SENATO DELLA REPUBBLICA

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1 SENATO DELLA REPUBBLICA X LEGISLATURA N. DISEGNO DI LEGGE d'iniziativa dei senatori BONO PARRINO e PAGANI Maurizio COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 10 DICEMBRE 1991 Disciplina del finanziamento e della attivita patrimoniale dei partiti ONOREVOLI SENATOR!. Nel 1978 venne promosso il referendum abrogativo della legge per il finanziamento pubblico dei partiti: il 40 per cento dei votanti si dichiaro a favore. Considerando che il 24 per cento degli aventi diritto al voto si astenne, si ha chiara la misura di quale diffidenza ci sia in Italia verso questo strumento. Nel nostro Paese il finanziamento pubblico e stato introdotto con la legge n.195 del 1974, esteso con la legge n. 422 del 1980 alle elezioni del Parlamento europeo e per i consigli regionali e, in parte, riformato con la legge n. 659 del 1981, e successive modificazioni e integrazioni, che ha aumen tato la quantita del finanziamento pubblico e introdotto alcune rettifiche nel meccani smo della pubblicita del bilancio dei partiti e in quello di controllo. Tale normativa, pero, non ha eliminato Ie contraddizioni tra la funzione pubblica che i partiti svolgono, e che ha motivato il loro finanziamento pubblico, e il carattere privato della struttura dei partiti stessi.. Per ovviare a tale situazione, il presente disegno di legge prevede all'articolo 1 che tutti i partiti politici rappresentati in Parlamento 0 nei consigli regionali costituiscano una fondazione alia quale devono essere conferiti tutti i rapporti patrimoniali imputabili direttamente 0 indirettamente a ciascun partito politico. All'articolo 2 si prevede che l'atto costitutivo e 10 statuto di ciascuna fondazione TIPOGRAFIA DEL SENATO (1900) (Partiti politici)

2 2 debbano essere approvati, con maggioranza qualificata dei due terzi dei votanti, da! Consiglio nazionale del partito promotore e che tutte Ie funzioni previste dall'articolo 25 del codice civil nei confronti delle fondazioni sono esercitate congiuntamente dai Presidenti delle due Camere. L'articolo 3 stabilisce che il bilancio delle fondazioni, previste dalla presente legge, deve essere certificato e approvato, entro il 31 marzo dell'anno successivo a cui si riferisce, da una societa autorizzata ai sensi delle leggi vigenti in materia di revisione e certificazione dei bilanci. L'articolo 4, infine, regolamenta i contributi finanziari 0 Ie prestazioni di beni e servizi da soggetti privati, che Ie fondazioni possono ricevere.

3 3 Atti parlamntari DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Disciplina del patrimonio dei partiti) 1. Tutti i partiti politici rappresentati in Parlamento 0 nei consigli regionali, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore dell a presente legge, costituiscono una fondazio ne secondo la disciplina degli articoli 6 e seguenti del codice civile. 2. Entro sei mesi dall'acquisizione della personalita giuridica, alia fondazione so no conferiti tutti i rapporti patrimoniali impu tabili direttamente 0 indirettamente a cia scun partito politico, compresi quelli riferi ti a societa 0 persone fisiche fiduciarie 0 comunque a organismi nei confronti dei quali il partito politico 0 societa ammini strate dai suoi organi abbiano i poteri di controllo previsti dall'articolo 7 della legge 10 ottobre 1990, n.287. Tali conferimenti sono in ogni caso considerati esenti da ogni tassa e imposta. 3. Anche i partiti politici non rappresen tati in Parlamento 0 nei Consigli regionali possono costituire una fondazione ai sensi della presente legge. Art. 2. (Approvazione dell' ordinamento delle fondazioni) 1. L'atto costitutivo e 10 statuto di ciascu na fondazione, prima di dar luogo al riconoscimento, sono approvati con mag gioranza qualificata dei due terzi dei votanti dal Congresso nazionale del partito politico promotore. 2. Le minoranze interne al partito politi co sono rappresentate negli organismi am ministrativi delle fondazioni di cui alia presente legge.

4 4 DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTl 3. L'atto costitutivo e 10 statuto conten gono disposizioni atte alio svolgimento deli'attivita economicofinanziaria delle fondazioni, Ie quali hanno 10 scopo esclu sivo dei partiti politici di cui sono emana zione. 4. Tutte Ie funzioni previste dali'articolo 2S del codice civile nei confronti delle fondazioni previste dalla presente legge sono congiuntamente esercitate dai Presi denti delle due Camere. S. L'articolo 17 del codice civile non trova comunque applicazione con riferi mento aile fondazioni previste dalla presen te legge. Art. 3. (Controllo sui bilanci delle fondazioni) 1. II bilancio delle fondazioni previste dalla presente legge e certificato e approva to entro il 31 marzo dell'anno successivo a cui si riferisce da una societa autorizzata, ai sensi delle leggi vigenti, alia revisione e certificazione dei bilanci. 2. In caso di mancata certificazione e approvazione di bilanci entro il termine stabilito, gli organi di amministrazione della fondazione decadorio e i Presidenti delle due Camere congiuntamente nomina no un amministratore unico, scelto tra cittadini italiani di specchiata moraiita e aita qualificazione in materia finanziaria e contabile, il quale rimane in carica sino all'approvazione del bilancio per l'anno successivo. Art. 4. (Regolamentazione dei contributi ai partiti) 1. Le fondazioni previste dalla presente legge possono ricevere contributi finanziari o prestazioni di beni e servizi da soggetti privati, che debbono essere nominativa mente e specificatamente individuati in un elenco allegato ai bilancio annuale delle fondazioni.

5 DlSEGNI 5 2. I contributi di cui sopra, fino ad un importo complessivo annuale per ciascun contribuente di lire 2 milioni, ovvero un corrispondente controvalore, possono esse re detratti dal reddito delle persone fisiche e giuridiche per il corrispondente periodo di imposta. 3. Tutti i soggetti tenuti al pagamento dell'irpef e dell'irpeg possono devolvere in sede di dichiarazione dei redditi annuale, I'otto per mille della imposta dovuta ad un fondo nazionaie appositamente istituito per il finanziamento ai partiti rappresentati in Parlamento contributo complessivamente dovu to per effetto della devoluzione di cui sopra e proporzionalmente ripartito tra Ie fonda zioni previste dalla presente legge con riferimento alia consistenza numerica, come risultante dalle ultime elezioni politiche, dei gruppi parlamentari presso Ie due Camere dei partiti politici di cui Ie fondazioni stesse sono esponenziali. 5. Agli effetti fiscali, Ie fondazioni previ ste dalla presente legge sono equiparate aile Amministrazioni dello Stato. Art. 5. (Abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti politicz) 1. Le leggi 2 maggio 1974, n. 195, e successive modificazioni, 16 gennaio 1978, n. 11, 8 agosto 1980, n.422, 18 novembre 1981, n. 659, e successive modificazioni e integrazioni, 27 gennaio 1982, n. 22, e ogni altra disposizione regolante il finanziamen to pubblico ai partiti politici, sono abrogate con effetti de correnti dal primo giorno del primo semestre successivo alia data di entrata in vigore della presente legge.