DELLA REGIONE PUGLIA
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1 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - DCB S1/PZ Anno XLI BARI, 20 APRILE 2010 N. 70 Sede Presidenza Giunta Regionale Deliberazioni del Consiglio e della Giunta
2 Il Bollettino Ufficiale della Regione Puglia si pubblica con frequenza infrasettimanale ed è diviso in due parti. Nella parte I sono pubblicati: a) sentenze ed ordinanze della Corte Costituzionale riguardanti leggi della Regione Puglia; b) ricorsi e sentenze di Organi giurisdizionali che prevedono un coinvolgimento della Regione Puglia; c) leggi e regolamenti regionali; d) deliberazioni del Consiglio Regionale riguardanti la convalida degli eletti; e) atti e circolari aventi rilevanza esterna; f) comunicati ufficiali emanati dal Presidente della Regione e dal Presidente del Consiglio Regionale; g) atti relativi all elezione dell Ufficio di Presidenza dell Assemblea, della Giunta regionale, delle Commissioni permanenti e loro eventuali dimissioni; h) deliberazioni, atti e provvedimenti generali attuativi delle direttive ed applicativi dei regolamenti della Comunità Europea; i) disegni di legge ai sensi dell art. 8 della L.R. n. 19/97; j) lo Statuto regionale e le sue modificazioni; k) richieste di referendum con relativi risultati; l) piano di sviluppo regionale con aggiornamenti o modifiche. Nella parte II sono pubblicati: a) decreti ed ordinanze del Presidente della Giunta regionale; b) deliberazioni della Giunta regionale; c) determinazioni dirigenziali; d) decreti ed ordinanze del Presidente della Giunta regionale in veste di Commissario delegato; e) atti del Difensore Civico regionale come previsto da norme regionali o su disposizioni del Presidente o della Giunta; f) atti degli Enti Locali; g) deliberazioni del Consiglio Regionale; h) statuti di enti locali; i) concorsi; j) avvisi di gara; k) annunci legali; l) avvisi; m) rettifiche; n) atti di organi non regionali, di altri enti o amministrazioni, aventi particolare rilievo e la cui pubblicazione non è prescritta. INSERZIONI Gli atti da pubblicare devono essere inviati almeno 3 giorni prima della scadenza del termine utile per la pubblicazione alla Direzione del Bollettino Ufficiale - Lungomare N. Sauro, Bari. Il testo originale su carta da bollo da a 14,62 salvo esenzioni di legge, deve essere corredato da 1 copia in carta uso bollo, dall attestazione del versamento della tassa di pubblicazione prevista e da 1 copia in formato elettronico firmata con procedura digitale. L importo della tassa di pubblicazione è di a 154,94 oltre IVA al 20% (importo totale a 185,93) per ogni inserzione il cui contenuto non sia superiore, nel testo, a quattro cartelle dattiloscritte pari a 100 righe per 60 battute (o frazione) e di a 11,36 oltre IVA (importo totale a 13,63) per ogni ulteriore cartella dattiloscritta di 25 righi per 50 battute (o frazione). Il versamento deve essere effettuato sul c/c/p n intestato a Regione Puglia - Tasse, Tributi e Proventi regionali - Codice Non si darà corso alla pubblicazione senza la predetta documentazione. ABBONAMENTI L abbonamento, esclusivamente annuo, è di a 134,28 da versare su c/c/p n intestato a Regione Puglia - Tasse, Tributi e Proventi regionali - Codice I versamenti effettuati entro il 15 giorno di ogni mese avranno validità dal 1 giorno del mese successivo, mentre i versamenti effettuati dopo il 15 giorno e comunque entro il 3 giorno di ogni mese avranno validità dal 15 giorno del mese successivo. Costo singola copia a 1,34. Il Bollettino Ufficiale è in vendita presso: Libreria Piazzo - Piazza Vittoria, 4 - Brindisi; Libreria Patierno Antonio - Via Dante, 21 - Foggia.
3 11659 SOMMARIO Avviso per i redattori e per gli Enti: Il Bollettino Ufficiale della Regione Puglia si attiene alle regole della Legge 150/2000 per la semplificazione del linguaggio e per la facilitazione dell'accesso dei cittadini alla comprensione degli atti della Pubblica Amministrazione. Tutti i redattori e gli Enti inserzionisti sono tenuti ad evitare sigle, acronimi, abbreviazioni, almeno nei titoli di testa dei provvedimenti. PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 marzo 2010, n. 865 L.R. n. 18/02 Testo unico sulla disciplina del trasporto pubblico locale art. 5; Determinazione dei servizi minimi del TPRL (Trasporto Pubblico Regionale Locale). Pag
4 11660 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 23 marzo 2010, n. 865 L.R. n. 18/02 Testo unico sulla disciplina del trasporto pubblico locale art. 5; Determinazione dei servizi minimi del TPRL (Trasporto Pubblico Regionale Locale). L Assessore ai Trasporti e Vie di Comunicazione Mario Loizzo, sulla base della relazione istruttoria espletata, sulla scorta degli atti inseriti nel relativo fascicolo, dal Servizio Programmazione Vie di Comunicazione di concerto con il Servizio Sistema Integrato Trasporti, riferisce quanto segue: premesso che: - con L. R. n. 32 del 15 novembre 2007 è stato modificato l art. 7 della L. R. n. 18 del 31 dicembre 2002 e conseguentemente il Piano Regionale dei Trasporti (PRT) veniva definito come documento programmatico generale della Regione rivolto a realizzare sul proprio territorio, in armonia con gli obbiettivi del piano generale dei trasporti e degli altri documenti programmatici internazionali, nazionali e interregionali, un sistema equilibrato del trasporto delle persone e delle merci, ecologicamente sostenibile, connesso ai piani di assetto territoriale e di sviluppo socio - economico; - con la stessa legge al comma 2 dell art. 7 viene stabilito che il piano è redatto in accordo alle linee guida indicate nel Piano Generale dei Trasporti. Esso è articolato secondo le modalità del trasporto, tra loro integrate e individua: a) l assetto del sistema regionale dei trasporti con le rilevate criticità, nonché le prospettive di evoluzione di tale sistema in relazione al contesto nazionale e sovranazionale dei trasporti, b) gli obbiettivi e le strategie del sistema multimodale dei trasporti raccordati agli strumenti di pianificazione territoriale generale e settoriale, c) le linee di intervento che includono i riferimenti alla riorganizzazione dei servizi e alla gerarchia delle reti infrastrutturali, nonché i criteri di selezione delle priorità di intervento relative a: 1) trasporto stradale, 2) trasporto ferroviario, 3) trasporto marittimo, 4) trasporto aereo, 5) intermodalità dei passeggeri, 6) intermodalità delle merci, 7) servizi minimi di cui al d.lgs. n. 422/ Il comma 3 del medesimo articolo prevede che l Assessorato Regionale ai Trasporti predispone la proposta di PRT tenendo conto della programmazione degli enti locali e di tutti gli strumenti della programmazione regionale. - Il comma 4 prevede che la proposta di PRT di cui al comma 3 è approvata dal Consiglio Regionale. Con eguale procedura sono approvate le varianti al PRT. - Il comma 5 prevede che i Piani Operativi Attuativi del PRT nonché i Piani Pluriennali dei servizi minimi sono approvati dalla Giunta Regionale, previo parere della Commissione consiliare competente in materia. - Con provvedimenti deliberativi nn e 1720 del la Giunta Regionale ha approvato il Piano Regionale Trasporti e il Piano Triennale dei Servizi di Trasporto Pubblico Locale ; - con L. R. n. 16 del 23 giugno 2008 sono stati adottati principi, indirizzi e linee di intervento in materia di Piano Regionale dei Trasporti; - con D.G.R. n. 465 del 24/03/2009 si procedeva ad adottare il Piano Operativo Attuativo del Piano Regionale dei Trasporti al fine di acquisire il successivo parere da parte della competente Commissione consiliare ai sensi del comma 5 art. 7 legge regionale n. 18/02; - in data 6 maggio 2009 la V Commissione del
5 11661 Consiglio Regionale della Puglia ha espresso, ai sensi del comma 5 art. 7 della L. R. n. 18/02 parere favorevole sul Piano Operativo Attuativo del PRT ( Piano Regionale dei Trasporti); - con determinazione dirigenziale del Servizio Programmazione Vie di Comunicazione n. 107 in data 30 luglio 2009 veniva indetta gara ufficiosa mediante cottimo fiduciario per la redazione del Piano Triennale dei Servizi inerenti il Trasporto Pubblico Regionale e Locale della Regione Puglia; - con determinazione dirigenziale del Servizio Programmazione Vie di Comunicazione n. 134 in data 24 settembre 2009 si è provveduto ad approvare il verbale di cottimo fiduciario con il conseguente affidamento dell appalto alla ditta TPS Associazione Professionale con sede a Perugia in via Settevalli, 133c; - in data 18 dicembre 2009 si è aperta la conferenza dei servizi indetta ai sensi del 3 comma dell art. 5 della L. R. n. 18/02 alla quale sono stati invitati: le Province, i Comuni capoluogo di Provincia, l UPI, l ANCI, l UNCEM, le Associazioni dei Consumatori, le Organizzazioni Sindacali Confederali e del Settore del Trasporto, le Associazioni delle Imprese di Trasporto di persone presenti sul territorio regionale e la società Trenitalia S.P.A. durante la quale è stata presentata dall Assessorato ai Trasporti Vie di Comunicazione una proposta di determinazione dei servizi minimi di T.P.R.L.; - che in data 12 e 21 gennaio 2010 si sono svolti degli incontri intermedi nell ambito della detta conferenza di servizi; - che entro il termine del 18 gennaio 2010 sono giunte le seguenti osservazioni relative al Piano Triennale dei Servizi e all individuazione dei servizi minimi: Provincia di Lecce ( nota in data 18 gennaio 2010 prot. n 5286 ); Provincia di Brindisi ( nota in data 18 gennaio 2010 prot. n 4919 ); Provincia di Andria-Barletta-Trani ( nota in data 16 gennaio 2010 prot. n 0513/42 ); Provincia di Bari (nota in data 15 gennaio 2010 prot. n 237/T); Provincia di Taranto (nota in data 06 novembre 2009 prot. n 50116); Provincia di Foggia (nota in data 5 gennaio 2010 prot. n 338); Segreterie Regionali FILT /CGIL, FIT /CISL, UIL/UILT, FAISA/CISAL, UGL (nota prot.26/46/sp in data 18 gennaio 2010); ANAV ( Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori ) (nota in data 13 gennaio 2010 prot. n 15); Unione delle Province Italiane - Delegazione Regionale della Puglia - Dipartimento Trasporti (nota in data 26 gennaio 2010); Comune di Brindisi ( nota in data 13 gennaio 2010 ); - che le stesse verranno valutate in sede di adozione del Programma Triennale dei Servizi (PTS); - che ai fini della predisposizione del Piano Triennale dei Servizi occorre determinare i servizi minimi di T.P.R.L.; - che sono pervenute a questo Assessorato le istanze di classificazione di servizi minimi urbani da parte dei Comuni di Lucera, Copertino, Modugno, Ruvo, Terlizzi, Trani e dal COTRAP per le maggiori percorrenze rinvenienti dall applicazione del comma 1 art. 10 della L. R. n. 10/07; - che con nota in data 11/02/2010 la TPS ha trasmesso la proposta di determinazione dei servizi minimi acquisita al protocollo di questa Regione in data 12/02/2010 al n. prot. AOO/148_347; - dato atto altresì che la stessa tiene conto dei servizi in essere in relazione ai piani di bacino delle Province e dei Comuni della Puglia nonché delle istanze dei Comuni innanzi indicati; - ritenuto necessario, pertanto, ai sensi dell art. 5 comma 1 L. R. n.18/02, determinare i servizi minimi di T.P.R.L.;
6 dato atto che la determinazione dei servizi minimi di T.P.R.L. allegata alla presente deliberazione sotto la lettera A per fame parte integrante e sostanziale, realizza livelli di servizi sufficientemente rapportati alla effettiva domanda di trasporto. COPERTURA FINANZIARIA ai sensi della L.R. 28/2001 e ss.mm.ii. Il presente provvedimento comporta oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale -esercizio pari ad euro ,00 da finanziare con lo stanziamento del capitolo (U. P. B ). AI relativo impegno contabile si provvederà entro il corrente esercizio finanziario con successive determinazioni dirigenziali del Dirigente del Servizio Sistema Integrato Trasporti. L Assessore relatore, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, propone alla Giunta Regionale l adozione dei conseguente atto finale di competenza di questa Giunta ai sensi della legge regionale n. 37/1995, art. 3 ed ai sensi della legge regionale n. 7/1997 art. 4 comma 4 lett. k, nonché in base alla DGR n. 3261/1998 e alla DGR n. 3772/1998. LA GIUNTA udita la relazione e la conseguente proposta dell Assessore ai Trasporti e Vie di Comunicazione; viste le sottoscrizioni poste in calce al presente provvedimento dal Dirigente del Servizio Programmazione Vie di Comunicazione dotto Antonio Enrico Ponzo, dal Dirigente dell Ufficio Programmazione Vie di Comunicazione dott. Giuseppe D Alessandro,dal Responsabile della P. O. Infrastrutture per la Mobilità dott. Vitantonio Renna, dal Dirigente del Servizio Sistema Integrato Trasporti ing. Felice Decemvirale, dall A. P. Servizi Automobilistici dott. Vincenzo Magistà e dal Direttore dell Area Politiche per l Ambiente, le Reti e la Qualita Urbana arch. Piero Cavalcoli; a voti unanimi e palesi espressi nelle forme di legge; DELIBERA per ogni quanto riportato in premessa: di approvare, ai sensi e per gli effetti dell art. 5 comma 1 della L. R. n.18/02, la determinazione dei servizi minimi di T.P.R.L. allegata al presente deliberato sotto la lettera A per fame parte integrale e sostanziale; di dare atto che la determinazione dei servizi minimi di T.P.R.L. realizza livelli di servizi sufficientemente rapportati alla effettiva domanda di trasporto; di dare atto che dal presente provvedimento deriva la spesa aggiuntiva di euro ,00 a carico del bilancio regionale da finanziare con lo stanziamento del capitolo (U. P. B ) - esercizio corrente -; di autorizzare il Dirigente del Servizio Sistema Integrato Trasporti ad adottare i successivi consequenziali provvedimenti ivi compreso quello di provvedere entro il corrente esercizio finanziario al relativo impegno della complessiva somma di euro ,00 come esplicitato nella copertura finanziaria; Il Segretario della Giunta Dott. Romano Donno Il Presidente della Giunta Dott. Nichi Vendola
7 11663 Allegato A Regione Puglia Regione Puglia Assessorato ai Trasporti e alle Vie di Comunicazione Determinazione dei Servizi Minimi di TPRL Febbraio 2010 [2253AT] TPS Transport Planning Service Associazione Professionale Perugia Bologna Milano info@tpsitalia.it
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26 BARI BRINDISI FOGGIA LECCE TARANTO Puglia Mezzogiorno Indice di dotazione di strutture culturali e ricreative Indice di dotazione di strutture per l'istruzione Indice di dotazione di strutture sanitarie INDICE COMPLESSIVO DI DOTAZIONE DI INFRASTRUTTURE SOCIALI
27 arrivi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce
28 11684
29 ,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 4,99 4,95 5,44 4,36 3,62 2,39 Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia
30 11686
31 11687
32 11688
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34 11690 La conformazione geografica della Puglia ha facilitato la realizzazione di una rete ferroviaria regionale estremamente diffusa e capillare: ben 149 dei 258 comuni pugliesi hanno accesso alla rete ferroviaria potendo disporre di almeno una stazione sul proprio territorio comunale distante non più di 3km, in linea d aria, dal baricentro del centro abitato. Nella seguente immagine si riportano in verde i territori comunali con accesso alla ferrovia, in giallo quelli senza accesso diretto.
35 11691 Le considerazioni qui presentate sono riprese dalla documentazione di analisi del Piano Regionale dei Trasporti e pertanto non considerano la tratta ferroviaria Foggia-Lucera, non ancora operativa al momento della redazione del Quadro Conoscitivo del PRT.
36 11692
37 11693
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39 Lombardia R 2 = 0,9522 Percorrenze Sardegna Abruzzo Calabria Trentino-Alto AdegeMarche Molise Umbria Liguria BasilicataFriuli V.Giulia Veneto Piemonte+Valle d'aosta Toscana Sicilia Puglia Emilia Romagna Campania Lazio Popolazione 2007
40 Lombardia Percorrenze ,00 Molise Campania Abruzzo Calabria Liguria Umbria Marche Trentino-Alto Adege Friuli V.Giulia Basilicata 5.000, , ,00 Superficie (kmq) Veneto Lazio Puglia ,00 Toscana Emilia Romagna Sardegna ,00 R 2 = 0,4575 Piemonte+Valle d'aosta Sicilia ,00
41 11697
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46 11702
47 11703
48 11704
49 % 6% 11% 2% 78% Ferrotramviaria Spa Ferrovie Appulo Lucane Srl Ferrovie del Gargano Srl Ferrovie del Sud Est Srl Trenitalia Spa
50 Percorrenze annuali servizi automobilistici aggiuntivi [bus*km/anno] Percorrenze annuali servizi automobilistici sostitutivi e integrativi [bus*km/anno] Percorrenze annuali servizi aggiuntivi ferroviari [treni*km/anno] Percorrenze annuali servizi minimi ferroviari [treni*km/anno] 0 Ferrotramviaria Spa Ferrovie Appulo Lucane Srl Ferrovie del Gargano Srl Ferrovie del Sud Est Srl Trenitalia Spa 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% Percorrenze annuali servizi automobilistici aggiuntivi [bus*km/anno] Percorrenze annuali servizi automobilistici sostitutivi e integrativi [bus*km/anno] Percorrenze annuali servizi aggiuntivi ferroviari [treni*km/anno] Percorrenze annuali servizi minimi ferroviari [treni*km/anno] 10% 0% Ferrotramviaria Spa Ferrovie Appulo Lucane Srl Ferrovie del Gargano Srl Ferrovie del Sud Est Srl Trenitalia Spa
51 11707
52 11708
53 Rimodulazioni Servizi Aggiuntivi Contratto 2004* Servizi Minimi Contratti Integrativi Servizi Minimi Contratto
54 11710
55 11711
56 11712
57 11713
58 11714
59 11715
60 11716
61 11717
62 Rimodulazioni Servizi Aggiuntivi Contratto 2005* Servizi Minimi Contratti Integrativi Servizi Minimi Contratto
63 11719
64 11720
65 11721
66 11722 n sede di gara. Il contratto individuava inoltre km/anno di percorrenze eliminabili da duplicazioni di rete, che sono effettivamente state conteggiate nel monte chilometrico dei servizi offerti da contratto.
67 Rimodulazioni Servizi Aggiuntivi Contratto Servizi Minimi Contratto 2004*
68 11724
69 11725
70 Rimodulazioni Servizi Aggiuntivi Contratto Servizi Minimi contratto aggiuntivo Servizi Minimi Contratto
71 11727
72 11728
73 11729
74 Rimodulazioni Servizi Aggiuntivi Contratto Servizi Minimi Contratti aggiuntivi Servizi Minimi Contratto
75 11731
76 11732
77 11733
78 11734
79 11735
80 Rimodulazioni Servizi Aggiuntivi Contratto Servizi Minimi Contratto 2004*
81 11737
82 11738
83 11739
84 11740
85 11741
86 11742
87 11743
88 11744
89 11745
90
91
92 ,9983
93 % 21,7 16, % 26,2 13, % 27,7 15, % 18,7 3, % 45,1 29, % 26,6 15,4
94 Brindisi Lecce Foggia Taranto R 2 = 0,9618 Bari Percorrenze 2009 (Km/anno) Popolazione 2008 Percorrenze 2009 (Km/anno) Foggia Brindisi Lecce Taranto R 2 = 0,7958 Bari ,00 600, , , , , , ,00 Densità (ab/kmq)
95 Brindisi Foggia Lecce Taranto R 2 = 0,9272 Bari Percorrenze 2009 (Km/anno) Addetti UL delle imprese 2006
96 Popolazione Percorrenze Andria Barletta Altamura Molfetta Cerignola Manfredonia Bitonto San Severo Trani Monopoli Martina Franca Corato Gravina in Puglia Fasano Modugno Francavilla Fontana Grottaglie Ostuni Massafra Manduria Canosa di Puglia Gioia del Colle Putignano Galatina San Giovanni Rotondo Santeramo in Colle Mola di Bari Ruvo di Puglia Conversano Palo del Colle Gallipoli Giovinazzo Casarano Noci Castellana Grotte Castellaneta Sava Oria Locorotondo Cassano delle Murge Monte Sant'Angelo Minervino Murge Spinazzola Mattinata Percorrenze Popolazione Barletta Cerignola San Giovanni Rotondo Bitonto Fasano Martina Franca Andria Manduria Manfredonia Molfetta Ostuni San Severo Trani Monte Sant'Angelo Canosa di Puglia Massafra Monopoli Altamura Noci Modugno Putignano Grottaglie Corato Galatina Gioia del Colle Francavilla Fontana Oria Santeramo in Colle Gallipoli Conversano Casarano Castellana Grotte Gravina in Puglia Castellaneta Minervino Murge Ruvo di Puglia Mola di Bari Giovinazzo Sava Palo del Colle Spinazzola Cassano delle Murge Locorotondo Mattinata 0
97 Percorrenze Densità (ab/kmq) Barletta Cerignola San Giovanni Rotondo Bitonto Fasano Martina Franca Andria Manduria Manfredonia Molfetta Ostuni San Severo Trani Monte Sant'Angelo Canosa di Puglia Massafra Monopoli Altamura Noci Modugno Putignano Grottaglie Corato Galatina Gioia del Colle Francavilla Fontana Oria Santeramo in Colle Gallipoli Conversano Casarano Castellana Grotte Gravina in Puglia Castellaneta Minervino Murge Ruvo di Puglia Mola di Bari Giovinazzo Sava Palo del Colle Spinazzola Cassano delle Murge Locorotondo Mattinata 0
98 Percorrenze Addetti UL delle imprese Barletta Cerignola San Giovanni Rotondo Bitonto Fasano Martina Franca Andria Manduria Manfredonia Molfetta Ostuni San Severo Trani Monte Sant'Angelo Canosa di Puglia Massafra Monopoli Altamura Noci Modugno Putignano Grottaglie Corato Galatina Gioia del Colle Francavilla Fontana Oria Santeramo in Colle Gallipoli Conversano Casarano Castellana Grotte Gravina in Puglia Castellaneta Minervino Murge Ruvo di Puglia Mola di Bari Giovinazzo Sava Palo del Colle Spinazzola Cassano delle Murge Locorotondo Mattinata 0
99 , Percorrenze ,0000 1,0000 Costo unitario Bari Taranto Foggia Brindisi Lecce 0,0000
100 11756 Cerignola Fasano Barletta Manduria Molfetta Ostuni San Severo Trani Monte Sant'Angelo Martina Franca Bitonto Canosa Massafra Noci Modugno Putignano Grottaglie Galatina Gioia del Colle Francavilla Fontana Oria S. Giovanni Rotondo Santeramo in Colle Gallipoli Conversano Gravina in Puglia Altamura Minervino Murge Corato Mola di Bari Giovinazzo Sava Manfredonia Palo del Colle Spinazzola Cassano delle Murge Locorotondo Mattinata Andria Castellana Grotte Monopoli Ruvo di Puglia Castellaneta Casarano Costo unitario ,0000 2,0000 1,0000 0, Percorrenze
101 11757
102 11758
103 11759
104 11760
105 11761
106 11762
107 11763
108 11764
109 11765
110 11766
111 11767
112 11768
113 11769
114 11770 x i', j' = x g a i, j i' j'
115
116 11772 Veicoli Leggeri y = 0,9814x R 2 = 0, Flussi Stimati Flussi Rilevati 1600 Veicoli Leggeri y = 0,9951x R 2 = 0, Flussi Stimati Flussi Rilevati
117 11773
118 11774
119 11775
120 11776
121 11777
122 11778
123 11779
124 11780
125 11781 Trenitalia Ferrovie del Sud Est Ferrovie Bari Nord Ferrovie Appulo Lucane Ferrovie del Gargano 341*** Totale
126 '000 Passeggeri Originati (tutte le zone) y = x R 2 = '500 4'000 3'500 Originati Stimati 3'000 2'500 2'000 1' 500 1' '000 1'500 2'000 2'500 3'000 3'500 4'000 4'500 5'000 Originati Attesi
127 11783 Passeggeri Originati (esclusa la zona di Bari) y = x R 2 = '000 2'800 2'600 2'400 2'200 2'000 Originati Stimati 1'800 1'600 1'400 1'200 1' '000 1'200 1'400 1'600 1'800 2'000 2'200 2'400 2'600 2'800 3'000 Originati Attesi 22'000 Passeggeri Destinati (tutte le zone) y = x R 2 = '000 18'000 16'000 Destinati Stimati 14'000 12'000 10'000 8'000 6'000 4'000 2' '000 4'000 6'000 8'000 10'000 12'000 14'000 16'000 18'000 20'000 22'000 Destinati Attesi
128 11784 Passeggeri Destinati (esclusa la zona di Bari) y = x R 2 = '000 2'800 2'600 2'400 2'200 2'000 Destinati Stimati 1'800 1'600 1'400 1'200 1' '000 1'200 1'400 1'600 1'800 2'000 2'200 2'400 2'600 2'800 3'000 Destinati Attesi
129 11785 Legenda FAL Trenitalia FSE FBN FDG
130 11786
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132 11788
133 11789
134 11790
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140 11796
141 11797
142 11798
143 11799
144 11800
145 11801
146 11802
147 11803
148 11804
149 11805
150 11806
151 11807 Nel dettaglio, la Provincia chiede alla Regione di classificare e riconoscere servizi minimi da attivare, ad integrazione di quelli esistenti, per ulteriori aut*km/anno a fronte di una riduzione di percorrenze pari a aut*km/anno conseguente alla eliminazioni di sovrapposizioni tra attuali e nuovi servizi, per complessivi aut*km/anno di maggior percorrenza, come di seguito specificati:
152 11808
153 11809
154 11810
155 11811
156 11812
157 11813
158 11814
159 11815
160 11816
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192 11848 retta sono quelle cui il processo di verifica assegna una percentuale di servizi superiore a quella attuale e quindi sono lievemente carenti di servizi, quelle che stanno al di sopra sono quelle cui il processo di verifica assegna una percentuale di servizi inferiore a quella attuale e quindi non necessitano di ulteriori assegnazioni in via prioritaria. I valori ottenuti confermano, complessivamente, che la ripartizione attuale è sostanzialmente equilibrata (tenuto conto delle inevitabili approssimazioni legate alla qualità dei dati di partenza), e individuando semmai alcune linee di intervento da perseguire nel futuro. In particolare, l unico dato di una certa entità e passibile di un intervento che non sia di razionalizzazione a parità di risorse appare quello della provincia di Bari, il deficit potrà essere colmato in primo luogo da servizi ferroviari (e in tal senso l Amministrazione Regionale è già intervenuta contrattualizzando ulteriori percorrenze sulla rete FNB) e da una successiva redistribuzione interna alla provincia dei servizi automobilistici. Per quanto riguarda la provincia di Lecce e in parte Brindisi, il minimo riequilibrio potrà essere ottenuto tramite un efficientamento nell organizzazione dei servizi e un integrazione tra la rete dei servizi automobilistici ordinari e quelli sostitutivi/integrativi del ferro. Il processo di verifica equivale a circa il 4% dei servizi minimi (in termini assoluti circa 3,6 Mkm/anno) e al 3,4% dei servizi eserciti (in termini assoluti circa 3,2 Mkm/anno). Tabella 103. Differenza percentuale tra ripartizione obiettivo con matrice PRT e servizi FOGGIA BARI TARANTO BRINDISI LECCE Diff: Rip. Obiettivo - Servizi minimi ,6% 2,5% -2,4% 0,6% 0,9% Diff: Rip Obiettivo - Servizi eserciti ,6% 2,4% -1,8% 0,5% 0,5% 4.5 Riepilogo dei Servizi Minimi Alla luce delle programmazione provinciale e delle risultanze della Conferenza dei Servizi (cfr Quadro programmatico e risultanze della Conferenza dei servizi ), delle analisi effettuate sui livelli di domanda e offerta di trasporto pubblico attuali (cfr. Quadro conoscitivo ), dei risultati della procedura di determinazione della ripartizione obiettivo dei servizi minimi ferroviari e automobilistici extraurbani (cfr. Determinazione dei Servizi minimi ferroviari e automobilistici extraurbani ) e tenendo conto delle attuali disponibilità del Bilancio regionale, la Regione ha definito i servizi minimi da riconoscere alle diverse competenze. I Servizi Minimi oggetto della Determinazione, riportati in sintesi nella Tabella 104, consistono in:
193 11849 Servizi di competenza regionale: Servizi ferroviari e sostitutivi/integrativi: percorrenze e relative contribuzioni da contratti vigenti. Tra il dicembre 2009 e il febbraio 2010 la Regione ha rinnovato tutti i contratti di servizio per l esercizio delle ferrovie regionali. Servizi automobilistici extraurbani: conferma di percorrenze e relative contribuzioni come da contratti vigenti, con l aggiunta del riconoscimento da parte della Regione come minimi dei servizi automobilistici extraurbani di competenza regionale non offerti in sede di gara né in contratti integrativi, ma rivenienti da rimodulazioni, intese o come modifiche dei programmi di esercizio contenute entro il 3% delle percorrenze annue o come variazioni compensative autorizzate dalla Regione ai sensi dell art. 10, comma 1 della L.R. 10 del 16 aprile A dette percorrenze addizionali, equivalenti a complessivi bus*km/anno, si riconosce un contributo chilometrico pari a 1,2 /km in quanto, essendo rivenienti da efficientamenti e intensificazioni di servizi già eserciti, il costo marginale che i gestori devono sostenere per il loro esercizio è ritenuto inferiore rispetto al contratto originario. Servizi elicotteristici: conferma di percorrenze e relative contribuzioni come da contratto vigente, con l aggiunta del riconoscimento da parte della Regione come minimi dei servizi elicotteristici stagionali helibus, autorizzati dalla Regione con provvedimenti annuali dal 2000, sostituendo tale servizio con un programma di esercizio che prevede una periodica triangolazione Foggia-Vieste-Tremiti. Servizi di competenza provinciale: Servizi automobilistici extraurbani: percorrenze e contribuzioni da contratti vigenti. Servizi di competenza comunale: Servizi automobilistici e marittimi urbani: conferma di percorrenze e relative contribuzioni come da contratti vigenti, con l aggiunta del riconoscimento da parte della Regione di servizi minimi automobilistici urbani di nuova istituzione o a integrazione degli esistenti per alcuni comuni, in virtù di riconosciute esigenze di mobilità dovute alle mutate caratteristiche insediative o al nuovo assetto dell offerta multimodale di trasporto. In particolare, la Regione ha deciso di accogliere,integralmente o parzialmente, le richieste, giunte in sede di Conferenza, di Copertino (che ha già programmato il servizio urbano nello strumento del PUT), Terlizzi (che ha già provveduto all affidamento provvisorio dei servizi) e Trani (previo mantenimento di una quota dei servizi aggiuntivi a carico del bilancio comunale a parziale copertura del monte chilometrico complessivo richiesto) e quelle, pervenute all Amministrazione prima dell inizio della procedura della Conferenza, di Modugno (in virtù del fatto che sul suo territorio è localizzata l area industriale di Bari con le conseguenti particolari esigenze di mobilità), Ruvo di Puglia (previo coordinamento e integrazione dei servizi da istituire con il servizio ferroviario di cui la Regione ha previsto il potenziamento) e Lucera; in quest ultimo caso, va specificato che le percorrenze riconosciute al Comune di Lucera vanno destinate all esercizio di un servizio urbano navetta di adduzione al servizio ferroviario garantito dalla nuova linea ferroviaria Foggia-Lucera; in tale prospettiva si giustifica anche il contributo di 1,8 /km riconosciuto a Lucera, che risulta comprensivo dell onere di acquisto di mezzi adeguati a tale servizio, attualmente non esercito.
194 11850
195 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA Direzione e Redazione: Lungomare Nazario Sauro, Bari Tel / fax Abbonamenti: Sito internet: burp@regione.puglia.it Direttore Responsabile Dott. Antonio Dell Era Autorizzazione Tribunale di Bari N. 474 dell S.T.E.S. s.r.l Potenza
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