Il monitoraggio delle acque superficiali e sotterranee
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- Giorgio Angelini
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1 Seminario «Aggiornamenti sull applicazione della Direttiva Nitrati» Il monitoraggio delle acque superficiali e sotterranee mercoledì 14 dicembre 2016 Settore Monitoraggi Ambientali CRQA (Centro Regionale Qualità delle Acque) Valeria Marchesi
2 Monitoraggio Acque - Inquadramento normativo DIR 91/676/CEE Relativa alla protezione delle acque dall inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole DIR 2000/60/CE Water Framework Directive (WFD) DIR 2006/118/CE Protezione delle acque sotterranee + DIR 2014/80/CE D.Lgs. 30/2009 Recepimento e attuazione DIR 2006/118/CE D.Lgs. 152/2006 Norme in materia ambientale D.M. 06/07/2016 GU n /07/2016 Recepimento DIR 2014/80/UE D.M. 260/2010 Criteri tecnici per la classificazione dello stato dei corpi idrici
3 Rete di monitoraggio acque superficiali La rete di monitoraggio dei corpi idrici fluviali è composta da 367 punti di monitoraggio la rete di monitoraggio dei corpi idrici lacustri è composta da 40 punti di monitoraggio 3
4 Campionamenti e misure di portata 8
5 Acque superficiali Fiumi e laghi Classificazione dello stato ecologico Stato Ecologico Elementi di qualità biologica (EQB) E E E B B B Giudizio S S S peggiore S S S C C C Tipizzazione Giudizio - Elementi generali chimico-fisici peggiore Classificazione Individuazione E Stato Ecologico corpi idrici B ELEVATO* S Giudizio BUONO peggiore SUFFICIENTE Inquinanti specifici SCARSO E CATTIVO B FIUMI LAGHI Analisi di rischio Dati di monitoraggio S Stato Chimico *Lo stato elevato deve essere confermato dagli elementi idromorfologici a sostegno Sostanze dell'elenco di priorità Classificazione Stato Chimico BUONO NON BUONO BUONO NON BUONO 5
6 Acque superficiali Corsi d acqua Classificazione sulla base degli elementi fisico-chimici DM 260/ Tab /a - Soglie per l assegnazione dei punteggi ai singoli parametri per ottenere il punteggio LIMeco Parametro 100-O 2 % saturazione Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 Punteggio 1 0,5 0,25 0, > 80 N-NH 4 (mg/l) Soglie < 0,03 0,06 0,12 0,24 > 0,24 N-NO 3 (mg/l) < 0,6 1,2 2,4 4,8 > 4,8 Fosforo totale (µg/l) < > 400 Stato LIMeco Elevato 0,66 Buono 0,50 Sufficiente 0,33 Scarso 0,17 Cattivo < 0,17 6
7 Acque superficiali Corsi d acqua Classificazione sulla base degli elementi fisico-chimici Risultati monitoraggio primo sessennio
8 Acque superficiali Corsi d acqua Classificazione sulla base degli elementi chimici a sostegno Risultati monitoraggio primo sessennio
9 Acque superficiali Corsi d acqua Classificazione dello stato chimico Risultati monitoraggio primo sessennio
10 Rete di monitoraggio acque sotterranee ARPA effettua il monitoraggio quali-quantitativo delle acque sotterranee attraverso una rete costituita da 630 punti di monitoraggio (anno 2016): 500 punti di monitoraggio qualitativo 421 punti di monitoraggio quantitativo Parametri (tab.2 e 3 D.Lgs.30/2009) Metalli, inquinanti inorganici, policiclici aromatici, alifatici clorurati cancerogeni, alifatici clorurati non cancerogeni, alifatici alogenati cancerogeni, nitrobenzeni, clorobenzeni, diossine e furani, alifatici clorurati, organici aromatici, nitrati, pesticidi, PCB, altre sostanze (ferro, manganese, potassio, sodio, calcio ) Misura della Soggiacenza (alcuni punti appartengono ad entrambe le reti) Frequenze: Monitoraggio qualitativo: frequenza quadrimestralesemestrale-annuale Monitoraggio quantitativo (misura soggiacenza): frequenza mensile, trimestrale, quadrimestrale, semestrale
11 Campionamenti e misure freatimetriche 8
12 Criteri per la revisione della rete di monitoraggio (2015) Distribuzione omogenea sul territorio Rappresentatività dello stato medio del Corpo Idrico Ottimizzazione dei punti di monitoraggio sulla base della tipologia di monitoraggio (rete quanti; quali; quali-quanti) 1. Unicità dell idrostruttura captata dal pozzo 2. Disponibilità di stratigrafia e caratteristiche tecniche 3. Accessibilità e altri fattori logistici 4. Preferenza per pozzi pubblici
13 D.Lgs.30/2009 Allegato 3, Tabella 2 SQA per nitrati e pesticidi 13
14 D.Lgs.30/2009 Allegato 3, Tabella 3 VS (Valori Soglia) 14
15 D.Lgs.30/2009 Allegato 3, Tabella 3 15
16 VA SO PV MN MI MB LO LC CR CO BS BG Acque sotterranee. Stato Chimico puntuale anno 2015 Totale punti di monitoraggio: n.490 n.218 stato BUONO (44%) n.272 stato NON BUONO (56%) % 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% % punti di monitoraggio BUONO NON BUONO STATO BUONO: la composizione chimica è tale che le concentrazioni degli inquinanti non superano gli standard di qualità e i valori soglia (Tab.2-3 del D.Lgs. 30/2009)
17 Stato Chimico Corpi Idrici Sotterranei anno 2015 Sistema acquifero superficiale Sistema acquifero intermedio Sistema acquifero profondo Art.4 D.Lgs.30/2009 Un corpo idrico è considerato in BUONO STATO CHIMICO quando l SQA o il VS è superato in uno o più siti di monitoraggio, che comunque rappresentino non oltre il 20% dell area totale...
18 Acque sotterranee - Principali criticità del territorio regionale NITRATI ARSENICO SOLVENTI FITOFARMACI
19 Corsi d acqua Concentrazioni medie di nitrati ( ) Rete monitoraggio nitrati: 206 punti 19
20 Corsi d acqua Concentrazioni massime di nitrati ( ) 20
21 Corsi d acqua Trend concentrazioni nitrati quadriennio VS quadriennio
22 Acque sotterranee Concentrazioni medie di nitrati ( ) 22
23 Acque sotterranee Concentrazioni massime di nitrati ( ) 23
24 Acque sotterranee Trend concentrazioni nitrati quadriennio VS quadriennio
25 Zone Vulnerabili ai Nitrati di origine agricola (ZVN) 25
26 ZVN Concentrazioni nitrati corsi d acqua Quadriennio Concentrazioni massime Concentrazioni medie 26
27 ZVN Concentrazioni nitrati acque sotterranee Quadriennio Concentrazioni massime Concentrazioni medie 27
28 Rapporti annuali sulla qualità delle acque superficiali e sotterranee Rapporto sullo Stato dell Ambiente: dati 2015
29 Il monitoraggio delle acque superficiali e sotterranee Grazie per l attenzione v.marchesi@arpalombardia.it 29
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