Provincia di Bergamo AREA POLIZIA LOCALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI AREA

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1 COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo N. 25 DATA ORIGINALE AREA POLIZIA LOCALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI AREA OGGETTO: ACQUISTO CAPI DI VESTIARIO PER I VOLONTARI DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI COLOGNO AL SERIO - AFFIDO FORNITURA - CODICE CIG: Z6909F IMPEGNO DI SPESA.

2 PARERE DI REGOLARITA TECNICA Il sottoscritto, nella sua qualità di responsabile dell AREA AREA POLIZIA LOCALE, ai sensi dell art. 7 bis comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e art. 5 comma 4 del Regolamento per la disciplina dei controlli interni, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa della determinazione di cui all oggetto Data: IL RESPONSABILE DI AREA GIONATA PIZZABALLA IL RESPONSABILE DELL AREA POLIZIA LOCALE Premesso che: che con il decreto sindacale n. 9 del sono stati attribuiti allo scrivente l incarico relativo alla posizione organizzativa e le funzioni di cui all art. 107 comma 4 del D. Lgs. 267 del T.U.E.L. per l area della Polizia Locale, servizio vigilanza e commercio; con deliberazione della Giunta comunale n. 79 del 18/07/2012 è stato approvato il P.E.G. triennio 2012/20 con il quale sono state attribuite ai responsabili di area le dotazioni finanziarie per l assunzione degli atti gestionali necessari al raggiungimento degli obiettivi assegnati; Dato atto che, con deliberazione della Giunta comunale n. 99 del , è stato approvato il Regolamento comunale di disciplina degli organi e delle strutture di protezione civile al fine di provvedere in modo organizzato alle funzioni di protezione civile, utilizzando la risorsa costituita dai volontari; Richiamata la propria determinazione n. 30 in data con la quale si dà atto della costituzione del Gruppo comunale di protezione civile di Cologno al Serio, attualmente composto da n. volontari in possesso dell attestato di partecipazione al corso di formazione di base di 1 livello per i volontari delle Associazioni e dei Gruppi comunali/intercomunali di protezione civile organizzato dal COM Bassa Bergamasca; Attesa la necessità di fare luogo all acquisto per gli operatori di cui sopra di alcuni capi del vestiario di servizio conforme all allegato A) del D. Dirett. Reg. 29 giugno 2000 n Indicazioni di massima per le divise del volontariato di Protezione civile in Regione Lombardia, al fine di completare la dotazione della massa vestiario; Richiamati: - l art. 7 comma 2 L. 94/2012 conversione D.L. 52/2012 (spending review 1 o razionalizzazione della spesa) secondo cui le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, per gli acquisti di beni e servizi al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui dall articolo 328, comma 1, del regolamento di cui al d.p.r. 5 ottobre 2010, n Fermi restando gli obblighi previsti al comma 449 del presente articolo, le altre amministrazioni pubbliche di cui all articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 (modifica articolo 450 legge n. 296 del 2006); - l art. 7 comma 1 L. 94/2012 conversione D.L. 52/2012 ( spending review 1 o razionalizzazione della spesa) secondo cui nel rispetto del sistema delle convenzioni di cui agli articoli 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, e successive modificazioni, e 58 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, tutte le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, sono tenute ad approvvigionarsi utilizzando le convenzioni-quadro. Le restanti amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, possono ricorrere alle convenzioni di cui al presente comma e al comma 456 del presente articolo, ovvero ne utilizzano i parametri di prezzo-qualità come limiti massimi per la stipulazione dei contratti. Gli enti del Servizio sanitario nazionale sono in ogni caso tenuti ad approvvigionarsi utilizzando le convenzioni stipulate dalle centrali regionali di riferimento ovvero, qualora non siano

3 operative convenzioni regionali, le convenzioni-quadro stipulate da Consip S.p.A. (modifica articolo 449 legge n. 296 del 2006); Verificato, ai fini e per gli effetti dell articolo 26 della legge n. 488/1999 e dell articolo 1, comma 449, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 che non risultano convenzioni attive stipulate da CONSIP o da centrali regionali di committenza per il servizio in oggetto; Accertato che l Amministrazione comunale risulta già registrata per le iniziative poste in essere da MEPA; Rilevato che, a seguito di ricognizione effettuata, è stato riscontrato che la Ditta UNIFORMERIA s.r.l., con sede in via Monte Ortigara n. 53 a Brescia, è presente nel portale (mercato elettronico della pubblica amministrazione), abilitata per il servizio di fornitura divise (bando presente nel portale oggetto della Rdo: DPIND107 Dispositivi di Protezione Individuale, indumenti, accessori ed attrezzature di equipaggiamento / Dispositivi di Protezione Individuale ) e pertanto si è provveduto a chiedere alla stessa una offerta per la fornitura di che trattasi (n ); Rilevato che in data 24/07/2013 è pervenuta offerta da parte della ditta sopraccitata attraverso la piattaforma del Mepa in Consip, offerta acclarata al protocollo comunale in data 25/07/2013 prot per un importo complessivo di 2.278,50 IVA esclusa e per un totale di 2.756,99 IVA inclusa; Ritenuto pertanto, vista la convenienza del parametro qualità-prezzo, di affidare la fornitura alla suddetta ditta; Ritenuto, per quanto precede, di fare luogo all acquisto del materiale sottoindicato: TIPOLOGIA INDUMENTO PCGB06 Giubbino bicolore neutro - UNI EN 471/04 Collo classico-maniche staccabili con polsino con elastico e cernierachiusura con cerniera - due taschini a filetto con pattina - due tasche a filetto con cerniera-taschino sulla manica sx - soffietti posteriori - cinturino sul fondo con elastico laterale - tessuto Comfortlight 60% cot. 40% pol. - bande rifrangenti Microprismatica - taglie dalla XXS alla XXXXL Calzoni bicolore - UNI EN 471/04 Due tasche anteriori a filetto con cerniera - due tasconi laterali applicate con soffietto con cerniera - una tasca posteriore dx a toppa con cerniera - ginocchiere - cinturino con elastico in vita - cerniera sul fondo tessuto Comfortlight 60% cot. 40% pol. - bande rifrangenti - taglie dalla 44 alla 64 PCFR BOMBER HI-VIZ neutro Tessuto esterno: rivestimento PU 100% poliestere conforme alla norma EN 471 classe 3 e EN 343 contro le intemperie zip anteriore con pattina frangivento borchiata 2 tasche esterne con pattina frangivento tasca sul petto interna velcro nascosto nel cappuccio con cordoncino Interno fisso imbottito completamente cucita e cuciture nastrate colore: giallo/blu UN8570 AV TUTA ALTA VISIBILITA' BICOLORE neutra EN Tessuto composto da 60% cotone e 40% poliestere. Due tasche applicate con pattina chiusa con velcro e due taschini applicati, due tasconi a soffietto con pattina chiusa con velcro, taschino sulla manica, tasca posteriore chiusa con velcro. Soffietti elasticizzati sul giro manica, elastico in vita sulla parte posteriore. Imbottitura sulle ginocchia. Chiusura con cerniera in nylon ricoperta. Collo a camicia. Bande rifrangenti sul torace, sulle braccia e sul fondo pantaloni. Taglie: S-M-L-XL-XXL POLO BLU 100% COTONE con tricolore manica e collo scritta Protezione civile con tricolore - con velcro petto - velcro spalle destra e sinistra QUANTITA 07

4 DISTINTIVO RICAMATO fronte "Protezione Civile Volontariato Regione Lombardia " 07 DISTINTIVO RIFRANGENTE Protezione Civile Nazionale 07 Visti: l art. 125 comma 10 del D.Lgs. n. 163/2006, il quale disciplina il sistema delle procedure di effettuazione delle spese in economia da parte delle pubbliche amministrazioni, secondo le modalità stabilite da ciascuna amministrazione nell ambito della propria autonomia; l art. 253 comma 22, lett. b) del D.Lgs. 163/2006, ai sensi del quale le forniture e i servizi in economia sono disciplinati dal decreto del Presidente della Repubblica 20 agosto 2001, n. 384, nei limiti di compatibilità con le disposizioni del presente codice, e restano altresì in vigore, fino al loro aggiornamento, i provvedimenti emessi dalle singole amministrazioni aggiudicatrici in esecuzione dell articolo 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 384 del 2001; l art. 12 del DPR 384/2001, ai sensi del quale le disposizioni sulle procedure di effettuazione delle spese in economia da parte delle amministrazioni statali possono applicarsi anche alle amministrazioni pubbliche non statali che così dispongano nell ambito della propria autonomia; il vigente regolamento di semplificazione dei procedimenti di spese in economia il quale, per il combinato disposto degli artt. 3 comma 1, lettera i) e 5 comma 3, lettera b), prevede che per le forniture di cui alla presente determinazione si possa procedere mediante il sistema del cottimo fiduciario, con l acquisizione di un unico preventivo, per importi fino ad un massimo di ,00.= con esclusione dell IVA; Ritenuto, per quanto sopra, di impegnare la somma di 2.756,99 (già comprensiva di IVA 21% e dello sconto del 8%), con imputazione della spesa al capitolo 5150 avente per oggetto: Acquisto materiale vario per volontari Gruppo Protezione civile iscritto nel bilancio di previsione 2011 che presenta la necessaria disponibilità; Rilevato che per l appalto di che trattasi, ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari e in base alle disposizioni contenute nella determinazione n. 8 del 2010 emanata dall autorità di vigilanza, risultano attribuiti i seguenti codici: - codice CIG: Z6909F codice CUP: non necessario poiché non si tratta di investimento pubblico (art. 11 L.3/2003); Visti: la legge 6 giugno 2013 n. 64 di conversione del decreto legge 8 aprile 2013 n. 35, che ha differito al 30 settembre 2013 il termine per l approvazione del bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2013 (precedentemente fissato al 30 giugno 2013 dal comma 381 dell articolo 1 della legge 24 dicembre 2012 n. 228); l art. 163 commi 1 e 3 del TUEL, ai sensi del quale l'esercizio provvisorio si intende automaticamente autorizzato sino al termine per l approvazione del bilancio di previsione 2013 con la possibilità di effettuare, per ciascun intervento, spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nel bilancio deliberato, con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi; il bilancio pluriennale 2012/; il bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2013, in corso di formazione; gli articoli 183 e 184 del decreto legislativo , n. 267; l art. 4 del D.Lgs. n. 165/2001; il vigente regolamento comunale di contabilità; il vigente regolamento comunale degli uffici e dei servizi; il vigente statuto comunale; DETERMINA 1. di fare luogo, per le ragioni esposte in premessa, mediante il sistema del cottimo fiduciario, all affido della fornitura del vestiario come dettagliato in premessa per n. 13 operatori del Gruppo comunale di

5 Protezione Civile, alla Ditta UNIFORMERIA s.r.l., con sede in Via G. Battista Cacciamali n. 69 a Brescia e al prezzo di complessivi 2.756,99 IVA compresa, giusta offerta in atti; 2. di assumere il relativo impegno per 2.756,99 IVA compresa, con imputazione della spesa al Centro di Responsabilità 08 capitolo avente per oggetto: Acquisto materiale vario per volontari Gruppo Protezione civile, iscritto nel bilancio di previsione 2013 in corso di formazione, dando atto che la spesa suddetta non supera sette dodicesimi delle somme previste nel bilancio di previsione 2012; 3. di dare atto che il presente provvedimento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, nonché con le decisioni assunte dalla Giunta comunale con proprio atto n. 1 del , in riferimento al contenimento della spesa corrente e in particolare a quanto previsto dalla lett. a) delle premesse del provvedimento; 4. di dare atto che il presente provvedimento è compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e del Piano Esecutivo di Gestione, ma anche con le regole ed i vincoli di finanza pubblica (patto di stabilità), nonché con le decisioni assunte dalla Giunta comunale, con proprio atto n. 1 del , in riferimento al contenimento della spesa corrente; 5. di trasmettere il presente provvedimento al Responsabile dell Area Finanziaria per l apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della spesa, ai sensi e per gli effetti dell art. 151 comma 4 del D.Lgs , n IL RESPONSABILE DI AREA GIONATA PIZZABALLA

6 SPAZIO RISERVATO ALL UFFICIO CONTABILITA Registrazione n. del Impegno n. del IL RAGIONIERE REGOLARITA CONTABILE Art. 151 comma 4 del D. Lgs , n. 267 VISTO: si attesta la regolarità contabile e la copertura finanziaria della spesa. Pertanto il provvedimento si dichiara esecutivo. Cologno al Serio, lì IL RESPONSABILE DI SERVIZIO BERNINI GABRIELLA PUBBLICAZIONE Copia della presente determinazione viene pubblicata all Albo Pretorio del Comune in data odierna per rimanervi 15 giorni consecutivi, ai sensi dell art. 26 comma 2 del vigente regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi. Cologno al Serio, lì IL MESSO COMUNALE