COMUNE DI LONATE POZZOLO PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE COMUNALI IN ORARIO EXTRASCOLASTICO

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1 COMUNE DI LONATE POZZOLO PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE COMUNALI IN ORARIO EXTRASCOLASTICO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 94 del

2 SOMMARIO Art. 1 - Art. 2 - Art. 3 - Art. 4 - Art. 5 - Art. 6 - Art. 7 - Art. 8 - Art. 9 - Art.10 - Art.11 - Art.12 - Art.13 - Art.14 - Art.15 - Art.16 - Oggetto e finalità Attività ammesse Modalità di gestione Presentazione delle domande Utilizzo da parte del Comune di Lonate Pozzolo Assegnazione e criteri di priorità Cauzione Responsabilità civile Pulizia Condizioni di utilizzo Custodia e sorveglianza degli impianti Tariffa d'uso Mancato pagamento della tariffa d'uso Controlli e revoca delle concessioni Pubblicità Disposizioni finali

3 ART. 1 - OGGETTO E FINALITA 1. Il Comune di Lonate Pozzolo, con il presente Regolamento, disciplina l utilizzo delle palestre annesse agli edifici scolastici comunali in orario extrascolastico, a norma dell art. 12 della legge n. 517/1977, dell art. 89 e 96 del D. Lgs. n. 297/1994, dell art. 12 della legge n. 23/ Le attività e le finalità perseguite mediante la concessione d uso delle palestre scolastiche sono improntate a valorizzare gli edifici scolastici come centri di promozione dell educazione sportiva e ricreativa della comunità cittadina. 3. La gestione delle palestre comunali deve essere improntata ai principi di buon andamento e di imparzialità, ai criteri di economicità, efficacia, efficienza e trasparenza ed ha lo scopo di promuovere e diffondere la conoscenza della pratica motoria e sportiva, in particolar modo le attività motorie di base, psicomotorie, pre agonistiche, agonistiche, di tutti i cittadini, con particolare riguardo all attività sportiva rivolta a persone diversamente abili e ad attività correttive e riabilitative per giovani e anziani. ART. 2 - ATTIVITA AMMESSE 1. L uso delle palestre scolastiche è concesso esclusivamente per scopi inerenti ad usi sportivi e/o ricreativi, quali: - attività di avviamento e promozione dello sport; - tornei amatoriali; - campionati ed attività federali e di lega; - attività motoria; - ginnastica; - preparazione atletica; - attività ricreative e di aggregazione sociale; purché compatibili con la destinazione d uso della struttura ed esercitate nel pieno rispetto delle condizioni di utilizzo di cui al presente regolamento. Sono proibiti l accesso e la presenza di pubblico in tutti gli impianti sprovvisti di idonea agibilità. L effettuazione di manifestazioni di pubblico spettacolo obbliga gli organizzatori a munirsi delle necessarie licenze di polizia amministrativa, nel rispetto delle norme di Pubblica Sicurezza vigenti. ART. 3 MODALITA DI GESTIONE 1. Ai fini del presente Regolamento, le palestre comunali possono essere concesse in uso: ordinario: quando l utilizzo è continuativo nell anno sportivo settembre/giugno; straordinario: quando l utilizzo è saltuario od occasionale, subordinato all effettuazione di particolari eventi o manifestazioni sportive. ART. 4 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 1. Le domande di concessione per l utilizzo ordinario dovranno essere presentate al Comune di Lonate Pozzolo Ufficio Sport, in forma scritta in carta libera, entro il 15 luglio di ogni anno e dovranno chiaramente indicare:

4 Denominazione e sede della Società, Associazione o Gruppo sportivo richiedente; Generalità del Presidente o del legale rappresentante della Società, Gruppo od Associazione sportiva; Impianto o gli impianti oggetto della richiesta; Finalità e modalità di utilizzo; Durata dell utilizzo previsto; Orario richiesto nei diversi giorni della settimana, indicando chiaramente la fascia di età degli atleti che ne usufruiranno; Nominativi degli atleti con indicazione della data di nascita e della residenza. Nella domanda dovrà essere espressamente indicato che la Società, Gruppo od Associazione sportiva non persegue scopi di lucro (non potrà essere qualificato come scopo di lucro l eventuale richiesta di corresponsione di una tariffa da parte dei componenti o dei soci, quale rimborso per le spese sostenute da Società, Gruppi od Associazioni). Nella domanda dovrà essere altresì dichiarato l impegno, da parte della Società, Gruppo od Associazione, ad osservare tutte le norme contenute nel presente regolamento, nonché l assunzione di responsabilità in ordine ad eventuali danni a cose o persone con l obbligo del relativo risarcimento, sollevando da ogni responsabilità il Comune di Lonate Pozzolo. 2. Le domande di concessione per l utilizzo straordinario delle palestre comunali dovranno essere presentate al Comune di Lonate Pozzolo Ufficio Sport almeno 30 giorni prima della data prevista per l evento o la manifestazione sportiva e dovranno contenere tutte le indicazioni di cui al precedente comma. Per le Società, Gruppi o Associazioni non titolari di concessione ordinaria per l utilizzo delle palestre, il rilascio della concessione straordinaria è subordinato al versamento della cauzione di cui al successivo articolo 7 e alla presentazione di idonea polizza assicurativa R. C. T. e Conduzione Fabbricato di cui al successivo articolo Le domande di concessione per l utilizzo straordinario gratuito delle palestre comunali, ai sensi dell art. 5 del Regolamento comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e per l attribuzione di vantaggi economici, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 31 del , dovranno essere presentate al Comune di Lonate Pozzolo Ufficio Sport almeno 45 giorni prima della data prevista per l evento o la manifestazione sportiva e dovranno contenere tutte le indicazioni richieste per le concessioni a titolo oneroso. ART. 5 UTILIZZO DA PARTE DEL COMUNE DI LONATE POZZOLO 1. Il Comune di Lonate Pozzolo ha facoltà di disporre delle palestre di cui al presente Regolamento al fine di permettere lo svolgimento di manifestazioni cittadine rilevanti, manifestazioni comunali, ovvero organizzate dal Comune in collaborazione con enti pubblici, gruppi o associazioni, nonché per interventi di ordinaria e/o straordinaria manutenzione o per motivi di pubblico interesse. ART. 6 ASSEGNAZIONE E CRITERI DI PRIORITA 1. L Ufficio Sport, entro il 10 del mese di settembre, esaminate le richieste di utilizzo delle palestre comunali, sentito il parere della Consulta Sportiva, predispone il calendario di utilizzo delle stesse, secondo i seguenti criteri di preferenza: - Associazioni sportive locali; - Associazioni ricreative locali; - Associazioni sportive e ricreative non locali;

5 In caso di pari diritto verranno tenuti in considerazione i seguenti sub-criteri in ordine di priorità: - La squadra e gli atleti che svolgono campionati nazionali; - La squadra e gli atleti che svolgono campionati regionali o provinciali; - I corsi di avviamento allo sport per bimbi e bimbe sotto gli 11 anni; - I corsi di avviamento allo sport per ragazzi e ragazze tra i 12 e i 14 anni; - Le associazioni sportive locali che svolgono attività di preparazione ginnico-sportiva ed agonistica; - Le associazioni sportive locali che svolgono attività di preparazione ginnico-sportiva non agonistiche. Le Società, Gruppi o Associazioni che hanno svolto attività nell anno precedente hanno priorità rispetto a nuovi corsi e squadre; in maniera analoga le società che hanno svolto un attività continua negli anni hanno precedenza rispetto a quelli di nuova costituzione. Particolare attenzione dovrà essere rivolta a Società, Gruppi o Associazioni che svolgono attività sportiva nei confronti di persone diversamente abili e di attività correttiva e riabilitativa per giovani e anziani. 2. L orario assegnato per l uso delle palestre deve essere rigorosamente osservato e comprende il tempo per l utilizzo degli spogliatoi, delle docce e per l uscita dallo stabile. ART. 7 CAUZIONE 1. Il concessionario dovrà versare, prima del rilascio della concessione, un deposito cauzionale nella misura stabilita dall Amministrazione comunale con proprio tariffario. La restituzione della cauzione sarà disposta 30 gg. dalla fine dell utilizzo, previa richiesta scritta da parte del concessionario. 2. Fatti salvi ulteriori diritti di rivalsa, il Comune ha diritto di ritenzione, parziale o totale per eventuali danni arrecati alle strutture e alle attrezzature, ovvero per gravi inadempienze. ART. 8 RESPONSABILITA CIVILE 1. L Amministrazione comunale non risponde di eventuali danni, ammanchi o quant altro occorso agli utenti degli impianti, salvo per i rischi della R.C.T. (Responsabilità Civile verso Terzi) derivanti dalla struttura del patrimonio sportivo concesso in uso, purché utilizzato per gli scopi richiesti in concessione. 2. Resta inteso che l uso degli impianti è concesso secondo l agibilità accertata riconosciuta dagli organi federali e da quelli di Pubblica Sicurezza, pertanto coloro che hanno richiesto e ottenuto la concessione dovranno diligentemente controllare che il numero degli spettatori non superi quello del verbale di agibilità. 3. Il Comune e le autorità scolastiche non sono responsabili per danni causati agli atleti o al pubblico durante l utilizzo delle palestre da parte dei concessionari. 4. Prima del rilascio della concessione il concessionario è tenuto alla stipula di idonea polizza assicurativa R.C.T. (Responsabilità Civile verso Terzi) e Conduzione del Fabbricato. Il rilascio della concessione è subordinato alla presentazione di detta polizza assicurativa ed il Comune di Lonate Pozzolo si riserva la facoltà di sottoporre la stessa a verifica e di chiedere al concessionario eventuali integrazioni.

6 ART. 9 PULIZIA 1. La pulizia delle palestre comunali è gestita dall Amministrazione Comunale, mediante proprio personale o mediante appalto a ditta specializzata. È fatto tuttavia obbligo alle Società, Gruppi o Associazioni concessionari di attenersi scrupolosamente alle norme di cui al successivo art Qualora le palestre vengano concesse in uso straordinario gratuito ai sensi del Regolamento comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e per l attribuzione di vantaggi economici, alla pulizia della struttura dovranno provvedere i concessionari. ART. 10 CONDIZIONI DI UTILIZZO 1. Le Società, Gruppi o Associazioni sportivi si impegnano a garantire l osservanza delle seguenti norme, oltre a quelle previste dalle leggi e dai regolamenti statali e regionali: a) L accesso alle palestre è consentito ai praticanti l attività sportiva solo se accompagnati dagli istruttori, allenatori o dirigenti delle Società, Gruppi o Associazioni; b) È fatto assoluto divieto entrare nell ambito del plesso scolastico a coloro che non parteciperanno all attività sportiva; c) Gli istruttori devono fare osservare agli atleti un comportamento disciplinato e rispettoso; d) È assolutamente vietato fumare nelle palestre ed in tutti i locali dell edificio; e) È assolutamente vietato mangiare, bere (salvo per gli atleti durante lo svolgimento dell attività sportiva), gettare carte, rifiuti ecc. per terra; f) È fatto divieto posteggiare moto e biciclette nelle strutture e locali di pertinenza delle palestre; g) È fatto obbligo, alla fine del turno di utilizzo, garantire il mantenimento di condizioni di pulizia e di igiene della palestra e dei servizi consoni al rispetto del luogo; h) È fatto obbligo di rispettare gli orari concordati; i) È vietato fare duplicati delle chiavi delle palestre; j) È fatto assoluto divieto di svolgere pubblicità all interno delle palestre, salvo specifiche autorizzazioni; k) Gli istruttori devono controllare l uso delle scarpe con fondo di gomma o espressamente prescritto per ogni singola disciplina per tutti coloro che entrano nello spazio dell allenamento; l) È fatto divieto di fare accedere le persone estranee o il pubblico nella palestra qualora non sia stato espressamente autorizzato; m) È fatto obbligo di provvedere al versamento delle tariffe previste per la concessione delle palestre. L uso delle palestre non potrà essere concesso ai soggetti che non avranno provveduto ad effettuare i versamenti richiesti, secondo le modalità e i tempi previsti al successivo art. 13; n) È assolutamente vietata la sub concessione dell uso degli impianti oggetto del presente regolamento, a chiunque e a qualsiasi titolo, pena la revoca immediata dell autorizzazione; o) È vietato lasciare materiale di ingombro, occupare spogliatoi, ripostigli e altri luoghi comuni e apporre chiusure non autorizzate su porte e armadi; p) È vietato spegnere o manipolare l impianto di riscaldamento.

7 ART. 11 CUSTODIA E SORVEGLIANZA DEGLI IMPIANTI 1. Ogni anno, prima dell avvio dell attività sportiva (nel mese di settembre), l Ufficio Manutenzione provvede ad effettuare un sopralluogo presso gli impianti oggetto di concessione, al fine di verificarne lo stato e la qualità e quantità delle attrezzature e dei materiali in dotazione. Del suddetto sopralluogo dovrà essere redatto apposito verbale che sarà consegnato in copia alle Società, Gruppi o Associazioni concessionari e all Autorità scolastica competente. 2. Le Società, Gruppi o Associazioni, per tutta la durata del periodo di concessione, sono responsabili della custodia degli impianti oggetto della stessa, della apertura e chiusura dei locali e dell accensione e spegnimento dell impianto di illuminazione. 3. Le Società, Gruppi o Associazioni concessionari hanno l obbligo di controllare che l accesso dei locali non sia consentito a persone estranee, così come stabilito dal precedente art. 10, lettera b). 4. Tutti i danni riscontrati ai locali, alle attrezzature o le sottrazioni di materiale, devono essere comunicati immediatamente all Ufficio Sport e all Ufficio Manutenzione utilizzando l apposita modulistica. 5. I responsabili delle Società, Gruppi o Associazioni concessionari devono assumersi ogni responsabilità giuridica per danni che possano derivare a persone o cose durante l uso degli impianti. Di ogni danno arrecato al patrimonio mobile ed immobile che potesse derivare dall utilizzo della palestra sarà responsabile la Società, Gruppo o Associazione titolare della concessione, nella persona del Legale rappresentante, a cui saranno addebitate le spese sostenute dall Amministrazione comunale per l eliminazione del danno. 6. Nel caso di danni riscontrati nelle strutture e non segnalati da nessuno degli utilizzatori, l Amministrazione comunale si riserva, dopo opportune verifiche di eventuali effrazioni, di addebitare le spese per il ripristino dei danni all ultima Società, Gruppo o Associazione utilizzatrice nel turno immediatamente precedente a quello in cui il danno è stato riscontrato. ART. 12 TARIFFA D USO 1. L Amministrazione comunale stabilisce una tariffa oraria di utilizzo delle palestre comunali. Ai concessionari sarà inviato, per iscritto, il rendiconto mensile delle ore di utilizzo di palestra utilizzate con l indicazione della somma dovuta. 2. Le Società, Gruppi o Associazioni concessionari hanno l obbligo di effettuare il versamento dell importo dovuto secondo le modalità indicate nella comunicazione stessa. ART. 13 MANCATO PAGAMENTO DELLA TARIFFA D USO 1. In caso di mancato pagamento della tariffa di cui al precedete articolo entro i termini e nelle modalità indicate, l Amministrazione comunale procederà come segue: a) Sollecito scritto, con raccomandata A.R., con invito al pagamento della cifra dovuta entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento; b) Nel caso di mancato pagamento entro il nuovo termine assegnato, il Responsabile del Servizio provvederà al recupero della cifra con le modalità previste dalla normativa in vigore, maggiorata degli interessi moratori calcolati al tasso legale per ogni giorno di ritardato pagamento. 2. In caso di persistente inadempienza da parte del concessionario la concessione verrà revocata.

8 ART. 14 CONTROLLI E REVOCA DELLE CONCESSIONI 1. I funzionari del Comune di Lonate Pozzolo possono accedere in qualsiasi momento nelle strutture verificando il rispetto delle norme del presente Regolamento da parte delle Società, Gruppi o Associazioni concessionari, nonché l utilizzo degli impianti da parte delle Società, Gruppi o Associazioni conforme alla concessione rilasciata dal funzionario comunale incaricato. 2. La concessione potrà essere revocata, oltre che nel caso di persistente inadempienza del concessionario nel pagamento della tariffa dovuta a norma del precedente articolo, anche nei seguenti casi: a) Reiterata inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente Regolamento; b) Danni intenzionali o derivanti da grave negligenza nell uso degli impianti sportivi concessi; c) Mancato utilizzo della palestra nelle ore e nei giorni previsti dalla concessione; d) Sub-concessione della palestra a terzi. ART. 15 PUBBLICITA 1. All interno delle palestre non è ammessa alcuna forma di pubblicità, salvo durante la disputa delle partite di campionato o di tornei federali e previo assolvimento degli obblighi previsti in materia di pubblicità e di sicurezza. ART. 16 DISPOSIZIONI FINALI 1. Il presente Regolamento entra in vigore alla data di esecutività dell atto deliberativo che lo approva. 2. Per una maggiore conoscenza delle norme contenute, il presente Regolamento verrà affisso all interno delle Palestre comunali. 3. Dall entrata in vigore del presente Regolamento si intende abrogato il Regolamento per l utilizzo delle Palestre Comunali approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 179 del È da intendersi altresì revocata ogni eventuale disposizione o deliberato che contrasti in materia con il presente Regolamento. 4. Per quanto non espressamente disciplinato dal presente Regolamento si applicano le norme in materia vigenti