REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA PALESTRA COMUNALE

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1 COMUNE DI BOSISIO PARINI Provincia di Lecco REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA PALESTRA - 1 -

2 ART. 1 OGGETTO E FINALITA Il presente regolamento disciplina l utilizzo in concessione d uso della palestra sita nel territorio del Comune di Bosisio Parini presso il complesso scolastico di via A. Appiani n. 10. La gestione della precitata palestra comunale deve essere improntata ai principi di buon andamento e di imparzialità, ai criteri di economicità, efficacia, efficienza a trasparenza ed ha lo scopo di promuovere e diffondere l interesse pubblico dell intera cittadinanza alla fruizione degli impianti e alla pratica delle discipline anche con riguardo alle fasce più deboli. ART. 2 ORARI E PERIODI DI USO L uso della predetta palestra sarà assicurato per almeno dieci mesi all anno prevedendo, in via ordinaria, la chiusura completa per il mese di agosto. Gli orari di utilizzo sono i seguenti: attività giorni ed orari attività ginnico sportive dal martedì al venerdì dalla ore 17,00 alle ore 23,00 il sabato dalle ore 16,00 alle ore 19,00 incontri agonistici sabato dalle ore 20,00 alle ore 23,00 domenica dalla ore 9,00 alle ore 12,30 Il lunedì mattina e la domenica pomeriggio la palestra, in via ordinaria, resta chiusa. ART. 3 RICHIESTA D USO All uso della palestra comunale possono accedere le Associazioni sportive affiliate alle Federazioni Sportive Nazionali, gli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI, le scuole di ogni ordine e grado, i gruppi amatoriali, i singoli cittadini, le Associazioni ed Enti, non aventi finalità di lucro che nel proprio statuto, abbiano fatto espresso richiamo alla promozione e divulgazione della pratica sportiva. Le domande dirette ad ottenere la concessione in uso devono pervenire al Comune almeno 15 giorni prima della data di utilizzo in caso di uso una tantum e/o di natura occasionale

3 Nell ipotesi di richiesta di utilizzo prolungata lungo l arco di un intera stagione sportiva, o comunque per più mesi, l istanza dovrà pervenire: - almeno sei mesi prima dell inizio della attività - entro e non oltre il 10 settembre di ogni anno, per l anno successivo In questi casi, all atto della concessione, sarà redatto dal Comune con l Associazione un verbale di consegna degli impianti e delle attrezzature date in uso nello stato in cui si trovano. Il concessionario rimane responsabile di tutte le attrezzature descritte, mobili ed immobili o suppellettili, sino a quando non sarà restituita al Comune la disponibilità del tutto, da accertarsi a mezzo verifica, in contradditorio, risultante da apposito verbale. E consentito il deterioramento imputabile al normale e corretto uso delle attrezzature. Sono vietate modifiche di qualsiasi natura ai beni e gli impianti dati in concessione che non vengono debitamente e preventivamente autorizzate. Subordinatamente alle attività ed iniziative sportive, e comunque senza pregiudizio alcuno per lo svolgimento delle stesse, la palestra può essere concessa in uso temporaneo per manifestazioni o rappresentazioni extrasportive, come attività culturali, ricreative, religiose, spettacoli musicali, assemblee, convegni, congressi, seminari, nel rispetto di ogni prescrizione di legge e/o regolamenti, salvaguardando comunque l integrità delle strutture utilizzate e previo versamento di un deposito cauzionale da stabilirsi di volta in volta, in funzione dell utilizzo richiesto, da parte del competente Responsabile di area. L autorizzazione all uso viene rilasciata dal competente responsabile di area. ART. 4 TARIFFE D USO E DEPOSITO CAUZIONALE Per l utilizzo della palestra gli utenti sono tenuti al pagamento di una tariffa o ordinaria o agevolata che si applica in favore di Associazioni aventi sede nel territorio di Bosisio Parini e che intendano utilizzare la palestra ad esclusivo beneficio dei propri associati e senza alcuna finalità di lucro. Le predette tariffe, anche eventualmente differenziate per tempo d uso e per la tipologia di utenti, sono stabilite con apposita deliberazione della giunta comunale in base alla disciplina di cui ai commi seguenti: - le tariffe devono assicurare un entrata rapportata ai costi di gestione e manutenzione, ivi compresi le cd spese vive per utenze. - Per i disabili e per gli utenti in condizioni di disagio socio economico, nonché per gli anziani e per gli utenti in condizione di disagio socio economico, nonchè per gli anziani ultrasessantacinquenni si fa rinvio a - 3 -

4 quanto stabilito nello specifico regolamento ISEE. Le manifestazioni sportive ed extrasportive organizzate a scopo di beneficenza sono esenti dal pagamento della tariffa d uso purchè il contributo versato in bene licenza sia almeno pari alla tariffa ordinaria dovuta per l uso dell impianto medesimo: l esenzione sarà stabilita nello specifico atto autorizzatorio adottato dal responsabile di area. Le somme versate per il pagamento della tariffe per l utilizzo dell impianto non danno diritto ad alcun rimborso salvo che per i casi di utilizzo prolungato dove la sospensione del servizio sia dovuta a motivi non prevedibili quali: 1) sospensione temporanea del servizio per guasto agli impianti tecnologici; 2) revoca o sospensione delle autorizzazioni al funzionamento al servizio per effetto di pareri sanitari, lavori di manutenzione incompatibili con il funzionamento del servizio e sospensione delle attività per emanazione di ordinanze sindacali; 3) sospensione del servizio a seguito di aventi meteorologici di particolare intensità che abbiano impedito l utilizzo delle palestre; 4) organizzazione di manifestazioni cittadine di rilevante interesse. In detti casi, su richiesta dell utenza ed al termine di ogni mese, il rimborso in misura proporzionale al periodo di sospensione del servizio, previa certificazione da parte del competente responsabile di area circa l effettiva durata della sospensione medesima. All atto della concessione in uso, l Associazione sottoscrive uno specifico atto di impegno con obbligo di versamento, per gli utilizzi che si protraggono nel tempo, di una cauzione a garanzie dell adempimento di tutti gli obblighi assunti, da versare mediante deposito infruttifero sul conto corrente intestato alla tesoreria comunale di un importo pari a. 500,00. La cauzione verrà incamerata dal Comune in caso di accertato danno alle strutture ed attrezzature o di danno derivante comunque dalla violazione degli obblighi a carico del concessionario. Alla scadenza della concessione la cauzione viene restituita al concessionario previa verifica da parte del Comune del rispetto da parte del concessionario delle obbligazioni poste a suo carico. Nell ipotesi che durante il periodo di validità della concessione il Comune prelevi la cauzione per accertati danni, il concessionario è tenuto a reintegrare la cauzione negli importi stabiliti nel presente regolamento

5 ART. 5. MODALITA DI UTILIZZO DA PARTE DEGLI UTENTI E RESPONSABILITA PER DANNI VERSO IL COMUNE E VERSO TERZI Gli utenti, nell uso della palestra, sono tenuti alla massima correttezza, diligenza e rispetto del patrimonio, e devono indossare calzature ed indumenti sportivi conformi alla disciplina praticata. Il Comune ed il personale addetto alla custodia non rispondono in alcun modo di eventuali ammanchi o furti di cose depositate dagli utenti nella palestra, anche se custodite nei relativi armadietti. Gli utenti sono sempre tenuti a segnalare per iscritto al Comune atti, fatti ed inconvenienti pregiudizievoli dei propri interessi, di quelli del Comune e della sicurezza, accaduti nella palestra prima, durante e dopo lo svolgimento delle attività. Durante le attività di allenamento, nella palestra comunale è vietato l ingresso al pubblico; è consentito l accesso soltanto ai soci, agli istruttori ed ai dirigenti responsabili purchè muniti del tesserino di affiliazione ed esclusivamente durante i rispettivi orari di competenza. L accesso agli spogliatoi ed alla palestra durante lo svolgimento delle gare e delle manifestazioni sportive è consentito esclusivamente alle persone espressamente autorizzate a norma dei regolamenti federali. Gli utenti sono tenuti, a loro cura e spesa, a garantire la presenza dei servizi e presidi di pronto intervento e di ordine pubblico, durante lo svolgimento delle attività sportive ed extrasportive; inoltre i soggetti assegnatari devono garantire: 1) assunzione di ogni e qualunque responsabilità sia nei confronti del personale addetto che verso terzi, in ordine alle attività svolte nell impianto; 2) impegno al risarcimento immediato per qualsiasi danno arrecato agli impianti ed alle attrezzature durante l orario di utilizzazione; 3) impegno e non installare nell impianto, senza la preventiva autorizzazione dell ufficio tecnico comunale attrezzi fissi o mobili che possano pregiudicare o limitare l attività primaria dell impianto stesso e, anche in presenza della suddetta autorizzazione, impegno a rimuovere le attrezzature in questione alla conclusione delle attività di pertinenza. 4) Impegno a corrispondere entro la prima decade di ogni mese, le quote per l utilizzo della palestra; - 5 -

6 5) Impegno a fornire tempestivamente al Comune i dati e le notizie richiesti ed a trasmettere entro e non oltre un mese dalla data di avvio delle attività e successivamente con cadenza trimestrali, i seguenti dati: - prospetto orario delle attività con relativi nominativi degli istruttori impegnati e qualifiche degli stessi, - elenco numerico dei soci praticanti, distinti per fasce d età ed attività, corredato dalla dichiarazione, a firma del legale rappresentate, che gli stessi sono in possesso del certificato medico di cui ai Decreti del Ministero della Sanità del 18 febbraio 1982 e del 28 febbraio 198; - prospetto delle quote associative di iscrizione, iniziale e/o mensile, se richiesta; - documentazione della copertura assicurativa per i soci praticanti o per i propri associati; - impegno e non sub-concedere ad altro soggetto la palestra; - dichiarazione attestante la piena conoscenza degli obblighi del presente regolamento la cui inosservanza può dar luogo alla revoca della concessione. Il Comune non risponde di alcun danno che possa derivare a persone o cose in seguito ad incidenti durante allenamenti, gare, manifestazioni ed altri usi di ogni genere della palestra. Nella domanda diretta al Comune, di cui sopra, dovrà essere fatta dai richiedenti esplicita dichiarazione di assumere qualsiasi responsabilità sia civile che relativa alla conservazione degli impianti e, tal fine, devono possedere idonea copertura assicurativa. ART. 6. PULIZIA DEI LOCALI DATI IN CONCESSIONE Il soggetto utilizzatore si assume l obbligo di garantire a proprie spese e per ogni giorni di utilizzo la corretta pulizia della struttura e in particolare degli spogliatoi e dei servizi igienici. Nel caso di uso continuativo della palestra, da parte di più soggetti, che non consenta la pulizia al termine dell utilizzo di ogni turno, tutti gli utilizzatori provvederanno di comune accordo ad effettuare le operazioni di pulizia al termine dell uso giornaliero degli impianti, suddividendone la spesa pro quota, in modo tale da consentire l utilizzo degli impianti in tempo utile per il giorno successivo o comunque per l uso scolastico. ART. 7 MODALITA DI PAGAMENTO DELLE TARIFFE - 6 -

7 I pagamenti relativi all uso delle palestra avvengono, in caso di uso prolungato, in rate mensili anticipate aventi scadenza il giorno cinque di ogni mese mediante versamento sul C.C.P. intestato al Comune di Bosisio Parini. Eventuali inadempienze e/o ritardi non consentiranno l uso successivo della palestra. Per l uso saltuario o occasionale, il pagamento viene corrisposto, con le medesime modalità di versamento, in anticipo e prima del ritiro dell atto autorizzatorio. ART. 8 SOSPENSIONE E REVOCA DELLA CONCESSIONE D USO In caso di inosservanza degli oneri, obblighi, divieti e prescrizioni dettati dal presente regolamento e di quanto prescritto con la relativa autorizzazione e negli atti ad esso collegati, il Comune ha facoltà di sospendere e, nei casi più gravi, anche revocare le autorizzazioni all utilizzo della palestra con apposita determinazione del competente responsabile di area ferma restando la possibilità di chiedere il risarcimento di un eventuale ulteriore danno subito dall Ente. ART. 9 DISPONIBILITA DEGLI IMPIANTI DA PARTE DEL COMUNE Il Comune ha facoltà di disporre sempre, pienamente e liberamente della palestra comunale, per consentire manifestazioni cittadine rilevanti, convegni e congressi, manifestazioni comunali, ovvero iniziative organizzate dal Comune in collaborazione con associazioni diverse o altri Enti pubblici, nonché per interventi di ordinaria e/o straordinaria manutenzione, o per motivi di interesse pubblico. Nei casi di cui al comma 1 il Comune, secondo l esigenza, procede alla modifica, sospensione o revoca delle concessioni d uso in essere, senza pretesa alcuna da parte dell utente, salvo il diritto all eventuale rimborso della tariffa, nei casi e secondo le modalità sopra descritte. ART. 10. RINVIO ALLA NORMATIVA VIGENTE ED ENTRATA IN VIGORE - 7 -

8 Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento si applicheranno le norme vigenti in materia. Tutti i rinvii normativi contenuti nel presente regolamento si intendono di natura formale e non recettizia. La modifica di norme legislative vigenti o l emanazione di nuove, implicherà, pertanto, la loro immediata applicazione, con adeguamento automatico del presente regolamento. Il presente regolamento entra in vigore dopo che è stato pubblicati per 15 giorni consecutivi all albo pretorio comunale, e successivamente all intervenuta esecutività della deliberazione. Tutte le precedenti disposizioni comunali in materia sono abrogate