NOTA DI PROGETTO PER L'ISTITUZIONE. DI UN MASTER UNIVERSITARIO All.to n.1. x Rinnovo
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1 NOTA DI PROGETTO PER L'ISTITUZIONE DI UN MASTER UNIVERSITARIO All.to n.1 Titolo: Sostenibilità del territorio ed Eco-Management Anno Accademico 2016/2017 Nuova Proposta x Rinnovo Livello CFU 60 1 livello x 2 livello Direttore del Master (1 EDIZIONE) Docente proponente il Master: Prof.ssa Federica De Leo Dipartimento proponente DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL ECONOMIA
2 Consiglio Scientifico Prof.ssa FEDERICA DE LEO, ricercatore confermato di Scienze Merceologiche presso l Università del Salento; Prof.ssa STEFANIA MASSARI, docente ordinario di Scienze Merceologiche presso l Università del Salento; Prof. GIAMPAOLO ARACHI, docente ordinario di Scienza delle Finanze presso l Università del Salento; Prof. ANTONIO COSTA, docente ordinario di Economia Aziendale presso l Università del Salento; Prof. FRANCESCO PAOLO FANIZZI docente ordinario di Chimica Generale ed Inorganica; Prof.ssa ANTONELLA DE DONNO, docente associato di Igiene generale e applicata presso l Università del Salento; Prof.ssa IRENE PETROSILLO, ricercatore confermato di Ecologia presso l Università del Salento; Prof. ANDREA VENTURELLI, docente associato di Economia Aziendale presso l Università del Salento. Il Consiglio Scientifico deve essere composto da un numero non inferiore a quattro membri, almeno la metà dei quali docenti di ruolo e ricercatori dell'ateneo. Possono inoltre farne parte docenti e ricercatori in servizio presso altre Università, anche estere, ed esperti esterni. Il Direttore del Master è designato dai componenti del Consiglio Scientifico tra i docenti di ruolo e ricercatori dell'ateneo che ne fanno parte e presiede il Consiglio Scientifico. DOMANDA DI FORMAZIONE - Consultazione con le parti interessate: Soggetto accademico che ha organizzato la consultazione Parti consultate Modalità della consultazione Documenti agli atti Reperibilità documenti Dipartimento di Scienze dell Economia (Prof.ssa Federica De Leo) Provincia di Lecce; Parco Nazionale dell Alta Murgia. Richiesta via mail Richiesta di patrocinio; Concessione del patrocinio. Allegati alla presente proposta
3 Profilo professionale che il corso intende formare e attività formative: Il Master si propone di creare figure professionali in grado di elaborare soluzioni che possano aiutare a soddisfare l urgente necessità di valutare i vincoli e le opportunità economiche della gestione ambientale a supporto delle decisioni di individui, famiglie, organizzazioni private e governi, in linea con lo sviluppo sostenibile. Il Master analizza la relazione bidirezionale tra i sistemi economici e ambientali e fornisce agli studenti le conoscenze scientifiche in tema di risorse naturali e territoriali per applicare i concetti chiave e i principi di economia e gestione all ambiente. Esso rappresenta una risposta alla crescente domanda di conoscenze prodotte da teorie e ricerche empiriche interdisciplinari sull uso in senso lato delle risorse da destinare alle produzioni agricole e industriali, al consumo nonché alla tutela e fruizione del patrimonio ambientale. A tal fine il percorso formativo è caratterizzato da una prospettiva multidisciplinare che coniuga aspetti ambientali, merceologici, tecnologici ed economici con un approccio integrato ed innovativo, frutto della stretta e proficua collaborazione tra il Dipartimento di Scienze dell Economia e il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali dell Università del Salento. Profilo professionale Funzioni/competenze Risultati di apprendimento attesi Attività formative (titolo)
4 Eco-manager Profilo sempre più richiesto da parte delle aziende, per cui il tema della sostenibilità è diventato ormai una priorità. La formazione post-lauream prevista dovrebbe rendere più accessibile un posto di lavoro, alla luce del fatto che quasi tutti i master legati alle tematiche ambientali e di sviluppo del territorio offrono la prospettiva di un assunzione dopo lo stage, a partire dal 90%. In particolare gli sbocchi occupazionali potrebbero essere: uffici di impresa incaricati della gestione e certificazione ambientale ed enti per la regolamentazione e certificazione; centri studi di grandi imprese e fondazioni private, centri di ricerca; imprese ed agenzie nel settore energy trading e carbon trading; industrie interessate alla valutazione del rischio di natura ambientale, meteorologica e idrogeologica. Competenze specifiche tecniche e gestionali per la progettazione ed attuazione di politiche e procedure volte a garantire la gestione ambientale nell ottica dello sviluppo sostenibile per la scelta delle migliori opzioni produttive (ottica decisore privato). Al termine del percorso formativo i partecipanti avranno acquisito: una formazione teorica relativa all economia nei diversi aspetti, all ecologia della produzione, alla tutela e valorizzazione del territorio atta a spiegare sotto il profilo positivo l indirizzo da seguire per l uso ecocompatibile delle risorse naturali in modo da soddisfare esigenze diverse (pigouvian economics). la capacità di sviluppare strumenti metodologici per interpretare in chiave sistemica l uso delle risorse naturali e territoriali: analisi del rischio per le produzioni, contabilità ambientale, analisi multi-obiettivo e costi-benefici, ecobilancio e CSR, analisi di impatto ambientale. le competenze per valutare la footprint delle attività economiche e per determinare indici ambientali finalizzati a valutare l uso multiplo delle risorse Modulo: Produzione, ambiente e sostenibilità Modulo: Management, contabilità ambientale e cultura organizzativa Modulo: Caratterizzazione delle risorse naturali e territoriali Modulo: Impatti ambientali delle attività produttive Modulo: Valorizzazione delle risorse territoriali e delle tipicità
5 Sustainable policy maker La formazione post-lauream prevista dovrebbe rendere più accessibile un posto di lavoro, alla luce del fatto che quasi tutti i master legati alle tematiche ambientali e di sviluppo del territorio offrono la prospettiva di un assunzione dopo lo stage, a partire dal 90%. In particolare in relazione a tale profilo professionale si individuano come sbocchi occupazionali: le istituzioni pubbliche e private con competenze ambientali e territoriali; organizzazioni internazionali; agenzie di protezione ambientale ai diversi livelli di governo - locale, regionale, nazionale e internazionale. Competenze specifiche tecniche e gestionali per la progettazione ed attuazione di politiche e procedure volte a garantire la gestione del territorio nell ottica dello sviluppo sostenibile per la scelta delle migliori opzioni di politica ed economia pubblica (ottica decisore pubblico). naturali e dei fattori produttivi. l abilità nell utilizzo di strumenti software (GIS) per la sperimentazione di innovazioni e per la rappresentazione ed il confronto di scenari ambientali e spaziali. mettere a punto strumenti di politica ambientale regionale, comunitaria e internazionale riguardante le relazioni tra produzione, conservazione e valorizzazione delle risorse, per la messa a punto di strumenti istituzionali finalizzati allo sviluppo sostenibile integrato. Modulo: Produzione, ambiente e sostenibilità Modulo: Economia, diritto e politica dell ambiente Modulo: Modelli e metodi quantitativi per l ambiente Modulo: Caratterizzazione delle risorse naturali e territoriali Modulo: Impatti ambientali delle attività produttive Modulo: Valorizzazione delle risorse territoriali e delle tipicità
6 Ordinamento didattico del corso Il Master è strutturato in 1500 ore di cui: - di norma non meno di 400 non più di 410 di didattica frontale o a distanza (cui corrisponde l'acquisizione di un numero di crediti di norma non superiore a 50); - di norma 100 di stage; - 0 di altre forme di addestramento laboratorio, studio guidato, didattica interattiva o altro; per la prova finale (cui corrisponde l'acquisizione di un numero di crediti di norma non superiore a 6); - e le rimanenti ore in attività di studio individuale. Le lezioni in aula si terranno nei giorni di: Ø Ø Ø giovedì venerdì sabato Denominazione insegnamento SSD (Settore Scientifico Disciplinare) CFU N. ore di didattica frontale/fad Struttura del credito N. ore di altre forme di addestramento (laboratorio, studio guidato, didattica interattiva o altro). N. ore di Studio individuale TOT. ORE Macro-modulo: PRODUZIONE, AMBIENTE E SOSTENIBILITÀ (8 CFU) Interazione tra ambiente e sviluppo economico SECS-P/ Produzione e consumo sostenibili: analisi degli indicatori ambientali SECS-P/ Il capitale naturale BIO/
7 Macro-modulo: MANAGEMENT, CONTABILITÀ AMBIENTALE E (10 CFU) Green Marketing e marketing territoriale SECS-P/ Management e contabilità ambientale SECS-P/ Approccio ambientale alla CSR SECS-P/ Sistemi di Gestione Ambientale BIO/ Macro-modulo: ECONOMIA, DIRITTO E POLITICA DELL AMBIENTE (7 CFU) Economia dello sviluppo sostenibile SECS-P/ Politica economica dell ambiente SECS-P/ Economia pubblica per l ambiente SECS-P/ Diritto dell ambiente IUS Macro-modulo: MODELLI E METODI QUANTITATIVI PER L AMBIENTE (7 CFU) Analisi statistica spaziale: applicazioni GIS per l ambiente SECS-S/ Modelli econometrici per l ambiente SECS-P Logica fuzzy: prospettive di applicazione ambientale SECS-S/ Macro-modulo: CARATTERIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI E TERRITORIALI (5 CFU) Caratterizzazione dei siti naturali ed antropici CHIM/ Geologia ambientale: georisorse e geositi GEO/ Macro-modulo: IMPATTI AMBIENTALI DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (5 CFU) Metodi di valutazione degli impatti sanitari MED/ Principi di VIA, VAS e certificazione ambientale BIO/ Macro-modulo: VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE TERRITORIALI E DELLE TIPICITÀ (8 CFU) Tutela e valorizzazione delle aree protette terrestri BIO/ Tutela e valorizzazione della aree marine protette BIO/ Valorizzazione dei prodotti agroalimentari tipici del territorio BIO/ Tecniche di metabolomica per la caratterizzazione e valorizzazione di tipicità CHIM/
8 Stage Prova finale TOTALE I Master universitari devono prevedere almeno 60 crediti distribuiti di norma nell'arco di un anno accademico. A norma del D.M. 270/04 ad 1 credito formativo corrispondono 25 ore di impegno complessivo per studente, compreso lo studio individuale. Si precisa, inoltre, che il Consiglio Scientifico può riconoscere come crediti acquisiti ai fini del completamento del Master, con corrispondente riduzione del carico formativo dovuto, attività formative e di perfezionamento precedentemente seguite delle quali esista attestazione, purché coerenti con gli obiettivi formativi e i contenuti del Master e sempre che i relativi crediti non siano già compresi tra quelli acquisiti per il conseguimento del titolo che dà accesso al Master, sino a un massimo di 12 crediti formativi universitari. Frequenza obbligatoria: x Sì No Percentuale di frequenza obbligatoria: 80% Ai sensi dell art. 12 del Regolamento di Ateneo per la disciplina di master universitari, corsi di perfezionamento, scuole estive, è ammessa la iscrizione a singoli moduli didattici, purché esplicitamente previsto dalla proposta istitutiva del Master. Il Consiglio scientifico del Master delibera sulle modalità di partecipazione, gli oneri corrispondenti, il rilascio dell'attestato di frequenza e le condizioni per il riconoscimento dei relativi crediti. Periodo di svolgimento Indicare la data di inizio e di termine delle attività e l'impegno giornaliero. Il Master avrà inizio presumibilmente a partire da Novembre 2016 mentre il termine delle attività è previsto per il mese di luglio L impegno giornaliero non eccederà le 10 ore giornaliere. Modalità di svolgimento delle verifiche periodiche e della prova o prove finali. (Specificare nel dettaglio la tipologia di verifiche che si intende effettuare).
9 Per le verifiche periodiche: Il piano di studi si articola in 7 macro-moduli formativi, per ognuno dei quali sarà individuato un responsabile che ha il compito di programmare le prove di verifica in itinere, consistenti in esami orali, prove scritte o project works, per la valutazione dell acquisizione dei crediti formativi. La votazione sarà espressa in trentesimi. Per la prova finale: Il superamento delle prove di verifica in itinere con voto pari ad almeno 18/30 e la certificazione dell avvenuta partecipazione alle attività del Master costituiscono condizione necessaria per accedere alla discussione dell elaborato finale. Alla conclusione del Master sarà presentato e discusso dai corsisti l elaborato finale. L argomento sarà proposto autonomamente dai corsisti, supportati dai responsabili di modulo, e approvato dal Direttore del Master. L elaborato finale, vagliato da una apposita Commissione, sarà valutato con votazione espressa in trentesimi.
10 Posti disponibili Numero massimo di posti disponibili e numero minimo di iscritti senza i quali il corso non viene attivato. Numero massimo: 40 Numero minimo: 12 Requisiti di accesso Titoli di studio richiesti per l'ammissione al corso e relativa denominazione (laurea/e ante-riforma, n. della/e classe/i di laurea, n. della/e classe/i di laurea specialistica/magistrale). Il Master è rivolto a laureati in possesso di titolo di laurea del Vecchio Ordinamento (ante D.M. 509/99), ovvero di Laurea specialistica o magistrale conseguita ai sensi dei DD.MM. n. 509/99 e n. 270/04 in una qualunque classe. Per quel che concerne la valutazione della idoneità dei titoli di studio rilasciati da Università straniere o estere, decide il Consiglio scientifico del Master, sulla base del curriculum formativo e del valore del titolo di studio e nel rispetto di eventuali accordi internazionali di riconoscimento o di disposizioni speciali cui l'italia aderisce. Modalità di ammissione Indicare specificatamente il tipo di selezione che si intende effettuare e il punteggio da attribuire ad ogni parametro del criterio di valutazione. L ammissione al master prevede una selezione pubblica per titoli e colloquio effettuata da una apposita Commissione. La Commissione procederà alla valutazione delle domande pervenute ed alla formazione delle graduatorie sulla base dei seguenti criteri: il voto di laurea (5 punti per ogni voto superiore al 100 e 2 punti per la lode); altre lauree (5 punti per ciascuna laurea); altri master o corsi post-laurea (punti 2); pubblicazioni (punti 3); attività svolta nelle Pubbliche Amministrazioni (punti 5) abilitazione professionale (3 punti). Il colloquio sarà volto ad individuare gli interessi e gli elementi motivazionali di ciascun candidato rispetto agli obiettivi formativi del Master. Al colloquio sarà attribuito un massimo di 20 punti. Per essere ammessi alla graduatoria finale è necessario conseguire una valutazione del Colloquio superiore a 10/20. La graduatoria finale verrà stilata sulla base della somma dei punteggi conseguiti nella valutazione dei titoli e nel colloquio. In caso di parità di punteggio sarà utilizzato il criterio anagrafico secondo cui prevale il più giovane di età. Una quota non inferiore al 10% del numero massimo di iscrizioni programmare è riservato gratuitamente al personale tecnico-amministrativo dell'università del Salento, in possesso dei titoli di ammissione.
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12 Lingue di erogazione e motivazione dell utilizzo In relazione agli sbocchi professionali la lingua di erogazione del Master è la lingua italiana. Commissione giudicatrice della prova di ammissione Il Consiglio scientifico del Master svolge il ruolo di Commissione giudicatrice dei candidati, che abbiano presentato domanda di partecipazione al Master. La Commissione, in particolare, sarà composta da un numero di componenti non inferiore a tre (n. 3), presieduta dal Direttore del Master. Scadenze Data indicativa di inizio corso: Novembre 2016 Contributo d'iscrizione dei master. Le risorse sono versate all'amministrazione centrale, che, trattenuto il 24% delle entrate, trasferisce la quota rimanente al Dipartimento che ha l'incarico della gestione contabile del Master. Gli ammessi al Master sono tenuti al versamento di un contributo di 2.500, da corrispondersi in n.2 rate, ciascuna dell importo di di cui la prima all atto dell iscrizione secondo le modalità comunicate dalla Segreteria del Master e la seconda entro il termine di 90 giorni dall iscrizione medesima. La copertura finanziaria relativa alle spese di gestione del Master non graverà sui promotori, né sull Università del Salento ma deriverà, invece, dai contributi degli iscritti, (ovvero da contributi di enti, aziende o organismi vari, nonché dall eventuale erogazione di borse di studio). Al bilancio dell'ateneo è riservato il 24%, al netto delle borse di studio, della quota di iscrizione dei Master o dei Corsi di perfezionamento, per la copertura delle spese di cui spese generali e le competenze accessorie del personale tecnico amministrativo. Il restante 76% è gestito direttamente dal Dipartimento presso il quale il Master o il Corso ha la propria sede amministrativa. Eventuali avanzi di gestione restano nella disponibilità del Consiglio di Dipartimento per ulteriori iniziative coerenti con le finalità del Master o del Corso che li ha prodotti ,00 300,00 Contributo d iscrizione per singoli moduli didattici Eventuali agevolazioni previste per i partecipanti
13 E previsto l esonero dalle tasse di iscrizione per coloro che, da idonea documentazione, risultino in situazione di handicap con riconosciuta percentuale di invalidità pari o superiore al 66%.
14 Enti e/o soggetti esterni disposti a collaborare a vario titolo allo svolgimento del corso Provincia di Lecce; Parco Nazionale dell Alta Murgia. Sede di svolgimento delle attività DIPARTIMENTO SCIENZE DELL ECONOMIA S.P. 6, Lecce Monteroni c/o Complesso Ecotekne Palazzina LECCE Sede amministrativa/organizzativa del corso Indicare: l'indirizzo completo, il numero telefonico, il fax e l'eventuale indirizzo di posta elettronica. DIPARTIMENTO SCIENZE DELL ECONOMIA S.P. 6, Lecce Monteroni c/o Complesso Ecotekne Palazzina LECCE Informazioni di carattere didattico DIPARTIMENTO SCIENZE DELL ECONOMIA S.P. 6, Lecce Monteroni c/o Complesso Ecotekne Palazzina LECCE Informazioni di carattere amministrativo DIPARTIMENTO SCIENZE DELL ECONOMIA S.P. 6, Lecce Monteroni c/o Complesso Ecotekne Palazzina LECCE Piano finanziario:
15 ENTRATE Ø contributi di iscrizione; Ø eventuali erogazioni finalizzate al corso da parte di enti e soggetti esterni. USCITE Ø spese generali di Ateneo; Ø costi per la docenza; Ø spese di funzionamento; Ø eventuali richieste per strumentazioni e attrezzature; "La gestione contabile dei Master è affidata al Dipartimento proponente. Laddove il Master preveda la partecipazione di soggetti e/o enti esterni, la gestione è affidata comunque ad un Dipartimento, salvo accordi o convenzioni che prevedono modalità differenti. I Master devono essere interamente autofinanziati. Il budget finanziario deve essere calcolato sulla previsione all'interno del range minimo e massimo previsto in modo tale da rispettare il principio dell'autofinanziamento del corso.
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