RASSEGNA STAMPA CELEBRAZIONI DECENNALE UNESCO 4 luglio 2014

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1 RASSEGNA STAMPA CELEBRAZIONI DECENNALE UNESCO 4 luglio 2014

2 SITO UNESCO DI CERVETERI: DOPO ANNI TORNANO ALLA LUCE ALTRE TOMBE ETRUSCHE Erano rimaste coperte dalla terra e dall'incuria di anni di dimenticanze, è il modo migliore per celebrare i dieci anni di questo sito 04/07/2014-Una nuova vita per il sito Unesco di Cerveteri A seguito dei lavori portati avanti negli ultimi mesi, nell'area etrusca sono tornate di nuovo visibili delle tombe che erano rimaste coperte dalla terra e dall'incuria di anni di dimenticanze. È il modo migliore per celebrare i dieci anni di questo sito. Aumentano i visitatori.anche grazie all impegno del Comune, nel primo semestre del 2014 le visite sono aumentate del 50%.

3 AGENZIE (ANSA) - ROMA 04 LUG -"A seguito dei lavori di questi mesi nell'area etrusca del sito Unesco di Cerveteri sono tornate visibili nuovamente altre tombe coperte da terra e dall'incuria di anni di dimenticanze". Lo afferma in una nota il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. "Con questi interventi - aggiunge - il sito di Cerveteri sta riscoprendo una nuova vita, il modo migliore per celebrare i dieci anni del sito. E possiamo anche, con orgoglio - conclude - annunciare che grazie all'impegno del Comune nel primo semestre del 2014 c'e' stato un incremento del 50% dei visitatori".(ansa). J5J-ST 04-LUG-14 18:11 NNNN (AGENPARL) Roma, 04 lug A seguito dei lavori di questi mesi nell area etrusca del sito Unesco di Cerveteri sono tornate visibili nuovamente altre tombe coperte da terra e dall incuria di anni di dimenticanze. Con questi interventi il sito di Cerveteri sta riscoprendo una nuova vita, il modo migliore per celebrare i dieci anni del sito. E possiamo anche, con orgoglio, annunciare che grazie all impegno del Comune nel primo semestre del 2014 c è stato un incremento del 50% dei visitatori. Lo dichiara in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Roma, 4 lug. (TMNews) - "A seguito dei lavori di questi mesi nell'area etrusca del sito Unesco di Cerveteri sono tornate visibili nuovamente altre tombe coperte da terra e dall'incuria di anni di dimenticanze. Con questi interventi il sito di Cerveteri sta riscoprendo una nuova vita, il modo migliore per celebrare i dieci anni del sito. E possiamo anche, con orgoglio, annunciare che grazie all'impegno del Comune nel primo semestre del 2014 c'è stato un incremento del 50% dei visitatori". Lo dichiara in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Roma, 4 lug. - (Adnkronos) - ''A seguito dei lavori di questi mesi nell'area etrusca del sito Unesco di Cerveteri sono tornate visibili nuovamente altre tombe coperte da terra e dall'incuria di anni di dimenticanze. Con questi interventi il sito di Cerveteri sta riscoprendo una nuova vita, il modo migliore per celebrare i dieci anni del sito. E possiamo anche, con orgoglio, annunciare che grazie all'impegno del Comune nel primo semestre del 2014 c'è stato un incremento del 50% dei visitatori''. Lo dichiara in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. (Rre/Col/Adnkronos) 04-LUG-14 17:35 NNNN

4 (ASCA) - Roma, 4 lug ''A seguito dei lavori di questi mesi nell'area etrusca del sito Unesco di Cerveteri sono tornate visibili nuovamente altre tombe coperte da terra e dall'incuria di anni di dimenticanze. Con questi interventi il sito di Cerveteri sta riscoprendo una nuova vita, il modo migliore per celebrare i dieci anni del sito. E possiamo anche, con orgoglio, annunciare che grazie all'impegno del Comune nel primo semestre del 2014 c'e' stato un incremento del 50% dei visitatori''. Lo dichiara in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. bet/sam/ LUG 14 NNNN IDENTICHE ANCHE PER "DIRE" E "ITALPRESS" Nel taccuino dell'ansa: CERVETERI (ROMA) - Sala Giovanni Ruspoli, piazza Santa Maria ore 15:30 Conferenza stampa per celebrare il decimo anniversario dall'inserimento nella lista dei siti Unesco delle Necropoli di Cerveteri e Tarquinia che ricade proprio il 4 luglio (ANSA). RED/MML 04-LUG-14 09:15 NNNN Lazio/RomaCapitale Lazio, Zingaretti a museo del vino a Viterbo e sito Unesco di Cerveteri Il presidente della Regione: Sinergia istituzioni-addetti ai lavori essenziale per valorizzare territorio Due splendidi gioielli del nostro territorio. Oggi il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha partecipato a due diversi appuntamenti. Questa mattina ha visitato il Muvis, il museo del vino di Castiglione in Teverina. Nel pomeriggio Zingaretti ha visitato, in occasione del decennale, il sito dell Unesco di Cerveteri dove sono tornate visibili altre tombe. Un posto meraviglioso ha commentato il presidente Zingaretti che grazie all impegno del Comune è riuscito a incrementare i suoi visitatori. Questo ci fa riflettere su come, attraverso una giusta strategia di valorizzazione e promozione, sia possibile catturare l attenzione di un numero sempre più grande di turisti, rilanciando un settore che rappresenta per il Lazio uno dei motori principali della nostra economia e bacino per creare nuova occupazione. Il Lazio, in tutte le sue forme ed espressioni, dall archeologia all enogastronomia, è una delle regioni italiane più ricche di offerta. La sinergia tra le istituzioni e gli addetti ai lavori diventa essenziale per rendere ancora più appetibile il nostro territorio.

5 AGENDA AGI PER GLI APPUNTAMENTI 10:43 04 LUG 2014 (AGI) - Roma, 4 luglio - - Cerveteri (RM): conferenza stampa 10 ANNI DI UNESCO PER CERVETERI, per celebrare il decimo anniversario dall'inserimento nella lista dei siti UNESCO delle Necropoli di Cerveteri e Tarquinia, che ricade proprio il 4 luglio. A San Gimignano alla guida dell Associazione Beni Unesco, Giacomo Bassi eletto presidente E il primo toscano alla guida dell Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco. Giacomo Bassi, sindaco di San Gimignano, è stato eletto presidente all unanimità questo pomeriggio a Cerveteri. Un riconoscimento personale importante che Bassi ha voluto condividere con la sua città: «Voglio interpretare questa mia elezione come un riconoscimento, non certo alla mia persona, quanto alla mia città San Gimignano, al territorio senese che è l unico al mondo che può vantare quattro Siti Unesco, ed alla Toscana che è tra le regioni a più alta densità di beni culturali».

6 QUOTIDIANI LA REPUBBLICA_ CRONACA DI ROMA 8 luglio 2014 pag.9

7 12 luglio pag 29 inserto turismo

8 04/07/ :04 Pascucci: turismo e archeologia per rinascere Più di due milioni di euro per la necropoli. Oggi si inaugura la nuova strada d accesso Cerveteri punta tutto sul turismo. Mare e storia, un connubio che punta a rilanciare la cittadina del litorale laziale. Il sindaco Alessio Pascucci oggi festeggerà il decimo anniversario del riconoscimento della Necropoli come sito Unesco e inaugurerà la strada d accesso all area archeologica frutto degli investimenti che il Comune sta portando avanti. Sindaco Pascucci, cosa avete fatto per attrarre turisti alla necropoli? «Spesso non è facile spiegare quale sia il rientro economico che si ha investendo sulla necropoli de La Banditaccia. Noi abbiamo tre cantieri aperti grazie ad un finanziamento di 2,5 milioni di euro». A che punto siamo? «Il primo cantiere è costato 1,5 milioni, di cui 1,35 sono fondi europei. I restanti 150mila euro vengono dal Comune. Stiamo rifacendo le vie d accesso, oggi possiamo inaugurare la strada d accesso alla necropoli. Il resto dei lavori riguarda l illuminazione, la videosorveglianza e la creazione dei percorsi per visitare le tombe. Sarà anche realizzata una pista ciclo-pedonale che collega il centro storico alla necropoli». Gli altri cantieri in cosa consistono? «Il secondo, finanziato con 480mila euro (400mila dalla Regione e 80mila dal Comune) terminerà a fine luglio e permetterà di avere un centro di accoglienza. Il terzo lotto dei lavori fa capo alla Sovrintendenza. Con 500mila euro sono state recuperate le tombe inaccessibili ed è stata rifatta la casa del custode». Cosa ci guadagnano i cittadini? «Il ritorno economico è indiretto, sia il Museo nazionale Cerite che la Necropoli sono due siti di proprietà dello Stato. Cerveteri ci guadagna con l arrivo dei turisti, dai ristoranti agli alberghi. Abbiamo creato il brand «Terra Etrusca» e abbiamo installato i totem multimediali che promuovono il territorio. Uno, ad esempio, si trova al porto di Civitavecchia e serve per attrarre i crocieristi». Avete molti visitatori al Museo? «A maggio abbiamo avuto il 69% in più di presenze e un aumento del 317% dei paganti.

9 L amministrazione comunale ha ottenuto dai Beni culturali due delle più celebri opere del ceramista greco Eufronio: la Kylix e il Cratere». Il rapporto di Goletta Verde ha bocciato il mare di Cerveteri e di altre località balneari. «I dati Arpa dimostrano il contrario. Il nostro mare è interamente balneabile eccetto che alla foce dei fossi, come è normale che sia. Non sarà il mare della Costa Azzurra ma è alquanto strano che Goletta Verde faccia questi rapporti senza riportare dati ufficiali, «uccidendo» tutte le persone che vivono grazie al turismo. Invece, devo dire che l accoppiata archeologia-mare sta riscuotendo buoni risultati. Abbiamo anche attivato una navetta gratuita che collega tre volte al giorno la costa alla necropoli». Dario Martini

10 ?localLinksEnabled=false 06/07/ :02 Zingaretti taglia il nastro della Necropoli Etrusca CERVETERIConferenza stampa affollata, quella avvnuta nella Sala Ruspoli in piazza Santa Maria a Cerveteri per festeggiare i 10 anni del riconoscimento Unesco della Necropoli Etrusca. Ospite d onore... CERVETERI Conferenza stampa affollata, quella avvnuta nella Sala Ruspoli in piazza Santa Maria a Cerveteri per festeggiare i 10 anni del riconoscimento Unesco della Necropoli Etrusca. Ospite d onore il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, accanto un emozionato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri, Lidia Ravera, Assessore alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio, Alfonsina Russo Tagliente, Soprintendente per i Beni Archeologici dell'etruria Meridionale, Rita Cosentino, Direttore Archeologo del Sito di Cerveteri, Giovanni Bastianelli, Direttore dell'agenzia Regionale del Turismo del Lazio. Un appassionato discorso di Pascucci per illustrare il progetto da cui si è partiti per rilanciare il paese iniziale e ora «work in progress» alla Banditaccia, fiore all occhiello per il comune cerite e volano di futuri sviluppi economici e turistici per l intero territorio. Ripercorse le faticose tappe (lunghe 10 anni) in cui Cerveteri ha conquistato l ambito posto nella lista dell Unesco quale «testimonianza unica ed eccezionale dell antica civiltà etrusca, l unico tipo di civiltà urbana dell Italia preromana, tra le più antiche del Mediterraneo». Soddisfatto e orgoglioso per i risultati ottenuti il trentaduenne primo cittadino che in questo progetto ci ha messo anima e corpo e su cui ha investito buona parte della sua azione politica. Certo Cerveteri è in forte ritardo storico, una cittadina cresciuta all ombra di Roma con inarrestabili flussi di nuovi residenti soprattutto di coppie giovani in cerca di pace e verde lontani dal caos e dallo smog. Ma non così di pari passo sono cresciute le infrastrutture (in città non c è un albergo). Ma l argomento è stato appena sfiorato. «Cerveteri è ricca di agriturismo e B&b ha detto Pascucci. Basteranno ad accogliere la calata di turisti che dopo tutti questi abbellimenti in tanti auspicano?». Danila Tozzi

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12 QUOTIDIANI ONLINE Celebrati i 10 anni d iscrizione alla lista Unesco per le necropoli etrusche Tarquinia- Il riconoscimento Unesco sia volano di crescita sociale ed economica. Lo afferma il sindaco Mauro Mazzola, che ha partecipato il 4 luglio, insieme all assessore al turismo Sandro Celli, a Cerveteri, alla festa per il decimo anniversario delle necropoli etrusche di Monterozzi e della Banditaccia nella lista dei Patrimoni Mondiali dell Umanità. Hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l assessore regionale alla cultura Lidia Ravera. Dobbiamo credere e investire nelle potenzialità nel patrimonio culturale e naturale e offrire nuove occasioni di sviluppo economico al territorio prosegue il primo cittadino -. Fondamentale è la collaborazione di tutte le realtà istituzionali, associative e culturali per esprimere al meglio le enormi potenzialità dei beni culturali e paesaggistici. L incontro di Cerveteri è stato anche l occasione per confrontarci con i dirigenti della Soprintendenza e l assessore regionale Ravera, per adottare nuove e più incisive strategie di valorizzazione dei siti archeologici etruschi. dichiara l assessore Sandro Celli Faremo la nostra parte e, in proposito, organizzeremo eventi promozionali, dove saranno presentate al pubblico alcune importanti novità in ambito turistico.

13 Mazzola al decennale d'iscrizione alla lista Unesco per le necropoli etrusche TARQUINIA - «Il riconoscimento Unesco sia volano di crescita sociale ed economica». Lo afferma il sindaco Mauro Mazzola, che ha partecipato il 4 luglio, insieme all'assessore al turismo Sandro Celli, a Cerveteri, alla festa per il 10 anniversario delle necropoli etrusche di Monterozzi e della Banditaccia nella lista dei Patrimoni Mondiali dell'umanità. Hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l'assessore regionale alla cultura Lidia Ravera. «Dobbiamo credere e investire nelle potenzialità nel patrimonio culturale e naturale e offrire nuove occasioni di sviluppo economico al territorio. - prosegue il primo cittadino - Fondamentale è la collaborazione di tutte le realtà istituzionali, associative e culturali per esprimere al meglio le enormi potenzialità dei beni culturali e paesaggistici». «L'incontro di Cerveteri è stato anche l'occasione per confrontarci con i dirigenti della Soprintendenza e l'assessore regionale Ravera, per adottare nuove e più incisive strategie di valorizzazione dei siti archeologici etruschi. - dichiara l'assessore Sandro Celli - Faremo la nostra parte e, in proposito, organizzeremo eventi promozionali, dove saranno presentate al pubblico alcune importanti novità in ambito turistico».

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15 Associazione beni italiani patrimonio mondiale Unesco, Vicenza è nel consiglio direttivo Su proposta del vicesindaco che ha acquisito la delega relativa all'unesco trasferita dal settore urbanistica al settore cultura e turismo con Sandro Pupillo Vicenza è nel consiglio direttivo dell Associazione beni italiani patrimonio mondiale Unesco presieduta da Giacomo Bassi sindaco di San Gimignano, eletto all'unanimità e la cui candidatura è stata sostenuta dal Comune di Vicenza. Durante l'assemblea generale che si è tenuta venerdì 4 luglio, a Cerveteri (Roma), i 53 soci hanno deciso che anche Vicenza farà parte del gruppo dei 12 componenti del direttivo con Sandro Pupillo, consigliere comunale delegato dall'amministrazione vicentina a ricoprire questo ruolo, su proposta del vicesindaco Jacopo Bulgarini d'elci. A Cerveteri c'erano il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'elci e il consigliere comunale Sandro Pupillo che lavoreranno insieme sui temi relativi all'unesco visto che questa delega da pochi giorni è stata trasferita dal settore urbanistica al settore cultura e turismo. Il nostro sito Unesco compie 20 anni proprio in questi mesi dichiara il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'elci -. Essere nell'associazione italiana dei siti Unesco e partecipare attivamente del suo lavoro e delle sue attività non è solo un onore ma anche un'opportunità importante, in particolare per una città come la nostra che da poco tempo ha iniziato a investire sistematicamente sulla cultura e sul turismo d'arte. L'Italia è il paese leader al mondo per numero di siti inseriti nella lista Unesco: ma i territori che si fregiano di questo importante riconoscimento oggi non hanno strumenti adeguati alle responsabilità che comporta il dovere di tutela di un sito patrimonio mondiale dell'umanità. Per questo ho sostenuto con molta forza, assieme ai colleghi rappresentanti delle città venete di Verona, Padova e Venezia, la necessità che il mandato che inizia oggi faccia fare un ulteriore salto di qualità all'associazione sottolinea Bulgarini d'elci -, pronta a incalzare il governo per ottenere le armi con cui combattere la battaglia della valorizzazione del patrimonio monumentale e artistico. A partire dalla proposta, emersa da più parti, di poter derogare al patto di stabilità per lavori che riguardino luoghi ed edifici inseriti nella lista Unesco, che il neo presidente si è impegnato a portare come prima richiesta al confronto con il governo.

16 Ringrazio il sindaco Variati e il vicesindaco Bulgarini d'elci che mi hanno conferito la delega per rappresentare Vicenza nell'assemblea Unesco, composta da 12 delle 53 città italiane in cui sorgono beni inseriti nella World Heritage List interviene il consigliere comunale Sandro Pupillo -. Sono onorato di ricoprire questo ruolo sia per il valore dei beni culturali che la nostra città possiede, considerati patrimonio dell'umanità, sia perchè fu proprio Vicenza a fondare questa associazione nel L'Associazione città italiane patrimonio mondiale Unesco è stata ideata dalla città di Vicenza nel 1995 e si è costituita il 15 ottobre 1997 con un proprio statuto; i soci fondatori sono Alberobello, Andria, Capriate S. Gervasio, Ferrara, Matera, Ravenna e Vicenza. Il nome è stato poi modificato con quello attuale, dando una forma societaria. Mario Bagnara è stato il primo presidente dell'associazione e ora ricopre il ruolo di presidente onorario. Vicenza rientra all'interno dell'elenco dei siti Unesco per La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto. Il primo riconoscimento, La città di Vicenza, è stato attribuito il 15 dicembre 1994 quando Vicenza è stata ufficialmente inserita nel World Heritage List con le seguenti motivazioni: Vicenza costituisce una realizzazione artistica eccezionale per i numerosi contributi architettonici di Andrea Palladio, che integrati in un tessuto storico ne determinano il carattere d insieme ; Grazie alla sua tipica struttura architettonica la città ha esercitato una forte influenza nella storia dell architettura, dettando le regole dell urbanesimo nella maggior parte dei Paesi europei e del mondo intero. Nella World Heritage List risultano iscritti, nel 1994, 23 monumenti palladiani del centro storico e 3 ville situate al di fuori dell antica cinta muraria, realizzate dall'architetto Andrea Palladio. Vicenza, inoltre, ha ricevuto anche un secondo riconoscimento per Le Ville del Palladio nel Veneto dovuto per l'inserimento nella lista del patrimonio mondiale dell'umanità di altre 21 ville del Palladio. Quindi nel 1996 la denominazione diventa La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto per i suoi 23 monumenti del centro storico e 254 ville. Il sodalizio, del quale fanno parte 53 soci fra Comuni, Province, Regioni, Comunità Montane ed Enti Parco.

17 Associazione beni italiani Unesco, Vicenza è nel consiglio direttivo con Sandro Pupillo Di Redazione 4 luglio 2014 Vicenza fa di nuovo parte del consiglio direttivo dell Associazione beni italiani patrimonio mondiale Unesco presieduta da Giacomo Bassi sindaco di San Gimignano, eletto all unanimità e la cui candidatura è stata sostenuta dal Comune di Vicenza. Durante l assemblea generale che si è tenuta oggi, venerdì 4 luglio, a Cerveteri (Roma), i 53 soci hanno deciso che anche Vicenza farà parte del gruppo dei 12 componenti del direttivo con Sandro Pupillo, consigliere comunale delegato dall amministrazione vicentina a ricoprire questo ruolo, su proposta del vicesindaco Jacopo Bulgarini d Elci. Oggi a Cerveteri c erano il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d Elci e il consigliere comunale Sandro Pupillo che lavoreranno insieme sui temi relativi all Unesco visto che questa delega da pochi giorni è stata trasferita dal settore urbanistica al settore cultura e turismo. Il nostro sito Unesco compie 20 anni proprio in questi mesi dichiara il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d Elci -. Essere nell associazione italiana dei siti Unesco e partecipare attivamente del suo lavoro e delle sue attività non è solo un onore ma anche un opportunità importante, in particolare per una città come la nostra che da poco tempo ha iniziato a investire sistematicamente sulla cultura e sul turismo d arte. L Italia è il paese leader al mondo per numero di siti inseriti nella lista Unesco: ma i territori che si fregiano di questo importante riconoscimento oggi non hanno strumenti adeguati alle responsabilità che comporta il dovere di tutela di un sito patrimonio mondiale dell umanità. Per questo ho sostenuto con molta forza, assieme ai colleghi rappresentanti delle città venete di Verona, Padova e Venezia, la necessità che il mandato che inizia oggi faccia fare un ulteriore salto di qualità all associazione sottolinea Bulgarini d Elci -, pronta a incalzare il governo per ottenere le armi con cui combattere la battaglia della valorizzazione del patrimonio monumentale e artistico. A partire dalla proposta, emersa da più parti, di poter derogare al patto di stabilità per lavori che riguardino luoghi ed edifici inseriti nella lista Unesco, che il neo presidente si è impegnato a portare come prima richiesta al confronto con il governo. Ringrazio il sindaco Variati e il vicesindaco Bulgarini d Elci che mi hanno conferito la delega per rappresentare Vicenza nell assemblea Unesco, composta da 12 delle 53 città italiane in cui sorgono beni inseriti nella World Heritage List interviene il consigliere comunale Sandro Pupillo -. Sono

18 onorato di ricoprire questo ruolo sia per il valore dei beni culturali che la nostra città possiede, considerati patrimonio dell umanità, sia perchè fu proprio Vicenza a fondare questa associazione nel L Associazione città italiane patrimonio mondiale Unesco è stata ideata dalla città di Vicenza nel 1995 e si è costituita il 15 ottobre 1997 con un proprio statuto; i soci fondatori sono Alberobello, Andria, Capriate S. Gervasio, Ferrara, Matera, Ravenna e Vicenza. Il nome è stato poi modificato con quello attuale, dando una forma societaria. Mario Bagnara è stato il primo presidente dell associazione e ora ricopre il ruolo di presidente onorario. Vicenza rientra all interno dell elenco dei siti Unesco per La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto. Il primo riconoscimento, La città di Vicenza, è stato attribuito il 15 dicembre 1994 quando Vicenza è stata ufficialmente inserita nel World Heritage List con le seguenti motivazioni: Vicenza costituisce una realizzazione artistica eccezionale per i numerosi contributi architettonici di Andrea Palladio, che integrati in un tessuto storico ne determinano il carattere d insieme ; Grazie alla sua tipica struttura architettonica la città ha esercitato una forte influenza nella storia dell architettura, dettando le regole dell urbanesimo nella maggior parte dei Paesi europei e del mondo intero. Nella World Heritage List risultano iscritti, nel 1994, 23 monumenti palladiani del centro storico e 3 ville situate al di fuori dell antica cinta muraria, realizzate dall architetto Andrea Palladio. Vicenza, inoltre, ha ricevuto anche un secondo riconoscimento per Le Ville del Palladio nel Veneto dovuto per l inserimento nella lista del patrimonio mondiale dell umanità di altre 21 ville del Palladio. Quindi nel 1996 la denominazione diventa La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto per i suoi 23 monumenti del centro storico e 254 ville. Il sodalizio, del quale fanno parte 53 soci fra Comuni, Province, Regioni, Comunità Montane ed Enti Parco.

19 Unesco d Italia, Sandro Pupillo rappresenta Vicenza nel consiglio direttivo Vicenza fa di nuovo parte del consiglio direttivo dell Associazione beni italiani patrimonio mondiale Unesco. Durante l assemblea generale che si è tenuta venerdì 4 luglio a Cerveteri è stato eletto presidente Giacomo Bassi, sindaco di San Gimignano. I 53 soci hanno poi deciso che anche Vicenza farà parte del gruppo dei 12 componenti del direttivo. Sandro Pupillo è stato delegato dall amministrazione vicentina a ricoprire il prestigioso ruolo. Oggi a Cerveteri con Pupillo c era anche il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d Elci. Infatti, i due lavoreranno insieme sui temi relativi all Unesco, visto che questa delega da pochi giorni è stata trasferita dal settore urbanistica al settore cultura e turismo. Ringrazio il sindaco Variati queste le parole del consigliere comunale Sandro Pupillo e il vicesindaco Bulgarini d Elci che mi hanno conferito la delega per rappresentare Vicenza nell assemblea Unesco, composta da 12 delle 53 città italiane in cui sorgono beni inseriti nella World Heritage List. Sono onorato di ricoprire questo ruolo sia per il valore dei beni culturali che la nostra città possiede, considerati patrimonio dell umanità, sia perché fu proprio Vicenza a fondare questa associazione nel Sandro Pupillo All epoca si chiamava Associazione città italiane patrimonio mondiale Unesco, e Vicenza ne stabilì pure lo statuto del 15 ottobre 1997, assieme ai soci fondatori Alberobello, Andria, Capriate S. Gervasio, Ferrara, Matera, Ravenna e Vicenza. Il nome nel tempo poi cambiò

20 in quello attuale, preferendo per il collegio una forma societaria. Il primo riconoscimento, La città di Vicenza, è stato attribuito alla città berica il 15 dicembre 1994, quando Vicenza è stata ufficialmente inserita nel World Heritage List con le seguenti motivazioni: Vicenza costituisce una realizzazione artistica eccezionale per i numerosi contributi architettonici di Andrea Palladio, che integrati in un tessuto storico ne determinano il carattere d insieme ; Grazie alla sua tipica struttura architettonica la città ha esercitato una forte influenza nella storia dell architettura, dettando le regole dell urbanesimo nella maggior parte dei Paesi europei e del mondo intero. Nel 1996 arrivò poi il secondo riconoscimento Unesco, per Le Ville del Palladio nel Veneto. Ad oggi dunque La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto vantano ben 23 monumenti del centro storico e 254 ville tutelati come patrimonio dell umanità. Il nostro sito Unesco compie 20 anni proprio in questi mesi ricorda il vicesindaco Jacopo Bulgarini d Elci Essere nell associazione italiana dei siti Unesco e partecipare attivamente del suo lavoro e delle sue attività non è solo un onore ma anche un opportunità importante, in particolare per una città come la nostra che da poco tempo ha iniziato a investire sistematicamente sulla cultura e sul turismo d arte. L Italia è il paese leader al mondo per numero di siti inseriti nella lista Unesco: ma i territori che si fregiano di questo importante riconoscimento oggi non hanno strumenti Giacomo Bassi adeguati alle responsabilità che comporta il dovere di tutela di un sito patrimonio mondiale dell umanità. Ho sostenuto con molta forza continua Bulgarini d Elci assieme ai colleghi rappresentanti delle città venete di Verona, Padova e Venezia, la necessità che il mandato che inizia oggi faccia fare un ulteriore salto di qualità all associazione, pronta a incalzare il governo per ottenere le armi con cui combattere la battaglia della valorizzazione del patrimonio monumentale e artistico. A partire dalla proposta, emersa da più parti, di poter derogare al patto di stabilità per lavori che riguardino luoghi ed edifici inseriti nella lista Unesco, che il neo presidente si è impegnato a portare come prima richiesta al confronto con il governo. R.C.

21 CERVETERI Il Sindaco Claudio Ricci, eletto (il 4 luglio a Cerveteri, foto) presidente onorario dei siti beni italiani patrimonio mondiale UNESCO (dopo aver assunto la presidenza, dal 2009 al 2014, per il massimo dei due mandati previsti) ringrazia, doverosamente, tutti i sindaci italiani e i responsabili dei siti UNESCO per gli ampi attestati di stima ricevuti (anche superiori ai reali meriti) per il lavoro svolto. Il presidente onorario siti UNESCO italiani Claudio Ricci formula ampi auguri di buon lavoro al neo presidente Giacomo Bassi (Sindaco di San Gimignano), ai vice presidenti, al consiglio direttivo e al coordinamento dell assemblea dei siti UNESCO italiani Francesco Manella (Sindaco di Capo di Ponte per il sito UNESCO della Valle Camonica). Claudio Ricci assicura che, con il nuovo ruolo da presidente onorario, per quanto gli sarà possibile, continuerà (dall esterno) a sostenere le attività della presidenza e del coordinamento dell assemblea certo che i 50 siti UNESCO italiani (al primo posto fra i 161 Stati membri, per un totale di 1007 siti UNESCO al Mondo) potranno, sempre più, diventare un modello di riferimento, per la tutela e valorizzazione, di tutto il sistema dei beni culturali, ambientali e immateriali italiani (rappresentandone l eccellenza).

22 Il sindaco Mazzola alla celebrazione dei 10 anni d iscrizione alla lista Unesco per le necropoli etrusche TARQUINIA-«Il riconoscimento Unesco sia volano di crescita sociale ed economica». Lo afferma il sindaco Mauro Mazzola, che ha partecipato il 4 luglio, insieme all assessore al turismo Sandro Celli, a Cerveteri, alla festa per il 10 anniversario delle necropoli etrusche di Monterozzi e della Banditaccia nella lista dei Patrimoni Mondiali dell Umanità. Hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l assessore regionale alla cultura Lidia Ravera. «Dobbiamo credere e investire nelle potenzialità nel patrimonio culturale e naturale e offrire nuove occasioni di sviluppo economico al territorio. prosegue il primo cittadino Fondamentale è la collaborazione di tutte le realtà istituzionali, associative e culturali per esprimere al meglio le enormi potenzialità dei beni Sindaco Mauro Mazzola culturali e paesaggistici». «L incontro di Cerveteri è stato anche l occasione per confrontarci con i dirigenti della Soprintendenza e l assessore regionale Ravera, per adottare nuove e più incisive strategie di valorizzazione dei siti archeologici etruschi. dichiara l assessore Sandro Celli Faremo la nostra parte e, in proposito, organizzeremo eventi promozionali, dove saranno presentate al pubblico alcune importanti novità in ambito turistico».

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25 Claudio Ricci, eletto a Cerveteri Presidente Onorario Siti UNESCO, ringrazia i Sindaci italiani UNESCO. Assisi, 6 luglio 2014: il Sindaco Claudio Ricci, eletto (il 4 luglio a Cerveteri, foto) presidente onorario dei siti beni italiani patrimonio mondiale UNESCO (dopo aver assunto la presidenza, dal 2009 al 2014, per il massimo dei due mandati previsti) ringrazia, doverosamente, tutti i sindaci italiani e i responsabili dei siti UNESCO per gli ampi attestati di stima ricevuti (anche superiori ai reali meriti) per il lavoro svolto. Il presidente onorario siti UNESCO italiani Claudio Ricci formula ampi auguri di buon lavoro al neo presidente Giacomo Bassi (Sindaco di San Gimignano), ai vice presidenti, al consiglio direttivo e al coordinamento dell assemblea dei siti UNESCO italiani Francesco Manella (Sindaco di Capo di Ponte per il sito UNESCO della Valle Camonica). Claudio Ricci assicura che, con il nuovo ruolo da presidente onorario, per quanto gli sarà possibile, continuerà (dall esterno) a sostenere le attività della presidenza e del coordinamento dell assemblea certo che i 50 siti UNESCO italiani (al primo posto fra i 161 Stati membri, per un totale di 1007 siti UNESCO al Mondo) potranno, sempre più, diventare un modello di riferimento, per la tutela e valorizzazione, di tutto il sistema dei beni culturali, ambientali e immateriali italiani (rappresentandone l eccellenza). Claudio Ricci

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