CALEFFI. NATURALMENTE. Contatore di calore diretto CONTECA Trasmissione centralizzata Bus RS485

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1 CALEFFI. NATURALMENTE. Contatore di calore diretto CONTECA Trasmissione centralizzata Bus RS485

2 7554 CONTECA TRASMISSIONE M - Bus CONFORMITA DIRETTIVA 2004/22 CE (MID)* Contatore di calore diretto -Trasmissione M-bus Caratteristiche: Indicato per edifici adibiti ad uso civile Compatto Unità di calcolo, misuratore di portata volumetrico, due sonde di temperatura Durata batteria tampone: 5 anni Display a cristalli liquidi a 8 cifre attivabile con tasto sensore Predisposto per la teletrasmissione centralizzata in modalità M-bus In grado di acquisire tre ingressi impulsivi supplementari * CERTIFICATO PTB DE-07-MI004-PTB024 CERTIFICATO METAS-CERT

3 7554 CONTECA TRASMISSIONE M - Bus INSTALLAZIONE TIPICA 3

4 7554 CONTECA TRASMISSIONE M - Bus COLLEGAMENTI ELETTRICI Text Text text 4

5 7554 CONTECA TRASMISSIONE M - Bus COLLEGAMENTI ELETTRICI 5

6 7554 CONTECA TRASMISSIONE M - Bus COLLEGAMENTI ELETTRICI 6

7 7554 CONTECA TRASMISSIONE M - Bus CICLO INFORMAZIONI UTENTE 7

8 7554 CONTECA TRASMISSIONE M Bus Rapporto di collaudo 8

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10 7554 CONTECA TRASMISSIONE M Bus Centralizzazione dei dati ARCHITETTURA DI CENTRALIZZAZIONE - Fermo restando che ciascuno può avere una personale considerazione in merito alla complessità d impianto e alle sue aspettative. - Fermo restando, proprio per questo motivo, che non esiste in linea generale una regola canonica di stesura di una particolare architettura è pur vero che l aumento del numero delle utenze, aggregate ad un impianto centralizzato, va ad accrescere di per sè la complessità dell impianto medesimo. Dovendo stabilire una distinzione tra normale impianto e impianto complesso si può argomentare che un impianto centralizzato superiore a 25 utenze può essere un impianto complesso che richiede per tanti ovvi motivi di gestione un presidio praticamente continuo. Quindi se la distinzione fatta può essere, in linea di principio, ritenuta corretta si stabilisce quanto segue: OPERE di un NORMALE IMPIANTO - Sistema di contabilizzazione - Stesura alimentazione centralizzata - Stesura bus di trasmissione (cod /N) - Adozione INTERFACCIA FAST (cod ) OPERE di un IMPIANTO COMPLESSO - Sistema di contabilizzazione - Stesura alimentazione centralizzata - Stesura bus di trasmissione (cod /N) - Adozione controllore CONTECA (cod ) 10

11 CENTRALIZZAZIONE DEI DATI CERTIFICAZIONE CONSUMI 11

12 7554 CONTECA TRASMISSIONE M - Bus CONFORMITA DIRETTIVA 2004/22 CE (MID)* 12

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15 On. Claudio Scajola Ministro dello Sviluppo Economico Via Veneto, Roma OGGETTO: Attuazione del D.Lgs. 2 febbraio 2007 n. 22 recepimento Direttiva 2004/22/CE (cd MID) Egregio Signor Ministro, ACISM è l associazione di categoria che rappresenta a livello nazionale i fabbricanti di misuratori per gas, carburanti e acqua. Porto alla sua cortese attenzione la situazione in cui si trova il comparto della produzione degli strumenti di misura per uso commerciale. Dopo più di un secolo di sostanziale staticità della metrologia legale, il settore è stato investito da una rilevante innovazione legislativa, conseguente all introduzione di una direttiva comunitaria (2004/22/CE, cosiddetta MID) già recepita nel nostro ordinamento con D.Lgs. 22/2007. Le nuove disposizioni si occupano della costruzione di strumenti di misura, suddivisi in dieci categorie, ma non prevedono alcuna disciplina per il loro controllo dopo la commercializzazione che è demandata invece a provvedimenti nazionali. Dall efficienza e dalla correttezza dell uso degli strumenti di misura dipende la lealtà delle transazioni commerciali, condizione necessaria per la tutela della fede pubblica nel commercio. omissis 15

16 omissis Nell ambito delle categorie di strumenti di misura coinvolti dalla nuova normativa si possono distinguere situazioni differenti: gli strumenti mai disciplinati dalla metrologia legale nazionale, gli strumenti già disciplinati dalla metrologia legale nazionale e, tra questi ultimi, quelli per i quali è prevista la regolamentazione della verificazione periodica. Questa distinzione è rilevante perché il D.Lgs. 22/2007 consente, fino al 2016, la commercializzazione dei soli strumenti di misura già costruiti in conformità a norme nazionali cogenti. Questo periodo transitorio non ha quindi alcuna efficacia per quegli strumenti che non sono mai stati oggetto della metrologia legale nazionale, come, per esempio, i misuratori per l acqua e i contatori di calore. Questi ultimi non solo devono essere commercializzati in conformità al D.Lgs. 22/2007 dall entrata in vigore dello stesso, ma hanno anche la necessità di vedere disciplinata la loro verificazione periodica, mai considerata dall ordinamento nazionale. Sandro Minuti Presidente ACISM omissis 16

17 CALEFFI S.p.A. S.R. 229 n Fontaneto d Agogna (NO) Italia Tel Fax