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1 Spett.le Comunità Montana Vallo di Diano Viale Certosa, Padula (SA) Alla c.a. dell ing. M. Rienzo Oggetto: Report 11/07/08 incontro tecnico-istituzionale propedeutico all evento IDEE IMPRENDITORIALI E SVILUPPI PROGETTUALI PER LA RIQUALIFICAZIONE E IL RIUSO DELLE CAVE DEL VALLO DI DIANO Lo scorso 11 luglio alle 17.00, si è tenuto a Padula, presso l aula consiliare della Certosa di San Lorenzo, un tavolo tecnico-istituzionale per discutere, confrontarsi e condividere le idee imprenditoriali e gli sviluppi progettuali emersi dal laboratorio multidisciplinare dedicato all iniziativa Idee imprenditoriali e sviluppi progettuali per la riqualificazione e il riuso delle cave nel Vallo di Diano, e per richiedere ai soggetti invitati (comitato di esperti) ulteriori suggerimenti in vista della realizzazione del Convegno e della Mostra delle idee progettuali, che si terranno a Padula a partire dal 24/9/2008. All evento sono intervenuti alcuni Sindaci del Vallo di Diano o loro delegati, alcuni membri del comitato esperti e i giovani professionisti che partecipano al laboratorio multidisciplinare, tutti precedentemente contattati attraverso comunicazioni telefoniche, via fax o durante la fase di organizzazione dell incontro.

2 Elenco presenti all incontro: Cognome e Nome COMUNE ENTE Assessore Bianco Angelo Montesano S.M. COMUNE Ferricelli Giuseppe Padula COMUNE Sindaco Annunziata Sergio Atena Lucana COMUNE Sac. Fernando Barra Casalbuono Biagio Franza Sala Consilina Comitato Esperti - Genio Civile SA Sindaco Ferrari Gaetano Sala Consilina COMUNE Arch. Raffaele Accetta Monte San Giacomo COMUNE Anna Di Santo Sala C.na Comitato Esperti Soprintendenza Archeologica SA e AV Prof. Nicola Di Novella Sassano Comitato esperti C.M.V.D. Ing. Di Bella Angelo Reggiano COMUNE Malorino Angelo Libero professionista Dario armando Proprietario cave Salvatore Malatino Reggiano Laboratorio Vincenzo Tepedino Padula Laboratorio Fabio Avagliano Cava De Tirreni Laboratorio Manfredo Manzo Cava De Tirreni Laboratorio Gerardo Giordano Cava De Tirreni Laboratorio Gelsomina Lombardi Sala consilina Laboratorio Sabatino Piscitelli Polla Laboratorio Michele Sanseviero Padula Laboratorio Rosario Medici Polla Laboratorio Antonio Casella Padula Laboratorio Assunta Cetrangolo Sala C.na Laboratorio Gli argomenti introdotti hanno seguito un percorso di confronto, che ha coinvolto in primo luogo tematiche strutturate di carattere generale. La discussione si è focalizzata su alcuni punti: Progetto BIOVALLO; Presentazione progetti in progress (attività laboratorio multidisciplinare plastici in scala 1 : 500 e scala 1 : schemi grafici, sezioni, illustrazione dei progetti di riuso sostenibile); Discussione e confronto fra i partecipanti per l individuazione delle tecniche di messa in sicurezza tradizionali ed artistico-innovative.

3 L incontro ha messo in piena luce le potenzialità degli interventi di recupero ambientale attuabili per la messa in sicurezza e una valorizzazione più efficace del patrimonio naturale e ambientale, anche nell ottica di un possibile uso pubblico delle aree interessate. Sono state illustrate le strategie di gestione dei progetti in progress e quello che si vuole realizzare; un passaggio dal progetto dell arch. Portoghesi, Città Vallo di Diano all idea del BIOVALLO, trade union dell iniziativa. Non più costruire ma sviluppare puntando sulle risorse esistenti, ad esempio riconvertire le colture improduttive in colture produttive BIO. Diverse le idee progetto realizzate durante il laboratorio multidisciplinare (scambio di materiale via e FTP e incontri di lavoro presso lo studio Centola&Associati ), sopralluoghi sul territorio, incontri realizzati presso la Certosa di San Lorenzo con gli esperti del progetto Sviluppo Sostenibile. PROPOSTE IN PROGRESS: Comune di Sala Consilina: Infopoint Geologico Comune di Sala Consilina: un parco urbano legato alla festività di San Michele per un altra cava Comune di Sala Consilina: Parco della rimembranza, un cimitero come spazio aperto, idea simbolica nel Comune di Montesano S.M: Piazza da utilizzare, dopo la messa in sicurezza, per la parrocchia e per lo sport Comune di Montesano S.M.: spazio per eventi all aperto e BIOFIERE con bosco fotovoltaico Comuni di Monte San Giacomo e Polla: Installazioni sonore e luminose, che sfruttano le energie rinnovabili, per creare immagini suggestive e portare l arte oltre la Certosa di San Lorenzo, e per tutte

4 le cave difficilmente raggiungibili in quanto localizzate in zone periferiche Comune di Sanza: per la cava ai piedi del Monte Cervati, la realizzazione di un INFO POINT, una struttura artificiale ma costruita in legno lamellare, una sorta di area di servizio per fornire informazioni a turisti, scuole e a quanti vogliono vivere la montagna. Comune di Padula: Infopoint Biologico/agricolo Comune di Padula: un progetto ecologico per una delle cave di Padula che prevede terrazzamenti e orti urbani per recuperare l identità impiantando piante scomparse ma tipiche del territorio (mais, barbabietole da zucchero); una riconversione agricola che mira alla produzione di BIO plastica. Comune di Teggiano e di Padula: una cava in progress dove tagliare la pietra tipica del territorio e metterla a disposizione di giovani scultori che possono creare opere e donarle al comprensorio Comune di Atena Lucana: parco planetario per una cava del, che raccoglierà tutte le caratteristiche del Vallo di Diano, un museo a cielo aperto Comune di Polla: Osservatorio del Paesaggio

5 INTERVENTI: Prof. Di Novella, comitato esperti, CMVD: prima di parlare di progettualità e di installazioni biologiche o riconversione agricola dobbiamo imparare, soprattutto i giovani, a rispettare la natura. L uomo continuamente offende la natura e c è poca sensibilità anche da parte delle Istituzioni. Critica alla Soprintendenza B.A.P.P. S.A.E. di SA e AV perché ha trascurato e abbandonato il progetto che prevedeva l installazione di 120 piante da frutto per la creazione di un frutteto storico nei giardini della Certosa di San Lorenzo. Biagio Franza, comitato esperti, delegato Genio Civile Salerno: I progetti sono validi ma prima di tutto bisogna pensare alla messa in sicurezza delle cave e l iter è troppo lungo sia tecnicamente che burocraticamente. Prima di poter utilizzare l anticava bisogna portare i progetti presso gli uffici preposti alla valutazione sulla sicurezza e poi parlare di museo a cielo aperto o altre idee per la riqualificazione delle cave. Dott.ssa Anna Di Santo, comitato esperti, Soprintendenza Archeologica di SA e AV, ufficio Sala C.na: È difficile ripristinare la natura e non far vedere le ferite inferte al paesaggio dalle cave; diverse devono essere le chiavi di lettura di queste proposte progettuali, bisogna realizzare qualcosa di funzionale senza calare nulla dall alto. Dobbiamo incontrarci più spesso proprio per stabilire insieme un unica linea di lettura. Sac. Fernando Barra, Arenabianca - Montesano S.M. Gli interventi non sono sempre negativi, bisogna trovare i soldi per finanziarli, nel nostro comune abbiamo necessità di recuperare questi spazi e soprattutto di metterli in sicurezza perché sono spesso terreno di gioco per

6 i bambini della parrocchia, poi dopo si può pensare alla rinaturalizzazione e alla creazione di orti urbani. L incontro, utile per dare concretezza agli interventi proposti dai giovani progettisti, ha, inoltre, potuto anticipato, quanto avverrà durante la mostra, ovvero, illustrare le innovative idee e tecniche ecocompatibili che potrebbero essere adottate nelle cave dismesse presenti nel territorio valdianese