AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO

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1 AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO V.le Gramsci, Firenze - Tel. 055/ Fax 055/ AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI TIROCINI CURRICULARI RETRIBUITI A.A. 2015/2016 Approvato con Determinazione dirigenziale n. 337 del 30 novembre 2015 L Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana, d ora in poi Azienda DSU Toscana, adotta il presente Avviso in coerenza ed attuazione: del Decreto interministeriale 25 marzo 1998 n.142 Regolamento recante norme di attuazione di principi e dei criteri di cui all art.18 della L. 25 giugno 1997 n.196 sui tirocini formativi e di orientamento; della circolare del Ministero del Lavoro del 15 luglio 1998 n. 92 Tirocini formativi e di orientamento D.M. 142 del 25 marzo 1998 ; della Legge Regionale n.32 del 26 luglio 2002 Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro in particolare l art. 17 bis comma 4 e art. 17 sexies, come modificata dalla L.R. n.3/12, d ora in poi definita Legge ; del Programma Regionale di Sviluppo approvato dal Consiglio Regionale della Toscana con Risoluzione n.49 del 29/06/2011 ed in particolare del Progetto Integrato GiovaniSì ; del Protocollo d Intesa tra la Regione Toscana e le Università degli Studi e gli Istituti di Alta Formazione e Specializzazione toscani, approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 100 del 13 febbraio 2012 d ora in poi definito Protocollo ; della Deliberazione della Giunta Regionale della Toscana n.1082 del 9 dicembre 2013 ad oggetto Tirocini curriculari retribuiti Approvazione accordo art. 17 bis comma 4 L.R. 32/02 e avvio sperimentazione. Di seguito denominata Deliberazione ; dell Accordo di collaborazione tra la Regione Toscana, le Università degli studi e gli Istituti di Alta Formazione e Specializzazione toscani per lo svolgimento di tirocini curriculari di cui all Allegato A della sopra richiamata Deliberazione della Giunta Regionale della Toscana n.1082 del 9 dicembre 2013, d ora in poi definito Accordo ; degli Indirizzi all Azienda DSU Toscana per l attuazione della linea di intervento tirocini curriculari retribuiti di cui all Accordo sopracitato e risultanti dall Allegato B della Deliberazione della Giunta Regionale della Toscana n.1082 del 9 dicembre 2013; della Deliberazione della Giunta Regione Toscana n.855 del 13 ottobre 2014 che ha apportato una modifica all Accordo di cui alla DGR 1082/13; del Regolamento UE n.1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 e successive integrazioni, recante disposizioni comuni e generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul FSE, sul Fondo di Coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e che abroga il Regolamento CE n.1083/2006 del Consiglio; del Regolamento CE n.1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al FSE e recante l abrogazione del precedente Regolamento CE n.1081/2006; del Regolamento UE-EURATOM n.1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo ; della Deliberazione della Giunta Regionale n.17 del 12 gennaio 2015, con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE , così 1

2 come modificato ed approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2014) n.9913 del 12 dicembre 2014; della Deliberazione della Giunta Regionale n.197 del 2 marzo 2015, con la quale è stato approvato il Provvedimento Attutivo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE Agli interventi finanziati sul presente Avviso verranno applicate le procedure per la gestione ed il controllo degli interventi proprie del FSE. Tutto ciò premesso, qui di seguito si viene a riportare l articolato dell Avviso di cui in oggetto: Art. 1 - Definizioni Ai fini del presente Avviso si intende per: Tirocinio curriculare: il tirocinio è un periodo di formazione presso un'azienda o un Ente che permette di creare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell'ambito dei processi formativi, offrendo allo Studente un'esperienza diretta del mondo del lavoro. Soggetto Promotore: Università degli studi, Istituti di Alta Formazione e Specializzazione toscani, firmatari del Protocollo e dell Accordo richiamati tra le contestuali premesse e di seguito denominate Università. Soggetto Ospitante: Ente o Azienda, pubblica o privata presso cui si svolge il tirocinio. FSE: Fondo Sociale Europeo. CFU: Credito Formativo Universitario. Art. 2- Finalità Finalità del presente Avviso è quella di contribuire alla copertura, parziale o totale, del rimborso spese forfettario erogato da Enti ed Aziende pubbliche e private a studenti universitari impegnati in un esperienza di tirocinio curriculare nell ambito di un percorso di studio universitario. Il bando rientra nell ambito dell iniziativa GiovaniSI, il progetto della Regione Toscana per l autonomia dei giovani. Il presente Avviso disciplina le modalità e le condizioni di assegnazione e di erogazione del contributo, con riferimento ai tirocini che si svolgono nell anno accademico 2015/16. Art. 3- Priorità trasversali L azione dovrà essere coerente con le priorità trasversali della parità di genere e delle pari opportunità, sulla base dei principi e degli orientamenti di carattere generale previsti dal FSE. Tale priorità è da intendersi come garanzia di equo accesso ed equa presenza di destinatari di genere femminile e maschile, nonché di soggetti con disabilità ed altri svantaggi. Art. 4 - Validità dell Avviso Il presente Avviso si applica alle richieste di ammissione alla procedura di rimborso presentate dai Soggetti Ospitanti per tirocini curriculari svolti nell a.a. 2015/2016, inoltrate in qualsiasi momento a partire dal giorno successivo a quello di approvazione del contestuale documento e fino ad esaurimento delle risorse disponibili e comunque entro e non oltre il 30 settembre

3 Art. 5 - Soggetti ammessi alla presentazione delle domande Possono fare domanda di contributo sul presente Avviso gli Enti e le Aziende pubbliche o private che intendano ospitare uno o più Studenti per un tirocinio curriculare in ambito universitario, che abbiano stipulato a tale scopo apposita Convenzione con una delle Università firmatarie dell accordo e che ne abbiano acquisito la validazione del progetto formativo. Per poter richiedere il contributo, il Soggetto Ospitante: a. deve corrispondere al Tirocinante almeno 500 euro mensili lordi; b. deve assicurare il Tirocinante contro gli infortuni sul lavoro e per la responsabilità civile verso i terzi, qualora questo non sia già assicurato dall Università; c. deve essere in regola con la normativa sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; d. deve essere in regola con la normativa di cui alla legge n. 68/1999; e. non deve aver effettuato licenziamenti per attività equivalenti a quelle del tirocinio nei ventiquattro mesi precedenti l attivazione del tirocinio stesso, fatti salvi quelli per giusta causa e per giustificato motivo soggettivo e fatti salvi specifici accordi sindacali con le Organizzazioni Provinciali più rappresentative; f. non deve avere procedure di cassa integrazione guadagni straordinaria o in deroga in corso per attività equivalenti a quelle del tirocinio; g. non deve utilizzare il tirocinio per sostituire i contratti a termine, per sostituire il Personale nei periodi di malattia, maternità o ferie o per ricoprire ruoli necessari all interno della propria organizzazione; h. deve essere in regola con le norme in materia previdenziale e contributiva; i. non deve aver già usufruito, per lo stesso progetto formativo o per lo stesso Tirocinante, del contributo erogato ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale della Toscana n.1082 del 9 dicembre 2013 Tirocini curriculari retribuiti Approvazione accordo art. 17 bis comma 4 L.R. 32/02 e avvio sperimentazione e ssmm; j. deve rispettare i limiti relativi al numero di Tirocinanti contemporaneamente presenti rispetto al numero dei Dipendenti, così come previsto dal D.M. 25 marzo 1998 n. 142 e dalla circolare del Ministero del Lavoro del 15 luglio 1998 n. 92 Tirocini formativi e di orientamento D.M. 142 del 25 marzo 1998 i cui contenuti si riportano sinteticamente qui di seguito: D.M. 25 marzo 142/98 Art. 1 comma 3 I datori di lavoro possono ospitare tirocinanti in relazione all attività dell Azienda nei limiti di seguito indicati: lett a) Aziende con non più di 5 dipendenti a tempo indeterminato 1 tirocinante lett. b) con un numero di dipendenti a tempo indeterminato compreso tra 6 e 19 non più di 2 tirocinanti contemporaneamente; lett c) con più di 20 dipendenti a tempo indeterminato tirocinanti in misura non superiore al 10 % dei suddetti dipendenti contemporaneamente ; Circolare 15 luglio 92/98 Art. 2...precisando che: per il punto a) le Aziende con dipendenti a tempo indeterminato da 1 a 5 possono inserire un tirocinante. Art. 6 - Requisiti richiesti per il Tirocinante e per il tirocinio Al fine di poter richiedere e ricevere il contributo, il Tirocinante: A) deve avere un età compresa fra i 18 e 32 anni. Per i Soggetti disabili di cui alla L.68/99 e i Soggetti svantaggiati di cui all art. 17 ter comma 8 della Legge Regionale n. 32/2002 e ss.mm. non vi sono limiti d età; B) deve essere iscritto per l anno accademico 2015/2016 ad una delle Università firmatarie dell Accordo, di cui all art.17 del presente Avviso, a: - ultimo anno della Laurea Triennale; 3

4 - primo o secondo anno della Laurea Magistrale, Master di I Livello ; - ultimi tre anni della Laurea a Ciclo Unico; - 3 ciclo di formazione universitaria, incluso Master di II livello. Inoltre: C) non deve essere già stato ospitato presso lo stesso Soggetto Ospitante per l effettuazione di ulteriore tirocinio o attività similare salvo il caso di domanda di proroga del medesimo tirocinio e, comunque, per un periodo complessivo tra la prima attribuzione e la proroga non superiore a mesi 6; D) non deve avere in corso o aver avuto un rapporto di lavoro autonomo, subordinato o parasubordinato con il Soggetto Ospitante; E) non deve avere rapporti di parentela o affinità sino al 3^ grado con persone facenti parte dell organo di governo del Soggetto Ospitante o che detengano quote di capitale sociale tali da esercitare un influenza dominante sul Soggetto Ospitante; F) non deve beneficiare di una borsa di studio o di altra forma di sostegno finalizzata al 3 ciclo di formazione universitaria; sono comunque compatibili le borse di studio rilasciate per il merito e reddito dall Azienda DSU o quelle borse di studio che consistono esclusivamente nell esonero/rimborso del pagamento delle tasse; G) deve effettuare almeno il 70% delle presenze previste per le attività di tirocinio. Il tirocinio curriculare deve valere almeno 12 CFU o avere una durata complessiva pari ad almeno 300 ore. Art. 7 - Quantificazione del contributo Il contributo sarà erogato a favore del Soggetto Ospitante, nel rispetto di tutte le condizioni ed i requisiti indicati nei precedenti e successivi articoli, in riferimento a ciascun Tirocinante e progetto formativo: - una sola volta; - per un massimo di sei mesi; - a condizione che il Soggetto Ospitante corrisponda al tirocinante almeno 500,00 mensili lordi. Il contributo regionale, a parziale o totale copertura dell'importo forfetario corrisposto a titolo di rimborso spese e nei limiti delle risorse disponibili, è così determinato: a. 300,00 mensili, per i soggetti in età compresa tra i 18 e i 32 anni; b. 500,00 mensili, per i Soggetti disabili, di cui alla L.68/1999 e i Soggetti svantaggiati di cui all art.17 ter comma 8 della Legge Regionale n.3/2012. Art. 8-Spese ammissibili e risorse finanziarie Sono costi ammissibili a finanziamento esclusivamente quelli inerenti il contributo a titolo di rimborso spese corrisposto al Tirocinante. Il contributo regionale è da considerarsi a parziale o totale copertura di tale rimborso spese e così come definito al precedente articolo. Nessun altro onere da sostenere per l attività di tirocini (oneri assicurativi, buoni pasto etc.) potrà essere finanziato. Ai fini dell attuazione dell intervento di cui al presente avviso e per il periodo di relativa applicazione, a.a.2015/2016, è destinato un importo pari a ,00 in riferimento alla Delibera della Giunta Regione Toscana n. 197, del 2 marzo 2015 Regolamento UE 1304/2013- Provvedimento attuativo di dettaglio (PAD) del POR Obiettivo ICO FSE Approvazione. L Azienda si riserva eventualmente di rifinanziare il presente intervento laddove necessario. 4

5 Art. 9 - Modalità di presentazione della domanda Il Soggetto Ospitante interessato ad ottenere il contributo regionale deve presentare, tramite il proprio Legale Rappresentante, domanda di ammissione all Azienda DSU Toscana, a pena di esclusione, entro 15 giorni dalla data di inizio del tirocinio stesso. Per i tirocini avviati nel mese di novembre 2015 è possibile presentare domanda entro 30 giorni dall inizio del tirocinio. La domanda, completa della documentazione richiesta, deve essere inoltrata tramite posta certificata all indirizzo PEC dsutoscana@postacert.toscana.it. La domanda si compone dei seguenti documenti: 1) Richiesta di contributo da parte del Soggetto Ospitante ed autocertificazione dei requisiti posseduti, mediante compilazione e sottoscrizione del modulo all.1 al presente Avviso. Al suddetto modulo dovrà essere apposta marca da bollo da 16,00; 2) Convenzione con il Soggetto Promotore del tirocinio (Università e Istituti di Alta Formazione e Specializzazione della Toscana firmatari dell Accordo richiamato tra le contestuali premesse e specificati alla pag.8-9 del presente Avviso); 3) Progetto Formativo validato dal Tutor del Soggetto Promotore e da quello del Soggetto Ospitante; 4) Autocertificazione del Tirocinante ai sensi del DPR 445/00 artt. 46 e 47, nella quale lo stesso dichiara, per la parte di rispettiva competenza, quanto previsto dall art.6 Requisiti richiesti per il Tirocinante del presente Avviso (modulo all. 2); 5) Copia di un documento di identità del Legale Rappresentante del Soggetto Ospitante in corso di validità; 6) Copia di un documento di identità del Tirocinante in corso di validità. Art Procedura di ammissibilità delle domande e comunicazione esito L Azienda DSU Toscana, con riferimento alle domande pervenute entro il giorno 30 di ciascun mese, determina l ammissibilità delle stesse sulla base di quanto previsto dal presente Avviso, ovvero: - ammissibilità del Soggetto Ospitante richiedente (art.5 Avviso); - requisiti Tirocinante (art.6 Avviso); - modalità di presentazione della domanda, documentazione e sottoscrizioni richieste (art.9 Avviso). In caso di necessità di chiarimenti sulla documentazione presentata, l Azienda DSU Toscana li richiederà al Soggetto Ospitante, assegnando allo stesso un termine non superiore a 7 giorni per l adempimento; trascorso tale termine, si procederà alla verifica della documentazione in possesso dell Azienda DSU Toscana. A seguito dell istruttoria, le domande saranno inserite in una graduatoria ordinata cronologicamente per data di arrivo. Nel caso di carenza delle risorse finanziarie saranno soddisfatte le domande ammissibili seguendo l'ordine cronologico di arrivo. In caso di pari merito cronologico saranno prese in considerazione gli orari di arrivo delle domande. Il conseguente atto che approva l accoglimento o meno delle domande è adottato entro la fine del mese successivo rispetto al giorno di ricezione di ogni istanza. Per il Soggetto Ospitante ammesso il diritto al contributo assegnato decorre dalla data effettiva di inizio del tirocinio. L Azienda DSU Toscana comunica ai Soggetti Ospitanti l ammissione o meno al contributo attraverso la pubblicazione sul proprio sito ( e direttamente tramite posta elettronica certificata o tramite posta elettronica. 5

6 Art Modalità di erogazione del contributo La richiesta di erogazione del contributo a copertura parziale (o totale) del rimborso spese forfettario di cui all art. 7 del presente Avviso è presentata dal Soggetto Ospitante ammesso al contributo mediante il modulo all. n. 3 al presente Avviso. La richiesta deve essere presentata all Azienda DSU Toscana entro 30 giorni successivi al termine del periodo di tirocinio con la seguente modalità: Per posta raccomandata all indirizzo: Azienda Regionale Diritto allo Studio Universitario Toscana Via Paolo Mascagni n. 53, Siena, indicando nell oggetto TIROCINI CURRICULARI- Richiesta erogazione contributo. La richiesta di pagamento, compilata dal legale Rappresentante del Soggetto Ospitante sul modulo all. 3 del presente Avviso, deve essere corredata dalla seguente documentazione in originale: a) convenzione con il soggetto Promotore; b) progetto formativo validato dal soggetto Promotore; c) autocertificazione del Tirocinante ai sensi del DPR 445/00 artt. 46 e 47 nella quale il Tirocinante dichiara quanto previsto dall art. 6 Requisiti del tirocinio ammissibile a contributo del presente Avviso (mod. all. 2); d) bonifici bancari/postali attestanti l avvenuto pagamento del rimborso spese forfetario al Tirocinante mediante l indicazione delle procedure consentite dalle vigenti normative in materia e contraddistinte dagli appositi codici. Non sono ammesse altre forme di pagamento; nel caso in cui il Soggetto Ospitante operi la ritenuta d acconto e conseguentemente produca i bonifici bancari/postali per una somma inferiore all importo di cui all art. 7 dovrà presentare anche i versamenti effettuati all Erario tramite il modello F24 al fine di ricostruire l importo lordo; e) relazione finale sul periodo di tirocinio redatta e sottoscritta dal Tutor del Soggetto Ospitante e dal Tutor del Soggetto Promotore che attesti la regolarità e positività delle attività svolte, con particolare riferimento al contenuto del progetto formativo e al numero delle ore di tirocinio effettuate, queste ultime in misura non inferiore al 70% del totale previsto e adeguatamente documentate con appositi strumenti di registrazione (registro presenze, schede marcatempo etc..) debitamente vidimati dal Tutor del Soggetto Ospitante ed anch essi da allegare; f) copia di un documento di identità del Legale Rappresentante del Soggetto Ospitante in corso di validità; g) estremi della polizza quietanzata dell assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e per la responsabilità civile verso i terzi, laddove tali dati non siano riportati nel Progetto Formativo, in quanto la procedura sia stata assolta dall Ateneo di provenienza; h) autodichiarazione in merito alla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della L. 136/2010 con allegata copia del documento di identità valido del Legale Rappresentante del Soggetto Ospitante da compilarsi sull apposito modulo all. 4 del presente Avviso; i) i dati per la richiesta del Documento Unico di Regolarità Contributiva da trascrivere sull apposito modulo all. 5 al presente Avviso. La documentazione di spesa ricevuta sarà conservata da parte dell Azienda DSU Toscana e messa a disposizione in occasione delle eventuali ispezioni previste per il controllo degli interventi proprie del FSE. Il soggetto ospitante è tenuto a conservare copia della documentazione inviata. L erogazione del contributo regionale può avvenire solo se il tirocinante ha effettuato almeno il 70% delle presenze, espresse in ore, rispetto a quelle previste nel Progetto Formativo e se il tirocinio, svolto in conformità dello stesso, ha registrato esito positivo. 6

7 In caso di necessità di chiarimenti sulla documentazione presentata, l Azienda DSU Toscana li richiederà al Soggetto Ospitante, assegnando un termine non superiore a 7 giorni per l adempimento. Trascorso tale termine si procederà alla verifica della documentazione in possesso dell Azienda DSU Toscana. L istruttoria di verifica termina entro 30 giorni dalla data dell arrivo della richiesta di erogazione del contributo. L interruzione del suddetto termine per la produzione delle eventuali integrazioni richieste, così come eventuali impedimenti che potrebbero insorgere in merito alle verifiche contabili necessarie, concorrono allo slittamento del termine indicato. Al termine delle operazioni di verifica e previo controllo di regolarità del DURC, l Azienda DSU Toscana approva, a cadenza mensile, l elenco dei soggetti ospitanti beneficiari con le relative somme da rimborsare e procede al pagamento del contributo agli stessi entro 30 giorni dall approvazione dell elenco. L Azienda DSU Toscana comunica al Soggetto Ospitante l avvenuta liquidazione e pagamento del contributo tramite posta elettronica certificata o tramite posta elettronica. Art Sospensione ed interruzione In caso di sospensione del tirocinio, il contributo verrà riconosciuto al Soggetto Ospitante solo ad avvenuta conclusione dello stesso, sempreché il Tirocinante abbia effettuato almeno il 70% delle presenze, espresse in ore e documentate, rispetto a quelle previste nel progetto formativo e se il tirocinio, svolto in conformità allo stesso progetto formativo, abbia registrato esito positivo. I periodi di sospensione devono essere indicati nel Progetto Formativo se programmabili o comunque comunicati tempestivamente, al verificarsi della necessità, all Azienda DSU Toscana tramite PEC ed al Tutor del Soggetto Promotore. Nel caso in cui si verifichi un interruzione del tirocinio, il rimborso sarà erogato limitatamente al periodo di effettiva prestazione, purché siano state effettuate e documentate almeno il 70% delle ore previste e se il tirocinio, svolto in conformità al relativo Progetto Formativo, abbia registrato esito positivo. Ai fini del rimborso, il periodo di effettivo svolgimento dovrà essere indicato nel modulo all.3 al presente Avviso. Art Controlli sulle dichiarazioni sostitutive Tutte le Dichiarazioni Sostitutive presentate possono essere sottoposte a controlli e verifiche da parte dell Azienda DSU Toscana, secondo le modalità e le condizioni previste dagli artt. 43, 71 e 72 del DPR 445/2000. Fatte salve le disposizioni penali vigenti in materia, è disposta la decadenza dal contributo, con contestuale restituzione delle somme eventualmente percepite comprensive degli interessi maturati qualora, dai controlli effettuati ai sensi del DPR 445/2000, emerga la non veridicità delle Dichiarazioni rese. I controlli saranno effettuati a campione su almeno il 20% delle domande ammesse. Il campione delle domande su cui effettuare il controllo verrà individuato tramite sistemi automatici di rilevazione ed alla presenza di almeno due Dipendenti dell Azienda DSU Toscana. 7

8 Art Responsabile del Procedimento Il Responsabile del Procedimento incaricato è Mirko Carli, Coordinatore del Servizio Responsabilità Sociale e Trasparenza. Art Modifiche dell Avviso e revoca Il presente Avviso potrà subire modifiche nel corso della sua vigenza e potrà essere revocato da parte dell Azienda DSU Toscana qualora, per qualsiasi motivo, se ne ravvisi la necessità. Art.16 Tutela della Privacy I dati personali dei quali l Azienda DSU Toscana entra in possesso a seguito dell applicazione e gestione del presente Avviso, saranno trattati nel rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali, secondo le disposizioni specifiche approvate dall Azienda. Il Titolare del trattamento è individuato nell Azienda, con sede legale in Firenze Viale Gramsci, 36. Il Responsabile dell Azienda per l esercizio dei diritti di cui all art. 7 del Decreto Legislativo 30/06/2003 n. 196 è il Presidente dell Azienda con sede per la funzione in Firenze - Viale Gramsci n. 36. L informativa attinente viene resa dettagliatamente tramite modulo all.6 al presente Avviso. Art Convenzioni con le Università Il Soggetto Ospitante interessato all attivazione di tirocini curriculari retribuiti potrà rivolgersi, per informazioni sulla procedura di stipula della Convenzione di attivazione del tirocinio curriculare, per la validazione del progetto formativo e la sottoscrizione della relazione finale, ad una delle seguenti Università firmatarie dell Accordo di collaborazione con la Regione Toscana ed alla quale dovrà essere iscritto il Tirocinante interessato: Università degli Studi di Firenze Ufficio Orientamento al lavoro e job placement stages@adm.unifi.it Università di Pisa Direzione Didattica e servizi agli studenti. Settore Laureati - Formazione per gli insegnanti, tirocini, apprendistato. tirocini@adm.unipi.it tel /023/033/390 Università degli Studi di Siena Placement Office - Career Service stage@unisi.it Tel Università per Stranieri di Siena Area Management e Urp management@unistrasi.it tel

9 Scuola Superiore Sant Anna Servizio Placement tel Scuola Normale Superiore Servizio alla Didattica e Allievi placement@sns.it tel Institutions Markets Technologies IMT Alti Studi Lucca HUMAN RESOURCES hr@imtlucca.it tel: Le Università firmatarie dell Accordo possono altresì fornire ai Soggetti interessati che le richiedano e che intendano avviare esperienze di tirocinio curriculare ed accedere al contributo, le seguenti informazioni: - obiettivi formativi del corso di laurea a cui lo Studente che si candida al tirocinio è iscritto; - crediti in suo possesso al momento della candidatura; - media dei voti degli esami sostenuti; - anno di immatricolazione; - eventuale curriculum. Art.18- Informazione e pubblicità Il presente Avviso è pubblicato sul sito dell Azienda DSU Toscana, e sul sito del Progetto Regionale GiovaniSì ( - sezione Tirocini). Ulteriori forme di diffusione e pubblicizzazione potranno essere ricercate ed effettuate anche in accordo con la Regione Toscana. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l indirizzo di posta elettronica tirocini@dsu.toscana.it nonché fare riferimento, negli orari di apertura al pubblico, agli Sportelli Unici Studenti dell Azienda DSU Toscana: Firenze: Viale Antonio Gramsci 36, tel Pisa: P.zza dei Cavalieri, 6 tel Siena: Via Paolo Mascagni, 53 tel oppure contattare il Responsabile del Procedimento, Dott. Mirko Carli 0577/ E possibile contattare GiovaniSì al o per a info@giovanisi.it. Art. 19- Norme di rinvio Per tutto quanto non previsto dal presente Avviso si fa riferimento alla L.R. n. 32/2002 e ss.mm.ii., alle Deliberazioni della Giunta Regionale n.1082/13 e n. 855/14, nonché alla normativa regolamentare e amministrativa vigente in materia. Allegati all Avviso: Allegato n.1 - Modello di domanda di ammissione al contributo regionale Allegato n.2 - Modello di autocertificazione a cura del Tirocinante Allegato n.3 - Modello di richiesta di erogazione del contributo/rimborso Allegato n.4 - Autodichiarazione sulla tracciabilità dei flussi finanziari Allegato n.5 - Modello per la richiesta del DURC Allegato n.6 - Informativa ex Art. 13 D.Lgs 196/2003 9

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