DELLA REGIONE MARCHE REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE SOMMARIO ATTI DELLA REGIONE

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1 ANCONA ANNO XLVII N. 81 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE SOMMARIO ATTI DELLA REGIONE MOZIONI, RISOLUZIONI E ORDINI DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE Estratti del processo verbale della seduta n. 35 del 5 luglio mozione n. 110 Salvaguardia, conservazione, ripristino e valorizzazione dei mulini storici ad acqua nel territorio marchigiano ; - mozione n. 141 Rischio esodati della scuola per docenti III^ fascia di Istituto ; - mozione n. 143 Rischio esodati della scuola per docenti abilitati e non stabilizzati ; - mozione n. 139 Comune di Monte San Vito: progetto presentato dalla società SNAM Rete Gas per la realizzazione n. 1 impianto trappola a monte del metanodotto in uscita dall impianto Eni E&P pag DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE Deliberazione n. 679 del 04/07/2016 Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/ Art. 10 L.R. 31/ Iscrizione nel Bilancio di Previsione di entrate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi; Annualità euro ,52 - Annualità euro 3.011,24... pag Deliberazione n. 680 del 04/07/2016 Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/ Art. 10 L.R. 31/ Iscrizione nel Bilancio di Previsione di entrate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi - variazione al Bilancio Finanziario gestionale - Annualità euro ,52 - Annualità euro 3.011,24. Modifiche tecniche al Bilancio Finanziario gestionale..... pag Deliberazione n. 681 del 04/07/2016 Art. 51 del D.Lgs 118/ Variazioni concernenti l attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato - 4 provvedimento pag Deliberazione n. 682 del 04/07/2016 Art. 51, comma 2, lettera d) del D.Lgs. 118/ Variazione compensativa del Bilancio tra le dotazioni di cassa delle missioni e dei programmi - 9 provvedimento pag Il Bollettino della Regione Marche si pubblica in Ancona e di norma esce una volta alla settimana, il giovedì. La Direzione e la Redazione sono presso la Regione Marche Segreteria della Giunta regionale - Via Gentile da Fabriano - Ancona - Tel. (071) 8061 POSTE ITALIANE S.p.A. SPEDIZIONE IN A.P. 70% DCB POTENZA

2 21 LUGLIO 2016 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLVII N. 81 Deliberazione n. 683 del 04/07/2016 Art. 51, del D.Lgs. 118/ Variazione compensativa Bilancio Finanziario Gestionale tra le dotazioni di cassa delle missioni e dei programmi - 90 provvedimento pag Deliberazione n. 684 del 04/07/2016 Art. 51, comma 2, D.Lgs. 118/ Variazione compensativa tra le dotazioni delle missioni e dei programmi del Bilancio di previsione riguardante l utilizzo di risorse vincolate pag Deliberazione n. 685 del 04/07/2016 Art. 51, D.Lgs. 118/ Variazione compensativa tra le dotazioni delle missioni e dei programmi del Bilancio di previsione riguardante l utilizzo di risorse vincolate - Variazione al Bilancio Finanziario Gestionale annualità 2016 e pag Deliberazione n. 686 del 04/07/2016 Modifiche tecniche del Bilancio Finanziario Gestionale del Bilancio (DGR n. 1192/2015) - istituzione di capitoli ed adeguamento delle classificazioni al piano dei conti necessari al riaccertamento ordinario - 11 provvedimento pag Deliberazione n. 698 del 04/07/2016 Art. 51, co. 2, lett. d), del D.Lgs. 118/ Variazione compensativa del Bilancio tra le dotazioni di cassa delle missioni e dei programmi - 10 provvedimento.... pag Deliberazione n. 699 del 04/07/2016 Art. 51 del D.Lgs. 118/ Variazione compensativa Bilancio finanziario gestionale tra le dotazioni di cassa delle missioni e dei programmi - 10 provvedimento pag Deliberazione n. 700 del 04/07/2016 Variazione al documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione in attuazione della Legge regionale 13/ ripartizione delle unità di voto in categorie e macroaggregati (D.Lgs. 23 giugno 2011, n art. 39 comma 10) pag Deliberazione n. 701 del 04/07/2016 Variazioni al Bilancio finanziario gestionale del Bilancio di previsione in attuazione della L.R. 13/2016 e modifiche tecniche al Bilancio finanziario gestionale pag Deliberazione n. 703 del 04/07/2016 Legge n. 67/88. art Accordo di Programma ex art. 5 bis D.Lgs. 229/92 del 15 marzo 2016 per la realizzazione della nuova sede della Lega del Filo d oro di Osimo - Approvazione schema di convenzione con il soggetto attuatone - Lega del Filo d oro onlus pag Deliberazione n. 705 del 04/07/2016 Aerdorica SpA - Atti consequenziali all aumento di capitale sociale..... pag DECRETI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Decreto n. 80 del 11/07/2016 Art. 191 D.Lgs 152/2006. Trattamento rifiuti urbani ATO 2-Ancona presso impianto di TMB di Fermo gestito da Fermo Asite S.r.l. Proroga Ordinanza n. 1/PRES del , modificata dall Ordinanza n. 4/PRES del pag DECRETI DEI DIRIGENTI REGIONALI SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE, LAVORO, TURISMO, CULTURA E INTERNAZIONALIZZAZIONE Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione presidio formazione e servizi per l impiego Fermo, Macerata, Ascoli n. 12 del 13/07/2016 Attribuzione delle funzioni ai Responsabili dei CIOF di Ascoli Piceno, Civitanova Marche, Fermo, Macerata, San Benedetto del Tronto e Tolentino pag

3 21 LUGLIO 2016 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLVII N. 81 Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione Presidio Formazione e Servizi per l impiego Pesaro-Urbino e Ancona n. 36 del 08/07/2016 Nomina Commissione d esame per il corso FSE 2014/2020 n Cuoco Tecnologo (Cuoco di bordo su navi da crociera) - Organismo Gestore: CIOF Pesaro pag Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione Presidio Formazione e Servizi per l impiego Pesaro-Urbino e Ancona n. 37 del 08/07/2016 Nomina commissione d esame per il corso n Estetista - (corsi autorizzati L.R. 16/90 bando SI- FORM AUT2015) - organismo gestore: Formaconf Pesaro pag SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT Decreto del Dirigente della Posizione di funzione Sport e Politiche Giovanili n. 60 del 12/07/2016 DGR 428/2016 DGR 1259/2011 Accordo Regione Marche-Dip. Gioventù i giovani C ENTRANO : approvazione nuovi criteri e modalità per finanz. progetti 2 ed intervento LAB.accoglienza - Approvazione bando di accesso e modulistica. Bilancio 2016/2018, annualità 2016, cap , ,09... pag ATTI DI ENTI LOCALI E DI ALTRI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI Provincia di Ancona Estratto Determinazione del Dirigente del Settore IV n del Procedura di verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale ex art. 20 D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. - art. 8 l.r. 3/ DPR 160/2010. Comune di Jesi - Impianto di deposito, trattamento e recupero rifiuti non pericolosi di natura inerte. Proponente: Nuova Edil System srl. assoggettamento del progetto alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale pag Provincia di Ascoli Piceno Determinazione del Dirigente del Servizio ViabilitàInfrastrutture per la Mobilità n 85/1062 del 24/06/2016. Declassificazione al patrimonio indisponibile del Comune di Acquaviva Picena di area già pertinenza alla strada provinciale n 1 Rosso Piceno Superiore in Comu ne di Acquaviva Picena pag Provincia di Macerata Determinazione Dirigenziale n. 247 del 30/06/2016. D.lgs. 152/2006 art. 20, l.r. 3/2012 art. 8 - verifica di assoggettabilità alla via. Progetto: costruzione sciovia della faggeta in sostituzione della sciovia Vallelunga - Sarnano - loc. Sassotetto. Proponente: comune di Sarnano. Esclusione dalla V.I.A. con prescrizioni..... pag Comune di Jesi Estratto deliberazione di Consiglio Comunale n. 69 del 27/06/2016 avente ad oggetto: variante normativa: artt. 27 e 37 delle NTA del PRG vigente e art. 31 delle NTA del piano particolareggiato di recupero della città storica. Approvazione parziale ai sensi dell art. 26 della L.R. 34/92 e ss.mm.ii pag Comune di Monteleone di Fermo Determinazione del responsabile dell UTC-LLPP n. 18 del 12/07/ Sdemanializzazione relitto stradale ex strada vicinale del monte pag CIIP - Cicli Integrati Impianti Primari Spa Ascoli Piceno Realizzazione nuove condotte distributrici per scollegare allacci esistenti su condotta adduttrice per serbatoio Poggio di Bretta - ID AATO CC: AXCH. Comunicazione di avvio del procedimento di espropriazione e/o asservimento ai sensi e per gli effetti degli art. 11, comma 2, 16, commi 4 e 5, e 19 commi 1 e seguenti del D.P.R. 327/2001 e successive modificazioni e dell art. 8 legge 7 agosto 1990 n pag CIIP - Cicli Integrati Impianti Primari Spa Ascoli Piceno Realizzazione di serbatoio a servizio dell Acquedotto Altino nel Comune di Montemonaco ID AATO: 1290 CC: AXCP. Comunicazione di avvio del procedimento di espropriazione e/o 14867

4 asservimento ai sensi e per gli effetti degli art. 11, comma 2, 16, commi 4 e 5, e 19 commi 1 e seguenti del D.P.R. 327/2001 e successive modificazioni e dell art. 8 legge 7 agosto 1990 n pag CIIP - Cicli Integrati Impianti Primari spa Ascoli Piceno Comune di Porto S. Giorgio - Potenziamento di rete fognaria e sollevamenti in Via Solferino, Via D Annunzio e Via Petrarca con realizzazione scolmatore - Id_AATO C.P. FOBM - C.C. FXBM. Comunicazione di avvio del procedimento di espropriazione e/o asservimento ai sensi e per gli effetti degli art. 11, comma 2, 16, commi 4 e 5, e 19 commi 1 e seguenti del D.P.R. 327/2001 e successive modificazioni e dell art. 8 legge 7 agosto 1990 n pag Asur Marche - Area Vasta n. 2 - Ancona Determina del Direttore n. 861 del 07/07/2016 Graduatorie dei medici interessati agli incaricati vacanti in ambito regionale di CA e EST/118, rilevati al per titoli. DGRM 667/ pag COMUNICAZIONI DI AVVIO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI Regione Marche P.F. Tutela delle Acque L.R. n 5/ Derivazioni di acque pubbliche - Consorzio Bonifica delle Marche. Istanza di variante grande derivazione ad uso irriguo fiume Tenna- Decreto n.1072 in data 23/06/2008-Portata mod. 17,00 (l/sec 1700) Progetto Nuovo adduttore in pressione della valle del fiume Tenna lotto 1º nei Comuni di Falerone, Montegiorgio, Fermo, Magliano di Tenna, Grottazzolina. Procedura per l adeguamento degli Atti Autorizzativi pag Regione Marche - P.F. Presidio Territoriale ex genio civile Macerata, Fermo e Ascoli Piceno Avvio procedimento concessione area appartenente al demanio idrico ad uso area parco fluviale verde pubblico attrezzato (uso ricreativo) di cui lettera L) n.3 dell allegato alla L.R. 5/ pag BANDI DI CONCORSO Asur Marche Area Vasta n. 1 - Fano Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico nella disciplina di Chirurgia Generale pag Asur Marche Area Vasta n. 1 - Fano Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico nella Disciplina di medicina interna pag Asur Marche Area Vasta n. 1 - Fano Avviso per il conferimento di un incarico quinquennale per Dirigente Medico Direttore di struttura complessa di Chirurgia Generale da assegnare alla U.O.C. di Chirurgia Generale dello stabilimento Ospedaliero di Urbino AV pag Asur Marche Area Vasta n. 2 - Ancona Graduatoria degli idonei al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Collaboratore Professionale - Assistente Sociale - Categoria. D, indetto con determina N.404/AV2 del 23/03/ pag Asur Marche Area Vasta n. 5 Ascoli Piceno San Benedetto del Tronto Avviso per il conferimento di un incarico quinquennale per Dirigente Medico Direttore di struttura complessa - disciplina: Anestesia e Rianimazione (Presidio Ospedaliero Unico - stabilimento ospedaliero Mazzoni di Ascoli Piceno) pag Asur Marche Area Vasta n. 5 Ascoli Piceno San Benedetto del Tronto Avviso per il conferimento di un incarico quinquennale per Dirigente 14868

5 Medico Direttore di struttura complessa - Disciplina: Ginecologia e Ostetricia (del Presidio Ospedaliero Unico - stabilimento ospedaliero Mazzoni di Ascoli Piceno) pag Asur Marche Area Vasta n. 5 Ascoli Piceno San Benedetto del Tronto Avviso per il conferimento di un incarico quinquennale per Dirigente Medico Direttore di Struttura Complessa - Disciplina: Chirurgia Generale (del Presidio Ospedaliero Unico - stabilimento ospedaliero Mazzoni di Ascoli Piceno) pag Asur Marche Area Vasta n. 5 Ascoli Piceno San Benedetto del Tronto Avviso per il conferimento di un incarico quinquennale per Dirigente Medico Direttore di Struttura Complessa - disciplina: Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica pag D.1 - area contabile profilo: esperto contabile pag AVVISI Regione Marche P.F. Presidio Territoriale ex Genio Civile Macerata, Fermo e Ascoli Piceno Concessione area demaniale (art. 31 l.r. 05/2006) di circa 900 mq. Adiacente il torrente castellano individuato in corrispondenza delle part del foglio 100 del comune di Ascoli Piceno per uso area parco fluviale verde pubblico attrezzato (uso ricreativo) di cui lettera L riga 3 dell allegato alla L.R. 5/ pag A.O. Ospedali Riuniti Marche Nord - Pesaro Concorso Pubblico, per titoli ed esami, a n. 2 posti di Dirigente Medico di Medicina e Chirurgia d Accettazione e d Urgenza pag Erap Marche Ente Regionale per l abitazione pubblica - Ancona Bando di concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato, part time 50%, di un posto di categoria D.1 - posizione economica D.1 - Area amministrati va profilo: esperto amministrativo. pag Erap Marche Ente Regionale per l abitazione pubblica - Ancona Bando di concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato, full-time, di n 5 posti di categoria C posizione economica C.1 - Area Amministrativa Profilo Assistente Amministrativo - interamente riservato ai soggetti disabili di cui all art. 1 della legge 68/1999. pag Erap Marche Ente Regionale per l abitazione pubblica - Ancona Bando di concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato, full-time, di un posto di categoria D.1 - posizione economica 14869

6 AVVISO PER GLI INSERZIONISTI La redazione

7 ATTI DELLA REGIONE MOZIONI, RISOLUZIONI E ORDINI DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE Estratti del processo verbale della seduta n. 35 del 5 luglio 2016, concernenti: - mozione n. 110 Salvaguardia, conservazione, ripristino e valorizzazione dei mulini storici ad acqua nel territorio marchigiano ; - mozione n. 141 Rischio esodati della scuola per docenti III^ fascia di Istituto ; - mozione n. 143 Rischio esodati della scuola per docenti abilitati e non stabilizzati ; - mozione n. 139 Comune di Monte San Vito: progetto presentato dalla società SNAM Rete Gas per la realizzazione n. 1 impianto trappola a monte del metanodotto in uscita dall impianto Eni E&P. Alle ore 10,20, nella sala assembleare di via Tiziano n. 44, ad Ancona, il Presidente dichiara aperta la seduta dell Assemblea legislativa. omissis Il Presidente passa alla trattazione del punto iscritto all ordine del giorno che reca: - ELEZIONE DEL REVISORE UNICO DEL- L ENTE REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO (ERSU) DI ANCONA - SOSTITUZIONE. (articolo 13, comma 1, della l.r. 2 settembre 1996, n. 38; articolo 1, comma 5, della l.r. 21 settembre 2015, n. 23) Il Presidente, dopo aver ricordato che ciascun consigliere può votare un solo nome, indice la votazione a scrutinio segreto. omissis Conclusa la votazione, il Presidente ricorda che l Assemblea legislativa nel votare ha preso atto delle risultanze istruttorie contenute nel parere della I Commissione assembleare e dell accertamento relativo alle cause di ineleggibilità e di inconferibilità dei candidati e ne comunica l esito: VOTANTI N. 29 SCHEDE BIANCHE N. 9 SCHEDE NULLE N. 2 SCHEDE VALIDE N. 18 Hanno ricevuto voti: Ferretti Marco N. 17 Baldini Michele N. 1 Sopranzi Michela N. 0 Zamporlini Alessandra N. 0 Il Presidente proclama eletto Revisore unico dell Ente regionale per il diritto allo studio universitario (ERSU) di Ancona il dott. Marco Ferretti. Alle ore 10,20, nella sala assembleare di via Tiziano n. 44, ad Ancona, il Presidente dichiara aperta la seduta dell Assemblea legislativa. omissis Il Presidente passa alla trattazione del punto iscritto all ordine del giorno che reca: - MOZIONE N. 110 ad iniziativa dei Consiglieri Zaffiri, Traversini, Giancarli, Celani, concernente: Salvaguardia, conservazione, ripristino e valorizzazione dei mulini storici ad acqua nel territorio marchigiano. Discussione generale omissis Conclusa la discussione generale, il Presidente, dopo aver dato la parola, per dichiarazione di voto, al Consigliere Celani, pone in votazione la mozione n L Assemblea legislativa approva, all unanimità, la mozione n. 110, nel testo che segue: L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE PREMESSO che i mulini ad acqua hanno una storia lunga ed avvincente e stanno a testimoniare il motore economico e sociale, l ingegno umano nello sfruttamento dell energia idraulica dall anno 1000 all anno 1800 in tutta Europa, e costituiscono un elemento significativo della tecnologia antica, medievale, ma anche moderna, un patrimonio unico di beni materiali e immateriali non sempre adeguatamente tutelato e valorizzato da strumenti e norme; 14871

8 CONSTATATO che - ad oggi in tutta Europa esistono circa mulini ad acqua, molti dismessi e alcuni ancora funzionanti che potrebbero essere sfruttati assicurando una produzione di energia a livello locale; - anche la Regione Marche conserva numerosi mulini idraulici, alcuni di alto valore storico-artistico; CONSIDERATO che l ultima legge regionale delle Marche con oggetto Valorizzazione del patrimonio storico culturale della Regione - Iniziativa III millennio, n. 43 risale all anno 1998; Tutto ciò premesso, IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE 1. ad un azione di ricerca e di documentazione sui mulini ad acqua nella Regione Marche, allo scopo di censire quelli ancora funzionanti e quelli di cui restano le vestigia, al fine di farli conoscere al più ampio pubblico ed indirizzare gli amministratori a svolgere opera di informazione e, nei casi dove sia possibile, di recupero a scopi culturali, didattici e turistici; 2. ad inserire i mulini idraulici negli elenchi dei beni da tutelare attraverso un piano finanziario per il mantenimento in funzione di quelli ancora esistenti, allo scopo della valorizzazione del territorio. Alle ore 10,20, nella sala assembleare di via Tiziano n. 44, ad Ancona, il Presidente dichiara aperta la seduta dell Assemblea legislativa. omissis Il Presidente passa alla trattazione del punto iscritto all ordine del giorno, su decisione dell Assemblea, che reca: - MOZIONE N. 139 ad iniziativa dei Consiglieri Busilacchi, Giancarli, Mastrovincenzo, concernente: Comune di Monte San Vito: progetto presentato dalla società SNAM Rete Gas per la realizzazione n. 1 impianto trappola a monte del metanodotto in uscita dall impianto Eni E&P. Discussione generale omissis Conclusa la discussione generale, il Presidente pone in votazione l emendamento n. 1 a firma dei Consiglieri Pergolesi, Maggi, Giorgini. L Assemblea legislativa approva all unanimità. Pone in votazione l emendamento n. 2 a firma dei Consiglieri Pergolesi, Maggi, Giorgini. L Assemblea legislativa approva all unanimità. Indice quindi la votazione finale della mozione n. 139, così come emendata. L Assemblea legislativa approva all unanimità la mozione n. 139 emendata, nel testo che segue: L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE CONSIDERATA la nota del Ministero dello Sviluppo Economico prot. n del 16 giugno 2015, con la quale è stato comunicato al Comune di Monte San Vito che la società SNAM Rete Gas ha richiesto l autorizzazione alla costruzione e all esercizio, presso l impianto di Falconara Marittima, dell unità di misura e filtraggio per i metanodotti in uscita dell impianto Eni E&P, ovvero Met. Radd. Coll. Centrale Agip Falconara al RA-CH DN 500 (20 ) e Met. Coll. Centrale Agip Falconara al RA-CH DN 250 (10 ) ; CONSIDERATO che l opera prevede l installazione ed i ricollegamenti alla rete degli allacciamenti esistenti; nonché la realizzazione di n. 2 impianti trappola a monte e valle dei suddetti metanodotti, rispettivamente in Comune di Falconara Marittima ed in Comune di Monte San Vito, al fine di ispezionare i gasdotti per la pulizia periodica; VISTA la deliberazione della Giunta municipale n. 143 del 22 ottobre 2015, con la quale il Comune di Monte San Vito ha preso atto del documento istruttorio del Responsabile III Settore Tecnico Manutentivo nel quale sono riportate osservazioni e prescrizioni al progetto preliminare presentato dalla Società SNAM Rete Gas denominato Met. Radd. e Coll. Pozzi Agip Falconara al RA-CH, varianti per installazione trappole e filtri, DN 500 (20 ) - DN 250 (10 ), DP 70 bar e opere connesse - ditta Snam Rete Gas - provvedimenti ed ha espresso parere contrario all intervento adducendo le seguenti motivazioni: - non sono descritte le emissioni in atmosfera che possono derivare dagli sfiati, dalle attività di controllo e manutenzione, dalle candele di scarico avente altezza di ml. 9,20 ed eventualmente dalle unità di misura e filtraggio; - per la fase di esercizio non sono previste mitigazioni per la componente atmosfera; - l area interessata dall intervento di mq è 14872

9 ubicata nelle immediate vicinanze di area che il PAI ha individuato come area a rischio esondazione R4 e quindi a rischio molto elevato in quanto interessata dal corso d acqua del torrente Triponzio; CONSIDERATO che il Comune di Monte San Vito con delibera consiliare n. 65 del 19 novembre 2015 ha preso atto della conformità alla vigente normativa urbanistica comunale del progetto presentato dalla Società SNAM Rete Gas ed ha confermato il parere contrario già espresso con deliberazione Giunta municipale n. 143 del 22 ottobre 2015; PRESO ATTO - che il Dirigente della P.F. Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali della Regione Marche con decreto n. 34 del 22 aprile 2016 ha escluso il progetto in questione dalla procedura di valutazione impatto ambientale; - che nel documento istruttorio del suddetto decreto emerge che il contributo istruttorio del Comune di Monte San Vito (prot. n del 20 ottobre 2015) non è stato trasmesso al proponente per le opportune controdeduzioni; TENUTO CONTO dell imminente convocazione, da parte Ministero dello Sviluppo Economico, della Conferenza di Servizi, ai sensi dell art. 14 della legge 241/1990, in riferimento alla procedura per l autorizzazione alla costruzione, con accertamento della conformità urbanistica, apposizione del vincolo preordinato all esproprio e dichiarazione di pubblica utilità ex D.P.R. 327/2001; VISTA la delibera di Giunta comunale n. 84 del 14 giugno 2016 con la quale il Comune di Monte San Vito ha preso atto del documento istruttorio del Responsabile del III Settore Tecnico Manutentivo del 13 gennaio 2016, redatto a seguito dell esclusione del progetto dalla procedura di valutazione di impatto ambientale, ed ha confermato il parere contrario alla realizzazione del progetto presentato dalla società SNAM Rete Gas; CONSIDERATO che il documento istruttorio di cui sopra contiene ulteriori elementi e motivazioni a sostegno dell espressione del parere contrario da parte della Giunta comunale alla realizzazione dell opera in argomento sottolineando, in particolare, gli aspetti ed i settori sui quali si avrebbero ricadute negative a seguito della realizzazione dell intervento e precisamente: a) Produzioni agricole di pregio: il Comune di Monte San Vito ha ottenuto per molti anni consecutivi il riconoscimento della Bandiera verde per l agricoltura a dimostrazione dell importanza che l attività agricola e di tutela ambientale riveste per il suo territorio. Il Comune è altresì tra i soci fondatori dell Associazione nazionale città dell olio. Infatti, le zone circostanti l edificando impianto, sono interessate da attività agricole con produzioni agricolo-alimentari quali vigneti e oliveti tipiche e proprie del territorio comunale. Tutto il territorio di Monte San Vito, ma in particolare i terreni in adiacenza all edificando impianto sono vocati alla produzione di olio extravergine di oliva con certificazione biologica. Nell area circostante è insediata un azienda che produce olio extravergine di oliva biologico certificato che negli anni ha ottenuto riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale tanto da essere l unica azienda marchigiana a rappresentare la Regione Marche all EXPO 2015 di Milano. Tale azienda e le sue produzioni olivarie, che provengono da luoghi vicini a quello in cui si vorrebbe insediare l impianto, rappresentano, a livello nazionale ed internazionale, un eccellenza italiana. L azienda in questione è la più importante testimonia) delle Marche nel mondo per il pregio e la qualità biologica dei suoi prodotti. Attraverso l esposizione dei prodotti made in Monte San Vito, l azienda ha esportato nel mondo l immagine della bellezza del territorio e del paesaggio in cui la produzione interamente biologica viene realizzata. Da anni tale produttore locale si dedica alla produzione biologica e si batte pubblicamente per tenere alta l attenzione sulle tematiche agro ambientali e su quelle relative all impatto ambientale. Oltre a tale Azienda, in zona ve ne sono altre che si distinguono per la produzione biologica di vino lacrima di Morro d Alba DOC, essendo le stesse all interno dell area di produzione della DOC Lacrima di Morro d Alba, che hanno ottenuto importantissimi riconoscimenti in manifestazioni a rilevanza nazionale come il Vinitaly. Anche tali aziende svolgono la propria attività produttiva in regime biologico secondo le norme che regolano l agricoltura biologica; b) Area a vocazione turistica: l area di interesse paesistico-ambientale è collocata a ridosso di percorsi agrituristici a valenza sovracomunale caratterizzati da una costante presenza di persone. Nelle adiacenze dell area interessata dall impianto, negli anni sono state avviate strutture agrituristiche e bed and breakfast che fanno della bellezza del territorio, della qualità dell aria e delle produzioni eno-gastronomiche bio

10 logiche locali il loro punto di forza. Il loro biglietto da visita principale è costituito dal mettere a disposizione dei clienti prodotti della terra a km 0, coltivati lontano da fonti inquinanti e da potenziali rischi di inquinamento. Tutte queste strutture hanno nel loro DNA la filosofia dell agricoltura biologica che dà importanza all intero ecosistema agricolo, cercando di sfruttare la fertilità del terreno, favorendola con interventi limitati che escludono l impiego di prodotti chimici e di fertilizzanti. Con questa filosofia nelle strutture agrituristiche e nelle molte aziende agricole presenti sul territorio, vengono prodotti frutta, uova, patate e legumi ed allevati animali da cortile poi utilizzati per gli avventori di locali ristoranti; c) Consumo di suolo: l intervento prevede una occupazione di ulteriore area per una superficie di circa mq posizionati su una zona pianeggiante di fondovalle attualmente dedicata ad attività agricola e ad alta percezione visiva così come descritta nei punti che precedono; d) Presenza di aree abitate: nelle immediate vicinanze sono presenti degli edifici di civile abitazione; RITENUTO di condividere le motivazioni espresse dal Comune di Monte San Vito nella delibera di 3iunta comunale 84/2016; CONSIDERATA la valenza paesistico ambientale del territorio del Comune di Monte San Vito e le sue molteplici peculiarietà; IMPEGNA IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE E LA GIUNTA REGIONALE 1. a farsi promotori presso il Ministero dello Sviluppo Economico per trovare possibili soluzioni alternative a quelle individuate nel progetto presentato dalla Società SNAM Progetti e denominato Met. Radd. e Coll. Pozzi Agip Falconara al RA-CH, varianti per installazione trappole e filtri, DN 500 (20 ) - DN 250 (10 ), DP 70 Bar e opere connesse privilegiando aree sulle quali possano essere causati minori impatti dal punto di vista paesaggistico ed ambientale; 2. a chiedere ai competenti uffici, per le motivazioni di cui in premessa, un riesame in sede di autotutela al fine di confermare la piena correttezza del provvedimento adottato con Decreto del Dirigente di PF valutazioni e autorizzazioni ambientali della Regione Marche n. 34 del 22 aprile 2016, che esclude la procedura di VIA per l opera in oggetto. Alle ore 10,20, nella sala assembleare di via Tiziano n. 44, ad Ancona, il Presidente dichiara aperta la seduta dell Assemblea legislativa. omissis Il Presidente passa alla trattazione del punto iscritto all ordine del giorno, su decisione dell Assemblea, che reca: - MOZIONE N. 141 ad iniziativa dei Consiglieri Malaigia, Zaffiri, Zura Puntaroni, concernente: Rischio esodati della scuola per docenti III^ fascia di Istituto ; - MOZIONE N. 143 ad iniziativa dei Consiglieri Malaigia, Zaffiri, Zura Puntaroni, concernente: Rischio esodati della scuola per docenti abilitati non stabilizzati. (abbinate ai sensi dell art. 119 del R.I.) Discussione generale omissis Conclusa la discussione generale, il Presidente pone in votazione la mozione n L Assemblea legislativa approva, all unanimità, la mozione n. 141, nel testo che segue: L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE PREMESSO che - allo scadere della graduatoria, nel 2017, la III^ fascia di Istituto degli insegnanti precari sarà aggiornata per chi ne fa parte e chiusa a nuovi ingressi; - in assenza di misure transitorie (la possibilità di abilitarsi), gli iscritti saranno tenuti in un limbo lavorativo, per poi essere spazzati via dal limite di 36 mesi per il rinnovo dei contratti a tempo determinato previsto dal comma 131 della legge 107/2015 (Buona scuola), per cui a decorrere Ball 1 settembre 2016, i contratti di lavoro a tempo determinato non possono superare la durata complessiva di trentasei mesi, anche non continuativi, negando la possibilità di insegnare anche a tempo determinato; - ciò avverrà anche se essi svolgono un servizio identico per mansioni e responsabilità a quello dei colleghi di ruolo; - per questi insegnanti servirebbe quindi un nuovo percorso abilitante speciale (PAS) in quanto tale percorso, a differenza del TFA, non prevede il 14874

11 numero chiuso e comprende tutte le classi di concorso (anche gli ITP); - non si tratterebbe di una sanatoria, bensì, stando alla Direttiva europea n. 36/2005, spetterebbe di diritto a coloro che hanno maturato 3 anni di servizio in 10 anni (180x3); CONSIDERATO che gli interessati hanno pronti i ricorsi per la richiesta di un nuovo PAS, da avviare con decreto d urgenza per chi ha maturato 180 giorni di servizio per 3 anni (c è chi preme anche su 180 giorni per 2 anni) o in alternativa, per l ingresso della III^ fascia con servizio nel 3 ciclo TFA in soprannumero; TENUTO CONTO che - le abilitazioni all estero hanno più che dimezzato il loro costo, in quanto con curo - alloggio compreso - è possibile abilitarsi in 6 mesi, ottenendo un punteggio superiore al PAS e senza dover effettuare riconoscimenti in Italia; - ancora più temibile per il MIUR, visti i risvolti economici, potrebbe rivelarsi inoltre la citazione per danni; Per quanto sin qui riportato, IMPEGNA IL PRESIDENTE E LA GIUNTA REGIONALE a sollecitare un decreto del Ministro dell Istruzione che proroghi i termini del provvedimento sui Percorsi abilitanti speciali (PAS) per gli insegnanti con adeguati livelli di esperienza, dal momento che il limite non è perentorio e che lo stesso TFA, descritto come transitorio, di fatto è consolidato, non essendo ancora attuato il DM 249/2010, che prevede le magistrali abilitanti. Alle ore 10,20, nella sala assembleare di via Tiziano n. 44, ad Ancona, il Presidente dichiara aperta la seduta dell Assemblea omissis Il Presidente passa alla trattazione del punto iscritto all ordine del giorno che reca: - ELEZIONE DEL REVISORE UNICO DEL- L ENTE REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO (ERSU) DI ANCONA - SOSTITUZIONE. (articolo 13. comma 1, della l.r. 2 settembre l996, n. 38; articolo 1, comma 5, della l.r. 21 settembre 2015, n. 23). Il Presidente, dopo aver ricordato che ciascun consigliere può votare un solo nome, indice la votazione a scrutinio segreto. omissis Conclusa la votazione, il Presidente ricorda che l Assemblea legislativa nel votare ha preso atto delle risultanze istruttorie contenute nel parere della I Commissione assembleare e dell accertamento relativo alle cause di ineleggibilità e di inconferibilità dei candidati e ne comunica l esito: VOTANTI N. 29 SCHEDE BIANCHE N. 9 SCHEDE NULLE N. 2 SCHEDE VALIDE N. 18 Hanno ricevuto voti: Ferretti Marco N. 17 Baldini Michele N. 1 Sopranzi Michela N. 0 Zamporlini Alessandra N. 0 Il Presidente proclama eletto Revisore unico dell Ente regionale per il diritto allo studio universitario (ERSU) di Ancona il dott. Marco Ferretti. DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE Deliberazione n. 679 del 04/07/2016 Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/ Art. 10 L.R. 31/ Iscrizione nel Bilancio di Previsione di entrate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi; Annualità euro ,52 - Annualità euro 3.011,24. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) Di apportare al bilancio di previsione e al documento tecnico di accompagnamento al Bilancio (DGR 1191 del 30/12/2015) 14875

12 le variazioni così come riportato nelle TABEL- LE A e B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) Di trasmettere al Tesoriere l allegata TABELLA C concernente l Allegato 8 previsto dall articolo 10, comma 4 del decreto legislativo 118/2011, parte integrante della presente deliberazione. 3) Di trasmettere copia del presente atto all Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell articolo 29, comma 8 della L.R. 11/12/2001, n

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18 Deliberazione n. 680 del 04/07/2016 Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/ Art. 10 L.R. 31/ Iscrizione nel Bilancio di Previsione di entrate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi - variazione al Bilancio Finanziario gestionale - Annualità euro ,52 - Annualità euro 3.011,24. Modifiche tecniche al Bilancio Finanziario gestionale. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) Di apportare al Bilancio finanziario gestionale (DGR 1192 del 30/12/2015), le variazioni in termini di competenza e di cassa così come riportato nell allegata TABELLA A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) Di apportare al Bilancio finanziario gestionale (DGR 1192/2015), le modifiche tecniche così come riportato nella TABELLA 8, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 3) Di trasmettere copia del presente atto, all Assemblea legislativa regionale entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul BUR entro 15 giorni ai sensi dell art. 29, comma 8 della L.R. 11/12/2001, n

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23 Deliberazione n. 681 del 04/07/2016 Art. 51 del D.Lgs 118/ Variazioni concernenti l attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato - 4 provvedimento. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) Di apportare al bilancio di previsione le variazioni in termini di competenza così come riportato nell ALLEGATO A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) Di trasmettere al Tesoriere l ALLEGATO B concernente l Allegato 8/2 previsto dall articolo 10, comma 4 del decreto legislativo 118/2011, parte integrante della presente deliberazione; 3) Di trasmettere copia del presente atto all Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell articolo 29, comma 8 della L.R. 11/12/2001, n

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25 Deliberazione n. 682 del 04/07/2016 Art. 51, comma 2, lettera d) del D.Lgs. 118/ Variazione compensativa del Bilancio tra le dotazioni di cassa delle missioni e dei programmi - 9 provvedimento. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) di autorizzare le variazioni, per l annualità 2016, al Bilancio di Previsione così come riportato nell ALLEGATO A parte integrante della presente deliberazione; 2) di trasmettere copia del presente atto all Assemblea legislativa delle Marche entro 10 giorni e di disporre la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche entro 15 giorni, ai sensi del comma 8 dell art. 29 della LR 31/2001; 3) di trasmettere al Tesoriere l ALLEGATO B concernente l Allegato 8 previsto dall articolo 10, comma 4 del D.Lgs. 118/2011, parte integrante della presente deliberazione

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37 Deliberazione n. 683 del 04/07/2016 Art. 51, del D.Lgs. 118/ Variazione compensativa Bilancio Finanziario Gestionale tra le dotazioni di cassa delle missioni e dei programmi - 90 provvedimento. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) di autorizzare le variazioni, per l annualità 2016, al Bilancio finanziario gestionale così come riportato nell ALLEGATO A parte integrante della presente deliberazione; 2) di apportare al Bilancio finanziario gestionale le modifiche tecniche così come riportato nell AL- LEGATO B parte integrante della presente deliberazione; 3) copia della presente deliberazione sarà trasmessa all Assemblea legislativa delle Marche entro 10 giorni e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche entro 15 giorni, ai sensi del comma 8 dell art. 29 della L.R. 31/

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39 Deliberazione n. 684 del 04/07/2016 Art. 51, comma 2, D.Lgs. 118/ Variazione compensativa tra le dotazioni delle missioni e dei programmi del Bilancio di previsione riguardante l utilizzo di risorse vincolate. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) di autorizzare la variazione al Bilancio di previsione , per le annualità 2016 e 2017, così come riportato nell allegata TABELLA A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) di autorizzare la variazione al Documento Tecnico di Accompagnamento, così come riportato nell allegata TABELLA B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 3) Di trasmettere al Tesoriere l allegata TABELLA C concernente l Allegato 8 previsto dall articolo 10, compia 4 del decreto legislativo 118/2011, parte integrante della presente deliberazione; 4) di trasmettere copia del presente atto all Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell articolo 29, comma 8 della L.R. 11/12/2001, n. 31 e di trasmettere al Tesoriere 1 allegato 8 - TABELLA C - ai sensi dell articolo 10, comma 4, del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i, parte integrante della presente deliberazione

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44 Deliberazione n. 685 del 04/07/2016 Art. 51, D.Lgs. 118/ Variazione compensativa tra le dotazioni delle missioni e dei programmi del Bilancio di previsione riguardante l utilizzo di risorse vincolate - Variazione al Bilancio Finanziario Gestionale annualità 2016 e LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1. di apportare al Bilancio finanziario gestionale (DGR 1192 del 30/12/2015), le variazioni in termini di competenza e cassa, per l annualità 2016, così come riportato nell allegata TABEL- LA A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. di trasmettere copia del presente atto all Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell articolo 29, comma 8 della L.R. 11/12/2001, n

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46 Deliberazione n. 686 del 04/07/2016 Modifiche tecniche del Bilancio Finanziario Gestionale del Bilancio (DGR n. 1192/2015) - istituzione di capitoli ed adeguamento delle classificazioni al piano dei conti necessari al riaccertamento ordinario - 11 provvedimento. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) Di istituire nuovi capitoli e di adeguare la classificazione al III, IV e V livello del Piano dei conti dei capitoli esistenti nello Stato di Previsione dell entrata nel Bilancio Finanziario Gestionale così riportato nell Allegato A della presente deliberazione; 2) Di istituire nuovi capitoli e di adeguare la classificazione al III, IV e V livello del Piano dei conti dei capitoli esistenti nello Stato di Previsione della spesa nel Bilancio Finanziario Gestionale così riportato nell Allegato B della presente deliberazione; 3) Di trasmettere copia del presente atto all Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul. Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell articolo 29, comma 8 della l.r. 11/12/2001, n

47 Deliberazione n. 698 del 04/07/2016 Art. 51, co. 2, lett. d), del D.Lgs. 118/ Variazione compensativa del Bilancio tra le dotazioni di cassa delle missioni e dei programmi - 10 provvedimento. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) di autorizzare le variazioni, per l annualità 2016, al Bilancio di Previsione così come riportato nell ALLEGATO A, parte integrante della presente deliberazione; 2) di trasmettere copia del presente atto all Assemblea legislativa delle Marche entro 10 giorni e di disporre la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche entro 15 giorni, ai sensi del dell art. 29, co. 8, della L.R. 31/2001; 3) di trasmettere al Tesoriere l ALLEGATO B concernente l Allegato 8 previsto dall art. 10, co. 4, del D.Lgs. 118/2011, parte integrante della presente deliberazione

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51 Deliberazione n. 699 del 04/07/2016 Art. 51 del D.Lgs. 118/ Variazione compensativa Bilancio finanziario gestionale tra le dotazioni di cassa delle missioni e dei programmi - 10 provvedimento. LA GIUNTA REGIONALE omissis 1) di autorizzare le variazioni, per l annualità 2016, al Bilancio finanziario gestionale così come riportato nell ALLEGATO A, parte integrante della presente deliberazione; 2) di trasmettere copia del presente atto all Assemblea legislativa delle Marche entro 10 giorni e di disporre la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche entro 15 giorni, ai sensi dell art. 29, co. 8, della L.R. 31/2001. DELIBERA 14915

52 Deliberazione n. 700 del 04/07/2016 Variazione al documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione in attuazione della Legge regionale 13/ ripartizione delle unità di voto in categorie e macroaggregati (D.Lgs. 23 giugno 2011, n art. 39 comma 10). LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio le variazioni approvate con la L.R. 13/2016 ripartendo gli stanziamenti delle unità di voto in categorie e macroaggregati, così come riportato negli Allegati 1/2016, 1/2017 e 1/2018, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto; 2) di trasmettere al Tesoriere l allegato 2 concernente l Allegato 8 previsto dall articolo 10, comma 4 del decreto legislativo 118/2011, parte integrante della presente deliberazione; 3) di trasmettere copia del presente atto all Assemblea legislativa regionale entro 10 giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul BUR entro 15 giorni ai sensi dell art. 29, co. 8, della L.R. 31/

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97 Deliberazione n. 701 del 04/07/2016 Variazioni al Bilancio finanziario gestionale del Bilancio di previsione in attuazione della L.R. 13/2016 e modifiche tecniche al Bilancio finanziario gestionale LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1. di apportare al Bilancio finanziario gestionale approvato con D.G.R. 1192/e s.m.i., le seguenti modifiche: a. variazioni, in termini di competenza e di cassa, ai capitoli così come riportato nell AL- LEGATO A, parte integrante della presente deliberazione; b. modifiche tecniche riportate nell ALLEGA- TO B, parte integrante della presente deliberazione; 2. di trasmettere copia del presente atto all Assemblea legislativa regionale entro 10 giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul BUR entro 15 giorni ai sensi dell art. 29, co. 8 della L.R. 31/

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144 Deliberazione n. 703 del 04/07/2016 Legge n. 67/88. art Accordo di Programma ex art. 5 bis D.Lgs. 229/92 del 15 marzo 2016 per la realizzazione della nuova sede della Lega del Filo d oro di Osimo - Approvazione schema di convenzione con il soggetto attuatone - Lega del Filo d oro onlus. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1. di Approvare lo schema di convenzione di cui all allegato 1, facente parte integrante del presente atto avente ad oggetto Convenzione tra la Lega del Filo d oro onlus di Osimo e la Regione Marche per la realizzazione della nuova sede della Lega del Filo d oro in attuazione dell Accordo di programma finanziato ex art. 20 Legge n 67/88, ai sensi del D.Lgs. 229/99, sottoscritto in data 15 marzo 2016, ente attuatore Lega del Filo d oro onlus

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149 Deliberazione n. 705 del 04/07/2016 Aerdorica SpA - Atti consequenziali all aumento di capitale sociale. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di demandare al. Dirigente del Servizio Infrastrutture Trasporti Energia tutti gli adempimenti necessari e consequenziali alla sottoscrizione di quote della società Aerdorica SpA per l importo di tre milioni di euro; - che l onere della presente deliberazione, pari a tre milioni di euro, è a carico del capitolo di spesa del bilancio annualità DECRETI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Decreto n. 80 del 11/07/2016 Art. 191 D.Lgs 152/2006. Trattamento rifiuti urbani ATO 2-Ancona presso impianto di TMB di Fermo gestito da Fermo Asite S.r.l. Proroga Ordinanza n. 1/PRES del , modificata dall Ordinanza n. 4/PRES del IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE omissis ORDINA 1) di prorogare l Ordinanza n.1/pres del , modificata dall Ordinanza n.4/pres del con le modalità di seguito indicate; 2) che, a decorrere dall entrata in vigore del presente atto e per la durata di sei mesi, i rifiuti derivanti dagli impianti di selezione del rifiuto urbano indifferenziato, raccolto nei Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale (ATO) n.2 Provincia di Ancona, in deroga all obbligo di bacinizzazione di cui all art. 182 bis del d.lgs. 152/2006, siano conferiti, ai fini del trattamento preliminare previsto dall art.7, comma 1 del d.lgs.n.36/2003, all impianto di Trattamento Meccanico Biologico (TMB) sito in loc. S.Biagio di Fermo - gestito da Fermo Asite S.r.l. - per un quantitativo complessivo di circa tonnellate corrispondente ad un valore giornaliero medio di 40 t/giorno; 3) che il soggetto gestore dell impianto individuato al punto 2) provveda alla ricezione ed al successivo trattamento dei rifiuti provenienti dall ATO 2 Ancona in deroga alle operazioni ed ai Codici CER indicati negli atti di autorizzazione rilasciati dagli Enti competenti e che applichi costi di trattamento non superiori a quelli applicati ai Comuni dell ATO di appartenenza; 4) che i rifiuti derivanti dal trattamento presso l impianto individuato al punto 2) siano conferiti, ai fini dello smaltimento finale, presso le discariche situate nell ATO 2 di provenienza; 5) che entro 15 giorni dall entrata in vigore del presente atto, mediante apposita convenzione, l Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell ATO 2 Ancona e l Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell ATO 4 Fermo definiscano con i soggetti gestori degli impianti le modalità operative per il trattamento dei rifiuti conferiti e per il successivo ritiro del rifiuto stabilizzato, la tipologia dei mezzi impiegati, nonché ogni altra condizione operativa, dandone comunicazione alla Regione e alle Province interessate; 6) che entro 15 giorni dalla stipula della convenzione, di cui al punto 5, i soggetti gestori degli impianti, mediante apposito contratto, definiscano gli aspetti finanziari concernenti le operazioni disciplinate nella convenzione di cui al punto 5, dandone comunicazione all Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell ATO 2 Ancona, all Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell ATO 4 - Fermo, alla Regione e alle Province interessate; 7) di dare comunicazione del presente atto al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro dell Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare, al Ministro della Salute, al Ministro delle Attività produttive, al Presidente della Provincia di Ancona, al Presidente della Provincia di Fermo, al Presidente dell l Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell ATO 2 Ancona, al Presidente dell Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell ATO 4 Fermo, al Sindaco del Comune di Fermo, al Presidente di Fermo Asite S.r.l. di Fermo, al Direttore Generale dell ARPAM, al Direttore dell ASUR 15013

150 Marche, al Direttore del Dipartimento AR- PAM di Ancona, al Direttore dell Area Vasta n. 2 - Ancona dell ASUR Marche. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA Luca Ceriscioli ALLEGATI Allegato n. 1 Funzioni Attribuite ai Responsabili dei CIOF Allegato n. 2 Responsabili dei CIOF DECRETI DEI DIRIGENTI REGIONALI SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE, LAVORO, TURISMO, CULTURA E INTERNAZIONALIZZAZIONE Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione presidio formazione e servizi per l impiego Fermo, Macerata, Ascoli n. 12 del 13/07/2016 Attribuzione delle funzioni ai Responsabili dei CIOF di Ascoli Piceno, Civitanova Marche, Fermo, Macerata, San Benedetto del Tronto e Tolentino. IL DIRIGENTE omissis DECRETA - di attribuire ai Responsabili dei Centri per l Impiego, l Orientamento e la Formazione (CIOF) di Ascoli Piceno, Civitanova Marche, Fermo, Macerata, San Benedetto del Tronto e Tolentino le funzioni riportate nell allegato n. 1 che, insieme all allegato n. 2 contenente i nomi dei responsabili, costituisce parte integrante e sostanziale di questo Decreto; - di trasmettere questo provvedimento ai Responsabili dei CIOF; - di pubblicare il presente provvedimento per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche. Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva né può derivare un impegno di spesa a carico della Regione. IL DIRIGENTE Dott. Giuseppe Serafini 15014

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152 Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione Presidio Formazione e Servizi per l impiego Pesaro-Urbino e Ancona n. 36 del 08/07/2016 Nomina Commissione d esame per il corso FSE 2014/2020 n Cuoco Tecnologo (Cuoco di bordo su navi da crociera) - Organismo Gestore: CIOF Pesaro. IL DIRIGENTE omissis DECRETA - di nominare la Commissione d esame per la valutazione degli allievi che hanno frequentato il corso FSE 2014/2020 N CUOCO TEC- NOLOGO (Cuoco di bordo su navi da crociera) gestito dal CIOF di PESARO cosi composta: GIORGI LORELLA in rappresentanza della R. Marche con funzioni di PRESIDENTE SEGATO FABIO in qualità di componente insegnante del corso COZZOLINO MARIAROSARIA in qualità di componente insegnante del corso e di dare atto che gli esami si terranno in data 21 luglio 2016 dalle ore alle ore presso Hotel Flaminio in viale Parigi n. 8 a Pesaro e in data 22 luglio 2016 dalle ore 9.00 alle ore presso la sede del Centro per l Impiego, l Orientamento e la Formazione in via Luca della Robbia n. 4 a Pesaro; - di inviare copia del presente atto all Organismo Gestore per gli adempimenti di sua competenza; - di dare atto che la liquidazione del gettone di presenza eventualmente dovuto per la partecipazione del Presidente spetta all Amministrazione Regionale previo trasferimento delle risorse necessarie da parte dell Organismo Gestore come da L.R. n. 11 del 3/08/2010 Misure urgenti in materia di contenimento della spesa che regolamenta i compensi dei componenti delle Commissioni, di cui alla L.R. 20/1984 e successive modifiche ed integrazioni e dalla nota Regione Marche Giunta Regionale ad oggetto Art. 2, comma 5, L.R. n. 11/2010 Adempimenti conseguenti ; - di dare atto che la liquidazione delle eventuali spettanze dei componenti la Commissione d esame sono a carico dello stesso Ente Gestore; - di dare atto che la documentazione concernente la presente fattispecie è agli atti e può essere visionata presso il Presidio Formazione Pesaro; - di pubblicare per estratto il presente decreto sul B.U.R. della Regione Marche ai sensi dell art. 4 della L.R. 28 luglio 2003, n. 17; - di dare atto che il Responsabile del procedimento ai sensi dell art. 5, 1 comma, della legge 241/90 è il dott. Claudio Andreani. Attesta l avvenuta verifica dell inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell art. 6bis della L. 241/1990; Attesta il rispetto del termine di conclusione del procedimento; Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva né può derivare un impegno di spesa a carico della Regione. IL DIRIGENTE Claudia Paci Decreto del Dirigente della Posizione di Funzione Presidio Formazione e Servizi per l impiego Pesaro-Urbino e Ancona n. 37 del 08/07/2016 Nomina commissione d esame per il corso n Estetista - (corsi autorizzati L.R. 16/90 bando SIFORM AUT2015) - organismo gestore: Formaconf Pesaro. IL DIRIGENTE omissis DECRETA - di nominare la Commissione d esame per la valutazione degli allievi che hanno frequentato il corso N per ESTETISTA - (CORSI AUTORIZZATI L.R. 16/90 BANDO SIFORM AUT2015) gestito da FORMACONF PESARO composta da: - GABBIANELLI ARIANNA rappresentante della R. Marche con funzioni di PRESIDENTE - SPINACI SERENA componente designato dall amministrazione periferica del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali - PRIMORI NADIA componente designato dall amministrazione periferica del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale - GAUDIANO MARIA LUISA componente designato dalla Org Sindacali 15016

153 - LONGHIN LOREDANA componente designato dalla Org Sindacali - BIANCHINI ANTONIO componente designato dalle Associazioni di Categoria - DELLA FORNACE SILVANA componente designato dalle Associazioni di Categoria - FALGHERA RICCARDO componente insegnante del corso - VOLPONI GIULIO MARIA componente insegnante del corso e di dare atto che gli esami si terranno in data 28 luglio 2016 dalle ore 8.30 alle ore e dalle ore alle ore e in data 29 luglio 2016 dalle ore 8.30 alle ore in località Borgo S. Maria in via Antonio Benucci n. 45 a Pesaro; - di inviare copia del presente atto all Organismo Gestore per gli adempimenti di sua competenza; - di dare atto che la liquidazione del gettone di presenza eventualmente dovuto per la partecipazione del Presidente spetta all Amministrazione Regionale previo trasferimento delle risorse necessarie da parte dell Organismo Gestore come da L.R. n. 11 del 3/08/2010 Misure urgenti in materia di contenimento della spesa che regolamenta i compensi dei componenti delle Commissioni, di cui alla L.R. 20/1984 e successive modifiche ed integrazioni e dalla nota Regione Marche Giunta Regionale ad oggetto Art. 2, comma 5, L.R. n. 11/2010 Adempimenti conseguenti ; - di dare atto che la liquidazione delle eventuali spettanze dei componenti la Commissione d esame sono a carico dello stesso Ente Gestore; - di dare atto che la documentazione concernente la presente fattispecie è agli atti e può essere visionata presso il Presidio Formazione Pesaro; - di pubblicare per estratto il presente decreto sul B.U.R. della Regione Marche ai sensi dell art. 4 della L.R. 28 luglio 2003, n. 17; - di dare atto che il Responsabile del procedimento ai sensi dell art. 5, 1 comma, della legge 241/90 è il dott. Claudio Andreani. Attesta l avvenuta verifica dell inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell art. 6bis della L. 241/1990; Attesta il rispetto del termine di conclusione del procedimento; Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva né può derivare un impegno di spesa a carico della Regione. IL DIRIGENTE Claudia Paci SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT Decreto del Dirigente della Posizione di funzione Sport e Politiche Giovanili n. 60 del 12/07/2016 DGR 428/2016 DGR 1259/2011 Accordo Regione Marche-Dip. Gioventù i giovani C EN- TRANO : approvazione nuovi criteri e modalità per finanz. progetti 2 ed intervento LAB.accoglienza - Approvazione bando di accesso e modulistica. Bilancio 2016/2018, annualità 2016, cap , ,09. LA GIUNTA REGIONALE omissis DECRETA 1. di approvare l Avviso pubblico di cui all allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente decreto, per l attuazione della 2 edizione dell intervento LAB.accoglienza (PG 05) nell ambito dell Accordo sottoscritto con il Dipartimento della Gioventù i giovani C ENTRANO ; 2. di stabilire che le modalità per la presentazione delle istanze di partecipazione sono indicate all art. 11 del presente bando che prevede la presentazione on line delle istanze; 3. di approvare la modulistica di cui agli allegati B e C, di seguito riepilogata, parte integrante e sostanziale del presente atto, per la presentazione delle domande di contributo e per tutti gli adempimenti successivi da parte dei soggetti che saranno ammessi a finanziamento: Allegato A Bando avviso pubblico 2 edizione Intervento LAB.accoglienza (cod. PG05) Allegato B Domanda di contributo Allegato B1 Formulario di presentazione proposte progettuali (comprese schede dei partner) Allegato B2 Cronogramma di progetto Allegato B3 Struttura del partenariato Allegato B4 Budget di progetto (B4.1/2) Allegato B5 Dichiarazione sostitutiva Certificato della C.C.I.A.A. (solo per partner soggetti del tessuto economico e produttivo che gestiscono un proprio budget) Allegato B6 Dichiarazione sostitutiva Aiuti de minimis (solo per partner soggetti del tessuto 15017

154 economico e produttivo che gestiscono un proprio budget) Allegato C1 Comunicazione di avvio delle attività di progetto e domanda di liquidazione dell anticipo Allegato C2 Domanda di liquidazione del saldo Allegato C3 Modello di garanzia fideiussoria (non necessaria per gli enti locali) Allegato C4 Relazione conclusiva del progetto Allegato C5 Rendiconto del progetto 4. di specificare che la modulistica allegata viene pubblicata ai soli fini divulgativi, in quanto per l invio della domanda dovrà essere utilizzata la procedura di cui al precedente punto 2 (che prevede la compilazione e l invio degli allegati B ), mentre per le fasi successive dovranno essere utilizzati i modelli che saranno resi disponibili nel sito (allegati C ); 5. di stabilire che l onere derivante dal presente atto ammonta a complessivi ,09. In ragione del principio della competenza finanziaria di cui art. 3 e all allegato n. 4/2 del D.Lgs n. 118/2011, si attesta che l obbligazione di cui al presente atto si perfezionerà entro l esercizio finanziario 2016, e risulterà esigibile, nel 2016 per la quota da erogare come anticipo e nel 2017 per la quota da erogare, ai sensi dell art. 18 del bando; 6. di prevedere che ai fini di quanto indicato al punto precedente, considerato che le risorse sono attualmente stanziate sul bilancio 2016/2018, annualità 2016, capitolo correlato in entrata al capitolo (ex , accertamento n. 121/2012), per far fronte all importo totale di cui al presente atto si individua nell annualità 2016 la disponibilità delle risorse necessarie alla copertura finanziaria e si assume prenotazione di impegno per pari importo, riservandosi di provvedere all adozione di successivo atto per l imputazione secondo esigibilità, in conseguenza del perfezionamento dell obbligazione e delle conseguenti variazioni di bilancio necessarie all attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato; 7. di pubblicare il presente atto per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ai sensi dell art. 4 della L.R. 28 luglio 2003, n. 17. ALLEGATI - Allegato A Bando avviso pubblico 2 edizione Intervento LAB. accoglienza (cod. PG05) - Allegato B Domanda di contributo - Allegato B1 Formulario di presentazione proposte progettuali (comprese schede dei partner) - Allegato B2 Cronogramma di progetto - Allegato B3 Struttura del partenariato - Allegato B4 Budget di progetto (B4.1/2) - Allegato B5 Dichiarazione sostitutiva Certificato della C.C.I.A.A. (solo per partner soggetti del tessuto economico e produttivo che gestiscono un proprio budget) - Allegato B6 Dichiarazione sostitutiva Aiuti de minimis (solo per partner soggetti del tessuto economico e produttivo che gestiscono un proprio budget) - Allegato C1 Comunicazione di avvio delle attività di progetto e domanda di liquidazione dell anticipo - Allegato C2 Domanda di liquidazione del saldo - Allegato C3 Modello di garanzia fideiussoria (non necessaria per gli enti locali) - Allegato C4 Relazione conclusiva del progetto - Allegato C5 Rendiconto del progetto - Allegato: Visto contabile IL DIRIGENTE Sandro Abelardi 15018

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157 valorizzazione di una rete di strutture per l accoglienza dei giovani 15021

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172 successivamente alla fine dell intervento, le strutture che consentono l esecuzione delle attività resteranno attive anche dopo la conclusione del progetto? Si verificherà il recepimento dei risultati del progetto stesso da parte del tessuto locale? 15036

173 Marca da bollo Sulla presente domanda di contributo deve essere apposta obbligatoriamente una marca da bollo da 16,00 avente data di emissione antecedente o contestuale a quella di sottoscrizione dell'istanza. La marca da bollo non è necessaria nel solo caso in cui si tratti di domanda di contributo presentata da soggetti esenti (DPR 26 ottobre 1972, n. 642 e s.m.i.). Numero Data (indicare il motivo e relativa norma di legge) 15037

174 (Inserire i dati solo se diversa dalla sede legale) 15038

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176 .(qualora ricorra il caso) (solo per partner soggetti del tessuto economico e produttivo che gestiscono un proprio budget) e) (solo per partner soggetti del tessuto economico e produttivo che gestiscono un proprio budget) : (nel caso i soggetti capofila siano enti) (nel caso i soggetti capofila siano associazioni) 15040

177 Descrivere altresì la struttura di svolgimento delle attività previste dal progetto 15041

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180 come saranno finanziate le attività una volta esaurito il finanziamento? le strutture che consentono l esecuzione delle attività resteranno attive anche dopo la conclusione del progetto? Si verificherà il recepimento dei risultati del progetto stesso da parte del tessuto locale? Quale sarà l impatto a livello strutturale del progetto es. potrà condurre ad un miglioramento dei comportamenti, dei metodi di amministrazione, ecc.? 15044

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182 es. numero di responsabili di progetto, contabili, ecc

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184 Principi di Buon Partenariato Accordo partenariale 15048

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186 Esempio Esempio 15050

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189 1.1 Personale esterno o a contratto assegnato al progetto 1.2 Borse Lavoro 1.3 Incentivo assunzione personale a tempo indeterminato Subtotale Risorse Umane 2.1 Viaggi 2.2 Vitto ed alloggio 2.3 Trasporti locali Subtotale Viaggi e soggiorno 3.1 Noleggio di attrezzature: specificare 3.2 Mobili, materiale informatico: specificare 3.3 Altro: specificare Subtotale Attrezzature e forniture Subtotale Costi d'ufficio correlati al progetto Subtotale Altri costi, servizi Subtotale Altro 15053

190 art. 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii. articolo 76 della medesima norma art. 38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e ss.mm.ii., indicare i nominativi, le qualifiche, le date di nascita e la residenza di tutti i suddetti soggetti presenti all interno della Società 15054

191 2) che nulla osta, ai fini dell art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 e ss.mm.ii. Luogo e data, 15055

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202 ATTI DI ENTI LOCALI E DI ALTRI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI Provincia di Ancona Estratto Determinazione del Dirigente del Settore IV n del Procedura di verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale ex art. 20 D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. - art. 8 l.r. 3/ DPR 160/2010. Comune di Jesi - Impianto di deposito, trattamento e recupero rifiuti non pericolosi di natura inerte. Proponente: Nuova Edil System srl. assoggettamento del progetto alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale. IL DIRIGENTE DEL SETTORE omissis DETERMINA I. Di assoggettare alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale di cui al Capo III della l.r. 3/2012, per le motivazioni riportate in premessa e nell allegata Istruttoria Tecnica, parte inte g rante della presente determinazione (Allegato 1), che q ui si intendono inte g ralmente richiamate, l intervento relativo ad un impianto di deposito, trattamento e recupero rifiuti non pericolosi di natura inerte nel comune di Jesi - fraz. Moreggio, presentato da parte dello Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune di Jesi e per conto della società Nuova Edil System srl, C.F./P.I e sede legale in Viale Don Minzoni n Jesi (AN), il 25/11/2014, con nota prot. n assunta al protocollo dell Ente n di pari data, in quanto lo stesso determina impatti ambientali negativi significativi. II. Di dare atto che, ai sensi dell art. 12, comma 1, della l.r. 3/2012, il progetto da allegare all istanza per la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale deve comprendere gli esiti della presente procedura di verifica. III. Di trasmettere il presente atto al SUAP del Comune di Jesi. IV. Di provvedere alla pubblicazione, per estratto sul B.U.R. Marche e in versione integrale sul sito web della Provincia di Ancona, dell esito della presente procedura di verifica ai sensi dell art. 8, comma 11 della l.r. 3/2012. V. Di trasmettere il presente provvedimento al Comune di Jesi, per quanto di competenza ai sensi della l.r. 3/2012. VI. Di dare atto che il presente provvedimento non sostituisce nessun altro parere o autorizzazione richiesti dalle vigenti norme e che viene emesso fatti salvi eventuali diritti di terzi. VII. Di dare atto che il presente provvedimento non comporta per sua natura impegno di spesa. VIII. Di comunicare inoltre, ai sensi dell art. 3, quarto comma, della Legge 7 agosto 1990 n. 241, che contro il provvedimento in oggetto può essere proposto ricorso giurisdizionale, con le modalità di cui al D.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, al Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971 n. 1199, rispettivamente entro 60 e 120 giorni. omissis Il Dirigente del Settore Dott. Ing. Massimo Sbriscia Provincia di Ascoli Piceno Determinazione del Dirigente del Servizio Viabilità Infrastrutture per la Mobilità n 85/1062 del 24/06/2016. Declassificazione al patrimonio indisponibile del Comune di Acquaviva Picena di area già pertinenza alla strada provinciale n 1 Rosso Piceno Superiore in Comune di Acquaviva Picena. IL DIRIGENTE omissis DETERMINA 1. DI DECLASSIFICARE e quindi trasferire al patrimonio indisponibile del Comune di Acquaviva Picena, l area posta a margine della S.P. n 1 Rosso Piceno Superiore, individuata catastalmente al foglio 10 del Comune di Acquaviva Picena con la particella 554 di mq. 1912; 2. che il presente atto, verrà pubblicato per estratto nel Bollettino Regionale ai sensi del comma 2 lettera d) dell art. 4 della L. R. 28 luglio 2003, n 17 e verrà trasmesso, entro un mese dalla pubblicazione, al Ministero delle Infrastrutture 15066

203 e dei Trasporti - Direzione Generale per le Infrastrutture Stradali, per la registrazione nell archivio nazionale delle strade di cui all art. 226 del codice, ai sensi degli art. 2 e 3, comma 4, del D.P.R. 16 dicembre 1992, n 495; 3. che il presente atto avrà efficacia dall inizio del secondo mese successivo a quello della sua pubblicazione nel BUR, ai sensi degli art. 2 e 3, comma 7 e 5, del D.P.R. n 495/1992. omissis IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO Dott.ssa Cecilia Di Pietro IL FUNZIONARIO U.O.C. ESPROPRI Geom. Antonio Borraccini Provincia di Macerata Determinazione Dirigenziale n. 247 del 30/06/2016. D.lgs. 152/2006 art. 20, l.r. 3/2012 art. 8 - verifica di assoggettabilità alla via. Progetto: costruzione sciovia della faggeta in sostituzione della sciovia Vallelunga - Sarnano - loc. Sassotetto. Proponente: comune di Sarnano. Esclusione dalla V.I.A. con prescrizioni. IL DIRIGENTE omissis DETERMINA 1) DI ESCLUDERE DALLA PROCEDURA DI VIA di cui all art.12 e ss. della L.R. 3/2012, per le motivazioni di cui al documento istruttorio, il progetto dal titolo: Costruzione Sciovia della Faggeta in sostituzione della sciovia Vallelunga - Sarnano - Loc. Sassotetto, presentato dal Comune di Sarnano; 2) DI DISPORRE il rispetto delle seguenti prescrizioni: A) dovranno essere eseguite tutte le opere per la protezione dell impianto (sciovia) contenute nella Relazione nivologica del 3 giugno 2016; B) dovrà essere predisposto da parte del proponente, entro 6 mesi dalla ricezione del presente atto e comunque prima dell inizio dell attività dell impianto, un dettagliato piano di gestione della sicurezza della pista da sci che preveda opportune misure gestionali, azioni e procedure da porre in essere nel corso dell esercizio dell impianto, al fine di garantire le imprescindibili condizioni di sicurezza, compresa la chiusura dell impianto nella situazione di rischio. Il suddetto Piano dovrà, altresì, valutare la necessità di realizzazione di opere di protezione della pista in analogia a quanto previsto per gli impianti e motivare opportunamente le scelte adottate; C) in relazione al vincolo idrogeologico, dovrà essere presentato un progetto di livello almeno definitivo al Presidio Territoriale ex Genio Civile della Regione Marche, per l espressione del parere di competenza; D) nella fase di cantiere, al fine dì limitare la formazione del particolato, dovrà essere garantito il massimo rispetto delle disposizioni contenute nell Allegato 5 punto 4 del DM 05/02/98 (stoccaggio in cumuli) e, qualora applicabile, nella Parte I dell Allegato V alla Parte Quinta del D.Lgs. 152/2006; E) sono, inoltre, richiesti tutti quegli accorgimenti dì buona pratica cantieristica di seguito indicati: - bassa velocità di movimentazione nelle operazioni di carico/scarico, con utilizzo di scivoli; - transito dei veicoli a velocità ridotta (circa 20 km/h); - bagnatura delle gomme degli automezzi; - umidificazione dei cumuli di stoccaggio dei materiali polverulenti; - buone condizione di manutenzione degli automezzi e funzionamento dei motori limitato al minimo per limitare la formazione di gas di combustione; 3) DI RICHIAMARE altresì che, ai sensi di legge, il proponente è vincolato a mantenere l impianto secondo le caratteristiche progettuali, dimensionali, localizzative ecc. previste nella documentazione presentata a questa Provincia, salvo il rispetto delle prescrizioni disposte con il presente atto; 4) DI DARE ATTO che il presente provvedimento non esonera dall acquisizione degli ulteriori provvedimenti, previsti dalle disposizioni vigenti, per l esercizio dell attività in oggetto; 5) DI RICHIAMARE, i compiti di vigilanza e controllo previsti dall art. 20 che la L.R. 3/2012, pone in capo all Autorità competente e ai Comuni nel cui territorio sono localizzati le opere o gli interventi ricadenti nel campo di applicazione delle normativa sulla VIA; 6) DI DARE ATTO che il Comune di MONTE

204 COSARO è tenuto a verificare la rispondenza del progetto alle norme e alle previsioni che regolano l edificazione nell ambito del territorio comunale; 7) DI DARE ATTO che il presente provvedimento è emesso senza pregiudizio degli eventuali diritti dei terzi e fatti salvi i vincoli urbanistici; 8) DI DISPORRE che il presente provvedimento venga notificato al sindaco pro-tempore della Comune di Sarnano; 9) DI DISPORRE che il presente provvedimento venga trasmesso a tutti i soggetti cui è stato comunicato l avvio del procedimento; 10) DI DISPORRE che il presente provvedimento venga pubblicato per estratto sul B.U.R. della Regione Marche; 11) DI DARE ATTO, infine che, contro il presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. entro 60 giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni; 12) DI DARE ATTO, infine, che dall adozione del presente provvedimento non derivano effetti diretti dal punto di vista finanziario-contabile e patrimoniale e potrebbe comportare effetti indiretti futuri attualmente non quantificabili. Macerata, 30 giugno 2016 ALLEGATO A ELENCO DOCUMENTAZIONE PRESENTATA S - Studio Preliminare Ambientale S.1 - Planimetria generale con ubicazione interventi S.2 - Sezione su profilo interventi da realizzare S.3 - Integrazioni Studio Preliminare Ambientale S.4 - Integrazioni Planimetria generale con ubicazione opere da realizzare, aree cantiere.. Integrazioni - Relazione Ing. Castaldini Integrazioni - Maccaferri - Proposta tecnica Integrazioni - Dettagli costruttivi barriere fermaneve (Brevetto Maccaferri) Integrazioni - Foto Barriere fermaneve a rete Relazione nivologia Ing. Castaldini IL DIRIGENTE S10 - AMBIENTE Luca Addei Comune di Jesi Estratto deliberazione di Consiglio Comunale n. 69 del 27/06/2016 avente ad oggetto: variante normativa: artt. 27 e 37 delle NTA del PRG vigente e art. 31 delle NTA del piano particolareggiato di recupero della città storica. Approvazione parziale ai sensi dell art. 26 della L.R. 34/92 e ss.mm.ii.. IL CONSIGLIO COMUNALE omissis DELIBERA 1. di assumere la premessa narrativa, che qui s intende interamente richiamata ed approvata, a formare parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di approvare, ai sensi dell art. 26 comma 5 della L.R. n. 34/92 e ss.mm.ii., la variante normativa indicata in oggetto, limitatamente alle modifiche da apportare all art. 37 delle NTA Aree di ristrutturazione TT2.5, adottata preliminarmente con deliberazione del C.C. n. 42 del 04/03/2011 e definitivamente con deliberazione di C.C. n. 167 del 20/10/2011; 3. di non approvare le modifiche normative apportate all art. 27 delle NTA del PRG vigente e all art. 31 delle NTA del Piano Particolareggiato di Recupero della Città Storica relativamente agli Edifici e complessi di valore storico documentale in territorio urbano TE1.7 (A7 del PPRCS) per le motivazioni espresse nel documento istruttorio; 4. di dare mandato alla Giunta affinché proceda ad effettuare un analisi puntuale e dettagliata del costruito ricadente nell ambito TE1.7, allo scopo di calibrare meglio la norma tecnica di riferimento, nel rispetto degli elementi architettonici, storici e tipologici caratteristici delle aree interessate, in analogia con quanto già fatto in precedenza in altri contesti urbanistici; 5. di dare atto che gli elaborati di variante, aggiornati sulla base di quanto deliberato ai precedenti punti 2) e 3), saranno conservati in originale cartaceo agli atti dell Ufficio proponente mentre una copia, in formato digitale non modificabile, verrà pubblicata sul sito internet del Comune di Jesi nella sezione Casa e Territorio/Progetti e Piani Urbanistici/Varianti al Piano Regolatore Generale contestualmente alla pubblicazione della presente deliberazione; 6. di demandare all Area Servizi Tecnici l adozione di tutti gli atti necessari e conseguenti atti di natura procedurale e gestionale; 15068

205 7. di dare atto che, ai sensi della legge 241/90, responsabile del procedimento è il Geom. Leonardo Boria; omissis B.U.R. Marche, ai sensi dell art.3, comma 5, del D.P.R. 495/92. - Di dare atto, infine, che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio comunale. Comune di Monteleone di Fermo Determinazione del responsabile dell UTC- LLPP n. 18 del 12/07/ Sdemanializzazione relitto stradale ex strada vicinale del monte. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Premesso che: VISTA la Deliberazione Giunta Comunale n.16 del 05/04/2016, esecutiva ai sensi di legge, dalla quale risulta la volontà dell A.C. di procedere alla declassificazione e sdemanializzazione del relitto stradale ex strada del monte, in Comune di Monteleone di Fermo, individuato al N.C.T. al F.gl. 8 part.346 di mq.158, formatosi in quanto non più utilizzata come sede stradale e mancando pertanto delle caratteristiche strutturali e funzionali. omissis DETERMINA - Di declassificare, sdemanializzare e dell intero relitto stradale dismesso, inutilizzato e inutilizzabile in quanto privo delle caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali riferite alle strade comunali o vicinali di uso pubblico, individuato al N.C.T. del Comune di Monteleone di Fermo (FM) al F.gl.8 part.346 di mq.158, contestualmente inserire nel patrimonio disponibile del Comune. - Di dare atto che il presente atto sarà pubblicato all Albo Pretorio e per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ai sensi dell art.4, 3^ comma, del regolamento regionale , n.36, e che verrà trasmesso entro un mese dalla pubblicazione, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di Roma per la registrazione nell archivio nazionale delle strade di cui all art.226 del codice, ai sensi dell art.3, comma 4, del D.P.R n Di dare atto altresì che il presente provvedimento avrà efficacia dall inizio del secondo mese successivo a quello della sua pubblicazione sul CIIP - Cicli Integrati Impianti Primari Spa Ascoli Piceno Realizzazione nuove condotte distributrici per scollegare allacci esistenti su condotta adduttrice per serbatoio Poggio di Bretta - ID AATO CC: AXCH. Comunicazione di avvio del procedimento di espropriazione e/o asservimento ai sensi e per gli effetti degli art. 11, comma 2, 16, commi 4 e 5, e 19 commi 1 e seguenti del D.P.R. 327/2001 e successive modificazioni e dell art. 8 legge 7 agosto 1990 n omissis COMUNICA L avvio del procedimento diretto all apposizione del vincolo preordinato all esproprio e/o asservimento nonché l avvio del procedimento relativo alla dichiarazione di pubblica utilità dell opera. Coloro che vi abbiano interesse possono presentare in forma scritta le loro eventuali osservazioni alla CIIP CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. presso la sede centrale di Ascoli Piceno, Via della Repubblica n. 24. A tal fine si rende noto: - che il piano particellare e l intero progetto definitivo con tutta la connessa documentazione, sono consultabili presso la sede della CIIP CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. sita in Ascoli Piceno - Via della Repubblica n. 24 o presso l ufficio tecnico del Comune di APPI- GNANO DEL TRONTO,ASCOLI PICENO; - Che il Responsabile del Procedimento della CIIP CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. è l Ing. Alessandro Leonelli; - Che nel formulare le osservazioni può essere chiesto che l esproprio e/o asservimento riguardi anche le frazioni residue dei beni che non siano state prese in considerazione, qualora per essi risulti una disagevole utilizzazione ovvero siano necessari considerevoli lavori per disporne un agevole utilizzazione; - Che la realizzazione dei lavori indicati in oggetto è prevista dal Piano degli Investimenti parte in

206 tegrante della convenzione di affidamento del servizio idrico integrato da parte dell AATO n. 5 al gestore CIIP CICLI INTEGRATI IMPIAN- TI PRIMARI S.P.A. con il Codice Identificativo ; - Che sono interessati alla procedura di esproprio e/o asservimento le seguenti ditte: 15070

207 Il Responsabile del Procedimento Espropriativo Geom. Gabriele Coccia 15071

208 CIIP - Cicli Integrati Impianti Primari Spa Ascoli Piceno Realizzazione di serbatoio a servizio dell Acquedotto Altino nel Comune di Montemonaco ID AATO: 1290 CC: AXCP. Comunicazione di avvio del procedimento di espropriazione e/o asservimento ai sensi e per gli effetti degli art. 11, comma 2, 16, commi 4 e 5, e 19 commi 1 e seguenti del D.P.R. 327/2001 e successive modificazioni e dell art. 8 legge 7 agosto 1990 n omissis COMUNICA L avvio del procedimento diretto all apposizione del vincolo preordinato all esproprio e/o asservimento nonché l avvio del procedimento relativo alla dichiarazione di pubblica utilità dell opera. Coloro che vi abbiano interesse possono presentare in forma scritta le loro eventuali osservazioni alla CIIP CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. presso la sede centrale di Ascoli Piceno, Via della Repubblica n. 24. A tal fine si rende noto: - che il piano particellare e l intero progetto definitivo con tutta la connessa documentazione, sono consultabili presso la sede della CIIP CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. sita in Ascoli Piceno - Via della Repubblica n. 24 o presso l ufficio tecnico del Comune di MONTE- MONACO; - Che il Responsabile del Procedimento della CIIP CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. è I Ing. Massimo Tonelli; - Che nel formulare le osservazioni può essere chiesto che l esproprio e/o asservimento riguardi anche le frazioni residue dei beni che non siano state prese in considerazione, qualora per essi risulti una disagevole utilizzazione ovvero siano necessari considerevoli lavori per disporne un agevole utilizzazione; - Che la realizzazione dei lavori indicati in oggetto è prevista dal Piano degli Investimenti parte integrante della convenzione di affidamento del servizio idrico integrato da parte dell AATO n. 5 al gestore CIIP CICLI INTEGRATI IMPIAN- TI PRIMARI S.P.A. con il Codice Identificativo 1290; - Che sono interessati alla procedura di esproprio e/o asservimento le seguenti ditte: 15072

209 Il Responsabile del Procedimento Espropriativo Geom. Gabriele Coccia 15073

210 CIIP - Cicli Integrati Impianti Primari spa Ascoli Piceno Comune di Porto S. Giorgio - Potenziamento di rete fognaria e sollevamenti in Via Solferino, Via D Annunzio e Via Petrarca con realizzazione scolmatore - Id_AATO C.P. FOBM - C.C. FXBM. Comunicazione di avvio del procedimento di espropriazione e/o asservimento ai sensi e per gli effetti degli art. 11, comma 2, 16, commi 4 e 5, e 19 commi 1 e seguenti del D.P.R. 327/2001 e successive modificazioni e dell art. 8 legge 7 agosto 1990 n omissis COMUNICA L avvio del procedimento diretto all apposizione del vincolo preordinato all esproprio e/o asservimento nonché l avvio del procedimento relativo alla dichiarazione di pubblica utilità dell opera. Coloro che vi abbiano interesse possono presentare in forma scritta le loro eventuali osservazioni alla CIIP CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. presso la sede centrale di Ascoli Piceno, Via della Repubblica n. 24. A tal fine si rende noto: - che il piano particellare e l intero progetto definitivo con tutta la connessa documentazione, sono consultabili presso la sede della CIIP CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. sita in Ascoli Piceno - Via della Repubblica n. 24 o presso l ufficio tecnico del Comune di FERMO; - Che il Responsabile del Procedimento della CIIP CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. è l Arch. Gozzi Ferdinando; - Che nel formulare le osservazioni può essere chiesto che l esproprio e/o asservimento riguardi anche le frazioni residue dei beni che non siano state prese in considerazione, qualora per essi risulti una disagevole utilizzazione ovvero siano necessari considerevoli lavori per disporne un agevole utilizzazione; - Che la realizzazione dei lavori indicati in oggetto è prevista dal Piano degli Investimenti parte integrante della convenzione di affidamento del servizio idrico integrato da parte dell AATO n. 5 al gestore CIIP CICLI INTEGRATI IMPIAN- TI PRIMARI S.P.A. con il Codice Identificativo ; - Che sono interessati alla procedura di esproprio e/o asservimento le seguenti ditte: Il Responsabile del Procedimento Espropriativo Geom. Gabriele Coccia 15074

211 Asur Marche - Area Vasta n. 2 - Ancona Determina del Direttore n. 861 del 07/07/2016 Graduatorie dei medici interessati agli incaricati vacanti in ambito regionale di CA e EST/118, rilevati al per titoli. DGRM 667/2003. IL DIRETTORE DELL AREA VASTA N. 2 Ancona, con le modalità previste dall ACN MG vigente, per l assegnazione a tempo indeterminato degli incarichi in argomento. omissis IL DIRETTORE DI AREA VASTA N. 2 Ing. Maurizio Bevilacqua omissis DETERMINA 1. omissis 2. di provvedere alla stesura delle graduatorie dei medici interessati agli incarichi vacanti di Continuità Assistenziale e di Emergenza Territoriale/118, rilevati alla data del 1 marzo 2015 dalle Aree Vaste dell ASUR per ogni ex Zona Territoriale della Regione Marche, per titoli - e pubblicati sui Bollettini Ufficiali della Regione Marche n. 37 del e n. 40 del , ai sensi di quanto dispongono l ACN MMG del , l AIR 3161/2001 e l AIR 751/2007; 3. di escludere dalle graduatorie in oggetto i medici di cui agli allegati n.1 (per la CA) e n.2 (per l EST/118) che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determina, per le motivazioni negli allegati medesimi indicate; 4. di approvare, di conseguenza, le graduatorie dei medici interessati alle zone carenti di CA e di EST/118, per titoli, di cui agli allegati n.3, n.4 e n.5, che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determina; 5. di dare atto che dall adozione della presente determina non derivano oneri a carico del bilancio aziendale; 6. di procedere celermente, sia con la pubblicazione sul BUR Marche di tali graduatorie, sia con il contemporaneo invio agli interessati delle graduatorie medesime e degli elenchi degli esclusi, per una altrettanto celere presa d atto da parte degli interessati stessi; 7. di procedere altresì con la pubblicazione delle graduatorie in argomento e degli elenchi degli esclusi sul sito dell AV2 sede operativa di Ancona, nelle news e nella sezione Convenzioni Nazionali, alla voce graduatorie ; 8. di convocare il giorno i medici interessati alle zone carenti per titoli, Settori di Continuità Assistenziale e di Emergenza Territoriale, presso I Area Vasta n. 2, sede operativa di Ancona, palazzina n.22, Via C. Colombo,

212 ALLEGATO

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215 15079

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219 ALLEGATO

220 COMUNICAZIONI DI AVVIO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI Regione Marche P.F. Tutela delle Acque L.R. n 5/ Derivazioni di acque pubbliche - Consorzio Bonifica delle Marche. Istanza di variante grande derivazione ad uso irriguo fiume Tenna- Decreto n.1072 in data 23/06/2008-Portata mod. 17,00 (l/sec 1700) Progetto Nuovo adduttore in pressione della valle del fiume Tenna lotto 1º nei Comuni di Falerone, Montegiorgio, Fermo, Magliano di Tenna, Grottazzolina. Procedura per l adeguamento degli Atti Autorizzativi. Richiedente: Consorzio di Bonifica delle Marche Uso: Irriguo Asta Idraulica: Fiume Tenna da Falerone alla foce Località di presa: Falerone (FM) Portata di prelievo: mod. 17,00 (l/s 1.700) VISTO il T.U. delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici R.D n 1775 ed il Regolamento n. 1285/1920 e s.m.i.; VISTA la Legge Regionale n 5/2006 art. 22 VISTA la domanda come sopra rappresentata, intesa ad ottenere la variante della concessione di derivazione d acqua per uso irriguo secondo il progetto presentato; RITENUTO che, ai fini dell applicazione dell art.4 della L.R. n 5/06, per la richiesta concessione occorre esperire accertamenti locali (art.44 R.D. n 1285/1920); Si rende noto L istanza presentata dal Consorzio di Bonifica delle Marche per la concessione ad uso irriguo in variante come sopra rappresentata, unitamente al decreto n. 58/VAA del 27/06/2013 ed agli atti tecnici di cui alle premesse, sono depositati presso la Struttura regionale P.F. TUTELA DELLE ACQUE in via Palestro 19 - Ancona consultabili nelle ore d ufficio, per la durata di giorni 30 (trenta) consecutivi, decorrenti dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del presente avviso, a disposizione di chiunque abbia interesse a prenderne visione; Copia del presente Avviso sarà affisso per giorni 30 (trenta) consecutivi all Albo Pretorio dei comuni di Falerone, Montegiorgio, Rapagnano, Sant Elpidio a Mare, Belmonte Piceno, Grottazzolina, Fermo, Ponzano di Fermo, Magliano di Tenna. Eventuali osservazioni potranno essere presentate entro e non oltre il termine di giorni 45 (quarantacinque), decorrenti dalla data di pubblicazione sul B.U.R., presso la predetta Struttura Regionale oppure presso i Comuni suindicati. La visita sopralluogo d istruttoria prevista dall art. 11 c.3 L.R. n 5/06, è fissata per il giorno 28/07/2016 alle ore con ritrovo presso la traversa sul Tenna a monte del ponte di Servigliano in comune di Falerone. Responsabile del procedimento: Ing. Carlo Duca, funzionario della P.F.TUTELA DELLE ACQUE. Termine del Procedimento: il termine per la conclusione del procedimento, salvo sospensione dei termini, è fissato in novanta giorni. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ing. Carlo Duca Regione Marche - P.F. Presidio Territoriale ex genio civile Macerata, Fermo e Ascoli Piceno Avvio procedimento concessione area appartenente al demanio idrico ad uso area parco fluviale verde pubblico attrezzato (uso ricreativo) di cui lettera L) n.3 dell allegato alla L.R. 5/ Ditta Richiedente: Associazione AMICI DEL CASTELLANO di Filippini Antonio, Via Monte Grappa, Ascoli Piceno - Area Demanio idrico: Terreno di circa 900 mq. adiacente il Fiume Castellano individuato in corrispondenza delle part del foglio 100 del Comune di Ascoli Piceno per uso area parco fluviale verde pubblico attrezzato (uso ricreativo) di cui lettera L) n. 3 dell allegato alla L.R. 5/2006 In riferimento alla domanda presentata con prot. n del dal Sig. FILIPPINI ANTO- NIO in qualità di Legale Rappresentante dell Associazione AMICI DEL CASTELLANO con sede in Via Monte Grappa n Ascoli Piceno, intesa ad ottenere la concessione di un area appartenente al demanio idrico per uso Area Parco Fluviale Verde Pubblico attrezzato (Uso Ricreativo) di cui lettera L) allegato alla L.R. 5/2006 e per gli adempimenti previsti dalla L.R

221 05/2006, di cui all art. 31, in esecuzione delle procedure di semplificazione introdotte per le Concessioni di aree demaniali, con la presente si comunica che è stato avviato il procedimento. Si comunica, che il responsabile del procedimento è l Ing. Stefano Babini, Dirigente del Presidio Territoriale Genio Civile Macerata Fermo Ascoli Piceno (sede di Ascoli Piceno situata in Viale della Repubblica, ASCOLI PICENO 0736/277830, PEC: regione.marche.geniocivile.mcfmap@emarche.it BANDI DI CONCORSO IL DIRIGENTE Ing. Stefano Babini Asur Marche Area Vasta n. 1 - Fano Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico nella disciplina di Chirurgia Generale. In esecuzione della determina del Direttore di Area Vasta n. I n. 644 del 13/6/2016 è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura, a tempo indeterminato, di un posto di Dirigente Medico nella disciplina di Chirurgia generale (Ruolo: Sanitario Profilo Professionale: Medici Area chirurgica e delle specialità chirurgiche). Il presente concorso è disciplinato dalle seguenti norme: D.Lgs n. 502 e s.m.i., DPR n. 487, DPR n. 483, L. n. 574/1980 e D.Lgs n. 165, Decreti Ministeriali del 30 e 31 gennaio 1998 e s.m.i.. Come previsto dal punto 1, art. 57 del D.Lgs n. 165, e D.Lgs. n. 198 del 11/04/2006 vengono garantite le pari opportunità tra uomini e donne per l accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. Il trattamento giuridico ed economico è quello previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per la Dirigenza Medica e Veterinaria del Servizio Sanitario Nazionale e dalle disposizioni legislative regolanti il rapporto di lavoro subordinato, nonché dalla normativa sul pubblico impiego in quanto compatibile. 1) Requisiti generali e specifici di ammissione 1) Ai sensi dell art. 18, comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i., possono partecipare ai concorsi in oggetto coloro che possiedono i seguenti requisiti generali: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica), o cittadinanza di uno dei Paesi dell Unione Europea. Ai sensi dell art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e dell art. 25, comma 2 del D.Lgs. n. 251/2007 così come modificati dall art. 7 della L. n. 97/2013, possono altresì partecipare al concorso: - i familiari dei cittadini di cui al punto precedente, non aventi la cittadinanza italiana o la cittadinanza di uno degli Stati membri dell Unione Europea, che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, purché in possesso di un adeguata conoscenza della lingua italiana. Per la definizione di familiare, si rinvia all art. 2 della direttiva comunitaria n. 200/38/CE; - i cittadini di Paesi terzi titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria, purché in possesso di un adeguata conoscenza della lingua italiana. I cittadini stranieri devono essere in possesso dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza e avere un adeguata conoscenza della lingua italiana che sarà accertata durante lo svolgimento delle prove concorsuali (DPCM 07/02/1994, n. 174); b) idoneità fisica all impiego senza alcuna limitazione specifica per la funzione richiesta dal posto in oggetto. L accertamento dell idoneità fisica all impiego, con l osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell Azienda sanitaria locale prima dell immissione in servizio; c) titolo di studio: - diploma di laurea in Medicina e Chirurgia; - specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o specializzazione in una delle discipline riconosciute equipollenti ai sensi del D.M ovvero specializzazione in una delle discipline riconosciute affini ai sensi del D.M e succ. modifiche ed integrazioni. Ai sensi del D.P.R. 483/97 il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo al 01/02/1998 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data; - iscrizione all Albo dell Ordine dei Me

222 dici-chirurghi non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando, attestata da dichiarazione sostitutiva di certificazione, anche contestuale alla domanda ed indicante: provincia, data di prima iscrizione e numero di posizione nel registro, sottoscritta dall interessato sotto la propria personale responsabilità ai sensi dell art. 15 L n. 183 di modifica del D.P.R. n.445/2000. L iscrizione all albo professionale di uno dei Paesi dell Unione Europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l obbligo di iscrizione all albo in Italia prima dell assunzione in servizio. 2) Godimento dei diritti politici. Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano stati esclusi dall elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. I cittadini di altri Stati membri dell Unione Europea devono possedere, inoltre, il seguente requisito: godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza. 3) Non aver riportato condanne che comportino l interdizione dai pubblici uffici; 4) Per i cittadini soggetti all obbligo di leva: essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo; 5) Limiti di età. Non è prescritto alcun limite massimo di età ai sensi dell art. 3, comma 6, legge n. 127/97 e ss. mm., fatto salvo quanto stabilito dall art. 53 del DPR n. 761/79 in tema di collocamento a riposo. I sopra indicati requisiti devono essere posseduti, a pena di esclusione, alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all estero devono allegare la documentazione di riconoscimento ed equipollenza al corrispondente titolo italiano. Tali requisiti devono essere esplicitamente dichiarati, sotto la propria responsabilità, nella domanda stessa o, in alternativa, debitamente documentati secondo le modalità più di seguito indicate. Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti, comporta la no ammissione al concorso. 2) Modalità e termini di presentazione della domanda Domanda di ammissione Nella domanda di partecipazione gli aspiranti devono, inoltre, dichiarare sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall art. 76 del D.P.R. 445 del , per l ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci: a) cognome e nome; b) la data, il luogo di nascita e la residenza; c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; d) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. Non possono accedere al posto messo a concorso coloro che siano esclusi dall elettorato attivo nonché coloro che siano dispensati dall impiego presso una Pubblica Amministrazione per aver conseguito l impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile; e) le eventuali condanne penali riportate e/o gli eventuali procedimenti pendenti (in caso negativo, dichiararne espressamente l assenza); f) i titoli di studio posseduti, con l indicazione completa della data, sede e denominazione completa degli istituti in cui gli stessi titoli sono stati conseguiti, nonché il titolo di abilitazione e di iscrizione all albo professionale. Il titolo di studio conseguito all estero deve aver ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, la necessaria equipollenza ai diplomi italiani rilasciata dalle autorità competenti (indicare estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento); g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) i servizi prestati come impiegati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause eventuali di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego (tale dichiarazione va effettuata solo in presenza di servizi resi); i) di essere in possesso dei titoli comprovanti il diritto a precedenza e/o preferenza nella nomina, ai sensi della normativa statale vigente; j) il domicilio presso il quale deve essere fatta, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione ed un recapito telefonico. In caso di mancata indicazione vale la residenza di cui alla lettera b) che precede. L Amministrazione declina ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni, dipendenti da inesatte indicazioni del domicilio, da parte dei candidati, indicato nella domanda e per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell Amministrazione stessa; 15086

223 k) il consenso al trattamento dei dati personali per le finalità e secondo le modalità descritte nel presente bando, ai sensi del D.Lgs. n. 196/03. Il candidato portatore di handicap dovrà specificare nella domanda, ai sensi dell art. 20 della legge 104/1992, l ausilio necessario per l espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonché l eventuale necessità di tempi aggiuntivi e dovrà allegare la documentazione sanitaria - non autocertificabile - comprovante la necessità ai ausili o tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove in relazione al proprio handicap. I candidati non in possesso della cittadinanza italiana di cui all art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. dovranno allegare dichiarazione/certificazione relativa al godimento dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza o provenienza nonché al possesso di tutti i requisiti previsti per i cittadini italiani (ad eccezione della cittadinanza italiana). La firma in calce alla domanda deve essere sottoscritta in forma leggibile e per esteso dall interessato. Ai sensi dell art. 39 del D.P.R. n. 445/2000, non necessita l autenticazione della firma. L Amministrazione si riserva la facoltà di verificare la veridicità delle dichiarazioni prodotte nonché di richiedere la documentazione relativa prima di emettere il provvedimento finale favorevole. In caso di falsa dichiarazione si applicano le disposizioni di cui all art. 76 del D.P.R. 445/2000, con la conseguente decadenza dai benefici connessi al concorso. La presentazione di domanda priva di sottoscrizione comporterà l esclusione dal concorso. Inoltre, non possono accedere alla presente procedura coloro che siano esclusi dall elettorato attivo politico nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo per aver conseguito l impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. L Azienda, con provvedimento motivato, dispone in ogni momento l esclusione degli istanti privi dei requisiti di partecipazione previsti dal presente bando. La domanda di partecipazione al concorso deve essere rivolta al Direttore dell Area Vasta n. 1; la stessa deve essere redatta in carta semplice, secondo il modello allegato al presente bando, datata e sottoscritta dal candidato, con unita copia fotostatica di un documento valido di identità, e corredate dalla prescritta documentazione nonché dagli altri eventuali titoli. Ai sensi dell art. 39 del D.P.R. n. 445/2000, la firma in calce alla domanda non deve essere autenticata. Le modalità ammesse di presentazione della domanda di partecipazione e della documentazione ad essa allegata sono le seguenti: - inoltro, a mezzo del servizio postale, con plico indirizzato al Direttore dell Area Vasta n. 1 Via Ceccarini n Fano (PU). All esterno della busta deve essere indicato il mittente e deve essere riportata la seguente dicitura: Il presente plico contiene domanda di partecipazione al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico nella disciplina di Chirurgia generale. La domanda si considera prodotta in tempo utile se spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro e non oltre il termine indicato. A tal fine, fa fede il timbro, la data e l ora dell ufficio postale accettante. In questo caso si considerano comunque pervenute fuori termine, qualunque ne sia la causa, le domande presentate al servizio postale in tempo utile e recapitate a questa Area Vasta n. 1 oltre 5 giorni dal termine di scadenza (qualora detto giorno cada di sabato o sia festivo, il termine di scadenza è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo); oppure - direttamente, a cura e responsabilità dell interessato, presso l Ufficio Protocollo dell Area Vasta 1 di Fano via Ceccarini, Fano (PU) (orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00) entro e non oltre il termine indicato; oppure - fatto salvo il rispetto di tutte le altre prescrizioni previste dal presente bando, è consentita la modalità di invio della domanda e dei relativi allegati, in unico file in formato PDF (la dimensione massima consentita del file è di 5 Mb), tramite l utilizzo della posta elettronica certificata, esclusivamente all indirizzo areavasta1.asur@emarche.it A tal fine, sono consentite le seguenti modalità di predisposizione dell unico file PDF da inviare: - trasmissione del documento originale informatico (file.pdf) sottoscritto con firma digitale del candidato; oppure - trasmissione della scansione del documento cartaceo sottoscritto con firma autografa del candidato (compresa scansione di un valido documento di identità); 15087

224 L invio tramite PEC, come sopra descritto, sostituisce a tutti gli effetti l invio cartaceo tradizionale, purché, ai sensi dell art. 65 comma 1 lett. c-bis del d.lgs. n. 82/2005 (C.A.D. Codice dell Amministrazione Digitale), le credenziali di accesso della casella di posta elettronica certificata utilizzata per l invio siano state rilasciate previa identificazione del candidato titolare, anche per via telematica secondo modalità definite con le regole tecniche di cui all articolo 71, e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale o l invio da casella di posta elettronica certificata della quale non è titolare. Si precisa che, nel caso in cui il candidato scelga di presentare la domanda tramite PEC, come sopra descritto, il termine ultimo di invio da parte dello stesso, a pena di esclusione, resta comunque fissato nel giorno di scadenza del bando. Inoltre, la trasmissione della domanda via PEC potrà essere effettuato una sola volta; nel caso di più invii successivi si terrà conto solo del primo. L eventuale invio successivo di integrazione della documentazione, entro i termini di scadenza, potrà essere effettuata solo tramite raccomandata A/R. Le anzidette modalità di presentazione della domanda e della documentazione di ammissione al concorso pubblico, per il candidato che intenda avvalersene, si intendono tassative. Non saranno ammesse altre modalità di presentazione oltre a quelle prescritte dal presente concorso. L amministrazione declina fin d ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dovute a inesatte indicazioni del recapito da parte dell istante oppure a mancata o ritardata comunicazione del cambiamento dell indirizzo, o per eventuali disguidi postali, telegrafici o del sistema telematico, in caso di utilizzo di trasmissione tramite PEC, non imputabili a colpa dell amministrazione stessa. Parimenti l Azienda non risponde del mancato recapito, anche nel caso di modalità PEC, o smarrimento della domanda di partecipazione imputabile a terzi, caso fortuito o di forza maggiore. Gli operatori dell Azienda non sono abilitati né tenuti al controllo circa la regolarità della domanda e dei relativi allegati. Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al presente concorso è perentoriamente fissato nel giorno / / entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 4 Serie Speciale <Concorsi ed Esami>, preceduta dalla pubblicazione per esteso nel BUR Marche e nella seguente pagina web aziendale: le domande che perverranno prima della pubblicazione del bando NON saranno ACCETTA- TE le domande presentate in data anteriore dovranno essere ripresentate Il mancato rispetto, da parte dei candidati, del termine sopra indicato per la presentazione delle domande comporterà la non ammissione al presente bando di concorso pubblico. Non sarà presa in considerazione, in nessun caso, l eventuale documentazione integrativa pervenuta oltre i termini di presentazione prescritti dal presente bando. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al giorno successivo non festivo. Per le domande inoltrate a mezzo servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell Ufficio postale accettante. Saranno tuttavia esclusi dalla procedura i candidati le cui domande, sebbene spedite in tempo utile, pervengano a questa amministrazione con un ritardo superiore a 5 (cinque) giorni rispetto al termine stesso. Il termine per la presentazione delle domande e dei titoli è perentorio; la produzione o la riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. L amministrazione declina fin d ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dovute a inesatte indicazioni del recapito da parte dell istante oppure a mancata o ritardata comunicazione del cambiamento dell indirizzo, o per eventuali disguidi postali, telegrafici o del sistema telematico, in caso di utilizzo di trasmissione tramite PEC, non imputabili a colpa dell amministrazione stessa. Parimenti l Azienda non risponde del mancato recapito, anche nel caso di modalità PEC, o smarrimento della domanda di partecipazione imputabile a terzi, caso fortuito o di forza maggiore. 3) Documenti da allegare alle domanda e modalità di presentazione I concorrenti devono unire alla domanda di ammissione i seguenti documenti: a) Curriculum formativo e professionale, datato e firmato, si precisa che le dichiarazioni effettuate nel curriculum non sopportate da dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà non saranno oggetto di valutazione; b) Tutte le certificazioni, relative ai titoli, che i candidati ritengano opportuno presentare, agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria; c) Un elenco in carta libera, datato e firmato, dei documenti e dei titoli presentati, i quali dovranno essere numerati progressivamente; d) Fotocopia di un documento di identità in corso di validità. I candidati potranno inoltre attestare il possesso di tutti i titoli che riterranno utili agli effetti della valutazione di merito per la formulazione della gra

225 duatoria, nel rispetto delle prescrizioni contenute nelle vigenti disposizioni di legge che di seguito si riportano. Ai sensi dell art. 15 della Legge n. 183/2011, le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti invece con la P.A. i certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall atto di notorietà. Considerato che l Ente non può, quindi, né richiedere né accettare certificati, i candidati, per attestare stati, qualità personali o fatti, dovranno produrre esclusivamente dichiarazioni sostitutive di certificazione o atti di notorietà, rispettivamente, ai sensi degli gli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., i cui modelli di dichiarazione sono riportati in facsimile in calce al presente bando. Titoli e documenti, per essere oggetto di valutazione, devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata o sotto forma di autocertificazione ai sensi di legge. Quindi, il candidato, in luogo delle certificazioni rilasciate dall Autorità competente, può presentare dichiarazioni sostitutive e, più precisamente: - dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46, DPR n. 445 del 28/12/2000, (es. stato di famiglia, iscrizione all Albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione); - dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell elenco di cui all art. 46 del DPR 28/12/2000, n. 445, (ad es. attività di servizio, borse di studio, incarichi libero-professionali, docenze, ecc..., artt. 18, 19 e 47, DPR n. 445/2000). - dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: relativa alla conformità all originale di una copia di un atto, di un documento, di una pubblicazione di un attestato di formazione (artt. 19 e 47 DPR n. 445/2000). Si rammenta che la dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà e la dichiarazione sostitutiva di certificazioni possono essere resi: a) dinanzi al funzionario addetto ovvero dinanzi ad un notaio, cancelliere, segretario comunale o altro funzionario incaricato dal sindaco; oppure b) spedita o inviata unitamente a fotocopia di documento di riconoscimento (circolare Ministero dell Interno n. 2 del ). La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che si intende produrre; l omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato. Pertanto, nell interesse del candidato, si suggerisce di allegare, in fotocopia semplice dichiarata conforme all originale con le modalità sopra indicate, tutta la documentazione a corredo della domanda. Con particolare riferimento ai titoli di carriera ed alle attività professionali svolte, nella dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà devono essere indicati: - denominazione del datore di lavoro con indirizzo completo, precisando se si tratta di struttura pubblica, privata convenzionata/accreditata col S.S.N. o struttura privata; - profilo professionale rivestito; - tipo di rapporto di lavoro (dipendente a tempo indeterminato, a tempo determinato, contratto libero-professionale, o altro tipo) con indicazione se a tempo pieno o parziale, in questo ultimo caso, è necessario indicare anche l articolazione dell orario di lavoro; - esatta decorrenza del rapporto di lavoro (giorno, mese ed anno) e, nel caso di contratti a termine, fine (giorno, mese ed anno) e cause di risoluzione, nonché le eventuali interruzioni come aspettative senza assegni durante i periodi di servizio con indicazione della decorrenza (giorno, mese ed anno) e della fine (giorno, mese ed anno); - per i servizi in strutture del Servizio Sanitario Nazionale deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all ultimo comma dell art. 46 del D.P.R , n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio; - le discipline nelle quali è stato prestato il servizio e quant altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, ecc... occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell attività, periodo e sede di svolgimento della stessa); - per le attività svolte in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto l interessato è tenuto ad indicare l esatta denominazione e indirizzo del committente, il profilo professionale e l eventuale disciplina di inquadramento, la struttura presso la quale l attività è stata svolta, la data di inizio della collaborazione e l eventuale data di termine della stessa, l impegno orario settimanale e/o mensile, l oggetto del contratto o del progetto e l apporto del candidato alla sua realizzazione. Per la frequenza di corsi di aggiornamento, specificare le denominazione dell Ente che ha organizzato il corso, oggetto del corso, data di svolgimento e se si tratta di eventi conclusi con verifica finale o con conseguimento di crediti formativi (in questo caso indicare il numero dei crediti)

226 Per gli incarichi di docenza conferiti da enti pubblici, indicare la denominazione dell ente che ha conferito l incarico, oggetto della docenza e ore effettive di lezione svolte. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e dovranno essere prodotte in originale o in fotocopia con la relativa attestazione di conformità all originale ai sensi dell art. 19, 1 comma del D.P.R. 445/2000, avendo cura di evidenziare, sottolineandolo, il proprio nome e di indicare il numero progressivo con cui sono contrassegnate nell elenco dei documenti. Il diploma, o il certificato o l autocertificazione attestante il conseguimento della specializzazione, per essere oggetto di valutazione, ai sensi dell art. 27, comma 7 del D.P.R. n. 483 del , deve contenere la dichiarazione espressa del decreto legislativo di conseguimento. Ai sensi dell art. 3 comma 2,3,4 del DPR 445/2000 i cittadini di Stati non appartenenti all Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sosti-tutive di cui agli artt. 46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani. Possono altresì utilizzare le dichiarazioni sostitutive i cittadini di Stati non appartenenti all Unione autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l Italia ed il Paese di provenienza del dichiarante. Al di fuori dei casi indicati nei precedenti paragrafi gli stati, le qualità personali e i fatti sono documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all originale, dopo aver ammonito l interessato sulle conseguenze penali della produzione di atti o documenti non veritieri. I beneficiari della Legge n. 104 del debbono indicare, nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l ausilio necessario per l espletamento delle prove, nonché l eventuale necessità di tempi aggiuntivi. I periodi di effettivo servizio militare saranno valutati ai sensi della legge , n L amministrazione, ai sensi dell art. 71 del DPR 445/00, procederà ad idonei controlli sulla veridicità di quanto autocertificato. La mancata produzione della documentazione richiesta in una delle forme previste (originale, copia autentica o autocertificazione) per comprovare il possesso dei requisiti di ammissione comporta l esclusione dalla procedura. Con la presentazione della domanda è implicita, da parte del concorrente, l accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni del presente avviso, di legge e di regolamento in vigore ed eventuali modificazioni che potranno essere disposte con effetto anteriore alla conclusione dell avviso pubblico. È anche implicito, ai sensi di legge, il consenso al trattamento dei dati per le esigenze necessarie all espletamento della procedura in argomento. Non è consentito il riferimento a documenti presentati a questa Area Vasta in altre circostanze. Non saranno soggetti a valutazione titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando. L eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. L amministrazione, ai sensi dell art. 71 del DPR 445/00 procederà ad idonei controlli sulla veridicità di quanto autocertificato. 4) Ammissione ed esclusione dei concorrenti La mancata produzione della documentazione richiesta in una delle forme previste (originale, copia autentica o autocertificazione) per comprovare il possesso dei requisiti specifici di ammissione comporta l esclusione dal concorso. Con provvedimento motivato del Direttore di Area Vasta si delibera l ammissione o l esclusione dal concorso, da notificarsi, nel caso di esclusione, entro trenta giorni dall esecutività della relativa decisione. 5) Valutazione dei titoli I titoli saranno valutati dall apposita Commissione esaminatrice secondo i criteri ed i punteggi stabiliti dal D.P.R. n. 483 del , in particolare, dagli artt. 11 e 27). Non saranno valutati i titoli presentati oltre il termine di scadenza del bando. Ai sensi dell art. 27 del citato decreto, il punteggio per la valutazione dei titoli è così ripartito: a) titoli di carriera: 10 b) titoli accademici e di studio: 3 c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3 d) curriculum formativo e professionale: 4 6) Commissione Esaminatrice La Commissione Esaminatrice, costituita secondo quanto previsto dalle disposizioni del D.P.R n. 483, è nominata dal Direttore di Area Vasta ed è composta come segue: - Presidente: Il Direttore Medico di struttura complessa nel profilo professionale della disciplina oggetto del concorso, preposto alla struttura; - Componenti: Due Direttori Medici di struttura complessa nel profilo professionale della disciplina oggetto del concorso, di cui uno sorteggiato ai sensi dell art. 6 del DPR n. 483/1997 ed uno designato dalla Regione; 15090

227 - Segretario: Un funzionario amministrativo dell Area Vasta, di categoria non inferiore alla D). Ai fini di quanto previsto dal comma 3 dell art. 6 del D.P.R n. 483 si rende noto che le eventuali operazioni di sorteggio della Commissione Esaminatrice avranno luogo presso la sede della U.O. Personale Uffici di Fano in Via Ceccarini n. 38, con inizio alle ore 9,30 del primo venerdì successivo alla scadenza del termine per la presentazione delle domande. Qualora detto giorno sia festivo, la data è spostata al primo giorno successivo non festivo. Nel caso si renda necessario, per qualsiasi ragione, ripetere l estrazione, si avverte che sarà effettuata lo stesso giorno, nello stesso luogo ed alla stessa ora di ogni settimana successiva alla prima estrazione fino alla individuazione completa dei componenti. Nel caso che tali giorni siano festivi, le operazioni di sorteggio saranno effettuate il giorno successivo nello stesso luogo e alla stessa ora. 7) Prove d esame a) prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla materia oggetto del concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla materia stessa; b) prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto. c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire. Il diario delle prove d esame (scritta, pratica ed orale) verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4 Serie Speciale <Concorsi ed Esami> e sul sito internet non meno di quindici giorni prima dell inizio della prova scritta e della prova pratica, e non meno di venti giorni prima dell inizio della prova orale. Prima dell espletamento delle prove d esame verrà notificato con raccomandata A/R ai candidati solamente l esclusione. Si precisa che, fino ad un numero di 50 candidati, il diario delle prove d esame verrà comunicato ai concorrenti tramite raccomandata con avviso di ricevimento. Il superamento di ciascuna delle previste prove scritte e pratiche è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20. I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni, nell ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati decaduti dal concorso, quale sia la causa dell assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti. Si rende noto che la documentazione presentata dai candidati potrà essere ritirata personalmente o da incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d identità valido, dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria. Trascorsi 5 anni dall approvazione della graduatoria l Amministrazione procederà all eliminazione della documentazione allegata alla domanda di partecipazione. I candidati interessati dovranno pertanto ritirare la documentazione entro il suddetto termine. 8) Formulazione della graduatoria La commissione esaminatrice, al termine delle prove d esame, formula la graduatoria di merito dei candidati. E escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove di esame la prevista valutazione di sufficienza. La graduatoria viene trasmessa agli Uffici dell Area Vasta per i provvedimenti di competenza. Il diritto di accesso previsto dalla legge n. 241/90 e s.m.i., sia formale che informale, è esercitabile solo quando le prove d esame si siano formalmente concluse. L Azienda, nella formulazione della graduatoria, terrà conto dei titoli che danno luogo a riserva, a precedenza o a preferenza, secondo le fattispecie di cui all articolo 5 del d.p.r. n. 487/1994, sempre che siano stati dichiarati espressamente nella domanda di partecipazione al concorso e documentati nelle forme previste dalla legge, terrà conto, inoltre, di quanto disposto dall articolo 3, comma 7, della Legge 15 giugno 1997, n. 127, come modificato dall articolo 2 della Legge 16 giugno 1998, n. 191, che ha disposto, che «se due o più candidati ottengono, a conclusione delle operazione di valutazione dei titoli e delle prove d esame, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane d età». La graduatoria dei vincitori del concorso è pubblicata nel B.U.R. Marche e sul sito internet aziendale e rimane efficace per un termine di trentasei mesi (Legge , n.244, art. 3, comma 87) dalla data della pubblicazione della determina di approvazione della stessa per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili nell Azienda. 9) Conferimento dei posti Il Direttore dell Area Vasta, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva. La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato con l osservanza, a parità di 15091

228 punti, delle preferenze previste dall art. 5 del D.P.R n. 487 e s.m.i.. E dichiarato vincitore il candidato utilmente collocato nella graduatoria di merito. Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di cui all art. 16 del D.P.R n. 487 e s.m.i., e dell art. 18 del D.P.R. 483 del e s.m.i.. Con l assunzione in servizio è implicita l accettazione, senza riserve, di tutte le disposizioni che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questa Amministrazione. 10) Adempimenti del vincitore Il candidato dichiarato vincitore è invitato dall Area Vasta, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, a presentare nel termine di trenta giorni, a pena di decadenza ed in carta legale: a) i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione al concorso; b) certificato generale del casellario giudiziale e certificato dei carichi penali pendenti; c) altri titoli che danno diritto ad usufruire della riserva, precedenza e preferenza a parità di valutazione. L Area Vasta n. 1, verificata la sussistenza dei requisiti, procederà alla stipula del contratto nel quale sarà indicata la data di presa di servizio. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio. Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della documentazione, l Area Vasta comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto. Il contratto di lavoro può essere risolto dall Area Vasta per i casi e condizioni nonché con le modalità previste dal C.C.N.L. e dalle altre disposizioni di legge e regolamentari per quanto applicabili. 11) Periodo di prova La conferma in servizio del vincitore si ha una volta decorso il periodo di prova della durata di mesi sei, ai sensi dell art. 14 del C.C.N.L. Area della Dirigenza Medica e Veterinaria del senza che il contratto sia stato risolto da una delle parti. i termini di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione al concorso, di utilizzare la graduatoria secondo quanto previsto dal comma 7 dell art. 18 del D.P.R. 483 del e s.m.i., di sospendere o revocare o modificare il presente concorso, qualora ne ravvisi l opportunità e necessità a suo insindacabile giudizio senza che i concorrenti possano avanzare pretese o diritti, anche in relazione agli esiti delle procedure di mobilità ex art. 34 bis e ex art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. contestualmente avviate con la determina di emissione del bando di concorso pubblico. L Area Vasta n. 1 si riserva, altresì, la facoltà di ricoprire i posti messi a concorso in tutto o in parte, o progressivamente in relazione al fabbisogno al momento dell assunzione, sulla base delle effettive esigenze e compatibilmente con il budget annuale assegnato. 13) Informativa Ai sensi dell art. 13, D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i., si informano i partecipanti alla presente procedura che i dati personali e sensibili ad essi relativi saranno oggetto di trattamento da parte dell Azienda con modalità sia manuale che informatizzata, esclusivamente al fine di poter assolvere tutti gli obblighi giuridici collegati all espletamento della presente procedura e per il tempo strettamente necessario. Il testo del presente bando, unitamente alla modulistica da utilizzare per la formulazione della domanda, sarà disponibile sul sito internet aziendale a partire dalla data di pubblicazione del bando stesso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Per quanto non contemplato nel presente bando, si fa rinvio alle norme vigenti in materia. Per eventuali ulteriori informazioni rivolgersi agli Uffici Amministrativi di Fano U.O. Gestione risorse umane, siti in Via Ceccarini n. 38 a Fano, oppure contattare telefonicamente i numeri , dalle ore alle di tutti i giorni feriali, escluso il sabato. DIRETTORE DELL AREA VASTA N. 1 Dr. Carmine Di Bernardo 12) Disposizioni finali Con la partecipazione al concorso è implicita da parte dei concorrenti l accettazione senza riserva di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Aziende Sanitarie. L Area Vasta n. 1 si riserva la facoltà di prorogare 15092

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233 Asur Marche Area Vasta n. 1 - Fano Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico nella disciplina di Medicina Interna In esecuzione della determina del Direttore di Area Vasta n. 1 n. 639 del 13/6/2016 è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura, a tempo indeterminato, di un posto di Dirigente Medico nella disciplina di Medicina interna (Ruolo: Sanitario Profilo Professionale: Medici Area medica e delle specialità mediche). Il presente concorso è disciplinato dalle seguenti norme: D.Lgs n. 502 e s.m.i., DPR n. 487, DPR n. 483, L. n. 574/1980 e D.Lgs n. 165, Decreti Ministeriali del 30 e 31 gennaio 1998 e s.m.i.. Come previsto dal punto 1, art. 57 del D.Lgs n. 165, e D.Lgs. n. 198 del 11/04/2006 vengono garantite le pari opportunità tra uomini e donne per l accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. Il trattamento giuridico ed economico è quello previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per la Dirigenza Medica e Veterinaria del Servizio Sanitario Nazionale e dalle disposizioni legislative regolanti il rapporto di lavoro subordinato, nonché dalla normativa sul pubblico impiego in quanto compatibile. 1) Requisiti generali e specifici di ammissione 1) Ai sensi dell art. 18, comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i., possono partecipare ai concorsi in oggetto coloro che possiedono i seguenti requisiti generali: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica), o cittadinanza di uno dei Paesi dell Unione Europea. Ai sensi dell art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e dell art. 25, comma 2 del D.Lgs. n. 251/2007 così come modificati dall art. 7 della L. n. 97/2013, possono altresì partecipare al concorso: - i familiari dei cittadini di cui al punto precedente, non aventi la cittadinanza italiana o la cittadinanza di uno degli Stati membri dell Unione Europea, che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, purché in possesso di un adeguata conoscenza della lingua italiana. Per la definizione di familiare, si rinvia all art. 2 della direttiva comunitaria n. 200/38/CE; - i cittadini di Paesi terzi titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria, purché in possesso di un adeguata conoscenza della lingua italiana. I cittadini stranieri devono essere in possesso dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza e avere un adeguata conoscenza della lingua italiana che sarà accertata durante lo svolgimento delle prove concorsuali (DPCM 07/02/1994, n. 174); b) idoneità fisica all impiego senza alcuna limitazione specifica per la funzione richiesta dal posto in oggetto. L accertamento dell idoneità fisica all impiego, con l osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell Azienda sanitaria locale prima dell immissione in servizio; c) titolo di studio: - diploma di laurea in Medicina e Chirurgia; - specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o specializzazione in una delle discipline riconosciute equipollenti ai sensi del D.M ovvero specializzazione in una delle discipline riconosciute affini ai sensi del D.M e succ. modifiche ed integrazioni. Ai sensi del D.P.R. 483/97 il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo al 01/02/1998 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data; - iscrizione all Albo dell Ordine dei Medici-Chirurghi non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando, attestata da dichiarazione sostitutiva di certificazione, anche contestuale alla domanda ed indicante: provincia, data di prima iscrizione e numero di posizione nel registro, sottoscritta dall interessato sotto la propria personale responsabilità ai sensi dell art. 15 L n. 183 di modifica del D.P.R. n.445/2000. L iscrizione all albo professionale di uno dei Paesi dell Unione Europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l obbligo di iscrizione all albo in Italia prima dell assunzione in servizio. 2) Godimento dei diritti politici. Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano stati esclusi dall elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. I cittadini di altri Stati membri dell Unione Eu

234 ropea devono possedere, inoltre, il seguente requisito: godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza. 3) Non aver riportato condanne che comportino l interdizione dai pubblici uffici; 4) Per i cittadini soggetti all obbligo di leva: essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo; 5) Limiti di età. Non è prescritto alcun limite massimo di età ai sensi dell art. 3, comma 6, legge n. 127/97 e ss. mm., fatto salvo quanto stabilito dall art. 53 del DPR n. 761/79 in tema di collocamento a riposo. I sopra indicati requisiti devono essere posseduti, a pena di esclusione, alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all estero devono allegare la documentazione di riconoscimento ed equipollenza al corrispondente titolo italiano. Tali requisiti devono essere esplicitamente dichiarati, sotto la propria responsabilità, nella domanda stessa o, in alternativa, debitamente documentati secondo le modalità più di seguito indicate. Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti, comporta la no ammissione al concorso. 2) Modalità e termini di presentazione della domanda Domanda di ammissione Nella domanda di partecipazione gli aspiranti devono, inoltre, dichiarare sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall art. 76 del D.P.R. 445 del , per l ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci: a) cognome e nome; b) la data, il luogo di nascita e la residenza; c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; d) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. Non possono accedere al posto messo a concorso coloro che siano esclusi dall elettorato attivo nonché coloro che siano dispensati dall impiego presso una Pubblica Amministrazione per aver conseguito l impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile; e) le eventuali condanne penali riportate e/o gli eventuali procedimenti pendenti (in caso negativo, dichiararne espressamente l assenza); f) i titoli di studio posseduti, con l indicazione completa della data, sede e denominazione completa degli istituti in cui gli stessi titoli sono stati conseguiti, nonché il titolo di abilitazione e di iscrizione all albo professionale. Il titolo di studio conseguito all estero deve aver ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, la necessaria equipollenza ai diplomi italiani rilasciata dalle autorità competenti (indicare estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento); g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) i servizi prestati come impiegati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause eventuali di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego (tale dichiarazione va effettuata solo in presenza di servizi resi); i) di essere in possesso dei titoli comprovanti il diritto a precedenza e/o preferenza nella nomina, ai sensi della normativa statale vigente; j) il domicilio presso il quale deve essere fatta, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione ed un recapito telefonico. In caso di mancata indicazione vale la residenza di cui alla lettera b) che precede. L Amministrazione declina ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni, dipendenti da inesatte indicazioni del domicilio, da parte dei candidati, indicato nella domanda e per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell Amministrazione stessa; k) il consenso al trattamento dei dati personali per le finalità e secondo le modalità descritte nel presente bando, ai sensi del D.Lgs. n. 196/03. Il candidato portatore di handicap dovrà specificare nella domanda, ai sensi dell art. 20 della legge 104/1992, l ausilio necessario per l espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonché l eventuale necessità di tempi aggiuntivi e dovrà allegare la documentazione sanitaria non autocertificabile comprovante la necessità ai ausili o tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove in relazione al proprio handicap. I candidati non in possesso della cittadinanza italiana di cui all art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. dovranno allegare dichiarazione/certificazione relativa al godimento dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza o provenienza nonché al possesso di tutti i requisiti previsti per i cittadini italiani (ad eccezione della cittadinanza italiana). La firma in calce alla domanda deve essere sottoscritta in forma leggibile e per esteso dall interessato. Ai sensi dell art. 39 del D.P.R. n. 445/2000, 15098

235 non necessita l autenticazione della firma. L Amministrazione si riserva la facoltà di verificare la veridicità delle dichiarazioni prodotte nonché di richiedere la documentazione relativa prima di emettere il provvedimento finale favorevole. In caso di falsa dichiarazione si applicano le disposizioni di cui all art. 76 del D.P.R. 445/2000, con la conseguente decadenza dai benefici connessi al concorso. La presentazione di domanda priva di sottoscrizione comporterà l esclusione dal concorso. Inoltre, non possono accedere alla presente procedura coloro che siano esclusi dall elettorato attivo politico nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo per aver conseguito l impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. L Azienda, con provvedimento motivato, dispone in ogni momento l esclusione degli istanti privi dei requisiti di partecipazione previsti dal presente bando. La domanda di partecipazione al concorso deve essere rivolta al Direttore dell Area Vasta n. 1; la stessa deve essere redatta in carta semplice, secondo il modello allegato al presente bando, datata e sottoscritta dal candidato, con unita copia fotostatica di un documento valido di identità, e corredate dalla prescritta documentazione nonché dagli altri eventuali titoli. Ai sensi dell art. 39 del D.P.R. n. 445/2000, la firma in calce alla domanda non deve essere autenticata. Le modalità ammesse di presentazione della domanda di partecipazione e della documentazione ad essa allegata sono le seguenti: - inoltro, a mezzo del servizio postale, con plico indirizzato al Direttore dell Area Vasta n. 1 - Via Ceccarini n Fano (PU). All esterno della busta deve essere indicato il mittente e deve essere riportata la seguente dicitura: Il presente plico contiene domanda di partecipazione al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico nella disciplina di Medicina interna. La domanda si considera prodotta in tempo utile se spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro e non oltre il termine indicato. A tal fine, fa fede il timbro, la data e l ora dell ufficio postale accettante. In questo caso si considerano comunque pervenute fuori termine, qualunque ne sia la causa, le domande presentate al servizio postale in tempo utile e recapitate a questa Area Vasta n. 1 oltre 5 giorni dal termine di scadenza (qualora detto giorno cada di sabato o sia festivo, il termine di scadenza è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo); oppure - direttamente, a cura e responsabilità dell interessato, presso l Ufficio Protocollo dell Area Vasta 1 di Fano via Ceccarini, Fano (PU) (orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00) entro e non oltre il termine indicato; oppure - fatto salvo il rispetto di tutte le altre prescrizioni previste dal presente bando, è consentita la modalità di invio della domanda e dei relativi allegati, in unico file in formato PDF (la dimensione massima consentita del file è di 5 Mb), tramite l utilizzo della posta elettronica certificata, esclusivamente al l indirizzo areavasta1.asur@emarche.it A tal fine, sono consentite le seguenti modalità di predisposizione dell unico file PDF da inviare: - trasmissione del documento originale informatico (file.pdf) sottoscritto con firma digitale del candidato; oppure - trasmissione della scansione del documento cartaceo sottoscritto con firma autografa del candidato (compresa scansione di un valido documento di identità); L invio tramite PEC, come sopra descritto, sostituisce a tutti gli effetti l invio cartaceo tradizionale, purché, ai sensi dell art. 65 comma 1 lett. c-bis del d.lgs. n. 82/2005 (C.A.D. Codice dell Amministrazione Digitale), le credenziali di accesso della casella di posta elettronica certificata utilizzata per l invio siano state rilasciate previa identificazione del candidato titolare, anche per via telematica secondo modalità definite con le regole tecniche di cui all articolo 71, e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale o l invio da casella di posta elettronica certificata della quale non è titolare. Si precisa che, nel caso in cui il candidato scelga di presentare la domanda tramite PEC, come sopra descritto, il termine ultimo di invio da parte dello stesso, a pena di esclusione, resta comunque fissato nel giorno di scadenza del bando. Inoltre, la trasmissione della domanda via PEC potrà essere ef

236 fettuato una sola volta; nel caso di più invii successivi si terrà conto solo del primo. L eventuale invio successivo di integrazione della documentazione, entro i termini di scadenza, potrà essere effettuata solo tramite raccomandata A/R. Le anzidette modalità di presentazione della domanda e della documentazione di ammissione al concorso pubblico, per il candidato che intenda avvalersene, si intendono tassative. Non saranno ammesse altre modalità di presentazione oltre a quelle prescritte dal presente concorso. L amministrazione declina fin d ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dovute a inesatte indicazioni del recapito da parte dell istante oppure a mancata o ritardata comunicazione del cambiamento dell indirizzo, o per eventuali disguidi postali, telegrafici o del sistema telematico, in caso di utilizzo di trasmissione tramite PEC, non imputabili a colpa dell amministrazione stessa. Parimenti l Azienda non risponde del mancato recapito, anche nel caso di modalità PEC, o smarrimento della domanda di partecipazione imputabile a terzi, caso fortuito o di forza maggiore. Gli operatori dell Azienda non sono abilitati né tenuti al controllo circa la regolarità della domanda e dei relativi allegati. Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al presente concorso è perentoriamente fissato nel giorno / / entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 4 Serie Speciale <Concorsi ed Esami>, preceduta dalla pubblicazione per esteso nel BUR Marche e nella seguente pagina web aziendale: le domande che perverranno prima della pubblicazione del bando NON saranno ACCETTA- TE le domande presentate in data anteriore dovranno essere ripresentate Il mancato rispetto, da parte dei candidati, del termine sopra indicato per la presentazione delle domande comporterà la non ammissione al presente bando di concorso pubblico. Non sarà presa in considerazione, in nessun caso, l eventuale documentazione integrativa pervenuta oltre i termini di presentazione prescritti dal presente bando. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al giorno successivo non festivo. Per le domande inoltrate a mezzo servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell Ufficio postale accettante. Saranno tuttavia esclusi dalla procedura i candidati le cui domande, sebbene spedite in tempo utile, pervengano a questa amministrazione con un ritardo superiore a 5 (cinque) giorni rispetto al termine stesso. Il termine per la presentazione delle domande e dei titoli è perentorio; la produzione o la riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. L amministrazione declina fin d ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dovute a inesatte indicazioni del recapito da parte dell istante oppure a mancata o ritardata comunicazione del cambiamento dell indirizzo, o per eventuali disguidi postali, telegrafici o del sistema telematico, in caso di utilizzo di trasmissione tramite PEC, non imputabili a colpa dell amministrazione stessa. Parimenti l Azienda non risponde del mancato recapito, anche nel caso di modalità PEC, o smarrimento della domanda di partecipazione imputabile a terzi, caso fortuito o di forza maggiore. 3) Documenti da allegare alle domanda e modalità di presentazione I concorrenti devono unire alla domanda di ammissione i seguenti documenti: a) Curriculum formativo e professionale, datato e firmato, si precisa che le dichiarazioni effettuate nel curriculum non sopportate da dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà non saranno oggetto di valutazione; b) Tutte le certificazioni, relative ai titoli, che i candidati ritengano opportuno presentare, agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria; c) Un elenco in carta libera, datato e firmato, dei documenti e dei titoli presentati, i quali dovranno essere numerati progressivamente; d) Fotocopia di un documento di identità in corso di validità. I candidati potranno inoltre attestare il possesso di tutti i titoli che riterranno utili agli effetti della valutazione di merito per la formulazione della graduatoria, nel rispetto delle prescrizioni contenute nelle vigenti disposizioni di legge che di seguito si riportano. Ai sensi dell art. 15 della Legge n. 183/2011, le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti invece con la P.A. i certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall atto di notorietà. Considerato che l Ente non può, quindi, né richiedere né accettare certificati, i candidati, per attestare stati, qualità personali o fatti, dovranno produrre esclusivamente dichiarazioni sostitutive di certificazione o atti di notorietà, rispettivamente, ai sensi 15100

237 degli gli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., i cui modelli di dichiarazione sono riportati in fac-simile in calce al presente bando. Titoli e documenti, per essere oggetto di valutazione, devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata o sotto forma di autocertificazione ai sensi di legge. Quindi, il candidato, in luogo delle certificazioni rilasciate dall Autorità competente, può presentare dichiarazioni sostitutive e, più precisamente: - dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46, DPR n. 445 del 28/12/2000, (es. stato di famiglia, iscrizione all Albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione); - dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell elenco di cui all art. 46 del DPR 28/12/2000, n. 445, (ad es. attività di servizio, borse di studio, incarichi libero-professionali, docenze, ecc, artt. 18, 19 e 47, DPR n. 445/2000). - dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: relativa alla conformità all originale di una copia di un atto, di un documento, di una pubblicazione di un attestato di formazione (artt. 19 e 47 DPR n. 445/2000). Si rammenta che la dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà e la dichiarazione sostitutiva di certificazioni possono essere resi: a) dinanzi al funzionario addetto ovvero dinanzi ad un notaio, cancelliere, segretario comunale o altro funzionario incaricato dal sindaco; oppure b) spedita o inviata unitamente a fotocopia di documento di riconoscimento (circolare Ministero dell Interno n. 2 del ). La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che si intende produrre; l omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato. Pertanto, nell interesse del candidato, si suggerisce di allegare, in fotocopia semplice dichiarata conforme all originale con le modalità sopra indicate, tutta la documentazione a corredo della domanda. Con particolare riferimento ai titoli di carriera ed alle attività professionali svolte, nella dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà devono essere indicati: - denominazione del datore di lavoro con indirizzo completo, precisando se si tratta di struttura pubblica, privata convenzionata/accreditata col S.S.N. o struttura privata; - profilo professionale rivestito; - tipo di rapporto di lavoro (dipendente a tempo indeterminato, a tempo determinato, contratto libero-professionale, o altro tipo) con indicazione se a tempo pieno o parziale, in questo ultimo caso, è necessario indicare anche l articolazione dell orario di lavoro; - esatta decorrenza del rapporto di lavoro (giorno, mese ed anno) e, nel caso di contratti a termine, fine (giorno, mese ed anno) e cause di risoluzione, nonché le eventuali interruzioni come aspettative senza assegni durante i periodi di servizio con indicazione della decorrenza (giorno, mese ed anno) e della fine (giorno, mese ed anno); - per i servizi in strutture del Servizio Sanitario Nazionale deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all ultimo comma dell art. 46 del D.P.R , n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio; - le discipline nelle quali è stato prestato il servizio e quant altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, ecc... occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell attività, periodo e sede di svolgimento della stessa); - per le attività svolte in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto l interessato è tenuto ad indicare l esatta denominazione e indirizzo del committente, il profilo professionale e l eventuale disciplina di inquadramento, la struttura presso la quale l attività è stata svolta, la data di inizio della collaborazione e l eventuale data di termine della stessa, l impegno orario settimanale e/o mensile, l oggetto del contratto o del progetto e l apporto del candidato alla sua realizzazione. Per la frequenza di corsi di aggiornamento, specificare le denominazione dell Ente che ha organizzato il corso, oggetto del corso, data di svolgimento e se si tratta di eventi conclusi con verifica finale o con conseguimento di crediti formativi (in questo caso indicare il numero dei crediti). Per gli incarichi di docenza conferiti da enti pubblici, indicare la denominazione dell ente che ha conferito l incarico, oggetto della docenza e ore effettive di lezione svolte. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e dovranno essere prodotte in originale o in fotocopia con la relativa attestazione di conformità all origi

238 nale ai sensi dell art. 19, 1 comma del D.P.R. 445/2000, avendo cura di evidenziare, sottolineandolo, il proprio nome e di indicare il numero progressivo con cui sono contrassegnate nell elenco dei documenti. Il diploma, o il certificato o l autocertificazione attestante il conseguimento della specializzazione, per essere oggetto di valutazione, ai sensi dell art. 27, comma 7 del D.P.R. n. 483 del , deve contenere la dichiarazione espressa del decreto legislativo di conseguimento. Ai sensi dell art. 3 comma 2,3,4 del DPR 445/2000 i cittadini di Stati non appartenenti all Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani. Possono altresì utilizzare le dichiarazioni sostitutive i cittadini di Stati non appartenenti all Unione autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l Italia ed il Paese di provenienza del dichiarante. Al di fuori dei casi indicati nei precedenti paragrafi gli stati, le qualità personali e i fatti sono documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all originale, dopo aver ammonito l interessato sulle conseguenze penali della produzione di atti o documenti non veritieri. I beneficiari della Legge n. 104 del debbono indicare, nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l ausilio necessario per l espletamento delle prove, nonché l eventuale necessità di tempi aggiuntivi. I periodi di effettivo servizio militare saranno valutati ai sensi della legge , n L amministrazione, ai sensi dell art. 71 del DPR 445/00, procederà ad idonei controlli sulla veridicità di quanto autocertificato. La mancata produzione della documentazione richiesta in una delle forme previste (originale, copia autentica o autocertificazione) per comprovare il possesso dei requisiti di ammissione comporta l esclusione dalla procedura. Con la presentazione della domanda è implicita, da parte del concorrente, l accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni del presente avviso, di legge e di regolamento in vigore ed eventuali modificazioni che potranno essere disposte con effetto anteriore alla conclusione dell avviso pubblico. È anche implicito, ai sensi di legge, il consenso al trattamento dei dati per le esigenze necessarie all espletamento della procedura in argomento. Non è consentito il riferimento a documenti presentati a questa Area Vasta in altre circostanze. Non saranno soggetti a valutazione titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando. L eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. L amministrazione, ai sensi dell art. 71 del DPR 445/00 procederà ad idonei controlli sulla veridicità di quanto autocertificato. 4) Ammissione ed esclusione dei concorrenti La mancata produzione della documentazione richiesta in una delle forme previste (originale, copia autentica o autocertificazione) per comprovare il possesso dei requisiti specifici di ammissione comporta l esclusione dal concorso. Con provvedimento motivato del Direttore di Area Vasta si delibera l ammissione o l esclusione dal concorso, da notificarsi, nel caso di esclusione, entro trenta giorni dall esecutività della relativa decisione. 5) Valutazione dei titoli I titoli saranno valutati dall apposita Commissione esaminatrice secondo i criteri ed i punteggi stabiliti dal D.P.R. n. 483 del , in particolare, dagli artt. 11 e 27). Non saranno valutati i titoli presentati oltre il termine di scadenza del bando. Ai sensi dell art. 27 del citato decreto, il punteggio per la valutazione dei titoli è così ripartito: a) titoli di carriera: 10 b) titoli accademici e di studio: 3 c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3 d) curriculum formativo e professionale: 4 6) Commissione Esaminatrice La Commissione Esaminatrice, costituita secondo quanto previsto dalle disposizioni del D.P.R n. 483, è nominata dal Direttore di Area Vasta ed è composta come segue: - Presidente: Il Direttore Medico di struttura complessa nel profilo professionale della disciplina oggetto del concorso, preposto alla struttura; - Componenti: Due Direttori Medici di struttura complessa nel profilo professionale della disciplina oggetto del concorso, di cui uno sorteggiato ai sensi dell art. 6 del DPR n. 483/1997 ed uno designato dalla Regione; - Segretario: Un funzionario amministrativo dell Area Vasta, di categoria non inferiore alla D)

239 Ai fini di quanto previsto dal comma 3 dell art. 6 del D.P.R n. 483 si rende noto che le eventuali operazioni di sorteggio della Commissione Esaminatrice avranno luogo presso la sede della U.O. Personale Uffici di Fano in Via Ceccarini n. 38, con inizio alle ore 9,30 del primo venerdì successivo alla scadenza del termine per la presentazione delle domande. Qualora detto giorno sia festivo, la data è spostata al primo giorno successivo non festivo. Nel caso si renda necessario, per qualsiasi ragione, ripetere l estrazione, si avverte che sarà effettuata lo stesso giorno, nello stesso luogo ed alla stessa ora di ogni settimana successiva alla prima estrazione fino alla individuazione completa dei componenti. Nel caso che tali giorni siano festivi, le operazioni di sorteggio saranno effettuate il giorno successivo nello stesso luogo e alla stessa ora. 7) Prove d esame a) prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla materia oggetto del concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla materia stessa; b) prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto. c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire. Il diario delle prove d esame (scritta, pratica ed orale) verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4 Serie Speciale <Concorsi ed Esami> e sul sito internet non meno di quindici giorni prima dell inizio della prova scritta e della prova pratica, e non meno di venti giorni prima dell inizio della prova orale. Prima dell espletamento delle prove d esame verrà notificato con raccomandata A/R ai candidati solamente l esclusione. Si precisa che, fino ad un numero di 50 candidati, il diario delle prove d esame verrà comunicato ai concorrenti tramite raccomandata con avviso di ricevimento. Il superamento di ciascuna delle previste prove scritte e pratiche è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20. I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni, nell ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati decaduti dal concorso, quale sia la causa dell assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti. Si rende noto che la documentazione presentata dai candidati potrà essere ritirata personalmente o da incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d identità valido, dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria. Trascorsi 5 anni dall approvazione della graduatoria l Amministrazione procederà all eliminazione della documentazione allegata alla domanda di partecipazione. I candidati interessati dovranno pertanto ritirare la documentazione entro il suddetto termine. 8) Formulazione della graduatoria La commissione esaminatrice, al termine delle prove d esame, formula la graduatoria di merito dei candidati. E escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove di esame la prevista valutazione di sufficienza. La graduatoria viene trasmessa agli Uffici dell Area Vasta per i provvedimenti di competenza. Il diritto di accesso previsto dalla legge n. 241/90 e s.m.i., sia formale che informale, è esercitabile solo quando le prove d esame si siano formalmente concluse. L Azienda, nella formulazione della graduatoria, terrà conto dei titoli che danno luogo a riserva, a precedenza o a preferenza, secondo le fattispecie di cui all articolo 5 del D.P.R. n. 487/1994, sempre che siano stati dichiarati espressamente nella domanda di partecipazione al concorso e documentati nelle forme previste dalla legge, terrà conto, inoltre, di quanto disposto dall articolo 3, comma 7, della Legge 15 giugno 1997, n. 127, come modificato dall articolo 2 della Legge 16 giugno 1998, n. 191, che ha disposto, che «se due o più candidati ottengono, a conclusione delle operazione di valutazione dei titoli e delle prove d esame, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane d età». La graduatoria dei vincitori del concorso è pubblicata nel B.U.R. Marche e sul sito internet aziendale e rimane efficace per un termine di trentasei mesi (Legge , n.244, art. 3, comma 87) dalla data della pubblicazione della determina di approvazione della stessa per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili nell Azienda. 9) Conferimento dei posti Il Direttore dell Area Vasta, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva. La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l or

240 dine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato con l osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall art. 5 del D.P.R n. 487 e s.m.i.. E dichiarato vincitore il candidato utilmente collocato nella graduatoria di merito. Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di cui all art. 16 del D.P.R n. 487 e s.m.i., e dell art. 18 del D.P.R. 483 del e s.m.i.. Con l assunzione in servizio è implicita l accettazione, senza riserve, di tutte le disposizioni che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questa Amministrazione. 10) Adempimenti del vincitore Il candidato dichiarato vincitore è invitato dall Area Vasta, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, a presentare nel termine di trenta giorni, a pena di decadenza ed in carta legale: a) i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione al concorso; b) certificato generale del casellario giudiziale e certificato dei carichi penali pendenti; c) altri titoli che danno diritto ad usufruire della riserva, precedenza e preferenza a parità di valutazione. L Area Vasta n. 1, verificata la sussistenza dei requisiti, procederà alla stipula del contratto nel quale sarà indicata la data di presa di servizio. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio. Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della documentazione, l Area Vasta comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto. Il contratto di lavoro può essere risolto dall Area Vasta per i casi e condizioni nonché con le modalità previste dal C.C.N.L. e dalle altre disposizioni di legge e regolamentari per quanto applicabili. 11) Periodo di prova La conferma in servizio del vincitore si ha una volta decorso il periodo di prova della durata di mesi sei, ai sensi dell art. 14 del C.C.N.L. Area della Dirigenza Medica e Veterinaria del senza che il contratto sia stato risolto da una delle parti. 12) Disposizioni finali Con la partecipazione al concorso è implicita da parte dei concorrenti l accettazione senza riserva di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Aziende Sanitarie. L Area Vasta n. 1 si riserva la facoltà di prorogare i termini di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione al concorso, di utilizzare la graduatoria secondo quanto previsto dal comma 7 dell art. 18 del D.P.R. 483 del e s.m.i., di sospendere o revocare o modificare il presente concorso, qualora ne ravvisi l opportunità e necessità a suo insindacabile giudizio senza che i concorrenti possano avanzare pretese o diritti, anche in relazione agli esiti delle procedure di mobilità ex art. 34 bis e ex art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. contestualmente avviate con la determina di emissione del bando di concorso pubblico. L Area Vasta n. 1 si riserva, altresì, la facoltà di ricoprire i posti messi a concorso in tutto o in parte, o progressivamente in relazione al fabbisogno al momento dell assunzione, sulla base delle effettive esigenze e compatibilmente con il budget annuale assegnato. 13) Informativa Ai sensi dell art. 13, D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i., si informano i partecipanti alla presente procedura che i dati personali e sensibili ad essi relativi saranno oggetto di trattamento da parte dell Azienda con modalità sia manuale che informatizzata, esclusivamente al fine di poter assolvere tutti gli obblighi giuridici collegati all espletamento della presente procedura e per il tempo strettamente necessario. Il testo del presente bando, unitamente alla modulistica da utilizzare per la formulazione della domanda, sarà disponibile sul sito internet aziendale a partire dalla data di pubblicazione del bando stesso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Per quanto non contemplato nel presente bando, si fa rinvio alle norme vigenti in materia. Per eventuali ulteriori informazioni rivolgersi agli Uffici Amministrativi di Fano - U.O. Gestione risorse umane, siti in Via Ceccarini n. 38 a Fano, oppure contattare telefonicamente i numeri , dalle ore alle di tutti i giorni feriali, escluso il sabato. DIRETTORE DELL AREA VASTA N. 1 Dr. Carmine Di Bernardo 15104

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245 Asur Marche Area Vasta n. 1 - Fano Avviso per il conferimento di un incarico quinquennale per Dirigente Medico Direttore di struttura complessa di Chirurgia Generale da assegnare alla U.O.C. di Chirurgia Generale dello stabilimento Ospedaliero di Urbino AV1. In attuazione della determina n. 640 del 13/6/2016 adottata dal Direttore dell Area Vasta n. 1, esecutiva ai sensi di legge, si rende noto che è stato stabilito di procedere all attribuzione del seguente incarico: INCARICO QUINQUENNALE DI DIREZIO- NE DI STRUTTURA COMPLESSA RUOLO: SANITARIO PROFILO PROFESSIONALE: AREA CHI- RURGICA E DELLE SPECIALITA CHI- RURGICHE POSIZIONE E DISCIPLINA: DI- RIGENTE MEDICO DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA DI CHIRURGIA GENERALE La procedura per l attribuzione dell incarico è disciplinata dall art. 15 del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i., dal D.P.R. n. 484/1997 limitatamente alle disposizioni contenute negli artt. 4, 5, 10, 11, 12, 13, 15, dal D.M. 30/1/1998 e dal D.M. 31/1/1998, modificati con D.M. Sanità 22/1/1999 e s.m.i., dalla L.R. n. 13/2003 e dalla DGRM n del 4/11/2013 Indirizzi per gli enti del Servizio Sanitario Regionale per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa per la dirigenza medica, veterinaria e sanitaria. DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO Si descrive il fabbisogno richiesto per la copertura della posizione oggetto dell avviso sotto il profilo oggettivo e soggettivo. U.O.C. CHIRURGIA GENERALE URBINO: DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO L Unità Operativa Complessa Chirurgia Generale Urbino, prevista conformemente alla DGR Marche 1219/2014 ( Modifica della deliberazione n. 1345/2013 concernente il riordino delle reti cliniche della Regione Marche e della deliberazione n. 551/2013 cencernente la definizione parametri per la riduzione delle strutture complesse e semplici degli enti del SSR ), fa parte del Presidio Ospedaliero Unico dell ASUR Marche - Area Vasta 1, si colloca all interno dello Stabilimento Ospedaliero di Urbino nell ambito del Dipartimento delle Specialità Chirurgiche e si caratterizza per funzioni inerenti: - il governo clinico delle attività di diagnosi e cura afferenti alla disciplina di Chirurgia Generale nei confronti delle patologie di interesse specifico che necessitano di trattamenti emergenti/urgenti - il governo clinico delle attività di diagnosi e cura afferenti alla disciplina di Chirurgia Generale nei confronti delle patologie di interesse specifico che possono essere oggetto di programmazione. PROFILO OGGETTIVO DELLA STRUTTURA Il bacino di riferimento che afferisce alla UOC coincide principalmente con l ambito Territoriale Sociale n. 3 (ente capofila Comunità Montana del Catria e del Nerone), n. 4 (ente capofila Comune di Urbino), n. 5 (ente capofila Comunità Montana del Montefeltro, zona B, Carpegna). Inoltre dal momento della creazione dell Area Vasta 1 va comunque specificato che fanno riferimento alla Struttura ospedaliera di Urbino anche vari Comuni dell entroterra orograficamente limitrofi o collegati, appartenenti all ambito Territoriale Sociale n. 7 (ente capofila Comunità Montana Metauro), soprattutto gravitanti sulle zone vicine al Comune di Fossombrone, nonché Comuni di parte dell ambito Territoriale Sociale n. 6 (Pergola e vari altri minori). Quanto sopra rende ragione di un bacino di popolazione residente e afferente all Ospedale di Urbino ammontante a circa unità sul totale di residenti della Provincia di Pesaro e Urbino pari a ; provincia caratterizzata nel 2015 da un indice di vecchiaia che vede 168,8 anziani ogni 100 giovani e che nelle aree interne è maggiore. Il Dipartimento delle Specialità Chirurgiche presenta le caratteristiche riassunte di seguito: 15109

246 Altri Servizi intra-ospedalieri di interesse: - blocco operatorio centralizzato pluri-specialistico (5 sale operatorie) - ambulatorio chirurgico centralizzato pluri-specialistico - gastroenterologia ed endoscopia digestiva (non effettua esami in emergenza / urgenza sulle 24 ore) - diagnostica per immagini con apparecchiature TAC e RM e supporto di Medicina Nucleare - Centro Trasfusionale. Analisi attività su dimessi anno 2015 Vedi scheda allegato

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248 Assetto organizzativo generale Le attività prevedono un calendario operatorio fisso su base settimanale per l esecuzione degli interventi programmati; le emergenze/urgenze compatibili col livello strutturale ed organizzativo interno possono invece essere effettuate sulle 24 ore; assicurato sulle 24 ore il trasporto assistito ad Ospedali più attrezzati in vaso di necessità non affrontabili in loco. Il personale medico della U.O. è tenuto ad assicurare le specifiche consulenze alle altre UU.OO. insistenti sulla Struttura nel corso delle 24 ore. La dotazione organica complessiva della U.O. Chirurgia risulta: - attualmente n. 7 unità Dirigenti Medici - n. 13 unità Infermieri - n. 5 unità OSS - n. 1 unità Coordinatore assistenza E presente una doppia pronta disponibilità dei Dirigenti Medici della U.O. per le esigenze urgenti (notturna e festiva diurna). La U.O. Chirurgia di Urbino è dotata di n. 26 letti di degenza totali; all interno di tale dotazione vengono destinati in maniera flessibile un n variabile di letti destinati ad ospitare i trattamenti in regime di ricovero di Day Surgery sia quelli propri della disciplina di Chirurgia Generale che di O.R.L. (secondo un modello organizzativo di degenza indistinta). Attività ambulatoriale Sono erogate attività plurisettimanali di: - visite ambulatoriali - prestazioni ambulatoriali di piccola chirurgia. Le medesime sono effettuate presso l Ospedale di Urbino e presso le altre strutture sanitarie dell ambito di riferimento (Cagli, Sassocorvaro, Urbania, Fossombrone). Sviluppo organizzativo L Unità Operativa collabora alla revisione organizzativa in essere nell Azienda, in particolare lo sviluppo di nuovi modelli organizzativi, secondo cri

249 teri di massima integrazione operativa all interno del Dipartimento di appartenenza, per la realizzazione della programmazione aziendale. PROFILO SOGGETTIVO - COMPETENZE SPECIFICHE PER RICOPRIRE LA FUNZIO- NE: Il soggetto cui verrà attribuito l incarico dovrà possedere: - Conoscenza e competenza professionale per quanto attiene alla chirurgia addominale, anche in condizioni di emergenza/urgenza, sia in tecnica open che laparoscopica - Conoscenze e competenze tecnico-professionali che rendano possibile la collaborazione tra professionisti secondo il concetto di rete clinica in Area Vasta geograficamente intesa (ai sensi della normativa regionale), per il trattamento della patologia vascolare ed oncologica epidemiologicamente più frequente - Capacità di organizzare e gestire le attività specifiche della disciplina anche nelle sedi extra-ospedaliere dell AV 1 di competenza - Competenze nella definizione e gestione del Budget assegnato ivi intendendo gli obiettivi economico-finanziari e quelli connessi alle attività sanitarie - Capacità negoziale e capacità o attitudini relazionali per favorire una positiva soluzione dei conflitti e costruire un buon clima in ambito organizzativo. Aspetti gestionali e direzionali Programmare e gestire le risorse materiali e professionali nell ambito del budget di competenza. Programmare i fabbisogni di materiali e attrezzature delle strutture di competenza in aderenza agli obiettivi di budget. Gestire le risorse finalizzate al raggiungimento di obiettivi e risultati dell attività propria e dei collaboratori. Programmare, inserire, coordinare e valutare il personale della struttura relativamente a competenze professionali e comportamenti organizzativi. Favorire l integrazione fra la U.O. di appartenenza e le altre UU.OO. aziendali sia in ambito intra-dipartimentale sia inter-dipartimentale. Creare e mantenere rapporti costruttivi con la Direzione di Presidio / Dipartimentale/di Area Vasta. Promuovere la cura al diritto all informazione dell utente e della sua famiglia nei percorsi di cura. Promuovere nei collaboratori comportamenti di gestione dell autonomia tecnico professionale coerente con gli indirizzi e le linee guida accreditate. Attività formativa Definire di concerto con i settori preposti i piani formativi annuali. Collaborare con la direzione del Dipartimento alla definizione della formazione del personale afferente l Unità Operativa. Applicazione delle conoscenze tecniche Assicurare la corretta applicazione delle procedure clinico/assistenziali. Promuovere l introduzione e l implementazione di nuovi modelli clinico-professionali e organizzativi. Gestione del rischio clinico e della sicurezza Promuovere, in collaborazione con il settore preposto, all identificazione e alla mappatura dei rischi prevedibili e gestibili, collegati all attività professionale. Assicurare e promuovere comportamenti professionali nel rispetto delle normative generali e specifiche sulla sicurezza. Promuovere le capacità del personale collaboratore di garantire la massima tutela della qualità delle prestazioni erogate. 1. REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE a) CITTADINANZA ITALIANA. Salvo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, ovvero la cittadinanza di uno dei paesi dell Unione Europea ai sensi dell art. 38 del D.Lgs. 165/01. Si applica quanto previsto dall art. 7 della L. 97/2013. b) GODIMENTO DEI DIRITTI CIVILI E PO- LITICI. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall elettorato attivo nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall impiego presso una Pubblica Amministrazione, per aver conseguito l impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile; c) INCONDIZIONATA IDONEITÀ FISICA ALLE MANSIONI DELLA POSIZIONE FUNZIONALE A SELEZIONE. L accerta

250 mento di tale idoneità sarà effettuata prima dell immissione in servizio a cura del Medico Competente dell Area Vasta. d) LIMITI DI ETÀ. La partecipazione all avviso non è soggetta a limiti di età, fatti salvi i limiti di anzianità e vecchiaia contemplati dalle norme vigenti in materia previdenziale. Si applica la vigente clausola contrattuale in virtù della quale l assegnazione dell incarico non modifica le modalità di cessazione del rapporto di lavoro per il compimento del limite massimo di età, per cui in tali casi la durata dell incarico viene correlata al raggiungimento del predetto limite. e) DIPLOMA DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA. f) DIPLOMA DI ABILITAZIONE ALLA PRO- FESSIONE DI MEDICO CHIRURGO g) ISCRIZIONE ALL ALBO PROFESSIONA- LE DELL ORDINE DEI MEDICI. E consentita la partecipazione a coloro che risultino iscritti al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell Unione Europea, fermo restando l obbligo dell iscrizione all albo in Italia prima dell assunzione in servizio. h) ANZIANITÀ DI SERVIZIO: di sette anni, di cui cinque nella disciplina oggetto dell incarico o disciplina equipollente E SPECIALIZZA- ZIONE nella disciplina oggetto dell incarico o in disciplina equipollente, ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina oggetto dell incarico. L anzianità di servizio utile per l accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell art. 10 del D.P.R. 10/12/1997 n. 484, nell art. 1 del D.M. Sanità 184/00, nell art. 1 del DPCM 8/3/01. Le tabelle delle discipline e delle specializzazioni equipollenti sono contenute nel D.M. Sanità del e s.m.i.. i) CURRICULUM PROFESSIONALE in cui sia documentata una specifica attività professionale ed una adeguata esperienza. j) ATTESTATO DI FORMAZIONE MANA- GERIALE. Fino all espletamento del primo corso utile di formazione manageriale, l incarico sarà attribuito prescindendo dal possesso di tale attestato, fermo restando l obbligo di partecipare al corso di formazione manageriale che verrà organizzato dalla Regione Marche e/o dalle Aziende Sanitarie. Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall elettorato attivo, nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall impiego presso una Pubblica Amministrazione, per aver conseguito l impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. In applicazione della legge n. 125, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l accesso ed il trattamento sul lavoro. 2. MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTA- ZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE Le domande di ammissione redatte secondo lo schema allegato al presente avviso e corredate della prescritta documentazione nonché dagli altri eventuali titoli, vanno indirizzate al Direttore dell Area Vasta n. 1 dell ASUR Marche - Via Ceccarini n CAP Fano (PU). Le domande debbono essere presentate entro il 30 giorno successivo alla data di pubblicazione dell estratto dell Avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Le domande possono essere presentate: a) a mezzo del servizio postale; in tal caso la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell Ufficio Postale accettante. Non saranno comunque ammessi alla procedura i candidati le cui domande, ancorché presentate nei termini all Ufficio Postale accettante, perverranno all Ufficio Protocollo dell Area Vasta n. 1 con un ritardo superiore a 5 giorni; b) direttamente all Ufficio Protocollo dell Area Vasta n. I sede di Fano. Si precisa che gli operatori dell Azienda non sono abilitati al controllo circa la regolarità della domanda e dei relativi allegati. c) trasmesse tramite posta elettronica certificata esclusivamente all indirizzo di posta elettronica areavasta1.asur@emarche.it. In tal caso il candidato dovrà essere titolare della casella di posta elettronica certificata utilizzata per l invio della domanda. Fatte salve tutte le altre prescrizioni previste dal presente avviso, è consentito l invio tramite PEC, a pena esclusione, con le seguenti modalità: 15114

251 - trasmissione tramite PEC e sottoscrizione con firma digitale del candidato; - inoltro tramite posta elettronica certificata di cui all art. 16-bis del D.L. n. 185/2008, cioè utilizzando la posta personale del cittadino rilasciata secondo le modalità e le regole individuate dal DPCM del 6/5/2009 (CEC-PAC del candidato o PostaCertificat@). Ciò poiché l art. 65 del D.Lgs. n. 82/2005 specifica che le istanze e le dichiarazioni presentate alle P.A. per via telematica sono valide se trasmesse dall autore mediante la propria casella di PEC purché le relative credenziali siano state rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato. All esterno della busta deve essere indicato il MIT- TENTE e deve essere riportata la seguente dicitura: contiene domanda avviso per incarico quinquennale Direttore S.C. di. La stessa dicitura dovrà essere indicata nell oggetto in caso di invio tramite PEC. Non è ammessa qualsiasi forma di integrazione delle domande dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle stesse; l eventuale riserva di invio o l invio successivo di documenti e/o integrazione sono privi di effetto. In caso di invio della domanda di partecipazione all Avviso e degli ulteriori documenti tramite PEC questi ultimi dovranno: - essere inviati nei seguenti formati: 15115

252 - essere necessariamente autocertificati, in quanto copie, secondo il modello previsto dalla domanda di partecipazione. Tali documenti dovranno essere trasmessi unitamente alla fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità. L Area Vasta declina ogni responsabilità per eventuale smarrimento della domanda o dei documenti spediti a mezzo servizio postale con modalità ordinaria nonché per il caso di dispersione di comunicazioni dipendenti dalla inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpe dell Amministrazione stessa. La domanda ed i relativi allegati non sono soggetti all imposta di bollo né all atto della relativa presentazione né successivamente (Legge 23/8/1988 n. 370; Legge 18/2/1999 n. 28). 3. MOTIVI DI ESCLUSIONE DALLA PROCE- DURA SELETTIVA Costituiscono motivi di esclusione dalla procedura prevista dal presente avviso: a) Per le domande consegnate direttamente all ufficio protocollo o inviate tramite servizio postale, la mancata sottoscrizione della domanda da parte dell aspirante o il mancato rispetto dei termini e modalità di consegna/spedizione o comunque l acquisizione della domanda da parte dell Area Vasta oltre il 5 giorno dalla scadenza dei termini; - per le domande inoltrate tramite PEC: - la mancata sottoscrizione nei termini; - la mancanza della titolarità della casella di posta elettronica certificata utilizzata per l invio della domanda b) La mancanza dei requisiti generali e specifici salvo quanto previsto dall art. 15 comma 3 del D.P.R. 484/1997, nonché la mancata autocertificazione o certificazione degli stessi secondo la normativa vigente. 4. CONTENUTO E CARATTERISTICHE DEL- LE DOMANDE Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità, in modo chiaramente leggibile: a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza, codice fiscale; b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi; c) il godimento dei diritti civili e politici; d) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione, o della cancellazione dalle liste medesime; e) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti; f) il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione richiesti dal bando; g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; i) il domicilio (ed eventualmente recapito telefonico, e PEC) presso il quale deve essere fatta all aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione. A tale scopo, l aspirante dovrà comunicare ogni eventuale successiva variazione del domicilio indicato nella domanda. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla precedente lettera a); 1) il consenso al trattamento dei dati personali (D.Lgs. 196/03); m) l indirizzo di posta elettronica certificata qualora il candidato chieda tale canale per le comunicazioni; n) autocertificazione relativa alla titolarità della casella di posta elettronica certificata nonché autocertificazioni relative ai documenti che vengono allegati, in caso di invio tramite PEC. 5. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare la seguente documentazione a) documentazione comprovante il possesso dei requisiti di ammissione; b) fotocopia del documento di identità personale del candidato; c) elenco datato e firmato dei titoli e documenti presentati; d) un curriculum professionale, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali - organizzative svolte, i cui contenuti dovranno fare riferimento: - alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; - alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, 15116

253 ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti; - alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato, negli ultimi dieci anni, anche con riguardo all attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità; - ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore ai tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; - alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario; - alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all estero, in qualità di docente o relatore; - alla produzione scientifica degli ultimi dieci anni valutata in relazione all attinenza alla disciplina e in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali o internazionali, caratterizzate anche da filtri nell accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica; - alla continuità e alla rilevanza dell attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi. Le informazioni contenute nel curriculum professionale non potranno essere oggetto di valutazione se lo stesso non è redatto in forma di autocertificazione secondo quanto previsto dal D.P.R. n. 445/2000 e trasmesso unitamente a fotocopia di documento di identità. Si precisa inoltre che le dichiarazioni effettuate nel curriculum non supportate da documentazione o da dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà non saranno oggetto di valutazione. I documenti allegati alla domanda di partecipazione al concorso, se rilasciati da privati, possono essere prodotti in originale. Ai sensi dell art. 15, comma 1 della L. n. 183/2011, le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni non possono essere accettate, pertanto le stesse devono essere sostituite dalle dichiarazioni di cui agli art. n. 46 e n. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, redatte secondo lo schema allegato. Le autocertificazioni relative ai servizi prestati devono, pena la non valutazione, contenere in modo preciso e completo tutti gli elementi del certificato che si intende sostituire (Ente, durata, qualifica, causa di cessazione del rapporto di lavoro, ecc). La dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell articolo 39 del D.P.R. n. 445/2000, può anche concernere la conformità di una copia all originale in possesso dell interessato. Non saranno prese in considerazione dichiarazioni generiche, che rendano impossibile o dubbio l abbinamento con il relativo documento prodotto in copia semplice. Eventuali dichiarazioni di conformità irrituali, incomplete o generiche, non produrranno effetti. Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa e obbligatoriamente allegate. Possono essere presentate in originale o in fotocopia ed autenticate dal candidato, ai sensi dell art. 19 del D.P.R. n. 445/00, purché il medesimo attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, che le copie dei lavori specificamente richiamati nella dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà sono conformi agli originali. L Amministrazione effettuerà idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute. In caso di accertate difformità tra quanto dichiarato e quanto accertato dall Amministrazione. L Amministrazione procederà comunque alla segnalazione all Autorità Giudiziaria per le sanzioni penali previste ai sensi dell art. 76 D.P.R. 445/00. In caso di sopravvenuta assunzione l Amministrazione applicherà l art. 55-quater del D.Lgs. 165/01. L interessato decadrà comunque, ai sensi dell art. 75 D.P.R. 445/00, da tutti i benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera. 6. VALUTAZIONE DEI REQUISITI DI AM- MISSIONE DEI CANDIDATI Le operazioni di verifica relative alla sussistenza dei requisiti di ammissione dei candidati è effettuata a cura dell ufficio del personale e disposta con atto formale del Direttore dell Area Vasta, nel rigoroso rispetto della normativa vigente (D.P.R. n. 484/97, provvedimenti di classificazione delle discipline equipollenti ed affini, accordi Stato-Regioni che individuano le discipline nelle quali possono essere conferiti incarichi di struttura complessa) 7. COMMISSIONE DI VALUTAZIONE La Commissione di Valutazione è composta dal Direttore Sanitario dell ASUR Marche e da tre Direttori di Struttura Complessa nella disciplina della presente selezione, sorteggiati da un elenco unico nazionale tenuto dal Ministero della Salute. Qualora venissero sorteggiati tre Direttori di Strutture Complesse della Regione Marche, non si procederà alla nomina del terzo sorteggiato e si proseguirà nel 15117

254 sorteggio fino ad individuare almeno un componente Direttore di Struttura Complessa presso una Regione diversa. Per ogni componente titolare deve essere sorteggiato un componente supplente, fatta eccezione per il Direttore Sanitario. Nel caso in cui risultasse impossibile individuare nell ambito dell elenco della disciplina propria della struttura complessa di riferimento il numero di nominativi indispensabile per effettuare il sorteggio, almeno pari a sei, l Area Vasta provvede ad acquisire ulteriori nominativi nell ambito degli elenchi nominativi. Il ricorso alle discipline equipollenti è effettuato in via prioritaria per le supplenze. Le operazioni di sorteggio saranno effettuate, secondo le modalità indicate dalla nota del Direttore Generale ASUR prot. n del 9/4/2015, presso l Area Dipartimentale del Personale dell ASUR, sita in Via Oberdan n Ancona, alle ore del 2 giovedì successivo alla data di scadenza del bando di avviso pubblico. In caso di festività infrasettimanale il sorteggio avrà luogo alla medesima ora il giorno lavorativo immediatamente successivo. Qualora sia necessario ripetere il sorteggio per sostituire uno o più componenti della Commissione, verrà dato avviso nel sito aziendale almeno 7 giorni prima della data fissata per il sorteggio medesimo. A seguito delle operazioni di sorteggio, l ufficio del personale provvede all accertamento dei requisiti nei confronti dei componenti della commissione e verifica la sussistenza di cause di incompatibilità o di altre situazioni nelle quali potrebbe essere compromessa l imparzialità del giudizio, a tutela del buon andamento e della trasparenza della procedura selettiva, con particolare riferimento agli articoli 51 e 52 del c.p.c.. Si applica, in ogni caso, quanto previsto dall articolo 35-bis, comma 1 lettera a), del decreto legislativo n. 165/2001 (così come introdotto dall articolo 1, comma 46, della legge n. 190/2012). All atto dell accettazione della nomina, sulla base di apposita modulistica predisposta dall azienda redatta in conformità alle disposizioni sopra richiamate, l interessato dovrà dichiarare di non trovarsi nelle condizioni di cui sopra o di non trovarsi in situazioni, attuali o anche solo potenziali, di conflitto di interessi rispetto allo svolgimento del proprio operato. Nella composizione della commissione di valutazione si applicano altresì, per quanto compatibili, le disposizioni di cui all articolo 57, comma 1, punto a) del D.Lgs. n. 165/2001 (così come novellato dall articolo 5 della legge 23 novembre 2012, n. 215), al fine di garantire pari opportunità tra uomini e donne. La Commissione nella composizione risultante dal sorteggio sarà nominata con determina del Direttore dell Area Vasta. La composizione della Commissione di Valutazione sarà pubblicata nel sito internet Aziendale. La commissione elegge un presidente tra i tre componenti sorteggiati; in caso di parità di voti è eletto il componente più anziano. 8. CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIONE Ai sensi dell art. 15, comma 7-bis, punto b) del D.Lgs. 502/92 e s.m.i. la Commissione di cui all art. 7 del presente bando effettua la valutazione con l attribuzione di punteggi mediante l analisi comparativa dei curricula, dei titoli professionali posseduti, avuto anche riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell attività svolta, dell aderenza al profilo ricercato e degli esiti del colloquio. La Commissione valuta i contenuti del curriculum e gli esiti del colloquio secondo i criteri ed i principi di cui al presente paragrafo. Ambiti di valutazione Gli ambiti di valutazione sono articolati nelle seguenti macro aree: a) curriculum; b) colloquio. Così come disposto dalla DGR 1503/13 ai fini della valutazione delle macro aree si fanno propri i criteri già previsti dal disapplicato art. 8 del D.P.R. 484/97. La Commissione dispone per la valutazione complessivamente di 100 punti così ripartiti: - MAX. 30 punti per il curriculum - MAX. 70 punti per il colloquio A) CURRICULUM (max punti 30) In relazione al fabbisogno, verranno prese in considerazione le attività professionali, di formazione, di studio, di ricerca nonché della produzione scientifica del candidato, con prevalente considerazione di quelle maturate negli ultimi 10 anni, così suddivise: a.1) Esperienza professionale: max punti 10 - tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; - posizione funzionale del candidato nelle strutture e delle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, dei ruoli di 15118

255 responsabilità rivestiti, dello scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e dei particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti; a.2) Prestazioni quali-quantitative: max punti 10 - tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con riguardo all attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità; Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a: - attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito; - caratteristiche dell azienda e della struttura in cui il candidato ha maturato le proprie esperienze, in relazione al fabbisogno oggettivo; - durata, continuità e rilevanza dell impegno professionale del candidato. a.3) Attività di formazione, studio, ricerca e pubblicazioni: max. punti 10 - i soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; - l attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario; - la partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all estero, in qualità di docente o di relatore; - la produzione scientifica degli ultimi 10 anni, valutata in relazione all attinenza alla disciplina ed in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, - la continuità e la rilevanza dell attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi. La Commissione formula un giudizio complessivo adeguatamente e dettagliatamente motivato, scaturente da una valutazione generale del curriculum di ciascun candidato, correlato al grado di attinenza con le esigenze aziendali. B) COLLOQUIO Il punteggio per la valutazione del colloquio (Max. 70 punti) verrà assegnato valutando: - capacità professionali nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, rispondenti al fabbisogno determinato dall Area Vasta al precedente punto 5; - capacità gestionali, organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell incarico da svolgere, rispondenti al fabbisogno determinato dall Area Vasta al precedente punto 5. La Commissione, nell attribuzione dei punteggi terrà conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell efficacia e dell economicità degli interventi, nonché l attitudine all innovazione ai fini del miglioramento dell organizzazione. Prima dell espletamento del colloquio, la Commissione, con il supporto specifico del Direttore Sanitario, illustrerà nel dettaglio il contenuto, oggettivo e soggettivo, della posizione da conferire, affinché i candidati possano esporre interventi mirati ed innovativi volti al miglioramento della struttura, sia dal punto di vista clinico che organizzativo. I candidati in possesso dei requisiti richiesti saranno convocati per l ammissione al colloquio con lettera raccomandata con avviso di ricevimento con almeno 15 giorni di preavviso rispetto alla data del colloquio. La convocazione sarà altresì pubblicata, con lo stesso preavviso, sul sito web dell Azienda. La mancata presentazione al colloquio equivale a rinuncia. Il colloquio si svolgerà in un aula aperta al pubblico, ferma restando la possibilità di non far assistere alle operazioni relative gli altri candidati qualora la Commissione intenda gestire il colloquio con modalità uniformi, somministrando ai candidati le medesime domande. Al termine della procedura di valutazione la Commissione redigerà verbale delle operazioni condotte e una relazione sintetica che, unitamente alla terna dei candidati idonei con i migliori punteggi, sarà trasmessa al Direttore dell Area Vasta. I candidati sono idonei quando raggiungono un punteggio almeno pari al 50% del punteggio massimo attribuibile. 9. SCELTA DA PARTE DEL DIRETTORE DI AREA VASTA, CONFERIMENTO DELL IN- CARICO E PUBBLICAZIONI SUL SITO IN- TERNET L Area Vasta pubblicherà sul proprio sito internet, prima della nomina del candidato: - il profilo professionale predelineato (fabbisogno soggettivo), del dirigente da incaricare sulla strut

256 tura organizzativa oggetto della selezione, così come trasmesso dal Presidente della Commissione di valutazione - i curricula dei candidati presentatisi al colloquio - la relazione della Commissione di Valutazione, comprensiva dell elenco di coloro che non si sono presentati al colloquio. L atto di attribuzione dell incarico di direzione, adeguatamente motivato, sarà formalmente adottato decorsi almeno 15 giorni dalla predetta pubblicazione e pubblicato sul sito internet aziendale. Il termine massimo di conclusione della procedura è di mesi sei a decorrere dalla data di adozione della determina di nomina della commissione. Tale termine potrà essere elevato di ulteriori quattro mesi in presenza di ragioni oggettive. In tale caso se ne darà comunicazione agli interessati mediante pubblicazione sul sito internet dell Azienda. L incarico verrà conferito dal Direttore dell Area Vasta ad un candidato individuato nell ambito della terna degli idonei, composta, sulla base dei migliori punteggi attribuiti ai candidati a seguito della valutazione del curriculum e all espletamento del colloquio. Nell ambito della terna, il Direttore dell Area Vasta potrà nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, motivando analiticamente la scelta, motivazione che deve essere pubblicata unitamente all atto di nomina nel sito internet aziendale. La Direzione di Area Vasta si riserva la possibilità di reiterazione della procedura selettiva nel caso in cui i candidati che si sono presentati al colloquio risultino in numero inferiore a tre. 10. MODALITA DI SVOLGIMENTO DEL- L INCARICO Il concorrente cui verrà conferito l incarico sarà invitato a stipulare il relativo contratto individuale, a seguito dell accertamento del possesso dei requisiti prescritti. Ai sensi dell art. 15 comma 7 ter del D.Lgs 502/92 e s.m.i. L incarico di direttore di struttura complessa è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5 del medesimo articolo 15. L incarico avrà durata di cinque anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo, previa verifica positiva al termine dell incarico da effettuarsi da parte del un collegio tecnico ai sensi delle vigenti disposizioni normative. L incarico è revocato, secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dal CCNL, in caso di inosservanza delle direttive impartite dalla Direzione dell Area Vasta o dalla Direzione di Dipartimento; mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilità grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravità il Direttore dell Area Vasta può recedere dal rapporto di lavoro secondo le disposizioni del Codice Civile. Il trattamento giuridico ed economico è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti per l Area della Dirigenza Medica e Veterinaria/Sanitaria e dai vigenti accordi aziendali. La Direzione di Area Vasta si riserva la possibilità di utilizzare gli esiti della procedura selettiva, nel corso dei due anni successivi alla data del conferimento dell incarico, nel caso in cui il dirigente a cui verrà attribuito l incarico dovesse dimettersi o decadere, conferendo l incarico stesso ad uno dei due professionisti facenti parte della terna iniziale. 11. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Tutti i dati personali di cui l Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del Decreto Legislativo n. 196/03. La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura dell Azienda e all utilizzo degli stessi per lo svolgimento della procedura concorsuale, nonché per gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 33/13. I dati potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano espressa richiesta ai sensi dell art. 22 della Legge n. 241/ DISPOSIZIONI VARIE L Amministrazione si riserva la facoltà, ove ricorrano motivi di pubblico interesse, di prorogare, sospendere o riaprire i termini, modificare, revocare o annullare il presente bando. Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si intendono qui richiamate le norme di legge vigenti in materia nonché i contenuti della DGRM n. 1503/2013. L ufficio competente del procedimento amministrativo è la U.O. Gestione risorse umane cui gli interessati potranno rivolgersi per eventuali chiarimenti e informazioni dalle ore alle ore 13.00, dal lunedì al venerdì ( oppure ). DIRETTORE DELL AREA VASTA N. 1 Dr. Carmine Di Bernardo 15120

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262 Asur Marche Area Vasta n. 2 - Ancona Graduatoria degli idonei al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Collaboratore Professionale - Assistente Sociale - Categoria. D, indetto con determina N.404/AV2 del 23/03/2015. Si rende noto che, in esecuzione della determina n. 646/AV2 del 13/05/2016, è stata approvata la graduatoria finale degli idonei al Concorso Pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Collaboratore Professionale - Assistente Sociale, Cat. D, come segue: 15126

263 15127

264 Asur Marche Area Vasta n. 5 Ascoli Piceno San Benedetto del Tronto Avviso per il conferimento di un incarico quinquennale per Dirigente Medico Direttore di struttura complessa - disciplina: Anestesia e Rianimazione (Presidio Ospedaliero Unico - stabilimento ospedaliero Mazzoni di Ascoli Piceno). In attuazione della determina n. 723/AV5 dell adottata dal Direttore dell Area Vasta n. 5, esecutiva ai sensi di legge, si rende noto che è stato stabilito di procedere all attribuzione del seguente incarico: - INCARICO QUINQUENNALE DI DIRE- ZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA - RUOLO: SANITARIO - PROFILO PROFESSIONALE: MEDICO - POSIZIONE E DISCIPLINA: DIRIGENTE MEDICO DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA DI ANESTESIA E RIANIMA- ZIONE. La procedura per l attribuzione dell incarico è disciplinata dall art.15 del D.Lgs. n.502/1992 e.s.m.i., dal D.P.R. n.484/1997 limitatamente alle disposizioni contenute negli artt. 4,5,10,11,12,13,15, dal D.M. 30/1/1998 e dal D.M. 31/1/1998, modificati con D.M. Sanità 22/1/1999 e s.m.i., dalla L.R. n.13/2013 e dalla DGRM n.1503 del 4/11/2013 Indirizzi per gli enti del Servizio Sanitario Regionale per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa per la dirigenza medica, veterinaria e sanitaria. DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO: Si descrive il fabbisogno richiesto per la copertura della posizione oggetto dell avviso sotto il profilo oggettivo e soggettivo. PROFILO OGGETTIVO DELLA STRUTTU- RA COMPLESSA U.O.C. ANESTESIA E RIA- NIMAZIONE - PRESIDIO OSPEDALIERO UNICO - STABILIMENTO OSPEDALIERO MAZZONI DI ASCOLI PICENO STRUTTURAZIONE DELL AREA VASTA N. 5: Vista la legge regionale n. 13 del 20/06/2003 relativa alla riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale e s.m.i. L Area Vasta n. 5, quale articolazione dell ASUR, comprende un bacino di utenza complessivo: n. abitanti è così composta: - N. 2 Distretti sanitari, Distretto di Ascoli Piceno e di San Benedetto del Tronto - Il Presidio Ospedaliero Unico di Area Vasta articolato in 2 stabilimenti ospedalieri Mazzoni e Madonna del Soccorso. Posti letto totali (DGR 735/13): - Mazzoni: 276 p1 per acuti e 10 pl di LD - Madonna del Soccorso: 233 pl per acuti e 24 pl di LD L assetto organizzativo è riepilogato nella tabella seguente: 15128

265 In particolare l U.O.C. di ANESTESIA E RIANI- MAZIONE del Presidio Ospedaliero Unico stabilimento ospedaliero Mazzoni di Ascoli Piceno afferisce al Dipartimento di Emergenza - Urgenza ed ha la seguente organizzazione: - è dotata di posti letto: n. 8; - organico personale dirigente: n.1 direttore medico + n. 18 dirigenti medici - ricoveri totali : totale transiti n. 218 e giornate di degenza complessiva transiti : n (anno 2015); - attività operatoria in Blocco Operatorio dello stabilimento nell anno 2015: n interventi ( esclusi i piccoli interventi ambulatoriali) - attività operatoria media in Blocco operatorio ultimi 3 anni circa 6000 interventi (escluso ambulatoriali) - coordina il percorso relativo morte cerebrale e donazione di organi. PROFILO SOGGETTIVO DELLA STRUT- TURA COMPLESSA U.O.C. ANESTESIA E RIANIMAZIONE - PRESIDIO OSPEDALIE- RO UNICO - STABILIMENTO OSPEDALIE- RO MAZZONI DI ASCOLI PICENO Il Direttore dovrà possedere competenze e conoscenze sia in ambito anestesiologico che rianimatorio. E altresì indispensabile la dimostrazione di un costante percorso formativo e di aggiornamento nell ambito della specifica disciplina. Il soggetto cui verrà attribuito l incarico dovrà documentare e/o argomentare: - conoscenze e competenze in ambito del governo clinico; - competenze in ambito della farmaco-economia; - competenze nella definizione e gestione del budget; - esperienza nella gestione delle riunioni e lavori di gruppo; - capacità negoziale. Aspetti gestionali e direzionali: Programmare e gestire le risorse materiali e professionali nell ambito del budget di competenza. Programmare i fabbisogni di materiali e attrezzature delle strutture di competenza in aderenza ai budget. Gestire le risorse finalizzate al raggiungimento di obiettivi e risultati dell attività propria e dei collaboratori. Programmare, inserire, coordinare e valutare il personale della struttura, relativamente a competenze professionali e comportamenti organizzativi. Relazioni e comunicazione: Avere buone capacità o attitudini relazionali per favorire la positiva soluzione dei conflitti e costruire un buon clima in ambito organizzativo. Favorire l integrazione fra la struttura di appartenenza e le altre strutture aziendali. Creare e mantenere rapporti costruttivi con la direzione dipartimentale. Promuovere la partecipazione dei collaboratori alle riunioni di coordinamenti con altri Enti/Servizi/Associazioni. Promuovere la cura al diritto all informazione dell utente e della sua famiglia nei percorsi di cura e assistenza. Promuovere e gestire le riunioni di carattere organizzativo con i collaboratori. Attività formativa: Promuovere lo sviluppo di modelli innovativi di analisi e rendicontazione dell attività dell Unità Operativa di appartenenza. Applicazione delle conoscenze tecniche: Promuovere l introduzione e l implementazione di nuovi modelli organizzativi e professionali. Assicurare la corretta applicazione delle procedure operative/assistenziali e delle innovazioni

266 Gestione della sicurezza, del rischio e della privacy: Promuovere l identificazione e la mappatura dei rischi prevedibili e gestibili, collegati all attività professionale. Assicurare e promuovere comportamenti professionali nel rispetto delle normative generali e specifiche sulla sicurezza. Promuovere le capacità di garantire la massima tutela della qualità delle prestazioni erogate. Garantire l attuazione delle norme per gestire la fornitura dei prodotti, delle attività e delle prestazioni nel rispetto della privacy dell utenza. 1. REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE a) CITTADINANZA ITALIANA. Salvo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, ovvero di uno dei paesi dell Unione Europea ai sensi dell art. 38 D.Lgs. 165/01. Si applica quanto previsto dall art. 7 L. 97/2013. b) GODIMENTO DEI DIRITTI CIVILI E PO- LITICI. Non possono accedere agli impieghi,coloro che siano stati esclusi dall elettorato attivo nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall impiego presso una pubblica Amministrazione, per aver conseguito l impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. c) INCONDIZIONATA IDONEITÀ FISICA ALLE MANSIONI DELLA POSIZIONE FUNZIONALE A SELEZIONE. L accertamento di tale idoneità sarà effettuata prima dell immissione in servizio a cura del Medico Competente dell Area Vasta. d) LIMITI DI ETA. La partecipazione all avviso non è soggetta a limiti di età, fatti salvi i limiti di anzianità e vecchiaia contemplati dalle norme vigenti in materia previdenziale. Si applica la vigente clausola contrattuale in virtù della quale l assegnazione dell incarico non modifica le modalità di cessazione del rapporto di lavoro per il compimento del limite massimo di età, per cui in tali casi la durata dell incarico viene correlata al raggiungimento del predetto limite. e) DIPLOMA DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA. f) DIPLOMA DI ABILITAZIONE ALLA PRO- FESSIONE DI MEDICO CHIRURGO. g) ISCRIZIONE ALL ALBO PROFESSIONA- LE DELL ORDINE DEI MEDICI. E consentita la partecipazione a coloro che risultino iscritti al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell Unione Europea, fermo restando l obbligo dell iscrizione all albo in Italia prima dell assunzione in servizio. h) ANZIANITÀ DI SERVIZIO: di sette anni, di cui cinque nella disciplina oggetto dell incarico o disciplina equipollente E SPECIALIZZA- ZIONE nella disciplina oggetto dell incarico o in disciplina equipollente, ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina oggetto dell incarico. L anzianità di servizio utile per l accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell art. 10 del D.P.R. 10/12/1997 n. 484, nell art. 1 del D.M. Sanità 184/00, nell art. 1 del DPCM 8/3/01. Le tabelle delle discipline e delle specializzazioni equipollenti sono contenute nel D.M. Sanità del e s.m.i.. i) CURRICULUM PROFESSIONALE in cui sia documentata una specifica attività professionale ed una adeguata esperienza. l) ATTESTATO DI FORMAZIONE MANA- GERIALE. Fino all espletamento del primo corso di formazione manageriale, l incarico sarà attribuito prescindendo dal possesso di tale attestato, fermo restando l obbligo di partecipare al corso di formazione manageriale che verrà organizzato dalla Regione Marche e/o dalle Aziende Sanitarie. Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall elettorato attivo, nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall impiego presso una Pubblica Amministrazione, per aver conseguito l impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. In applicazione della legge n. 125, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l accesso ed il trattamento sul lavoro. 2. MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTA- ZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIO- NE Le domande di ammissione redatte secondo lo schema allegato al presente Avviso e corredate della prescritta documentazione nonché dagli altri eventuali titoli, vanno indirizzate al Direttore dell Area Vasta n.5 dell Asur Marche - Via degli Iris, - cap Ascoli Piceno. Le domande debbono essere presentate entro il 30 giorno successivo alla data di pubblicazione dell estratto dell Avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è pro

267 rogato al primo giorno successivo non festivo. Le domande possono essere presentate: a) a mezzo del servizio postale; in tal caso la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell Ufficio Postale accettante. Non saranno comunque ammessi alla procedura i candidati le cui domande, ancorché presentate nei termini all Ufficio Postale accettante, perverranno all Ufficio Protocollo dell Area Vasta n.5 con un ritardo superiore a 15 giorni; b) direttamente all Ufficio Protocollo dell Area Vasta n. 5 - sede di Ascoli Piceno. Si precisa che gli operatori dell Azienda non sono abilitati al controllo circa la regolarità della domanda e dei relativi allegati. c) trasmesse tramite posta elettronica certificata esclusivamente all indirizzo di posta elettronica mailto:areavasta5.asur@emarche.it (indirizzo di posta elettronica certificata dell Area Vasta) In tal caso il candidato dovrà essere titolare della casella di posta elettronica certificata utilizzata per l invio della domanda. Fatte salve tutte le altre prescrizioni previste dal presente avviso, è consentito l invio tramite PEC, a pena esclusione, con le seguenti modalità: 1. trasmissione tramite PEC e sottoscrizione con firma digitale del candidato; 2. inoltro tramite posta elettronica certificata di cui all art.16 bis del D.L. n. 185/2008, cioè utilizzando la posta personale del cittadino rilasciata secondo le modalità e le regole individuate dal DPCM del 06/05/2009 (CEC- PAC del candidato o PostaCertificat@). Ciò poiché l art. 65 del D.lgs. n. 82/2005 specifica che le istanze e le dichiarazioni presentate alle P.A. per via telematica sono valide se trasmesse dall autore mediante la propria casella di PEC purché le relative credenziali siano state rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato. All esterno della busta deve essere indicato il MIT- TENTE e deve essere riportata la seguente dicitura: contiene domanda avviso per incarico quinquennale Direttore S.C. di Anestesia e Rianimazione : La stessa dicitura dovrà essere indicata nell oggetto in caso di invio tramite PEC. Non è ammessa qualsiasi forma di integrazione delle domande dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle stesse; l eventuale riserva di invio o l invio successivo di documenti e/o integrazione sono privi di effetto. In caso di invio della domanda di partecipazione all Avviso e degli ulteriori documenti tramite PEC questi ultimi dovranno: 1 - essere inviati nei seguenti formati: 15131

268 2 - essere necessariamente autocertificati, in quanto copie, secondo il modello previsto dalla domanda di partecipazione. Tali documenti dovranno essere trasmessi unitamente alla fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità. L Area Vasta declina ogni responsabilità per eventuale smarrimento della domanda o dei documenti spediti a mezzo servizio postale con modalità ordinarie, nonché per il caso di dispersione di comunicazioni dipendenti dalla inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpe dell Amministrazione stessa. La domanda ed i relativi allegati non sono soggetti all imposto di bollo né all atto della relativa presentazione né successivamente (Legge 23/8/1988 n. 370; Legge 18/2/1999 n. 28). 3. MOTIVI DI ESCLUSIONE DALLA PRO- CEDURA SELETTIVA Costituiscono motivi di esclusione dalla procedura prevista dal presente avviso: A): - Per le domande consegnate direttamente all ufficio protocollo o inviate tramite servizio postale, la mancata sottoscrizione della domanda da parte dell aspirante o il mancato rispetto dei termini e modalità di consegna/spedizione o comunque l acquisizione della domanda da parte dell Area Vasta oltre il 15 giorno dalla scadenza dei termini; - per le domande inoltrate tramite PEC: - la mancata sottoscrizione nei termini di cui al precedente art. 3; - la mancanza della titolarità della casella di posta elettronica certificata utilizzata per l invio della domanda B) La mancanza dei requisiti generali e specifici salvo quanto previsto dall art. 15 comma 3 del D.P.R. 484/1997, nonché la mancata autocertificazione o certificazione degli stessi secondo la normativa vigente. 4. CONTENUTO E CARATTERISTICHE DELLE DOMANDE Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità, in modo chiaramente leggibile: a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza, codice fiscale; b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi c) il godimento dei diritti civili e politici d) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione, o della cancellazione dalle liste medesime; e) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti; f) il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione richiesti dal bando; g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; i) il domicilio (ed eventualmente recapito telefonico,-mail e PEC) presso il quale deve essere fatta all aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione. A tale scopo, l aspirante dovrà comunicare ogni eventuale successiva variazione del domicilio indicato nella domanda. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla precedente lettera a); l) il consenso al trattamento dei dati personali (D.Lgs. 196/03). m) l indirizzo di posta elettronica certificata qualora il candidato chieda tale canale per le comunicazioni; n) autocertificazione relativa alla titolarità della casella di posta elettronica certificata nonché autocertificazioni relative ai documenti che vengono allegati, in caso di invio tramite PEC. 5. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE AL- LA DOMANDA Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare la seguente documentazione: 1) documentazione comprovante il possesso dei requisiti di ammissione; 2) fotocopia del documento di identità personale del candidato; 3) elenco datato e firmato dei titoli e documenti presentati; 4) un curriculum professionale, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali - organizzative svolte, i cui contenuti dovranno fare riferimento: - alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; - alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indica

269 zione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti; - alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato, negli ultimi dieci anni, anche con riguardo all attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità; - ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore ai tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; - alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario; - alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all estero, in qualità di docente o relatore; - alla produzione scientifica degli ultimi dieci anni valutata in relazione all attinenza alla disciplina e in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali o internazionali, caratterizzate anche da filtri nell accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica. - alla continuità e alla rilevanza dell attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi. Le informazioni contenute nel curriculum professionale non potranno essere oggetto di valutazione se lo stesso non è redatto in forma di autocertificazione secondo quanto previsto dal D.P.R. n. 445/2000 e trasmesso unitamente a fotocopia di documento di identità. Si precisa inoltre che le dichiarazioni effettuate nel curriculum non supportate da documentazione o da dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà non saranno oggetto di valutazione. I documenti allegati alla domanda di partecipazione al concorso, se rilasciati da privati, possono essere prodotti in originale. Ai sensi dell art comma 1 - Legge n. 183/2011, le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni non possono essere accettate, pertanto le stesse devono essere sostituite dalle dichiarazioni di cui agli art. n. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, redatte secondo lo schema allegato. Le autocertificazioni relative ai servizi prestati devono, pena la non valutazione, contenere in modo preciso e completo tutti gli elementi del certificato che si intende sostituire (Ente, durata, qualifica, causa di cessazione del rapporto di lavoro, ecc). La dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell articolo 39 del D.P.R. n. 445/2000, può anche concernere la conformità di una copia all originale in possesso dell interessato. Non saranno prese in considerazione dichiarazioni generiche, che rendano impossibile o dubbio l abbinamento con il relativo documento prodotto in copia semplice. Eventuali dichiarazioni di conformità irrituali, incomplete o generiche, non produrranno effetti. Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa e obbligatoriamente allegate. Possono essere presentate in originale o in fotocopia ed autenticate dal candidato, ai sensi dell art. 19 del D.P.R. n. 445/00, purché il medesimo attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, che le copie dei lavori specificamente richiamati nella dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà sono conformi agli originali. L Amministrazione effettuerà idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute. In caso di accertate difformità tra quanto dichiarato e quanto accertato dall Amministrazione: - L Amministrazione procederà comunque alla segnalazione all Autorità Giudiziaria per le sanzioni penali previste ai sensi dell art. 76 D.P.R. 445/00 - In caso di sopravvenuta assunzione l Amministrazione applicherà l art. 55-quater del D.Lgs. 165/01. - L interessato decadrà comunque, ai sensi dell art. 75 D.P.R. 445/2000, da tutti i benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera. 6. VALUTAZIONE DEI REQUISITI DI AM- MISSIONE DEI CANDIDATI Le operazioni di verifica relative alla sussistenza dei requisiti di ammissione dei candidati è effettuata a cura dell ufficio del personale e disposta con atto formale del Direttore dell Area Vasta, nel rigoroso rispetto della normativa vigente (D.P.R. n.484/97, provvedimenti di classificazione delle discipline equipollenti ed affini, accordi Stato-Regioni che individuano le discipline nelle quali possono essere conferiti incarichi di struttura complessa) 7. COMMISSIONE DI VALUTAZIONE La Commissione di Valutazione è composta dal Direttore Sanitario dell Asur Marche e da tre Direttori di Struttura Complessa nella disciplina della presente selezione, sorteggiati da un elenco unico nazionale tenuto dal Ministero della Salute. Qua

270 lora venissero sorteggiati tre Direttori di Strutture Complesse della Regione Marche, non si procederà alla nomina del terzo sorteggiato e si proseguirà nel sorteggio fino ad individuare almeno un componente Direttore di Struttura Complessa presso una Regione diversa. Per ogni componente titolare deve essere sorteggiato un componente supplente, fatta eccezione per il Direttore Sanitario. Nel caso in cui risultasse impossibile individuare nell ambito dell elenco della disciplina propria della struttura complessa di riferimento il numero di nominativi indispensabile per effettuare il sorteggio, almeno pari a sei, l Area Vasta provvede ad acquisire ulteriori nominativi nell ambito degli elenchi nominativi. Il ricorso alle discipline equipollenti è effettuato in via prioritaria per le supplenze. Le operazioni di sorteggio saranno effettuate presso l Area Dipartimentale del Personale dell ASUR, sita in Via Oberdan, n. 2 Ancona, alle ore 12,00 del 2 giovedì successivo alla data di scadenza del bando di avviso pubblico. In caso di festività infrasettimanale il sorteggio avrà luogo alla medesima ora il giorno lavorativo immediatamente successivo. Qualora sia necessario ripetere il sorteggio per sostituire uno o più componenti della Commissione, verrà dato avviso nel sito aziendale almeno 7 gg. prima della data fissata per il sorteggio medesimo. A seguito delle operazioni di sorteggio, l ufficio del personale provvede all accertamento dei requisiti nei confronti dei componenti della commissione e verifica la sussistenza di cause di incompatibilità o di altre situazioni nelle quali potrebbe essere compromessa l imparzialità del giudizio, a tutela del buon andamento e della trasparenza della procedura selettiva, con particolare riferimento agli articoli 51 e 52 del c.p.c.. Si applica, in ogni caso, quanto previsto dall articolo 35-bis, comma 1 lettera a), del decreto legislativo n.165/2001 (così come introdotto dall articolo 1, comma 46, della legge n.190/2012). All atto dell accettazione della nomina, sulla base di apposita modulistica predisposta dall azienda redatta in conformità alle disposizioni sopra richiamate, l interessato dovrà dichiarare di non trovarsi nelle condizioni di cui sopra o di non trovarsi in situazioni, attuali o anche solo potenziali, di conflitto di interessi rispetto allo svolgimento del proprio operato. Nella composizione della commissione di valutazione si applicano altresì, per quanto compatibili, le disposizioni di cui all articolo 57, comma 1 punto a), del d.lgs. n. 165/2001 (così come novellato dall articolo 5 della legge 23 novembre 2012, n. 215), al fine di garantire pari opportunità tra uomini e donne. La Commissione nella composizione risultante dal sorteggio sarà nominata con determina del Direttore dell Area Vasta. La composizione della Commissione di Valutazione sarà pubblicata nel sito internet Aziendale. La Commissione elegge un presidente tra i tre componenti sorteggiati; in caso di parità di voti è eletto il componente più anziano. 8. CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIO- NE Ai sensi dell art. 15, comma 7 bis punto b), del D.Lgs. 502/92 e s.m.i la Commissione di cui all art. 6 del presente bando effettua la valutazione con l attribuzione di punteggi mediante l analisi compartiva dei curricula, dei titoli professionali posseduti, avuto anche riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell attività svolta, dell aderenza al profilo ricercato e degli esiti del colloquio. La Commissione valuta i contenuti del curriculum e gli esiti del colloquio secondo i criteri ed i principi di cui al presente paragrafo. Ambiti di valutazione: Gli ambiti di valutazione sono articolati nelle seguenti macro aree: a) curriculum; b) colloquio. Così come disposto dalla DGR 1503/13 ai fini della valutazione delle macro aree si fanno propri i criteri già previsti dal disapplicato art. 8 del D.P.R. 484/97. La Commissione dispone per la valutazione complessivamente di 100 punti così ripartiti: - Max. 30 punti per il curriculum - Max. 70 punti per il colloquio A) CURRICULUM (max punti 30) In relazione al fabbisogno definito all art. 5, verranno prese in considerazione le attività professionali, di formazione, di studio, di ricerca nonché della produzione scientifica del candidato, con prevalente considerazione di quelle maturate negli ultimi 10 anni, così suddivise: a.1) Esperienza professionale: max punti 10 - tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; 15134

271 - posizione funzionale del candidato nelle strutture e delle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, dei ruoli di responsabilità rivestiti, dello scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e dei particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti; a.2) Prestazioni quali-quantitative: max punti 10 - tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con riguardo all attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità; Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a: - attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito; - caratteristiche dell azienda e della struttura in cui il candidato ha maturato le proprie esperienze, in relazione al fabbisogno oggettivo; - durata, continuità e rilevanza dell impegno professionale del candidato. a.3) Attività di formazione, studio, ricerca e pubblicazioni: max. punti 10 - i soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; - l attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario; - la partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all estero, in qualità di docente o di relatore; - la produzione scientifica degli ultimi 10 anni, valutata in relazione all attinenza alla disciplina ed in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, - la continuità e la rilevanza dell attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi. La Commissione formula un giudizio complessivo adeguatamente e dettagliatamente motivato, scaturente da una valutazione generale del curriculum di ciascun candidato, correlato al grado di attinenza con le esigenze aziendali. B) COLLOQUIO Il punteggio per la valutazione del colloquio (Max. 70 punti) verrà assegnato valutando: - capacità professionali nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, rispondenti al fabbisogno determinato dall Area Vasta al precedente punto 5; - capacità gestionali, organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell incarico da svolgere, rispondenti al fabbisogno determinato dall Area Vasta al precedente punto 5. La Commissione, nell attribuzione dei punteggi terrà conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell efficacia e dell economicità degli interventi, nonché l attitudine all innovazione ai fini del miglioramento dell organizzazione. Prima dell espletamento del colloquio, la Commissione, con il supporto specifico del Direttore Sanitario, illustrerà nel dettaglio il contenuto, oggettivo e soggettivo, della posizione da conferire, affinché i candidati possano esporre interventi mirati ed innovativi volti al miglioramento della struttura, sia dal punto di vista clinico che organizzativo. I candidati in possesso dei requisiti richiesti saranno convocati per l ammissione al colloquio con lettera raccomandata con avviso di ricevimento con almeno 15 giorni di preavviso rispetto alla data del colloquio. La convocazione sarà altresì pubblicata, con lo stesso preavviso, sul sito web dell Azienda. La mancata presentazione al colloquio equivale a rinuncia. Il colloquio si svolgerà in un aula aperta al pubblico, ferma restando la possibilità di non far assistere alle operazioni relative gli altri candidati qualora la Commissione intenda gestire il colloquio con modalità uniformi, somministrando ai candidati le medesime domande. Al termine della procedura di valutazione la Commissione redigerà verbale delle operazioni condotte e una relazione sintetica che, unitamente alla terna dei candidati idonei con i migliori punteggi, sarà trasmessa al Direttore dell Area Vasta. I candidati sono idonei quando raggiungono un punteggio almeno pari al 51% del punteggio massimo attribuibile. 9. SCELTA DA PARTE DEL DIRETTORE DI AREA VASTA, CONFERIMENTO DELL IN- CARICO E PUBBLICAZIONI SUL SITO IN- TERNET L Area Vasta pubblicherà sul proprio sito internet, prima della nomina del candidato: - il profilo professionale predelineato (fabbisogno soggettivo), del dirigente da incaricare sulla strut

272 tura organizzativa oggetto della selezione, così come trasmesso dal Presidente della Commissione di valutazione; - i curricula dei candidati presentatisi al colloquio; - la relazione della Commissione di Valutazione, comprensiva dell elenco di coloro che non si sono presentati al colloquio. L atto di attribuzione dell incarico di direzione, adeguatamente motivato, sarà formalmente adottato decorsi almeno 15 giorni dalla predetta pubblicazione e pubblicato sul sito internet aziendale. Il termine massimo di conclusione della procedura è di mesi sei a decorrere dalla data di adozione della determina di nomina della commissione Tale termine potrà essere elevato di ulteriori quattro mesi in presenza di ragioni oggettive. In tale caso se ne darà comunicazione agli interessati mediante pubblicazione sul sito internet dell Azienda. L incarico verrà conferito dal Direttore dell Area Vasta ad un candidato individuato nell ambito della tema degli idonei, composta, sulla base dei migliori punteggi attribuiti ai candidati a seguito della valutazione del curriculum e all espletamento del colloquio. Nell ambito della terna, il Direttore dell Area Vasta potrà nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, motivando analiticamente la scelta, motivazione che deve essere pubblicata unitamente all atto di nomina nel sito internet aziendale. La Direzione di Area Vasta si riserva la possibilità di reiterazione della procedura selettiva nel caso in cui i candidati che si sono presentati al colloquio risultino in numero inferiore a tre. 10. MODALITA DI SVOLGIMENTO DEL- L INCARICO. Il concorrente cui verrà conferito l incarico sarà invitato a stipulare il relativo contratto individuale, a seguito dell accertamento del possesso dei requisiti prescritti. Ai sensi dell art. 15 comma 7 ter del D.Lgs 502/92 e s.m.i. L incarico di direttore di struttura complessa è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5 del medesimo articolo 15. L incarico avrà durata di cinque anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo, previa verifica positiva al termine dell incarico da effettuarsi da parte del un collegio tecnico ai sensi delle vigenti disposizioni normative. L incarico è revocato, secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dal CCNL, in caso di inosservanza delle direttive impartite dalla Direzione dell Area Vasta o dalla Direzione di Dipartimento; mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilità grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravità il Direttore dell Area Vasta può recedere dal rapporto di lavoro secondo le disposizioni del Codice Civile. Il trattamento giuridico ed economico è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti per l Area della Dirigenza Medica e Veterinaria/Sanitaria e dai vigenti accordi aziendali. La Direzione di Area Vasta si riserva la possibilità di utilizzare gli esiti della procedura selettiva, nel corso dei due anni successivi alla data del conferimento dell incarico, nel caso in cui il dirigente a cui verrà attribuito l incarico dovesse dimettersi o decadere, conferendo l incarico stesso ad uno dei due professionisti facenti parte della terna iniziale. 11. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Tutti i dati personali di cui l Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del Decreto Legislativo n. 196/03. La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura dell Azienda e all utilizzo degli stessi per lo svolgimento della procedura concorsuale, nonché per gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 33/13. I dati potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano espressa richiesta ai sensi dell art. 22 della Legge n. 241/ DISPOSIZIONI VARIE L Amministrazione si riserva la facoltà, ove ricorrano motivi di pubblico interesse, di prorogare, sospendere o riaprire i termini, modificare, revocare o annullare il presente bando. Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si intendono qui richiamate le norme di legge vigenti in materia nonché i contenuti della DGRM n.1503/2013. L ufficio competente del procedimento amministrativo è Reclutamento del Personale cui gli interessati potranno rivolgersi per eventuali chiarimenti e informazioni dalle ore 10,00 alle ore 14,00, dal lunedì al venerdì (Tel lorella.corvaro@sanita.marche.it). IL DIRETTORE DELL AREA VASTA Avv. Giulietta Capocasa 15136

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280 Asur Marche Area Vasta n. 5 Ascoli Piceno San Benedetto del Tronto Avviso per il conferimento di un incarico quinquennale per Dirigente Medico Direttore di struttura complessa - Disciplina: Ginecologia e Ostetricia (del Presidio Ospedaliero Unico - stabilimento ospedaliero Mazzoni di Ascoli Piceno) della posizione oggetto dell avviso sotto il profilo oggettivo e soggettivo. PROFILO OGGETTIVO DELLA STRUTTU- RA COMPLESSA U.O.C. OSTETRICIA E GI- NECOLOGIA - PRESIDIO OSPEDALIERO UNICO AV5 - STABILIMENTO OSPEDA- LIERO MAZZONI DI ASCOLI PICENO In attuazione della determina n. 725/AV5 dell adottata dal Direttore dell Area Vasta n. 5, esecutiva ai sensi di legge, si rende noto che è stato stabilito di procedere all attribuzione del seguente incarico: - INCARICO QUINQUENNALE DI DIRE- ZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA - RUOLO: SANITARIO - PROFILO PROFESSIONALE: MEDICO - POSIZIONE E DISCIPLINA: DIRIGENTE MEDICO DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA DI GINECOLOGIA E OSTE- TRICIA. La procedura per l attribuzione dell incarico è disciplinata dall art.15 del D.Lgs. n.502/1992 e.s.m.i., dal D.P.R. n.484/1997 limitatamente alle disposizioni contenute negli artt. 4,5,10,11,12,13,15, dal D.M. 30/1/1998 e dal D.M. 31/1/1998, modificati con D.M. Sanità 22/1/1999 e s.m.i., dalla L.R. n.13/2013 e dalla DGRM n.1503 del 4/11/2013 Indirizzi per gli enti del Servizio Sanitario Regionale per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa per la dirigenza medica, veterinaria e sanitaria. DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO: Si descrive il fabbisogno richiesto per la copertura STRUTTURAZIONE DELL AREA VASTA N. 5 Vista la legge regionale n. 13 del 20/06/2003 relativa alla riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale e s.m.i. L Area Vasta n. 5, quale articolazione dell ASUR, comprende un bacino di utenza complessivo: n. abitanti è così composta: - N. 2 Distretti sanitari, Distretto di Ascoli Piceno e di San Benedetto del Tronto - N. 1 Dipartimento di Prevenzione - Il Presidio Ospedaliero Unico di Area Vasta articolato in 2 stabilimenti ospedalieri Mazzoni Ascoli Piceno e Madonna del Soccorso San Benedetto del Tronto. Posti letto totali (DGR 735/13): - Mazzoni: 276 pl per acuti e 10 pl di LD - Madonna del Soccorso: 233 pl per acuti e 24 pl di LD L assetto organizzativo è riepilogato nella tabella seguente: 15144

281 In particolare l U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia del Presidio Ospedaliero Unico - stabilimento ospedaliero di Ascoli Piceno - afferisce al Dipartimento Materno Infantile insieme alla U.O.C. DI Ostetricia e Ginecologia - stabilimento ospedaliero di San Benedetto del Tronto, all U.O.C. Pediatria e Neonatologia di AV5 e all U.O. di Neuropsichiatria infantile. Lo stabilimento ospedaliero Mazzoni è sede di Neonatologia di livello 1B e pertanto punto di riferimento anche per I U.O.C. di Ostetricia Ginecologia dello stabilimento ospedaliero di San Benedetto del Tronto per i livelli assistenziali di competenza. L U.O. C.di Ostetricia e Ginecologia effettua: - gestione della degenza di Ostetricia e Ginecologia; - gestione del percorso gravidanza a basso rischio per quanto di competenza e gestione dell intero percorso gravidanza a rischio; - ambulatori ostetrici ospedalieri, esami di monitoraggio ed ecografie morfologiche; - attività legata al parto naturale e cesareo programmato e in urgenza con particolare attenzione al parto indolore; - gestione del neonato sano in rooming in; - attività chirurgica ginecologica in urgenza e programmata, con sviluppo in particolare della chirurgia laparoscopica. - attività di ginecologia ambulatoriale con ambulatori dedicati e attività diagnostica di secondo livello strumentale ginecologica; - Coordinamento attività L 194/78; - Piccola chirurgia ambulatoriale e in DS; organico personale dirigente: n. 1 direttore medico + n. 10 dirigenti medici PROFILO SOGGETTIVO DELLA STRUT- TURA COMPLESSA U.O.C. OSTETRICIA E GINECOLOGIA PRESIDIO OSPEDALIERO UNICO - STABILIMENTO OSPEDALIERO MAZZONI DI ASCOLI PICENO Il Direttore dovrà possedere competenze tecniche in ambito della branca specialistica Ostetricia e Ginecologia di adeguato livello con una casistica relativa alle attività previste. Il Direttore dovrà possedere competenze e conoscenze in ambito della specifica disciplina. e dimostrare un costante percorso formativo e di aggiornamento nell ambito della stessa. Il soggetto cui verrà attribuito l incarico dovrà documentare e/o argomentare: - conoscenze e competenze in ambito del governo clinico; - competenze in ambito della farmaco-economia; - competenze nella definizione e gestione del budget; - esperienza nella gestione delle riunioni e lavori di gruppo; - capacità negoziale. Relativamente agli aspetti gestionali e direzionali: Saper proporre un modello di collaborazione e integrazione dell UOC con i professionisti e le ostetriche del Consultorio/territorio per quanto attiene soprattutto il percorso gravidanza a basso rischio. Organizzare le attività relative al parto con particolare riferimento al parto indolore. Organizzare percorsi ambulatoriali ginecologici dedicati e percorsi di presa in carico della paziente nell ambito della ginecologia oncologica. Sviluppare la chirurgia laparoscopica. Organizzare l attività di consulenza per le UUOO e per il pronto soccorso. Dimostrare capacità ed esperienza di direzione di UOC con degenza. Programmare e gestire le risorse materiali e professionali (comprese le risorse finalizzate), i fabbisogni di materiali e attrezzature nell ambito del budget di competenza per il raggiungimento di obiettivi e risultati dell attività propria e dei collaboratori. Programmare, inserire, coordinare e valutare il personale della struttura, relativamente a competenze professionali e comportamenti organizzativi

282 Relativamente alla Relazione e alla comunicazione: Favorire l integrazione in AV ed in ASUR, avere buone capacità o attitudini relazionali per favorire la positiva soluzione dei conflitti e costruire un buon clima in ambito organizzativo, favorendo l integrazione fra la struttura di appartenenza e le altre strutture aziendali. Creare e mantenere rapporti costruttivi con la Direzione dipartimentale e con le Direzioni degli Stabilimenti ospedalieri e dei Distretti. Relativamente all attività formativa ed all applicazione delle conoscenze tecniche: Assicurare la corretta applicazione delle procedure operative/assistenziali e delle innovazioni. Promuovere lo sviluppo di modelli innovativi organizzativi e professionali nell ambito della Chirurgia ginecologica in particolare laparoscopica e nella diagnostica strumentale di secondo livello e curare la crescita professionale di tutti i componenti dell UOC. Relativamente alla gestione della sicurezza, del rischio e della privacy: Promuovere l identificazione e la mappatura dei rischi prevedibili e gestibili, collegati all attività professionale e promuovere comportamenti professionali nel rispetto delle normative generali e specifiche sulla sicurezza. Promuovere le capacità di garantire la massima tutela della qualità delle prestazioni erogate. Garantire l attuazione delle norme relative alla corretta informazione dell utenza ed alla privacy. 1. REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE a) CITTADINANZA ITALIANA. Salvo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, ovvero di uno dei paesi dell Unione Europea ai sensi dell art.38 D.Lgs. 165/01. Si applica quanto previsto dall art.7 L. 97/2013. b) GODIMENTO DEI DIRITTI CIVILI E PO- LITICI. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall elettorato attivo nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall impiego presso una pubblica Amministrazione, per aver conseguito l impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. c) INCONDIZIONATA IDONEITÀ FISICA ALLE MANSIONI DELLA POSIZIONE FUNZIONALE A SELEZIONE. L accertamento di tale idoneità sarà effettuata prima dell immissione in servizio a cura del Medico Competente dell Area Vasta. d) LIMITI DI ETA. La partecipazione all avviso non è soggetta a limiti di età, fatti salvi i limiti di anzianità e vecchiaia contemplati dalle norme vigenti in materia previdenziale. Si applica la vigente clausola contrattuale in virtù della quale l assegnazione dell incarico non modifica le modalità di cessazione del rapporto di lavoro per il compimento del limite massimo di età, per cui in tali casi la durata dell incarico viene correlata al raggiungimento del predetto limite. e) DIPLOMA DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA. f) DIPLOMA DI ABILITAZIONE ALLA PRO- FESSIONE DI MEDICO CHIRURGO. g) ISCRIZIONE ALL ALBO PROFESSIONA- LE DELL ORDINE DEI MEDICI. E consentita la partecipazione a coloro che risultino iscritti al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell Unione Europea, fermo restando l obbligo dell iscrizione all albo in Italia prima dell assunzione in servizio. h) ANZIANITÀ DI SERVIZIO: di sette anni, di cui cinque nella disciplina oggetto dell incarico o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina oggetto dell incarico o in disciplina equipollente, ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina oggetto dell incarico. L anzianità di servizio utile per l accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell art. 10 del D.P.R. 10/12/1997 n. 484, nell art.1 del D.M. Sanità 184/00, nell art. 1 del DPCM 8/3/01. Le tabelle delle discipline e delle specializzazioni equipollenti sono contenute nel D.M. Sanità del e s.m.i.. i) CURRICULUM PROFESSIONALE in cui sia documentata una specifica attività professionale ed una adeguata esperienza. l) ATTESTATO DI FORMAZIONE MANA- GERIALE. Fino all espletamento del primo corso di formazione manageriale, l incarico sarà attribuito prescindendo dal possesso di tale attestato, fermo restando l obbligo di partecipare al corso di formazione manageriale che verrà organizzato dalla Regione Marche e/o dalle Aziende Sanitarie

283 Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall elettorato attivo, nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall impiego presso una Pubblica Amministrazione, per aver conseguito l impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. In applicazione della legge n. 125, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l accesso ed il trattamento sul lavoro. 2. MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTA- ZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIO- NE Le domande di ammissione redatte secondo lo schema allegato al presente Avviso e corredate della prescritta documentazione nonché dagli altri eventuali titoli, vanno indirizzate al Direttore dell Area Vasta n.5 dell Asur Marche - Via degli Iris, - cap Ascoli Piceno. Le domande debbono essere presentate entro il 30 giorno successivo alla data di pubblicazione dell estratto dell Avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Le domande possono essere presentate: a) a mezzo del servizio postale; in tal caso la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell Ufficio Postale accettante. Non saranno comunque ammessi alla procedura i candidati le cui domande, ancorché presentate nei termini all Ufficio Postale accettante, perverranno all Ufficio Protocollo dell Area Vasta n.5 con un ritardo superiore a 15 giorni; b) direttamente all Ufficio Protocollo dell Area Vasta n. 5 sede di Ascoli Piceno. Si precisa che gli operatori dell Azienda non sono abilitati al controllo circa la regolarità della domanda e dei relativi allegati. c) trasmesse tramite posta elettronica certificata esclusivamente all indirizzo di posta elettronica areavasta5.asur@emarche.it (indirizzo di posta elettronica certificata dell Area Vasta) In tal caso il candidato dovrà essere titolare della casella di posta elettronica certificata utilizzata per l invio della domanda. Fatte salve tutte le altre prescrizioni previste dal presente avviso, è consentito l invio tramite PEC, a pena esclusione, con le seguenti modalità: 1. trasmissione tramite PEC e sottoscrizione con firma digitale del candidato; 2. inoltro tramite posta elettronica certificata di cui all art.16 bis del D.L. n. 185/2008, cioè utilizzando la posta personale del cittadino rilasciata secondo le modalità e le regole individuate dal DPCM del 06/05/2009 (CEC- PAC del candidato o PostaCertificat@). Ciò poiché l art. 65 del D.lgs. n. 82/2005 specifica che le istanze e le dichiarazioni presentate alle P.A. per via telematica sono valide se trasmesse dall autore mediante la propria casella di PEC purché le relative credenziali siano state rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato. All esterno della busta deve essere indicato il MIT- TENTE e deve essere riportata la seguente dicitura: contiene domanda avviso per incarico quinquennale Direttore S.C. di Ginecologia e Ostetricia : La stessa dicitura dovrà essere indicata nell oggetto in caso di invio tramite PEC. Non è ammessa qualsiasi forma di integrazione delle domande dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle stesse; l eventuale riserva di invio o l invio successivo di documenti e/o integrazione sono privi di effetto. In caso di invio della domanda di partecipazione all Avviso e degli ulteriori documenti tramite PEC questi ultimi dovranno: 1 - essere inviati nei seguenti formati: 15147

284 2 - essere necessariamente autocertificati, in quanto copie, secondo il modello previsto dalla domanda di partecipazione. Tali documenti dovranno essere trasmessi unitamente alla fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità. L Area Vasta declina ogni responsabilità per eventuale smarrimento della domanda o dei documenti spediti a mezzo servizio postale con modalità ordinarie, nonché per il caso di dispersione di comunicazioni dipendenti dalla inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpe dell Amministrazione stessa. La domanda ed i relativi allegati non sono soggetti all imposto di bollo né all atto della relativa presentazione né successivamente (Legge 23/8/1988 n. 370; Legge 18/2/1999 n. 28). 3. MOTIVI DI ESCLUSIONE DALLA PRO- CEDURA SELETTIVA Costituiscono motivi di esclusione dalla procedura prevista dal presente avviso: A): - Per le domande consegnate direttamente all ufficio protocollo o inviate tramite servizio postale, la mancata sottoscrizione della domanda da parte dell aspirante o il mancato rispetto dei termini e modalità di consegna/spedizione o comunque l acquisizione della domanda da parte dell Area Vasta oltre il 15 giorno dalla scadenza dei termini; - per le domande inoltrate tramite PEC: - la mancata sottoscrizione nei termini di cui al precedente art. 3; - la mancanza della titolarità della casella di posta elettronica certificata utilizzata per l invio della domanda B) La mancanza dei requisiti generali e specifici salvo quanto previsto dall art. 15 comma 3 del D.P.R. 484/1997, nonché la mancata autocertificazione o certificazione degli stessi secondo la normativa vigente. 4. CONTENUTO E CARATTERISTICHE DELLE DOMANDE Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare 15148

285 sotto la propria responsabilità, in modo chiaramente leggibile: a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza, codice fiscale; b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi c) il godimento dei diritti civili e politici d) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione, o della cancellazione dalle liste medesime; e) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti; f) il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione richiesti dal bando; g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; i) il domicilio (ed eventualmente recapito telefonico,-mail e PEC) presso il quale deve essere fatta all aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione. A tale scopo, l aspirante dovrà comunicare ogni eventuale successiva variazione del domicilio indicato nella domanda. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla precedente lettera a); l) il consenso al trattamento dei dati personali (D.Lgs. 196/03). m) l indirizzo di posta elettronica certificata qualora il candidato chieda tale canale per le comunicazioni; n) autocertificazione relativa alla titolarità della casella di posta elettronica certificata nonché autocertificazioni relative ai documenti che vengono allegati, in caso di invio tramite PEC. 5. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE AL- LA DOMANDA Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare la seguente documentazione: 1) documentazione comprovante il possesso dei requisiti di ammissione; 2) fotocopia del documento di identità personale del candidato; 3) elenco datato e firmato dei titoli e documenti presentati; 4) un curriculum professionale, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali - organizzative svolte, i cui contenuti dovranno fare riferimento: - alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; - alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di - eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti; - alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato, negli ultimi dieci anni, anche con riguardo all attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità; - ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore ai tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; - alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario; - alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all estero, in qualità di docente o relatore; - alla produzione scientifica degli ultimi dieci anni valutata in relazione all attinenza alla disciplina e in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali o internazionali, caratterizzate anche da filtri nell accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica. - alla continuità e alla rilevanza dell attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi. Le informazioni contenute nel curriculum professionale non potranno essere oggetto di valutazione se lo stesso non è redatto in forma di autocertificazione secondo quanto previsto dal D.P.R. n. 445/2000 e trasmesso unitamente a fotocopia di documento di identità. Si precisa inoltre che le dichiarazioni effettuate nel curriculum non supportate da documentazione o da dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà non saranno oggetto di valutazione. I documenti allegati alla domanda di partecipazione al concorso, se rilasciati da privati, possono essere prodotti in originale

286 Ai sensi dell art comma 1 - Legge n. 183/2011, le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni non possono essere accettate, pertanto le stesse devono essere sostituite dalle dichiarazioni di cui agli art. n. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, redatte secondo lo schema allegato. Le autocertificazioni relative ai servizi prestati devono, pena la non valutazione, contenere in modo preciso e completo tutti gli elementi del certificato che si intende sostituire (Ente, durata, qualifica, causa di cessazione del rapporto di lavoro, ecc). La dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell articolo 39 del D.P.R. n. 445/2000, può anche concernere la conformità di una copia all originale in possesso dell interessato. Non saranno prese in considerazione dichiarazioni generiche, che rendano impossibile o dubbio l abbinamento con il relativo documento prodotto in copia semplice. Eventuali dichiarazioni di conformità irrituali, incomplete o generiche, non produrranno effetti, Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa e obbligatoriamente allegate. Possono essere presentate in originale o in fotocopia ed autenticate dal candidato, ai sensi dell art. 19 del D.P.R. n. 445/00, purché il medesimo attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, che le copie dei lavori specificamente richiamati nella dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà sono conformi agli originali. L Amministrazione effettuerà idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute. In caso di accertate difformità tra quanto dichiarato e quanto accertato dall Amministrazione: - L Amministrazione procederà comunque alla segnalazione all Autorità Giudiziaria per le sanzioni penali previste ai sensi dell art. 76 D.P.R. 445/00 - In caso di sopravvenuta assunzione l Amministrazione applicherà l art. 55-quater del D.Lgs. 165/01. - L interessato decadrà comunque, ai sensi dell art. 75 D.P.R. 445/2000, da tutti i benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera. 6. VALUTAZIONE DEI REQUISITI DI AM- MISSIONE DEI CANDIDATI Le operazioni di verifica relative alla sussistenza dei requisiti di ammissione dei candidati è effettuata a cura dell ufficio del personale e disposta con atto formale del Direttore dell Area Vasta, nel rigoroso rispetto della normativa vigente (D.P.R. n.484/97, provvedimenti di classificazione delle discipline equipollenti ed affini, accordi Stato-Regioni che individuano le discipline nelle quali possono essere conferiti incarichi di struttura complessa) 7. COMMISSIONE DI VALUTAZIONE La Commissione di Valutazione è composta dal Direttore Sanitario dell Asur Marche e da tre Direttori di Struttura Complessa nella disciplina della presente selezione, sorteggiati da un elenco unico nazionale tenuto dal Ministero della Salute. Qualora venissero sorteggiati tre Direttori di Strutture Complesse della Regione Marche, non si procederà alla nomina del terzo sorteggiato e si proseguirà nel sorteggio fino ad individuare almeno un componente Direttore di Struttura Complessa presso una Regione diversa. Per ogni componente titolare deve essere sorteggiato un componente supplente, fatta eccezione per il Direttore Sanitario. Nel caso in cui risultasse impossibile individuare nell ambito dell elenco della disciplina propria della struttura complessa di riferimento il numero di nominativi indispensabile per effettuare il sorteggio, almeno pari a sei, l Area Vasta provvede ad acquisire ulteriori nominativi nell ambito degli elenchi nominativi. Il ricorso alle discipline equipollenti è effettuato in via prioritaria per le supplenze. Le operazioni di sorteggio saranno effettuate presso l Area Dipartimentale del Personale dell ASUR, sita in Via Oberdan, n. 2 - Ancona, alle ore 12,00 del 2 giovedì successivo alla data di scadenza del bando di avviso pubblico. In caso di festività infrasettimanale il sorteggio avrà luogo alla medesima ora il giorno lavorativo immediatamente successivo. Qualora sia necessario ripetere il sorteggio per sostituire uno o più componenti della Commissione, verrà dato avviso nel sito aziendale almeno 7 gg. prima della data fissata per il sorteggio medesimo. A seguito delle operazioni di sorteggio, l ufficio del personale provvede all accertamento dei requisiti nei confronti dei componenti della commissione e verifica la sussistenza di cause di incompatibilità o di altre situazioni nelle quali potrebbe essere compromessa l imparzialità del giudizio, a tutela del buon andamento e della trasparenza della procedura selettiva, con particolare riferimento agli articoli 51 e 52 del c.p.c.. Si applica, in ogni caso, quanto previsto dall articolo 35-bis, comma 1 lettera a), del decreto legislativo n.165/2001 (così come introdotto dall articolo 1, comma 46, della legge n.190/2012)

287 All atto dell accettazione della nomina, sulla base di apposita modulistica predisposta dall azienda redatta in conformità alle disposizioni sopra richiamate, l interessato dovrà dichiarare di non trovarsi nelle condizioni di cui sopra o di non trovarsi in situazioni, attuali o anche solo potenziali, di conflitto di interessi rispetto allo svolgimento del proprio operato. Nella composizione della commissione di valutazione si applicano altresì, per quanto compatibili, le disposizioni di cui all articolo 57, comma 1 punto a), del d.lgs. n. 165/2001 (così come novellato dall articolo 5 della legge 23 novembre 2012, n. 215), al fine di garantire pari opportunità tra uomini e donne. La Commissione nella composizione risultante dal sorteggio sarà nominata con determina del Direttore dell Area Vasta. La composizione della Commissione di Valutazione sarà pubblicata nel sito internet Aziendale. La Commissione elegge un presidente tra i tre componenti sorteggiati; in caso di parità di voti è eletto il componente più anziano. 8. CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIO- NE Ai sensi dell art. 15, comma 7 bis punto b), del D. Lgs. 502/92 e s.m.i la Commissione di cui all art. 6 del presente bando effettua la valutazione con l attribuzione di punteggi mediante l analisi compartiva dei curricula, dei titoli professionali posseduti, avuto anche riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell attività svolta, dell aderenza al profilo ricercato e degli esiti del colloquio. La Commissione valuta i contenuti del curriculum e gli esiti del colloquio secondo i criteri ed i principi di cui al presente paragrafo. Ambiti di valutazione: Gli ambiti di valutazione sono articolati nelle seguenti macro aree: a) curriculum; b) colloquio. Così come disposto dalla DGR 1503/13 ai fini della valutazione delle macro aree si fanno propri i criteri già previsti dal disapplicato art. 8 del D.P.R. 484/97. La Commissione dispone per la valutazione complessivamente di 100 punti così ripartiti: - Max. 30 punti per il curriculum - Max. 70 punti per il colloquio A) CURRICULUM (max punti 30) In relazione al fabbisogno definito all art. 5, verranno prese in considerazione le attività professionali, di formazione, di studio, di ricerca nonché della produzione scientifica del candidato, con prevalente considerazione di quelle maturate negli ultimi 10 anni, così suddivise: a.1) Esperienza professionale: max punti 10 - tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; - posizione funzionale del candidato nelle strutture e delle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, dei ruoli di responsabilità rivestiti, dello scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e dei particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti; a.2) Prestazioni quali-quantitative: max punti 10 - tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con riguardo all attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità; Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a: - attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito; - caratteristiche dell azienda e della struttura in cui il candidato ha maturato le proprie esperienze, in relazione al fabbisogno oggettivo; - durata, continuità e rilevanza dell impegno professionale del candidato. a.3) Attività di formazione, studio, ricerca e pubblicazioni: max. punti 10 - i soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; - l attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario; - la partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all estero, in qualità di docente o di relatore; 15151

288 - la produzione scientifica degli ultimi 10 anni, valutata in relazione all attinenza alla disciplina ed in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, - la continuità e la rilevanza dell attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi. La Commissione formula un giudizio complessivo adeguatamente e dettagliatamente motivato, scaturente da una valutazione generale del curriculum di ciascun candidato, correlato al grado di attinenza con le esigenze aziendali. B) COLLOQUIO Il punteggio per la valutazione del colloquio (Max. 70 punti) verrà assegnato valutando: - capacità professionali nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, rispondenti al fabbisogno determinato dall Area Vasta al precedente punto 5; - capacità gestionali, organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell incarico da svolgere, rispondenti al fabbisogno determinato dall Area Vasta al precedente punto 5. La Commissione, nell attribuzione dei punteggi terrà conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell efficacia e dell economicità degli interventi, nonché l attitudine all innovazione ai fini del miglioramento dell organizzazione. Prima dell espletamento del colloquio, la Commissione, con il supporto specifico del Direttore Sanitario, illustrerà nel dettaglio il contenuto, oggettivo e soggettivo, della posizione da conferire, affinché i candidati possano esporre interventi mirati ed innovativi volti al miglioramento della struttura, sia dal punto di vista clinico che organizzativo. I candidati in possesso dei requisiti richiesti saranno convocati per l ammissione al colloquio con lettera raccomandata con avviso di ricevimento con almeno 15 giorni di preavviso rispetto alla data del colloquio. La convocazione sarà altresì pubblicata, con lo stesso preavviso, sul sito web dell Azienda. La mancata presentazione al colloquio equivale a rinuncia. Il colloquio si svolgerà in un aula aperta al pubblico, ferma restando la possibilità di non far assistere alle operazioni relative gli altri candidati qualora la Commissione intenda gestire il colloquio con modalità uniformi, somministrando ai candidati le medesime domande. Al termine della procedura di valutazione la Commissione redigerà verbale delle operazioni condotte e una relazione sintetica che, unitamente alla terna dei candidati idonei con i migliori punteggi, sarà trasmessa al Direttore dell Area Vasta. I candidati sono idonei quando raggiungono un punteggio almeno pari al 51% del punteggio massimo attribuibile. 9. SCELTA DA PARTE DEL DIRETTORE DI AREA VASTA, CONFERIMENTO DELL IN- CARICO E PUBBLICAZIONI SUL SITO IN- TERNET L Area Vasta pubblicherà sul proprio sito internet, prima della nomina del candidato: - il profilo professionale predelineato (fabbisogno soggettivo), del dirigente da incaricare sulla struttura organizzativa oggetto della selezione, così come trasmesso dal Presidente della Commissione di valutazione; - i curricula dei candidati presentatisi al colloquio; - la relazione della Commissione di Valutazione, comprensiva dell elenco di coloro che non si sono presentati al colloquio. L atto di attribuzione dell incarico di direzione, adeguatamente motivato, sarà formalmente adottato decorsi almeno 15 giorni dalla predetta pubblicazione e pubblicato sul sito internet aziendale. Il termine massimo di conclusione della procedura è di mesi sei a decorrere dalla data di adozione della determina di nomina della commissione Tale termine potrà essere elevato di ulteriori quattro mesi in presenza di ragioni oggettive. In tale caso se ne darà comunicazione agli interessati mediante pubblicazione sul sito internet dell Azienda. L incarico verrà conferito dal Direttore dell Area Vasta ad un candidato individuato nell ambito della terna degli idonei, composta, sulla base dei migliori punteggi attribuiti ai candidati a seguito della valutazione del curriculum e all espletamento del colloquio. Nell ambito della terna, il Direttore dell Area Vasta potrà nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, motivando analiticamente la scelta, motivazione che deve essere pubblicata unitamente all atto di nomina nel sito internet aziendale. La Direzione di Area Vasta si riserva la possibilità di reiterazione della procedura selettiva nel caso in cui i candidati che si sono presentati al colloquio risultino in numero inferiore a tre

289 10. MODALITA DI SVOLGIMENTO DEL- L INCARICO. Il concorrente cui verrà conferito l incarico sarà invitato a stipulare il relativo contratto individuale, a seguito dell accertamento del possesso dei requisiti prescritti. Ai sensi dell art. 15 comma 7 ter del D.Lgs 502/92 e s.m.i. L incarico di direttore di struttura complessa è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5 del medesimo articolo 15. L incarico avrà durata di cinque anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo, previa verifica positiva al termine dell incarico da effettuarsi da parte del un collegio tecnico ai sensi delle vigenti disposizioni normative. L incarico è revocato, secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dal CCNL, in caso di inosservanza delle direttive impartite dalla Direzione dell Area Vasta o dalla Direzione di Dipartimento; mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilità grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravità il Direttore dell Area Vasta può recedere dal rapporto di lavoro secondo le disposizioni del Codice Civile. Il trattamento giuridico ed economico è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti per l Area della Dirigenza Medica e Veterinaria/Sanitaria e dai vigenti accordi aziendali. La Direzione di Area Vasta si riserva la possibilità di utilizzare gli esiti della procedura selettiva, nel corso dei due anni successivi alla data del conferimento dell incarico, nel caso in cui il dirigente a cui verrà attribuito l incarico dovesse dimettersi o decadere, conferendo l incarico stesso ad uno dei due professionisti facenti parte della terna iniziale. 12. DISPOSIZIONI VARIE L Amministrazione si riserva la facoltà, ove ricorrano motivi di pubblico interesse, di prorogare, sospendere o riaprire i termini, modificare, revocare o annullare il presente bando. Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si intendono qui richiamate le norme di legge vigenti in materia nonché i contenuti della DGRM n.1503/2013. L ufficio competente del procedimento amministrativo è Reclutamento del Personale cui gli interessati potranno rivolgersi per eventuali chiarimenti e informazioni dalle ore 10,00 alle ore 14,00, dal lunedì al venerdì (Tel lorella.corvaro@sanita.marche.it). IL DIRETTORE DELL AREA VASTA Avv. Giulietta Capocasa 11. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Tutti i dati personali di cui l Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del Decreto Legislativo n. 196/03. La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura dell Azienda e all utilizzo degli stessi per lo svolgimento della procedura concorsuale, nonché per gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 33/13. I dati potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano espressa richiesta ai sensi dell art. 22 della Legge n. 241/

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298 Asur Marche Area Vasta n. 5 Ascoli Piceno San Benedetto del Tronto Avviso per il conferimento di un incarico quinquennale per Dirigente Medico Direttore di Struttura Complessa - Disciplina: Chirurgia Generale (del Presidio Ospedaliero Unico - stabilimento ospedaliero Mazzoni di Ascoli Piceno). In attuazione della determina n. 724/AV5 dell adottata dal Direttore dell Area Vasta n. 5, esecutiva ai sensi di legge, si rende noto che è stato stabilito di procedere all attribuzione del seguente incarico: - INCARICO QUINQUENNALE DI DIRE- ZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA - RUOLO: SANITARIO - PROFILO PROFESSIONALE: MEDICO - POSIZIONE E DISCIPLINA: DIRIGENTE MEDICO DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA DI CHIRURGIA GENERA- LE. La procedura per l attribuzione dell incarico è disciplinata dall art.15 del D.Lgs. n.502/1992 e.s.m.i., dal D.P.R. n.484/1997 limitatamente alle disposizioni contenute negli artt. 4,5,10,11,12,13,15, dal D.M. 30/1/1998 e dal D.M. 31/1/1998, modificati con D.M. Sanità 22/1/1999 e s.m.i., dalla L.R. n.13/2013 e dalla DGRM n.1503 del 4/11/2013 Indirizzi per gli enti del Servizio Sanitario Regionale per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa per la dirigenza medica, veterinaria e sanitaria. DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO: Si descrive il fabbisogno richiesto per la copertura della posizione oggetto dell avviso sotto il profilo oggettivo e soggettivo. PROFILO OGGETTIVO DELLA STRUTTU- RA COMPLESSA U.O.C. CHIRURGIA GE- NERALE PRESIDIO OSPEDALIERO UNICO AV5 - STABILIMENTO OSPEDALIERO MAZZONI DI ASCOLI PICENO STRUTTURAZIONE DELL AREA VASTA N. 5 Vista la legge regionale n. 13 del 20/06/2003 relativa alla riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale e s.m.i. L Area Vasta n. 5, quale articolazione dell ASUR, comprende un bacino di utenza complessivo: n. abitanti è così composta: - N. 2 Distretti sanitari, Distretto di Ascoli Piceno e di San Benedetto del Tronto - N. 1 Dipartimento di Prevenzione - Il Presidio Ospedaliero Unico di Area Vasta articolato in 2 stabilimenti ospedalieri Mazzoni Ascoli Piceno e Madonna del Soccorso San Benedetto del Tronto. Posti letto totali (DGR 735/13): - Mazzoni: 276 pl per acuti e 10 pl di LD - Madonna del Soccorso: 233 pl per acuti e 24 pl di LD L assetto organizzativo è riepilogato nella tabella seguente: 15162

299 In particolare l U.O.C. di CHIRURGIA GENERA- LE del Presidio Ospedaliero Unico - stabilimento ospedaliero Mazzoni di Ascoli Piceno - afferisce al Dipartimento di Chirurgia ed è organizzato nei seguenti settori: - degenza di chirurgia generale con attività chirurgica in urgenza e programmata, sviluppo in particolare della chirurgia laparoscopica addominale, per la quale è da prevedersi un potenziamento, e attività di chirurgia vascolare minore e maggiore programmata, per la quale è da prevedersi il potenziamento con avvio dell attività in urgenza. - organico personale dirigente: n. 1 direttore medico + n. 8 dirigenti medici; - attività ambulatoriale di chirurgia generale, chirurgia vascolare, endoscopia digestiva in collaborazione con l UO di gastroenterologia; - piccola chirurgia ambulatoriale e in DS. PROFILO SOGGETTIVO DELLA STRUT- TURA COMPLESSA U.O.C. CHIRURIGA GENERALE PRESIDIO OSPEDALIERO UNICO - STABILIMENTO OSPEDALIERO MAZZONI DI ASCOLI PICENO Il Direttore dovrà possedere competenze tecniche in ambito della branca specialistica CHIRURGIA GENERALE di adeguato livello con una casistica relativa ai settori di attività descritti, in particolare alla chirurgia generale classica ed alla chirurgia laparoscopica. 11 Direttore dovrà possedere competenze e conoscenze in ambito della specifica disciplina. E altresì indispensabile la dimostrazione di un costante percorso formativo e di aggiornamento nell ambito della specifica disciplina. Il soggetto cui verrà attribuito l incarico dovrà documentare e/o argomentare: - conoscenze e competenze in ambito del governo clinico; - competenze in ambito della farmaco-economia; - competenze nella definizione e gestione del budget; - esperienza nella gestione delle riunioni e lavori di gruppo; - capacità negoziale. Relativamente agli aspetti gestionali e direzionali: Proporre un modello originale di gestione dell UO che sviluppi tutti i settori richiesti, la continuità assistenziale e l attività di consulenza per le UU.OO e per il pronto soccorso. Dimostrare capacità ed esperienza di direzione di UO con degenze e integrazione dipartimentale. Programmare e gestire le risorse materiali e professionali (comprese le risorse finalizzate), i fabbisogni di materiali e attrezzature nell ambito del budget di competenza per il raggiungimento di obiettivi e risultati dell attività propria e dei collaboratori. Programmare, inserire, coordinare e valutare il personale della struttura, relativamente a competenze professionali e comportamenti organizzativi. Relativamente alla Relazione e alla comunicazione: Favorire l integrazione in AV ed in ASUR, avere buone capacità o attitudini relazionali per favorire la positiva soluzione dei conflitti e costruire un buon clima in ambito organizzativo, favorendo l integrazione fra la struttura di appartenenza e le altre strutture aziendali. Creare e mantenere rapporti costruttivi con la Direzione dipartimentale e con la Direzione medica Ospedaliera e dei Distretti. Relativamente all attività formativa ed all applicazione delle conoscenze tecniche: Assicurare la corretta applicazione delle procedure operative/assistenziali e delle innovazioni. Promuovere lo sviluppo di modelli innovativi organizzativi e professionali nell ambito della Chi

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