R E G O L A M E N T O. BIBLIOTECA CIVICA Angiola Gambarini" e SERVIZIO CULTURALE

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1 R E G O L A M E N T O BIBLIOTECA CIVICA Angiola Gambarini" e SERVIZIO CULTURALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL C.C. N. 7 DEL 9/3/2002 1

2 I N D I C E TITOLO PRIMO - SERVIZIO BIBLIOTECARIO Art. 1 Compiti e servizi della Biblioteca pag. 3 Art. 2 Compiti del Comune pag. 3 Art. 3 Personale della Biblioteca pag. 4 Art. 4 Commissione Biblioteca pag. 4 Art. 5 Apertura al pubblico pag. 6 Art. 6 Ordinamento delle raccolte e settori pag. 6 Art. 7 Incremento delle raccolte pag. 6 Art. 8 Donazioni e lasciti pag. 6 Art. 9 Registri e cataloghi pag. 7 Art. 10 Procedure di registrazione, personalizzazione, catalogazione pag. 7 e classificazione Art. 11 Inventari del patrimonio e revisioni pag. 7 Art. 12 Consultazione in sede e uso degli ambienti e delle attrezzature pag. 8 Art. 13 Prestito a domicilio pag. 8 Art. 14 Prestito interbibliotecario pag. 9 Art. 15 Riproduzione fotostatica e servizi a pagamento pag. 9 Art. 16 Norme di comportamento per il pubblico pag. 10 TITOLO SECONDO - SERVIZIO CULTURALE Art. 17 Compiti e servizi del Centro Culturale pag. 10 Art. 18 Compiti del Comune pag. 11 Art. 19 Personale del servizio culturale pag. 11 Art. 20 Commissione Cultura pag. 12 Art. 21 Utilizzo dei locali destinati alle attività culturali pag. 12 TITOLO TERZO - ACCESSO A INTERNET Art. 22 Obiettivi pag. 14 Art. 23 Modalità di accesso pag. 14 Art. 24 Utenti minorenni pag. 14 Art. 25 Servizi disponibili pag. 15 Art. 26 Costi per l utilizzo del servizio pag. 15 Art. 27 Regole di comportamento e responsabilità per gli utenti pag. 15 Art. 28 Sanzioni pag. 16 Art. 29 Moduli di Iscrizione pag. 16 2

3 TITOLO PRIMO - SERVIZIO BIBLIOTECARIO ART. 1 - COMPITI E SERVIZI DELLA BIBLIOTECA La Biblioteca Comunale A.Gambarini di MORNICO al SERIO è un servizio aperto al pubblico ed al servizio di tutti i cittadini quale centro di cultura basato sull'uso di ogni supporto contenente messaggi informativi, con particolare riguardo ai beni librari e documentari e costituisce Unità di Servizio dell Organizzazione Bibliotecaria Regionale con la qualifica di Biblioteca di Base. La Biblioteca assicura i seguenti servizi: a) Acquisizione, ordinamento e conservazione con progressivo e costante incremento - nel rispetto degli indirizzi e degli standard bibliotecari indicati dalla Regione Lombardia - del materiale librario e documentario, nonché il suo uso pubblico attraverso la consultazione ed il prestito; b) Salvaguardia del materiale librario e documentario di pregio; c) Raccolta, ordinamento e fruizione delle pubblicazioni o di altro materiale documentario concernente il territorio comunale prodotto sia in Italia che all'estero; d) Prestito interbibliotecario del materiale librario e documentario; e) Realizzazione di attività culturali correlate alle funzioni proprie delle Biblioteche di valorizzazione e diffusione della lettura, dell'informazione, del libro e del documento; f) Collaborazione, anche come centro di informazione, alle attività e servizi culturali correlati al libro e all'informazione scritta, svolte sul territorio dagli Enti pubblici e privati; Al fine di conseguire l integrazione delle risorse bibliografiche e documentarie esistenti sul territorio comunale la Biblioteca attua forme di collegamento e cooperazione con Istituzioni bibliotecarie ed archivistiche, pubbliche e private, attraverso apposite convenzioni. ART. 2 - COMPITI DEL COMUNE La Biblioteca fa capo al Comune. Essa è amministrata direttamente dal Comune che ne garantisce il funzionamento in conformità alle esigenze e alle normative in materia. In particolare il Comune, attraverso i propri Organi, per quanto di competenza: a) Formula, in fase previsionale del bilancio e sentita la Commissione di cui al successivo art. 4: i piani annuali relativi alla Biblioteca, individuando gli interventi da realizzare, i servizi da privilegiare e da sviluppare; le ipotesi di cooperazione con soggetti pubblici e privati, mediante la stipula di convenzioni; le modalità di verifica dei risultati; b) Definisce le previsioni di spesa per gli interventi e i servizi di cui alla lettera precedente e le relative quote di finanziamento da iscrivere al bilancio; 3

4 c) Fornisce la Biblioteca di personale professionalmente qualificato e quantitativamente sufficiente per consentire un'adeguata, efficace ed efficiente erogazione dei servizi; d) Provvede alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali, degli arredi, delle attrezzature e dei beni librari e documentari della Biblioteca; e) Assicura la continuità dei servizi della Biblioteca adottando orari di apertura al pubblico rispondenti al bisogno dell utenza; f) Approva il Regolamento della Biblioteca e ne nomina la Commissione; g) Programma e cura le iniziative di promozione del libro e della lettura. ART. 3 - PERSONALE DELLA BIBLIOTECA Le modalità e i requisiti di assunzione, i diritti e i doveri, il trattamento giuridico ed economico del personale della Biblioteca sono stabiliti dal Regolamento Organico dei dipendenti comunali, nel rispetto altresì delle leggi nazionali e regionali e delle normative in materia, anche di carattere contrattuale. La responsabilità e la direzione della Biblioteca sono affidate all Assistente Bibliotecario cui compete la gestione biblioteconomica e amministrativa ed in particolare: a) Esercita le funzioni scientifiche, tecniche e organizzative inerenti all'attività e allo sviluppo della Biblioteca; b) E' responsabile del funzionamento della Biblioteca e dell'erogazione dei servizi; c) Svolge le funzioni inerenti all'acquisizione del materiale librario e documentario, al suo ordinamento e al suo utilizzo pubblico; d) Provvede periodicamente agli scarti di materiale librario obsoleto e inservibile sottoponendone l'elenco alla Giunta Comunale per la relativa deliberazione di eliminazione dal patrimonio disponibile, sentito il parere della Commissione Biblioteca; e) Cura la buona conservazione dei materiali e degli arredi esistenti in Biblioteca; f) Fornisce annualmente al Comune le relazioni sull'attività della Biblioteca e i dati per l'elaborazione dei programmi e dei piani annuali; g) Cura i rapporti con l'utenza e interagisce funzionalmente con gli altri servizi; h) Coordina l impiego di personale volontario e di eventuali prestazioni gratuite da parte dello stesso sulla base e nel rispetto della Leggi Regionali e Statali sul volontariato. ART. 4 - COMMISSIONE BIBLIOTECA E istituita la Commissione Biblioteca, nominata dalla Giunta e così composta: - nove membri dei quali 6 di maggioranza e 3 di minoranza; - Sindaco o Assessore delegato per materia, componente di diritto; - Assistente Bibliotecario con compiti specifici di consulenza e con voto consultivo; - due rappresentanti degli utenti eletti dagli stessi, a tal fine è valida l anagrafe degli utenti che abbiano compiuto 16 anni al dell anno antecedente la votazione stessa 4

5 Il Responsabile del Settore Culturale funge da segretario della Commissione. Il Presidente, eletto nella prima seduta tra i componenti elettivi della Commissione Biblioteca: Convoca e presiede le riunioni della Commissione; tiene i rapporti con l'amministrazione Comunale alla quale comunica le indicazioni e le proposte della Commissione; fissa l'ordine del giorno delle riunioni; designa un vicepresidente che di lui farà le veci in caso di impedimento. I membri della Commissione Biblioteca durano in carica sino al rinnovo del Consiglio Comunale e comunque fino alla nomina della nuova Commissione. L'assenza ingiustificata per tre volte consecutive alle riunioni della commissione porterà a decadenza e surroga degli stessi. La giustificazione dell'assenza va comunicata al Presidente della Commissione. La Commissione della Biblioteca è convocata almeno una volta per trimestre in seduta ordinaria. Sono consentite convocazioni straordinarie o per motivi di urgenza su comunicazione scritta del Presidente o su richiesta scritta motivata di almeno un terzo dei membri della stessa. La convocazione dei Commissari deve essere fatta dal Presidente con avviso scritto, contenente l ordine del Giorno, da far pervenire al loro recapito, segnalato al Presidente, almeno cinque giorni prima di quello stabilito per l adunanza o 24 ore prima in caso di urgenza. Le sedute sono valide quando risultano presenti la metà più uno dei membri con diritto di voto, escluso l Assistente Bibliotecario. Tutte le decisioni della Commissione sono adottate a maggioranza semplice dei membri presenti. Nel caso di votazioni paritarie, prevale il voto del Presidente. La Commissione ha compiti: a) Propositivi e consultivi in ordine al programma della Biblioteca; b) Di verifica sull'attuazione dello stesso e sull'applicazione del Regolamento della Biblioteca; c) Di collegamento con l'utenza e di espressione e trasmissione delle sue esigenze. d) Di studiare e proporre all'amministrazione Comunale le iniziative ritenute più idonee per incentivare l'utenza; e) Di verificare l anagrafe degli utenti ai fini degli aventi diritto alle votazioni di cui al comma 1 del presente articolo; In particolare la Commissione: - presenta una relazione sullo stato dell attività e sull utenza della biblioteca nonché le proposte in merito al piano annuale per l anno successivo evidenziando gli obiettivi da raggiungere; 5

6 - opera le opportune verifiche in merito all applicazione del presente regolamento, all efficienza della Biblioteca e al suo regolare funzionamento, alla gestione, conservazione ed incremento del suo patrimonio librario e documentario, all attuazione del programma; - indica modi e momenti per attuare il collegamento con l utenza trasmettendone le esigenze all Amministrazione Comunale ed al Bibiotecario; - esprime a richiesta dell Amministrazione Comunale, il parere su lasciti e donazione di cui all art. 8; - programma iniziative relative ai servizi indicati all'art. 1. ART. 5 - APERTURA AL PUBBLICO L'apertura al pubblico della Biblioteca è di non meno di diciotto ore settimanali, distribuite sull arco della settimana secondo una programmazione proposta dalla Commissione ed adottata dal Sindaco. In caso di chiusura straordinaria della Biblioteca per cause eccezionali deve esserne data pubblica e motivata comunicazione. Dei periodi e degli orari di chiusura viene data comunicazione con congruo preavviso attraverso adeguata pubblicità. ART. 6 - ORDINAMENTO DELLE RACCOLTE E SETTORI Il patrimonio librario e documentario e la sua organizzazione sono descritti dettagliatamente con l indicazione di dati quantitativi e la denominazione di eventuali Fondi Speciali ( es. giornali, riviste a conservazione e non) Tali dati vengono aggiornati annualmente a seguito delle operazioni di incremento, revisione e scarto. La Biblioteca è distinta in sezioni: Sezione Adulti, Sezione Ragazzi, Emeroteca e Mediateca. Nella Sezione Adulti e nella Sezione Ragazzi il patrimonio è suddiviso nei tre reparti di Saggistica, Narrativa e Consultazione. ART. 7 - INCREMENTO DELLE RACCOLTE Le raccolte possono essere incrementate per acquisti, doni, scambi, deposito di pubblicazioni curate dall Amministrazione Comunale. La scelta dei materiali librari e documentari per l'incremento del patrimonio della Biblioteca è affidata al Assistente Bibliotecario, nel rispetto degli obiettivi programmatici definiti dal Comune, sentiti gli indirizzi proposti dalla Commissione Biblioteca. Qualsiasi utente può proporre l'acquisto di materiale librario e documentario non posseduto dalla Biblioteca compilando gli appositi moduli o registri dei "desiderata". Le proposte vengono vagliate secondo criteri biblioteconomici e accolte per quanto possibile nei limiti del bilancio. 6

7 ART. 8 - DONAZIONI E LASCITI Per quanto riguarda all'accettazione di eventuali donazioni e lasciti a favore della Biblioteca provvede il competente organo deliberante comunale, sentito il parere, non vincolante, della Commissione. ART. 9 - REGISTRI E CATALOGHI La Biblioteca, anche in collaborazione con il Centro di Catalogazione Provinciale, conserva e aggiorna per uso interno: Registri cronologici di entrata del materiale librario e documentario (on line su supporto informatico); Schedario degli iscritti al prestito, (on line su supporto informatico); Catalogo alfabetico per autori del materiale librario e documentario (on line su supporto informatico); Catalogo alfabetico per soggetti del materiale librario e documentario (on line su supporto informatico). Inoltre, attraverso la collaborazione con il Centro di Catalogazione Provinciale, mette a disposizione degli utenti i cataloghi, per titoli, per soggetti e per materia del patrimonio collettivo delle Biblioteche della Provincia di Bergamo ( on line su supporto informatico). ART PROCEDURE DI REGISTRAZIONE, PERSONALIZZAZIONE, CATALOGAZIONE E CLASSIFICAZIONE Tutti i materiali librari e documentari devono essere descritti in appositi registri di entrata in ordine cronologico e con proprio numero di ingresso. Tutti i materiali comunque pervenuti e accettati devono essere contrassegnati con timbro recante la dicitura della Biblioteca e il timbro e/o etichette recanti il numero di ingresso assegnato. Per quanto riguarda il materiale librario il timbro della Biblioteca deve essere impresso sul frontespizio, sull'ultima pagina stampata, su una pagina convenzionale determinata del testo, mentre il timbro recante il numero di ingresso deve essere impresso sull'ultima pagina stampata prima dell'indice generale. Per il restante materiale documentario il timbro viene apposto in una posizione convenzionalmente determinata in modo da salvaguardare, comunque, l'integrità del documento. 7

8 ART INVENTARI DEL PATRIMONIO E REVISIONI Annualmente viene effettuata la revisione del materiale librario e documentario con scarto del materiale inservibile, irrecuperabile, inutile o obsoleto. Le mancanze riscontrate e gli scarti sono annotati nei registri cronologici di entrata, negli inventari e nei cataloghi (cartacei e/o on line). Annualmente viene effettuata la messa a magazzino del materiale librario corrente, ma scarsamente utilizzato. Di tale operazione si provvede ad effettuarne annotazione, nei registri cronologici di entrata e nei cataloghi (cartacei e/o on line). Almeno ogni cinque anni viene effettuato l'inventario generale del patrimonio librario e documentario, i cui esiti specificati, con l'anno relativo, vengono inseriti nell'inventario cumulativo del patrimonio. Dell'esito delle operazioni di inventario generale viene prodotto un elenco da sottoporre all'approvazione della Giunta Comunale per l'eliminazione dal patrimonio disponibile. ART CONSULTAZIONE IN SEDE E USO DEGLI AMBIENTI E DELLE ATTREZZATURE La consultazione in sede delle opere collocate a scaffale aperto e disponibili al prestito è libera. La consultazione in sede delle eventuali opere rimanenti (rare, di pregio, a scaffale chiuso, ecc.) avviene tramite richiesta scritta e dietro presentazione di un documento di identità al personale addetto. I materiali non inventariati, non timbrati né numerati sono esclusi dalla consultazione e dal prestito. Il prestito, la consultazione e il servizio informazioni terminano quindici minuti prima del previsto orario di chiusura degli ambienti. Gli utenti non possono manovrare nessuna apparecchiatura e, in particolare, nessuna attrezzatura audio e video. Ciò è consentito solo agli addetti. E' vietato l'uso delle uscite di sicurezza, se non nei casi di emergenza. Nessuna responsabilità graverà sul personale della Biblioteca e sul Comune di Mornico al Serio per eventuali mancanze e/o sottrazioni di borse, oggetti, valori o documenti personali dei singoli utenti. Nelle specifiche Sezioni i posti a sedere sono prioritariamente destinati ai servizi dedicati, pertanto questi posti devono essere liberati e concessi immediatamente nel caso si presentino utenti che richiedano l utilizzo dei servizi stessi. ART PRESTITO A DOMICILIO Il prestito è un servizio assicurato dalla Biblioteca a tutti i cittadini domiciliati o residenti nel territorio dell'area di Cooperazine bibliotecaria o che vi si recano abitualmente. L'iscrizione al prestito avviene mediante la presentazione di un documento di identità personale, salvo che la persona sia conosciuta dal personale della Biblioteca. Nel caso si tratti di minori, il genitore o chi ne fa le veci presenta a garanzia il proprio documento. E' fatto obbligo all'iscritto di comunicare eventuali cambiamenti di residenza, domicilio e recapito telefonico, nonché variazioni intervenute nella propria posizione scolastica e/o lavorativa. 8

9 Il prestito è personale e l'utente è responsabile della buona conservazione e restituzione del materiale preso in prestito. La durata del prestito librario è di trenta giorni e può essere prorogata solo a condizione che l'opera non sia stata prenotata da altro utente. Comunque, l Assistente di Biblioteca può in qualsiasi momento richiedere l'immediata restituzione delle opere in prestito, dandone la necessaria motivazione. In caso di mancata restituzione delle opere in prestito, dopo quindici giorni dalla scadenza dello stesso l'utente viene avvisato mediante sollecito scritto spedito con tassa a carico del destinatario. Dopo trenta giorni dalla scadenza del prestito, l'utente può essere escluso dal prestito per un periodo equivalente al tempo di inadempienza nella restituzione. L utente che comunque danneggi o non restituisca l opera è tenuto alla sostituzione con altro esemplare identico o al risarcimento del danno mediante il versamento presso la Tesoreria Comunale della somma commisurata al prezzo corrente di copertina del libro. Nel caso l'opera sia fuori commercio l Assistente Bibliotecario stabilisce quale opera acquistare in sostituzione o quale somma versare al Tesoriere. Sono ammesse al prestito solo le opere librarie appartenenti al fondo corrente. Sono escluse le "opere in consultazione" e quelle che a giudizio dell assistente Bibliotecario devono restare in sede. Le norme di prestito librario, sin qui riportate, si applicano anche al prestito di numeri arretrati di periodici; è escluso dal prestito l ultimo numero pervenuto in Biblioteca di ciascun periodico. Gli utenti iscritti al prestito librario possono accedere anche al prestito degli audiovisivi secondo i limiti previsti dalla normativa vigente. Comunque il prestito di questo materiale è limitato strettamente all uso personale da parte dell utente e ne è vietata qualsiasi forma di riproduzione e/o duplicazione. Di norma ciascun utente non può attivare il prestito per più di complessivi tre audiovisivi contemporaneamente. La durata del prestito audiovisivi è di sette giorni e può essere prorogata solo a condizione che l opera non sia stata prenotata da altro utente e comunque in qualsiasi momento può esserne richiesta l immediata restituzione, dandone la necessaria motivazione. In caso di mancata restituzione o danneggiamento si applicano le medesime norme sopra descritte per il prestito delle opere librarie. E' a discrezione dell Assistente Bibliotecario il prestito per uso didattico, storico e/o di ricerca di materiali quali fotografie e diapositive, previa compilazione su apposito registro degli estremi del materiale prestato e dell'utente che sottoscrive per ricevuta. La Biblioteca, in base alle richieste delle competenti autorità scolastiche, attua delle forme speciali di prestito del materiale a favore delle scuole di ogni ordine e grado. A favore di particolari soggetti affetti da gravi malattie e non deambulanti è istituito un servizio a domicilio secondo le modalità che saranno proposte dalla Commissione Biblioteca. 9

10 ART PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO La Biblioteca svolge un regolare servizio di prestito librario e audiovisivo con altre Biblioteche e in particolare con quelle aderenti al Sistema Bibliotecario. Sono escluse dal prestito interbibliotecario le "opere in consultazione". Il prestito interbibliotecario ha la durata di norma di trentasette giorni per il materiale librario e periodico e di dieci giorni per il materiale audiovisivo. ART RIPRODUZIONE FOTOSTATICA E SERVIZI A PAGAMENTO Il servizio fotocopie è gestito dal personale della Biblioteca, è riservato esclusivamente al materiale di proprietà della Biblioteca ed effettuato nel rispetto delle norme vigenti sulle riproduzioni di opere. Il prezzo di ciascuna fotocopia è fissato con deliberazione di Giunta Comunale. E' consentita comunque solo la riproduzione fotostatica parziale delle opere e ad esclusivo uso personale. Di norma non possono essere fotocopiati i materiali che presentino rischi di deterioramento nonché quei documenti cartacei che per le loro dimensioni o la consistenza della carta o della rilegatura possono deteriorarsi. ART NORME DI COMPORTAMENTO PER IL PUBBLICO Ogni cittadino ha diritto di usufruire dei servizi della Biblioteca, a condizione di garantire il rispetto dei diritti altrui e di attenersi in particolare alle norme di cui ai commi seguenti. In ogni parte dell'edificio adibita ai servizi bibliotecari aperti al pubblico, compreso l'androne d'ingresso si deve osservare il silenzio. L'utente deve sempre riconsegnare all'addetto le opere utilizzate per la consultazione. La Biblioteca non risponde dei libri o di altro materiale di proprietà privata introdotti in Biblioteca. In ogni parte della Biblioteca si deve mantenere un contegno decoroso e rispettoso. E' vietato introdurre nell'edificio cani e altri animali. I lettori devono trattare i libri con cura. Non possono segnarli, annotarli, macchiarli, ricalcarne le illustrazioni o strapparne le pagine. E' comunque civilmente e penalmente responsabile chi asporta indebitamente libri, riviste, audiovisivi, strappa pagine o tavole dei volumi, danneggia arredi, strutture, materiali e attrezzature della Biblioteca. Quando un minore viene allontanato dalla Biblioteca, il personale avvisa telefonicamente prima dell'allontanamento i genitori o in loro assenza, comunque, un parente. 10

11 In ogni parte dell'edificio aperta al pubblico è vietato fumare. I contravventori saranno puniti ai sensi di legge. Le infrazioni possono essere rilevate anche dal personale della Biblioteca oltreché dal personale di vigilanza urbana. In ogni caso all'utente va garantito il diritto ai servizi offerti dalla Biblioteca, le sue richieste devono essere prese in esame e va garantito il diritto, ai sensi della Legge 241 del , di segnalare tramite gli appositi moduli, disservizi e disfunzioni ricevendone adeguata e motivata risposta. L uso dei locali della Biblioteca per attività promosse da altre istituzioni o associazioni deve essere regolato in modo da non interferire con il normale funzionamento della biblioteca e non danneggiarne i materiali e le attrezzature. TITOLO SECONDO - SERVIZIO CULTURALE ART COMPITI DEL SERVIZIO Il Comune di Mornico al Serio promuove e realizza iniziative di promozione culturale miranti a favorire il pieno sviluppo dei valori di cittadinanza e il progresso civile e culturale della comunità Mornicese. A tal fine il Comune promuove e realizza iniziative tese a favorire la conoscenza e la divulgazione dei valori storici, etnografici, artistici e culturali mediante: a) Attività volte alla produzione e alla diffusione della cultura; b) Iniziative di orientamento alle comunicazioni sociali e di sensibilizzazione musicale e teatrale; c) Iniziative dirette al recupero e alla valorizzazione della cultura e delle tradizioni anche del mondo popolare locale; d) Corsi monografici legati a specifici interessi della comunità locale; e) Indagini conoscitive sull'organizzazione e sui consumi e fabbisogni culturali nonché ricerche sulle modalità e sui contenuti degli interventi; f) Attività di studio, ricerca, documentazione e diffusione di pubblicazioni e di altri materiali attinenti ai beni culturali e alle iniziative di promozione culturale di cui sopra; g) Convegni, mostre, rassegne di particolare rilevanza per i cittadini. ART COMPITI DEL COMUNE Il Servizio Culturale fa capo al Comune di Mornico al Serio. Esso trova realizzazione attraverso iniziative organizzate direttamente dallo stesso o da altre istituzioni, associazioni o gruppi organizzati, anche privati. 11

12 In particolare il Comune, attraverso i propri Organi, per quanto di competenza: a) Formula, in fase di bilancio di previsione e sentita la Commissione di cui al successivo art. 20, i programmi pluriennali e i piani annuali relativi alle iniziative culturali, individuando gli interventi da realizzare, i settori da privilegiare e da sviluppare, le ipotesi di collaborazione con soggetti pubblici e privati mediante la stipula di convenzioni, le modalità di verifica degli obiettivi fissati nei programmi pluriennali e nei piani annuali; b) Definisce le previsioni di spesa per gli interventi e i servizi di cui alla lettera precedente e le relative quote di finanziamento da iscrivere a bilancio su apposito e distinto capitolo per le attività culturali; c) Fornisce il Servizio di personale professionalmente qualificato e quantitativamente sufficiente per l'erogazione dei servizi e per l'attivazione delle iniziative; d) Provvede alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali e delle attrezzature destinate alle attività culturali; e) Richiede ai competenti Uffici regionali e provinciali i contributi necessari allo svolgimento delle iniziative culturali entro i termini e con le modalità stabilite dalle vigenti normative; ART PERSONALE DEL SERVIZIO CULTURALE Le modalità e i requisiti di assunzione, i diritti e i doveri, il trattamento giuridico ed economico del personale del Servizio Culturale sono stabiliti nel Regolamento Organico dei dipendenti comunali di Mornico al Serio, nel rispetto altresì delle leggi nazionali e regionali e delle normative in materia, anche di carattere contrattuale. La responsabilità è affidata al responsabile di settore cui compete la gestione amministrativa. In particolare il responsabile di settore, sentite le indicazioni della Commissione ha il compito di: a) Curare l'esatta esecuzione delle iniziative culturali programmate e deliberate dal Comune avvalendosi di personale, anche volontario, per l'espletamento di tali iniziative; b) Gestire i locali e le attrezzature destinate alle attività culturali anche attraverso personale volontario; c) Partecipare alle riunioni della Commissione Cultura di cui al successivo art. 20, coadiuvandola nella formulazione delle proposte, indicazioni e osservazioni da trasmettere all'amministrazione Comunale. ART COMMISSIONE CULTURA La Commissione Biblioteca, di cui all art. 4 del presente regolamento, funge anche da Commissione Cultura. 12

13 Il suo funzionamento e disciplinato dall art. 4 del presente regolamento. La Commissione in particolare ha compiti: a) Propositivi, collaborativi in riferimento alla lettera a) dell'art. 19, e consultivi in ordine al programma Culturale; b) Di verifica sull'attuazione dello stesso e sull'applicazione del Regolamento stesso; c) Di collegamento con la cittadinanza, di espressione e trasmissione delle sue esigenze. d) presenta una relazione sullo stato dell attività culturale nonché le proposte in merito al programma pluriennale ed al piano annuale per l anno successivo evidenziando gli obiettivi da raggiungere e) Collabora con il Responsabile del Settore ai fini e secondo le modalità previste dal precedente articolo ed in particolare propone, in fase di bilancio di previsione, i programmi pluriennali e i piani annuali relativi alle iniziative culturali; ART UTILIZZO DEI LOCALI DESTINATI ALLE ATTIVITA' CULTURALI Il Servizio Culturale utilizza prioritariamente gli ambienti di proprietà dell Amministrazione Comunale L'utilizzo dei suddetti locali per attività culturali organizzate direttamente dal Comune o da altre istituzioni, associazioni o gruppi organizzati, anche privati, non deve interferire con il loro normale funzionamento e/o attività dell Amministrazione. In ogni caso detto utilizzo è possibile solo ed esclusivamente per iniziative promosse direttamente dall Amministrazione Comunale o per iniziative per le quali è stato concesso il Patrocinio dalla stessa; I relatori individuati o incaricati, volontari o non, delle iniziative organizzate o promosse o patrocinate dal Comune sono responsabili della sorveglianza degli utenti e del buon uso delle attrezzature, delle strutture, degli arredi e degli ambienti in cui si svolgono le iniziative stesse. L autorizzazione all uso dei locali in argomento, ai fini e obiettivi del presente regolamento, è autorizzata dal Sindaco e/o dall'assessore delegato, visto il parere tecnico del Responsabile di Settore, secondo le seguenti modalità: a) L utilizzo di tali ambienti è prevalentemente e prioritariamente riservato alle iniziative culturali organizzate direttamente dal Comune; b) E' facoltà del Comune di Mornico al Serio di concedere in uso gli ambienti e le attrezzature: ad Enti, Associazioni e Gruppi che svolgano attività culturali sul territorio; 13

14 ad Enti, Associazioni e Gruppi, caratterizzati come al punto precedente anche se aventi sede ed operanti al di fuori del Comune di MORNICO DEL SERIO. c) Gli ambienti non possono essere concesse in uso: Quando dal carattere dell'iniziativa risulti del tutto prevedibile un'eccessiva affluenza di persone; Per iniziative e manifestazioni contrarie alle leggi vigenti; Nei giorni e nei periodi in cui sono state fissate, programmate o previste attività organizzate dal Comune di MORNICO DEL SERIO. Per tenervi iniziative aventi scopo diretto o indiretto di lucro o che comunque possano far supporre un indebito utilizzo dell'immagine e del prestigio dell Amministrazione comunale; d) Le richieste di utilizzo delle sale devono essere presentate almeno con 15 giorni lavorativi di anticipo con domanda indirizzata al Sindaco in duplice copia e su apposito modulo, da presentarsi presso il protocollo del Comune di Mornico al Serio. Fa fede la data di presentazione della domanda appositamente compilata e l ordine cronologico di presentazione. e) Nella domanda si deve indicare: l'ente, l'associazione, il Gruppo, ecc. richiedente, la sede dello stesso, le generalità e il recapito della persona che presenta la richiesta a nome e per conto dell'ente, Associazione, ecc.; la precisa finalità e l'oggetto della riunione, i nominativi dei relatori; la dichiarazione del richiedente che agisce in nome e per conto dell'ente, Associazione, ecc. con la quale egli si assume la responsabilità per ogni eventuale danno correlato ai locali, alle attrezzature e agli arredi dell'immobile, comunque utilizzati per tenere la riunione; che l'iniziativa non è in contrasto con le leggi vigenti e con i principi contenuti nello Statuto comunale vigente; f) L'avvenuta concessione degli ambienti e delle attrezzature da parte del Comune di Mornico al Serio è comunicata con lettera al richiedente; g) E' fatto assoluto divieto, per coloro che abbiano ottenuto la concessione in uso delle sale e per i partecipanti, di modificare la disposizione degli arredi, manomettere gli impianti, affiggere materiale informativo e/o pubblicitario; TITOLO TERZO - ACCESSO A INTERNET Art. 22 Obiettivi Il servizio Internet consente alla Biblioteca ed al Servizio Cultura di soddisfare i bisogni informativi e culturali delle comunità locali e dei singoli cittadini e viene proposto come uno strumento aggiuntivo di informazione a lato delle tradizionali forme cartacee, audiovisive e multimediali disponibili presso la sede della biblioteca. L offerta deve quindi essere utilizzata coerentemente con gli obiettivi del servizio sia per motivi di studio che per motivi ricreativi e di accrescimento culturale personale; L Amministrazione si esime da qualsiasi responsabilità relativa all esattezza ed alla fondatezza della qualità della informazioni reperite in rete; 14

15 In particolare si sottolinea che idee, opinioni ed immagini che si possono reperire su Internet possono essere discutibili o controverse: la responsabilità all accesso non significa ne implica che il Comune approvi o sancisca il contenuto o il punto di vista di qualsiasi informazione o commento si possano reperire sulla rete. Art. 23 Modalità di accesso Il servizio sarà fornito tramite il laboratorio situato presso la biblioteca comunale durante l orario di apertura della stessa (festivi esclusi). Tutti i cittadini possono accedere gratuitamente al servizio previa visione del presente regolamento e iscrizione tramite l apposito modulo, fatto salvo quanto previsto all art. 26 del presente regolamento. Una volta iscritti al servizio è possibile accedere prioritariamente a seguito di prenotazione e per una fascia di 30 minuti, prorogabili sino al massimo a 60 minuti solo nel caso non vi siano richieste da parte di altri utenti. Ciascun utente può prenotare solo un ora al giorno. L accesso alla postazione avverrà solo dopo aver esibito il proprio documento di identità all addetto. Se l utente non si presenta entro 15 minuti dall orario stabilito all atto della prenotazione, la postazione viene considerata libera. Previo accordi tra gli utenti è consentito utilizzare insieme e/o in gruppo la stessa postazione ma sino ad un massimo di tre persone contemporaneamente, in questo caso sono fatte comunque salve le modalità descritte nei precedenti commi e riferite alla durata di utilizzo. Art. 24 Utenti minorenni Gli utenti minorenni possono accedere al servizio previa sottoscrizione da parte di un genitore, o di chi ne fa le veci, del modulo. La sottoscrizione dovrà essere fatta presso la biblioteca alla presenza del personale addetto. Con tale autorizzazione i genitori sollevano la biblioteca da qualsiasi responsabilità relativa all utilizzo di Internet da parte di bambini o ragazzi minorenni. 15

16 Art. 25 Servizi disponibili Sono disponibili per gli utenti e seguenti servizi: Consultazione WWW Scarico dati solo su floppy disk forniti dal servizio stesso stampe posta elettronica presso fornitori di free tutti gli altri servizi si intendono esclusi Art. 26 Costi per l utilizzo del servizio Il servizio consente di stampare informazioni presenti sulla rete e scaricare i dati su floppy disk forniti in loco alle tariffe indicate nella presente tabella: materiale Stampa A4 in bianco/nero Stampa A4 a colori su carta normale Stampa A4 a colori su carta fotografica * Floppy disk Costo in Euro 0,05 a pagina 0.15 a pagina 0.05 a pagina 1,05 cad. * la carta fotografica deve essere fornita direttamente dall utente. Eventuali successivi adeguamenti alle tariffe indicate potranno essere adottate, sentita la commissione cultura, mediante Delibera della Giunta Comunale; Il pagamento di quanto dovuto per i servizi previsti dal presente articolo verrà effettuato direttamente al personale addetto; Art. 27 Regole di comportamento e responsabilità per gli utenti Gli utenti devono avere un comportamento rispettoso delle regole di decenza, di morale e di buon uso dei servizi della rete. Il servizio non potrà essere utilizzato per scopi vietati dalla legislazione vigente, in particolare gli utenti devono evitare atti e comportamenti che possano recare offesa a cose, persone o istituzioni presenti o meno sulla rete; E fatto assoluto divieto di navigare in siti dai contenuti pornografici o contenenti scene di violenza contrarie alla pubblica decenza. L utente è direttamente responsabile, civilmente e penalmente a norma delle vigenti leggi, dell uso fatto del servizio. La responsabilità si estende anche alla violazione degli accessi protetti, del copryright e delle licenze d uso. L utente deve rispettare la privacy delle altre persone non tentando di modificare o raggiungere file, password o dati che appartengono ad altri, non cercando di disattivare l accesso a qualunque sistema o rete di computer tramite Internet. L utente non deve rimuovere o danneggiare o modificare le configurazioni del software o dell hardware dei computer messi a disposizione per il servizio, non deve danneggiare o alterare il Setup o la configurazione dei programmi e dell hardware. 16

17 Art. 28 Sanzioni L uso improprio del servizio e la violazione delle norme incluse nel presente Regolamento autorizzano gli operatori presenti a interrompere la sessione prenotata e a sospendere l utente dall accesso al servizio stesso. I contravventori, se del caso, saranno perseguiti legalmente ed esclusi dal servizio stesso per l anno in corso. L utente che per tre volte prenoti il servizio senza utilizzarlo non potrà più accedervi per l anno corrente. Art. 29 Moduli di Iscrizione Devono essere previsti almeno due diversi moduli di iscrizione, uno per utenti maggiorenni ed uno per utenti minorenni. E dato mandato alla Giunta, sentito il pare del Responsabile di Settore e della Commissione Cultura, di redigere i diversi moduli di iscrizione e di apportarvi le future necessarie modifiche. 17

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