Progetto definitivo per la realizzazione della Rete Telematica Metropolitana del Comune di Olbia

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1 CITTÀ DI OLBIA Project Area: ICT Date: 01/10/2013 File: CAPITOLATO MAN APPALTO INTEGRATO_rev_ doc Status: Final Progetto definitivo per la realizzazione della Rete Telematica Metropolitana del Comune di Olbia CAPITOLATO SPECIALE Pagina 1 di 32

2 Sommario Capo I - OGGETTO ED IMPORTO DELL APPALTO DESIGNAZIONE DELLE OPERE... 3 ART. 1 OGGETTO DELL'APPALTO... 3 ART. 2 AMMONTARE DELL APPALTO... 4 ART. 3 PREZZI A CORPO - VARIANTI - NUOVI PREZZI... 5 ART. 4 TERMINE PER L ESECUZIONE DELL APPALTO... 6 ART. 5 DESIGNAZIONE DELLE OPERE... 6 ART. 6 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE ART. 7 INDICAZIONI ALLE QUALI DEVONO ATTENERSI I CONCORRENTI PER LA PREDISPOSIZIONE DEI DOCUMENTI PROGETTUALI (BUSTA "B") ART. 8 SISTEMA INFORMATIVO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE Capo II - DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI LA PROGETTAZIONE DELLE OPERE ART. 9 PROGETTO ESECUTIVO ART. 10 CONTENUTI DEL PROGETTO ART. 11TERMINI E MODALITA PER LA PROGETTAZIONE ART. 12 PROPRIETA E MODIFICHE DEL PROGETTO ART. 13 ATTIVITA PRODROMICHE ED ESSENZIALI AI FINI DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA DI DETTAGLIO (CANTIERABILE) ART. 14 POLIZZA ASSICURATIVA DEL PROGETTISTA Capo III - DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L APPALTO DEI LAVORI ART. 15 DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO ART. 16 CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA ART. 17 POLIZZA DI ASSICURAZIONE PER DANNI DI ESECUZIONE LAVORI E RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI ART. 18 CONSEGNA DEI LAVORI ART. 19 PIANO DELLA SICUREZZA ART. 20 PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI ED IGIENE DEL LAVORO ART. 21 PROGRAMMA ESECUTIVO E PIANO OPERATIVO DETTAGLIATO PER L'ESECUZIONE DELLE OPERE ART. 22 SUBAPPALTO ART. 23 PROCEDURE ANTIMAFIA ART. 24 ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL APPALTATORE ART. 25 INTERFERENZE ART. 26 MISURAZIONE DEI LAVORI - PAGAMENTO ACCONTO - CONTO FINALE ART. 27 TEMPO UTILE PER DARE COMPIUTI I LAVORI, PENALITA IN CASO DI RITARDO, PROROGHE ART. 28 COLLAUDI E PAGAMENTI DEL SALDO ART. 29 ATTIVITA DI MANUTENZIONE. GARANZIA DELLE OPERE ESEGUITE ART. 30 DANNI PER CAUSE DI FORZA MAGGIORE ART. 31 MISURE DI SICUREZZA E PROVVEDIMENTI DI VIABILITA CONSEGUENTI AI LAVORI ART. 32 RESPONSABILITA DELL APPALTATORE ART. 33 PREZZI ART. 34 VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ E DELLE OPERE ART. 35 DOMICILIO E RAPPRESENTANZA DELL APPALTATORE ART. 36 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ART. 37 RISERVE DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE ART. 38 SPESE DI CONTRATTO ART. 39 PUBBLICITÀ Capo IV MODALITA DI ESECUZIONE DEI LAVORI, DELLE FORNITURE E DEI SERVIZI ART. 40 CARATTERISTICHE HARDWARE E SOFTWARE ART. 41 CAVO IN FIBRA OTTICA ART. 42 GIUNZIONI, DIRAMAZIONI E SPILLAMENTI ART. 43 LAVORI OPERE CIVILI E SCAVI ART. 44 ESECUZIONE DELL INFRASTRUTTURA CON IL SISTEMA DELLA MINITRINCEA ART. 45 UTILIZZO DI CAVIDOTTI O CANALIZZAZIONI ESISTENTI ART. 46 ELENCO INDICATIVO E NON ESAUSTIVO DEI SITI CHE POTRANNO ESSERE PROPOSTI COME ULTERIORI "SEDI COLLEGATE Pagina 2 di 32

3 Capo I - OGGETTO ED IMPORTO DELL APPALTO DESIGNAZIONE DELLE OPERE ART. 1 OGGETTO DELL'APPALTO Il presente appalto, ai sensi dell art.53 comma 3 lettera b) del D.Lgs 163/2006, ha per oggetto la progettazione esecutiva e l'esecuzione di tutti i lavori, le forniture ed i servizi necessari per la realizzazione della Rete telematica metropolitana (MAN) del Comune di Olbia. Per l affidamento del contratto la gara è indetta mediante procedura aperta con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (artt. 81 e 83 D.Lgs. 163/2006), sulla base del progetto definitivo. Ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 163/2006 si precisa che il contratto è di tipo misto in quanto comprende lavori, forniture e servizi; l'oggetto principale del contratto è costituito dai lavori in quanto l'importo degli stessi assume rilievo superiore al cinquanta per cento e inoltre le forniture ed i servizi hanno carattere accessorio rispetto ai lavori. L Appalto in oggetto è stipulato a corpo per le prestazioni descritte all'articolo successivo. L appaltatore, avendo esaminato il progetto definitivo dei lavori in appalto ed avendolo eventualmente integrato per emendarne possibili vizi ed omissioni, lo riconosce proprio e quindi sufficiente ai fini dell elaborazione del progetto esecutivo e dei successivi dettagli costruttivi (progetto di cantiere) da redigersi a proprio onere secondo quanto definito dagli artt. 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 43, 44 del D.P.R. 207/2010 e successive modificazioni e integrazioni. L appaltatore da atto, inoltre, che l opera può essere eseguita al prezzo offerto e che il piano di sicurezza e coordinamento di cui al D.Lgs. 81/08 e successive modificazioni, sono correttamente predisposti. L appaltatore ha l onere di predisporre tutti gli elaborati costituenti la progettazione esecutiva delle opere, comprese tutte le indagini, la predisposizione di tutti i sondaggi integrativi e gli studi specialistici necessari e propedeutici alla redazione del progetto esecutivo, ivi inclusi i rilievi di dettaglio e l'indagine georadar, nei termini descritti nell elaborato progettuale denominato "Specifiche tecniche per la progettazione esecutiva". Con la sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati, l Appaltatore dichiara di conoscere perfettamente e di accettare incondizionatamente le leggi, i regolamenti e tutte le norme vigenti in materia di lavori pubblici, nonché tutte le norme che regolano il presente appalto, e dichiara altresì di conoscere perfettamente e di accettare incondizionatamente il progetto ai fini della sua perfetta esecuzione. Con l offerta è anche implicita la dichiarazione che l Assuntore dei lavori, esaminati i documenti e le condizioni di appalto e visitati i luoghi di lavoro, è nella piena conoscenza degli stessi, dell importanza dell opera, delle difficoltà della sua esecuzione, di tutte le soggezioni di lavoro, ivi comprese quelle risultanti dallo stato del suolo e del sottosuolo e quelle dipendenti dalle esigenze di viabilità e dall accesso ai luoghi di lavoro. I lavori in oggetto sono cofinanziati dalla Regione Sardegna nell ambito del bando indetto dall Assessorato regionale degli Affari Generali, Personale e Riforma - Direzione generale degli affari generali e della società dell informazione - Servizio dell'innovazione, progettazione, gare e contratti in ambito ICT (determinazione del direttore del servizio n. 527/AAGG del 12/10/2011). Con la partecipazione alla gara l appaltatore dichiara di essere a conoscenza dei seguenti documenti relativi alla procedura di cui sopra: - Deliberazione G.R. n. 35/24 del 30/08/2011 direttive per l attuazione dell intervento di estensione della Rete Telematica Regionale attraverso la realizzazione nei territori delle Amministrazioni Comunali di Reti Metropolitane MAN. POR FESR Asse I Società dell informazione obiettivo operativo d.; - Determinazione n. 527/AA.GG del 12/10/ Indizione della procedura; - Quadro introduttivo alla RTR; - Elementi per la redazione del progetto preliminare e del piano di gestione; - Modulo di adesione; - Schema di convenzione; - Determinazione n. 609/AA.GG del 17/11/ Rettifica dell'art. 5, comma 2, e dell'art. 8, comma 3, dell'avviso pubblico per la ricezione di manifestazioni di interesse; - Determinazione n. 727 del 15/12/ Rettifica dell'allegato "Elementi per la redazione del progetto preliminare e del piano di gestione" alla Manifestazione di interesse; - Elementi per la redazione del progetto preliminare e del piano di gestione rettificato con determinazione n. 727 del 15/12/2011; - Determinazione n. 547/AA.GG del 10/05/2012 approvazione della graduatoria finale; - Deliberazione G.R. N. 20/25 del 15/05/ Incremento della disponibilità finanziaria per l attuazione dell intervento di realizzazione nei territori delle Amministrazioni Comunali di Reti Pagina 3 di 32

4 Metropolitane MAN. POR FESR Asse I Società dell informazione obiettivo operativo a.; - Determinazione n. 1061/AA.GG del 29/06/2012 finanziamento proposta progettuale Olbia e rettifica schema di convenzione tipo; - Convenzione stipulata tra il Comune di Olbia e la Regione Autonoma della Sardegna in data 07/11/2012. L appaltatore dichiara quindi di conoscere e accettare i rapporti tra il Comune di Olbia e la Regione Autonoma della Sardegna ed in particolare gli articoli 8 Spese ammissibili e misura del cofinanziamento, 9 Obblighi del beneficiario e controlli, 10 Proprietà e diritti di utilizzo delle infrastrutture e 11 Revoca del cofinanziamento dell Avviso per la ricezione di manifestazioni d'interesse. ART. 2 AMMONTARE DELL APPALTO L importo complessivo dei lavori a base d appalto (lavori a corpo, progettazione e oneri della sicurezza) ammonta a: ,37 IVA esclusa, suddivisi in: 1 Lavori ,68 2 Oneri sicurezza relativi ai lavori ,77 3 Forniture ,01 4 Oneri sicurezza relativi alle forniture 8.473,70 5 Oneri installazione, configurazione e start-up ,00 6 Progettazione esecutiva ,21 TOTALE A BASE D'ASTA ,37 di cui: - soggetti a ribasso ,90 - non soggetti a ribasso ,47 L importo delle opere da realizzare in appalto sarà quello risultante dall offerta del concorrente aggiudicatario, per la realizzazione delle opere di che trattasi, ai sensi dell art. 82 del D.Lgs 163/06. L Amministrazione appaltante valuterà l anomalia delle offerte ai sensi degli artt. 86, 87, 88 del D.Lgs. 163/2006 e successive modificazioni. PROSPETTO DELLE CATEGORIE DI OPERE (D.P.R. 207/2010) Categoria prevalente - INTERVENTI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE (CAT. OS35) ,10 Categorie scorporabili - IMPIANTI DI RETI DI TELECOMUNICAZIONE E DI TRASMISSIONE DATI (OS19) ,58 CATEGORIE PROGETTUALI - IMPIANTI DI LINEE E RETI PER TRASMISSIONE E DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA, TELEGRAFIA,TELEFONIA, RADIOTELEGRAFIA E RADIOTELEFONIA (CAT. IV/c) ,21. Le opere da compensare a corpo sono tutte quelle identificate o ricavabili dai disegni allegati al progetto definitivo e non suscettibili di variazioni in fase di realizzazione, descritte in modo sommario nel seguente articolo 5 Designazione delle opere. In fase di esecuzione delle opere sarà assolutamente vietato apportare al progetto esecutivo approvato qualsiasi variante (Legge 1865/2248 Art. 342, art. 161 del D.P.R. 207/2010) fatta eccezione per quanto espressamente richiesto dalla Committente. I gruppi di lavorazioni omogenee di cui all art. 3 comma 1 lettera s) del regolamento D.P.R. 207/2010, comprensivi delle forniture e dei servizi da eseguire nell ambito dell appalto, sono riportate nella tabella seguente: GRUPPI DI LAVORAZIONI OMOGENEE A) LAVORI A CORPO Importo Percentuale Percentuale esclusa parziale totale Cat. OS35 sicurezza 1) Fornitura e posa di infrastruttura in minitrincea ,54 57,95% 33,54% Pagina 4 di 32

5 2) Esecuzione di attraversamenti ,00 4,95% 2,87% Cat. OS19 3) Maggiorazione per scavo tradizionale ,68 0,90% 0,52% 4) Fornitura e posa in opera di pozzetti ,30 11,87% 6,87% 5) Fornitura e posa in opera di canalette ,38 2,09% 1,21% 6) Fornitura e posa in opera di cavo a F.O ,41 7,14% 4,13% 7) Scavi, rinterri e opere murarie ,11 3,29% 1,91% 8) Giunzione a fusione e attestazione alla muffola ,70 3,47% 2,01% Cat. OG3 9) Demolizione e ripristino pavimentazioni ,56 8,34% 4,83% SOMMANO LAVORI A CORPO ,68 100,00% 57,88% B) FORNITURE A CORPO 10) Fornitura e posa in opera di apparato per nodi di petalo ,43 66,46% 25,69% 11) Fornitura e posa in opera di apparato per nodi di backbone ,28 23,95% 9,26% 12) Fornitura e posa in opera di rack 19" ,04 3,00% 1,16% 13) Fornitura e posa in opera cassetti giunzione e terminazione ,46 2,60% 1,00% 14) Terminazione di fibra ottica su cassetto di terminazione ,80 2,63% 1,02% 15) Fornitura e posa in opera di muffola di giunzione ,00 1,36% 0,53% SOMMANO FORNITURE A CORPO ,01 100,00% 38,66% C) SERVIZI A CORPO 16) Installazione, configurazione e start up ,00 43,48% 1,51% 17) Progettazione esecutiva ,21 56,52% 1,96% SOMMANO SERVIZI A CORPO ,21 100,00% 3,47% SOMMANO LAVORI FORNITURE E SERVIZI A CORPO ,90 100,00% D) LAVORI IN ECONOMIA 18) Lavori in economia per lo spostamento di sottoservizi ,00 100,00% SOMMANO LAVORI IN ECONOMIA ,00 100,00% Sono compresi nel prezzo dell appalto gli oneri relativi alla manutenzione e alla garanzia secondo quanto riportato all art. 29 del presente capitolato. ART. 3 PREZZI A CORPO - VARIANTI - NUOVI PREZZI Il prezzo a corpo compensa integralmente tutti gli oneri e spese, nessuno escluso, posti a carico dell Appaltatore dal presente Capitolato Speciale d Appalto, per la realizzazione dell opera, comprendendo tutto quanto previsto dallo sviluppo del Progetto esecutivo e di cantiere redatto dall Appaltatore medesimo. Tale prezzo a corpo, compensa altresì ogni eventuale lavoro in variante, aggiunte e lavori suppletivi di dettaglio che si rendessero necessari in sede di esecuzione dei lavori e delle forniture per la realizzazione delle opere, per dare le stesse perfettamente compiute a regola d arte e funzionanti. Sono possibili varianti solo nei casi previsti dall art. 132 del D.lgs. 163/2006 e successive modificazioni, nonché dall art. 56 della L.R. 5/2007 nel testo vigente, nel rispetto dell Art.161 del D.P.R. 207/2010. Rimane comunque confermata la facoltà prevista dall art. 134 del D.lgs. 163/2006 (recesso per volontà dell Amministrazione appaltante), così come la facoltà dell Ente, prevista dall art. 162 del D.P.R. 207/2010, di ordinare l esecuzione dei lavori in misura inferiore ad un quinto dell importo di contratto. Nel caso di cui sopra l Appaltatore non potrà avanzare alcuna richiesta eccedente quanto previsto negli stessi articoli. Per l esecuzione di eventuali categorie di lavoro non previste, si procederà alla formazione di nuovi prezzi con le norme previste dagli art. 161 comma 6 e 163 del Regolamento n. 207/2010. Non sono considerate varianti, ai sensi dell art. 132 comma 3, 1 periodo del D.lgs 163/2006, gli inte rventi disposti dal Direttore dei Lavori per risolvere aspetti di dettaglio, o per lievi errori ed inesattezze degli elaborati grafici che siano contenuti entro un importo non superiore al 5% d ogni singola categoria di lavoro dell appalto di cui all art. 1 e che non comportino un aumento dell importo del contratto stipulato per la realizzazione dell opera. La variazione predetta sarà ordinata e motivata sul piano tecnico dalla Direzione dei Lavori con apposito e dettagliato Ordine di Servizio. Sarà onere dell Appaltatore provvedere ad adeguare i disegni di progetto e i Pagina 5 di 32

6 documenti relativi, secondo le disposizioni della Direzione dei lavori (art. 132 comma 3, 1 periodo d el D. lgs. 163/2006). Come stabilito dalla convenzione sottoscritta dal Comune e dalla Regione Autonoma della Sardegna in data 07/11/2012, l eventuale utilizzo delle economie da ribasso d asta, nel rispetto delle normative comunitarie, statali e regionali, va ricondotto alle situazioni disciplinate dalle seguenti norme: - art. 132 del Codice dei contratti pubblici, riguardanti le varianti in corso d opera, - così come definite nel comma 1, dalla lett. a) alla lett. d) e nel comma 3), - art. 1664, comma 2, del codice civile avente ad oggetto onerosità o difficoltà nell'esecuzione - art. 161 comma 10 del d.p.r. 5 ottobre 2010, n. 207 avente ad oggetto Variazioni ed addizioni al progetto approvato - art. 57, comma 3 lett. b) e comma 5 lett. a) e b) del D.Lgs. 163/2006 relativi alla possibilità di rendicontare lavori/servizi/forniture complementari unitamente a quelli dell opera principale originariamente finanziata (ritenendo complementari soltanto quelle opere che da un punto di vista tecnico-costruttivo rappresentino una integrazione dell opera principale saldandosi inscindibilmente con essa, sì da giustificarne l affidamento e la relativa responsabilità realizzativa ad un unico costruttore). Per l utilizzo delle economie il Comune beneficiario del finanziamento è tenuto a richiedere la preventiva autorizzazione del Responsabile della Linea di Attività per importi inferiori o pari a euro ; per importi superiori a euro è necessaria la preventiva autorizzazione del Responsabile della Linea di Attività previo assenso dell Autorità di Gestione del POR-FESR Le economie di cui non viene autorizzato l utilizzo e le parti di economie non utilizzabili/utilizzate, devono automaticamente confluire nella dotazione della LdA per essere riprogrammate. Tutti gli impegni giuridicamente vincolanti devono essere assunti entro e non oltre il ; la data ultima di ammissibilità delle spese è fissata al Come previsto dall art. 53 comma 4 del D.lgs. 163/2006, per le prestazioni a corpo il prezzo offerto non può essere modificato sulla base delle verifiche delle quantità o della qualità delle prestazioni. ART. 4 TERMINE PER L ESECUZIONE DELL APPALTO Il termine utile complessivo per dare esecuzione all appalto è fissato in 360 (trecentosessanta) giorni naturali e non consecutivi così suddivisi: 1. il termine per la progettazione esecutiva è di 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi dalla data dell ordine di servizio emesso dal Responsabile del procedimento ai sensi dell art. 169 comma 1 del DPR 207/2010; 2. il termine per l esecuzione dei lavori è di 300 (trecento) giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna lavori, redatto dalla Direzione dei Lavori a seguito dell approvazione del progetto esecutivo da parte del committente. I tempi suindicati devono intendersi al netto di quelli necessari per l attività istruttoria sul progetto esecutivo, di revisione del progetto, dell eventuale approvazione e consegna lavori, come meglio specificato al successivo articolo 8. Nel termine utile per l'esecuzione dei lavori di cui al precedente punto 2 si è tenuto conto di 60 (sessanta) giorni per l'andamento stagionale sfavorevole e pertanto per tali giorni non potranno essere concesse proroghe per recuperare i rallentamenti e le soste. Non saranno ammesse proroghe ai termini indicati, salvo per cause od eventi dipendenti dalla Committente. ART. 5 DESIGNAZIONE DELLE OPERE Le opere formanti l oggetto del presente appalto sono quelle risultanti e/o desumibili dagli elaborati e dai disegni del progetto definitivo approvato come integrato e/o modificato dall offerta di gara da intendersi come integralmente allegato al presente Capitolato Speciale d Appalto, e possono sommariamente riassumersi come segue: CATEGORIE di LAVORI da compensarsi A CORPO FORNITURA E POSA DI INFRASTRUTTURA DI 3 TUBI DA 50 MM IN MINITRINCEA. Il prezzo comprende tutte le lavorazioni per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte, ed in particolare: l'indagine georadar, la fresatura (mediate apposita macchina a lama rotante) del manto stradale con profondità non inferiore a 45 cm dall estradosso e larghezza non superiore ai 15 cm; la posa contestuale di tre monotubi di diametro esterno 50 mm; il ripristino dello scavo con calcestruzzo dosato a 2 q.li/mc additivato con ossido di ferro (rosso); la scarifica del manto stradale a cavallo dello scavo per una larghezza pari a quella della Pagina 6 di 32

7 minitrincea, ad una profondità di 3 cm; il ripristino del manto stradale con stesura di conglomerato bituminoso dello spessore di 3 cm per tutta la larghezza dello scavo completo di tappetino di usura. Sono compresi altresì nel prezzo gli oneri per il trasporto ed il conferimento a discarica autorizzata del materiale di risulta. MAGGIORAZIONE PER SCAVO TRADIZIONALE. La voce compensa tutte le lavorazioni necessarie per eseguire le scavo, la posa dei tubi ed il rinterro con il sistema tradizionale, cioè con scavo a cielo aperto. È pertanto compreso e compensato ogni onere per: demolizione di pavimentazione stradale, scavo, formazione del letto di posa in sabbia, fornitura e posa in opera di tritubo Ø50 mm, rinterro con materiale misto proveniente da cava di prestito. Compresi altresì gli oneri per il trasporto e conferimento a discarica del materiale di risulta. Escluso il ripristino del tappetino di usura. È da compensarsi a parte il ripristino della pavimentazione stradale. ESECUZIONE DI ATTRAVERSAMENTO FLUVIALE, STRADALE O FERROVIARIO. Il presente prezzo compensa tutte le lavorazioni necessarie per la realizzazione di un attraversamento fluviale, stradale o ferroviario mediante la tecnica della perforazione guidata suborizzontale (no-dig) per una lunghezza fino a 50 m. Sono compresi nel prezzo tutti gli oneri per l'effettuazione di indagine georadar fino a 3 m di profondità e per qualsiasi larghezza, la redazione di studi di dettaglio per l'ottenimento delle prescritte autorizzazioni, la fornitura, il trasporto, la posa in opera di tutta l'attrezzatura; la preparazione dell'area di cantiere; il disfacimento della pavimentazione e scavo per l esecuzione delle buche necessarie, la perforazione a qualsiasi profondità per un diametro complessivo fino a 200 mm in terra o roccia di qualsiasi consistenza, la fornitura e posa del pacco tubi composto da 4 monotubi diametro 50 mm e un tubo PVC diametro 83 mm, il collaudo dei tubi, la fornitura e posa del cordino di tiro, la fornitura e posa di tappi per il bloccaggio delle estremità, la realizzazione dei pozzetti di ispezione alle estremità, il trasporto e scarico alle destinazioni finali dei materiali di risulta e degli altri materiali non riutilizzabili per il rinterro, il ripristino e sistemazione delle aree di intervento e quant'altro occorre per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte. DISFACIMENTO E RIPRISTINO DI PAVIMENTAZIONE STRADALE IN BASOLATO. La voce compensa tutti gli oneri inerenti le lavorazioni di disfacimento e ripristino stradale da eseguirsi nel caso di pavimentazione in basolato, ed in particolare la numerazione degli elementi lapidei prima della loro rimozione, lo smontaggio, il trasporto nel sito di stoccaggio provvisorio, il trasporto, il riposizionamento a lavori ultimati e quant'altro occorre per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte. RIPRISTINO DI PAVIMENTAZIONE STRADALE PRECEDENTEMENTE DEMOLITA. La presente voce compensa tutti gli oneri occorrenti per il RIPRISTINO DI PAVIMENTAZIONE STRADALE precedentemente demolita per l'esecuzione di manufatti o impianti nel sottosuolo, comprendente le seguenti forniture e lavorazioni: il transennamento completo di adeguata segnaletica a norma; il riscavo del precedente rinterro per una profondità adeguata al ripristino da eseguire, compreso il carico su automezzo ed il trasporto a discarica o a reimpiego delle materie di risulta, esclusa l'eventuale indennità di conferimento a discarica autorizzata; la regolarizzazione del fondo; la fornitura e posa in opera di uno strato di calcestruzzo dosato a 250 kg/mc di cemento R32,5, per uno spessore di cm 20; compresa l'esecuzione, dopo stagionatura del cls e previa pulizia del fondo ed ancoraggio con 0,5 kg/mq di emulsione bituminosa, del manto di usura in conglomerato bituminoso dello spessore di cm 3, steso a mano o con vibrofinitrice, perfettamente raccordato alla preesistente pavimentazione adiacente, compresa la rullatura e la pulizia finale. FORNITURA, TRASPORTO E POSA IN OPERA DI POZZETTO 125X80. Il prezzo compensa tutti gli oneri relativi alle lavorazioni per la fornitura, trasporto e posa in opera di pozzetto 90x70 costituito da: elemento base a pianta rettangolare (dimensioni esterne 108x88, interne 90x70, altezza 37,5 cm) con incorporata soletta di fondazione, avente nelle superfici laterali dei setti di frattura (due per ciascun lato lungo e uno per ciascun lato corto) per l alloggiamento dei tubi, con bordo superiore sagomato ad incastro (di opportuno spessore) per consentire l inserimento degli altri elementi; elementi di sopralzo di forma anulare, di dimensioni tali da riportare il manufatto a quota stradale (moduli da 10 o 20 cm di altezza), con bordi inferiore e superiore sagomati ad incastro (di opportuno spessore) per consentire la sovrapposizione dei diversi elementi, anello porta chiusino di forma anulare a foro centrale, avente nella parte inferiore un opportuna sagomatura per l incastro con l elemento sottostante; fornitura e posa chiusino in ghisa 70x80 D 400. Compresi altresì gli scavi, i rinterri, i ripristini stradali e quant'altro occorre per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte. FORNITURA, TRASPORTO E POSA IN OPERA DI POZZETTO 90X70. Il prezzo compensa tutti gli oneri relativi alle lavorazioni per la fornitura, trasporto e posa in opera di pozzetto 125x80 costituito da: elemento base a pianta rettangolare (dimensioni esterne 145x100, interne 125x80, altezza 53 cm) con incorporata soletta di fondazione, avente nelle superfici laterali dei setti di frattura (due per ciascun lato lungo e uno per Pagina 7 di 32

8 ciascun lato corto) per l alloggiamento dei tubi, con bordo superiore sagomato ad incastro (di opportuno spessore) per consentire l inserimento degli altri elementi; elementi di sopralzo di forma anulare, di dimensioni tali da riportare il manufatto a quota stradale (moduli da 10 o 20 cm di altezza), con bordi inferiore e superiore sagomati ad incastro (di opportuno spessore) per consentire la sovrapposizione dei diversi elementi, anello porta chiusino di forma anulare a foro centrale, avente nella parte inferiore un opportuna sagomatura per l incastro con l elemento sottostante; fornitura e posa chiusino in ghisa 106x70 D 400. Compresi altresì gli scavi, i rinterri, i ripristini stradali e quant'altro occorre per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte. FORNITURA E POSA IN OPERA DI CANALETTE IN FERRO O VTR DI QUALSIASI DIMENSIONE. Il prezzo compensa ogni onere inerente le lavorazioni necessarie per la fornitura e posa in opera delle canalette, complete di supporti, mensole e staffe, su ponte o viadotto, a qualsiasi altezza. Sono comprese nel prezzo l'esecuzione della protezione antiruggine, la fornitura e posa in opera dei tasselli, l'assistenza muraria e quanto altro occorre per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte. ESECUZIONE DI IMPIANTO A SOFFITTO, PARETE O PAVIMENTO DI QUALSIASI NATURA (INTERNA O ESTERNA). La voce compensa ogni onere inerente l'esecuzione di impianto a soffitto, parete o pavimento di qualsiasi natura (interna o esterna), compresi la formazione della traccia, la fornitura e posa in opera del tubo in PVC diametro 50 mm, il fissaggio del tubo con malta cementizia, il ripristino dell'intonaco, la tinteggiatura in due mani, la posa in opera delle mattonelle manomesse e ogni onere per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte. FORNITURA E POSA IN OPERA DI CAVO 48 F.O. La voce compensa ogni onere per la fornitura del cavo a 48 fibre ottiche, conforme ai requisiti dettagliati nella relazione tecnica, e per la posa in opera nell'infrastruttura già predisposta. FORNITURA E POSA DI CAVO 8 F.O. La voce compensa ogni onere per la fornitura del cavo a 8 fibre ottiche, conforme ai requisiti dettagliati nella relazione tecnica, e per la posa in opera nell'infrastruttura già predisposta. SCAVO A SEZIONE RISTRETTA E OBBLIGATA. La voce compensa ogni onere inerente l'esecuzione dello scavo in linea per la posa di reti idriche-fognarie di qualsiasi tipo o per cavidotti di reti elettriche e telefoniche, eseguito con qualsiasi mezzo meccanico, fino alla profondità di m 2.00 dal piano di sbancamento o dall'orlo del cavo, in terreno asciutto o bagnato, compreso il carico sull'automezzo ed escluso il trasporto in rocce tenere di media consistenza con resistenza allo schiacciamento inferiore a 120 kg/cmq. DEMOLIZIONE E ASPORTAZIONE PARZIALE DI PAVIMENTAZIONE STRADALE IN CONGLOMERATO BITUMINOSO. La voce compensa ogni onere inerente i lavori di demolizione e asportazione parziale di pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso per dar luogo a scavi in linea per posa di condotte e cavidotti, per uno spessore di cm 20, eseguita con mezzi meccanici e a mano, compresi i tagli laterali continui, la demolizione e asportazione, il carico e trasporto a discarica dei materiali di risulta, esclusa l'indennità di conferimento a discarica controllata e autorizzata per larghezza oltre 50 cm fino a 3.00 m. DEMOLIZIONE E ASPORTAZIONE PARZIALE DI PAVIMENTAZIONE STRADALE IN CALCESTRUZZO NON ARMATO. La voce compensa ogni onere inerente i lavori di demolizione e asportazione parziale di pavimentazione stradale in calcestruzzo non armato per dar luogo a scavi in linea per posa di condotte e cavidotti, per uno spessore di cm 20, eseguita con mezzi meccanici e a mano, compresi i tagli laterali continui, la demolizione e asportazione, il carico e trasporto a discarica dei materiali di risulta, esclusa l'indennità di conferimento a discarica controllata e autorizzata per larghezza oltre 50 cm fino a 3.00 m. RINTERRO DI CAVI A SEZIONE RISTRETTA E OBBLIGATA CON MATERIALE PROVENIENTE DA CAVA COMPRESA LA FORNITURA DEI MATERIALI. La voce compensa ogni onere inerente i lavori di rinterro di cavi a sezione ristretta e obbligata risultanti dopo l'esecuzione dei manufatti di reti idriche-fognarie e di cavidotti di linee elettriche-telefoniche, eseguito con materiali idonei provenienti da cave, compreso la rincalzatura e prima ricopritura, la formazione del colmo sufficiente a compensare l'eventuale assestamento, le ricariche e il costipamento, valutato per la sezione teorica, con l'impiego di materiale misto proveniente da cave, compresa la fornitura dei materiali. RINTERRO DI CAVI A SEZIONE RISTRETTA E OBBLIGATA CON L'IMPIEGO DI MATERIALI PROVENIENTI DAGLI SCAVI ESEGUITI NELL'AMBITO DEL CANTIERE. La voce compensa ogni onere inerente i lavori di rinterro di cavi a sezione ristretta e obbligata risultanti dopo l'esecuzione dei manufatti di reti idriche-fognarie e di cavidotti di linee elettriche-telefoniche, eseguito con materiali idonei provenienti dagli Pagina 8 di 32

9 scavi, compreso la rincalzatura e prima ricopritura, la formazione del colmo sufficiente a compensare l'eventuale assestamento, le ricariche e il costipamento, valutato per la sezione teorica, con l'impiego di materiali provenienti dagli scavi eseguiti nell'ambito del cantiere. STRATO DI FONDAZIONE IN MISTO CEMENTATO. La voce compensa ogni onere inerente l'esecuzione di uno strato di fondazione in misto cementato, di quasiasi spessore, costituito da una miscela di cemento, R 32.5 in ragione di Kg 55/mc, acqua ed inerti di appropriata granulometria, rispondente alle norme tecniche, compreso l'onere del successivo spandimento sulla superficie dello strato di una mano di emulsione bituminosa, nella misura di Kg. 1 per metro quadrato, saturata da uno strato di sabbia; compresa la fornitura dei materiali, le prove di laboratorio ed in sito, la lavorazione ed il costipamento dello strato con idonee macchine; valutato per ogni metro cubo in opera dopo il costipamento per piazzali interni di edifici scolastici e fabbricati in genere. COMPENSO PER CONFERIMENTO A DISCARICA. La voce compensa ogni onere per il conferimento a discarica autorizzata del materiale di risulta proveniente dagli scavi, demolizioni e costruzioni, non riutilizzabile in cantiere né in altri lavori per le caratteristiche intrinseche dei materiali, valutato a metro cubo per il volume effettivamente conferito, escluso il trasporto. TRASPORTO DEI MATERIALI DI RISULTA. La voce compensa ogni onere inerente i lavori di trasporto dei materiali di risulta, asciutti o bagnati, provenienti dagli scavi, fuori dall'area del cantiere o comunque a una distanza non inferiore a 500 m dal luogo degli scavi, escluso l'eventuale costo di conferimento a discarica autorizzata con percorrenza entro i limiti di 20 km compreso il ritorno a vuoto. GIUNZIONE A FUSIONE PER SINGOLA F.O. La voce compensa ogni onere inerente i lavori di giunzione a fusione per singola fibra ottica, come descritto nella relazione tecnica allegata. ATTESTAZIONE ALLA MUFFOLA DI CAVO SINO A 40 F.O. La voce compensa ogni onere inerente i lavori di attestazione alla muffola di cavo sino a 40 f.o., come descritto nella relazione tecnica allegata. Lavori IN ECONOMIA LAVORI IN ECONOMIA PER LO SPOSTAMENTO DI SOTTOSERVIZI. La voce compensa ogni onere inerente lo spostamento di sottoservizi di varia natura e tipologia, compreso lo scavo, il trasporto e conferimento a discarica autorizzata, il ripristino completo di tutte le parti manomesse ed ogni altro onere e magistero per dare l'opera a perfetta regola d'arte secondo il giudizio insindacabile della direzione lavori, valutato per metro lineare di infrastruttura spostata. Forniture FORNITURA E POSA DEI CASSETTI DI GIUNZIONE E TERMINAZIONE. La voce compensa ogni onere per la fornitura e posa in opera secondo quanto riportato nella relazione tecnica allegata al progetto. TERMINAZIONE DI FIBRA OTTICA SU CASSETTO DI TERMINAZIONE. La voce compensa ogni onere per la fornitura e posa in opera secondo quanto riportato nella relazione tecnica allegata al progetto. FORNITURA E POSA DI MUFFOLA DI GIUNZIONE. La voce compensa ogni onere per la fornitura e posa in opera secondo quanto riportato nella relazione tecnica allegata al progetto. FORNITURA E POSA RACK 19" 15 U. La voce compensa ogni onere per la fornitura e posa in opera secondo quanto riportato nella relazione tecnica allegata al progetto. APPARATO PER NODO DI PETALO. La voce compensa ogni onere per la fornitura e posa in opera secondo quanto riportato nella relazione tecnica allegata al progetto. APPARATO PER NODO DI BACKBONE. La voce compensa ogni onere per la fornitura e posa in opera secondo quanto riportato nella relazione tecnica allegata al progetto. Servizi ONERI INSTALLAZIONE, CONFIGURAZIONE E START-UP. La voce compensa ogni onere per l'esecuzione dell'attività di installazione configurazione e start-up secondo quanto riportato nella relazione tecnica allegata al progetto. Pagina 9 di 32

10 PROGETTAZIONE ESECUTIVA. La voce compensa ogni onere per l'esecuzione dell'attività di progettazione secondo quanto riportato negli articoli 9, 10, 11, 12, 13 del presente capitolato e nell'elaborato "specifiche tecniche progettazione esecutiva". Si precisa che i materiali provenienti da escavazioni o demolizioni sono di proprietà dell Amministrazione. Il materiale di scavo, nonché il materiale proveniente dalle demolizioni del corpo stradale e delle opere d arte, qualora non ritenuto idoneo dalla D.L. per il reimpiego, dovrà essere trasportato e smaltito in adeguate discariche, secondo le norme tecniche, ecologiche, ambientali e fiscali vigenti nella Regione interessata. I materiali provenienti da scavi e/o demolizioni, ritenuti idonei dalla D.L al recupero secondo le specifiche delle Norme Tecniche del presente appalto, dovranno essere riutilizzati nel lotto medesimo anche mediante accumulo provvisorio; qualora in esubero, saranno accantonati a cura dell impresa su apposite aree messe a disposizione dell amministrazione per essere utilizzati in altri lotti ovvero per la loro sistemazione definitiva a deposito. ART. 6 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE L'appalto verrà affidato con il sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa sulla base dei parametri di seguito specificati: A) Caratteristiche funzionali: punti 80 (ottanta); B) Prezzo: punti 20 (venti). La Commissione giudicatrice avrà a disposizione 100 punti per la valutazione dell offerta sulla base dei criteri di valutazione di seguito riportati, per ciascuno dei quali è indicato il punteggio massimo attribuibile, intendendosi che il punteggio minimo possibile è posto uguale a zero. L aggiudicazione della gara sarà definita sulla base dei risultati dell analisi comparativa delle offerte pervenute eseguita dall apposita Commissione giudicatrice. Criterio A L'attribuzione del punteggio verrà effettuata sulla base dei sub-criteri indicati di seguito con i relativi sub-pesi: Sub-criterio Sub-peso A1) Miglioramento delle caratteristiche funzionali dell'opera attraverso l'incremento, 40 punti rispetto al progetto a base di gara, del numero dei siti che verranno collegati alla MAN A2) Miglioramento delle caratteristiche funzionali dell'opera attraverso l'inserimento di 20 punti ulteriori tratte volte ad incrementare la resilienza della rete A3) Estensione delle durata della garanzia e manutenzione della rete 20 punti Sommano Max 80 punti Per quanto riguarda il sub-criterio A1 il punteggio parziale verrà assegnato attribuendo 10 punti per ogni sede collegata in più rispetto al progetto a base di gara, con un massimo di 40 punti. Si intende per "sede collegata" un edificio che verrà collegato alla MAN come "nodo di petalo" attraverso l'esecuzione di tutte le opere necessarie sia esternamente che internamente all'edificio stesso (scavi, demolizioni, ripristini, canalizzazioni, fibre, pozzetti, muffole, attestazioni, armadio rack e patch-panel ottico e quant altro occorre). Si precisa che in corrispondenza di queste sedi la fibra verrà consegnata spenta, cioè senza apparati attivi. L'elenco indicativo e non esaustivo dei siti che potranno essere proposti come ulteriori "sedi collegate" è riportato all'art. 46 del Capitolato speciale. Per quanto riguarda il sub-criterio A2 il punteggio parziale verrà assegnato in base alla lunghezza delle tratte aggiunte, attribuendo 0,02 punti per ogni metro con un massimo di 20 punti. Per quanto riguarda il sub-criterio A3 il punteggio parziale verrà assegnato attribuendo 5 punti per ogni anno di estensione delle garanzia e del periodo di manutenzione, con un massimo di 20 punti. L estensione sarà valutata rispetto al minimo richiesto, che è di 36 mesi per la garanzia e 12 mesi per la manutenzione. Il punteggio totale relativo al criterio A scaturirà dalla somma dei punteggi parziali. Criterio B Il punteggio relativo a questo criterio si otterrà attraverso interpolazione lineare tra il coefficiente pari ad uno, attribuito ai valori degli elementi offerti più convenienti per la stazione appaltante, e coefficiente pari a zero, attribuito ai valori degli elementi offerti pari a quelli posti a base di gara. Sarà pertanto P i (B) = 20 * (C 0 - C i ) / (C 0 - C min ), essendo: P i (B) il punteggio attribuita all'offerta i-esima per il criterio B; C 0 l'importo totale a base di gara (al netto degli oneri della sicurezza); C i l'importo netto (ribassato e al netto degli oneri della sicurezza) offerto dall'i-esimo concorrente; Pagina 10 di 32

11 C min l'importo netto (ribassato e al netto degli oneri della sicurezza) più ridotto tra tutti quelli offerti. ART. 7 INDICAZIONI ALLE QUALI DEVONO ATTENERSI I CONCORRENTI PER LA PREDISPOSIZIONE DEI DOCUMENTI PROGETTUALI (BUSTA "B") Le proposte migliorative offerte dai concorrenti dovranno dimostrare l'effettivo incremento delle caratteristiche funzionali dell'intervento, in termini di maggiore estensione della rete, più elevati standard di sicurezza ecc. La documentazione posta a base di gara è da intendersi come minimo obbligatorio per tutti i concorrenti. Non saranno pertanto ammesse le proposte nelle quali sia riscontrabile un peggioramento, anche parziale, delle caratteristiche dei materiali e delle componenti hardware, o una riduzione delle prestazioni rispetto a quanto previsto nel progetto a base di gara. A tal fine i concorrenti dovranno allegare le schede tecniche dei prodotti che vengono proposti; nelle schede tecniche dovrà essere contenuto un quadro di raffronto tra i requisiti indicati dall Amministrazione comunale nella relazione ICT e le caratteristiche dei prodotti offerti. In particolare dovrà essere riportata, uno a uno, l indicazione di quanto prescritto nella relazione tecnica: ossia se di un prodotto nella relazione vengono espresse condizioni a), b), c) ecc., per ciascuna di queste dovrà essere indicato se il fornitore rispetta o no tale condizione; nel caso in cui la condizione fosse diversa l offerente dovrà giustificare l aspetto migliorativo della condizione proposta. L'offerta non potrà altresì comportare una diminuzione di qualità in termini di durabilità e costi di manutenzione. Si precisa inoltre che non è consentita la modifica dell'architettura del sistema definita nella relazione tecnica ICT né la variazione delle sedi Master e del POP. Non potrà essere diminuito il numero di fibre ottiche dell'infrastruttura di trasporto (48) e nei tratti di rilegamento (8), nonché il numero di fibre che dovranno essere concesse alla Regione in IRU (16). I concorrenti potranno eventualmente proporre tracciati differenti rispetto a quelli previsti nella documentazione a base di gara, a condizione che sia comunque garantito il collegamento a tutti i siti indicati nel progetto definitivo. La presentazione di offerte tecniche che siano considerate non valutabili (in quanto contraddittorie o incomplete) comporterà l'esclusione dalla gara e la commissione giudicatrice non potrà richiedere integrazioni o chiarimenti, se non in caso di presentazione di un'unica offerta (TAR Sardegna, sentenza n. 360/2012). I concorrenti dovranno altresì rispettare tutte le disposizioni contenute nella convenzione stipulata tra il Comune di Olbia e la Regione Autonoma della Sardegna nonché in tutti gli atti richiamati nella convenzione medesima, elencati all'art. 1 del presente capitolato. Gli elaborati da presentare all'interno della busta "B" dovranno essere redatti in modo che i prezzi unitari e gli importi siano riportati al lordo del ribasso d'asta. ART. 8 SISTEMA INFORMATIVO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE L Appaltatore sarà tenuto, a seguito di eventuale richiesta della committente, ad utilizzare il sistema informativo dell'amministrazione comunale (Project Document Management, in sigla PDM) ai fini della consegna dei documenti prodotti nell'ambito del contratto in oggetto. L'inserimento della documentazione nel sistema informativo in modo non conforme o intempestivo rispetto alle scadenze indicate nel presente Capitolato Speciale in relazione a ciascun documento sarà considerato una inadempienza contrattuale con la conseguente applicazione: a. Per i documenti di Progettazione, delle penali previste per le singole inadempienze dal presente Capitolato Speciale; b. Per i documenti di Direzione Lavori, di una trattenuta nella misura del 3% (tre per cento) sull'importo del certificato di pagamento immediatamente successivo alla data di accertamento dell'inadempienza. In caso di inadempimento, in occasione dell'emissione del S.A.L. successivo, si verificherà, in contraddittorio tra il Comune di Olbia e l Appaltatore, che risultino sanate tutte le carenze documentali all'origine della trattenuta di cui sopra. Qualora tale verifica abbia esito positivo la somma trattenuta verrà interamente riaccreditata. Qualora la verifica abbia esito negativo per due consecutive emissioni di S.A.L. la somma trattenuta sarà definitivamente incamerata ed andrà a sommarsi al valore complessivo delle penali. Il termine eventualmente previsto dal presente Capitolato Speciale per la verifica/istruttoria, da parte dell'amministrazione comunale, dei documenti di Progettazione, decorre a partire dalla data di ricevimento del Transmittal emesso a seguito del caricamento nel PDM da parte dell'appaltatore dei relativi file e termina alla data di emissione da parte del Comune di Olbia del Transmittal contenente il Rapporto di Sintesi della verifica/istruttoria effettuata. L Appaltatore dovrà restituire all'amministrazione comunale le stampe firmate dei documenti verificati/istruiti entro 5 giorni naturali consecutivi dalla data di ricevimento delle stesse. Pagina 11 di 32

12 La stampa del Transmittal, effettuata a seguito del caricamento nel PDM degli elaborati progettuali, dovrà essere sottoscritta dal Direttore Tecnico e dal Direttore della Progettazione dell Appaltatore. Capo II - DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI LA PROGETTAZIONE DELLE OPERE ART. 9 PROGETTO ESECUTIVO Il corrispettivo riconosciuto compensa tutti gli oneri diretti ed indiretti sostenuti dall Appaltatore, comprese indagini, rilievi e verifiche, che l Aggiudicatario ha l obbligo di prevedere, necessari alla definizione della progettazione esecutiva, redatta secondo la normativa vigente ed i criteri esposti nelle specifiche tecniche per la progettazione esecutiva, parte integrante del presente Capitolato Speciale, nonché ogni spesa sostenuta per assolvere ogni altro obbligo e prestazione accessoria prevista a carico o comunque derivante dal contratto. Nel redigere il progetto esecutivo l impresa è impegnata a contenere l ammontare dei lavori entro i limiti dell importo offerto, inoltre dovrà a propria cura e spese adempiere al rispetto delle eventuali prescrizioni di cui agli allegati atti della Conferenza dei Servizi. Il corrispettivo riconosciuto, compensa altresì tutte le eventuali varianti del progetto Esecutivo rispetto al progetto Definitivo affidato. Il progetto esecutivo dovrà essere redatto nel rispetto di tutte le norme tecniche vigenti in materia e dovrà comprendere tutti gli elaborati previsti da dette norme e dalle specifiche tecniche per la progettazione esecutiva sopra richiamate. L Impresa dovrà inserire nella stima i prezzi, per le singole lavorazioni, ai soli fini della determinazione degli stati di avanzamento lavori; tali prezzi saranno desunti dall'elenco prezzi di riferimento, parte integrante del presente capitolato. Secondo quanto disciplinato dall art. 169 comma 4 del DPR 207/2010, nel caso in cui si verifichi una delle ipotesi di cui all art. 132 comma 1 lettere a), b), c), d) del D.lgs 163/2006, ovvero nel caso di riscontrate omissioni del PROGETTO DEFINITIVO, le variazioni da apportarsi in sede di redazione del PROGETTO ESECUTIVO sono valutate in base ai prezzi contrattuali e, se del caso, a mezzo di formazione di nuovi prezzi ricavati ai sensi dell art. 163 del DPR 207/2010. L Ente Attuatore procederà all accertamento delle cause, condizioni e presupposti che hanno dato luogo alle variazioni nonché al concordamento dei nuovi prezzi ed alla verifica delle analisi prezzi ai sensi dell art. 163 del DPR 207/2010. Per la progettazione esecutiva delle opere in oggetto l Appaltatore dovrà possedere i requisiti di idoneità tecnica ed economica indicati nel BANDO di GARA per rendersi titolare di appalti di progettazione ed esecuzione ai sensi dell art. 53 comma 3 del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii. Sarà obbligo per l Aggiudicatario presentare un programma di dettaglio in merito alla redazione del Progetto Esecutivo ed all esecuzione dei lavori riguardante tutte le fasi intermedie, con l indicazione dell importo dei vari stati di avanzamento dei lavori alle scadenze temporali contrattualmente previste. ART. 10 CONTENUTI DEL PROGETTO Per la progettazione esecutiva dovranno essere seguite oltre le disposizioni vigenti in materia di opere pubbliche con particolare riferimento agli art. 93 comma 5 del D.Lgs 163/2006 nonché al TITOLO II capo I sezione IV della parte II del D.P.R. 207/2010, le disposizioni di cui al capitolato d oneri per la redazione del progetto esecutivo, allegato al presente Capitolato Speciale. In particolare il Progetto Esecutivo dovrà determinare in ogni dettaglio i lavori da realizzare e dovrà essere sviluppato ad un livello di definizione tale da consentire che ogni elemento sia identificabile in forma, tipologia, qualità, dimensione. A titolo indicativo, ma non esaustivo, gli elaborati di progetto dovranno sviluppare i seguenti argomenti Relazione generale; Relazioni tecniche specialistiche; Rilievi ed indagini georadar; Elaborati grafici di dettaglio comprensivi di quelli relativi agli attraversamenti fluviali e ferroviari, ai siti di intervento, alle interferenze, ed alle aree di cantiere e dei relativi apprestamenti; Piano di manutenzione dell opera e delle sue parti; WBS; Computo metrico estimativo. quant'altro comunque necessario all esecuzione dell opera. In particolare la WBS (Work Break Structure) rappresenta la pianificazione dei lavori nei suoi principali aspetti di sequenza logica e temporale. Pagina 12 di 32

13 La gestione informatica degli elaborati di progetto, finalizzata alla produzione in tempo reale, in cantiere, degli elaborati As built ed alla contestuale archiviazione degli stessi nel data base centrale dell Amministrazione comunale, seguirà le specifiche e i requisiti del Sistema PDM del Comune di Olbia nonché le modalità di consegna previste dal sistema stesso. Sarà obbligo per l Aggiudicatario presentare un programma di dettaglio di esecuzione dei lavori riguardante tutte le fasi costruttive intermedie, con la indicazione dell importo dei vari stati di avanzamento dei lavori alle scadenze temporali contrattualmente previste sulla base della WBS allegata al presente atto. ART. 11TERMINI E MODALITA PER LA PROGETTAZIONE Il progetto esecutivo di tutti gli interventi oggetto del presente appalto dovrà essere predisposto seguendo le specifiche indicate dall'amministrazione comunale e consegnato nel rispetto delle modalità previste dal Sistema PDM del Comune di Olbia, entro 60 (sessanta) giorni dall ordine di servizio del Responsabile del Procedimento con il quale si dispone l immediato inizio della redazione del progetto esecutivo (art. 169 DPR 207/2010). Per ogni giorno di ritardo nella presentazione della progettazione, sarà applicata una penale pari all uno per mille dell importo della progettazione. Non sono consentite proroghe al suddetto termine se non in ragione di cause obiettive, escludenti negligenza o imperizia dell impresa. Il Responsabile del Procedimento, qualora ne ravvisi la necessità, dispone che l Appaltatore provveda all effettuazione di studi o indagini di maggior dettaglio o verifica rispetto a quelli utilizzati per la redazione del progetto definitivo, senza che ciò comporti compenso aggiuntivo alcuno a favore dell appaltatore così come riportato nell art. 169 comma 2 del D.P.R. 207/2010. Durante l elaborazione del progetto esecutivo e prima della sua approvazione, l Amministrazione comunale potrà richiedere varianti o modifiche al progetto che l Appaltatore si obbliga ad apportare nel nuovo termine che le verrà all uopo assegnato. Le eventuali varianti o modifiche sono regolate dall art. 169 del DPR 207/2010. È onere dell'appaltatore provvedere alla redazione del progetto esecutivo in accordo con tutti gli Enti e Società interessate e dovrà pertanto interfacciarsi; - con il Servizio del Genio Civile di Olbia-Tempio e con l'agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna per la progettazione delle opere di attraversamento dei corsi d'acqua; - con la società R.F.I. S.p.A. (gruppo F.S.) per la progettazione delle opere di attraversamento ferroviario e per eventuali parallelismi; - con Abbanoa S.p.A. per le interferenze con reti idriche e fognarie; - con Enel distribuzione S.p.A. per le interferenze con reti elettriche; - con la società Fiamma 2000, e con eventuali altri soggetti titolari degli impianti, per le interferenze con reti di distribuzione del gas; - con la società Telecom Italia S.p.A., e con eventuali altri soggetti titolari degli impianti, per le interferenze con reti telefoniche e di telecomunicazione; - con la Provincia competente per gli attraversamenti e/o parallelismi con la viabilità provinciale; - con le direzioni didattiche e con l'ufficio edilizia scolastica del Comune di Olbia per i lavori da eseguire all'interno degli edifici scolastici di competenza comunale (asili nido, scuole materne, elementari e medie inferiori) e nelle aree di pertinenza degli stessi; - con le direzioni didattiche e con la Provincia competente per i lavori da eseguire all'interno degli edifici scolastici di competenza provinciale (scuole superiori) e nelle aree di pertinenza degli stessi; - con i soggetti competenti per i lavori da eseguire negli edifici sedi di Enti, Amministrazioni pubbliche e Forze dell'ordine e nelle aree di pertinenza degli stessi; - con la società Gemmo S.p.A. per le interferenze con gli impianti di pubblica illuminazione relativi al Comune di Olbia; - con l Autorità Portuale del Nord Sardegna per quanto gli interventi da eseguire in area demaniale e portuale; - con il Consorzio industriale provinciale Nord Est Sardegna Gallura per quanto gli interventi da eseguire in area industriale. Il progetto esecutivo dovrà dare conto delle richieste effettuate dall'appaltatore e delle relative risposte pervenute da parte dei soggetti sopra elencati. Qualora gli Enti e società non dovessero dare riscontro alle richieste dell'appaltatore, quest'ultimo dovrà informarne immediatamente l'amministrazione che provvederà con propria comunicazione a richiedere ai Pagina 13 di 32

14 soggetti di cui sopra un parere scritto, ovvero convocherà una conferenza di servizi ai sensi della Legge 241/1990 e successive modificazioni. Il progetto esecutivo redatto dall'appaltatore sarà inviato alla Regione Autonoma della Sardegna per il rilascio del parere di coerenza e verrà sottoposto ad istruttoria da parte dell'amministrazione comunale, da concludersi entro 7 giorni successivi alla data della consegna del progetto medesimo. Qualora le Amministrazioni interessate dovessero ritenere che il progetto esecutivo necessiti di adeguamenti o integrazioni viene assegnato all Appaltatore un tempo non superiore a 7 (giorni) giorni per tali adempimenti. Eventuali ritardi rispetto al termine assegnato per adeguamenti o integrazioni sono a carico all Appaltatore. Acquisito il parere di coerenza da parte della Regione Autonoma della Sardegna, e completata positivamente l'istruttoria comunale, il progetto sarà formalmente approvato con determinazione del dirigente competente. Con l approvazione il progetto esecutivo si intende acquisito in proprietà dall Amministrazione comunale Qualora il progetto esecutivo redatto dall impresa non sia ritenuto meritevole di approvazione, entro 10 giorni dalla valutazione formale dello stesso progetto, il Responsabile del procedimento comunicherà all aggiudicatario l esito negativo dell esame. Queste direttive non autorizzano l aggiudicatario ad alcuna richiesta di compensi, né ad accampare pretese di sorta. La proposta approvata sarà impegnativa per l aggiudicatario il quale rispetterà i termini d avanzamento mensili ed ogni altra modalità proposta, salvo modifiche al piano operativo in corso d attuazione per comprovate esigenze non prevedibili che dovranno essere approvate o ordinate dalla D.L. Qualora il progetto dovesse essere comunque incompleto entro i termini suddetti o non si dovessero osservare le disposizioni del presente articolo, l Amministrazione comunale avrà facoltà di risolvere il contratto per colpa dell aggiudicatario ai sensi dell'art. 169 comma 6 del regolamento D.P.R. 207/2010 e dell'art. 136 del Codice. La Stazione Appaltante entro e non oltre 45 giorni dalla determinazione di approvazione del progetto esecutivo disporrà l inizio dei lavori con apposito verbale di consegna da redigersi nei termini previsti dall art.153 comma 2 e 4 del DPR 207/2010 che dovranno essere ultimati entro 300 (diconsi trecento) giorni naturali e consecutivi. ART. 12 PROPRIETA E MODIFICHE DEL PROGETTO Gli elaborati progettuali prodotti dall aggiudicatario in adempimento delle prestazioni oggetto dell affidamento, resteranno di proprietà piena ed assoluta dell Amministrazione comunale la quale sarà, pertanto, esclusiva titolare di ogni qualsivoglia diritto di utilizzazione, sfruttamento, distruzione del materiale in parola. L appaltatore, pertanto, si impegna fin d ora a rinunciare ad ogni eventuale qualsivoglia pretesa, diritto o aspettativa in ordine alla proprietà dei suddetti elaborati, nonché in ordine a tutti i diritti e le pretese a qualsivoglia titolo. L appaltatore prende atto ed accetta fin d ora, senza poter richiedere compensi aggiuntivi o indennità di sorta, che la Stazione Appaltante potrà richiedere tutte quelle varianti ed aggiunte al progetto che a suo insindacabile giudizio ritenesse opportune o necessarie per assicurare la migliore esecuzione degli interventi anche in deroga ai termini fissati per l approvazione di cui all'articolo precedente. L Amministrazione comunale procederà all accertamento delle cause, condizioni e presupposti che hanno dato luogo alle variazioni nonché al concordamento dei nuovi prezzi ed alla verifica delle analisi prezzi ai sensi dell art. 163 del DPR 207/2010, ricorrendo ai prezzi di contratto o in subordine al prezziario regionale delle opere pubbliche, ribassato della percentuale offerta in gara. ART. 13 ATTIVITA PRODROMICHE ED ESSENZIALI AI FINI DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA DI DETTAGLIO (CANTIERABILE) L appaltatore dovrà sviluppare, prima dell esecuzione dei lavori, l'attività di progettazione esecutiva di dettaglio. L attività di ingegneria dovrà consistere nello sviluppo di calcoli, specifiche, relazioni, disegni, diagrammi, tabelle ed altri elaborati. La progettazione si atterrà a tutta la normativa di legge vigente, con particolare riguardo alla normativa sulle opere pubbliche. ART. 14 POLIZZA ASSICURATIVA DEL PROGETTISTA Il Progettista dovrà munirsi di una polizza di responsabilità civile professionale per i rischi derivanti dallo svolgimento dell attività di progettazione con le modalità previste dagli articoli 111 del DLgs 163/06 e 269 del D.P.R. 207/2010. Pagina 14 di 32

15 I progettisti devono essere muniti della suddetta polizza, a far data dall approvazione del progetto a base di gara e del progetto esecutivo, per tutta la durata dei lavori e sino alla emissione del certificato di collaudo provvisorio. La garanzia prestata per un massimale non inferiore al 10% dell importo lavori progettati, con un limite di euro ,00. La mancata presentazione da parte del progettista della polizza di garanzia esonera l Amministrazione comunale dal pagamento della parcella professionale. Capo III - DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L APPALTO DEI LAVORI ART. 15 DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO Forma parte integrante del presente contratto la seguente documentazione, da intendersi integralmente richiamata ed allegata: 1. Il presente Capitolato Speciale 2. Il codice dei contratti pubblici (D.lgs 12/04/06 n 163) 3. Il regolamento DPR 207/ Progetto definitivo, comprensivo delle integrazioni e/o modifiche tecniche proposte dall Appaltatore; 5. Elenco prezzi unitari di riferimento ed analisi prezzi 6. L elenco delle percentuali di incidenza delle singole opere a corpo (ai fini della contabilità) commisurate all importo complessivo del prezzo a corpo (W.B.S.) 7. Piano di Sicurezza e Coordinamento 8. Cronoprogramma ART. 16 CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA La cauzione provvisoria, prescritta dal primo comma dell art. 75 del D Lgs 163/06, è stabilita in misura pari al 2% dell importo dei lavori a base d appalto comprensivo del costo degli oneri per la sicurezza. La cauzione definitiva prescritta dal secondo comma dell art. 113 del D.Lgs 163/06, è pari al 10% dell importo dei lavori comprensivo degli oneri della sicurezza. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. Le modalità di prestazione della cauzione provvisoria e della cauzione definitiva sono regolate dal disciplinare di gara. La mancata costituzione della garanzia prevista dal comma 1 art 113 D.Lgs 163/2006 determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte del soggetto appaltante, che aggiudica l'appalto o la concessione al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato (Art.123 del D.P.R. 207/2010). ART. 17 POLIZZA DI ASSICURAZIONE PER DANNI DI ESECUZIONE LAVORI E RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI Ai sensi dell art. 129 comma 1 del D.Lgs 163/06 e dell art. 125 del Regolamento D.P.R. 207/2010, l esecutore è obbligato, prima della stipula del contratto o della consegna dei lavori se questa avvenga in pendenza della predetta stipula, a presentare una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalle stazioni appaltanti a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell esecuzione dei lavori e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell esecuzione dei lavori per una somma assicurata pari al 100% dell importo complessivo posto a base d appalto e per un massimale contro la responsabilità civile verso terzi pari al cinque per cento della somma assicurata per le opere con un minimo di euro ed un massimo di di euro. ART. 18 CONSEGNA DEI LAVORI I lavori potranno avere inizio solo dopo l approvazione del progetto esecutivo da parte della Stazione Appaltante, ai sensi dell art. 169 comma 5 del DPR 207/2010, a seguito di apposita consegna dei lavori che sarà effettuata ai sensi dell art. 153 e successivi del Regolamento D.P.R. 207/2010. Pagina 15 di 32

16 Qualora non sia possibile acquisire la totalità delle aree per fatti non dipendenti dal Committente, si potrà procedere anche per consegne parziali dei lavori (artt. 153 e 154 del D.P.R. 207/2010), l Impresa, in questo caso, dovrà iniziare i lavori frazionatamente per le parti già consegnate. In caso di consegna parziale, l Impresa è tenuta a sottoporre all approvazione del Direttore dei Lavori un programma di esecuzione dei lavori che consenta la realizzazione prioritaria delle opere sulle aree e sugli immobili disponibili. In nessun caso, comunque, le eventuali integrazioni, daranno luogo a modifiche o adeguamento dei prezzi contrattati. Il termine di ultimazione stabilito dall atto contrattuale decorre dalla data del verbale di consegna e in caso di consegna parziale dall ultimo dei verbali di consegna. In ogni caso con la consegna dei lavori l'appaltatore rimane obbligato alla assunzione di tutti gli oneri che dovessero derivare da eventuali ritardi nella eliminazione o spostamento di interferenze o sottoservizi ovvero nella acquisizione delle aree necessarie all esecuzione della maggior parte dei lavori, ove queste non si rivelino pregiudizievoli per l esecuzione della maggior parte dei lavori. ART. 19 PIANO DELLA SICUREZZA Per l appalto in oggetto l Amministrazione comunale, ha redatto il Piano di Sicurezza ed ha determinato i relativi costi che ammontano all importo complessivo di ,47 (euro cinquantamilaquarantadue/47) non assoggettabili a ribasso, di cui ,77 per lavori e 8.473,70 per le forniture. Fatta salva ogni ulteriore specificazione prevista nel contratto e ferme restando tutte le disposizioni in materia contemplate dalla normativa vigente, l appaltatore è tenuto all osservanza del Piano della sicurezza che costituisce parte integrante del contratto di appalto. Le gravi o ripetute violazioni del PSC da parte dell appaltatore costituiranno, previa formale costituzione in mora da parte dell'amministrazione comunale, causa di risoluzione in danno del contratto, così come espressamente sancito dall art. 131 del D.Lgs 163/2006. E facoltà dell Appaltatore presentare al Coordinatore per l esecuzione dei lavori, entro 30 giorni dall aggiudicazione definitiva dell appalto, e comunque prima della consegna dei lavori, eventuali proposte di integrazione al Piano di Sicurezza e coordinamento, ove si ritenga di poter meglio garantire la sicurezza del cantiere sulla base della propria esperienza ed organizzazione, restando ogni onere aggiunto a suo esclusivo carico. L Appaltatore si assume la responsabilità per le integrazioni apportate su sua proposta. L Appaltatore dovrà, altresì, trasmettere al Coordinatore per l esecuzione dei lavori, prima dell inizio dei lavori, i Piani Operativi di Sicurezza di ciascuna Impresa esecutrice, previa verifica della congruenza dei singoli piani operativi con il proprio. Il piano operativo, redatto ai sensi dell allegato XV punto 3 del D.Lgs 81/2008 e successive modificazioni, specificherà le procedure, le tecniche, i mezzi e gli uomini che l appaltatore intenderà utilizzare per quanto riguarda le proprie scelte autonome; comprenderà la corrispondente analisi dei rischi e l attuazione dei controlli delle suddette procedure. Il Coordinatore per l esecuzione dei lavori verificherà l idoneità del Piano operativo di sicurezza dell Impresa affidataria, i piani operativi delle Imprese esecutrici e la loro compatibilità con il Piano di sicurezza e coordinamento di cui all art 131 del D.Lgs 163/2006 e dell art. 100 del D.Lgs 81/08 così come integrato e corretto dal D.Lgs 106/09. Entro 5 giorni dalla ricezione dei documenti di cui sopra, La Direzione Lavori comunicherà all Appaltatore l esito delle verifiche effettuate e, qualora essi non abbiano conseguito la necessaria approvazione, l Appaltatore, entro i successivi 5 giorni, predisporrà una nuova proposta, oppure adeguerà quella già presentata alle direttive della Direzione Lavori. I lavori potranno avere inizio solo ad esito positivo delle suddette verifiche. Le proposte approvate dalla Direzione Lavori, saranno impegnative per l Appaltatore, il quale rispetterà i termini di avanzamento mensili ed ogni altra modalità. Eventuali modifiche al Piano Operativo di Sicurezza, approvato e in corso di attuazione, per comprovate esigenze non prevedibili, potranno essere sottoposte preliminarmente all approvazione del Responsabile del Procedimento e dovranno essere rese esecutive solo dopo l ordine dello stesso Responsabile del Procedimento. La mancata osservanza delle disposizioni del presente articolo dà facoltà all Amministrazione comunale di non stipulare o risolvere il contratto per colpa dell Appaltatore, con le modalità e gli effetti stabiliti dall art.131 comma 3 e art. 136 del D. lgs 163/2006. Le modifiche e/o le eventuali integrazioni richieste dalla Direzione Lavori e/o dal Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione dei lavori, non potranno dare luogo a variazioni o adeguamento dei singoli prezzi contrattuali e saranno, perciò, a totale carico dell Appaltatore, il quale non potrà avanzare al Committente alcuna richiesta di compensi, né accampare pretese di sorta. ART. 20 PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI ED IGIENE DEL LAVORO All atto della consegna dei lavori, l appaltatore dovrà espressamente confermare di aver preso piena e completa conoscenza dei rischi di qualsiasi natura presenti nell area di lavoro e di impegnarsi ad attuare tutti i provvedimenti per la prevenzione infortuni e per la tutela dei lavoratori. Pagina 16 di 32

17 Di tale conferma si darà atto nel verbale di consegna dei lavori. L Appaltatore è tenuto, inoltre, ad uniformarsi scrupolosamente ad ogni norma vigente o che fosse emanata in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro e a titolo esemplificativo, alle disposizioni contenute nel D.Lgs 81/2008 e successive modificazioni e alle altre norme in vigore regolanti la materia. L Appaltatore provvederà altresì: a far redigere a ciascun subappaltatore dei POS specifici per le attività di loro competenza, il Coordinatore per l esecuzione dei lavori verificherà la loro congruità con il POS generale dell Appaltatore e con il Piano di sicurezza e coordinamento approvato; a portare alla conoscenza preventiva di tutti i propri dipendenti e degli eventuali subappaltatori, cottimisti e fornitori, di tutti i rischi rilevati nell area di lavoro all atto della consegna degli stessi e quelli individuati nel Piano della sicurezza e coordinamento predisposto dall Amministrazione comunale; a far osservare a tutti i propri dipendenti ed eventuali subappaltatori, cottimisti e fornitori, tutte le norme e le disposizioni contenute nelle disposizioni legislative sopra citate; a disporre e controllare che tutti i propri dipendenti e gli eventuali subappaltatori siano dotati ed usino i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) appropriati e prescritti per i rischi connessi con le lavorazioni e/o con le operazioni da effettuare durante il corso dei lavori; a curare che tutte le attrezzature ed i mezzi d opera, compresi quelli eventualmente noleggiati o di proprietà dei subappaltatori, siano in regola con le prescrizioni vigenti; ad allontanare immediatamente le attrezzature, mezzi d opera od altro non rispondenti alle predette norme ed a sostituirli con altri idonei al corretto e sicuro utilizzo ed impiego; ad informare, immediatamente prima dell inizio di ogni lavorazione prevista nell appalto in oggetto, tutti i propri dipendenti e gli eventuali subappaltatori, dei rischi specifici della lavorazione da intraprendere e delle misure di prevenzione e sicurezza da adottare; ad informare immediatamente la Direzione Lavori ed i Coordinatore per l esecuzione dei lavori, in caso di infortunio od incidente e ad ottemperare, in tale evenienza, a tutte le incombenze prescritte dalla Legge. La Direzione Lavori ed il personale incaricato dall Amministrazione comunale si riservano ogni facoltà di compiere ispezioni ed accertamenti per il rispetto di quanto sopra, nonché di richiedere ogni notizia od informazione all impresa circa l osservanza a quanto prescritto dal presente articolo. Ai sensi del Decreto Legge 223/2006 convertito con Legge n. 248/2006, è fatto obbligo all appaltatore di dotare tutti i lavoratori dipendenti ed autonomi, presenti in cantiere, di un apposito tesserino di riconoscimento che contenga foto e generalità del lavoratore e del datore di lavoro. Le imprese con meno di 10 (dieci) dipendenti hanno facoltà di adempiere a tale obbligo mediante l adozione di un apposito registro nel quale siano rilevate giornalmente le presenze nel cantiere. L Appaltatore conviene con l'amministrazione comunale che il Coordinatore per l Esecuzione stabilisca quali violazioni per la sicurezza determinano la risoluzione del contratto e si impegna a risarcire questa Società di ogni danno derivante da tale circostanza, senza opporre eccezioni, a qualsiasi titolo, in ordine alla rescissione. Ai sensi dell Art. 2 del D.Lgs 81/2008 e successive modificazioni, l Amministrazione comunale comunicherà all Appaltatore il nominativo del Responsabile dei Lavori. Quest'ultimo comunicherà all Appaltatore il nominativo del Coordinatore per l esecuzione dei Lavori, che dovrà essere riportato nel cartello di cantiere, unitamente al nominativo del Coordinatore per la progettazione. ART. 21 PROGRAMMA ESECUTIVO E PIANO OPERATIVO DETTAGLIATO PER L'ESECUZIONE DELLE OPERE Entro 10 giorni dall aggiudicazione definitiva dell appalto, e comunque prima dell apposito ordine di servizio del responsabile del procedimento che dispone l immediato inizio alla redazione del progetto esecutivo previsto dall art. 169 comma 1 del DPR 207/2010, l impresa deve presentare un cronoprogramma relativo alla fase di progettazione e nel quale dovrà prevedere almeno n 3 incontri con la D.L., con il respons abile del procedimento, ovvero con la struttura tecnica della Stazione Appaltante per la verifica sull andamento dei tempi della progettazione. Resta ferma la possibilità di eventuali ulteriori incontri che la Stazione Appaltante o l aggiudicatario reputeranno necessari per approfondimenti in fase di progettazione. Ai sensi ed agli effetti dell art. 43 comma 10 del DPR 207/2010 entro 5 giorni dalla approvazione del progetto esecutivo, e comunque prima della consegna dei lavori, l Impresa deve presentare un programma esecutivo dettagliato, anche in forma grafica, per l esecuzione delle opere nel quale andranno riportate, per ogni lavorazione, le previsioni circa il periodo di esecuzione nonché l ammontare presunto, parziale e progressivo, dell avanzamento dei lavori alle date contrattualmente stabilite per la liquidazione dei certificati di pagamento. Entro gli stessi termini l Impresa presenterà quanto prescritto in tema di piani di sicurezza dall art. 131 del D.Lgs 163/06. Pagina 17 di 32

18 Tali documenti, redatti ai sensi dell art.100 del D.Lgs 81/2008 e D.Lgs 106/2009, specificheranno le procedure, le tecniche, i mezzi e gli uomini che l Impresa intenderà utilizzare secondo le proprie scelte autonome e comprenderanno la corrispondente analisi dei rischi e l attuazione dei controlli della sicurezza. Il coordinatore per l esecuzione dei lavori verificherà l idoneità delle eventuali proposte integrative del piano operativo di sicurezza e la compatibilità con il piano di sicurezza di progetto. Entro 5 (cinque) giorni dalla presentazione dei documenti di cui sopra, la Direzione dei Lavori comunicherà all'aggiudicatario l'esito dell'esame e, qualora essi non abbiano conseguito l'approvazione, l'impresa, entro i successivi 5 (cinque) giorni, predisporrà una nuova proposta, oppure adeguerà quella già presentata alle le direttive della Direzione dei Lavori. Le modifiche richieste dalla Direzione dei Lavori saranno a totale carico dell'aggiudicatario, il quale non potrà avanzare al riguardo alcuna richiesta di compensi, né accampare pretese di sorta. Le proposte approvate dalla Direzione dei Lavori, saranno impegnative per l'aggiudicatario. Eventuali modifiche al piano operativo di sicurezza, approvato e in corso di attuazione, per comprovate esigenze non prevedibili, potranno essere sottoposte preliminarmente all approvazione del Responsabile del Procedimento e dovranno essere rese esecutive solo dopo l ordine dello stesso Responsabile del Procedimento. La mancata osservanza delle disposizioni del presente articolo dà facoltà all'amministrazione comunale di non stipulare o di risolvere il contratto per colpa dell'impresa, con le modalità e gli effetti stabiliti dall'art.136 del D.Lgs 163/06. ART. 22 SUBAPPALTO Il subappalto è regolato dall'art. 118 del D.Lgs 163/06 e dall'art. 170 del D.P.R. 207/2010. Tutte le prestazioni nonché lavorazioni, a qualsiasi categoria appartengano, sono subappaltabili e affidabili in cottimo, ferme restando le vigenti disposizioni che prevedono per particolari ipotesi il divieto di affidamento in subappalto. Il subappalto delle attività di progettazione è sottoposto ai vincoli di cui all art. 91 comma 3 del D.L.vo 163/2006. Ai sensi dell'art. 170 comma 1 del D.P.R. 207/2010 la percentuale di lavori della categoria prevalente subappaltabile o che può essere affidata a cottimo, da parte dell esecutore, è stabilita nella misura del trenta per cento dell importo della categoria, calcolato con riferimento al prezzo del contratto di appalto. Il subappalto delle opere scorporabili di cui all'art. 107 comma 2 del D.P.R. 207/2010 (strutture, impianti e opere speciali), qualora una o più di tali opere superi in valore il quindici per cento dell importo totale dei lavori, è soggetto alle limitazioni stabilite dall'art. 37 comma 11 del D.Lgs. 163/2006 e successive modificazioni. Il subappalto è soggetto a preventiva autorizzazione da parte della Committente Amministrazione comunale nel rispetto di quanto previsto dall'art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e successive modificazioni. ART. 23 PROCEDURE ANTIMAFIA Ai fini del rispetto delle normative vigenti inerenti l antimafia e la sicurezza in cantiere, l'appaltatore è obbligato a provvedere, a proprio carico, a dotare di idonei cartellini identificativi (D.Lgs 81/2008 e successive modificazioni) da tenere sempre ben esposti, completi di foto, numero di matricola, Impresa, nome e cognome, tutto il personale avente accesso alle aree di cantiere, ivi compresi il personale dei subappaltatori, fornitori, prestatori di servizio ivi compresi i conducenti di automezzi e il personale impiegato in attività subordinate e temporanee; per questi ultimi è possibile utilizzare cartellini identificativi provvisori, non dotati di foto, ma riportanti comunque in maniera evidente gli estremi e la qualifica della persona addetta ai lavori. Tutte le macchine presenti in cantiere a qualsiasi titolo dovranno essere munite di idonea targhetta di riconoscimento riportante: targa o n di telaio, im presa o società utilizzatrice, impresa o società proprietaria. Il DIRETTORE DEI LAVORI, riscontrando eventuali inadempienze in materia di sicurezza e di prevenzione e repressione della criminalità da parte di qualsiasi soggetto direttamente o indirettamente coinvolto nel processo produttivo, e di seguito evidenziate, provvederà, con regolare Ordine di Servizio, a disporre la sospensione immediata dei lavori di che trattasi nonché l'allontanamento dal cantiere del soggetto inadempiente e, nel successivo SAL, contabilizzerà a carico dell'appaltatore le sottoriportate sanzioni comminate dallo stesso DIRETTORE DEI LAVORI ai sensi del comma 2 dell'art. 148 del DPR 207/2010 e/o dal RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ai sensi dell'art. 10 del D.Lgs. 163/06 Le inadempienze dell'appaltatore e/o dei subappaltatori saranno sanzionate come segue: 1. Per mancata esposizione del cartellino identificativo del personale - comunque presente nelle aree di lavoro -: 1.1. In occasione della 1^ contestazione - trattenuta di 10,00 e allontanamento dal cantiere della persona sprovvista del cartellino; 1.2. In occasione della 2^ contestazione alla medesima persona - trattenuta di 20,00 e allontanamento dal cantiere della persona sprovvista del cartellino; Pagina 18 di 32

19 1.3. In occasione della 3^ contestazione alla medesima persona - trattenuta di 50,00 e divieto permanente di accesso ai cantieri della persona sprovvista del cartellino e ordine di allontanamento, per 15 giorni, del Capo Cantiere dell'appaltatore; 1.4. In caso di recidiva - ordine di allontanamento permanente del Capo Cantiere dell'appaltatore; in caso di inottemperanza all'ordine, messa in mora dell'appaltatore con proposta di rescissione in danno del contratto d'appalto. 2. Per mancata corrispondenza dei dati identificativi dei cartellini con i dati di identità del personale o della impresa di appartenenza: 2.1. In occasione della 1^ contestazione - trattenuta di 50,00 e allontanamento dal cantiere della persona con sequestro del cartellino; 2.2. In occasione della 2^ contestazione - trattenuta di 100,00 e allontanamento dal cantiere della persona con sequestro del cartellino; 2.3. In occasione della 3^ contestazione - trattenuta di 200,00 e allontanamento della persona con sequestro del cartellino e contemporaneo ordine di allontanamento, per 15 giorni, del Capo Cantiere dell'appaltatore; 2.4. In caso di recidiva - ordine di allontanamento permanente del Capo Cantiere dell'appaltatore; in caso di inottemperanza all'ordine, messa in mora dell'appaltatore con proposta di rescissione in danno del contratto d'appalto. 3. Per l'apposizione delle targhette di riconoscimento macchine e/o attrezzature: 3.1. Per mancata apposizione - trattenuta di 100,00 e sospensione attività della macchina o dell'attrezzatura non riconosciuta fina a riconoscimento avvenuto; in caso di persistente impossibilità di riconoscimento, ordine di allontanamento dell'attrezzatura dal cantiere; 3.2. Per mancata corrispondenza dei dati identificativi con la macchina e/o con il soggetto proprietario - trattenuta di 200,00 e ordine di allontanamento dell'attrezzatura dal cantiere; 3.3. In caso di ripetuta segnalazione erronea di cui al precedente punto trattenuta di 500,00 e ordine di allontanamento permanente del Capo Cantiere dell'appaltatore e, in caso di inottemperanza all'ordine, messa in mora con avviso di rescissione in danno del contratto d'appalto. 4. Per mancata consegna dei documenti previsti per l'attivazione dei subcontratti diversi dal subappalto e assimilati (prima dell'inizio della prestazione, fornitura etc,): 4.1. sospensione immediata delle attività in attesa della verifica formale del subcontratto nonché della "verifica" dei requisiti di moralità del subcontraente); 4.2. nel caso di inaccettabilità formale del contratto per diversa attribuzione tipologica e/o insussistenza dei requisiti di moralità ordine di immediata risoluzione del subcontratto ed estromissione della società o dell'impresa oggetto di "informazioni positive"; ove ricorra, segnalazione del caso alla Magistratura. 5. Per la mancata corrispondenza tra l'importo indicato nella comunicazione e l'importo contrattuale: divieto di attuazione del contratto per la parte eccedente. 6. Per il superamento (in corso d'opera) dell'importo comunicato all'amministrazione. - trattenuta di 100,00 e divieto di attuazione del contratto per la parte eccedente la comunicazione stessa (blocco della prestazione; allontanamento dal cantiere degli addetti; rifiuto della merce fino al ristabilimento delle condizioni di accettabilità). Qualora la sommatoria delle trattenute di cui sopra dovesse raggiungere un importo pari al 10% dell'importo del contratto d'appalto, ciò costituirà "inadempienza grave" dell'appaltatore e si potrà procedere alla risoluzione del contratto d'appalto al pari del caso di attuazione di un subappalto non "autorizzato". In caso di mancato o ritardato adempimento agli Ordini di Sevizio emessi allo scopo di cui al presente articolo - mentre il DIRETTORE DEI LAVORI provvederà alla messa in mora dell'appaltatore - il RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO valuterà l'opportunità di proporre all'amministrazione comunale la risoluzione in danno del contratto di appalto (art. 10 del D.Lgs 163/2006 presentata in sede di gara). ART. 24 ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL APPALTATORE Oltre agli oneri di cui all'art. 32 comma 4 del Regolamento D.P.R. 207/2010 e successive modificazioni ed agli altri specificati nel presente Capitolato Speciale - Norme Generali che risultano compresi e compensati nei prezzi di contratto, sono a carico dell'impresa anche gli oneri seguenti: 1) Le prestazioni degli operai e tecnici qualificati occorrenti per rilievi, tracciamenti e misurazioni relativi alle operazioni di consegna, verifica e contabilità dei lavori. 2) La fornitura degli strumenti metrici e topografici occorrenti per dette operazioni nel numero e tipo che saranno indicati dalla Direzione dei Lavori. 3) Le segnalazioni, diurne e notturne, mediante appositi cartelli e fanali, nei tratti stradali interessati dai lavori, lungo i quali tratti il transito debba temporaneamente svolgersi con particolari cautele; nonché le spese per gli occorrenti guardiani, pilotaggi e ripari che potessero occorrere. Le suddette segnalazioni corrisponderanno ai tipi prescritti dal "Nuovo Codice della Strada" approvato con Decreto Legislativo 30 Pagina 19 di 32

20 aprile 1992, n. 285 e ss.mm., dal relativo Regolamento di esecuzione e dalle Leggi e circolari complementari attuative, ed a quanto previsto dalla Circolare del Ministero del LL.PP. n in data 20/11/1984 per lavori eseguiti su autostrada e strade con analoghe caratteristiche purché non in contrasto con la segnaletica prevista dal Regolamento di attuazione del Nuovo Codice della Strada. 4) L esecuzione dei lavori in prossimità della linea ferroviaria dovranno essere concordati ed eseguiti sotto la sorveglianza dei tecnici di RFI S.p.A. Sono a carico dell'aggiudicatario gli oneri per la predisposizione degli elaborati costruttivi da sottoporre a RFI S.p.A. per l'ottenimento delle prescritte autorizzazioni. 5) La custodia del cantiere dovrà essere affidata a persone provviste della qualifica di guardia particolare giurata (Art. 22 della Legge 13 settembre 1982, n. 646). 6) L'effettuazione nel corso dell'esecuzione dei lavori, delle indagini di controllo e verifica che la Direzione dei Lavori riterrà necessarie ai sensi del D.M. 11/3/1988 (S.O. alla G.U. n. 127 dell'11/6/1988). 7) La materializzazione sulla superficie stradale del tracciato di progetto, secondo le indicazioni che saranno definite dalla direzione lavori. 8) Le spese, anche di certificazione, per le prove di accettazione dei materiali nonché per le ulteriori prove ed analisi ancorché non prescritte dal Capitolato Speciale di Appalto ma ritenute necessarie dalla Direzione Lavori, o dall Organo di Collaudo, per stabilire l idoneità dei materiali o dei componenti. 9) Restano a carico dell Appaltatore il prelievo dei campioni dei materiali prescritto dalle Norme Tecniche, la conservazione degli stessi campioni e la consegna presso un laboratorio ufficiale indicato dalla Direzione dei Lavori. E, altresì, onere dell Appaltatore la predisposizione tecnica dei siti, anche con la realizzazione delle opere provvisionali ove occorrano, ed ogni altra forma di collaborazione mediante la messa a disposizione, a propria cura e spese, di mezzi, macchinari, personale e quanto altro occorra per il corretto svolgimento delle prove tecniche, comprese quelle di carico su ogni tipo di struttura, o parte di essa, richieste dal Capitolato Speciale d Appalto. In definitiva, restano a carico dell Amministrazione comunale le sole spese delle prove obbligatorie previste dalla normativa vigente relativamente alle certificazioni ed oneri di laboratorio scelto dall Amministrazione comunale stessa. 10) Tutte le spese per l arredamento, dotazione delle attrezzature dei suddetti laboratori, nonché le spese per i materiali ed il personale dei progetti di dettaglio. L aggiudicatario risulta responsabile della progettazione di dettaglio delle opere ed è pertanto obbligato, anche ai fini delle garanzie di cui agli artt. 1667, 1668 e 1669 del Codice Civile, sulla base del progetto esecutivo, alla verifica di tutte le previsioni progettuali sia di ordine tecnico che di ordine economico-contabile, rimanendo a suo carico l esecuzione di tutte le opere per l importo di contratto. L impresa appaltatrice è tenuta a riportare, completandoli, su supporto informatico e cartaceo tutti i disegni esecutivi delle opere ed i rilevamenti di tutte le opere eseguite, fornendo anche una copia, su solo supporto informatico, alle Direzioni Centrali competenti. Alle predette Direzioni dovranno essere fornite, su supporto informatico le rappresentazioni fotografiche delle lavorazioni e delle opere più rappresentative. Quanto sopra sarà parte integrante della formazione della banca dati per la manutenzione e futura gestione dell opera. I documenti dovranno essere predisposti e inviati secondo le specifiche del Sistema PDM del Comune di Olbia. 11) Il progetto di gestione informatica degli elaborati di progetto, finalizzato alla produzione in tempo reale, in cantiere, degli elaborati As built ed alla contestuale archiviazione degli stessi nel data base centrale dell Amministrazione comunale, sarà adottato all avvio dei lavori. I documenti dovranno essere predisposti e inviati secondo le specifiche del Sistema PDM del Comune di Olbia. 12) L Impresa al termine dei lavori e prima della consegna delle opere, è obbligata alla consegna sia su supporto cartaceo che informatico, oltre ai dati di As built, delle schede di rilievo, opportunamente compilate, riguardanti ogni elemento realizzato. 13) L Appaltatore, a proprie cure e spese, al termine dei lavori e prima della consegna delle opere, è obbligato alla produzione sia su supporto cartaceo che informatico di apposite schede di rilievo, opportunamente compilate, riguardanti ogni elemento realizzato, finalizzate all aggiornamento del catasto strade. I documenti dovranno essere predisposti e inviati secondo le specifiche del Sistema PDM del Comune di Olbia. 14) Spese per controlli, organizzazione delle prove di carico, comprese anche le spese per l'allestimento del collaudo statico di manufatti di qualsiasi tipo ( in c.a., in c.a.p., in acciaio, o in muratura), effettuato da tecnici abilitati nominati dall Amministrazione appaltante. 15) Le spese per le certificazioni di accettazione degli impianti e relativi componenti, nonché quelle necessarie per la messa in esercizio ed il collaudo degli stessi e per l ottenimento dei previsti nullaosta da parte degli Enti competenti. 16) Le spese per la fornitura di fotografie delle opere in corso e nei vari periodi dell'appalto, nel numero e dimensioni che saranno volta per volta fissati dalla Direzione Lavori. 17) L'osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relativi alla prevenzione degli infortuni sul lavoro, all'igiene del lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro, alle assicurazioni sociali obbligatorie, derivanti da leggi o da contratti collettivi (invalidità, vecchiaia, disoccupazione, tubercolosi, malattia), nonché il pagamento dei contributi comunque messi a carico del datori di lavoro, come assegni familiari e le indennità ai richiamati alle armi. 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