Tour esclusivo alla Sanità nei luoghi dell Altra Napoli Domenica 1 Marzo 2009

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1 In collaborazione con la È lieta di invitarti al Tour esclusivo alla Sanità nei luoghi dell Altra Napoli Domenica 1 Marzo 2009

2 Tour esclusivo alla Sanità nei luoghi dell Altra Napoli Domenica 1 Marzo In occasione dell inaugurazione de L Altra Casa, L Altra Napoli Onlus, in collaborazione con la NABI, vuole offrire ai soci e alle persone vicine all associazione un tour guidato all interno del Rione Sanità che mostri i luoghi che la rappresentano. È stato pertanto ideato un percorso esclusivo all interno del Rione Sanità, un viaggio artistico e sociale che ripercorra la magia dei luoghi nei quali ha operato L Associazione. Il Tour avrà luogo 2009 con partenza dal Tempio del Buon Consiglio a Capodimonte via Capodimonte, 13.

3 Programma del Tour Al fine di consentire il miglior svolgimento del programma verranno creati dei gruppi per le visite di 30 pax cad., che a scaglioni procederanno lungo il percorso, accompagnati da guide esperte e dal nostro staff. Ore Ore Ore Ore Ore Ore il tour partirà dal Tempio del Buon Consiglio a Capodimonte visitando le famose Catacombe di San Gennaro e la neoriaperta Basilica paleocristiana San Gennaro fuori le mura fine della visita alla Basilica visita al Chiostro di Fra Nuvolo coffee break offerto all interno del Chiostro il gruppo si muove all interno della Basilica di Santa Maria della Sanità visita del Giardino degli Aranci e dell Altra Casa visita della Chiesa di San Severo alla Sanità e della Cappella di Sant Antonio (per la prima volta dopo 30 anni si potranno rivedere venti tele dei migliori artisti del seicento napoletano (Giordano, Vaccaro, Spinelli, etc.) Al termine della visita, è possibile organizzare dei transfer con bus privati dalla Chiesa di San Severo al punto di partenza del tour a Capodimonte. Per prender parte al tour è necessario far pervenire la propria adesione, scrivendo una mail a: scrivi@altranapoli.it

4 Basilica di San Gennaro fuori le mura Foto della Basilica in occasione della riapertura 21/12/2008 La Basilica di San Gennaro extra moenia al Rione Sanità, è tra i più interessanti monumenti di Napoli rappresentando "in primis", un esempio bello e raro di architettura paleocristiana. La basilica fu costruita a custodia delle Catacombe di San Gennaro nel V secolo e l'antica struttura fu probabilmente il risultato della fusione di due antichi siti cimiteriali, uno del II secolo che accoglieva le spoglie di Sant'Agrippino (il primo santo patrono di Napoli) e l'altro del IV secolo, che ospitò resti di San Gennaro, almeno sino alla traslazione delle spoglie avvenuta nella prima metà del IX secolo. L'edificio ha subito modifiche tra i secoli IX e XV. Il tempio, formato da tre vaste navate, è testimone di vari stili e forme architettoniche, come ad esempio l'interno, che si presenta in stile tardo gotico con abside semicircolare paleocristiana sorretta da due colonne corinzie. L Altra Napoli, insieme alla Fondazione per il Sud e all Arcidiocesi di Napoli, hanno approntato un progetto per la riapertura della Basilica di San Gennaro e la messa in rete dei siti catacombali della Sanità. Il progetto ha come finalità quella di incrementare il turismo alla Sanità e creare concrete occupazioni per i giovani della cooperativa del Rione.

5 Catacombe di San Gennaro Le Catacombe di San Gennaro sono antiche aree cimiteriali sotterranee risalenti al II secolo e rappresentano il più importante monumento del Cristianesimo a Napoli. Il nucleo originario delle catacombe, che oggi corrisponde al vestibolo inferiore, si andò sviluppando attorno ad un primo sepolcro nobiliare che fu donato alla comunità cristiana di Napoli e divenne luogo di venerazione di quello che è considerato come il primo patrono della città, Sant'Agrippino. Dopo la costruzione, sulla tomba di Agrippino, di una basilica cimiteriale (di cui restano solo l'abside, qualche arcosolio e un mosaico), il vescovo Giovanni I ( ), fece traslare nelle catacombe le spoglie di San Gennaro contribuendo così alla grande diffusione del culto del martire che tanta importanza avrà nella storia della città. Le catacombe divennero poi luogo di sepoltura di alcuni duchi napoletani tra cui Cesario Console (878) e furono la sede del vescovo Paolo II all'epoca della lotta iconoclasta a Napoli. L'ingresso alle catacombe è collocato attualmente nei pressi della Chiesa dell'incoronata a Capodimonte ed è dotato di una scala che conduce direttamente al livello del secondo piano; qui è visibile il più antico ritratto conosciuto del santo Gennaro.

6 Il Chiostro di Fra Nuvolo Il seicentesco Chiostro di Fra Nuvolo rappresenta un importante traguardo de L Altra Napoli che ha fortemente voluto il suo recupero, restituendogli un rinnovato fascino e rendendolo un notevole punto di aggregazione e di incontro per giovani del quartiere. Nel periodo estivo il Chiostro ospita le prove dell orchestra giovanile Sanitansamble, che è nata proprio grazie all iniziativa voluta dall Associazione.

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8 Basilica di Santa Maria della Sanità

9 Basilica di Santa Maria della Sanità e Catacombe di San Gaudioso La Basilica di Santa Maria della Sanità sorge nel cuore del Rione Sanità ed è anche nota con il nome di San Vincenzo detto o' Munacone, in quanto dedicata al santo domenicano Vincenzo Ferreri, molto venerato in città; fu eretta su disegno del domenicano Fra Giuseppe Nuvolo nel , sul sito delle catacombe di San Gaudioso. La facciata, con decorazioni in stucco degli inizi del Settecento, è affiancata da un alto campanile costruito tra 1612 e 1614 (l orologio in maiolica è settecentesco). Esternamente colpisce la bella cupola rivestita di maioliche gialle e verdi, particolare anche per il suo disegno e tipica dell'artista che la progettò. Le catacombe di San Gaudioso, alle quali si accede attraverso una cancellata posta sotto il presbiterio, erano il luogo di sepoltura di San Gaudioso, rimaneggiate i secoli specialmente nel Seicento (le cantarelle). Da segnalare mosaici ed affreschi del V e VI secolo, il più antico affresco della Madonna della Regione, una splendida madonna bizantina da poco rinvenuta. La Basilica rappresenta il cuore non solo del Rione me è fulcro delle numerose attività che vedono protagonista l associazione.

10 Il Giardino - Particolare del cancello Il Giardino degli Aranci Anche Il Giardino degli Aranci rappresenta un grande risultato per l Associazione L Altra Napoli. Il suo recupero restituisce agli abitanti del quartiere uno dei pochi spazi verdi presenti nel rione. Il giardino, che ospita opere del Prof. Riccardo Dalisi, da accesso alla casa di accoglienza per le mamme e i bambini del quartiere denominata L Altra Casa. Il Giardino L interno de L Altra Casa

11 Chiesa di San Severo alla Sanità La Chiesa di S. Severo alla Sanità venne eretta per volontà del vescovo di Napoli S. Severo, all'interno di un progetto più ampio che prevedeva la costruzione di altre tre basiliche, oltre questa che scelse come suo luogo di sepoltura. La chiesa, in seguito allo spostamento delle spoglie del Santo nella chiesa di San Giorgio nel IX secolo, perse parte dell'interesse. Tra il Cinquecento e il Seicento, fu oggetto di rifacimenti e restauri, ma fu solo nel 1680 che i frati Conventuali affidarono la risistemazione della chiesa all'architetto Dionisio Lazzari, che gli conferì l'aspetto attuale. Tra le altre opere sono da ricordare il rilievo di marmo rappresentante la Madonna con Bambino di Camillo Maresca e la tavola La Madonna coi SS. Severo, Ludovico e Antonio di T. d'errico. Sant Anna - L. Giordano Da una delle cappelle è inoltre possibile raggiungere le catacombe, importante testimonianza napoletana del Cristianesimo delle origini e situate a circa due metri sotto il livello della chiesa. La visita terminerà nella riaperta cappella di Sant Antonio, che chiusa per circa 30 anni, ospiterà importanti opere di artisti come Giordano, Vaccaro, Spinelli, etc.

12 L Altra Napoli Onlus Fine del tour Si ringrazia la cooperativa la Paranza per il sostegno e il lavoro svolto nel Rione Sanità. Per info e prenotazioni: scrivi@altranapoli.it Tel