettivo servizio. L astensione obbligatoria dal servizio ai sensi degli artt. 16 e 17 del Decreto Legislativo 26/3/2001, n. 151, esonera dal pagamento della quota. Nel periodo di astensione facoltativa dal servizio, la quota mensile di frequenza è pari al 30% della quota dovuta se il bambino non frequenta la struttura. Rinunce alla frequenza Le rinunce devono essere presentate entro il giorno 20 del mese precedente a quello in cui si intende interrompere la frequenza e, in questo caso, l obbligo della contribuzione decade dal primo giorno del mese successivo. Per le rinunce presentate oltre la data suindicata, l obbligo decade dal secondo mese successivo. ORGANIZZAZIONE DEL NIDO Ricettività Il Nido accoglie n. 60 bambini e bambine dai 3 ai 36 mesi, suddivisi in 3 Sezioni: Sezione Piccoli: ospita bambini e bambine nel primo anno di età (3-12 mesi al 1 settembre) Sezione Medi: ospita bambini e bambine nel secondo anno di età (12 mesi e un giorno 24 mesi al 1 settembre) Sezione Grandi: ospita bambini e bambine nel terzo anno di età (24 mesi e un giorno al 1 settembre) Di norma, le Sezioni accolgono 12 bambini/e nella Sezione Piccoli, 24 nella Sezione Medi e 24 nella Sezione Grandi, salvo diversa articolazione numerica individuata sulla base delle richieste di iscrizione ricevute o composizione di gruppi omogenei per fascia di età e competenze, individuati dal Gruppo Psicopedagogico in collaborazione con l equipe educativa. La ricettività di ciascuna sezione può essere ridotta in funzione dell accoglimento di bambini/e disabili e/o in situazioni di disagio. Orario di funzionamento Le attività del Nido iniziano, di norma, nella prima settimana del mese di settembre e vengono sospese dal 1 agosto al giorno precedente quello di apertura. La data di effettivo inizio sarà pubblicata sulle pagine web della Sapienza ( entro il mese di luglio di ogni anno. La frequenza dei bambini e delle bambine è organizzata su fasce orarie individuate all interno dell orario massimo di apertura, da indicarsi al momento della presentazione delle domande di iscrizione. Il calendario delle chiusure programmate è determinato dal Comitato di gestione, all interno dell orario di funzionamento. Fasce orarie in vigore nell anno educativo 2012/2013 FASCIA 1 dal lunedi al venerdi dalle ore 8.00 alle FASCIA 2 dal lunedi al venerdi dalle ore 7.30 alle FASCIA 3 il martedi ed il giovedi dalle 7.30 alle

8 (per la Sezione Lattanti fino alle ore 16.30) il lunedi e il mercoledi dalle 7.30 alle il venerdi dalle 7.30 alle FASCIA 4 dal lunedi al giovedi dalle ore 7.30 alle (per la Sezione Lattanti fino alle ore 16.30) il venerdi dalle ore 7.30 alle ore FASCIA 5 (SOLO PER LE SEZIONI MEDI E GRANDI) dal lunedi al giovedi dalle ore 7.30 alle ore il venerdi dalle ore 7.30 alle ore Bambini disabili Il Nido Sapienza tutela i diritti delle bambine e dei bambini disabili, ne promuove in particolare il diritto alla socializzazione, all inserimento e all integrazione. Frequenza I genitori si impegnano ad assicurare la regolare frequentazione del bambino al Nido, secondo gli orari concordati. Tale impegno è necessario per garantire le migliori condizioni di integrazione del bambino nel gruppo classe e la continuità educativa. Il periodo di ambientamento del bambino L inserimento nel Nido delle bambine e dei bambini è oggetto di un attenta programmazione e prevede: di offrire ai genitori, prima dell inizio dell anno scolastico e durante la fase di accoglienza, un informazione dettagliata sulle finalità del progetto educativo e sul funzionamento del servizio offerto, attraverso incontri individuali e di gruppo; uno scaglionamento nel tempo dei nuovi ingressi, prevedendo tempi di permanenza graduali e personalizzati e con la presenza di un genitore. Il piano di accoglienza e di inserimento dei bambini dovrà essere concordato tra il coordinatore, il gruppo educativo ed i genitori. Durante il periodo di inserimento, il genitore permane presso la struttura per intervalli di tempo stabiliti, nel rispetto delle esigenze del singolo bambino e della funzionalità della struttura educativa. Gli inserimenti saranno programmati dall inizio del mese di settembre e si concluderanno, di norma, entro il 31 ottobre di ciascun anno. L inserimento di bambini disabili e/o in documentate situazione di disagio è progettato e concordato in collaborazione con il Gruppo Psicopedagogico sulla base di un piano educativo individualizzato. Il piano, definito congiuntamente tra gruppo educativo del nido, Gruppo psicopedagogico e genitori del bambino, può anche prevedere deroghe rispetto al limite di età definiti definito per la permanenza al nido, purché non venga superato il quarto anno di età. Rinunce e decadenze Le rinunce devono essere presentate entro il giorno 20 del mese precedente a quello in cui si intende interrompere la frequenza e, in questo caso, l obbligo della contribuzione decade dal primo giorno del mese successivo. Per le rinunce presentate oltre la data suindicata, l obbligo decade dal secondo mese successivo. Le assenze superiori a 30 giorni consecutivi, non giustificate per iscritto comportano la decadenza dal posto. 7

9 Assenze Le assenze sono regolamentate, nel dettaglio, nella sezione Norme per la frequenza al Nido La riammissione al nido dei bambini assenti per più di cinque giorni consecutivi (compresi i giorni non lavorativi) avviene previa presentazione, al rientro, del certificato medico. 3. Le assenze programmate, indipendentemente dalla durata, non richiedono la presentazione del certificato medico purché siano comunicate preventivamente e per iscritto. NORME PER LA FREQUENZA AL NIDO Per ogni bambino ammesso alla frequenza del nido è necessario presentare i seguenti documenti sanitari: - fotocopia delle vaccinazioni obbligatorie eseguite - Certificato di buona salute rilasciato dal pediatra - Eventuali certificazioni sulla dieta (v. punti 2 e 3) 1) Le vaccinazioni Tutti gli anni, ogni bambino al momento dell ingresso, dovrà risultare in regola con il calendario vaccinale e dovrà presentare il certificato di avvenuta vaccinazione Eventuali esenzioni specifiche dovranno essere rilasciate dalla ASL competente. Le vaccinazioni effettuate nel corso dell anno dovranno essere comunicate in infermeria anche tramite fotocopia del libretto delle vaccinazioni. 2) Dieta Al momento dell inserimento, i genitori dei bambini della sezione dei piccoli devono presentare un certificato medico rilasciato dal pediatra attestante gli alimenti fino a quel momento inseriti al fine di consentire agli operatori del nido una corretta somministrazione dei pasti. I genitori potranno aggiornare periodicamente la lista degli alimenti, previa presentazione del certificato medico del pediatra. I genitori dei bambini Medi che richiedono la somministrazione del vitto per Piccoli devono presentare apposito certificato medico pediatrico. 3) Diete speciali In caso di bambini con allergia o intolleranza accertata (o in corso di accertamento) i genitori devono presentare presso l infermeria del nido (che ne trasmetterà copia alle educatrici di Sezione ed agli operatori della cucina) la certificazione in originale del Pediatra o del Centro che ha in cura il bambino con l indicazione degli alimenti che non possono essere somministrati. In caso di certificazioni non chiare, il pediatra del nido si riserva di chiedere ulteriori chiarimenti. Il certificato dovrà essere convalidato dal Pediatra del nido. Qualora un bambino debba seguire un trattamento dietetico per pochi giorni per una lieve indisposizione, è sufficiente presentare un certificato medico del pediatra con indicati gli alimenti che deve assumere e la durata della dieta. In tal caso non è richiesta la convalida del Pediatra del nido. 8

10 4) Assenze e malattie I bambini assenti per più di cinque giorni consecutivi (compresi i giorni non lavorativi) potranno essere riammessi a frequentare l asilo previa presentazione, al rientro, del certificato medico che dovrà essere consegnato al gruppo educativo che ne curerà la trasmissione in infermeria. I genitori sono tenuti a comunicare tempestivamente all infermiera (che informerà le educatrici) l insorgenza di una malattia infettiva o contagiosa. Il bambino affetto da malattia infettiva potrà rientrare al nido previa presentazione del certificato medico rilasciato dal pediatra, indicante la patologia, l avvenuta guarigione e l eventuale terapia seguita. Tutti i genitori saranno informati dell eventuale insorgenza di malattie infettive o contagiose verificatesi all interno del nido mediante avviso affisso in bacheca ovvero tramite comunicazione diretta. Il personale sanitario presso il nido è responsabile dell informazione e l educazione sanitaria degli utenti del nido in tema di prevenzione 5) L allontanamento del bambino malato L infermiera e gli operatori del nido debbono provvedere ad avvisare tempestivamente i familiari ai recapiti telefonici comunicati alla struttura, per allontanare al più presto il bambino che presenta malessere acuto (es. vomito, mal d orecchio, ecc.) o una condizione di: Febbre, se supera i 37.5 a misurazione esterna Diarrea (almeno tre scariche, tranne in caso di eventi collettivi in occasione dei quali è possibile sospendere il bambino in presenza di un numero minore di scariche). Sospetta congiuntivite (in presenza di secrezione o lacrimazione) Ossuriasi (vermi nelle feci) Manifestazione cutanea diffusiva Herpes labialis Pediculosi. Anche l incuria nell igiene individuale può essere causa di allontanamento dal nido. In tutti i casi di allontanamento, i genitori sono invitati a prendere i loro bambini nel minor tempo possibile. 6) Riammissione al nido In caso di allontanamento, il bambino sarà riammesso al nido previa consegna al gruppo educativo (che ne curerà la trasmissione in infermeria) della certificazione medica attestante l avvenuta guarigione. Tale certificazione va presentata indipendentemente dalla durata dell assenza. In caso di allontanamento il bambino non potrà comunque rientrare prima di 48 ore. In caso di pediculosi i genitori interessati saranno informati dell esistenza di pidocchi o lendini (uova) e saranno invitati ad effettuare idoneo trattamento cutaneo. Al momento del rientro il genitore dovrà presentare in infermeria una dichiarazione di avvenuto trattamento specifico per la pediculosi (da ripetere, eventualmente, dopo 5/6 giorni) ed asportazione di tutte le lendini. In caso di congiuntivite batterica (presenza di secrezioni) o allergica (anch essa spesso accompagnata da infezione batterica) è opportuno che il bambino venga riportato al nido dopo almeno due giorni di trattamento specifico. Al rientro i genitori dovranno consegnare in infermeria un certificato medico di avvenuta guarigione rilasciato dal pediatra o dallo specialista competente nella patologia. 9

11 In caso di assenza non causata da allontanamento, il certificato medico va presentato qualora l assenza sia superiore a cinque giorni consecutivi (compresi i giorni non lavorativi). In caso di assenza per motivi familiari (es. settimana bianca, ecc.) non è necessario il certificato medico per la riammissione purché tale assenza sia stata comunicata alle educatrici del nido, preventivamente e per iscritto. Non sarà possibile accettare l autocertificazione dei genitori in caso di assenze per motivi familiari (di oltre cinque giorni consecutivi compresi i giorni non lavorativi) non preannunciate per iscritto al nido. Nei casi di chiusura per le festività natalizie o pasquali non è richiesto alcun certificato medico. 7) Somministrazione di farmaci Presso il nido di norma non sono somministrati medicinali ai bambini salvo eccezioni, dietro presentazione delle seguenti certificazioni: a) Certificato del medico curante o specialista attestante la patologia in atto, con specificazione della terapia, delle dosi, degli orari di somministrazione e dichiarazione di assoluta necessità b) Richiesta scritta da parte di un genitore, nella quale sia specificato che si solleva l operatore del nido da responsabilità derivanti da eventuali incidenti che si verifichino nonostante la corretta somministrazione del farmaco. La somministrazione del farmaco deve essere autorizzata, previa visione della predetta documentazione, dal pediatra del nido. Per quanto riguarda l insorgenza di febbre, i genitori possono rilasciare in infermeria, entro il corrente mese di dicembre, una dichiarazione con la quale, in caso di insorgenza di temperatura febbrile, autorizzano l operatore a somministrare in attesa dell arrivo del genitore stesso che è tenuto, comunque, a prelevare tempestivamente il bambino - un antipiretico. Tale dichiarazione sarà sottoposta al pediatra per l autorizzazione finale che prevederà anche l indicazione del dosaggio dell antipiretico. In assenza dell infermiera, la somministrazione dei farmaci resta comunque soggetta alla singola disponibilità degli operatori del nido. Nota: Per tutti gli aspetti non contemplati nel presente opuscolo, si fa rimando al vigente regolamento per il funzionamento dell asilo nido, disponibile presso gli uffici amministrativi e pubblicato sulle pagine web RECAPITI Asilo nido: (Portineria) (Infermeria) (Coordinatrice/Educatrici) Uffici amministrativi: 06/ affarisociali@uniroma1.it 10