PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE SEDUTA DEL GIORNO

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1 PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE SEDUTA DEL GIORNO 16/01/2017 Presente Assente FONTANINI PIETRO Presidente X MATTIUSSI FRANCO Vicepresidente X BATTAGLIA ELISA Assessore X GOVETTO BEPPINO Assessore X QUAI MARCO Assessore X TEGHIL CARLO Assessore X SEGRETARIO GENERALE: RICCI DOMENICO N. 3 d'ordine OGGETTO: APPROVAZIONE E AUTORIZZAZIONE ALLA STIPULA DEL PROTOCOLLO D'INTESA TRA LA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA E LA PROVINCIA DI UDINE PER LA PRESTAZIONE DI SERVIZI NELL'AMBITO DEL SISTEMA INFORMATIVO INTEGRATO REGIONALE (SIIR) Pagina 1 di 3

2 Visto l articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 recante Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, concernente Accordi fra pubbliche amministrazioni, il quale dispone che Anche al di fuori delle ipotesi previste dall articolo 14, le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune. ( ) ; Vista la legge regionale 9 dicembre 2016, n. 20, recante Soppressione delle Province del Friuli Venezia Giulia e modifiche alle leggi regionali 11/1988, 18/2005, 7/2008, 9/2009, 5/2012, 26/2014, 13/2015, 18/2015 e 10/2016 con la quale è stata disciplinata la soppressione delle Province del Friuli Venezia Giulia, il trasferimento delle loro funzioni alla Regione e ai Comuni, con le corrispondenti risorse umane, finanziarie e strumentali, e la successione nei rapporti giuridici, in attuazione dell'articolo 12 della legge costituzionale 28 luglio 2016, n. 1 (Modifiche allo Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia di cui alla legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1, in materia di enti locali, di elettorato passivo alle elezioni regionali e di iniziativa popolare); Visto in particolare, l art. 5 della legge regionale 9 dicembre 2016, n. 20 che prevede il subentro della Regione nella gestione dei centri di elaborazione dati provinciali (CED) e nei rapporti giuridici attivi e passivi connessi, a decorrere dall'1 gennaio 2017, al fine di garantire la gestione efficiente e lo sviluppo omogeneo del Sistema informativo integrato regionale (SIIR), di cui alla legge regionale 14 luglio 2011, n. 9 (Disciplina del sistema informativo integrato regionale del Friuli Venezia Giulia), nonché assicurare la continuità dei servizi erogati dai centri stessi; Considerato che, al fine di quanto sopra detto, dalla medesima data sono trasferiti alla struttura regionale competente in materia di sistemi informativi le risorse umane, strumentali e finanziarie connesse l'esercizio dell'attività dei CED; Atteso che i CED continuano ad operare anche a favore delle Province fino al loro definitivo superamento; Valutato che il suddetto termine del 1 gennaio 2017 è stato posticipato al 1 aprile 2017 per effetto dell art. 10 c. 6 della legge regionale 25/2016 del 29 dicembre 2016, stante la ristrettezza delle tempistiche per completare tutti gli atti necessari al subentro; Vista la delibera della Giunta Regionale n del 29 dicembre 2016 con la quale viene approvato lo schema di Protocollo d Intesa da stipularsi tra la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e le Province del territorio regionale per la prestazione di servizi forniti nell ambito del sistema informativo integrato regionale (S.I.I.R.), al fine di facilitare il subentro, a far data dal 1 aprile 2017, della Regione nella gestione del CED dell Ente e nei rapporti giuridici attivi e passivi connessi, nonché facilitare il trasferimento delle risorse umane, strumentali e finanziarie connesse all'esercizio dell'attività del CED, e che lo stesso è stato trasmesso al nostro ente per gli adempimenti connessi; Pagina 2 di 3

3 Visto il Protocollo d Intesa da stipularsi tra la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e le Province del territorio regionale per la prestazione di servizi forniti nell ambito del sistema informativo integrato regionale (S.I.I.R.), allegato quale parte integrante alla presente delibera; Ritenuto di approvare il suddetto Protocollo d Intesa e di autorizzare il Segretario Generale dott. Domenici Ricci alla sottoscrizione dello stesso nonché alla predisposizione e stipula dei successivi atti integrativi previsti all art. 4 c. 1 degli stessi. Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, espresso ai sensi dell art. 49, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000; A voti unanimi, espressi in forma palese; D E L I B E R A 1) di approvare il Protocollo d Intesa da stipularsi tra la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e la Provincia di Udine per la prestazione di servizi forniti nell ambito del sistema informativo integrato regionale (S.I.I.R.), al fine di facilitare il subentro, a far data dal 1 aprile 2017, della Regione nella gestione del CED dell Ente e nei rapporti giuridici attivi e passivi connessi nonché facilitare il trasferimento delle risorse umane, strumentali e finanziarie connesse all'esercizio dell'attività del CED attestato che che i CED continuano ad operare anche a favore delle Province fino al loro definitivo superamento; 2) di autorizzare il Segretario Generale dott. Domenici Ricci alla sottoscrizione dello stesso nonché alla predisposizione e stipula dei successivi atti integrativi previsti all art. 4 c. 1 degli stessi; 3) di diffondere il presente atto tramite il sito Internet della Provincia di Udine, ai sensi del Regolamento per la pubblicità degli atti. ISTRUTTORE: PARERE FAVOREVOLE (regolarità tecnica): dott.ssa Giannina Ceschin dott. Domenico Ricci IL PRESIDENTE f.to FONTANINI IL SEGRETARIO GEN.LE f.to RICCI Pagina 3 di 3

4 ALLEGATO 2 PROTOCOLLO D INTESA PER LA PRESTAZIONE DI SERVIZI FORNITI NELL AMBITO DEL SISTEMA INFORMATIVO INTEGRATO REGIONALE (S.I.I.R.) TRA la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (di seguito Regione ), con sede in Trieste, Piazza Unità d Italia 1, codice fiscale n , nella persona del dott. Luca Moratto, nato a Udine l 8 giugno 1963, il quale interviene in nome e per conto della stessa in qualità di Direttore del Servizio sistemi informativi ed e-government, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale 22 dicembre 2015, n. 2585; la Provincia di Udine (di seguito Ente ), con sede in Udine (UD), Piazza Patriarcato, codice fiscale n , nella persona del dott. Domenico Ricci, nato a Rota Greca (CS) il 28/01/1953, il quale interviene in nome e per conto dello stesso in qualità di Segretario Generale e dirigente, autorizzato alla stipula del presente atto con atto ; di seguito denominate congiuntamente le Parti. PREMESSO che con legge regionale 9 dicembre 2016, n. 20, recante Soppressione delle Province del Friuli Venezia Giulia e modifiche alle leggi regionali 11/1988, 18/2005, 7/2008, 9/2009, 5/2012, 26/2014, 13/2015, 18/2015e 10/2016 è stata disciplinata la soppressione delle Province del Friuli Venezia Giulia, il trasferimento delle loro funzioni alla Regione e ai Comuni, con le corrispondenti risorse umane, finanziarie e strumentali, e la successione nei rapporti giuridici, in attuazione dell'articolo 12 della legge costituzionale 28 luglio 2016, n. 1 (Modifiche allo Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia di cui alla legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1, in materia di enti locali, di elettorato passivo alle elezioni regionali e di iniziativa popolare); che, in particolare, l art. 5 della l.r. 20/2016 prevede il subentro della Regione nella gestione dei centri di elaborazione dati provinciali (CED) e nei rapporti giuridici attivi e passivi connessi, a decorrere dall'1 gennaio 2017, al fine di garantire la gestione efficiente e lo sviluppo omogeneo del Sistema informativo integrato regionale (SIIR), di cui alla legge regionale 14 luglio 2011, n. 9 (Disciplina del sistema informativo integrato regionale del Friuli Venezia Giulia), nonché assicurare la continuità dei servizi erogati dai centri stessi; che, al fine di quanto sopra detto, dalla medesima data sono trasferiti alla struttura regionale competente in materia di sistemi informativi le risorse umane, strumentali e finanziarie connesse all'esercizio dell'attività dei CED che i CED continuano ad operare anche a favore delle Province fino al loro definitivo superamento. che il suddetto termine del 1 gennaio 2017 è stato posticipato al 1 aprile 2017 per effetto dell art. 42 bis della legge regionale [168] approvata dal Consiglio regionale in data 16 dicembre 2016, stante la ristrettezza delle tempistiche per completare tutti gli atti necessari al subentro. 1

5 Tutto ciò premesso e considerato, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, le Parti, come sopra rappresentate, convengono e stipulano quanto segue: Art. 1 Oggetto e durata 1. Il presente Protocollo d Intesa disciplina i rapporti tra le Parti al fine di facilitare il subentro, a far data dal 1 aprile 2017, della Regione nella gestione del CED dell Ente e nei rapporti giuridici attivi e passivi connessi nonché facilitare il trasferimento delle risorse umane, strumentali e finanziarie connesse all'esercizio dell'attività del CED. 2. Il presente Protocollo d Intesa ha effetto dal giorno della sua sottoscrizione fino al 1 aprile 2017; tale termine può essere prorogato per un periodo di 3 mesi, previa espressa e concorde manifestazione di volontà delle Parti, mediante semplice scambio di corrispondenza. Art. 2 Subentro nei rapporti giuridici attivi e passivi 1. Le Parti concordano di anticipare al 1 gennaio 2017 il subentro della Regione nei rapporti giuridici attivi e passivi connessi alla gestione del CED dell Ente di cui all allegato sub A, parte integrante del presente Protocollo d Intesa. 2. La Regione procede al subentro nei rapporti giuridici di cui al comma 1 per il tramite della propria società in house Insiel s.p.a. Art. 3 Trattamento dei dati personali gestiti dai CED 1. La Regione, ai sensi dell art. 29 del decreto legislativo 196/2003, è nominata Responsabile del trattamento dei dati personali gestiti dal CED fino al perfezionamento del subentro di cui all art. 1 del presente Protocollo d Intesa e si impegna nei confronti dell Ente, titolare degli stessi trattamenti, a: a. le attività di trattamento saranno svolte prevalentemente dal personale distaccato o trasferito secondo i piani di subentro dal CED dell Ente; b. procedere al trattamento dei dati personali esclusivamente al fine di consentire il subentro nella gestione dei CED dell Ente senza soluzione di continuità; c. rispettare ed applicare le misure di sicurezza idonee a salvaguardare la riservatezza, l integrità e la completezza dei dati trattati, secondo quanto disposto dagli art. 31 e 33 del Codice e dal relativo Disciplinare Tecnico (Allegato B - Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza); d. individuare gli Incaricati del trattamento e dare loro adeguate istruzioni scritte, ai sensi dell art. 30 del Codice, tenendo in considerazione sia la natura dei dati trattati, sia l esistenza di eventuali rischi specifici; e. assicurare, ai fini della corretta applicazione della vigente normativa sulla privacy, il costante monitoraggio degli adempimenti e delle attività effettuati dai propri incaricati in relazione alle operazioni di trattamento di competenza; 2. La REGIONE garantisce il rispetto delle disposizioni di cui al comma 1 da parte della propria società in house INSIEL s.p.a. 2

6 Art. 4 Trasferimento delle risorse umane, strumentali e finanziarie 1. Le Parti concordano che per quanto riguarda le risorse umane, così come individuate con nota numero di protocollo regionale di data 19 dicembre 2016 dell Ente, in attesa del trasferimento delle stesse a far data dal 1 aprile 2017 sarà attivato l istituto del comando dalla data di stipula della presente convenzione al fine di garantire senza soluzione di continuità lo svolgimento di tutte le attività di competenza. Le risorse strumentali e finanziarie saranno individuate con successivi atti integrativi al presente atto connesse all'esercizio dell'attività del CED dell Ente oggetto di trasferimento alla Regione a far data dal 1 aprile Ai fini dell esecuzione di quanto stabilito al comma 1, le Parti rispettivamente dichiarano che i propri referenti interni sono: a. per quanto riguarda la Regione: Luca Moratto b. per quanto riguarda l Ente: Domenico Ricci Art. 5 Obbligo di riservatezza dei dati 1. Fatto salvo quanto previsto all art. 3, per tutto quanto attiene alla raccolta, organizzazione, utilizzo e diffusione dei dati e delle informazioni, le Parti garantiscono il rispetto degli obblighi imposti dalla legge in materia di riservatezza dei dati. Art. 6 Foro competente 1. Le Parti si impegnano a dirimere in via amichevole e con spirito di massima collaborazione qualsiasi vertenza che dovesse insorgere in sede di interpretazione o attuazione del presente Protocollo d Intesa. Per le controversie che non fossero suscettibili di composizione bonaria è competente il Foro di Trieste. Art. 7 Registrazione e spese contrattuali 1. Il presente Protocollo d Intesa è soggetto a registrazione solo in caso d uso ai sensi del combinato disposto dell'art. 5, comma 1, e dell'art. 4 della Tariffa II Parte del D.P.R. 131/1986, a cura e a spese della Parte richiedente. 2. Il presente Protocollo d Intesa è esente da bollo ai sensi dell art. 16, Tabella allegato B, del D.P.R. 26 ottobre 1972, n Il presente Protocollo d Intesa, redatto in formato digitale in un unico originale conservato presso la Regione, viene letto, accettato e sottoscritto con firma digitale dalle Parti. Per la Regione Friuli Venezia Giulia F.to dott. Luca Moratto Per la Provincia di Udine F.to dott. Domenico Ricci 3

7 PROVINCIA DI UDINE SERVIZIO AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI Unità Operativa Organi Istituzionali La presente deliberazione è pubblicata all 'Albo pretorio dell'amministrazione Provinciale per 15 giorni consecutivi dal 18/01/2017 al 02/02/2017. Il funzionario f.to Marinella NAZZI