LA PROFESSIONE DI INGEGNERE NEI PRINCIPALI PAESI EUROPEI:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA PROFESSIONE DI INGEGNERE NEI PRINCIPALI PAESI EUROPEI:"

Transcript

1 Stati generali degli Ingegneri Iuniores: quali aspettative LA PROFESSIONE DI INGEGNERE NEI PRINCIPALI PAESI EUROPEI: Offerta formativa, tutela ed esercizio della professione

2 PRINCIPALI PAESI EUROPEI PRESI IN CONSIDERAZIONE : FRANCIA GERMANIA GRAN BRETAGNA SPAGNA PORTOGALLO ITALIA Inoltre, per taluni aspetti, saranno citati USA e CANADA per la loro notevole influenza a livello mondiale Tutti i dati citati in questa presentazione sono stati tratti da documentazioni ufficiali e da siti istituzionali (siti istituzionali della CE e delle Organizzazioni Professionali dei paesi in oggetto)

3 Attualmente tutti i Paesi presi in considerazione risultano aver aderito ed applicato in gran parte le raccomandazioni previste dal Processo di Bologna LIVELLI DI QUALIFICAZIONE ACCADEMICA PREVISTI DAL PROCESSO DI BOLOGNA Livello I LAUREA Livello II MASTER Livello III DOTTORATO Formazione universitaria di base TITOLO DI STUDI CONSEGUITO ALL ESITO DI UN CICLO DI STUDI MINIMO DI 3 ANNI Formazione universitaria specialistica TITOLO DI STUDI CONSEGUITO ALL ESITO DI UN CICLO UNICO DI STUDI DI MINIMO 4 ANNI O DI 2 ANNI SUCCESSIVI ALLA LAUREA DI LIVELLO I Formazione universitaria post-universitaria TITOLO DI STUDI CONSEGUITO ALL ESITO DI UN CICLO DI STUDI SUPPLEMENTARI O DI 3 ANNI SUCCESSIVI ALLA LAUREA DI LIVELLO II

4 Tabella sintetica delle strutture dei sistemi di istruzione Età minima di ultimazione degli studi obbligatori per accedere alle Università Sistema base Universitario Nelle Facoltà di Ingegneria (livelli) Crediti riconosciuti per livello - ECTS Età minima di ultimazione per il primo e secondo livello Francia , 23 Gran Bret. 18 3, 3+1, 4 180, , 23 Spagna , 24 Portogallo , 23 Germania (FH) , 24 Italia , 24

5 Osservazioni sui sistemi di istruzione I. in Germania e Italia i giovani approdano all università un anno in ritardo rispetto agli altri II. III. IV. in Germania e Italia i laureati di primo e secondo livello sono di conseguenza più grandi di un anno rispetto agli altri laureati europei Un giovane inglese che ha conseguito un M-eng (ciclo unico per Master in Ingegneria) possiede un titolo formalmente di maggior valore rispetto alla Laurea di primo livello in Italia a parità di anni totali di istruzione (ma paradossalmente anche rispetto alla Laurea Magistrale) Uno spagnolo di 22 anni possiede un titolo di Laurea in Ingegneria di 240 ECTS paragonabile formalmente al M-eng inglese (stessi vantaggi degli inglesi)

6 REGIME DI TUTELA NEI PRINCIPALI PAESI EUROPEI Forme di tutela Tutela titolo accademico Tutela titolo Professionale Tutela esercizio Professionale Garanzia di tutela Valore Legale del Titolo Accreditamento del titolo da parte di alcuni Organismi o Enti specifici Iscrizione obbligatoria a Ordini e Collegi Iscrizione obbligatoria a Organismi privati di natura pubblicistica Esclusività dell esercizio dettata da Leggi specifiche

7 LA REGOLAMENTAZIONE DELLA PROFESSIONE PROFESSIONE REGOLAMENTATA: definizione La Professione è Regolamentata quando per il suo esercizio è obbligatorio per il professionista essere iscritto presso un organismo professionale al quale è stato conferito per legge il potere regolamentante. I Paesi in cui la professione è regolamentata attualmente sono: Spagna, Portogallo, Grecia, Italia, USA e Canada. In tutti gli altri Paesi Europei l attività è teoricamente libera ma esistono comunque forme di tutela legate al possesso di titolo accademico e/o professionale (fermo restando il rispetto di rigide norme di settore).

8 REGIMI DI TUTELA NEI PRINCIPALI PAESI EUROPEI Regime attività professionale Tutela del titolo di studio FRANCIA Libera Protetto NO Tutela del titolo professionale GERMANIA GRAN BRETAGNA Libera (salvo alcuni aspetti particolari) Protetto NO Libera NO SI SPAGNA Regolamentata Protetto SI PORTOGALLO Regolamentata Protetto SI ITALIA Regolamentata Protetto SI

9 Strutture dei sistemi di istruzione anteriori al processo di Bologna CICLO LUNGO CICLO CORTO CARATTERISTI CHE FRANCIA Ingenieur Diplome 5 (2+3) F / f Ingenieur maitre 4 (1+3) F Technicien Sup. 2/3 f Titoli formazione protetti - Esercizio Profes. Libero GERMANIA Diplome Ingegnieur 5 (2+3) F Diplome Ingegnieur FH 4 (2,5 f + 1,5 T) Titoli Accademici protetti - Esercizio Profes. Libero GRAN BRETAGNA Chartered Engineer 4F+2T+2P+PRI Incorporeted Engineer 3F+2T+2P+PRI Nessun valore legale Tutela titoli professionali SPAGNA Ingeniero Superiore 5 (2+3)F Ingeniero Tecnico 3F Titoli Accademici protetti e abilitanti PORTOGALLO Licenciado em Engenheria 5F + T Bacharel 3f Titoli Accademici protetti e abilitanti ITALIA Laureato in Ingegneria 5F + esame di stato Dipl. Univ. Ingegneria 3F + (non era previsto un albo) Titoli Acc. protetti abilitazione dopo esame di stato F: educaz. Formale Univers, f: educaz. istituz. Non universitaria, P: pratica prof, PRI: esame prof., T: tirocinio

10 STRUTTURA TITOLI PROFESSIONALI ATTUALI Titolo prof con LAUREA specialistica Titolo prof con LAUREA CARATTERISTICHE FRANCIA Ingenieur Diplome Ingenieur Diplome Titoli accademici protetti (CTI) 1934 GERMANIA Ingenieur Ingenieur CAMERA UNICA Camere degli Ingegneri Camere degli Ingegneri GRAN BRETAGNA Chartered Engineer Engineer Council Incorporated Engineer Engineer Council CONSIGLIO UNICO Diviso per livelli SPAGNA Ingeniero Colegio para Ingeniero Ingeniero Tecnico Colegio para Ingeniero Tecnico COLLEGI SEPARATI per ogni specializzazione PORTOGALLO Engenhiero Ordem dos Engenhiero Engenhiero Tecnico Ordem dos Engenhiero Tecnico COLLEGI SEPARATI per ogni specializzazione ITALIA Ingegnere Albo degli Ingegneri Ingegnere Iunior Albo degli Ingegneri ALBO UNICO diviso In 2 sezioni e 3 settori

11 OSSERVAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI PROFESSIONALI Forme di Organizzazione Centralizzato (Italia, Germania, Portogallo) Settorializzato (Spagna, USA, Canada) VANTAGGI Rappresentatività unitaria vantaggiosa per gli interessi generali della categoria a livello nazionale. Idoneità a svolgere funzioni di formazione specialistiche di prestigio (si pensi alle prestigiose organizzazioni IEEE, ASCE negli USA, o alle associazioni ICE, IME inglesi ). SVANTAGGI Minore idoneità a svolgere funzioni di formazione specialistiche di prestigio. Bassa rappresentatività per gli interessi generali anche con possibilità di conflitti forti fra settori diversi. Misto (Gran Bretagna dal 1981). Centrale forte che coordina organismi settoriali Tale sistema è risultato molto efficiente sia nelle funzioni di rappresentatività della categoria, sia nell incremento / mantenimento del prestigio delle componenti ingegneristiche specialistiche storiche. Il sistema ha portato un tangibile miglioramento dello status sociale dell Ingegnere inglese.

12 PAESI IN CUI E PREVISTO UNO SPECIFICO ACCREDITAMENTO DEI CORSI DI INGEGNERIA FRANCIA GRAN BRETAGNA USA CANADA PORTOGALLO ORGANISMO Commission des Titre d Ingenieur (CTI), 1934, Organismo indipendente sotto la responsabilità del Ministero dell Educazione Superiore Engineering Institution Accreditation Board for Engineering end Technology (ABET), 1980 Federazione di 28 società ingegneristiche tecniche e professionali Canadian Engineering accreditation Board (CEAB), 1965 istituito dal Canadian Council of Professional Engineers (CCPE) Consiglio per l accreditamento dell Ordem dos Engenheiros, 1992 Tipo di accreditamento Obbligatorio Volontario Obbligatorio Obbligatorio Obbligatorio

Gli adulti all università

Gli adulti all università 13. Gli adulti all università La riforma universitaria ha allargato soprattutto nei primi anni di applicazione - la presenza degli studenti universitari immatricolati dopo i 19 anni. I laureati immatricolati

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato CARLUCCI. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato CARLUCCI. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3731 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CARLUCCI Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista Presentata il 23

Dettagli

Università degli Studi dell'aquila Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Criteri generali

Università degli Studi dell'aquila Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Criteri generali Università degli Studi dell'aquila Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) MODALITA PER IL RICONOSCIMENTO CREDITI Dopo le fasi dell immatricolazione riportate nel Bando (http://www.univaq.it/section.php?id=1670&idcorso=574)

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4952 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria

Dettagli

Art. 1 (Definizione) Art. 2 (Requisiti)

Art. 1 (Definizione) Art. 2 (Requisiti) TESTO UNIFICATO AS 3236 1928-1645 Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetriche, riabilitative, tecnico sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l istituzione

Dettagli

Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis)

Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Modalità per il riconoscimento crediti Dopo le fasi dell immatricolazione

Dettagli

Politiche Sanitarie Comparate Lezione 4

Politiche Sanitarie Comparate Lezione 4 Politiche Sanitarie Comparate Lezione 4 Stefano Neri Corso di Laurea in Servizio Sociale 2009/10 Università degli Studi di Milano Bicocca Le relazioni tra finanziamento e produzione in un sistema sanitario

Dettagli

Le prospettive di studio

Le prospettive di studio . Le prospettive di studio I laureati che intendono proseguire gli studi dopo la laurea sono il % tra i laureati di primo livello (la maggioranza opta per la laurea magistrale) e quasi la metà fra i laureati

Dettagli

Gli elenchi ex lege 110/2014. Prime riflessioni per una proposta Anai

Gli elenchi ex lege 110/2014. Prime riflessioni per una proposta Anai Gli elenchi ex lege 110/2014. Prime riflessioni per una proposta Anai 1. Una premessa: le qualifiche dei restauratori Le recenti modifiche introdotte in merito al riconoscimento della qualifica di restauratore

Dettagli

L università che cambia. Una nuova università. Come funziona l università Accesso all università RIFORMA UNIVERSITARIA

L università che cambia. Una nuova università. Come funziona l università Accesso all università RIFORMA UNIVERSITARIA L università che cambia Il volto e l organizzazione degli atenei in Italia è in continua trasformazione. Nell anno accademico 2001/2002, infatti, è stata applicata in tutti gli atenei la riforma universitaria

Dettagli

Come si diventa insegnanti: ecco le nuove regole Nuovo regolamento per la formazione degli insegnanti

Come si diventa insegnanti: ecco le nuove regole Nuovo regolamento per la formazione degli insegnanti Come si diventa insegnanti: ecco le nuove regole Nuovo regolamento per la formazione degli insegnanti Il Ministro dell'istruzione, Mariastella Gelmini, ha presentato il 10 settembre 2010 a Palazzo Chigi

Dettagli

PASSAGGI DI CORSO E RICONOSCIMENTO CREDITI

PASSAGGI DI CORSO E RICONOSCIMENTO CREDITI PASSAGGI DI CORSO E RICONOSCIMENTO CREDITI (Riconoscimento di crediti conseguiti nel Corso di laurea in Scienze giuridiche (classe 31) dell Università di Messina) 1. Gli studenti che hanno conseguito la

Dettagli

ACCORDO DI COOPERAZIONE TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

ACCORDO DI COOPERAZIONE TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA ACCORDO DI COOPERAZIONE TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA E L'UNIVERSITÀ JEAN MOULIN LYON3 PER LA CREAZIONE DEL PROGRAMMA DOPPIO DIPLOMA TRA la Facoltà di Economia e la Scuola di Business and Management

Dettagli

Catalogo dei titoli italiani in vista del Quadro dei titoli italiani - QTI

Catalogo dei titoli italiani in vista del Quadro dei titoli italiani - QTI Catalogo dei titoli italiani in vista del Quadro dei titoli italiani - QTI CIMEA di Luca Lantero Settembre 2008 1 Cicli Titoli di studio EHEA 1 2 3 Istruzione superiore universitaria Laurea Laurea Magistrale

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO Politecnico di Bari Decreto di emanazione D.R. n. 307 del 24/05/2002 D.R. n. 307 IL RETTORE VISTO VISTO lo Statuto di questo Politecnico; il Regolamento

Dettagli

REGOLAMENTO INDICE. Art.1 Scopo e ambito di applicazione dell associazione..pag.2. Art.2 Formazione e aggiornamento pag.2

REGOLAMENTO INDICE. Art.1 Scopo e ambito di applicazione dell associazione..pag.2. Art.2 Formazione e aggiornamento pag.2 IL REGOLAMENTO REGOLAMENTO INDICE Art.1 Scopo e ambito di applicazione dell associazione..pag.2 Art.2 Formazione e aggiornamento pag.2 Art.3 Requisiti formatori.pag.5 Art.4 Requisiti di accesso per gli

Dettagli

Le prospettive di studio

Le prospettive di studio . Le prospettive di studio I laureati che intendono proseguire gli studi dopo la laurea sono il % tra i laureati di primo livello (la maggioranza opta per la laurea magistrale) e quasi la metà fra i laureati

Dettagli

Brescia, 11 febbraio 2012

Brescia, 11 febbraio 2012 Brescia, 11 febbraio 2012 Universita` Cattolica del Sacro Cuore Facolta` di Medicina e Chirurgia A. Gemelli Sede di Brescia CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Requisiti per l ammissione al Corso di Laurea

Dettagli

Le votazioni. Consorzio Interuniversitario ALMALAUREA 123

Le votazioni. Consorzio Interuniversitario ALMALAUREA 123 7. Le votazioni I fattori che incidono sulla probabilità di ottenere buoni risultati sono gli stessi che agivano nel precedente ordinamento universitario: genere (femminile), elevato grado di istruzione

Dettagli

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14.

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. (Istituzione delle professioni sanitarie non convenzionali di chiropratico

Dettagli

Comunicato stampa. Focus sulle strutture dell'istruzione superiore in Europa 2004/05. La struttura in due cicli: una realtà in Europa

Comunicato stampa. Focus sulle strutture dell'istruzione superiore in Europa 2004/05. La struttura in due cicli: una realtà in Europa Focus sulle strutture dell'istruzione superiore in Europa 2004/05 Tendenze nazionali nel Processo di Bologna Comunicato stampa In occasione della Conferenza dei Ministri dell'istruzione superiore di Bergen

Dettagli

Adulti e Università. Una nuova domanda di apprendimento permanente

Adulti e Università. Una nuova domanda di apprendimento permanente Adulti e Università. Una nuova domanda di apprendimento permanente Bolzano, 04 dicembre 2009 Gli assunti teorici di fondo Le parole chiave lifelong learning processi di adultizzazione/transizioni ruolo

Dettagli

Gli adulti all università

Gli adulti all università 13. Gli adulti all università La riforma universitaria ha allargato la presenza degli studenti universitari immatricolati dopo i 19 anni. Tra i laureati magistrali entrati all università in età adulta,

Dettagli

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO 2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto

Dettagli

Febbraio Agosto 2011. Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma)

Febbraio Agosto 2011. Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma) Febbraio Agosto 2011 Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma) Universita` Cattolica del Sacro Cuore Facolta` di Medicina e Chirurgia A. Gemelli Sede di Brescia CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFERMIERISTICA

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO. Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria

LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO. Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria A cura della Prof.ssa Paola Giacone Giacobbe a.s. 2010-2011 Il Sistema

Dettagli

Corsi regionali di abilitazione istituiti in strutture del Servizio sanitario nazionale(decreto del Ministro della sanità del 3 dicembre 1982)

Corsi regionali di abilitazione istituiti in strutture del Servizio sanitario nazionale(decreto del Ministro della sanità del 3 dicembre 1982) EQUIPOLLENZA TITOLI Il Decreto Ministeriale 27 luglio 2000 e il Decreto Ministeriale 10 luglio 2002 definiscono quali sono i titoli pregressi (ai sensi della legge 42/1999 art. 4, comma 1) equipollenti

Dettagli

CAPItoLo 7 l esperienza dell Università

CAPItoLo 7 l esperienza dell Università l esperienza dell università degli studi di Padova 63 CAPItoLo 7 l esperienza dell Università degli studi di Padova Studenti provenienti dalla Russia e dai paesi dell ex Unione Sovietica a Padova Analisi

Dettagli

FAQ SPECIALIZZAZIONE SOSTEGNO A.A. 2014/2015

FAQ SPECIALIZZAZIONE SOSTEGNO A.A. 2014/2015 FAQ SPECIALIZZAZIONE SOSTEGNO A.A. 2014/2015 FAQ 1 A chi è riservato il corso di Formazione per il conseguimento della Specializzazione per le attività di Sostegno? Il corso è riservato a docenti in possesso

Dettagli

Consulenti del Lavoro. Gestori della Risorsa Umana e Protagonisti nel mondo del lavoro

Consulenti del Lavoro. Gestori della Risorsa Umana e Protagonisti nel mondo del lavoro Consulenti del Lavoro Gestori della Risorsa Umana e Protagonisti nel mondo del lavoro o s l n i el aziendale, arrivando a connotarsi come veri e propri a o o Consulenti del Lavoro I Consulenti del Lavoro

Dettagli

Tabella C CRITERI SPECIFICI

Tabella C CRITERI SPECIFICI SELEZIONE PUBBLICA, PER SOLI TITOLI, PER ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO DI COLLABORATORE PROFESSIONALE ASSISTENTI SOCIALI - Cat. D Tabella C CRITERI SPECIFICI VALUTAZIONE TITOLI I punti per la valutazione

Dettagli

Nuovi percorsi abilitanti: TFA lo stato dell arte

Nuovi percorsi abilitanti: TFA lo stato dell arte Nuovi percorsi abilitanti: TFA lo stato dell arte A CHE PUNTO SIAMO Nella informativa di fine dicembre 2011 sullo stato dell'arte dei decreti applicativi del Regolamento sulla formazione iniziale (DM 249/10)

Dettagli

Procedure di riconoscimento dei titoli di studio esteri

Procedure di riconoscimento dei titoli di studio esteri Procedure di riconoscimento dei titoli di studio esteri Luca Lantero CIMEA Centro Naric italiano Pisa, 25 Giugno 2010 Riconoscimento accademico dei titoli e il ruolo delle università: fonti normative Art.

Dettagli

La professione di ingegnere in Europa, Canada e Stati Uniti I sistemi nazionali e la loro evoluzione nell epoca della globalizzazione

La professione di ingegnere in Europa, Canada e Stati Uniti I sistemi nazionali e la loro evoluzione nell epoca della globalizzazione La professione di ingegnere in Europa, Canada e Stati Uniti I sistemi nazionali e la loro evoluzione nell epoca della globalizzazione Centro Studi Consiglio Nazionale Ingegneri Centro Studi Consiglio Nazionale

Dettagli

IL PORTAFOGLIO EUROPASS PER LA TRASPARENZA E LA MOBILITÀ. Luogo Presentazione: Verona Autore: Silvia Lotito Data: 27 novembre 2015

IL PORTAFOGLIO EUROPASS PER LA TRASPARENZA E LA MOBILITÀ. Luogo Presentazione: Verona Autore: Silvia Lotito Data: 27 novembre 2015 IL PORTAFOGLIO EUROPASS PER LA TRASPARENZA E LA MOBILITÀ Luogo Presentazione: Verona Autore: Silvia Lotito Data: 27 novembre 2015 Muoversi in Europa La mobilità transnazionale è considerata da oltre un

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

O R D I N A: ART. 1 ART. 2

O R D I N A: ART. 1 ART. 2 Ordinanza Ministeriale 11 febbraio 2008 Prima e seconda sessione degli esami di stato di abilitazione all'esercizio delle professioni disciplinate dal d.p.r. 5 giugno 2001, n.328, relative all anno 2008

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE FORME DI COLLABORAZIONE A TEMPO PARZIALE RESE DAGLI STUDENTI NELLE ATTIVITA E NEI SERVIZI DEL DIRITTO ALLO STUDIO

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE FORME DI COLLABORAZIONE A TEMPO PARZIALE RESE DAGLI STUDENTI NELLE ATTIVITA E NEI SERVIZI DEL DIRITTO ALLO STUDIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE FORME DI COLLABORAZIONE A TEMPO PARZIALE RESE DAGLI STUDENTI NELLE ATTIVITA E NEI SERVIZI DEL DIRITTO ALLO STUDIO Art. 1 Finalità Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

Ordinanza del PF di Zurigo sulla formazione continua al PF di Zurigo

Ordinanza del PF di Zurigo sulla formazione continua al PF di Zurigo Ordinanza del PF di Zurigo sulla formazione continua al PF di Zurigo (Ordinanza sulla formazione continua al PF di Zurigo) 414.134.1 del 26 marzo 2013 (Stato 1 ottobre 2013) La Direzione scolastica del

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO Art. 1 Esonero Totale - definizione Art. 2 Esonero Parziale - definizione Art. 3 Esonero totale durata Art. 4 Requisiti Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE

Dettagli

CIRCOLARE N. 76 Breganze, 08 novembre 2012 A TUTTO IL PERSONALE DOCENTE E A.T.A. TEMPO INDETERMINATO TEMPO DETERMINATO

CIRCOLARE N. 76 Breganze, 08 novembre 2012 A TUTTO IL PERSONALE DOCENTE E A.T.A. TEMPO INDETERMINATO TEMPO DETERMINATO CIRCOLARE N. 76 Breganze, 08 novembre 2012 A TUTTO IL PERSONALE DOCENTE E A.T.A. TEMPO INDETERMINATO TEMPO DETERMINATO BREGANZE - BASSANO OGGETTO: Permessi per il diritto allo studio anno solare 2013.

Dettagli

2012 REPERTORIO N 4/2012 PROT. 750 POS. II/2.2

2012 REPERTORIO N 4/2012 PROT. 750 POS. II/2.2 2012 REPERTORIO N 4/2012 PROT. 750 POS. II/2.2 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Accordo con l Ordine di Firenze relativo al DM del 05.XI.2010 Accordo tra l Ordine dei Dottori

Dettagli

Ancona, 24 ottobre 2012

Ancona, 24 ottobre 2012 Ancona, 24 ottobre 2012 !!Riconoscimento del titolo come diritto!!quali sono i titoli riconoscibili!!finalità del riconoscimento!!documentazione da presentare!! Informazioni e contatti per un aiuto efficace

Dettagli

E ora?!? cosa fare dopo la Laurea di I livello

E ora?!? cosa fare dopo la Laurea di I livello E ora?!? cosa fare dopo la Laurea di I livello Uno dei primi obiettivi della formazione è permettervi, come professionisti, di agire in scienza e coscienza. Esistono, in Italia, due percorsi che consentono

Dettagli

REGOLAMENTO SUI CULTORI DELLA MATERIA

REGOLAMENTO SUI CULTORI DELLA MATERIA Articolo 1 Ambito di applicazione REGOLAMENTO SUI CULTORI DELLA MATERIA 1. Il presente Regolamento disciplina le modalità di nomina dei Cultori della materia e le loro attività. Articolo 2 Funzioni 1.

Dettagli

I tirocini formativi

I tirocini formativi . I tirocini formativi Uno degli elementi più rilevanti nella riorganizzazione della didattica introdotta dalla riforma universitaria è l attenzione riservata alle attività formative diverse dagli insegnamenti

Dettagli

Investimento sull istruzione e formazione dei giovani Articolazione unitaria del sistema libertà di scelta Flessibilità strutturale

Investimento sull istruzione e formazione dei giovani Articolazione unitaria del sistema libertà di scelta Flessibilità strutturale Investimento sull istruzione e formazione dei giovani per favorire la crescita personale, culturale e professionale in linea con le politiche del capitale umano, assicurando loro conoscenze, abilità, capacità

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI Regolamento di Ateneo per il riconoscimenti di crediti formativi universitari (CFU)

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI Regolamento di Ateneo per il riconoscimenti di crediti formativi universitari (CFU) UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI Regolamento di Ateneo per il riconoscimenti di crediti formativi universitari (CFU) Art. 1 Ambiti d applicazione In attuazione della legislazione vigente (L. 64/2001; L.

Dettagli

ECTS SISTEMA EUROPEO DI ACCUMULAZIONE E TRASFERIMENTO DEI CREDITI. Punti chiave

ECTS SISTEMA EUROPEO DI ACCUMULAZIONE E TRASFERIMENTO DEI CREDITI. Punti chiave COMMISSIONE EUROPEA Direzione Generale per l Educazione e la Cultura Versione 11.02.03 ECTS SISTEMA EUROPEO DI ACCUMULAZIONE E TRASFERIMENTO DEI CREDITI Punti chiave Cosa è un sistema di crediti? Un sistema

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

Riconoscimento e validazione apprendimenti non formali

Riconoscimento e validazione apprendimenti non formali Riconoscimento e validazione apprendimenti non formali Prof. Umberto Margiotta Università Cà Foscari -Venezia Progetto SUV -Veneto 2009-2010 Istruzione e formazione durante tutto l arco della vita L'educazione

Dettagli

4I LAUREATI E IL LAVORO

4I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 35 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

LAUREATI IN ITALIA: IL GAP RISPETTO AGLI ALTRI PAESI

LAUREATI IN ITALIA: IL GAP RISPETTO AGLI ALTRI PAESI 1 LAUREATI IN ITALIA: IL GAP RISPETTO AGLI ALTRI PAESI I laureati in Italia sono il 14% della popolazione adulta e il 20% della fascia di età 25 34 anni contro il 37% della media Ocse. L obiettivo strategico

Dettagli

Responsabile delle attività di pianificazione. Funzionario Responsabile Ufficio Urbanistica 8 Qualifica funzionale

Responsabile delle attività di pianificazione. Funzionario Responsabile Ufficio Urbanistica 8 Qualifica funzionale C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome CHIONSINI ROSSANA Indirizzo VIA UGO BASSI,39 58100 GROSSETO Telefono 0564-412831 Cellulare 329-2607026 E-mail rossana.chionsini@comune.grosseto.it

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA Direzione Studenti - Area Post Lauream Responsabile Dott.ssa Maria Letizia De Battisti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA Direzione Studenti - Area Post Lauream Responsabile Dott.ssa Maria Letizia De Battisti PRINCIPALE NORMATIVA DI RIFERIMENTO AUTONOMIA DIDATTICA Legge 19 novembre 1990, n. 341 Riforma degli ordinamenti didattici universitari (G.U. 23 novembre 1990, n.274) Decreto Ministeriale 3 novembre 1999,

Dettagli

L occupabilità dei Dottori in Chimica

L occupabilità dei Dottori in Chimica L occupabilità dei Dottori in Chimica Silvia Ghiselli Responsabile Indagini e Ricerche AlmaLaurea Bologna, 24 Settembre 2014 Tasso di disoccupazione in Italia nella fase di entrata nel mercato del lavoro

Dettagli

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche Coordinamento Nazionale Giustizia Ministeri e Polizia Penitenziaria Reperibilità 3928836510-3206889937 Coordinamento Nazionale: c/o Ministero della

Dettagli

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE CONVENZIONE FRA L ORDINE DEI MEDICI DI FIRENZE E L'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI FIRENZE - FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA PER L'ATTUAZIONE DI A)..ATTIVITA' DI TIROCINIO CLINICO PRELAUREA NELL'AMBITO DEL

Dettagli

Università degli Studi di Foggia

Università degli Studi di Foggia Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria Corsi Universitari Post-Laurea in Odontoiatria Coordinatore: Prof. Lorenzo Lo Muzio Anno Accademico 2011-2012 Master Universitario ODONTOIATRIA FORENSE

Dettagli

All.1 UNISU UNIVERSITÀ TELEMATICA DELLE SCIENZE UMANE ISTITUITA CON D.M. 10/05/06 G.U. n. 140 SUPPL.ORD. n. 151 DEL 19/06/2006

All.1 UNISU UNIVERSITÀ TELEMATICA DELLE SCIENZE UMANE ISTITUITA CON D.M. 10/05/06 G.U. n. 140 SUPPL.ORD. n. 151 DEL 19/06/2006 All.1 UNISU UNIVERSITÀ TELEMATICA DELLE SCIENZE UMANE ISTITUITA CON D.M. 10/05/06 G.U. n. 140 SUPPL.ORD. n. 151 DEL 19/06/006 Master Universitario di I livello (Quarta edizione) in FUNZIONI SPECIALISTICHE

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE NOCERA, FRONZUTI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE NOCERA, FRONZUTI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3396 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI NOCERA, FRONZUTI Ordinamento della professione di fisioterapista e istituzione dell albo

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO A FAVORE DEGLI ORFANI E DEI FIGLI DEI DIPENDENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE D ABRUZZO IN SERVIZIO ATTIVO

BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO A FAVORE DEGLI ORFANI E DEI FIGLI DEI DIPENDENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE D ABRUZZO IN SERVIZIO ATTIVO ALL.B REGIONE ABRUZZO CONSIGLIO REGIONALE BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO A FAVORE DEGLI ORFANI E DEI FIGLI DEI DIPENDENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE D ABRUZZO IN SERVIZIO ATTIVO (Anno scolastico/accademico

Dettagli

PRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE

PRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE Giovanni Rossoni PRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE Olivia Postorino Roberto Albonetti 2 VISTO il regolamento

Dettagli

BIOLOGI CHIMICI PSICOLOGI PSICOTERAPEUTI

BIOLOGI CHIMICI PSICOLOGI PSICOTERAPEUTI DOMANDA DI INCLUSIONE NELLA GRADUATORIA Art. 21 dell Accordo Collettivo Nazionale per altre professionalità (Biologi, Chimici, Psicologi) aspiranti all inserimento nella graduatoria annuale degli aspiranti

Dettagli

P r e m i o a l l o S t u d i o M a r c o M o d e n a. A n n o 2 0 1 5 2 0 1 6

P r e m i o a l l o S t u d i o M a r c o M o d e n a. A n n o 2 0 1 5 2 0 1 6 P r e m i o a l l o S t u d i o M a r c o M o d e n a A n n o 2 0 1 5 2 0 1 6 B a n d o d i c o n c o r s o - s c a d e n z a 1 5 m a r z o 2 0 1 6 r i s e r v a t o a i s o c i o f i g l i d i s o c i

Dettagli

4I LAUREATI E IL LAVORO

4I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO Meno disoccupati tra i laureati oltre i 35 anni La formazione universitaria resta un buon investimento e riduce il rischio di disoccupazione: la percentuale

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Obiettivo didattico L obiettivo principale del corso di laurea è quello di formare

Dettagli

Criteri di accesso alla Laurea Magistrale

Criteri di accesso alla Laurea Magistrale Criteri di accesso alla Laurea Magistrale 1. Ammissione ad un corso di Laurea Magistrale 1.1 Per essere ammessi ad un corso di Laurea Magistrale (LM) attivato presso il Dipartimento di Ingegneria ai sensi

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Istituzione del prestito d onore per laureati N. 5336. d iniziativa del deputato CROLLA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Istituzione del prestito d onore per laureati N. 5336. d iniziativa del deputato CROLLA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 5336 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CROLLA Istituzione del prestito d onore per laureati Presentata il 3 luglio 2012 ONOREVOLI

Dettagli

Analisi della formazione e del mercato del lavoro per i laureati in Ingegneria in Italia

Analisi della formazione e del mercato del lavoro per i laureati in Ingegneria in Italia Analisi della formazione e del mercato del lavoro per i laureati in Ingegneria in Italia Silvia Ghiselli - Responsabile Indagini e Ricerche Roma, 15 aprile 2015 Alcuni confronti internazionali Popolazione

Dettagli

M in i s te r o d e l l a G i u s t i z i a

M in i s te r o d e l l a G i u s t i z i a M in i s te r o d e l l a G i u s t i z i a MODIFICHE AL D.M. 140/2012 Premessa Con la Riforma delle Professioni ed il Decreto Parametri si è inteso abbandonare una logica di predeterminazione amministrativa

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO BORSE DI STUDIO 2015

BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO BORSE DI STUDIO 2015 BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO BORSE DI STUDIO 2015 1. ASSEGNI A CONCORSO E bandito concorso per il conferimento delle sotto elencate borse di studio a favore degli studenti delle scuole secondarie

Dettagli

4 I LAUREATI E IL LAVORO

4 I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

PREMIAZIONE SCOLASTICA 2013 ANNO SCOLASTICO E ACCADEMICO 2011-2012 TIPOLOGIA

PREMIAZIONE SCOLASTICA 2013 ANNO SCOLASTICO E ACCADEMICO 2011-2012 TIPOLOGIA SOCIETA' DI MUTUO SOCCORSO TRA GLI OPERAI DI AVIGLIANO C.so Gianturco, 95 - Avigliano (PZ) ********************** PREMIAZIONE SCOLASTICA 2013 ANNO SCOLASTICO E ACCADEMICO 2011-2012 in favore dei soci,

Dettagli

Al voto di laurea in Farmacia o Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (art. 6, comma 1,

Al voto di laurea in Farmacia o Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (art. 6, comma 1, TITOLI DI STUDIO E DI CARRIERA (ART 6 D.P.C.M. 298/94): Al voto di laurea in Farmacia o Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (art. 6, comma 1, lett. a), D.P.C.M. 298/94) è attribuito il seguente punteggio:

Dettagli

NORME PER L AMMISSIONE

NORME PER L AMMISSIONE Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corso di Laurea Magistrale: Psicologia degli interventi clinici nei contesti sociali (Classe LM-51) 120 Posti Sede di Brescia Anno Accademico 2015/2016 CHI

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO Art. 1 Esonero Totale - definizione Art. 2 Esonero Parziale - definizione Art. 3 Esonero totale durata Art. 4 Requisiti Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE

Dettagli

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell anno solare 2009 Questa indagine statistica

Dettagli

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 Per conseguire le finalità di cui all art. 4, secondo comma, della legge 19 novembre

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato ABRIGNANI. Disciplina delle professioni relative alle attività motorie

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato ABRIGNANI. Disciplina delle professioni relative alle attività motorie Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2914 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato ABRIGNANI Disciplina delle professioni relative alle attività motorie Presentata il 25 febbraio

Dettagli

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online di I Livello 60 Crediti Formativi (CFU) 1. Premesse In base al dato riportato dal Sole

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 480 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

Dettagli

formazione e lavoro Sabrina Laura Nart scegliere il master in affari e finanza Guida alla formazione e all esercizio della professione

formazione e lavoro Sabrina Laura Nart scegliere il master in affari e finanza Guida alla formazione e all esercizio della professione formazione e lavoro Sabrina Laura Nart scegliere il master in affari e finanza Guida alla formazione e all esercizio della professione Perché e come scegliere un master in Affari e Finanza, i master universitari

Dettagli

TFA. abilitazione con la sola frequenza del TFA

TFA. abilitazione con la sola frequenza del TFA TFA abilitazione con la sola frequenza del TFA Relativa a coloro che: siano in possesso di uno dei diplomi di laurea previsti dal D.M. 39/98 e abbiano superato gli esami prescritti siano in possesso di

Dettagli

Capitolo 2. Formatori degli insegnanti di scienze

Capitolo 2. Formatori degli insegnanti di scienze Capitolo 2 Formatori gli insegnanti di scienze Introduzione La componente professionale lla formazione iniziale gli insegnanti è volta a fornire i saperi e le competenze teoriche e pratiche lla loro professione.

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1079 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI Istituzione del Registro nazionale delle guardie particolari

Dettagli

BANDO DI CONCORSO ANNO ACCADEMICO 2015-2016 I SOGGETTI DEL CONCORSO: REQUISITI UTILI DI AMMISSIONE AL CONCORSO

BANDO DI CONCORSO ANNO ACCADEMICO 2015-2016 I SOGGETTI DEL CONCORSO: REQUISITI UTILI DI AMMISSIONE AL CONCORSO BANDO DI CONCORSO ANNO ACCADEMICO 2015-2016 per l erogazione di borse di studio in favore dei figli e degli orfani dei dipendenti iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;

Dettagli

REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI SUI PROCEDIMENTI DI SELEZIONE PER L'ACCESSO ALL'IMPIEGO NELLE CATEGORIE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO

REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI SUI PROCEDIMENTI DI SELEZIONE PER L'ACCESSO ALL'IMPIEGO NELLE CATEGORIE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI SUI PROCEDIMENTI DI SELEZIONE PER L'ACCESSO ALL'IMPIEGO NELLE CATEGORIE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO Approvato con Delibera del Consiglio di Amministrazione n.

Dettagli

Imprenditori innovativi incontrano menti creative di giovani universitari

Imprenditori innovativi incontrano menti creative di giovani universitari Imprenditori innovativi incontrano menti creative di giovani universitari Finalità dell iniziativa Mimprendo Italia offre alle aziende la possibilità di affidare propri progetti innovativi a team multidisciplinari

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 572 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI LAFFRANCO, BIANCONI Disciplina della professione di educatore di asilo nido e istituzione

Dettagli

Accordo tra l Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Brescia e l Università degli Studi di Brescia

Accordo tra l Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Brescia e l Università degli Studi di Brescia Allegato al Verbale del Consiglio di Facoltà del 13 luglio 2011. Accordo tra l Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Brescia e l Università degli Studi di Brescia visto - l articolo

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO

REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO Art. 1 Corsi per master universitario 1. L Università promuove, secondo la normativa vigente corsi di alta formazione per il conseguimento di diplomi di master

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DI ATENEO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DI ATENEO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DI ATENEO (Emanato con D.R. prot. n. 15141 I/3 - rep. D.R. n. 714-2015 del 19.06.2015) I termini relativi a persone che, nel presente Regolamento,

Dettagli

FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA, CLASSE LMG/01 REGOLAMENTO DIDATTICO. Art. 1 Definizioni

FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA, CLASSE LMG/01 REGOLAMENTO DIDATTICO. Art. 1 Definizioni FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA, CLASSE LMG/01 1. Ai sensi del presente Regolamento si intende: REGOLAMENTO DIDATTICO Art. 1 Definizioni a) per Facoltà: la Facoltà

Dettagli

L Apprendistato in Piemonte

L Apprendistato in Piemonte L Apprendistato in Piemonte Roberto Rinaldi Unione Industriale Torino Seminario formativo LA TRANSIZIONE SCUOLA-LAVORO Confindustria, 17 luglio 2012 1 APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE L APPRENDISTATO

Dettagli

ACCORDO TRA L ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI PESARO URBINO

ACCORDO TRA L ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI PESARO URBINO ACCORDO TRA L ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI PESARO URBINO E L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI URBINO CARLO BO FACOLTÀ DI ECONOMIA L Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA. Corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni. Dipartimento di Ingegneria

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA. Corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni. Dipartimento di Ingegneria UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA Corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Dipartimento di Ingegneria INGEGNERIA ELETTRONICA E DELLE TELECOMUNICAZIONI Obiettivo didattico

Dettagli

Laurea in Fisica e sbocchi occupazionali

Laurea in Fisica e sbocchi occupazionali Laurea in Fisica e sbocchi occupazionali Slide 1 15 marzo 2005 Sommario Introduzione: il corso di studi in Fisica Alcuni risultati di recenti indagini sull' occupazione dei laureati Un'esperienza dal mondo

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE CRIMÌ, LENZI. Disposizioni per il potenziamento del sistema delle specializzazioni mediche e dell area sanitaria

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE CRIMÌ, LENZI. Disposizioni per il potenziamento del sistema delle specializzazioni mediche e dell area sanitaria Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2822 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI CRIMÌ, LENZI Disposizioni per il potenziamento del sistema delle specializzazioni mediche

Dettagli