|
|
- Costantino Pugliese
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 67$78725(*2/$0(172 '(//$%,%/,27(&$',&$67(//(772',%5$1'8==2 $57±&203,7,(6(59,=,'(//$%,%/,27(&$ La Biblioteca Comunale di Castelletto di Branduzzo è un istituzione culturale aperta al pubblico e costituisce unità di servizio dell organizzazione bibliotecaria regionale con la qualifica tipologica di Biblioteca di base, associata al Sistema Bibliotecario Integrato dell Oltrepò Pavese. La Biblioteca assicura i seguenti servizi: a) acquisizione, ordinamento, conservazione e progressivo incremento, nel rispetto degli indirizzi e degli standard bibliotecari indicati dalla Regione, del materiale librario e documentario, nonché il suo uso pubblico; b) salvaguardia del materiale librario e documentario di raro pregio; c) raccolta, ordinamento e fruizione delle pubblicazioni o di altro materiale documentario concernenti il territorio comunale; d) prestito inter-bibliotecario del materiale librario e documentario; e) realizzazione di attività culturali correlate alle funzioni proprie delle biblioteche di diffusione della letteratura e dell informazione. Al fine di conseguire l integrazione delle risorse bibliografiche e documentarie esistenti sul territorio comunale, la Biblioteca attua forme di collegamento e di cooperazione con istituzioni bibliotecarie pubbliche e private, attraverso apposite convenzioni. La Biblioteca svolge altresì compiti ad essa affidati dal Sistema Bibliotecario Integrato dell Oltrepò Pavese. $57±&203,7,'(/&2081( La Biblioteca è amministrata direttamente dal Comune che ne garantisce il funzionamento in conformità alla normativa regionale vigente. In particolare, il Comune: a) formula, sentita la Commissione di cui al successivo art. 3, i programmi pluriennali e i piani annuali relativi alla Biblioteca, individuando gli interventi da realizzare, i servizi da privilegiare e da sviluppare, le ipotesi di cooperazione con soggetti pubblici e privati mediante la stipula di convenzione, le modalità di verifica dei risultati ai programmi pluriennali regionali e provinciali; b) definisce le previsioni di spesa per gli interventi e i servizi di cui al capoverso precedente, e le relative quote di finanziamento da iscrivere al Bilancio; c) approva il Regolamento della Biblioteca e nomina la Commissione; d) propone alla Regione interventi anche pluriennali per il recupero, la conservazione, la valorizzazione e la tutela del materiale librario e documentario raro e di pregio, dandone comunicazione alla Provincia. Inoltre, il Comune si impegna a rispettare i propri compiti e i relativi oneri finanziari secondo quanto stabilito dall atto istitutivo e dai programmi del Sistema Bibliotecario Integrato dell Oltrepò Pavese.
2 $57±&200,66,21(',%,%/,27(&$ La Commissione di Biblioteca, nominata dalla Giunta Comunale, è così composta: a) 1 membro di diritto: Sindaco o Assessore delegato dal Sindaco; b) 8 membri in rappresentanza del Consiglio Comunale, nel rispetto delle minoranze, ovvero nominati tra i cittadini ritenuti culturalmente competenti. Nella prima seduta la Commissione di Biblioteca elegge fra i suoi componenti il Presidente di Commissione; quest ultimo nomina il Vice Presidente, che lo sostituisce in caso di assenza o di delega, ed un Segretario di Commissione. La Commissione dura in carica 5 anni dal giorno della nomina; i suoi componenti possono essere rieletti. Nel caso in cui un componente debba essere sostituito (per dimissioni o impedimenti), la Giunta Comunale provvede alla sostituzione. Nel caso fosse il Presidente di Commissione, si rifanno le votazioni per rieleggere il nuovo Presidente fra i membri della Commissione di Biblioteca. Alla Giunta Comunale compete, altresì, la revoca dei membri della Commissione. La Commissione ha compiti propositivi e consultivi in ordine al programma della Biblioteca di cui al precedente art. 2, di verifica sull applicazione del Regolamento, di collegamento con l utenza, e di ricezione ed attuazione delle sue esigenze. In particolare, la Commissione: a) è composta da membri qualitativamente motivati per consentire un adeguata ed efficiente erogazione dei servizi; b) provvede alla manutenzione ordinaria della Biblioteca adottando orari di apertura al pubblico rispondenti alle esigenze dell utenza; c) programma e cura le iniziative volte alla diffusione della lettura e della cultura; d) svolge le funzioni inerenti alla catalogazione del materiale librario e documentario, al suo ordinamento e al suo uso pubblico; e) presenta al Comune una relazione sullo stato delle strutture, dei servizi, delle attività e dell utenza della Biblioteca, nonché le proposte in merito al programma pluriennale ed al piano annuale per l anno successivo, evidenziando gli obiettivi da raggiungere; f) opera le opportune verifiche in merito all applicazione del presente Regolamento, all efficienza della Biblioteca e suo funzionamento, alla gestione, conservazione ed incremento del suo patrimonio librario e documentario, all attuazione del programma; g) stabilisce modi e momenti per attuare il collegamento con l utenza, trasmettendo determinate esigenze e richieste al Comune. Nella gestione ordinaria dell attività bibliotecaria, la Commissione può dotarsi dell impiego di personale volontario esterno. I membri esterni possono partecipare alle riunioni della Commissione senza diritto di voto. $57±5,81,21,'(//$&200,66,21( La Commissione si riunisce in sede almeno 3 volte all anno su richiesta del Presidente della Commissione ovvero di almeno un terzo dei membri della Commissione La convocazione dei membri della Commissione viene fatta dal Presidente con avviso scritto tramite lettera raccomandata o posta elettronica certificata, contenente l ordine del giorno, da recapitarsi almeno 5 giorni prima o, se urgente, almeno 48 ore prima dell adunanza. Ogni riunione è valida se sono presenti i due terzi dei membri in carica, fra cui il Presidente della Commissione (ovvero il Vice Presidente in caso di assenza o di delega)
3 ed il Segretario di Commissione. Le decisioni vengono prese a maggioranza semplice dei presenti con voto deliberativo. In caso di parità decide il Presidente della Commissione (ovvero il Vice Presidente in caso di assenza o di delega). Le sedute della Commissione sono pubbliche ed il relativo avviso deve essere affisso nei locali della Biblioteca e del Comune. I verbali delle riunioni, redatti dal Segretario, devono indicare i punti essenziali delle discussioni, sono firmati dal Presidente di Commissione, dal Segretario, letti alla Commissione ed approvati dalla medesima. $57±35(6,'(17('(//$&200,66,21(',%,%/,27(&$ La responsabilità della Biblioteca è affidata al Presidente della Commissione di Biblioteca, che risponde sulla gestione economica ed amministrativa. In particolare, il Presidente di Commissione: a) assicura il funzionamento della Biblioteca e l erogazione dei servizi, secondo quanto disposto nel programma pluriennale formulato dal Comune; b) cura la buona conservazione dei materiali e degli arredi esistenti in Biblioteca; c) fornisce al Comune le relazioni sull attività della Biblioteca; d) promuove lo sviluppo e la diffusione dei servizi di lettura, documentazione ed informazione sul territorio; e) esprime il parare su lasciti e donazioni di cui al successivo art. 10; f) nomina e revoca il Vice Presidente ed il Segretario di Commissione; g) convoca le riunioni della Commissione di Biblioteca; h) decade per dimissioni, impedimenti o per sfiducia di almeno due terzi dei membri in carica della Commissione di Biblioteca. $57±9,&(35(6,'(17((6(*5(7$5,2',&200,66,21( Il Vice Presidente della Commissione di Biblioteca è nominato direttamente dal Presidente della stessa. In caso di assenza o delega da parte del Presidente, il Vice Presidente assume tutti gli oneri e le responsabilità del Presidente di Commissione. La sua funzione cessa per dimissioni ovvero per decadenza del Presidente di Commissione. Il Segretario di Commissione è nominato direttamente dal Presidente della stessa. Redige e sottoscrive i verbali delle riunioni della Commissione di Biblioteca; cura, per conto della Commissione, la gestione economica ed amministrativa del fondo cassa bibliotecario. La sua funzione cessa per dimissioni ovvero per decadenza del Presidente di Commissione. $57±$3(5785$$/38%%/,&2'(//$%,%/,27(&$ L apertura al pubblico della Biblioteca è di almeno 6 ore settimanali, distribuite dal lunedì al sabato. Gli orari di apertura, e loro eventuali variazioni, sono portati a conoscenza del pubblico mediante avvisi esposti all ingresso della Biblioteca e sul sito internet ufficiale. Alle operazioni di apertura o chiusura della Biblioteca provvedono, a turno, tutti i membri della Commissione. $57±&216,67(1=$'(//(5$&&2/7( Il patrimonio librario e documentario è descritto dettagliatamente nel registro cronologico d entrata, catalogato informaticamente e pubblicato sul sito internet ufficiale.
4 $57±,1&5(0(172'(//(5$&&2/7( Le raccolte possono essere incrementate per acquisti, doni, scambi. Ciascun membro della Commissione può proporre l acquisto di materiale librario e documentario non posseduto dalla Biblioteca. La scelta dei materiali librari e documentari per l incremento del patrimonio bibliotecario spetta al Presidente della Commissione di Biblioteca. Le proposte verranno esaminate dall Amministrazione Comunale, sentito il parere del Presidente della Commissione di Biblioteca. $57±'21$=,21((/$6&,7, Per quanto riguarda l accettazione di eventuali donazioni e lasciti a favore della Biblioteca provvede l Amministrazione Comunale ai sensi di legge, sentito il parere del Presidente della Commissione di Biblioteca. Per le donazioni di opere singole o comunque non costituenti fondo omogeneo provvede direttamente il Presidente della Commissione di Biblioteca. $57±5(*,675,&$7$/2*+,,19(17$5, La Biblioteca conserva ed aggiorna i seguenti inventari: registro cronologico d entrata, elenco delle opere smarrite o scartate, schedario degli iscritti al prestito. $57±352&('85(',&$7$/2*$=,21((&/$66,),&$=,21( Tutti i materiali (opuscoli, libri, periodici, carte, stampe, manifesti, carteggi, dattiloscritti, partiture e spartiti musicali, manoscritti, autografi e quant altro acquistato o ricevuto in dono che fa parte delle raccolte) devono essere assunti in carico in un unica sede numerica per ordine cronologico nell apposito registro d entrata. Ogni unità deve avere un proprio numero d ingresso. La catalogazione delle opere a stampa deve seguire la regole nazionali di catalogazione per autore (RICA) edita dal centro nazionale del catalogo unico delle Biblioteche Italiane e dall Istituto Centrale per il Catalogo Unico. La classificazione per materia adotta le regole della classificazione decimale Dewey (CCD). $57±&216(59$=,21((5(67$852'(//(5$&&2/7( Per quanto riguarda la corretta conservazione del materiale posseduto, la Commissione di Biblioteca è tenuta a periodici interventi di pulizia e spolveratura, controllo e verifica delle raccolte, nonché ad interventi di rilegatura, restauro o sostituzione del materiale danneggiato, smarrito o indisponibile. Al restauro delle opere antiche, rare e di pregio provvede l Amministrazione Comunale ai sensi di legge, sentito il parere del Presidente della Commissione di Biblioteca. $57±5(9,6,21((6&$572'(//(5$&&2/7( Annualmente la Commissione di Biblioteca effettua, sulla scorta degli inventari, la revisione sulle raccolte librarie e documentarie, dei mobili e delle attrezzature della Biblioteca. A seguito della revisione verrà redatto un verbale sottoscritto dal Presidente della Commissione di Biblioteca e conservato nell archivio della biblioteca. In occasione della revisione può essere proposto lo scarto del materiale inservibile.
5 Lo scarto del materiale librario o documentario può essere effettuato solo dopo averne sottoscritto l elenco alla Direzione della Biblioteca di Pavia cui spetta il compito della conservazione. Le mancanze riscontrate e gli scarti sono annotati nel registro cronologico d entrata, negli inventari e nei cataloghi. $57±&2168/7$=,21(,16('( La consultazione in sede delle opere collocate a scaffale aperto è libera. La consultazione in sede dei manoscritti, delle opere antiche, rare e di pregio, dei materiali documentari e conservati in scaffali o reperti chiusi è concessa dietro richiesta al Presidente della Commissione e sotto la sorveglianza del responsabile di turno. L utente non può uscire dalla biblioteca senza aver reso i volumi presi in consultazione. L utente che desidera che l opera consultata rimanga disponibile deve farne richiesta. Se dopo 3 giorni di deposito l utente non la richiede più l opera consultata viene rimessa al suo posto. $57±35(67,72$'20,&,/,2 Tutte le opere esistenti in Biblioteca possono essere date in prestito, ad esclusione di tutte quelle di cui all art. 15 capoverso II, nonché quelle opere che a giudizio del Presidente della Commissione di Biblioteca debbano rimanere in sede. Il prestito è un servizio individuale assicurato dalla Biblioteca a tutti i cittadini. L iscrizione al prestito è gratuita ed avviene mediante la presentazione di un documento d identità valido. Per i ragazzi di età inferiore ai 14 anni l iscrizione deve essere avvallata da un genitore o da chi ne esercita la patria potestà. L iscrizione al prestito deve essere rinnovata all inizio di ciascun anno. Per ogni iscritto viene redatta una scheda recante nome, cognome, indirizzo, età, recapiti telefonici e di posta elettronica: il tutto viene inserito nello schedario del prestito. I dati personali verranno trattati nel pieno rispetto del diritto sulla privacy. Eventuali cambiamenti dovranno essere comunicati alla Biblioteca. Il prestito è personale e l utente è responsabile della buona conservazione del materiale preso in prestito. Non possono essere date in prestito più di 2 opere per volta. La durata del prestito è di 30 giorni e può essere prorogata solo su richiesta scritta prima della scadenza. Il lettore che non restituisce puntualmente l opera viene sospeso dal prestito. Il lettore che danneggia o smarrisce l opera è tenuto alla sostituzione con un altro esemplare identico ovvero al risarcimento del danno nella natura stimata dal Presidente della Commissione di Biblioteca e può essere revocato dal prestito a tempo indeterminato. $57±35(67,72,17(5%,%/,27(&$5,2 La Biblioteca svolge un regolare servizio di prestito con le altre biblioteche ed in particolare con quelle aderenti al Sistema Integrato Bibliotecario dell Oltrepò Pavese. Sono ammesse al prestito inter-bibliotecario le opere di cui al precedente art. 16. Il prestito inter-bibliotecario dura 30 giorni. $57±5,352'8=,21()27267$7,&$ Il servizio fotocopie è gestito dai membri della Biblioteca ed è riservato al materiale di proprietà della Biblioteca di cui al precedente art. 16. Il prezzo di ciascuna fotocopia è
6 stabilito dal Presidente della Commissione di Biblioteca. Di norma non può essere fotocopiata una percentuale superiore al 15% per ogni singola opera libraria. $57±1250(',&203257$0(1723(5,/38%%/,&2 Ogni cittadino ha il diritto di usufruire dei servizi offerti dalla Biblioteca a condizione di garantire il rispetto dei diritti altrui e di attenersi alle norme di cui ai capoversi seguenti. E vietato il ricalco delle illustrazioni o altro che possa macchiare o danneggiare il materiale. E civilmente e penalmente responsabile chiunque si appropri indebitamente di libri o di altro materiale bibliotecario, danneggi le opere esistenti, rechi danno o disturbo al quieto vivere. Chi smarrisce materiale di proprietà della Biblioteca è tenuto al risarcimento sostituendo il materiale perduto con altro identico ovvero versando una somma di denaro di cui all art. 16 capoverso V. In ogni luogo della Biblioteca è vietato fumare. Chi ritenga di presentare eventuali reclami sui servizi della Biblioteca, compreso il comportamento del personale, deve rivolgersi al Presidente della Commissione di Biblioteca. $57±862'(,/2&$/,'(//$%,%/,27(&$ L uso dei locali della Biblioteca per attività promosse da altre associazioni è libero e garantito, ma deve essere regolato in modo da non infierire con il normale funzionamento della Biblioteca, né deve arrecare danni al materiale e alle attrezzature. Tale uso viene autorizzato dal Sindaco o da Assessore delegato dal Sindaco, sentito il parere del Presidente della Commissione di Biblioteca. $57±02',),&+($/35(6(17(5(*2/$0(172 Ogni membro della Commissione della Biblioteca può proporre al Presidente della stessa qualsiasi modifica del presente Regolamento. Il Presidente della Commissione, se di parere favorevole, convoca una seduta straordinaria nella quale i membri votano la proposta di modifica. Qualora i due terzi dei membri in carica approvano la proposta, essa viene trasmessa al Consiglio Comunale che esamina e delibera la modifica. $57±',6326,=,21,),1$/, Per quanto non contemplato nei precedenti articoli si fa riferimento al Regolamento del Consiglio Comunale e alle vigenti disposizioni del testo unico Legge Comunale e Provinciale, $57±38%%/,&$=,21('(/5(*2/$0(172 Il presente Regolamento, letto e recepito dai membri della Commissione della Biblioteca, è messo a disposizione di tutti gli utenti e pubblicato sul sito internet ufficiale.
SCHEMA DI REGOLAMENTO PER LA BIBLIOTECA COMUNALE
SCHEMA DI REGOLAMENTO PER LA BIBLIOTECA COMUNALE ART. 1 - COMPITI E SERVIZI DELLA BIBLIOTECA 1. La Biblioteca comunale di Gignod è un istituzione culturale aperta al pubblico e costituisce unità di servizio
DettagliCOMUNE di FIESSE PROVINCIA DI BRESCIA
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA BIBLIOTECA ART. 1 - COMPITI E SERVIZI DELLA BIBLIOTECA La Biblioteca Comunale R. Remondi di Fiesse è un istituzione culturale aperta al pubblico e costituisce unità
DettagliREGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI SCHILPARIO
REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI SCHILPARIO ART. 1 COMPITI E SERVIZI DELLA BIBLIOTECA La Biblioteca Comunale di Schilpario è un istituzione culturale aperta al pubblico e costituisce unità di servizio
DettagliR E G I O N E A U T O N O M A V A L L E D A O S T A
C OMUNE DI SAINT-MARCEL R E G I O N E A U T O N O M A V A L L E D A O S T A REGOLAMENTO DI BIBLIOTECA Adottato con delibera di Consiglio Comunale n. 17 in data 16.05.2002. Pubblicato all Albo Pretorio
DettagliBIBLIOTECA COMUNALE DI QUART REGOLAMENTO
BIBLIOTECA COMUNALE DI QUART REGOLAMENTO Art. l - Compiti e servizi della biblioteca 1. La biblioteca comunale di QUART è un'istituzione culturale aperta al pubblico e costituisce unità di servizio dell'organizzazione
DettagliREGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DI MOZZANICA
REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DI MOZZANICA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 54 del 15.09.1995 Modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 46 del 10.09.1999 Art. 1 - Compiti
DettagliCOMUNE DI PAVONE DEL MELLA PROVINCIA DI BRESCIA BOZZA NUOVA REGOLAMENTO FUNZIONAMENTO BIBLIOTECA COMUNALE
1 COMUNE DI PAVONE DEL MELLA PROVINCIA DI BRESCIA BOZZA NUOVA REGOLAMENTO FUNZIONAMENTO BIBLIOTECA COMUNALE APPROVATO CON DELIBERA DI C.C.N.51 DEL 18.04.2009 PUBBLICATA ALL ALBO PRETORIO DAL 13/05/2009
DettagliREGOLAMENTO BIBLIOTECA
REGOLAMENTO BIBLIOTECA Art. 1 COMPITI E SERVIZI DELLA BIBLIOTECA La Biblioteca Comunale di Sotto il Monte Giovanni è un istituzione culturale aperta al pubblico e costituisce unità di servizio dell organizzazione
DettagliREGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI PIOLTELLO
REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI PIOLTELLO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N. 60 del 15/09/1998 Art. 1 - Compiti e servizi della Biblioteca La Biblioteca comunale di Pioltello
DettagliREGOLAMENTO PER LA BIBLIOTECA COMUNALE
COMUNE DI OLLOMONT Regione Autonoma Valle d Aosta ********* Loc. Capoluogo, 47 11010 OLLOMONT Partita I.V.A. 00101810075 COMMUNE DE OLLOMONT Région Autonome Vallée d Aoste ******** Tel. 0165/73243 Telefax
DettagliComune di Gargnano REGOLAMENTO COMUNALE DELLA BIBLIOTECA COMUNALE. (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 19 febbraio 1988)
Comune di Gargnano REGOLAMENTO COMUNALE DELLA BIBLIOTECA COMUNALE (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 19 febbraio 1988) REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DI BASE Art. 1 - Compiti e
DettagliI N D I C E. Prestito interbibliotecario Riproduzione fotostatica Norme di comportamento per il pubblico
COMUNE DI GRESSAN COMMUNE DE GRESSAN REGOLAMENTO PER LA BIBLIOTECA COMUNALE Approvazione deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 06.07.1995 Modifiche deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 del
DettagliCOMUNE DI CASTELLO CABIAGLIO
COMUNE DI CASTELLO CABIAGLIO (PROVINCIA DI VARESE) REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI CASTELLO CABIAGLIO Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 4 del 31/03/2015 Art. 1 Compiti e servizi
DettagliBIBLIOTECA COMUNALE DI GALLIERA VENETA. Regolamento
BIBLIOTECA COMUNALE DI GALLIERA VENETA Regolamento Titolo I Disposizioni generali Art. 1 Ruolo e funzioni della Biblioteca 1. La Biblioteca Comunale è un Servizio del Comune di Galliera Veneta che mira
DettagliREGOLAMENTO GENERALE DELLA BIBLIOTECA DI VERTEMATE CON MINOPRIO
REGOLAMENTO GENERALE DELLA BIBLIOTECA DI VERTEMATE CON MINOPRIO INDICE Art. 1 - Compiti e servizi della biblioteca Art. 2 - Compiti del Comune Art. 3 - Personale della Biblioteca Art. 4 - Commissione della
DettagliREGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE
COMUNE DI CERRO AL LAMBRO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. NR. 44/06 TITOLO 1 LE FINALITA ART. 1 - La Biblioteca Comunale è un istituzione culturale
DettagliREGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI MADIGNANO
REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI MADIGNANO (APPROVATO CON DELIBERA N. 73 DEL 24/6/88 E MODIFICATO CON LE DELIBERE N. 45 E N. 4 DEL 30/10/95 E DEL 2/2/96) Premessa La promozione della cultura e
DettagliREGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE
REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE ISTITUZIONE E FINALITÀ Istituzione Art. 1 Nel Comune di Bovezzo è istituita la Biblioteca Comunale intesa come servizio pubblico
DettagliREGOLAMENTI DELLA BIBLIOTECA DI GUANZATE
REGOLAMENTI DELLA BIBLIOTECA DI GUANZATE INDICE DEI CONTENUTI: Regolamento del servizio Internet della biblioteca Regolamento generale della biblioteca Pagina 1 di 15 C O M U N E D I G U A N Z A T E Provincia
DettagliCOMUNE DI ESCALAPLANO
COMUNE DI ESCALAPLANO Provincia di Cagliari STATUTO CONSULTA GIOVANI DI ESCALAPLANO CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI FONTI NORMATIVE Le disposizioni contenute nel presente statuto trovano il loro
DettagliRegolamento per il punto prestito della biblioteca dell Unione appartenente al Sistema Bibliotecario Lodigiano
Regolamento per il punto prestito della biblioteca dell Unione appartenente al Sistema Bibliotecario Lodigiano PREMESSA La Biblioteca pubblica dell Unione di Comuni "Oltre Adda Lodigiano", con sede in
DettagliAPPROVATO CON DELIB.G.C.N.223 DEL 10.10.2005. Regolamento del Servizio Bibliotecario Comunale e della sua organizzazione
APPROVATO CON DELIB.G.C.N.223 DEL 10.10.2005 Regolamento del Servizio Bibliotecario Comunale e della sua organizzazione Art. 1 - Compiti e servizi della Biblioteca La Biblioteca Comunale di Paullo è un
DettagliREGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI FARA GERA D'ADDA
COMUNE DI FARA GERA D ADDA REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI FARA GERA D'ADDA - Approvato con deliberazione consiliare n. 37 del 28/09/05 1 INDICE ART. 1 OSSERVAZIONI GENERALI 3 ART. 2 FINALITÀ
DettagliCOMUNE DI SARNICO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO BIBLIOTECARIO COMUNALE
COMUNE DI SARNICO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO BIBLIOTECARIO COMUNALE **aggiornato al 11.7.2005** Art. 1 - Istituzione del Servizio 1. Nel Comune di Sarnico è istituita la Biblioteca Comunale, intesa come
DettagliSTATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE
STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 11 del 24 febbraio 2005 e modificato con deliberazione C.C. n. 55 del 20 dicembre 2006 STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL
DettagliCOMUNE DI VILLANOVA MARCHESANA PROVINCIA DI ROVIGO STATUTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI VILLANOVA MARCHESANA
COMUNE DI VILLANOVA MARCHESANA PROVINCIA DI ROVIGO STATUTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI VILLANOVA MARCHESANA 1 TITOLO I DENOMINAZIONE, FINALITA E OBIETTIVI Art. 1 La Biblioteca Comunale è una struttura
DettagliREGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.
COMUNE DI CARUGATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. DEL COMUNE DI CARUGATE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 62 DEL 25/07/2007 ART. 1 Il Comune di Carugate ha attivato,
DettagliREGOLAMENTO BIBLIOTECA COMUNALE di CASTEGNATO Martin Luther King
COMUNE DI CASTEGNATO Provincia di Brescia REGOLAMENTO BIBLIOTECA COMUNALE di CASTEGNATO Martin Luther King Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale Nr. 56 del 30/10/2010 Modificato con deliberazione
DettagliCOMUNE DI COMEZZANO CIZZAGO Provincia di Brescia REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE
COMUNE DI COMEZZANO CIZZAGO Provincia di Brescia REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 29.09.2012 Art. 1: COMPITI E SERVIZI DELLA BIBLIOTECA Art.
DettagliRegolamento di biblioteche e punti di prestito del Comune di Tremezzina
Commento [POLI PR1]: COMUNE DI TREMEZZINA Regolamento di biblioteche e punti di prestito del Comune di Tremezzina Approvato con deliberazione del Commissario prefettizio assunta con i poteri del Consiglio
DettagliRegolamento della biblioteca comunale di Oltrona di San Mamette
Regolamento della biblioteca comunale di Oltrona di San Mamette Titolo I: Istituzione e finalità Art. 1 Principi Il Comune di Oltrona San Mamette riconosce, nello spirito dell art. 9 della Costituzione
DettagliISTITUTO MAGISTRALE STATALE ADELAIDE CAIROLI Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Musicale
1 di 5 GESTIONE BIBLIOTECA (Regolamento Generale) ISTITUTO MAGISTRALE STATALE ELAIDE CAIROLI Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Musicale PAVIA COPIA CONTROLLATA n. Data di revisione Rev.
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI
COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI Approvato in data con deliberazione consiliare n. 1. E istituita la Consulta Anziani. Art. 1 ISTITUZIONE
DettagliREGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA
COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2
DettagliCOMUNE DI TREVISO BRESCIANO Provincia di Brescia STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO
COMUNE DI TREVISO BRESCIANO Provincia di Brescia STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO 1 STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO Art. 1 Istituzione
DettagliRegolamento della biblioteca
Regolamento della biblioteca Art.l - Compiti e servizi della biblioteca 1. La biblioteca comunale di Quinzano d'oglio è un'istituzione culturale aperta al pubblico e costituisce unità di servizio dell'organizzazione
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE
Città di Racconigi ASSESSORATO ALLE POLITICHE GIOVANILI COMUNE DI RACCONIGI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 42 del 25.10.2011 1 Art. 1 - Istituzione È
DettagliREGOLAMENTO QUADRO DEI SERVIZI
UNIVERSITA' DEGLI STUDI - L'AQUILA Sistema Bibliotecario di Ateneo REGOLAMENTO QUADRO DEI SERVIZI Approvato dal Consiglio per il Sistema Bibliotecario di Ateneo in data 12 dicembre 2005 REGOLAMENTO QUADRO
DettagliREGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI OFFIDA
REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI OFFIDA TITOLO I : DISPOSIZIONI GENERALI ARTICOLO 1 E istituita in Offida, nell ambito del Centro Culturale Permanente, una Biblioteca pubblica comunale, che riconosce
DettagliCOMUNE DI PIZZALE Provincia di Pavia. Statuto e regolamento interno della Biblioteca Comunale Centro di cultura L albero di carta e di parole
ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE C.C. N. 30 DEL 25/11/2010 COMUNE DI PIZZALE Provincia di Pavia Statuto e regolamento interno della Biblioteca Comunale Centro di cultura L albero di carta e di parole Art. 1
DettagliISTITUZIONE PUBBLICA CULTURALE BIBLIOTECA CIVICA BERTOLIANA REGOLAMENTO DEI SERVIZI
ISTITUZIONE PUBBLICA CULTURALE BIBLIOTECA CIVICA BERTOLIANA REGOLAMENTO DEI SERVIZI 1. GESTIONE L organizzazione della biblioteca civica Bertoliana è curata dal Direttore che svolge questo compito nel
DettagliSCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 2/7 ART. 1* (Denominazione
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE
COMUNE DI RANZANICO PROVINCIA DI BERGAMO SEDE: PIAZZA DEI CADUTI, 1 - C.A.P. 24060 - CODICE FISCALE E PARTITA I.V.A. 00579520164 TEL. (035) 829022 - FAX (035) 829268 - E-MAIL: info@comune.ranzanico.bg.it
DettagliREGOLAMENTO NORME RELATIVE AL FUNZIONAMENTO, ALLA CONSULTAZIONE ED AL PRESTITO DELLE PUBBLICAZIONI
REGOLAMENTO NORME RELATIVE AL FUNZIONAMENTO, ALLA CONSULTAZIONE ED AL PRESTITO DELLE PUBBLICAZIONI Art. 1 Finalità La Biblioteca del Ministero dello Sviluppo Economico-Commercio Internazionale, denominata
Dettagliregolamento scuola primaria e secondaria
regolamento scuola primaria e secondaria La mia biblioteca FINALITÀ ED OBIETTIVI GENERALI Sostenere e valorizzare gli obiettivi delineati nel progetto educativo e nel curriculo; Sviluppare e sostenere
DettagliREGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA PUBBLICA COMUNALE
REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA PUBBLICA COMUNALE PARTE PRIMA Compiti e servizi della Biblioteca Art. 1 La Biblioteca comunale di Roè Volciano è un istituzione culturale aperta al pubblico, inquadrata nel
DettagliTesti regolamentari dell istituzione G. Minguzzi
Testi regolamentari dell istituzione G. Minguzzi REGOLAMENTO DEL SERVIZIO BIBLIOTECARIO INTEGRATO DELLE BIBLIOTECHE C. GENTILI DELL ISTITUTO DI PSICHIATRIA, P. OTTONELLO DELL UNIVERSITÀ DI BOLOGNA E G.
DettagliFONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I
FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI di B A R I REGOLAMENTO DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO per l Attività Formativa Professionale Continua degli Iscritti all Ordine Consigliatura
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA. Art.
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA Art. 1 (Composizione) Il Comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013
DettagliCOMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N. 35 del 29.04.2010 1 INDICE ART. 1: Oggetto del regolamento ART. 2: Valorizzazione della partecipazione
DettagliREGOLAMENTO BIBLIOTECA COMUNALE. Monchio delle Corti
REGOLAMENTO BIBLIOTECA COMUNALE di Monchio delle Corti Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 48 del 13.10.2001 ART. 1 FINALITA Il Comune di Monchio delle Corti istituisce la Biblioteca Comunale
DettagliCOMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA
COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE L. DORDONI Approvato con delibera C.C. n. 19 del 01/03/1990 I N D I C E - Art. 1 - Compiti e servizi della Biblioteca - Art.
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. Art. 1 - Fonti
REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Art. 1 - Fonti 1. Il presente Regolamento disciplina la composizione, la durata e le modalità di funzionamento del Collegio dei Revisori
DettagliREGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E TECNOLOGIE AVANZATE G.F. INGRASSIA. (art. 15, comma 12, dello Statuto di Ateneo)
REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E TECNOLOGIE AVANZATE G.F. INGRASSIA (art. 15, comma 12, dello Statuto di Ateneo) Art. 1 Oggetto, denominazione e sede Il presente regolamento
DettagliL Associazione ha sede in Favria, Via Canavere 19D.
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO BUONI AMICI STATUTO Art. 1 - Costituzione, denominazione, sede e durata. a - E costituita l Associazione di Volontariato BUONI AMICI. L Associazione ha sede in Favria, Via
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE approvato con approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 14/02/2005 Pagina 1 di 5 Art. 1 ISTITUZIONE Il Comune di Bari istituisce la
DettagliASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO
ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI
DettagliREGOLAMENTO BIBLIOTECHE
REGOLAMENTO BIBLIOTECHE TITOLO 1 FINALITA E COMPITI Art. 1 Le biblioteche dell Istituto Comprensivo di Segni hanno lo scopo di: a) diventare parte integrante dei processi formativi della scuola, b) promuovere
DettagliPRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI Regolamento Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Data approvazione: 16/01/2007 Ultima modifica: 08/11/2012 Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI
C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA
DettagliCOMITATO UNICO di GARANZIA (C.U.G.)
COMITATO UNICO di GARANZIA (C.U.G.) REGOLAMENTO di ISTITUZIONE e FUNZIONAMENTO del COMITATO UNICO di GARANZIA (CUG) per le PARI OPPORTUNITA, la VALORIZZAZIONE del BENESSERE di CHI LAVORA e CONTRO le DISCRIMINAZIONI
Dettagli******************* Regolamento per la costituzione ed il funzionamento della Consulta Comunale per il Volontariato **************************
******************* Regolamento per la costituzione ed il funzionamento della Consulta Comunale per il Volontariato ************************** Approvato con delibera consiliare n. 180 del 18 Dicembre 2012.
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Elaborazione Ufficio Servizi Culturali Ottobre 2007 INDICE Art. 1 Principi ispiratori Art. 2 Consulta delle Associazioni Art. 3 Finalità ed attività Art. 4
DettagliStatuto. Servizio Cure a Domicilio del Luganese
Statuto Servizio Cure a Domicilio del Luganese CAPITOLO 1 Scopo, sede e durata Denominazione Art. 1 Con la denominazione Servizio cure a domicilio del Luganese - SCuDo è costituita a Lugano un Associazione
DettagliComune di Montagnareale Provincia di Messina
REGOLAMENTO PER LA NOMINA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE PER L ESAME DELLE NORME REGOLAMENTARI DELL ENTE INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento- definizioni. Art. 2 - Composizione,
DettagliSTATUTO. Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE
Associazione Amici di BAMBI ONLUS via Pieve, 1 33080 Porcia (PN) C.F. 91036160934 STATUTO Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE 1. E costituita l Associazione di volontariato (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA
PROVINCIA DI MANTOVA Servizio Protezione Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI
DettagliBIBLIOTECA EDUARDO DE FILIPPO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO MONS. G. CASTALDI VIA PASSANTI SCAFATI BOSCOREALE (NA) BIBLIOTECA EDUARDO DE FILIPPO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PREMESSA La biblioteca scolastica Eduardo De Filippo, dell Ist.
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina l attività del Comitato Unico
DettagliIl Segretario generale
Il Segretario generale Visto il Regolamento per l organizzazione ed il funzionamento degli uffici amministrativi e degli altri uffici con compiti strumentali e di supporto alle attribuzioni della Corte
DettagliSTATUTO DELL ASSOCIAZIONE LEND TRENTO
STATUTO DELL ASSOCIAZIONE LEND TRENTO Art 1 Denominazione e sede dell associazione 1. È costituita l Associazione culturale e professionale degli operatori delle istituzioni scolastiche e formative lend
DettagliCOMUNE DI CALVENE. Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
COMUNE DI CALVENE Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 44 DEL 29.11.2012 INDICE Art. 1 FINALITA Art. 2 COMPETENZE Art.
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE
REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 02/04/2013 REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE Art.1 Finalità L Amministrazione
DettagliREGOLAMENTO AZIENDALE DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DIREZIONE
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO AZIENDALE DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DIREZIONE Articolo 1 Costituzione
DettagliC.C.V. BS REGOLAMENTO
ALLEGATO PROVINCIA DI BRESCIA COMITATO DI COORDINAMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE C.C.V. BS REGOLAMENTO Art. 1 Costituzione Le Organizzazioni presenti sul territorio
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.
REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato
DettagliREGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO
REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del C.C. n. 25 del 29/05/2013 Foglio 2/6 L Amministrazione Comunale di Settimo Milanese, al fine di riconoscere e valorizzare
DettagliLinee guida per il prestito interbibliotecario e lo scambio di riproduzioni. (ILL: Interlibrary Loan - DD: Document Delivery)
Linee guida per il prestito interbibliotecario e lo scambio di riproduzioni (ILL: Interlibrary Loan - DD: Document Delivery) Sommario Linee guida per il prestito interbibliotecario e lo scambio di riproduzioni,
DettagliREGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRESTITO
REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRESTITO Il presente regolamento definisce le modalità e i termini di erogazione del servizio di prestito presso la Biblioteca di Discipline Umanistiche. Il presente regolamento
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni
CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA Regolamento della Consulta provinciale delle professioni Regolamento approvato dal Consiglio camerale con deliberazione n.47 del 20.12.2012 INDICE ARTICOLO 1 (Oggetto del
DettagliREGOLAMENTO PER LA BIBLIOTECA COMUNALE DI SAN SALVATORE TELESINO
REGOLAMENTO PER LA BIBLIOTECA COMUNALE DI SAN SALVATORE TELESINO Il Comune di San Salvatore Telesino favorisce la crescita culturale individuale e collettiva e riconosce il diritto dei cittadini all informazione
DettagliREGOLAMENTO BIBLIOTECA SCOLASTICA
REGOLAMENTO BIBLIOTECA SCOLASTICA Sommario Art. 1 Natura e fini Art. 2 Responsabilità e gestione Art. 3 Ricerca bibliografica, consultazione e lettura Art. 4 Prestito Art. 5 Orario di apertura e accesso
DettagliASSOCIAZIONE ONLUS STATUTO. Art.1- DENOMINAZIONE
ASSOCIAZIONE ONLUS STATUTO Art.1- DENOMINAZIONE E costituita, a tempo indeterminato, l associazione denominata ASSOCIAZIONE ONLUS TRAME AFRICANE (di seguito, l associazione od ONLUS ) avente le caratteristiche
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE
COMUNE DI GARGNANO Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE - appendice al regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi - (Approvato
DettagliRegolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014
Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Art.1 RIFERIMENTI ALLO STATUTO COMUNALE 1 Il presente Regolamento si ispira al Titolo III
DettagliSTATUTO DELLA ASSOCIAZIONE FOTOGRAFICA "FURIO DEL FURIA"
STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE FOTOGRAFICA "FURIO DEL FURIA" DENOMINAZIONE - SEDE - AFFILIAZIONE - AZIONE -SCOPI Art. 1 Il 01 Gennaio 1977 si costituisce l Associazione Fotografica "Furio Del Furia" con sede
DettagliComitato di Coordinamento
Coomitaatoo t ddi i Coooorddi r i nnaamenntoo e t ddeel llee Orrggaannizzzaazioonni i z zi i ddi i Vooloonntaarri l t i aatoo t ddellaa PPrrootezioonnee Civvili ill ee Reggoolaameenntoo e l t Art. 1 Premessa
DettagliCOMUNE DI TREMEZZINA REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI PRESTITO BIBLIOTECARIO PROVINCIALE
COMUNE DI TREMEZZINA REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI PRESTITO BIBLIOTECARIO PROVINCIALE Approvato con deliberazione di Consiglio n. 24 del 02.04.2014 Iscrizione al servizio È possibile effettuare l iscrizione
DettagliREGOLAMENTO. PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N.
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 21 DEL 02/08/07) INDICE ARTICOLO 1 - FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FINALITA ARTICOLO
DettagliPIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE
PIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE INDICE Art. 1 Costituzione e finalità del Gruppo Comunale di Protezione Civile. Pag. 3 Art. 2 Criteri di iscrizione ed ammissione.pag.
DettagliORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI Via Toledo, n 156-80132 Napoli
REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI del Consiglio dell Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Napoli Approvato nella seduta di Consiglio del 28.10.2011 Adottato dal 01.01.2012
Dettagli1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di
STATUTO COSTITUZIONE E SCOPI 1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di solidarietà e con durata illimitata,
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE del COMUNE DI CORATO (Regolamento approvato con deliberazione di C.C.
DettagliSTATUTO DELLA BIBLIOTECA PUBBLICA COMUNALE (istituita nell ambito del Sistema Bibliotecario Provinciale)
STATUTO DELLA BIBLIOTECA PUBBLICA COMUNALE (istituita nell ambito del Sistema Bibliotecario Provinciale) ART. 1 Il Comune di Bricherasio istituisce una Biblioteca pubblica Centro Culturale Comunale che
DettagliSTATUTO dell ASSOCIAZIONE CANTARE SUONANDO TRENTO. Associazione Cantare Suonando - Onlus
STATUTO dell ASSOCIAZIONE CANTARE SUONANDO TRENTO Approvato il 08.01.1997 Prima modifica: 23.06.1998 Seconda modifica: 23.06.2001 Terza modifica: 01.05.2005 Associazione Cantare Suonando - Onlus Articolo
DettagliREGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO
REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO (D.Lgs 23 dicembre 1997, n. 469) SOMMARIO TITOLO I - Norme di organizzazione ART. 1 Ambito di applicazione ART. 2 Finalità ART.
DettagliSTATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli
STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA ART. 1 - DENOMINAZIONE È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli articoli 36, 37 e 38 del Codice Civile e alle indicazioni
DettagliMEMORIAV ASSOCIAZIONE PER LA SALVAGUARDIA DELLA MEMORIA AUDIOVISIVA SVIZZERA
Traduzione in lingua italiana dello statuto di Memoriav; fa testo l originale tedesco dello statuto. MEMORIAV ASSOCIAZIONE PER LA SALVAGUARDIA DELLA MEMORIA AUDIOVISIVA SVIZZERA Art. 1 Denominazione e
DettagliSunshine Capital Investments S.p.A. Regolamento del COMITATO PER GLI INVESTIMENTI
Sunshine Capital Investments S.p.A. Regolamento del COMITATO PER GLI INVESTIMENTI 1 Premessa Il presente Regolamento disciplina il funzionamento del Comitato per gli Investimenti di Sunshine Capital Investments
Dettagli