INDICE SOMMARIO COSTITUZIONE

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1 COSTITUZIONE Art. 42 La proprietà è pubblica o privata (di MICHELE SESTA) 1. La rilevanza costituzionale del fenomeno successorio Successioni e proprietà privata: il rilievo della funzione sociale Successioni e famiglia: il rilievo dei rapporti familiari e la tutela dei legittimari CODICE CIVILE con il coordinamento di MICHELE SESTA LIBRO I. DELLE PERSONE E DELLA FAMIGLIA TITOLO I. Delle persone fisiche Art. 1 Capacità giuridica (di MARCO MARTINO) 1. Linguaggio normativo e concetto Capacità giuridica, soggettività, persona, status Declinazioni della capacità giuridica Acquisto e perdita della capacità Concepito e nascituro Art. 2 Maggiore età. Capacità di agire (di MARCO MARTINO) 1. Definizione e confini della capacità di agire Acquisto della capacità di agire, sua estinzione e modificazione Capacità di agire, potere di agire, capacità di disporre e potere di disporre L autonomia negoziale del minore Art. 4 Commorienza (di MICHELE SESTA) 1. La presunzione di commorienza Presunzione di commorienza e fenomeno successorio TITOLO II. Delle persone giuridiche Capo II. Delle associazioni e delle fondazioni Art. 14 Atto costitutivo (di PAOLA MANES) 1. Atto di fondazione, atto di dotazione e istituzione di erede Il contenuto dell atto di fondazione, la disciplina degli atti unilaterali e la costituzione indiretta della fondazione L integrazione della volontà del fondatore e la determinazione e determinabilità dello scopo Abuso della personalità giuridica del fondatore, invalidità dell atto di fondazione ed estinzione dell ente L istruzione e la domanda di riconoscimento

2 Art. 15 Revoca dell atto costitutivo della fondazione (di PAOLA MANES) 1. L irrevocabilità dell atto di fondazione dopo la morte del fondatore Le azioni di riduzione, revocatoria e di separazione Art. 24 Recesso ed esclusione degli associati (di PAOLA MANES) 1. Intrasmissibilità della qualità di associato, deroghe e qualificazione del contratto di associazione Limiti alla libertà statutaria e condizioni soggettive di ammissione Art. 28 Trasformazione delle fondazioni (di PAOLA MANES) 1. Scopo della fondazione e limiti della fondazione di famiglia Il ruolo dell art. 699 c.c. nella limitazione degli scopi della fondazione di famiglia Esclusione della natura egoistica dello scopo nella giurisprudenza Fondazione di famiglia e attività d impresa Ratio della esclusione della trasformazione per le fondazioni di famiglia Nuove prospettive: la trasformazione eterogenea e il disegno di legge sulle persone giuridiche Le soluzioni alternative per la continuità generazionale dell impresa di famiglia TITOLO III. Del domicilio e della residenza Art. 43 Domicilio e residenza (di ANTONIO ALBANESE) 1. Il domicilio, la residenza e la dimora Il domicilio come luogo di apertura della successione Il criterio di individuazione del tribunale competente ad autorizzare la vendita di beni ereditari La rilevanza della residenza nel diritto internazionale privato Art. 44 Trasferimento della residenza e del domicilio (di ANTONIO ALBANESE) 1. L opponibilità ai terzi del trasferimento della residenza La presunzione di cui al 2 comma Art. 45 Domicilio dei coniugi, del minore e dell interdetto (di ANTONIO ALBANESE) 1. Il domicilio dei coniugi Il domicilio del minore La competenza territoriale per i provvedimenti relativi ai minori Il domicilio dell interdetto TITOLO IV. Dell assenza e della dichiarazione di morte presunta Capo I. Art. 48 Dell assenza Curatore dello scomparso (di ANTONIO ALBANESE) 1. La scomparsa Il curatore dello scomparso Art. 49 Dichiarazione di assenza (di ANTONIO ALBANESE)

3 Art. 50 Immissione nel possesso temporaneo dei beni (di ANTONIO ALBANESE) Art. 51 Assegno alimentare a favore del coniuge dell assente (di ANTONIO ALBANESE) Art. 52 Effetti della immissione nel possesso temporaneo (di ANTONIO ALBANESE) Art. 53 Godimento dei beni (di ANTONIO ALBANESE) Art. 54 Limiti alla disponibilità dei beni (di ANTONIO ALBANESE) Art. 55 Immissione di altri nel possesso temporaneo (di ANTONIO ALBANESE) Art. 56 Ritorno dell assente o prova della sua esistenza (di ANTONIO ALBANESE) Art. 57 Prova della morte dell assente (di ANTONIO ALBANESE) 1. L assenza: cenni generali L apertura degli atti di ultima volontà dell assente L immissione temporanea nel possesso L assegno al coniuge (art. 51 c.c.) La sorte delle rendite (art. 53 c.c.) Capo II. Della dichiarazione di morte presunta Art. 58 Dichiarazione di morte presunta dell assente (di ANTONIO ALBANESE) Art. 59 Termine per la rinnovazione dell istanza (di ANTONIO ALBANESE) Art. 60 Altri casi di dichiarazione di morte presunta (di ANTONIO ALBANESE) Art. 61 Data della morte presunta (di ANTONIO ALBANESE) Art. 62 Condizioni e forme della dichiarazione di morte presunta (di ANTONIO ALBANESE) Art. 63 Effetti della dichiarazione di morte presunta dell assente (di ANTONIO ALBANESE) Art. 64 Immissione nel possesso e inventario (di ANTONIO ALBANESE) Art. 65 Nuovo matrimonio del coniuge (di ANTONIO ALBANESE) Art. 66 Prova dell esistenza della persona di cui è stata dichiarata la morte presunta (di ANTONIO ALBANESE) Art. 67 Dichiarazione di esistenza o accertamento della morte (di ANTONIO ALBANESE) Art. 68 Nullità del nuovo matrimonio (di ANTONIO ALBANESE) Capo III. Delle ragioni eventuali che competono alla persona di cui si ignora l esistenza o di cui è stata dichiarata la morte presunta Art. 69 Diritti spettanti alla persona di cui si ignora l esistenza (di ANTONIO ALBANESE) Art. 70 Art. 71 Successione alla quale sarebbe chiamata la persona di cui si ignora l esistenza (di ANTONIO ALBANESE) Estinzione dei diritti spettanti alla persona di cui si ignora l esistenza (di ANTONIO ALBANESE)

4 Art. 72 Successione a cui sarebbe chiamata la persona della quale è stata dichiarata la morte presunta (di ANTONIO ALBANESE) Art. 73 Estinzione dei diritti spettanti alla persona di cui è stata dichiarata la morte presunta (di ANTONIO ALBANESE) 1. La morte presunta: cenni generali Morte presunta e apertura della successione Importanza, nel diritto successorio, dell accertamento della morte presunta Nuovo matrimonio I diritti della persona di cui si ignora l esistenza TITOLO V. Della parentela e dell affinità Art. 74 Parentela (di RICCARDO CAMPIONE) 1. Parentela legittima e naturale Effetti Vincolo di parentela e adozione Prova della parentela Art. 75 Linee della parentela (di RICCARDO CAMPIONE) 1. Accertamento del vincolo Art. 76 Computo dei gradi (di RICCARDO CAMPIONE) 1. Il grado della parentela Art. 77 Limite della parentela (di RICCARDO CAMPIONE) 1. Il limite di rilevanza della parentela Art. 78 Affinità (di RICCARDO CAMPIONE) 1. Nozione Rilevanza Morte di un coniuge Nullità del matrimonio Divorzio Dispensa di matrimonio TITOLO VI. Del matrimonio Capo III. Del matrimonio celebrato davanti all ufficiale dello stato civile Sezione VI. Della nullità del matrimonio Art. 125 Azione del pubblico ministero (di ALBERTO FIGONE) 1. Una premessa L azione del pubblico ministero Fattispecie particolari

5 Art. 127 Intrasmissibilità dell azione (di ALBERTO FIGONE) 1. Generalità Fattispecie particolari Capo V. Art. 149 Dello scioglimento del matrimonio e della separazione dei coniugi Scioglimento del matrimonio (di ALESSANDRA ARCERI) 1. Le cause di scioglimento del matrimonio: la morte e l introduzione del divorzio; lo scioglimento del matrimonio civile e la cessazione degli effetti civili del matrimonio concordatario Morte di uno dei coniugi. Morte presunta Natura personale dell azione di divorzio Capo VI. Del regime patrimoniale della famiglia Sezione II. Del fondo patrimoniale Art. 167 Costituzione del fondo patrimoniale (di GIACOMO OBERTO) 1. Generalità. La ratio dell istituto e il suo uso distorto La nozione e la funzione del fondo, la nozione di famiglia e l individuazione dei bisogni Fondo patrimoniale e patrimonio familiare Fondo patrimoniale, atto costitutivo e convenzione matrimoniale Peculiarità della costituzione del fondo patrimoniale per testamento: legato e istituzione d erede Peculiarità della costituzione del fondo patrimoniale per testamento: rapporti con i creditori Il problema dell accettazione nel caso di costituzione inter vivos ad opera di un terzo. Rapporti con la donazione L oggetto del fondo patrimoniale. La pubblicità (rinvio) Trust e fondo patrimoniale Art. 168 Impiego ed amministrazione del fondo (di GIACOMO OBERTO) 1. Titolarità dei beni e diritti dei coniugi. Attribuzione dei beni in proprietà o in godimento Diritti ed obblighi dei coniugi in caso di attribuzione del solo godimento. Risvolti sul piano tributario L amministrazione dei beni Art. 169 Alienazione dei beni del fondo (di GIACOMO OBERTO) 1. Gli atti contemplati dalla norma; l estensione dell autonomia privata L autorizzazione giudiziale eisuoieffetti Le conseguenze della violazione della disposizione in esame: la sorte dell atto compiuto in assenza di autorizzazione Le conseguenze della violazione della disposizione in esame: la responsabilità dei coniugi

6 Art. 170 Esecuzione sui beni e sui frutti (di GIACOMO OBERTO) 1. Il vincolo di inespropriabilità dei beni e l estraneità dell obbligazione ai bisogni della famiglia L esecuzione sui beni La nozione di bisogni della famiglia L irrilevanza del momento in cui il credito è sorto Fondo patrimoniale e azione revocatoria (ordinaria): i presupposti oggettivi Fondo patrimoniale e azione revocatoria (ordinaria): i presupposti soggettivi Fondo patrimoniale e azione revocatoria (ordinaria): la pubblicità della domanda. L azione proposta dal curatore fallimentare. La legittimazione passiva Fondo patrimoniale e fallimento Sul carattere gratuito o oneroso dell atto costitutivo del fondo patrimoniale Art. 171 Cessazione del fondo (di GIACOMO OBERTO) 1. Modificazioni del fondo Cessazione ed esaurimento del fondo. Le cause di cessazione del fondo patrimoniale La cessazione del fondo patrimoniale in presenza di figli Sezione III. Della comunione legale Art. 191 Scioglimento della comunione (di ALBERTO BULDINI) 1. La cessazione della comunione legale Cause di cessazione legate all estinzione della persona fisica: morte, assenza e morte presunta Gli effetti del verificarsi delle cause di scioglimento della comunione legale Art. 192 Rimborsi e restituzioni (di ALBERTO BULDINI) 1. Le operazioni preliminari alla divisione dei beni fra i coniugi I rimborsi Le restituzioni Art. 194 Divisione dei beni della comunione (di ALBERTO BULDINI) 1. La divisione del patrimonio comune L usufrutto giudiziale Art. 195 Prelevamento dei beni mobili (di ALBERTO BULDINI) Art. 196 Art. 197 Ripetizione del valore in caso di mancanza delle cose da prelevare (di ALBERTO BULDINI) Limiti al prelevamento nei riguardi dei terzi (di ALBERTO BULDINI) 1. Il prelevamento dei beni mobili di proprietà individuale La prova della personalità del bene Sezione VI. Dell impresa familiare Art. 230-bis Impresa familiare (di LUIGI BALESTRA) 1. L origine della norma

7 2. Comunione tacita familiare e impresa familiare Residualità e derogabilità della disciplina La natura dell impresa familiare L impresa familiare coltivatrice come modello di impresa collettiva Sul fondamento dell impresa familiare Il presupposto della fattispecie: a) la prestazione di lavoro nell impresa (Segue) b) il lavoro nella famiglia I soggetti I diritti patrimoniali spettanti ai familiari. Il diritto al mantenimento Il diritto agli utili Il diritto ai beni acquistati con gli utili, agli incrementi e all avviamento I diritti amministrativo-gestori Il trasferimento del diritto di partecipazione L estinzione del rapporto di impresa familiare La liquidazione del diritto di partecipazione Il diritto di prelazione TITOLO VII. Della filiazione Capo I. Della filiazione legittima Sezione III. Dell azione di disconoscimento e delle azioni di contestazione e di reclamo di legittimità Art. 246 Trasmissibilità dell azione (di ANNARITA RICCI) 1. Il dibattito teorico sulla natura delle azioni di stato: brevi osservazioni La trasmissibilità dell azione di disconoscimento La natura personale dell azione di disconoscimento Art. 247 Legittimazione passiva (di ANNARITA RICCI) 1. Il contenuto della norma La nomina del curatore speciale L efficacia del giudicato Art. 248 Legittimazione all azione di contestazione della legittimità. Imprescrittibilità (di ANNARITA RICCI) 1. L azione di contestazione della legittimità La legittimazione attiva Gli effetti del giudicato Art. 249 Reclamo della legittimità (di ANNARITA RICCI) 1. L azione di reclamo della legittimità La prova della filiazione legittima La legittimazione attiva e passiva Gli effetti del giudicato

8 Capo II. Della filiazione naturale e della legittimazione Sezione I. Della filiazione naturale Art. 254 Forma del riconoscimento (di MARTA BALDINI) 1. Forma del riconoscimento del figlio naturale (Segue). Il riconoscimento contenuto in un testamento Istanza di legittimazione e riconoscimento Art. 255 Riconoscimento di un figlio premorto (di MARTA BALDINI) 1. Il riconoscimento del figlio premorto Art. 256 Irrevocabilità del riconoscimento (di MARTA BALDINI) 1. Irrevocabilità del riconoscimento Art. 267 Trasmissibilità dell azione (di MARTA BALDINI) 1. La trasmissibilità dell azione di impugnazione del riconoscimento Art. 269 Dichiarazione giudiziale di paternità e maternità (di MARTA BALDINI) 1. La dichiarazione giudiziale di paternità e maternità La ricerca della maternità La prova della paternità Profili processuali Art. 270 Legittimazione attiva e termine (di MARTA BALDINI) 1. La legittimazione attiva del figlio e l imprescrittibilità dell azione Altri soggetti autorizzati: i discendenti legittimi, legittimati o naturali riconosciuti Art. 276 Legittimazione passiva (di MARTA BALDINI) 1. La legittimazione passiva: il presunto genitore (Segue). Gli eredi (Segue). L intervento del terzo interessato Sezione II. Della legittimazione dei figli naturali Art. 282 Legittimazione dei figli premorti (di BENEDETTA VALIGNANI) 1. Legittimazione dei figli premorti Art. 285 Condizioni per la legittimazione dopo la morte dei genitori (di BENEDETTA VALIGNANI) 1. Presupposti Legittimazione attiva Art. 286 Legittimazione domandata dall ascendente (di BENEDETTA VALIGNANI) 1. Presupposti Legittimazione attiva

9 Art. 287 Legittimazione in base alla procura per il matrimonio (di BENEDETTA VALIGNANI) 1. Presupposti Legittimazione attiva TITOLO VIII. Dell adozione di persone maggiori di età Capo I. Art. 291 Dell adozione di persone maggiori di età e dei suoi effetti Condizioni (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. L origine dell istituto L assenza di discendenti legittimi o legittimati La filiazione naturale L età dell adottante L adozione del figlio del coniuge tra rigidità della disciplina ed esigenze di tutela della famiglia ricostituita La promessa di adottare Art. 298 Decorrenza degli effetti dell adozione (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La decorrenza degli effetti e la natura del provvedimento I vizi e la revoca del consenso Incapacità e morte dell adottante Art. 300 Diritti e doveri dell adottato (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. L adottato e la famiglia di origine I rapporti tra adottante e adottato Art. 304 Diritti di successione (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Aspetti successori Art. 306 Revoca per indegnità dell adottato (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La tassatività delle ipotesi di revoca Nozione di indegnità Nozione di coniuge, ascendenti e discendenti Legittimazione attiva Ipotesi specifiche Art. 307 Revoca per indegnità dell adottante (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Rinvio alla norma precedente Art. 309 Decorrenza degli effetti della revoca (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Profili processuali Estendibilità delle ipotesi di esclusione della successione dell adottato TITOLO IX. Art. 320 Della potestà dei genitori Rappresentanza e amministrazione (di MARTA BALDINI) 1. Rappresentanza e amministrazione dei beni del minore

10 2. Il contrasto tra i genitori e il ricorso al giudice Gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione L autorizzazione del giudice tutelare L esercizio di un impresa commerciale Il conflitto di interessi Art. 321 Nomina di un curatore speciale (di MARTA BALDINI) 1. Sostituzione dei genitori e tutela dell interesse del minore: la nomina del curatore speciale Art. 322 Inosservanza delle disposizioni precedenti (di MARTA BALDINI) 1. L inosservanza delle disposizioni sulla rappresentanza e l amministrazione TITOLO X. Della tutela e dell emancipazione Capo I. Art. 343 Della tutela dei minori Apertura della tutela (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La ratio e i presupposti dell apertura della tutela Il luogo di apertura e il trasferimento della tutela Sezione I. Del giudice tutelare Art. 344 Funzioni del giudice tutelare (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Le funzioni del giudice tutelare Sezione II. Del tutore e del protutore Art. 345 Denunzie al giudice tutelare (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. I soggetti obbligati e la responsabilità per omessa denunzia Art. 346 Nomina del tutore e del protutore (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Il procedimento Art. 347 Tutela di più fratelli (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Il criterio del tutore unico e le residue ipotesi di nomina di un curatore speciale Art. 348 Scelta del tutore (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La designazione da parte del genitore e gli altri criteri di scelta L audizione dei familiari e del minore Art. 349 Giuramento del tutore (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Il giuramento Art. 350 Incapacità all ufficio tutelare (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. L incapacità tutoria Le singole ipotesi di incapacità

11 Art. 351 Dispensa dall ufficio tutelare (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La natura della dispensa Art. 352 Dispensa su domanda (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La natura della dispensa su domanda Art. 353 Domanda di dispensa (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La dispensa e la tutela medio tempore Art. 354 Tutela affidata a enti di assistenza (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La tutela assistenziale Art. 355 Protutore (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. L ufficio del protutore Art. 356 Donazione o disposizione testamentaria a favore del minore (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Profili generali Atto di liberalità e procedimento I poteri del curatore speciale e la cessazione delle sue funzioni Sezione III. Dell esercizio della tutela Art. 357 Funzioni del tutore (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La cura della persona del minore La rappresentanza del minore e l amministrazione dei beni Art. 358 Doveri del minore (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Il dovere di rispetto e obbedienza Il dovere di residenza Art. 360 Funzioni del protutore (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Funzioni permanenti e funzioni vicarie del protutore e funzioni del curatore speciale La vacanza o abbandono dell ufficio tutelare Art. 361 Provvedimenti urgenti (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La disciplina del periodo intermedio Art. 362 Inventario (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La tutela del patrimonio del minore Art. 363 Formazione dell inventario (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Il procedimento Art. 364 Contenuto dell inventario (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. I beni da inventariare

12 Art. 365 Inventario di aziende (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Inventari separati Art. 366 Beni amministrati da curatore speciale (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Due patrimoni separati Art. 367 Dichiarazione di debiti o crediti del tutore (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La ratio della norma Art. 368 Omissione della dichiarazione (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. L omessa dichiarazione del tutore Art. 369 Deposito di titoli e valori (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Il deposito di beni mobili prima della chiusura dell inventario Art. 370 Amministrazione prima dell inventario (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Le limitazioni ai poteri amministrativi del tutore Art. 371 Provvedimenti circa l educazione e l amministrazione (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Il ruolo del g.t Il luogo dove il minore viene allevato, l avviamento agli studi o all esercizio di un arte e la spesa annua per il mantenimento del minore La continuazione dell esercizio dell impresa commerciale Il procedimento per richiedere l autorizzazione alla continuazione dell impresa La partecipazione del minore a società Il fallimento del minore L alienazione o liquidazione dell azienda del minore Art. 372 Investimento di capitali (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. I criteri di investimento Art. 373 Titoli al portatore (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La conversione dei titoli al portatore Art. 374 Autorizzazione del giudice tutelare (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Osservazioni generali I nn. 1) e 2) I nn. 3) e 4) Il n. 5) Art. 375 Autorizzazione del tribunale (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Osservazioni generali e procedimento Il n. 1): l alienazione dei beni Il n. 2): costituzione di pegni e ipoteche I nn. 3) e 4)

13 Art. 376 Vendita di beni (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Procedimento di vendita e reimpiego del ricavato Art. 377 Atti compiuti senza l osservanza delle norme dei precedenti articoli (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. L invalidità degli atti Il procedimento Art. 378 Atti vietati al tutore e al protutore (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Il divieto di rendersi acquirenti La locazione dei beni del minore e l acquisto di ragioni o crediti verso il minore L annullabilità degli atti compiuti in violazione del divieto Art. 379 Gratuità della tutela (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La gratuità della tutela e i due temperamenti al principio Il procedimento Art. 380 Contabilità dell amministrazione (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La contabilità annuale Art. 381 Cauzione (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Il carattere eventuale della cauzione Art. 382 Responsabilità del tutore e del protutore (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La responsabilità del tutore e del protutore Sezione IV. Della cessazione del tutore dall ufficio Art. 383 Esonero dall ufficio (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. I presupposti necessari per l esonero Esonero e figure affini Il procedimento Art. 384 Rimozione e sospensione del tutore (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. I casi di rimozione Il procedimento di rimozione e la sospensione Sezione V. Del rendimento del conto finale Art. 385 Conto finale (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La consegna dei beni Il conto finale Art. 386 Approvazione del conto (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. L esame del conto Le due fasi del procedimento

14 Art. 387 Prescrizione delle azioni relative alla tutela (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Oggetto della disposizione La prescrizione Art. 388 Divieto di convenzioni prima dell approvazione del conto (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Coordinamento normativo e ratio Oggetto del divieto e sanzione Art. 389 Registro delle tutele (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Il regime pubblicitario Capo II. Art. 390 Dell emancipazione Emancipazione di diritto (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. L emancipazione di diritto Le vicende personali e matrimoniali dell emancipato e la permanenza della curatela. 394 Art. 392 Curatore dell emancipato (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La curatela Annullamento, scioglimento, cessazione degli effetti civili del matrimonio e separazione personale Art. 393 Incapacità o rimozione del curatore (di ALESSANDRA SPANGARO) Rinvio Art. 394 Capacità dell emancipato (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Gli effetti dell emancipazione per gli atti di ordinaria amministrazione L assistenza del curatore L assistenza processuale L autorizzazione giudiziale Il conflitto di interessi tra curatore ed emancipato Art. 395 Rifiuto del consenso da parte del curatore (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Il rifiuto del consenso Art. 396 Inosservanza delle precedenti norme (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. L invalidità degli atti Gli atti vietati al curatore Art. 397 Emancipato autorizzato all esercizio di un impresa commerciale (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. L esercizio dell impresa La (semi)piena capacità dell emancipato autorizzato all esercizio dell impresa Il procedimento Le diverse forme di impresa La revoca dell autorizzazione

15 TITOLO XII. Delle misure di protezione delle persone prive in tutto od in parte di autonomia Capo I. Art. 404 Dell amministrazione di sostegno Amministrazione di sostegno (di MARIA NOVELLA BUGETTI) 1. I caratteri dell istituto Presupposti di applicabilità dell istituto Impossibilità di provvedere ai propri interessi Attualità dei presupposti dell art. 404 c.c. ai fini della nomina dell amministratore di sostegno Discrimen tra amministrazione di sostegno e interdizione Art. 405 Decreto di nomina dell amministratore di sostegno. Durata dell incarico e relativa pubblicità (di MARIA NOVELLA BUGETTI) 1. Decreto di nomina Oggetto dell incarico I poteri dell amministratore in ordine agli atti personalissimi Doverosità dell incarico Durata dell incarico La pubblicità e le annotazioni Art. 406 Soggetti (di MARIA NOVELLA BUGETTI) 1. Soggetti legittimati a presentare l istanza Art. 407 Procedimento (di MARIA NOVELLA BUGETTI) Art. 408 Scelta dell amministratore di sostegno (di MARIA NOVELLA BUGETTI) 1. La scelta dell amministratore (Segue). La designazione da parte del genitore superstite Revoca della designazione Divieti di nomina Sostituzioni. Condizione e termine Art. 409 Effetti dell amministrazione di sostegno (di MARIA NOVELLA BUGETTI) 1. Capacità residua del beneficiario La possibile limitazione della capacità in ordine al compimento degli atti personalissimi Trattamenti sanitari, testamento biologico e ruolo dell amministrazione di sostegno. 453 Art. 410 Doveri dell amministratore di sostegno (di MARIA NOVELLA BUGETTI) 1. Rispetto dei bisogni e delle aspirazioni del beneficiario Dovere di informazione Ipotesi specifiche di ricorso al giudice ex art. 410 c.c Altri doveri dell amministratore di sostegno Sanzioni previste per la violazione dei doveri ex art. 410 c.c Durata massima dell incarico

16 Art. 411 Norme applicabili all amministrazione di sostegno (di MARIA NOVELLA BUGETTI) 1. Richiamo delle norme sulla tutela Il regime delle autorizzazioni. Generalità L autorizzazione necessaria per l alienazione di beni Il regime delle disposizioni testamentarie e delle donazioni compiute dal beneficiario in favore dell amministratore Applicabilità delle norme che fanno generico riferimento all incapace e che si riferiscono a interdetti e inabilitati (Segue). La capacità del beneficiario di disporre dei propri beni per testamento e donazione. L accettazione dell eredità con beneficiario di inventario e la sostituzione fedecommissaria Art. 412 Atti compiuti dal beneficiario o dall amministratore di sostegno in violazione di norme di legge o delle disposizioni del giudice (di MARIA NOVELLA BUGETTI) 1. Annullabilità Norme applicabili Fattispecie generatrici di invalidità Coordinamento con la disciplina dell incapacità naturale Legittimazione attiva Prescrizione Art. 413 Revoca dell amministrazione di sostegno (di MARIA NOVELLA BUGETTI) 1. Cessazione dell amministrazione di sostegno Procedimento Capo II. Art. 414 Della interdizione, della inabilitazione e della incapacità naturale Persone che possono essere interdette (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La riforma del La perdita della capacità d agire Interdizione legale L interdizione giudiziale. Concetto e presupposti L abitualità Società di persone Art. 415 Persone che possono essere inabilitate (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Funzione e presupposti: infermità di mente Altri presupposti. Prodigalità (Segue) L abuso abituale di bevande alcoliche o stupefacenti Sordomuto e cieco Minore emancipato e inabilitazione Art. 416 Interdizione e inabilitazione nell ultimo anno di minore età (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Esigenze cautelari Art. 417 Istanza d interdizione o di inabilitazione (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. L elenco dei legittimati

17 2. Il procedimento Rinuncia ed estinzione Assistenza legale Art. 418 Poteri dell autorità giudiziaria (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La discrezionalità del giudice Art. 419 Mezzi istruttori e provvedimenti provvisori (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. L esame dell incapace Gli altri mezzi istruttori Nomina del tutore o curatore provvisorio Partecipazione del p.m Art. 421 Decorrenza degli effetti dell interdizione e dell inabilitazione (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La decorrenza degli effetti L annotazione sui registri dello stato civile Art. 422 Cessazione del tutore e del curatore provvisorio (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Proroga dell ufficio del tutore o curatore provvisorio Art. 423 Pubblicità (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Il registro delle tutele e curatele L annotazione in margine all atto di nascita Art. 424 Tutela dell interdetto e curatela dell inabilitato (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Nomina del tutore o del curatore Gratuità della tutela o curatela Ipotesi particolari Capacità processuale dell inabilitato Art. 425 Esercizio dell impresa commerciale da parte dell inabilitato (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. L esercizio dell attività di impresa La partecipazione dell inabilitato a società Art. 426 Durata dell ufficio (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La cessazione dell ufficio Art. 427 Atti compiuti dall interdetto e dall inabilitato (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La previsione del 1 comma Annullabilità degli atti posti in essere dall interdetto Atti di straordinaria amministrazione compiuti dall inabilitato Incapacità sopravvenuta e validità degli atti precedenti L imputabilità e le incapacità speciali Art. 428 Atti compiuti da persona incapace d intendere o di volere (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Nozione e fondamento dell incapacità di intendere o di volere

18 2. Ipnosi e somministrazione di droghe Prova dell incapacità Identificazione dei tipi di atti annullabili Il grave pregiudizio e la mala fede Actio libera in causa Collegamento contrattuale Questioni processuali TITOLO XIII. Degli alimenti Art. 437 Obbligo del donatario (di ANTONELLO CALABRESE) 1. Fondamento e caratteri dell obbligo del donatario I casi di esclusione Libertà atipiche, liberalità d uso Pluralità di donatari Figure affini all obbligazione alimentare extrafamiliare Art. 448 Cessazione per morte dell obbligato (di ANTONELLO CALABRESE) 1. Morte dell obbligato TITOLO XIV. Degli atti dello stato civile Art. 449 Registri dello stato civile (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Funzioni dello stato civile L ufficiale di stato civile Sentenze definitive sullo status e atti dello stato civile Art. 450 Pubblicità dei registri dello stato civile (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Effetti della pubblicità Riconoscimento del figlio naturale Estratti e certificati Art. 451 Forza probatoria degli atti (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Querela di falso e verità estrinseca Atti formati all estero Art. 452 Mancanza, distruzione o smarrimento di registri (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. L ambito di applicazione della norma de qua Art. 453 Annotazione (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. Nozione ed effetti Annotazioni della separazione personale e della riconciliazione tra coniugi Cognome, lex loci e iscrizione nei registri dello stato civile Art. 455 Efficacia della sentenza di rettificazione (di ALESSANDRA SPANGARO) 1. La natura del procedimento

19 2. Il contenuto della disposizione in esame LIBRO II. DELLE SUCCESSIONI TITOLO I. Disposizioni generali sulle successioni Capo I. Art. 456 Dell apertura della successione, della delazione e dell acquisto dell eredità Apertura della successione (di ANTONIO ALBANESE-ROBERTO CALVO) 1. Il concetto di successione I caratteri generali della successione a causa di morte Legge applicabile La rilevanza del domicilio La morte quale fatto costitutivo delle pretese successorie Commorienza La morte presunta Art. 457 Delazione dell eredità (di ROBERTO CALVO) 1. Vacatio patrimonii Libertà testamentaria La rilevanza costituzionale della successione mortis causa Il concorso di titoli successori La successione necessaria Unità del patrimonio ereditario Le vocazioni anomale: premessa (Segue) Il vitalizio a favore del coniuge separato con addebito (Segue) L assegno periodico a carico dell eredità (Segue) Indennità iure successionis e lavoro subordinato (Segue) Impresa familiare e vicende mortis causa (Segue) Contratti agrari e diritti dei successori (Segue) Il maso chiuso (Segue) Locazione Art. 458 Divieto di patti successori (di ANTONIO ALBANESE-MARCO IEVA) 1. Le tre specie di patti successori: profili strutturali e fondamento del loro divieto I patti successori obbligatori La confermabilità del testamento esecutivo La disciplina applicabile ai patti successori Fenomeni parasuccessori Art. 459 Acquisto dell eredità (di ROBERTO CALVO) 1. Ratio legis Art. 460 Poteri del chiamato prima dell accettazione (di ROBERTO CALVO) 1. Il possesso del chiamato L immissione nel possesso

20 3. Il compossesso Le azioni di nunciazione L amministrazione del patrimonio Art. 461 Rimborso delle spese sostenute dal chiamato (di ROBERTO CALVO) 1. Il diritto al rimborso Capo II. Art. 462 Della capacità di succedere Capacità delle persone fisiche (di MARCO MARTINO) 1. Capacità di succedere e capacità giuridica La capacità di succedere dei nascituri La presunzione di concepimento Le disposizioni testamentarie a favore dei non concepiti La capacità di succedere delle persone giuridiche e degli enti dotati di soggettività giuridica in genere Capo III. Art. 463 Dell indegnità Casi di indegnità (di LUIGI BALESTRA) 1. Fondamento dell esclusione Natura dell indegnità Le cause di indegnità; la fattispecie di cui al n. 1 dell art La fattispecie di cui al n La fattispecie di cui al n La fattispecie di cui al n. 3-bis La fattispecie di cui al n La fattispecie di cui al n La fattispecie di cui al n Altre fattispecie L azione Sugli effetti dell indegnità Art. 464 Restituzione dei frutti (di LUIGI BALESTRA) 1. La posizione dell indegno in ordine ai frutti pervenutigli Art. 465 Indegnità del genitore (di LUIGI BALESTRA) 1. L indegnità del genitore Art. 466 Riabilitazione dell indegno (di LUIGI BALESTRA) 1. Sul fondamento della riabilitazione Natura ed effetti della riabilitazione Sulla possibilità di configurare una riabilitazione tacita Capo IV. Art. 467 Della rappresentazione Nozione (di VALENTINA NATALINI) 1. Origini dell istituto e profili storici

21 2. Nozione e fondamento Natura giuridica Presupposti oggettivi di operatività Limiti nella successione testamentaria Rapporti con altri istituti Art. 468 Soggetti (di VALENTINA NATALINI) 1. Premessa: presupposti soggettivi di operatività I rappresentanti I rappresentati I nipoti ex filio ed ex fratre Il ruolo del coniuge Art. 469 Estensione del diritto di rappresentazione. Divisione (di VALENTINA NATALINI) 1. La rappresentazione per stirpi L unica stirpe La divisione Capo V. Dell accettazione dell eredità Sezione I. Disposizioni generali Art. 470 Accettazione pura e semplice e accettazione col beneficio d inventario (di ROBERTO CALVO) 1. Premessa Gli aventi titolo Natura giuridica Il divieto di accettazione beneficiata Onere della prova Art. 471 Eredità devolute a minori o interdetti (di ROBERTO CALVO) Art. 472 Eredità devolute a minori emancipati o a inabilitati (di ROBERTO CALVO) 1. L essenzialità del beneficio Le autorizzazioni La decadenza dal diritto di accettare. La prescrizione Art. 473 Eredità devolute a persone giuridiche o ad associazioni, fondazioni ed enti non riconosciuti (di ROBERTO CALVO) 1. La fattispecie Art. 474 Modi di accettazione (di ROBERTO CALVO) 1. La fattispecie Art. 475 Accettazione espressa (di ROBERTO CALVO) 1. La fattispecie Accettazione condizionata eatermine Accettazione parziale