RELAZIONE SUL MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE DELLA REGIONE MARCHE ANNO 2009

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1 1 RELAZIONE SUL MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE DELLA REGIONE MARCHE ANNO 2009

2 INDICE 1. INTRODUZIONE p RELAZIONE SUL MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE -ANNO NELLA PROVINCIA DI PESARO- URBINO p. 7 a) Punti di monitoraggio e misure effettuate nella provincia Pesaro-Urbino Punti di monitoraggio p. 7 Controlli quali-quantitativi eseguiti p. 10 b) Stato Chimico delle Acque Sotterranee nel 2009 Classificazione dei punti ante D.Lgs. 30/2009 p. 12 Stato Chimico dei CIS ai sensi del D.Lgs. 30/2009 p. 12 c) Stato Quantitativo p. 16 d) Nitrati e Prodotti Fitosanitari p RELAZIONE SUL MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE -ANNO NELLA PROVINCIA DI ANCONA p.18 a) Misure effettuate nei punti di monitoraggio nella provincia di Ancona p.18 b) Database e schede pozzi e sorgenti p. 23 c) Classificazione e Stato Chimico p. 27 d) Parametri quantitativi p. 32 e) Nitrati e Prodotti Fitosanitari p RELAZIONE SUL MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE -ANNO NELLA PROVINCIA DI MACERATA p. 37 a) Punti di monitoraggio e controlli effettuati nella provincia di Macerata Punti di monitoraggio p. 37 b) Stato chimico dei CIS ai sensi del D. Lgs 30/2009 p. 39 c) Classificazione dei punti ai sensi del D. Lgs 152/99 (ante D. Lgs 30/2009) p. 42 2

3 5. RELAZIONE SUL MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE -ANNO NELLA PROVINCIA DI ASCOLI PICENO p. 46 a) Punti di monitoraggio e misure effettuate nella provincia di Ascoli Piceno p. 46 b) Classificazione e Stato Chimico p. 47 c) Nitrati e Prodotti Fitosanitari p CONCLUSIONI p ALLEGATO 1: Dati analitici e classificazione chimica delle acque sotterranee -anno p. 55 a) Provincia di Pesaro-Urbino p. 56 b) Provincia di Ancona p. 81 c) Provincia di Macerata p. 88 d) Provincia di Ascoli Piceno p ALLEGATO 2: Dati analitici quantitativi delle acque sotterranee della provincia di Ancona -anno p

4 INTRODUZIONE Dall anno 2009 il recepimento della Direttiva Europea 2000/60/CE attraverso il D. Lgs 30/2009 ha richiesto una revisione e/o un adeguamento dei piani di monitoraggio attualmente esistenti per la tutela delle acque sotterranee. In particolare, l obiettivo della nuova normativa è quello di consentire lo sviluppo di un modello concettuale che costituisca la base conoscitiva per la progettazione dei programmi di monitoraggio e di valutazione del rischio. In merito al monitoraggio, la normativa richiede due tipi di controlli: un monitoraggio dello stato quantitativo ed un monitoraggio dello stato chimico; quest ultimo a sua volta viene eseguito attraverso un monitoraggio di sorveglianza, effettuato su tutti i corpi idrici, ed un monitoraggio operativo, effettuato solo sui corpi idrici a rischio. Il monitoraggio di sorveglianza è un indagine sullo stato chimico in cui si rilevano, una volta ogni 6 anni, le tendenze a lungo termine dei livelli di contaminanti e di sostanze naturalmente presenti, e consente di ottimizzare il programma di monitoraggio operativo. Il 2009 costituisce un anno di transizione tra la vecchia e la nuova normativa, che ha portato alla stesura di una Proposta di piano di monitoraggio per le acque sotterranee, presentato da ARPAM alla Regione Marche a novembre 2009, sulla base dell individuazione dei corpi idrici sotterranei e della loro classificazione come a rischio o non a rischio. Il piano presentato è stato sviluppato in continuità con il lavoro pregresso; pertanto, il monitoraggio per l anno 2009 è stato effettuato su tutti i punti della rete attuale e con le frequenze di campionamento definite dal D.Lgs 30/2009. Operativamente, i rilevamenti dei parametri qualitativi richiesti per la determinazione dello stato chimico sono stati eseguiti con cadenza semestrale in tutti i punti di campionamento e, sempre a cadenza semestrale, sono state effettuate misure quantitative (livello freatimetrico nei pozzi e portata nelle sorgenti) per lo stato quantitativo. Sempre per garantire continuità nelle valutazioni e nelle informazioni fornite, le elaborazioni sui dati raccolti durante la campagna del 2009 sono state realizzate sia alla luce della vecchia normativa secondo la tabella tab.20 del D.Lgs. 152/99, 4

5 sia sulla base dell allegato 3 del nuovo decreto per la definizione dello stato chimico buono del corpo idrico. La classificazione qualitativa è stata ricostruita attraverso i macrodescrittori di tipo chimico della tabella 20 del D.Lgs. 152/99 (Tab 2): sulla base del valore medio delle misure di concentrazione di detti analiti va individuata la classificazione relativa a ciascuno di essi, in base alla classe peggiore riscontrata. Le classi vanno da 1 a 4 secondo un gradiente di impatto crescente; la classe 0 è rappresentativa di acque con concentrazioni elevate dei parametri, dovute esclusivamente a cause naturali. Oltre ai 7 macrodescrittori della Tab. 20, la 152/99 elenca anche 33 parametri addizionali (inorganici e organici) determinanti per la classificazione: se il superamento dei loro valori limite è da considerarsi naturale va attribuita la classe qualitativa 0, altrimenti si attribuisce la classe 4. Con l introduzione del D.Lgs 30/2009 la nuova valutazione dello stato chimico risulta da una semplificazione della precedente classificazione utilizzata nel D.Lgs 152/99: lo stato chimico buono da raggiungere in base ai criteri della nuova direttiva corrisponde alla classe chimica 3 definita dal D. Lgs. 152/99. Pertanto le classi 1, 2, 3 rientrano tutte nello stato chimico BUONO mentre la 4 nello stato SCADENTE come definito dalla nuova normativa. UNITA DI MISURA CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 0 Conducibilità µs/cm (20 C) > 2500 > 2500 elettrica Cloruri mg/l > 250 > 250 Manganese µg/l > 50 > 50 Ferro µg/l 50 < > 200 > 200 Nitrati mg/l di NO > 50 / Solfati mg/l di SO > 250 > 250 Ione Ammonio mg/l di NH 4 0,05 0,5 0,5 > 0,5 > 0,5 Tab. 2) Intervalli di concentrazione dei macrodescrittori per la classificazione chimica 5

6 Occorre però sottolineare che il nuovo Decreto definisce lo stato chimico buono di un Corpo Idrico Sotterraneo (CIS) su un elevato numeri di parametri, ampliando il numero di metalli da prendere in considerazione (eliminando solo Fe e Mn) e di sostanze organiche. Nella campagna del 2009, partita con il vecchio ordinamento giuridico, le determinazioni analitiche eseguite non ricoprono la totalità dei parametri richiesti. Ad ogni modo le elaborazioni dei dati, ai sensi del D.Lgs 30/2009, consentono di avere un quadro altamente attendibile dello stato qualitativo delle acque sotterranee della regione, in quanto la scelta dei parametri è stata eseguita sulla base delle conoscenze acquisite negli anni sul territorio: presenza di attività antropiche, uso del suolo, principali prodotti fitosanitari utilizzati, ecc. La direttiva vigente prevede inoltre la valutazione delle tendenze ascendenti e le inversioni di tendenza degli inquinanti che determinano lo stato di qualità chimico dei punti monitorati. Tali tendenze andranno valutate effettuando il confronto delle concentrazioni degli stessi inquinanti con quelle ottenute negli anni precedenti in cui il monitoraggio veniva effettuato secondo il D.Lgs 152/99. Pertanto in base a queste considerazioni e in base ai dati dei monitoraggi effettuati fino al 2009, dall anno 2010 con l inizio del monitoraggio operativo verranno applicati in toto i nuovi sistemi di classificazione e di determinazione della qualità ambientale dei corpi idrici sotterranei previsti dal decreto vigente. 6

7 DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI PESARO MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE NELLA PROVINCIA DI PESARO-URBINO ANNO 2009 PUNTI DI MONITORAGGIO E MISURE EFFETTUATE NELLA PROVINCIA DI PESARO-URBINO PUNTI DI MONITORAGGIO In tabella n 1 si riporta l elenco dei punti di monitoraggio in cui sono state eseguite le indagini quali-quantitative. In tabella viene segnalato il codice identificativo del punto di prelievo, il nome, il CIS (individuato dalla Regione Marche) e la relativa attribuzione di rischio (0 CIS non a rischio, 1 CIS a rischio). Gli acronimi utilizzati per i CIS, nelle varie tabelle sono riportati qui di seguito: AV_MAR AV_FOG AV_CES AV_MET AV_CAN LOC_CMS LOC_BMU LOC_CMC LOC_MAM LOC_MAS 7 Alluvioni Vallive del Fiume Marecchia Alluvioni Vallive del Fiume Foglia e dei suoi tributari Alluvioni Vallive del Fiume Cesano e dei suoi tributari Alluvioni Vallive del Fiume Metauro Alluvioni Vallive del Fiume Candigliano e dei suoi tributari Alloctono della Colata della Val Marecchia (Senatello) Depositi Arenacei e Arenaceo - Pelitici dei bacini minori (Urbino) Alloctono della Colata della Val marecchia (Carpegna) Depositi terrigenei della Formazione Marnoso - Arenacea (Mercatello sul Metauro) Depositi terrigenei della Formazione Marnoso - Arenacea (S. Agata Feltria)

8 CA_UMS CA_NAR CA_PIE CA_CES CA_BEL CA_CUC Sistema Umbro-Marchigiano settentrionale Unità di Naro Unità di Monte Pietralata - Monte Paganuccio Unità dei Monti della Cesana Unità di Bellisio Solfare Unità di Monte Cucco TABELLA 1 PUNTI DI MONITORAGGIO CAMPAGNA PUNTO Nome CIS RISCHIO PU Pozzo Galeotti AV_CAN 0 PU Pozzo Pianacce 1 AV_CAN 0 PU Pozzo Brugneti 3 AV_CAN 0 PU Pozzo "San Severo 1" AV_CES 1 PU Pozzo S. Filippo AV_CES 1 PU Pozzo Via Campanella CENTRALE AV_CES 1 PU Pozzo CENTRALE (NUOVO 2006) AV_CES 1 PU Borgheria 1 AV_FOG 1 PU Pozzo Foglia AV_FOG 1 PU Pozzo n. 1 centrale S. maria Fabbrecce AV_FOG 1 PU Pozzo greppa 2 AV_FOG 1 PU Pozzo Tondo AV_FOG 1 PU Pozzo Fiume AV_MAR 0 PU Sorgente Presaglia AV_MET 1 PU Pozzo Bersaglio 1 AV_MET 1 PU Pozzo via La Barca AV_MET 1 PU Drenaggio nuovo AV_MET 1 PU Pozzo METAURILIA AV_MET 1 PU Pozzo 3 PONTI AV_MET 1 PU Pozzo del Barconi AV_MET 1 PU Pozzo Madonna del Piano CA_BEL 0 PU Sorgente Ca' Ciccolina CA_CES 0 PU Sorgente MOLINELLI CA_CES 0 PU Sorgente Ara CA_CUC 0 PU Sorgente Abbazia - Chiesa CA_NAR 0 PU Sorgente "S. Martino" CA_PIE 0 PU Sorgente san Gervasio CA_PIE 0 PU Sorgente BROTANI CA_PIE 0 PU Sorgente Jacona CA_UMS 0 PU Sorgente Magna Vacca CA_UMS 0 PU Sorgente S. Albertino CA_UMS 0 PU Sollevamento Molino CA_UMS 0 PU Sorgente Botano 1 CA_UMS 0 PU Sorgente Mandrale stretta CA_UMS 0 PU Sorgente Ca' Priore CA_UMS 0 PU Sorgente Montione 1 CA_UMS 0 PU Sorgente Fonte Luca CA_UMS 0 PU Sorgente La Canala CA_UMS 0 PU Pozzo Ponte Alto CA_UMS 0 PU Pozzo Giordano Grande CA_UMS 0

9 PUNTO Nome CIS RISCHIO PU Sorgente S. Martino LOC_BMU 0 PU Sorgente Bivio (Monteguiduccio) LOC_BMU 0 PU Pozzo Vignarie LOC_BMU 0 PU Ciacci 1 (zona Cairo) LOC_BMU 0 PU Fosso del Giardino (Pozzo n. 1) LOC_BMU 0 PU Macchia Grossa n. 1 LOC_CMC 1 PU Sorgente Monte Poggio LOC_CMC 1 PU Sorgente Dori LOC_CMC 1 PU Sorgente Poggio Bianco LOC_CMC 1 PU Sorgente Cà Morlano LOC_CMC 1 PU Sorgente Ca' Merone LOC_CMC 1 PU Sorgente Villagrande LOC_CMC 1 PU Pozzo Mutino LOC_CMC 1 PU Sorgente Gattara LOC_CMS 0 PU Senatello LOC_CMS 0 PU Sorgente Fonte Soma Bassa LOC_MAN 0 PU Sorgente Somole Sotto LOC_MAN 0 PU Sorgente Scandolara LOC_MAN 0 PU Sorgente il sasso LOC_MAN 0 PU Sorgente Casale LOC_MAN 0 PU Sorgente Trella LOC_MAN 0 PU Pozzo Gorga Bandita LOC_MAN 0 PU Sorgente Val di Neri n.3 LOC_MAS 0 PU-06565* Sorgente Mondagano PU-07204* Pozzo Isola di Fano *Punti che non rientrano nei Corpi Idrici sotterranei individuati dalla Regione Marche. Nel monitoraggio 2009 non sono stati inseriti i punti riportati in tabella 2, in quanto ricadenti nelle aree passate alla Regione Emilia Romagna. TABELLA 2 - PUNTI DI MONITORAGGIO PASSATI ALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA PUNTO Nome COMUNE PU Pozzo Fiume MAIOLO PU Pozzo Secchiano NOVAFELTRIA PU Senatello CASTELDELCI PU Sorgente Gattara CASTELDELCI PU Sorgente Poggio Bianco PENNABILLI PU Sorgente Cà Morlano PENNABILLI PU Sorgente Massana PENNABILLI PU Macchia Grossa n. 1 MAIOLO PU Sorgente monte fotogno San Leo PU Sorgente Pietracuta San Leo PU Sorgente Tomba San Leo PU sorgente Poggio TALAMELLO PU sorgente Dori TALAMELLO PU Sorgente Val di Neri n. 3 Sant'Agata Feltria 9

10 CONTROLLI QUALI-QUANTITATIVI ESEGUITI In tabella n 3 vengono riportati i controlli eseguiti sui punti della rete di monitoraggio. 10 TABELLA 3 CONTROLLI ESEGUITI PUNTO Nome CIS RISCHIO PARAMETRI (1) (2) (3) (4) PU Pozzo Galeotti AV_CAN 0 X X X PU Pozzo Pianacce 1 AV_CAN 0 X X PU Pozzo Brugneti 3 AV_CAN 0 X X PU Pozzo "San Severo 1" AV_CES 1 X X X Q PU Pozzo S. Filippo AV_CES 1 X X PU Pozzo Via Campanella CENTRALE AV_CES 1 X X X Q PU Pozzo CENTRALE (NUOVO 2006) AV_CES 1 X X X PU Borgheria 1 AV_FOG 1 X X X Q PU Pozzo Foglia AV_FOG 1 X X X PU Pozzo n. 1 centrale S. maria Fabbrecce AV_FOG 1 X X X Q PU Pozzo greppa 2 AV_FOG 1 X X X Q PU Pozzo Tondo AV_FOG 1 X X X PU Pozzo Fiume AV_MAR 0 X PU Sorgente Presaglia AV_MET 0 X X Q PU Pozzo Bersaglio 1 AV_MET 0 X X PU Pozzo via La Barca AV_MET 1 X X PU Drenaggio nuovo AV_MET 1 X X PU Pozzo METAURILIA AV_MET 1 X X X Q PU Pozzo 3 PONTI AV_MET 1 X X X Q PU Pozzo del Barconi AV_MET 1 X X PU pozzo Madonna del Piano CA_BEL 0 X X Q PU sorgente Ca' Ciccolina CA_CES 0 X X X PU sorgente MOLINELLI CA_CES 0 X X Q PU Sorgente Ara CA_CUC 0 X X Q PU Sorgente Abbazia - Chiesa CA_NAR 0 X X PU Sorgente "S. Martino" CA_PIE 0 X PU Sorgente san Gervasio CA_PIE 0 X X X Q PU Sorgente BROTANI CA_PIE 0 X X Q PU Sorgente Jacona CA_UMS 0 X X Q PU Sorgente Magna Vacca CA_UMS 0 X X PU Sorgente S. Albertino CA_UMS 0 X X Q PU Sollevamento Molino CA_UMS 0 X X Q PU Sorgente Botano 1 CA_UMS 0 X X Q PU Sorgente Mandrale stretta CA_UMS 0 X X PU Sorgente Ca' Priore CA_UMS 0 X PU Sorgente Montione 1 CA_UMS 0 X X Q PU Sorgente Fonte Luca CA_UMS 0 X X Q PU Sorgente La Canala CA_UMS 0 X PU Pozzo Ponte Alto CA_UMS 0 X X X PU POZZO GIORDANO GRANDE CA_UMS 0 X X Q PU Sorgente S. Martino LOC_BMU 0 X X Q PU Sorgente Bivio (Monteguiduccio) LOC_BMU 0 X

11 PUNTO Nome CIS RISCHIO PARAMETRI (1) (2) (3) (4) PU Pozzo Vignarie LOC_BMU 0 X X Q PU Ciacci 1 (zona Cairo) LOC_BMU 0 X X PU Fosso del Giardino (Pozzo n. 1) LOC_BMU 0 X X X Q PU Macchia Grossa n. 1 LOC_CMC 1 X PU Sorgente Monte Poggio LOC_CMC 1 X PU Sorgente Dori LOC_CMC 1 X PU Sorgente Poggio Bianco LOC_CMC 1 X X PU Sorgente Cà Morlano LOC_CMC 1 X X PU Sorgente Ca' Merone LOC_CMC 1 X X PU Sorgente Villagrande LOC_CMC 1 X X PU Pozzo Mutino LOC_CMC 1 X X PU Sorgente Gattara LOC_CMS 0 X X PU Senatello LOC_CMS 0 X X PU Sorgente Fonte Soma Bassa LOC_MAN 0 X X Q PU Sorgente Somole Sotto LOC_MAN 0 X PU Sorgente Scandolara LOC_MAN 0 X PU Sorgente il sasso LOC_MAN 0 X X Q PU Sorgente Casale LOC_MAN 0 X PU Porgente Trella LOC_MAN 0 X X X Q PU Pozzo Gorga Bandita LOC_MAN 0 X X Q PU Sorgente Val di Neri n.3 LOC_MAS 0 X X PU-06565* Sorgente Mondagano X PU-07204* Pozzo Isola di Fano X X (1) Conducibilità; Cloruri; Manganese; Azoto nitrico; Solfati; Azoto ammoniacale; Antimonio; Arsenico; Bario; Cadmio; Cromo totale; Ferro; Fluoruri; Mercurio; Nichel; Azoto nitroso; Piombo; Rame; Durezza calcica; Ossidabilità; Durezza totale; Alcalinità totale; Zinco; Calcio; IA; Residuo calcolato; Selenio; Vanadio. (2) Aldrin; Dieldrin; Eptacloro; Eptacloro epossido; Benzene; Trifluralin; Cicloato; Atrazina - Desetil; Terbutilazina; Terbutilazina - Desetil; Pendimetalin; Diazinon; Lindano; PP' DDE; Endrin; OP' DDT; PP' DDT; PP' DDD; OP' DDD Alachlor; Metolachlor; Cloroformio; Diclorobromometano; Dibromoclorometano; Bromoformio; Trialometani totali; 1,1,2Tricloroetilene; 1,1,2,2 Tetracloroetilene; Tetracloroetilene +Tricloroetilene; 1,1,1Tricloroetano; Carbonio Tetraclorur; MTB; Toluene; Etilbenzene; p-xilene; m-xilene; o-xilene; Simazina; Atrazina; Propazina; Malathion; Parathion. (3) Benzo(a)pirene; benzo(b)fluorantene; benzo(k)fluorantene; benzo(g,h,i)perilene; indeno(1,2,3-cd) pirene. (4) Quantitativa : PORTATA O LIVELLO STATICO In base ai dati storici acquisiti negli anni precedenti il numero di parametri in alcuni casi è stato ridotto (vedi tabelle dati chimici in Allegato 1). 11

12 STATO CHIMICO DELLE ACQUE SOTTERRANEE NEL 2009 CLASSIFICAZIONE DEI PUNTI ANTE D.LGS 30/2009 La classificazione in base alla vecchia normativa tabella tab.20 del D.Lgs. 152/99 è riportata in allegato (tabella 5), e le classi per ogni punto riportate in cartografia (figura n 1). STATO CHIMICO DEI CIS AI SENSI DEL D.LGS 30/2009 Si riportano di seguito i punti di monitoraggio per ogni corpo idrico sotterraneo individuato e le relative segnalazioni sulla base dei dati analitici riscontrati nella campagna di monitoraggio La verifica del raggiungimento del Buon Stato Chimico di un CIS è stata attribuita attraverso la verifica dei dati di ogni punto, raggruppati per corpo idrico di appartenenza. In particolare ad un corpo idrico è stato attribuito il Buon Stato Chimico se in tutti punti di monitoraggio vi è la conformità all allegato 3 Parte A, ai sensi dell art.4 comma 2 lett. a e b. Eventuali valutazioni, ai sensi dell art.4 comma 2 lett. c, per i corpi idrici in cui vi è il superamento dei valori soglia in almeno un punto di monitoraggio vengono demandate alla Regione. Tali CIS nella restituzione cartografica vengono riportati come Stato chimico Buono non raggiunto. Nella figura n 2 e n 6, in allegato, sono riportate rispettivamente le attribuzioni per singolo punto e per CIS in relazione alle tipologie di corpi idrici a rischio e non a rischio. ALLUVIONI VALLIVE DEL FIUME CANDIGLIANO E SUOI TRIBUTARI (AV_CAN) PU PU PU AV_CAN 12 Pozzo Brugneti 3: si segnalano concentrazioni di nitrati prossimi allo standard di qualità (Tab.2) 48.7 mg/l. Tali valori risultano superiori a quelli riscontrati nel monitoraggio Stato Chimico: Buono Pozzo Pianacce 1: Stato Chimico: Buono Pozzo Galeotti: Stato Chimico: Buono Stato Chimico: Buono ALLUVIONI VALLIVE DEL FIUME CESANO E SUOI TRIBUTARI (AV_CES) PU PU Pozzo CENTRALE (NUOVO 2006): mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Triclorometano (1.6 µg/l) superiore ai valori soglia di tab.3 (0.15µg/l). Pozzo Via Campanella: Presenza di nitrati prossima allo standard di qualità (Tab.2) 49.2 mg/l e presenza di prodotti fitosanitari (Metolaclhor, Terbutilazina e Terbutilazina Desetil), tali prodotti non

13 sono elencati nella tab.3 e la somma delle concentrazioni non supera gli standard di qualità di cui alla tab.2. Stato Chimico: Buono PU Pozzo San Severo 1: Stato Chimico: Buono PU Pozzo S. Filippo: Stato Chimico: Buono AV_CES I dati del 2009 indicano il mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico. ALLUVIONI VALLIVE DEL FIUME FOGLIA E SUOI TRIBUTARI (AV_FOG) PU Pozzo n.1 centrale S. Maria Fabbrecce: presenza di Tetracloroetilene con concentrazioni inferiori ai valori soglia di cui alla tab.3. Stato Chimico: Buono PU Pozzo Tondo: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (54.1 mg/l) e Solfati (274 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2-3 (rispettivamente 50 mg/l e 250 mg/l). L elevata concentrazione di Solfati nella zona è da imputarsi alla presenza di formazioni gessoso-solfifere e pertanto riconducibile ad un fattore naturale. PU Pozzo greppa 2: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di tricloroetilene (2.3 µg/l) superiore ai valori soglia di tab.3 (1.5 µg/l). Si riscontra la presenza anche di tetracloroetilene in concentrazione inferiore ai valori soglia di cui alla tab.3. Il valore riscontrato per il parametro tricloroetilene risulta superiore anche ai valori di concentrazione limite accettabile previsti per le acque sotterranee del D. Lgs 152/06 ParteIV Titolo V allegato 5 tab.1. Il punto era già stato segnalato al Servizio Rifiuti/Suolo per i provvedimenti di competenza. PU Borgheria 1: sebbene non vi siano superamenti per i parametri indicati in tab. 2-3 il punto è stato segnalato al Servizio Rifiuti/Suolo per l elevata presenza di MTBE (29.6 µg/l). Il pozzo è ubicato in prossimità di un sito Contaminato ai sensi dell ex- DM471/99. PU Pozzo Foglia: Stato Chimico: Buono AV_FOG I dati del 2009 indicano il mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico. ALLUVIONI VALLIVE DEL FIUME MARECCHIA (AV_MAR) PU AV_MAR Pozzo Fiume: Stato Chimico: Buono Stato Chimico: Buono ALLUVIONI VALLIVE DEL FIUME METAURO (AV_MET) PU PU PU PU PU Pozzo 3 PONTI: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (58.4 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l). Presenza di nichel, Terbutilazina e Tetracloroetilene in concentrazioni inferiori a quelli previsti da tab Sorgente Presaglia: Stato Chimico: Buono Pozzo del Barconi: Stato Chimico: Buono Drenaggio nuovo: Stato Chimico: Buono Pozzo Bersaglio 1: Stato Chimico: Buono 13

14 PU PU AV_MET Pozzo METAURILIA: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (125.2 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l). Presenza di prodotti fitosanitari (Metolaclhor, Terbutilazina e Terbutilazina Desetil). Tali prodotti non sono elencati nella tab.3 e la somma delle concentrazioni non supera gli standard di qualità di cui alla tab.2 Pozzo via La Barca: Stato Chimico: Buono I dati del 2009 indicano il mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico. UNITÀ DI BELLISIO SOLFARE (CA_BEL) PU CA_BEL pozzo Madonna del Piano: Stato Chimico: Buono Stato Chimico: Buono UNITÀ DEI MONTI DELLA CESANA (CA_CES) PU PU CA_CES sorgente MOLINELLI: Stato Chimico: Buono sorgente Ca' Ciccolina: Stato Chimico: Buono Stato Chimico: Buono UNITÀ DI NARNO (CA_NAR) PU CA_NAR Sorgente Abbazia Chiesa: Stato Chimico: Buono Stato Chimico: Buono UNITÀ DI MONTE CUCCOMONTI DELLA CESANA (CA_CUC) PU CA_CUC Sorgente Ara: Stato Chimico: Buono Stato Chimico: Buono UNITÀ DI MONTE PIETRALATA E MONTE PAGANUCCIO (CA_PIE) PU PU PU CA_PIE "Sorgente ""S. Martino": Stato Chimico: Buono Sorgente Brotani: presenza di Metolachlor in concentrazioni non superiori gli standard di qualità di cui alla tab.2. Stato Chimico: Buono Sorgente san Gervasio: Stato Chimico: Buono Stato Chimico: Buono SISTEMA UMBRO-MARCHIGIANO SETTENTRIONALE (CA_UMS) PU PU PU PU PU PU PU PU PU PU PU PU CA_UMS Pozzo Giordano Grande: Stato Chimico: Buono Pozzo Ponte Alto: Stato Chimico: Buono Sorgente La Canala: Stato Chimico: Buono Sorgente Jacona: Stato Chimico: Buono Sorgente Ca' Priore: Stato Chimico: Buono Sorgente Fonte Luca: Stato Chimico: Buono Sorgente Montione 1: Stato Chimico: Buono Sollevamento Molino: Stato Chimico: Buono Sorgente Mandrale stretta: Stato Chimico: Buono Sorgente S. Albertino: Stato Chimico: Buono Sorgente Botano 1: Stato Chimico: Buono Sorgente Magna Vacca: Stato Chimico: Buono Stato Chimico: Buono 14

15 DEPOSITI ARENACEI ED ARENACEI PELITICI (LOC_BMU) PU PU PU PU PU LOC_BMU Fosso del Giardino (Pozzo n. 1): Stato Chimico: Buono Sorgente Bivio (Monteguiduccio): presenza di Nichel (6 µg/l) non superiore ai valori soglia di tab.3 (20µg/l). Stato Chimico: Buono Ciacci 1 (zona Cairo): presenza di Nichel (7,5 µg/l) non superiore ai valori soglia di tab.3 (20µg/l). Stato Chimico: Buono Pozzo Vignarie: Stato Chimico: Buono Sorgente S. Martino: Stato Chimico: Buono Stato Chimico: Buono ALLOCTONO DELLA COLATA DELLA VAL MARECCHIA (CARPEGNA) (LOC_CMC) PU Sorgente Cà Morlano: Stato Chimico: Buono PU sorgente Monte Poggio: Stato Chimico: Buono PU sorgente Dori: Stato Chimico: Buono PU Macchia Grossa n. 1: Stato Chimico: Buono PU Sorgente Poggio Bianco: Stato Chimico: Buono PU Sorgente Ca' Merone: Stato Chimico: Buono PU Sorgente Villagrande: Stato Chimico: Buono PU Pozzo Mutino: Stato Chimico: Buono LOC_CMC Stato Chimico: Buono ALLOCTONO DELLA COLATA DELLA VAL MARECCHIA (SENATELLO) (LOC_CMS) PU Senatello: Stato Chimico: Buono PU Sorgente Gattara: Stato Chimico: Buono LOC_CMS Stato Chimico: Buono DEPOSITI TERRIGENI DELLA FORMAZIONE MARNOSO-ARENACEA (MERCATELLO SUL METAURO) (LOC_MAN) PU Sorgente il sasso: Stato Chimico: Buono PU Sorgente Scandolara: Stato Chimico: Buono PU Sorgente Somole Sotto: Stato Chimico: Buono PU Sorgente Fonte Soma Bassa: Stato Chimico: Buono PU Sorgente Casale: Stato Chimico: Buono PU sorgente Trella: Stato Chimico: Buono PU pozzo Gorga Bandita: si segnalano concentrazioni (46.6 mg/l) di nitrati prossimi allo standard di qualità (50mg/l) riportato in Tab.2. Stato Chimico: Buono LOC_MAN Stato Chimico: Buono DEPOSITI TERRIGENI DELLA FORMAZIONE MARNOSO-ARENACEA (S. AGATA FELTRIA) (LOC_MAS) PU Sorgente Val di Neri n.3: Stato Chimico: Buono LOC_MAS Stato Chimico: Buono 15

16 STATO QUANTITATIVO Nel 2009 si è provveduto ad effettuare un primo controllo quantitativo in alcuni punti della rete di monitoraggio. Il monitoraggio quantitativo è stato effettuato prendendo i valori di portata (l/sec) per le sorgenti ed il livello statico della falda idrica (m dal p.c.) per i pozzi. Allo stato attuale mancano ancora dei protocolli che consentano di avere tutte le informazioni necessarie per una corretta elaborazione dei dati. Di seguito vengono riportati i punti ed i valori rilevati nella campagna del TABELLA 4 - MONITORAGGIO QUANTITATIVO PUNTO Nome CIS Portata (Q) - (L/Sec) PU Sorgente Presaglia AV_MET 0.5 PU Sorgente S. Martino LOC_BMU 0.1 PU Sorgente Fonte Soma LOC_MAN 0.5 Bassa PU Sorgente Montione 1 CA_UMS 1 PU Sorgente Fonte Luca CA_UMS 1 PU Sorgente il sasso LOC_MAN 1 PU Sorgente Jacona CA_UMS 2 PU Sorgente S. Albertino CA_UMS 2 PU Sorgente BROTANI CA_PIE 3 PU Sollevamento Molino CA_UMS 4 PU Sorgente Botano 1 CA_UMS 5 PU Sorgente san Gervasio CA_PIE 10 PU Sorgente Ara CA_CUC 14 PU sorgente Trella LOC_MAN 20 PU POZZO GIORDANO CA_UMS 37 GRANDE Livello Statico della Falda Idrica da p.c. (Metri) PU Borgheria 1 AV_FOG 10,3 PU Pozzo n. 1 centrale S. AV_FOG 10,4 maria Fabbrecce PU Pozzo METAURILIA AV_MET 11,4 PU Fosso del Giardino LOC_BMU 11,7 (Pozzo n. 1) PU Pozzo Vignarie LOC_BMU 110 PU pozzo Madonna del CA_BEL 12 Piano PU Pozzo 3 PONTI AV_MET 12,4 PU Pozzo Via Campanella AV_CES 14,6 CENTRALE PU sorgente MOLINELLI CA_CES 17,6 PU Pozzo "San Severo 1" AV_CES 6 PU Pozzo greppa 2 AV_FOG 6,9 PU pozzo Gorga Bandita LOC_MAN 8 16

17 NITRATI E PRODOTTI FITOSANITARI Per il monitoraggio delle acque ai fini dell individuazione delle zone vulnerabili da nitrati (ZVN) e da prodotti fitosanitari (allegato 7 del D. Lgs.152/99), il controllo della concentrazione dei nitrati è stato effettuato nei punti previsti per il monitoraggio dei corpi idrici sotterranei, essendo rappresentativi delle suddette zone. In cartografia sono stati riportati i valori di nitrati riscontrati in funzione delle zone vulnerabili da nitrati già individuati dalla regione Marche. Dall analisi dei dati si riscontra che le maggiori concentrazioni di nitrati (>50mg/l) si trovano in prossimità delle aree identificate (figura n 3 in allegato). L unico punto in cui si rilevano valori elevati al di fuori delle ZVN è il punto di monitoraggio PU Pozzo Isola di Fano ; ciò è imputabile al fatto che il pozzo capta da un acquifero di modeste dimensioni, non individuato come Corpo idrico sotterraneo dalla Regione, in una zona a prevalente uso agricolo. Il monitoraggio in questa zona verrà comunque garantito anche nel 2010, in quanto si tratta di un punto di captazione dell acquedotto locale. I punti con concentrazioni elevate di nitrati rimangono dei punti importanti di monitoraggio della contaminazione antropica delle acque sotterranee della Provincia, in quanto la loro presenza è legata ad una elevata attività agricola ed è spesso associata alla presenza di prodotti fitosanitari. I nitrati provengono in massima parte dai fertilizzanti azotati usati in agricoltura. Sono prodotti anche dall ossidazione della materia organica e, in misura minore, dal dilavamento di composti ossidati dell azoto presenti nell aria, generatisi nei processi di combustione ad alte temperature o mediante scariche elettriche in atmosfera. Questo tipo di contaminazione si rileva soprattutto negli acquiferi alluvionali e nelle zone collinari delle medie e basse vallate, mentre è assai rara o del tutto inesistente in zone di alta collina e lungo la dorsale appenninica. Il confronto con i dati degli anni precedenti dimostra che non ci sono variazioni sostanziali nelle concentrazioni medie di nitrati. Le variazioni più marcate si verificano nei pozzi collocati in prossimità dei fiumi. 17

18 DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI ANCONA MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE NELLA PROVINCIA DI ANCONA ANNO 2009 MISURE EFFETTUATE NEI PUNTI DI MONITORAGGIO NELL ANNO 2009 NELLA PROVINCIA DI ANCONA Nella presente relazione viene presentato il controllo qualitativo e quantitativo effettuato nell anno 2009 nei punti di monitoraggio delle acque sotterranee, secondo le modalità previste dal D. Lgs.152/99 e considerando anche quanto previsto dal nuovo riferimento legislativo D. Lgs.30/2009. La rete di monitoraggio della provincia di Ancona comprende nell anno 2009, 72 punti di monitoraggio fra cui pozzi e sorgenti ad uso idropotabile, pozzi ad uso industriale e in parte irriguo, scelti in base ai criteri dettati dal Testo Unico. Il controllo qualitativo effettuato anche nell anno 2009 nei punti di monitoraggio delle acque sotterranee è stato realizzato mediante due campagne di controllo a cadenza semestrale in corrispondenza dei periodi di massimo e minimo deflusso delle acque sotterranee, relativamente ai parametri di base e a quelli addizionali previsti da decreto (D. Lgs. 152/99 All.1). Dei parametri addizionali, i pesticidi sono stati analizzati nei punti in cui il tipo di attività presente nel territorio, l uso del suolo, la vulnerabilità della risorsa hanno portato ad ipotizzare la presenza di tali sostanze. Le misure quantitative sono state realizzate nei punti di monitoraggio identificati per la classificazione chimica. In particolare nei pozzi sono stati misurati 18

19 i livelli piezometrici della falda idrica in metri dal piano campagna, mentre nelle sorgenti è stata eseguita in loco la misura della portata in litri al secondo e, dove presenti i misuratori di portata fissi installati dagli enti gestori, è stata ricavata la misura della portata in metri cubi, convertita in seguito in l/s. La mancanza di alcune misure quantitative è dovuta all impossibilità di rilevamento nel momento del campionamento di tali misure con la strumentazione a disposizione (recipiente graduato e cronometro). Tale strumentazione aggiunta allo stato talvolta precario dei pozzi e delle sorgenti nel momento del campionamento porta a non poter campionare. Per ovviare a tali inconvenienti e per avere una misura in continuo dei parametri quantitativi secondo le modalità e le tempistiche previste dal D.Lgs. 152/99, sarebbero necessari misuratori di portata fissi solo nei punti di monitoraggio più significativi di ogni acquifero della Provincia. I punti di monitoraggio sono stati identificati, oltre che dal codice del punto di prelievo, che cambia per ogni pozzo e sorgente, anche da numeri da 1 a 100, che hanno permesso di identificare con lo stesso numero i pozzi e le sorgenti che, per problemi di campionamento, vengono sostituiti con altri facenti parte dello stesso campo pozzi o comunque insistenti nello stesso acquifero e situati in zone limitrofe. Ai punti che sostituiscono altri che vengono abbandonati viene attribuito il numero del punto precedente con la virgola. (es.la sorgente Mogiano di Pierosara n.43 è stata sostituita con la sorgente Fossi di Genga n.43,1). Inoltre i punti sono stati raggruppati per bacino idrico in modo da valutare le problematiche presenti nelle acque sotterranee anche in relazione a quelle superficiali (tab.1). Le analisi qualitative effettuate nell anno 2009 sui punti di monitoraggio sono state riportate nell Allegato1. 19

20 Tab. 1 ) Punti di monitoraggio della provincia di Ancona Bacino idrico Cesano PUNTI DI MONITORAGGIO ACQUE SOTTERRANEE Provincia di Ancona Cod Num monitoraggio Comune punto Località Ubicazione prelievo 14 Monterado 7126 via del Bosco 21 Corinaldo 7129 S.Isidoro - via passo dell'acquedotto pozzo centrale n.1(a) pozzo S.Isidoro n.2 72 Sassoferrato 6023 Case Ridolfi sorgente Ridolfi Esino 1 Agugliano 7077 Molino pozzo Molino n.3 6,2 Serra San Quirico 6167 Fontecorona 13,1 Castelbellino via Molino 15/b-Pianello sorgente Fontecorona pozzo Santinelli Giancarlo 18 Castelplanio 7262 Macine pozzo Macine 19 Cerreto D'Esi 7169 Capoluogo-via Morea pozzo fine stadio 20 Chiaravalle via S. Bernardo,53/a 22 Fabriano via Bennani, Fabriano 7247 Borgo tufico pozzo Barboni Amerigo pozzo Ciappelloni Tersilio pozzo Trocchetti di Albacina 24,1 Fabriano 6105 Trigo sorgente Trigo 25,1 Fabriano 6127 Viacce sorgente Viacce 27 Fabriano 6103 Valleremita Camporege 28 Fabriano 6102 Valleremita sorgente Valleremita n.2 sorgente Valleremita paese 29,1 Fabriano 6194 Paterno sorgente Paterno 30 Fabriano 6112 Rocchetta Alta sorgente Rocchetta alta 31 Fabriano 6143 Romita,Poggio S.Romualdo sorgente Romita 32 Fabriano 6115 Grotte sorgente Grotte 33 Fabriano 6119 La Teia sorgente Cancelli 20

21 34 Falconara 7055 Aeroporto di Falconara-via Flaminia n.685 pozzo Falconara n Falconara 7052 Rocca Priora 37 Genga 6088 Valtreara pozzo Falconara n.11 sorgente Valtreara 39 Genga 6099 Molino di Avenale sorgente Molino 40,1 Genga 6002 Colleponi 41 Genga 6188 Vallemontagnana 42 Genga 6096 Vallemania sorgente Colleponi bassa sorgente Vallemontagnana sorgente Vallemania n.1 43,1 Genga 6098 Fossi sorgente Fossi 44 Jesi Roncaglia-'via della Barchetta, 1 45 Jesi Piandelmedico,24 pozzo Sadam n.2 pozzo Cooperlat n.3 46 Jesi via Spina, 3 pozzo F.lli David 48,1 Mergo 7261 Angeli di Mergo-S.Elena 49 Monsano via S. Ubaldo, 53 pozzo Montironi n.2 pozzo Marcellini Sergio 67,1 Fabriano 6109 Rucce sorgente Rucce 68,1 Sassoferrato Sassoferrato 6038 Coldellanoce 70 Sassoferrato 6014 monte Strega sorgente Pantana bassa sorgente Coldellanoce sorgente Monte Lago n.1 71 Sassoferrato 7109 S.Emiliano pozzo S.Emiliano Misa 73 Sassoferrato 7112 Monterosso 77 Serra San Quirico 7227 via Serralta 9/B 4 Arcevia 6054 Caudino 5 Arcevia 7244 Moscani-S.Giovanni Battista pozzo Canderigo n.3 pozzo n.3-opera di presa Galleria sorgente Caudino pozzo Ponte della Pietra 7 Arcevia 6053 Casale sorgente Casale 8 Mergo 6071 Castiglioni_'Panocchia_Mergo sorgente B Pannocchia 10 Ostra Vetere 7246 via Molino pozzo Molino n ,1 Arcevia 7118 Montefortino pozzo Montefortino n.1

22 58,3 Ostra 7136 Casine pozzo Casine n.2 Musone Potenza 59 Ostra Vetere 7101 Pongelli 60 Ostra Vetere via Pian d'appresso 61 Genga 6172 Genga 63 Ripe 7147 Brugnetto 64 Corinaldo via Montalboddo, 19- loc.pianello 74 Senigallia Stradone Misa,60 75,1 Senigallia via Molino Marazzana, 7 76 Serra de' Conti 7150 Osteria 2 Ancona Ancona 7010 Massignano Candia_strada Pontelungo, 94/c 9 Osimo Aspio_via Edison,11 11 Sirolo 7009 Coppo 12 Camerano 7004 Betelico 15 Castelfidardo via Villa Poticcio, 20_Acquaviva 16 Castelfidardo via Giolitti 36 Osimo 7224 Casenuove 47,1 Loreto via Buffolareccia,9 53 Numana via Lauretana, Numana via del Musone, 24 55,1 Osimo 7029 via Cagiata, 2 - Campocavallo 57 Osimo ,1 Santa MariaNuova Padiglione-via Molino Guarnieri via Pradellona, 8 26 Fabriano 6123 Belvedere pozzo Pongelli n.3 pozzo di Aloisi Remigio sorgente Rocchetta pozzo Brugnetto n.3 pozzo di Brunetti Gino pozzo Mengucci Gianna pozzo Guidi Stelvia pozzo Osteria n.2 pozzo Camperio Mario pozzo profondo per Massignano n.1 pozzo Mengoni Tina pozzocoppo C n.11 pozzo Betelico B n.7 pozzo Elisei Bruno pozzo Calcestruzzi Spa n.1 pozzo Casenuove pozzo Bartolacci Mario pozzo Michetti Argeo pozzo Mazzieri Renzo pozzo S.Casa n.6 pozzo Valentino n.1-p4 pozzo Carbonari Enrico sorgente Monte Nero _CISPEL 22

23 Rubiano 51 Montemarciano via Ronco, 5 52 Montemarciano via Gaggiola, 8 pozzo Agriturist "il lanternino" pozzo Nicolini Arnaldo DATABASE E SCHEDE POZZI E SORGENTI I dati tecnici ed analitici di ogni singolo pozzo e sorgente sono stati raggruppati in un data-base che contiene le schede tecniche di ogni punto di monitoraggio (Fig.1 e 4). Fig. 1) Scheda tecnica dei pozzi di monitoraggio nella provincia di Ancona Ad ogni scheda sono state associate le relative analisi quantitative e qualitative che vengono effettuate ogni anno sui punti di monitoraggio e viene calcolata la classe chimica; i dati analitici e la classificazione vengono aggiornati ad ogni monitoraggio che viene eseguito (Fig.2,3 5,6). 23

24 Fig. 2) Scheda analisi chimiche e classificazione dei pozzi Fig. 3) Scheda campionamenti idrogeologici quantitativi dei pozzi 24

25 Fig. 4) Scheda tecnica delle sorgenti di monitoraggio nella provincia di Ancona 25 Fig. 5) Scheda Analisi Chimiche e Classificazione delle sorgenti

26 26 Fig. 6) Scheda campionamenti idrogeologici quantitativi delle sorgenti

27 CLASSIFICAZIONE E STATO CHIMICO I dati analitici della provincia di Ancona archiviati nel database vengono elencati nell allegato 1; la classificazione che ne deriva è stata rappresentata su cartografia a scala provinciale. In particolare tutti i punti d acqua monitorati con la classificazione chimica effettuata nella campagna 2009, sono stati ubicati sulla carta dei bacini idrici della Regione Marche (fig. 7). In linea generale lo stato chimico è in stretta correlazione con la condizione idrogeologica al contorno dei punti d acqua; infatti la maggior parte dei pozzi e delle sorgenti di classe 1 e 2, che rappresentano la condizione chimica migliore, sono ubicati in corrispondenza delle dorsali carbonatiche, mentre quelli di classe peggiore 3 e 4 si individuano nelle pianure alluvionali. Nelle dorsali carbonatiche la circolazione idrica avviene per fessurazione e carsismo all interno di grandi serbatoi idrici con alta permeabilità e con elevato ricircolo delle acque, mentre nelle pianure alluvionali la circolazione idrica avviene per porosità nei depositi alluvionali con permeabilità medio bassa. Inoltre, facendo riferimento alle classi chimiche dei punti di monitoraggio degli anni precedenti si può notare come, in linea generale, sono state registrate variazioni dello stato chimico in alcuni punti di monitoraggio soprattutto in corrispondenza delle zone vallive dei fiumi. Considerando i punti di monitoraggio per ogni bacino idrico, nel 2009 si evidenzia che: nella porzione del bacino del Cesano che ricade nella provincia di Ancona, le classi sono rimaste invariate con un lieve miglioramento nella parte media del bacino; nel bacino idrico del Misa sono state riscontrate lievi variazioni di classe nella porzione bassa del bacino. Questi cambiamenti, registrati anche negli anni precedenti, sono causati da fenomeni di ingressione salina che determinano la variazione del contenuto salino nelle acque; nel bacino dell Esino sono stati registrate variazioni in punti ubicati nei pressi delle zone industriali di Cerreto D Esi e nella frazione di Valleremita di Fabriano. Nella zona a monte del bacino, in corrispondenza delle dorsali calcaree sede di acquiferi che alimentano numerose sorgenti di varia portata, la classe è rimasta invariata con un peggioramento in corrispondenza della sorgente e 06123; 27

28 nel bacino del Musone si è avuto un peggioramento generale nei pozzi della porzione bassa del bacino stesso. Per valutare la distribuzione dei parametri di base e addizionali richiesti dalla legge per la determinazione dello stato chimico, sono state realizzate cartografie che evidenziano le principali criticità determinate dalla presenza nelle acque sotterranee di tali elementi. La distribuzione dei parametri di legge nell anno 2009 ha in linea generale lo stesso andamento riscontrato nell anno precedente. In particolare, in merito alla distribuzione dei parametri di base si evidenzia come la concentrazione di tali sostanze aumenti verso la zona della bassa valle dei bacini idrografici della Provincia. La maggiore concentrazione di tali sostanze lungo le aree vallive è dovuta al fenomeno di ingressione marina. Per quanto riguarda i parametri addizionali, c è da evidenziare: - La presenza di cromo esavalente nella zona di Monsano dovuta ad un inquinamento degli anni 70 provocato da un attività di cromatura di un industria di trattamenti galvanici e oramai presente da anni nelle falde acquifere della zona. La concentrazione del Cromo nella zona di Monsano rispetto agli anni precedenti è diminuita sostanzialmente, mentre sono stati riscontrati superamenti del limite legislativo in corrispondenza di pozzi nella valle del bacino del Musone. - La presenza di floruri nella bassa valle del fiume Musone e nella zona medio-alta dei bacini dell Esino e del Misa, riscontrata anche nell anno 2007 e

29 29 Fig. 7) Classificazione delle acque sotterranee (Anno Anno 2008) S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S Esino Nevola Cesano Musone Esino Esino Cesano Musone Misa Nevola Esino Sentino N E W S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S Musone Sentino Misa Esino Nevola Misa Cesano Esino Cesano Musone Misa Nevola Esino Giano S S S S N E W S

30 30 PARAMETRI DI BASE (D.Lgs.152/99) Esino Nevola Cesano Musone Esino Esino Cesano Musone Misa Nevola Esino Sentino S N E W S Esino Nevola Cesano Musone Esino Esino Cesano Musone Misa Nevola Esino Sentino S N E W S

31 31 PARAMETRI ADDIZIONALI (D.Lgs.152/99) Esino Nevola Cesano Musone Esino Esino Cesano Musone Misa Nevola Esino Sentino N E W S S Esino Nevola Cesano Musone Esino Esino Cesano Musone Misa Nevola Esino Sentino N E W S S

32 Cesano Sentino Nevola Esino Esino Cesano Nevola Misa Esino Esino Musone S W N S E Musone PARAMETRI QUANTITATIVI Le misure quantitative sono state realizzate nei punti di monitoraggio identificati per lo stato chimico. In particolare nei pozzi sono stati misurati i livelli piezometrici della falda idrica in metri dal piano campagna, mentre nelle sorgenti è stata eseguita in loco la misura della portata in litri al secondo e, dove presenti i misuratori di portata fissi installati dagli enti gestori, è stata ricavata la misura della portata in metri cubi, convertita in seguito in l/s. La frequenza di tali campionamenti è per ora a cadenza semestrale in corrispondenza dei periodi di massimo e minimo deflusso delle acque sotterranee, in attesa di strumentazioni specifiche per la realizzazione di un monitoraggio mensile (Allegato n. 2). La mancanza di alcune misure quantitative è dovuta all impossibilità di rilevamento nel momento del campionamento di tali misure con la strumentazione a disposizione (recipiente graduato e cronometro). Tale strumentazione aggiunta allo stato talvolta precario dei pozzi e delle sorgenti nel momento del campionamento porta a non poter campionare. Per ovviare a tali inconvenienti e per avere una misura in continuo dei parametri quantitativi secondo le modalità e 32

33 le tempistiche previste dal D.Lgs.152/99 sarebbero necessari misuratori di portata fissi solo nei punti di monitoraggio più significativi di ogni acquifero della Provincia. Anche le misure quantitative effettuate nell anno 2009 non hanno subito notevoli variazioni rispetto all anno precedente; come per il 2008 è stato registrato, sia nei pozzi che nelle sorgenti monitorate, un decremento dei livelli idrici delle falde e delle portate nei confronti degli anni precedenti (Fig. 8). Le analisi quantitative effettuate nell anno 2009 sui punti di monitoraggio sono state riportate nell Allegato2. Cesano Sentino Nevola Esino Esino Cesano Nevola Misa Esino Esino Musone W S N S E Musone Fig. 8) Livelli piezometrici dei pozzi e delle sorgenti monitorate nell anno

34 NITRATI E PRODOTTI FITOSANITARI Per quanto riguarda invece il monitoraggio delle acque ai fini dell individuazione delle zone vulnerabili da nitrati e da prodotti fitosanitari, è stato effettuato il controllo della concentrazione dei nitrati nei punti di monitoraggio previsti per la classificazione dei corpi idrici sotterranei e dei prodotti fitosanitari nei punti in cui il tipo di attività presente nel territorio, l uso del suolo e la vulnerabilità della risorsa hanno portato ad ipotizzare la presenza di tali sostanze. Tale lavoro di monitoraggio dei suddetti parametri servirà, insieme alla collaborazione con il Servizio Tutela della Regione Marche e con l ASSAM, alla individuazione delle Zone vulnerabili da nitrati e da prodotti fitosanitari. La contaminazione antropica delle acque sotterranee della Regione Marche è dovuta principalmente alla presenza di nitrati nelle zone a più elevata attività agricola. Si rileva soprattutto negli acquiferi alluvionali e nelle zone collinari delle medie e basse vallate mentre è assai rara o del tutto inesistente in zone di alta collina e lungo la dorsale appenninica. I nitrati provengono in massima parte dai fertilizzanti azotati usati in agricoltura. Sono prodotti anche dall ossidazione della materia organica e, in misura minore, dal dilavamento di composti ossidati dell azoto presenti nell aria, generatisi nei processi di combustione ad alte temperature o mediante scariche elettriche in atmosfera. In acque non contaminate le concentrazioni dei nitrati non superano i 10 mg/l. Valori più elevati sono sintomo di contaminazione di origine antropica. Dal confronto della concentrazione dei nitrati fra l anno 2008 ed il 2009 (Fig. 9), si evidenzia come la distribuzione sia rimasta pressocchè invariata. Si riscontra tuttavia un miglioramento di una classe nella zona medio-bassa del bacino dell Esino ed un lieve peggioramento nella parte bassa del bacino del Cesano e del Misa. 34

35 35 Fig.9) Distribuzione dei nitrati nelle acque sotterranee della Provincia di Ancona (Anno 2009-Anno 2008). S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S Esino Nevola Cesano Musone Esino Esino Cesano Musone Misa Nevola Esino Sentino N E W S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S S Musone Sentino Misa Esino Nevola Misa Cesano Esino Cesano Musone Misa Nevola Esino Giano S S S N E W S

36 Per quanto riguarda i prodotti fitosanitari, analizzati nei punti in cui il tipo di attività presente nel territorio, l uso del suolo, la vulnerabilità della risorsa hanno portato ad ipotizzare la presenza di tali sostanze, questi risultano assenti. Cesano Sentino Nevola Esino Esino Cesano Nevola Misa Esino Esino Musone S W N S E Musone

37 DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI MACERATA MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE NELLA PROVINCIA DI MACERATA ANNO 2009 PUNTI DI MONITORAGGIO E CONTROLLI EFFETTUATI NELLA PROVINCIA DI MACERATA PUNTI DI MONITORAGGIO In tabella n 1 si riporta l elenco dei punti di monitoraggio in cui sono state eseguite le indagini e viene segnalato il codice identificativo del punto di prelievo, il nome, il CIS (individuato dalla Regione Marche) e la relativa attribuzione di rischio (0 CIS non a rischio, 1 CIS a rischio) Gli acronimi utilizzati per i CIS, nelle varie tabelle sono riportati qui di seguito: AV_CHI Alluvioni Vallive del Fiume Chienti e dei suoi tributari AV_ESI Alluvioni Vallive del Fiume Esino e dei suoi tributari AV_MUS Alluvioni Vallive del Fiume Musone e dei suoi tributari AV_POT Alluvioni Vallive del Fiume Potenza e dei suoi tributari CA_CIN Unità di Cingoli CA_DOM Sistema della Dorsale Marchigiana CA_MAG Unità di Monte Maggio CA_NES Sistema Fiume Nera Monti Sibillini CA_UMM Sistema Umbro Marchigiano Meridionale 37

38 Tabella 1 Campagna Punti di Monitoraggio CODICE STAZIONE LOCALITA CIS RISCHIO MC Opera di presa Valcimarra - dreno 1 1 MC Montecosaro Scalo pz. 6 - centr. Sollev 1 MC Civitanova Marche (pozzo n.10) - centr. Sollev 1 MC Civitanova Marche (pozzo n.15) - centr. Sollev 1 MC Civitanova Marche (pozzo n. 21) - Centr. Sollev 1 MC Corridonia Centrale soll. z. industriale - Pozzo n x 1 MC centrale soll. Acquevive c.da Acquevive pozzo n x 1 MC Loc. Molino - pozzo interno cabina Sollev 1 MC Campo Polivalente - Pozzo 1 Campo Polivalente 1 MC Tolentino - centrale sollev - "Pozzi Pianibianchi AV_CHI 1 MC Morrovalle - centr. sollevam. Vecchia - pozzo n.x 1 MC Morrovalle - pozzo n. 3 centr. sollevam.vecchia 1 MC Riserva naturale "Fondazione G.B." P001 Galassi 1 MC Riserva naturale "Fondazione G.B." P067 Orlandi 1 MC Urbisaglia - Pozzo P016 Fiastra 30 - Ramadori Mario 1 MC Montefano - Via Casone, 11 - Proprietaria sig.ra 1 MC via Machiavelli 12 - proprietario Perugini Giuseppe 1 MC via Campoleone 28 - proprietario Giacomozzi Guido 1 MC CIMAR pozzo n. 1 - pozzo prof. m 2 tubi in cemento 1 MC SORGENTE VALLEPIANA ALTA Sorgente 1 MC Esanatoglia - pozzo Capriglia 2 1 MC via Marziario 4 z. ind.le Taccoli - pozzo privato AV_ESI 1 MC Via Maianesi, 3/A - Fratini Renato 1 MC Montefano - Via Paganucci, 51/A - Proprietario AV_MUS 1 MC sorgente Fonte Bella FF.SS. sorgente 1 MC centr. soll. "ROTACUPA"v.dell'Acquedotto - pozz n x 1 MC Treia loc. Rocchetta - pozzo 1 1 MC Montelupone - Campo pozzi S. Firmano - Pozzo n. 2 1 MC Loc Marolino - Pozzo 6 Campo Pozzi Marolino 1 MC Campo Pozzi Valle Memoria Pozzo 21 1 MC Chiarino - Pozzo 6 Campo Pozzi Chiarino AV_POT 1 MC Montefano - Via Osteria Nuova, 36 - Proprietario s 1 MC via S. Marco Vecchio, 16 - Proprietario sig. Lucia 1 MC S. M. in Selva - Cooperativa Sociale di Adriano Sp 1 MC loc. Schito, Proprietario sig. Oresti Gianf 1 MC loc. Fontenoce via S. Croce 5 - proprietario Cerv 1 MC via IV Novembre n proprietario Stacchiotti G 1 MC Cingoli - Crevalcore Sorgente 1 MC Treia sorgente Mugliole Sorgente CA_CIN 1 MC Apiro - Cervara Sorgente 0 MC Poggio S. Vicino - Sasso della Pietra Sorg 0 MC SORGENTE ACQUASANTA Sorg 0 MC Caldarola - Sorgente VESTIGNANO 0 MC VALLE CANTO Sorgente 0 MC SORGENTE DEL FICO Sorgente CA_DOM 0 MC Pievebovigliana - Sorgente LA FOLLA 0 MC SORGENTE CANNELLONE Sorgente 0 MC Serrapetrona - Loc. Prato Marcello - Sorg NICCOLINI 0 MC Ponte S. Antonio (Scaloni) - Pozzi S. Antonio 0 38

39 MC Fiuminata - Sorgente CAMMINO DEL DIAVOLO CA_MAG 0 MC FONTE DELLA SPUGNA Sorgente 0 MC COL DEL LUPO 3 Sorgente 0 MC Pievetorina - Sorgente CAPRARECCIA 0 MC Pievetorina - Sorgente LE SALETTE CA_NES 0 MC VAL DI PANICO A Sorgente 0 MC SORGENTE MOLINI Sorgente 0 MC PAPACCHIO Sorgente 0 MC VALPOVERA Sorgente 0 MC Castelraimondo - Sorgente S.ANGELO 0 MC Fiuminata - Sorgente CASTAGNA 0 MC Fiuminata - Sorgente IL PIANO 0 MC Fiuminata - Sorgente LA ROMITELLA 0 MC Fiuminata - Sorgente S.CASSIANO CA_UMM 0 MC SORGENTE CASA FOSCOLA Sorgente 0 MC SORGENTE COLLATTONI Sorgente 0 MC Pievebovigliana - Sorgente S. GIOVANNI 0 MC FONTE VECCHIA TAVERNE Sorgente 0 MC LA ROCCA 1 Sorgente 0 STATO CHIMICO DEI CIS AI SENSI DEL D. LGS 30/2009 Il monitoraggio e la classificazione delle acque sotterranee riportati in questo documento sono stati effettuati ai sensi del D. Lgs. n.30 / Nella presente relazione vengono presentati i dati qualitativi del monitoraggio a cadenza semestrale in corrispondenza dei periodi di massimo e minimo deflusso delle acque sotterranee della provincia di Macerata. In base ai risultati ottenuti dalle analisi chimiche dei campioni d acqua prelevati nei punti di monitoraggio si segnalano le diversità più evidenti riscontrate tra le due campagne di prelievo laddove esse risultino significative ai fini della valutazione. Per gli inquinanti della Tabella 3 Decreto 30/2009 (metalli pesanti pesticidi - organoalogenati) non si sono rilevati superamento dei valori soglia. ALLUVIONI VALLIVE DEL FIUME CHIENTI E DEI SUOI TRIBUTARI (AV_CHI) Il chimismo delle sue acque è caratterizzato da : o conducibilità elettrica specifica con valori compresi tra 258 e 1140 µs/cm a 20 C. o concentrazione dei cloruri compresi tra 6.9 mg/l e 90.5 mg/l o concentrazioni di ferro, manganese che non superano mai i limiti imposti dal D.Lgs. 152/99 per la prima classe. o concentrazioni dello ione ammonio che non superano il valore soglia pari a 0,5 mg/l. o concentrazioni di solfati che non superano il valore soglia di 250 mg/l. 39

40 o concentrazioni di nitrati che sono nella grande maggioranza dei casi superiore a 50 mg/l (compresi tra 1.3 mg/l e 223 mg/l). Degli 11 punti d acqua monitorati solo 6 raggiungono lo Stato Chimico: Buono, nei restanti 5 la concentrazione superiore a 50 mg/l non permette il raggiungimento del Buon Stato Chimico del Corpo Idrico Sotterraneo AV_CHI. ALLUVIONI VALLIVE DEL FIUME ESINO E DEI SUOI TRIBUTARI (AV_ESI) o conducibilità elettrica specifica con valori compresi tra 335 e 1140 µs/cm a 20 C. o concentrazione dei cloruri compresi tra 8.8 mg/l e 138 mg/l o concentrazioni di ferro, manganese che non superano mai i limiti imposti dal D.Lgs. 152/99 per la prima classe. o concentrazioni dello ione ammonio che non superano il limite di legge pari a 0,5 mg/l. o concentrazioni di solfati non superano il valore soglia di 250 mg/l. o concentrazioni di nitrati si ha un superamento del valore soglia di 50 mg/l Dei 4 punti d acqua monitorati solo tre raggiungono lo Stato Chimico: Buono, mentre nel quarto, la concentrazione dei nitrati pari a 77 mg/l, superiore al valore soglia di 50 mg/l, non permette il raggiungimento del Buon Stato Chimico del Corpo Idrico Sotterraneo AV_ESI. ALLUVIONI VALLIVE DEL FIUME MUSONE E DEI SUOI TRIBUTARI (AV_MUS) o conducibilità elettrica specifica 885 µs/cm a 20 C. o concentrazione dei cloruri 62.4 mg/l o concentrazioni di ferro, manganese che non superano mai i limiti imposti dal D.Lgs. 152/99 per la prima classe. o concentrazioni dello ione ammonio che non superano il valore soglia di 0,5 mg/l. o concentrazioni di solfati che non superano il valore soglia di 250 mg/l. o concentrazioni di nitrati (10,4 mg/l) inferiore al valore soglia di 50 mg/l Dai risultati del punto d acqua monitorato si raggiunge lo Stato Chimico: Buono quindi il raggiungimento del Buon Stato Chimico del Corpo Idrico Sotterraneo AV_MUS. ALLUVIONI VALLIVE DEL FIUME POTENZA E DEI SUOI TRIBUTARI (AV_POT) Il chimismo delle sue acque è caratterizzato da : o conducibilità elettrica specifica con valori compresi tra 335 e 2170µS/cm a 20 C. o concentrazione dei cloruri compresi tra 10 mg/l e 512 mg/l o concentrazioni di ferro, manganese che non superano mai i limiti imposti dal D.Lgs. 152/99 per la prima classe. o concentrazioni dello ione ammonio che non superano valore soglia pari a 0,5 mg/l. o concentrazioni di solfati che non superano il valore soglia di 250 mg/l. o concentrazioni di nitrati compresi tra 1.9 mg/l e 136 mg/l Dei 13 punti d acqua monitorati 7 raggiungono uno Stato Chimico: Buono, nei restanti 6 la concentrazione dei nitrati, superiore a 50 mg/l, non permette il raggiungimento del Buon Stato Chimico del Corpo Idrico Sotterraneo AV_POT. UNITA DI CINGOLI (CA_CIN) 40 o o conducibilità elettrica specifica 558 µs/cm a 20 C. concentrazione dei cloruri 36.5 mg/l, concentrazioni di ferro, manganese che non superano mai i limiti imposti dal D.Lgs. 152/99 per la prima classe.

41 o concentrazioni dello ione ammonio che non superano il valore soglia di 0,5 mg/l. o concentrazioni di solfati che non superano il valore soglia di 250 mg/l. o concentrazioni di nitrati (9 mg/l ) inferiore al valore soglia di 50 mg/l Dai risultati dei due punti d acqua monitorati, questi raggiungono lo Stato Chimico: Buono. Raggiungimento del Buon Stato Chimico del Corpo Idrico Sotterraneo AV_CIN. SISTEMA DELLA DORSALE MARCHIGIANA (CA_DOM) Il chimismo delle sue acque è caratterizzato da : o conducibilità elettrica specifica con valori compresi tra 225 e 1450 µs/cm a 20 C. o concentrazione dei cloruri compresi tra 2.2mg/L e 29.2 mg/l o concentrazioni di ferro e manganese che non superano mai i limiti imposti dal D.Lgs. 152/99 per la prima classe. o concentrazioni dello ione ammonio che non superano il il valore soglia pari a 0,5 mg/l. o concentrazioni di solfati che non superano il valore soglia di 250 mg/l. o concentrazioni di nitrati compresi tra 0.6 mg/l e 14 mg/l.risultati nettamente inferiori al valore soglia pari a 50 mg/l. I 10 punti d acqua monitorati raggiungono tutti lo Stato Chimico: Buono, quindi il Buon Stato Chimico del Corpo Idrico Sotterraneo CA_DOM. UNITA DI MONTE MAGGIO (CA_MAG) o conducibilità elettrica specifica pari a 338 µs/cm a 20 C. o concentrazione dei cloruri 7.9 mg/l o concentrazioni di ferro e manganese che non superano mai i limiti imposti dal D.Lgs. 152/99 per la prima classe. o concentrazioni dello ione ammonio che non superano il valore soglia di 0,5 mg/l. o concentrazioni di solfati che non superano il valore soglia di 250 mg/l. o concentrazioni di nitrati (0.9 mg/l) nettamente inferiore al valore soglia di 50 mg/l Dai risultati del punto d acqua monitorato si raggiunge lo Stato Chimico: Buono quindi il raggiungimento del Buon Stato Chimico del Corpo Idrico Sotterraneo CA_MAG. SISTEMA FIUME NERA MONTI SIBILLINI (CA_NES) Il chimismo delle sue acque è caratterizzato da : o conducibilità elettrica specifica con valori compresi tra 195 e 395 µs/cm a 20 C. o concentrazione dei cloruri compresi tra 1.8mg/L e 7.8 mg/l o concentrazioni di ferro e manganese che non superano mai i limiti imposti dal D.Lgs. 152/99 per la prima classe. o concentrazioni dello ione ammonio che non superano il valore soglia pari a 0,5 mg/l. o concentrazioni di solfati che non superano il valore soglia di 250 mg/l. o concentrazioni di nitrati compresi tra 0.9 mg/l e 2.4 mg/l, valori nettamente inferiori al valore soglia pari a 50 mg/l. I 4 punti d acqua monitorati raggiungono lo Stato Chimico: Buono, quindi il Buon Stato Chimico del Corpo Idrico Sotterraneo CA_NES. SISTEMA UMBRO MARCHIGIANO MERIDIONALE (CA_UMM) Il chimismo delle sue acque è caratterizzato da: o conducibilità elettrica specifica con valori compresi tra 268 e 480 µs/cm a 20 C. o concentrazione dei cloruri compresi tra 5.5 mg/l e 13 mg/l 41

42 o concentrazioni di ferro e manganese che non superano mai i limiti imposti dal D.Lgs. 152/99 per la prima classe. o concentrazioni dello ione ammonio che non superano il valore soglia pari a 0,5 mg/l. o o concentrazioni di solfati che non superano il valore soglia di 250 mg/l. concentrazioni di nitrati compresi tra 0.9 mg/l e 24 mg/l, inferiori al valore soglia pari a 50 mg/l. I 2 punti d acqua monitorati raggiungono lo Stato Chimico: Buono, quindi il Buon Stato Chimico del Corpo Idrico Sotterraneo CA_UMM. CLASSIFICAZIONE DEI PUNTI AI SENSI DEL D.LGS 152/99 (ANTE D.LGS 30/2009) ALLUVIONI VALLIVE DEL FIUME CHIENTI E DEI SUOI TRIBUTARI (AV_CHI) MC Opera di presa Valcimarra - dreno 1: Stato Chimico: Buono MC Montecosaro Scalo pz. 6 - centr. Sollev : Stato Chimico: Buono MC Civitanova Marche (pozzo n.10) - centr. Sollev mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (97 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l). MC Civitanova Marche (pozzo n.15) - centr. Sollev: Stato Chimico: Buono MC Civitanova Marche (pozzo n. 21) - Centr. Sollev: Stato Chimico: Buono MC Corridonia Centrale soll. z. industriale - Pozzo n 5: Stato Chimico: Buono MC Centrale soll. Acquevive c.da Acquevive pozzo n 5: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (63.3 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l) e al risultato ottenuto nel monitoraggio del 2008 MC Loc. Molino - pozzo interno cabina : Stato Chimico: Buono. La concentrazione dei nitrati risulta superiore al risultato ottenuto nel monitoraggio del MC Campo Polivalente - Pozzo 1: Stato Chimico: Buono MC Tolentino - centrale sollev - "Pozzi Pianibianchi MC Morrovalle - centr. sollevam. Vecchia - pozzo n.2: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (65 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l). MC Morrovalle - centr. sollevam. Vecchia - pozzo n.3: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (71 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l). MC Riserva naturale "Fondazione G.B."P001 Galassi: si segnalano concentrazioni di nitrati pari 46,2 mg/l prossimi allo standard di qualità tab.2 (50 mg/l): Stato Chimico: Buono MC Riserva naturale "Fondazione G.B."P067 Orlandi: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (223,3 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l) MC Urbisaglia - Pozzo P016 Fiastra 30 - Ramadori Mario: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (67,9 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l) 42

43 MC via Machiavelli 12 - proprietario Perugini Giuseppe: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (60,2 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l) MC via Campoleone 28 - proprietario Giacomozzi Guido: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (81,0 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l) MC CIMAR pozzo n. 1 - pozzo prof. m 2 tubi in cemento: Stato Chimico: Buono AV_CHI: I dati del 2009 indicano il mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico ALLUVIONI VALLIVE DEL FIUME ESINO E DEI SUOI TRIBUTARI (AV_ESI) MC SORGENTE VALLEPIANA ALTA : Stato Chimico: Buono MC Esanatoglia - pozzo Capriglia 2 : Stato Chimico: Buono MC Pozzo via Marziario 4 z. ind.le Taccoli : Stato Chimico: Buono MC Via Maianesi, 3/A - Fratini Renato mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (77 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l) AV_ESI:I dati del 2009 indicano il mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico ALLUVIONI VALLIVE DEL FIUME MUSONE E DEI SUOI TRIBUTARI (AV_MUS) MC Montefano - Via Paganucci, 51/A Proprietario Cesare Gino : Stato Chimico: Buono AV_MUS: Stato Chimico: Buono ALLUVIONI VALLIVE DEL FIUME POTENZA E DEI SUOI TRIBUTARI (AV_POT) MC Sorgente Fonte Bella FF.SS. : Stato Chimico: Buono MC Centr. soll. "ROTACUPA" v.dell'acquedotto - pozz n 24: si segnalano concentrazioni di nitrati pari 45,7 mg/l prossimi allo standard di qualità tab.2 (50 mg/l). Stato Chimico: Buono MC Treia loc. Rocchetta - pozzo 1: Stato Chimico: Buono MC Montelupone - Campo pozzi S. Firmano - Pozzo n. 2: Stato Chimico: Buono MC Campo Pozzi Marolino Pozzo 6: Stato Chimico: Buono MC Campo Pozzi Valle Memoria Pozzo 21: Stato Chimico: Buono MC Campo Pozzi Chiarino Pozzo 6: Stato Chimico: Buono MC Montefano - Via Osteria Nuova, 36 - Prop Menghini Celso: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (81,2 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l). MC via S. Marco Vecchio, 16 - Proprietario sig. Lucia: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico,in quanto si riscontra un valore di Nitrati (64 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l) MC S. M. in Selva - Cooperativa Sociale di Adriano Spoletini: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (59 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l) 43

44 MC loc. Schito, Proprietario sig. Oresti Gianfranco: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (139 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l) MC loc. Fontenoce via S. Croce 5 - proprietario Cervigni Roberto: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (75 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l) MC via IV Novembre n proprietario Stacchiotti Guido: mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico, in quanto si riscontra un valore di Nitrati (136 mg/l) superiore ai valori soglia di tab.2 (50 mg/l) e al risultato ottenuto nel 2008 AV_POT: I dati del 2009 indicano il mancato raggiungimento del Buon Stato Chimico UNITA DI CINGOLI (CA_CIN) MC Cingoli - Sorgente Crevalcore: Stato Chimico: Buono. MC Treia - Sorgente Mugliole: Stato Chimico: Buono. CA_CIN : Stato Chimico: Buono SISTEMA DELLA DORSALE MARCHIGIANA (CA_DOM) MC Apiro - Sorgente Cervara : Stato Chimico: Buono MC Poggio S. Vicino Sorgente Sasso della Pietra : Stato Chimico: Buono MC SORGENTE ACQUASANTA : Stato Chimico: Buono MC Caldarola - Sorgente VESTIGNANO: Stato Chimico: Buono MC SORGENTE VALLE CANTO: Stato Chimico: Buono MC SORGENTE DEL FICO : Stato Chimico: Buono MC Pievebovigliana - Sorgente LA FOLLA: Stato Chimico: Buono MC SORGENTE CANNELLONE : Stato Chimico: Buono MC Serrapetrona -Loc. Prato Marcello- SORGENTE NICCOLINI: Stato Chimico: Buono MC Ponte S. Antonio (Scaloni) - Pozzi S. Antonio: Stato Chimico: Buono CA_DOM: Stato Chimico: Buono UNITA DI MONTE MAGGIO (CA_MAG) MC Fiuminata - Sorgente CAMMINO DEL DIAVOLO: Stato Chimico: Buono CA_MAG: Stato Chimico: Buono SISTEMA FIUME NERA MONTI SIBILLINI (CA_NES) MC SORGENTE FONTE DELLA SPUGNA : Stato Chimico: Buono MC SORGENTE COL DEL LUPO 3 : Stato Chimico: Buono MC Pievetorina - S SORGENTE CAPRARECCIA: Stato Chimico: Buono MC Pievetorina - SORGENTE LE SALETTE: Stato Chimico: Buono 44

45 MC SORGENTE VAL DI PANICO A : Stato Chimico: Buono MC SORGENTE MOLINI : Stato Chimico: Buono CA_NES: Stato Chimico: Buono SISTEMA UMBRO MARCHIGIANO MERIDIONALE (CA_UMM) MC SORGENTE PAPACCHIO: Stato Chimico: Buono MC SORGENTE VALPOVERA: Stato Chimico: Buono MC Castelraimondo - Sorgente S.ANGELO: Stato Chimico: Buono MC Fiuminata - Sorgente CASTAGNA: Stato Chimico: Buono MC Fiuminata - Sorgente IL PIANO: Stato Chimico: Buono MC Fiuminata - Sorgente LA ROMITELLA: Stato Chimico: Buono MC Fiuminata - Sorgente S.CASSIANO: Stato Chimico: Buono MC SORGENTE CASA FOSCOLA: Stato Chimico: Buono MC SORGENTE COLLATTONI: Stato Chimico: Buono MC Pievebovigliana - Sorgente S. GIOVANNI: Stato Chimico: Buono MC SORGENTE FONTE VECCHIA TAVERNE: Stato Chimico: Buono MC SORGENTE LA ROCCA 1: Stato Chimico: Buono CA_UMM: Stato Chimico: buono 45

46 DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI ASCOLI PICENO MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE NELLA PROVINCIA DI ASCOLI PICENO ANNO 2009 PUNTI DI MONITORAGGIO E MISURE EFFETTUATE NELLA PROVINCIA DI ASCOLI PICENO Nel 2009 sono state prelevati ed analizzati n. 73 campioni di acque di falda, relativi a n.35 punti di prelievo, mediante rilievo semestrale, nei periodi di massimo e minimo deflusso, per la determinazione dei parametri chimici qualitativi, al fine di effettuare la sorveglianza sui punti della rete di monitoraggio previsti per la classificazione ambientale delle risorse idriche sotterranee. Non sono state effettuate misure quantitative, non disponendo della relativa strumentazione (freatimetro), acquisita nell anno in corso. Le determinazioni effettuate hanno compreso i parametri di composizione e gli ulteriori parametri previsti nella legislazione relativa (D. Lgs 30/2009). In Allegato 1 è presente una tabella riepilogativa dei dati analitici. Nella figura 1, (Fig.1) viene riportata la classificazione chimica delle stazioni monitorate. 46

47 Classificazione chimica acque sotterranee ,6% 2,9% 40,0% prima classe seconda-terza classe terza classe quarta classe 28,6% Fig.1) Rappresentazione grafica della classificazione chimica delle acque sotterranee nella provincia di Ascoli Piceno CLASSIFICAZIONE E STATO CHIMICO Sostanzialmente, riguardo a conducibilità e cloruri, è stata verificata in generale una costanza della composizione nei due prelievi relativi ai periodi sopracitati. Le criticità sono state riscontrate in acque con livelli medi di inquinamento da nitrati e dove l eccessivo emungimento della falda causa in alcune zone ingressione salina. La conducibilità elettrica, bassa (fino a circa 500 µs/cm) nelle acque di origine montana ed in generale nelle acque destinate all uso potabile, diviene elevata nelle acque di subalveo di fondo valle (fino a 2000 µs/cm), a maggior pressione antropica. In prossimità della costa, nel territorio di San Benedetto del Tronto si sono riscontrati alcuni valori elevati, 3320 e µs/ cm, per l influenza dell ingressione salina. In pochi punti è stato rilevato il superamento del valore di 100 µg/l per il parametro ferro, fino al valore massimo di 480 µg/l, peraltro non confermato nel secondo controllo analitico. Per il parametro cadmio, anche in riferimento ai valori indicati dalla norma in considerazione delle quattro classi di durezza, sono stati rilevati uniformemente valori sotto il limite analitico di determinazione. In figura 2 47

48 (Fig.2), viene riportata la ripartizione percentuale dei punti di prelievo rispetto a tali quattro classi di durezza. DUREZZA n. campioni < >200 classe 1 classe2 classe 3 classe 4 mg/l Fig 2) Distribuzione percentuale dei punti di prelievo rispetto alle quattro classi di durezza Analogamente, per gli altri metalli analizzati sono stati rilevati generalmente valori sotto il limite di determinazione; da segnalare un dato del parametro nichel, nella zona di Fermo-Campiglione, di poco oltre il limite di norma.tra i parametri del gruppo degli inquinanti inorganici, ove analizzati, si è rilevato qualche sporadico valore di concentrazione dei solfati e cloruri oltre il limite indicato di 250 mg/l, nella zona costiera di S.Benedetto del Tronto. I composti organico aromatici, i policiclici aromatici, i composti alifatici clorurati cancerogeni e non, hanno fatto rilevare generalmente valori entro la norma. Da annotare che in 4 punti prelievo è stato rilevato un lieve superamento del valore limite del parametro tetracloroetilene; in uno di essi (zona di Grottazzolina) si ha conferma anche al secondo prelievo. Sempre in uno dei punti di cui sopra (zona di Offida) è stato anche rilevato l unico superamento del valore limite del parametro tricloroetilene. Per i parametri dei gruppi di composti alifatici alogenati cancerogeni, nitrobenzeni, clorobenzeni, non sono stati riscontrati superamenti dei limiti normati. 48

49 NITRATI E PRODOTTI FITOSANITARI I nitrati sono stati rilevati con valori superiori a 50 mg/l (valore massimo 199 mg/l) in 17 prelievi, per una % del 23,3 in punti di campionamento ove per la maggior parte il superamento è presente in entrambi i controlli semestrali. In generale nella fascia montana e pedemontana del territorio provinciale si riscontrano valori molto bassi, in quanto la qualità della risorsa idrica è buona. Nelle zone alluvionali di bassa valle e nelle zone prossime alla costa del territorio provinciale si possono riscontrare incrementi fino anche a circa 200 mg/l. La distribuzione percentuale dei nitrati nelle acque monitorate, ripartita nelle 4 classi tab. 20 Dlgs 152, viene riportata nella figura 3 (Fig.3). Il complesso dei parametri relativi a pesticidi, loro metaboliti e prodotti di degradazione, sono risultati negativi, sotto il limite analitico di determinazione. 50 NITRATI n. campioni mg/l Fig 3) Distribuzione percentuale dei nitrati nelle acque monitorate 49

50 CONCLUSIONI Nella relazione corrente vengono presentate le risultanze del monitoraggio quali-quantitativo effettuato nell anno 2009 nei punti di controllo delle acque sotterranee secondo le modalità previste dal D.Lgs.152/99 e considerando anche quanto previsto dal nuovo riferimento legislativo D.Lgs.30/2009. Come stabilito nella proposta di piano di monitoraggio delle acque sotterranee ai sensi del D.Lgs.30/2009, il monitoraggio per l anno 2009 è stato effettuato su tutti i punti della rete attuale con le frequenze di campionamento definite dal decreto stesso. Provincia di Pesaro-Urbino Rispetto ai precedenti monitoraggi la classificazione delle acque nella Provincia di Pesaro rimane invariata. Le principali criticità sono limitate alle pianure alluvionali dei fiumi Foglia e Metauro. La contaminazione prevalente è legata alla presenza dei nitrati, parametro tra l altro fortemente influenzato dal regime pluviometrico stagionale, così da determinare, per casi aventi valori di poco superiori soglia (classe 3 pari a 50 mg/l), classificazioni fluttuanti tra la classe 3 e 4 nel corso degli anni secondo la tabella tab.20 del D.Lgs. 152/99. I dati del 2009, confermano le precedenti valutazioni sull assenza di contaminazione da metalli, che sono risultati in ogni punto di monitoraggio o assenti o ampliamente al di sotto dei valori soglia (figura n 4 in allegato). La contaminazione organica presente nei punti della rete è da imputarsi prevalentemente alla presenza di aree agricole e pertanto si registrano valori minimi di prodotti fitosanitari in sistemi di captazione di corpi idrici vulnerabili, cioè a rischio (figura n 5, in allegato). Le indagini condotte hanno rilevato anche presenze, in zone in prossimità della costa e delle aree fortemente antropizzate, di composti organici alogenati e MTBE (figura n 7, in allegato). Non è stata invece rilevata alcuna contaminazione da IPA. L applicazione del nuovo decreto D.Lgs 30/2009, che permette di prendere in considerazione anche i parametri organici, non ha nel complesso variato le informazioni derivanti dai precedenti monitoraggi, al contrario ha messo ancor più in evidenza le criticità delle alluvioni vallive dei principali fiumi della Provincia, 50

51 come si evince dalla Figura n 6 in cui vengono riportati i risultati dei monitoraggi con l attribuzione dello Stato Chimico Buono ai CIS monitorati. Nella proposta di Piano presentata alla Regione Marche per il 2010 è previsto il Monitoraggio Operativo per i Corpi idrici sotterranei a rischio. Sulla base del lavoro svolto nel 2009 il Dipartimento ARPAM di Pesaro prevede di effettuare l indagine completa, rispetto ai nuovi parametri proposti dal D.Lgs 30/2009, anche sui punti non ricadenti in acquiferi a rischio ma in cui è stata riscontrata la contaminazione di sostanze organiche. Provincia di Ancona Da un punto di vista qualitativo la distribuzione delle classi di qualità chimica nell ambito della provincia di Ancona risulta in stretta correlazione con la condizione idrogeologica al contorno dei punti d acqua; infatti la maggior parte dei pozzi e delle sorgenti di classe 1 e 2, che rappresentano la condizione chimica migliore, sono ubicati in corrispondenza delle dorsali carbonatiche mentre quelli di classe peggiore 3, 4 si individuano nelle pianure alluvionali. Nelle dorsali carbonatiche, dove la circolazione idrica avviene per fessurazione e carsismo all interno di grandi serbatoi idrici con alta permeabilità e con elevato ricircolo delle acque e dove l impatto antropico è basso se non nullo, risultano di uno stato chimico BUONO mentre nelle pianure alluvionali, dove la circolazione idrica avviene per porosità nei depositi alluvionali con permeabilità medio bassa e dove l impatto antropico è elevato, è stato calcolato uno stato chimico per lo più SCADENTE. In particolare le zone a maggior criticità evidenziata dalla presenza di elementi chimici in concentrazioni elevate o in aumento rispetto agli anni precedenti sono state riscontrate nelle seguenti aree e per i seguenti parametri: - Nella zona della bassa valle dei bacini idrografici della Provincia si registra un aumento dei parametri di base dovuto al fenomeno di ingressione marina. - Nell area di Monsano si ritrova la presenza di cromo esavalente dovuta ad un inquinamento degli anni 70 provocato da un attività di cromatura di un industria di trattamenti galvanici e oramai presente da anni nelle falde acquifere della zona. La concentrazione del Cromo nella zona di Monsano rispetto agli anni precedenti è diminuita sostanzialmente, mentre sono stati riscontrati superamenti del limite legislativo in corrispondenza di pozzi nella valle del bacino del Musone. 51

52 - Nella bassa valle del fiume Musone e nella zona medio-alta dei bacini dell Esino e del Misa si registra la presenza di floruri riscontrata anche nell anno 2007 e Inoltre, facendo riferimento alle classi chimiche dei punti di monitoraggio degli anni precedenti si può notare come in linea generale sono state registrate variazioni dello stato chimico in alcuni punti di monitoraggio soprattutto in corrispondenza delle zone vallive dei fiumi. Da un punto di vista quantitativo i livelli di falda nei pozzi e le portate nelle sorgenti sono significativi per osservare lo sfruttamento della risorsa in funzione degli impatti antropici presenti nel territorio. È naturale che tali misure sono da mettere in relazione anche con le precipitazioni meteoriche riferite ad ogni anno, le quali insieme alle condizioni antropiche possono condizionare la quantità della risorsa idrica sotterranea e quindi i livelli idrici registrati nelle falde e le portate delle sorgenti. Nel 2009 le misure quantitative effettuate non hanno subito notevoli variazioni rispetto all anno precedente; come per il 2008 è stato registrato sia nei pozzi che nelle sorgenti monitorate un decremento dei livelli idrici delle falde e delle portate nei confronti degli anni precedenti probabilmente in relazione alle basse precipitazioni che sono state registrate in quegli anni. Per quanto riguarda invece il monitoraggio delle acque ai fini dell individuazione delle zone vulnerabili da nitrati e da prodotti fitosanitari, è stato effettuato il controllo della concentrazione dei nitrati nei punti di monitoraggio previsti per la classificazione dei corpi idrici sotterranei e dei prodotti fitosanitari nei punti in cui il tipo di attività presente nel territorio, l uso del suolo, la vulnerabilità della risorsa hanno portato ad ipotizzare la presenza di tali sostanze. La contaminazione antropica delle acque sotterranee della Regione Marche è dovuta principalmente alla presenza di nitrati nelle zone a più elevata attività agricola. Si rileva soprattutto negli acquiferi alluvionali e nelle zone collinari delle medie e basse vallate, mentre è assai rara o del tutto inesistente in zone di alta collina e lungo la dorsale appenninica. I nitrati provengono in massima parte dai fertilizzanti azotati usati in agricoltura. Sono prodotti anche dall ossidazione della materia organica e, in misura minore, dal dilavamento di composti ossidati dell azoto presenti nell aria, generatisi nei processi di combustione ad alte temperature o mediante scariche elettriche in atmosfera. In acque non contaminate le concentrazioni dei nitrati non 52

53 superano i 10 mg/l. Valori più elevati sono sintomo di contaminazione di origine antropica. Dal confronto della concentrazione dei nitrati fra l anno 2008 e il 2009 si evidenzia come la distribuzione sia rimasta pressocchè invariata. Si riscontra tuttavia un miglioramento di una classe nella zona medio-bassa del bacino dell Esino e un lieve peggioramento nella parte bassa del bacino del Cesano e del Misa. Per quanto riguarda i prodotti fitosanitari, analizzati nei punti in cui il tipo di attività presente nel territorio, l uso del suolo, la vulnerabilità della risorsa hanno portato ad ipotizzare la presenza di tali sostanze, questi risultano assenti. Provincia di Macerata Nella zona interna della provincia di Macerata a ridosso della dorsale appenninica l impatto antropico è quasi nullo, in quanto siamo in presenza di zone adibite a pascolo e coltivazione. Spostandosi dalle zone montane verso la fascia sub-appenninica fino al litorale adriatico, si osserva un graduale peggioramento della qualità delle acque sotterranee, peggioramento dovuto ad una non ottimale conduzione delle attività agricole in quanto la concentrazione elevata del parametro nitrati non permette il raggiungimento dello Stato Chimico: Buono. Riguardo ai composti organoalogenati presenti da vecchia data, i risultati riconfermano ancora nella falda idrica della bassa valle del fiume Chienti, concentrazioni superiori al valore soglia per il tetracloroetilene e prossimi al valore soglia per il tricloroetilene. Quindi ad eccezione di quest ultimo caso che rappresenta un inquinamento puntuale e limitato si può dire, che l attività industriale nella provincia di Macerata non influenza lo stato di qualità delle acque come dimostrano i risultati analitici dei contaminanti monitorati. Provincia di Ascoli Piceno Sostanzialmente riguardo a conducibilità e cloruri, le criticità sono state riscontrate in acque con livelli medi di inquinamento da nitrati e dove l eccessivo emungimento della falda causa in alcune zone ingressione salina. La conducibilità elettrica, bassa nelle acque di origine montana ed in generale nelle acque destinate all uso potabile, diviene elevata nelle acque di subalveo di fondo valle, a maggior pressione antropica. 53

54 Per i metalli sono stati rilevati generalmnte valori sotto il limite analitico di determinazione; solo in pochi punti è stato rilevato il superamento del valore di 100 µg/l per il parametro ferro. Tra i parametri del gruppo degli inquinanti inorganici, si è rilevato qualche sporadico valore dei solfati e cloruri oltre il limite indicato di 250 mg/l, nella zona costiera di S.Benedetto del Tronto. I parametri compresi nel gruppo degli inquinanti organici (i composti organico aromatici, i policiclici aromatici, i composti alifatici clorurati cancerogeni e non, i composti alifatici alogenati cancerogeni, i nitrobenzeni e i clorobenzeni) hanno fatto rilevare valori entro la norma. Nella fascia montana e pedemontana del territorio provinciale si riscontrano valori di nitrati molto bassi, in quanto la qualità della risorsa idrica è buona. Nelle zone alluvionali di bassa valle e nelle zone prossime alla costa del territorio provinciale si possono riscontrare degli incrementi anche notevoli. Il complesso dei parametri relativi a pesticidi, loro metaboliti e prodotti di degradazione, sono risultati inferiori al limite analitico di determinazione. In conclusione, si ritiene necessario effettuare un indagine conoscitiva di conferma, con campionamenti ed analisi mirate, per individuare l eventuale inquinamento permanente delle zone relative ai superamenti rilevati, in modo da segnalare alle autorità competenti l eventuale esistenza di sito inquinato, come da normativa. 54

55 Allegato 1 Dati analitici e classificazione chimica delle acque sotterranee Anno

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57 PROVINCIA DI PESARO URBINO TABELLA 5 DATI CLASSIFICAZIONE ANTE D.LGS 30/2009 PUNTO Nome CIS RISCHIO Classe Conducibilità es (µs/cm a 20 C) Cloruri (Cl ) (mg/l) Azoto nitrico (NO3 ) (mg/l) Solfati (SO4 ) (mg/l) Azoto Ammoniacale (NH4+) (mg/l) Ferro (Fe) Manganese (Mn) (mg/l) PU Pozzo Galeotti AV_CAN ,2 18,4 51,6 ILD ILD ILD PU Pozzo Brugneti 3 AV_CAN ,9 48,7 52,7 ILD ILD ILD PU Pozzo Pianacce 1 AV_CAN ,7 3,8 12,3 ILD ILD ILD PU Pozzo S. Filippo AV_CES ,8 17,3 70,3 ILD ILD ILD PU Pozzo "San Severo 1" AV_CES ,9 7,3 84,8 ILD ILD ILD PU Pozzo Via Campanella CENTRALE AV_CES ,2 49,2 90,8 ILD 9,1 ILD PU Pozzo CENTRALE (NUOVO 2006) AV_CES ,2 29,2 91,7 ILD 14 ILD PU Pozzo Foglia AV_FOG ILD ILD ILD PU Pozzo n. 1 centrale S. maria AV_FOG ,5 30,2 153 ILD ILD ILD Fabbrecce PU Borgheria 1 AV_FOG ,6 6,2 165,7 ILD 11 0,84 PU Pozzo greppa 2 AV_FOG ,8 35,1 123 ILD ILD ILD PU Pozzo Tondo AV_FOG ,6 54,1 274,5 ILD 43 ILD PU Pozzo Fiume AV_MAR ,2 1,8 63,8 ILD 139 ILD PU Pozzo via La Barca AV_MET ,9 7,1 67,7 ILD ILD ILD PU Pozzo Bersaglio 1 AV_MET ,2 220,4 ILD ILD ILD PU Drenaggio nuovo AV_MET ,9 8,5 105,4 ILD ILD 0,007 PU Pozzo del Barconi AV_MET , ILD ILD ILD PU Sorgente Presaglia AV_MET ,8 ILD 39,7 ILD ILD ILD PU Pozzo METAURILIA AV_MET ,5 125,2 190,8 ILD 5,7 0,032 PU Pozzo 3 PONTI AV_MET ,8 58,4 111,5 ILD ILD ILD PU pozzo Madonna del Piano CA_BEL ,1 103,7 ILD ILD ILD PU sorgente MOLINELLI CA_CES ,3 15,8 14 ILD 15 ILD PU sorgente Ca' Ciccolina CA_CES ,9 2,7 11,3 ILD ILD ILD PU Sorgente Ara CA_CUC ,9 2,8 5,9 ILD ILD ILD PU Sorgente Abbazia Chiesa CA_NAR ILD ILD ILD PU Sorgente "S. Martino" CA_PIE ILD 12,5 ILD ILD ILD 57

58 PUNTO Nome CIS RISCHIO Classe Conducibilità es (µs/cm a 20 C) Cloruri (Cl ) (mg/l) Azoto nitrico (NO3 ) (mg/l) Solfati (SO4 ) (mg/l) Azoto Ammoniacale (NH4+) (mg/l) PU Sorgente BROTANI CA_PIE ,6 2,7 5,4 ILD 15 ILD PU Sorgente san Gervasio CA_PIE ,8 3,3 21,9 ILD ILD ILD PU POZZO GIORDANO GRANDE CA_UMS ,1 13,8 ILD ILD ILD PU Pozzo Ponte Alto CA_UMS ,6 2,3 156,6 ILD ILD ILD PU Sorgente La Canala CA_UMS ,9 3,1 8,7 ILD ILD ILD PU Sorgente Botano 1 CA_UMS ,3 0 4,4 ILD ILD ILD PU Sorgente Fonte Luca CA_UMS ,6 ILD ILD ILD PU Sorgente Mandrale stretta CA_UMS ,1 2,2 10,8 ILD ILD PU Sorgente Jacona CA_UMS ,4 1,3 32,7 ILD ILD ILD PU Sorgente Montione 1 CA_UMS ,5 1,5 7,3 ILD ILD ILD PU Sorgente Magna Vacca CA_UMS ,7 3,3 18,9 ILD ILD ILD PU Sorgente S. Albertino CA_UMS ,6 2,7 22,2 ILD ILD ILD PU Sollevamento Molino CA_UMS ,2 1,4 33,6 ILD ILD ILD PU Sorgente Ca' Priore CA_UMS ,6 12 ILD ILD ILD PU Pozzo Vignarie LOC_BMU ,2 4,1 19,1 ILD ILD ILD PU Ciacci 1 (zona Cairo) LOC_BMU ,8 6,8 149 ILD ILD ILD PU Fosso del Giardino (Pozzo n. 1) LOC_BMU ,4 2,6 182 ILD ILD ILD PU Sorgente S. Martino LOC_BMU ,7 51,3 103 ILD ILD ILD PU Sorgente Bivio (Monteguiduccio) LOC_BMU ,3 8,1 78,6 ILD ILD ILD PU Sorgente Villagrande LOC_CMC ILD ILD PU Sorgente Ca' Merone LOC_CMC , ,2 ILD ILD ILD PU Sorgente Poggio Bianco LOC_CMC ,1 0 19,5 ILD 13 ILD PU Sorgente Cà Morlano LOC_CMC ,7 9,7 13,4 ILD ILD ILD PU Macchia Grossa n. 1 LOC_CMC ,4 33,8 ILD ILD ILD PU Pozzo Mutino LOC_CMC ,5 18,2 139,5 ILD ILD ILD PU sorgente Monte Poggio LOC_CMC ,5 33 ILD ILD ILD PU sorgente Dori LOC_CMC ,7 31 ILD 5 ILD PU Senatello LOC_CMS ILD ILD ILD PU Sorgente Gattara LOC_CMS ,8 3 35,4 ILD 14 ILD Ferro (Fe) Manganese (Mn) (mg/l) 58

59 PUNTO Nome CIS RISCHIO Classe Conducibilità es (µs/cm a 20 C) Cloruri (Cl ) (mg/l) Azoto nitrico (NO3 ) (mg/l) Solfati (SO4 ) (mg/l) Azoto Ammoniacale (NH4+) (mg/l) Ferro (Fe) Manganese (Mn) (mg/l) PU Sorgente Somole Sotto LOC_MAN ,5 0 37,6 ILD ILD PU Sorgente Fonte Soma Bassa LOC_MAN ,5 0 35,9 ILD ILD ILD PU Sorgente Casale LOC_MAN ,4 1,3 23 ILD ILD ILD PU sorgente Trella LOC_MAN ,6 1,4 15,7 ILD ILD ILD PU Sorgente Scandolara LOC_MAN , ILD ILD ILD PU Sorgente il sasso LOC_MAN ,7 1,1 34,6 ILD ILD ILD PU pozzo Gorga Bandita LOC_MAN ,2 3,9 46,6 ILD ILD ILD PU Sorgente Val di Neri n.3 LOC_MAS ,4 ILD ILD ILD PU Pozzo Isola di Fano ,4 55,2 30,1 ILD ILD 0,006 PU Sorgente Mondagano ILD ILD 59

60 TABELLA 6 DATI CHIMICA INORGANICA 1 PUNTO CIS Fluoruri (F) Azoto nitroso (NO2 ) Durezza calcica ( F) Ossidabilità (O2) (mg/l) Durezza totale ( F) Alcalinità totale (HCO3) (mg/l) Calcio (Ca) (mg/l) Magnesio (Mg) (mg/l) IA () Residuo calcolato (mg/l) PU AV_CAN ILD PU AV_CAN 210 ILD 27 1,1 32, ,1 11,9 450,7 PU AV_CAN ILD 21, ,6 11,2 12,3 326,2 PU AV_FOG ILD 33,8 49,6 500 PU CA_UMS 520 ILD 14,6 0,8 16, ,4 4,9 11,5 225,4 PU CA_UMS 320 ILD 23,8 0,9 29, ,2 14,1 11,8 378 PU LOC_CMS ILD 16 PU ILD 32,8 1, ,2 12,6 11,6 515 PU LOC_BMU 700 ILD 16,8 1 21, ,2 11,6 11,6 409 PU AV_MAR ILD 14,8 26, ,2 27,9 11,8 373,7 PU LOC_BMU ILD 36,1 1,4 59,7 530,7 144,4 57,3 12,2 1106,6 PU AV_CES 210 ILD 21,8 1,2 27, ,2 14,1 11,6 524,9 PU CA_BEL 290 ILD 33,6 1,1 39, ,4 14,6 11,7 542,9 PU AV_FOG ILD 36,3 1,2 59,2 536,8 145,2 55,6 12,2 860,4 PU AV_FOG ILD 36,9 1,3 60,2 573,4 147,6 56,5 12,3 921,6 PU AV_MET 180 ILD 20,4 1, , ,7 441,4 PU AV_CES 230 ILD 23, ,6 8,7 11,6 424,8 PU AV_FOG ILD 22,9 1,2 41,6 536,8 91,6 45,4 12,2 855,4 PU LOC_BMU ILD 37,1 1,2 48, ,4 28,1 12,1 717,8 PU AV_MET 190 ILD 36,2 1, ,8 43, ,4 PU AV_FOG 240 ILD 35,2 1,2 60, ,8 60,7 12,2 834,5 PU AV_MET 250 ILD 33,4 1,4 42, ,6 21,3 11,8 640,8 PU AV_MET ILD 31, , ,2 PU CA_PIE ILD 30 31, ,9 11,9 415,4 PU LOC_MAN ILD 30,2 37, ,8 17,5 12,6 453,6 PU LOC_MAN 120 ILD 28,2 0, ,8 21,3 12,4 452,9 60

61 PUNTO CIS Fluoruri (F) Azoto nitroso (NO2 ) Durezza calcica ( F) Ossidabilità (O2) (mg/l) Durezza totale ( F) Alcalinità totale (HCO3) (mg/l) Calcio (Ca) (mg/l) Magnesio (Mg) (mg/l) IA () Residuo calcolato (mg/l) PU AV_MET 200 ILD 22,8 1 31, ,2 21,3 11,8 413,3 PU LOC_MAN ILD 19,4 24, ,6 12, ,1 PU LOC_MAN 310 ILD 12,8 0, ,2 5,3 11,6 209,5 PU CA_NAR ILD 19,3 20, ,2 2, ,7 PU CA_UMS ILD ,9 11,9 231,8 PU CA_UMS 90 ILD 16,4 0, ,6 3,9 11,9 224,6 PU CA_CUC 110 ILD ,9 12,1 286,6 PU CA_UMS 70 ILD 15 0, ,3 11,9 223,2 PU LOC_CMS 130 ILD 21, ,8 16,5 12,1 338,4 PU CA_PIE 120 ILD 16,4 0,8 18, ,6 5,3 11,7 277,2 PU LOC_CMC 100 ILD 15 1,2 17, ,3 12,1 229 PU CA_UMS 0 ILD 15 0, ,4 11,7 217 PU CA_UMS 120 ILD 16 0,7 16, ,5 11,4 229 PU LOC_BMU 600 ILD 35,6 0,9 54, ,4 45,6 12,2 758,2 PU ILD 29,1 1,5 53, ,4 58,5 12,3 713 PU LOC_MAN ILD 23,6 1, ,4 25,2 12,2 408,2 PU LOC_CMC 280 ILD 34,4 1,1 48, ,6 33,5 11,9 633,6 PU LOC_BMU 320 ILD 36 1, ,7 11,8 573,8 PU LOC_CMC 140 ILD 23,6 1, ,4 10,7 12,3 363,6 PU LOC_CMC ILD , ,7 12,1 397,4 PU LOC_CMC ILD 25 1, PU LOC_CMC 150 ILD 22,8 1, ,2 27, ,5 PU LOC_MAN 180 ILD 29 1, ,9 11,9 416,9 PU CA_UMS 120 ILD 15 0,9 16, ,4 11,7 236,2 PU LOC_MAS 0 ILD 17,4 1,1 20, ,6 8, PU CA_UMS 200 ILD 24,6 1 28, ,4 10,2 11,6 381,6 PU CA_UMS 0 ILD 18 0, ,4 11,5 259,9 PU CA_UMS 200 ILD 18,8 0,8 21, ,2 6,3 11,6 279,4 PU LOC_CMC ILD 30,4 0, , ,4 489,6 61

62 PUNTO CIS Fluoruri (F) Azoto nitroso (NO2 ) Durezza calcica ( F) Ossidabilità (O2) (mg/l) Durezza totale ( F) Alcalinità totale (HCO3) (mg/l) Calcio (Ca) (mg/l) Magnesio (Mg) (mg/l) IA () Residuo calcolato (mg/l) PU LOC_CMC ILD 32,9 0,8 39, ,6 15,5 12,5 489,6 PU CA_UMS ILD 16, ,4 3,4 12,2 241,2 PU CA_CES 260 ILD 23,6 0,9 27, ,4 9, ,6 PU LOC_MAN 200 ILD 23 0,7 31, ,4 12,2 435,6 PU AV_MET ILD 41,4 1, ,6 35,4 12,1 942,5 PU AV_MET ILD 31 1,3 39, , ,6 PU AV_CES ILD 28,2 1, ,8 21,3 12,1 590,4 PU AV_CES ILD 31,2 1, ,8 11, PU CA_CES ILD ,7 11,7 339 PU CA_PIE 100 ILD 13,2 0, ,8 4,4 11,

63 TABELLA 7 DATI CHIMICA INORGANICA 2 (METALLI) PUNTO CIS Antimonio (Sb) Arsenico (As) Bario (Ba) Cadmio (Cd) Cromo totale (Cr3+) Mercurio (Hg) Nichel (Ni) Piombo (Pb) Rame (Cu) PU AV_CAN ILD ILD ILD ILD 6 PU AV_CAN ILD ILD 144 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD 50 ILD ILD 5 ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD 165 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD 38 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMS ILD ILD ILD ILD ILD PU ILD ILD 500 ILD ILD ILD 15 ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD 216 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MAR ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD 233 ILD ILD ILD 7,5 ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD 209 ILD ILD ILD ILD ILD 7 ILD ILD PU CA_BEL ILD ILD 204 ILD ILD ILD 8 ILD 8 ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD 106 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD 97 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD 169 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD 187 ILD ILD ILD ILD ILD 11 ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD 166 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD 81 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD 93 ILD ILD ILD ILD ILD 9 ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD 45 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD 212 ILD ILD ILD ILD ILD 3 ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD 7 PU CA_PIE ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD 5 ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD 214 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD Selenio (Se) Vanadio (V) 63

64 PUNTO CIS Antimonio (Sb) Arsenico (As) Bario (Ba) Cadmio (Cd) Cromo totale (Cr3+) Mercurio (Hg) Nichel (Ni) Piombo (Pb) Rame (Cu) PU AV_MET ILD ILD 73 ILD ILD ILD ILD ILD 4 ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD 388 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_NAR ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD 159 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_CUC ILD ILD 500 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD 600 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMS ILD ILD 549 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_PIE ILD ILD 752 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD 47 ILD ILD ILD ILD ILD 3 ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD 696 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD 151 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD 122 ILD ILD ILD ILD ILD 5 ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD 792 ILD ILD ILD 6 ILD 3 ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD 376 ILD ILD ILD ILD ILD 5 ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD 595 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD 387 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD 96 ILD ILD ILD ILD ILD 3 ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD 357 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD 707 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAS ILD ILD 82 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD 542 ILD ILD ILD ILD ILD 8 ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD 222 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD 394 ILD ILD ILD ILD ILD 11 ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD Selenio (Se) Vanadio (V) 64

65 PUNTO CIS Antimonio (Sb) Arsenico (As) Bario (Ba) Cadmio (Cd) Cromo totale (Cr3+) Mercurio (Hg) PU LOC_CMC ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD 5 PU CA_CES ILD ILD 770 ILD ILD ILD ILD ILD 3 ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD 102 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD 164 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD 181 ILD ILD ILD 7,5 ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD 193 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD 160 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_CES ILD ILD 794 ILD ILD ILD ILD ILD 6 ILD ILD PU CA_PIE ILD ILD 413 ILD ILD ILD ILD ILD 11 ILD ILD Nichel (Ni) Piombo (Pb) Rame (Cu) Selenio (Se) Vanadio (V) 65

66 TABELLA 8 DATI CHIMICI ORGANICI (COMPOSTI ALOGENATI) N 1 PUNTO CIS Cloroformio Diclorobromometano Dibromoclorometano Bromoformio 1,1,2 Tricloroetilene 1,1,2,2 Tetracloroetilene 1,1,1 Tricloroetano PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_PIE ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD 0,6 ILD ILD PU AV_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CES 1,6 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_PIE ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD Carbonio Tetracloruro 66

67 PUNTO CIS Cloroformio Diclorobromometano Dibromoclorometano Bromoformio 1,1,2 Tricloroetilene 1,1,2,2 Tetracloroetilene 1,1,1 Tricloroetano PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_BEL ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD 0,5 ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD 2,3 0,6 ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_NAR ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_CUC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD Carbonio Tetracloruro 67

68 TABELLA 9 DATI CHIMICI ORGANICI (COMPOSTI ORGANICI E FITOFARMACI) N 2 PUNTO CIS Benzene MTBE Toluene Etilbenzene p Xilene Eptacloro Eptacloro epossido Trifluralin Cicloato Pendimetalin Diazinon PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_PIE ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_PIE ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CAN ILD ILD ILD ILD PU AV_CAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD Lindano 68

69 PUNTO CIS Benzene MTBE Toluene Etilbenzene p Xilene Eptacloro Eptacloro epossido Trifluralin Cicloato Pendimetalin Diazinon PU AV_CAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD ILD ILD PU CA_BEL ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD 29,6 ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_NAR ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_CUC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD Lindano 69

70 TABELLA 10 DATI CHIMICI ORGANICI (FITOFARMACI) N 3 PUNTO CIS PP' DDE OP' DDT PP' DDT PP' DDD OP' DDD Alachlor Metolachlor Simazina Atrazina Atrazina Desetil Propazina PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_PIE ILD ILD ILD ILD ILD ILD 0,03 ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD 0,07 ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD 0,09 ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD 0,1 ILD ILD ILD ILD PU CA_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD 0 ILD ILD ILD ILD PU CA_PIE ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD 70

71 PUNTO CIS PP' DDE OP' DDT PP' DDT PP' DDD OP' DDD Alachlor Metolachlor Simazina Atrazina Atrazina Desetil Propazina PU AV_CAN PU AV_CAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD ILD ILD PU CA_BEL ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_NAR ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_CUC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD 71

72 PUNTO CIS Terbutilazina TABELLA 11 DATI CHIMICI ORGANICI (FITOFARMACI) N 4 Terbutilazina Desetil Malathion Parathion Endrin Aldrin Dieldrin PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_PIE ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_CMC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET 0,06 0,04 ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET 0,05 ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CES 0,06 0,04 ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_PIE ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CAN ILD ILD ILD ILD PU AV_CAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD 72

73 PUNTO CIS Terbutilazina Terbutilazina Desetil Malathion Parathion Endrin Aldrin Dieldrin PU AV_CAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD ILD ILD PU CA_BEL ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD PU AV_CES ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_BMU ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_FOG ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU AV_MET ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU LOC_MAN ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_NAR ILD ILD ILD ILD PU CA_UMS ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD PU CA_CUC ILD ILD ILD ILD ILD ILD ILD 73

74 Figura 1 Classificazione Punti di Monitoraggio 74

75 Figura 2- Stato chimico punti di monitoraggio D.Lgs 30/09 75

76 Figura 3- Nitrati zvn 76

77 Figura 4 - Metalli 77

78 Figura 5 prodotti Fitosanitari 78

79 Figura 6 Stato Chimico CIS 79

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