Indice Appendice tecnica e tecnic Appendic Appendice tecnica W.1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Indice Appendice tecnica e tecnic Appendic Appendice tecnica W.1"

Transcript

1 Indice Servizi online.2 Configuratore cavi.3 Assistenza e certificati.4 Glossario

2 Servizi online Catalogo online dei prodotti Avete domande su dati e dettagli dei nostri prodotti anche al di fuori del normale orario di lavoro o nel fine settimana? Il nostro catalogo online è la migliore fonte di informazioni, 24 ore su 24, 365 giorni all anno. Oltre alle caratteristiche dei prodotti e numeri di catalogo trovate numerose informazioni sulle nostre linee di prodotto. Ulteriori informazioni, offerte e specialisti da contattare nel nostro sito web: Fare clic per accedere alla scheda dati desiderata

3 Configuratore cavi Configuratore cavi Con il configuratore cavi è possibile richiedere e ordinare i cavi che vi servono, con il giusto connettore, in modo facile, veloce e comodo. Scegliere il cavo richiesto tra quelli disponibili (materiale della guaina, categoria, colore ), quindi il connettore per il lato destro e sinistro e naturalmente la lunghezza appropriata. Le configurazioni non possibili vengono evidenziate in rosso così da escludere una configurazione non supportata o errata. Sono disponibili diversi cavi e connettori della gamma di prodotti Industrial Ethernet. E possibile scegliere tra cavi di categoria 5 o 7, con guaina in PVC o PUR e naturalmente anche cavi specifici Profinet. Sul lato del connettore maschio si trova l RJ45 in varie esecuzioni: in IP 20, e versioni particolarmente robuste in IP 67 come la PushPull (V4), a baionetta (V1) e RockStar HDC (V5). Allo stesso modo viene configurato anche il conduttore in fibra ottica: qui basta selezionare la fibra di vetro (MM/ SM) e il connettore adatto per ottenere il cavo desiderato. Naturalmente sono disponibili anche le versioni IP 67. Una volta effettuata la scelta, l utente ha a disposizione diverse opzioni: Il configuratore cavi vi mette subito a disposizione il cavo Industrial Ethernet di cui avete bisogno. Caricare la scheda dati del cavo confezionato Esportare i dati in formato Excel o CSV Salvare la configurazione Creare altri cavi o caricare i cavi preesistenti Inserire il prodotto nel carrello virtuale per una richiesta d offerta ai fini di un ordine Sia che abbiate bisogno di cavi a fibre ottiche o in rame, il configuratore ha sempre ciò che fa per voi

4 Assistenza e certificati Il servizio migliore Guida pratica all Industrial Ethernet Siete progettisti elettronici, installatori o collaudatori e avete bisogno di aiuto, suggerimenti, consigli e check list per la messa in funzione di una rete Industrial Ethernet? La nostra guida pratica descrive nel dettaglio come progettare, installare e mettere in funzione una rete industriale. Utili consigli e suggerimenti, dalla scelta dei componenti alla documentazione di rete Avvertimenti pratici per il confezionamento di cavi in rame e in fibra ottica Rimando agli standard attuali e alle norme vigenti nel settore della tecnologia di rete Semplice messa in funzione di reti, compresi avvertimenti per l utilizzo e la sicurezza Avvertenze per la manutenzione in modo da evitare possibili guasti... e molto altro ancora! File 3D Avete bisogno di modelli 3D dei componenti per progettare con l applicazione che utilizzate normalmente? E proprio nel formato CAD richiesto? Nel nostro catalogo online, ad ogni articolo vengono assegnati link diretti al Partserver ( Qui potete selezionare i prodotti e il formato CAD richiesto, e indicare il vostro indirizzo . In breve tempo riceverete una con i modelli 3D allegati. Se siete interessati, potete richiedere la nostra guida pratica direttamente alla filiale italiana. Industrial Ethernet Handbook A practical guideline Planning Installation Start-up Effettuando il login alla pagina è possibile visualizzare i file 3D animati, che possono anche essere scaricati

5 Assistenza e certificati... e cosa può fare ancora eidmüller per voi? Certificati Volete dimostrare ai vostri clienti che avete montato solo i componenti migliori? GHMT Gesellschaft für Hochfrequenz Messtechnik (società per la misurazione dell alta frequenza) e 3P (Third Party Testing) sono istituti di collaudo indipendenti al cui interno operano specialisti riconosciuti, specializzati nel cablaggio industriale. Questi istituti supportano l industria con certificati di collaudo per cavi di comunicazione, hardware di collegamento, cavi Patch, link e canali permanenti. Questi istituti offrono anche test sulla sicurezza e antincendio, nonché certi ficazioni di qualità e analisi degli errori. Grazie a questi certificati garantiti siamo in grado di assicurare ai clienti elevati standard di qualità e prestazioni eccellenti. I certificati possono essere richiesti ai nostri funzionari commerciali oppure scaricati dal nostro catalogo online

6 Glossario La diffusione dell Industrial Ethernet ha dato origine ad un vocabolario di concetti specifici completamente nuovo. Ecco qui di seguito una breve spiegazione dei termini più importanti. 4B/5B È un codice per la trasmissione dati usato nelle reti FDDI e ATM. Con la codifica 4B/5B tutti i dati sono suddivisi in unità da 4 Bit (un nibble) e transcodificati secondo una tabella in unità da 5 Bit (simboli). 100BaseFX 100 Mbps Fast Ethernet, usa la codifica 4B/5B tramite doppio in fibra ottica. 100BaseSX 100 Mbps Fast Ethernet System, identico nelle operazioni a 100BaseFX; si utilizza però una tecnologia a fibra ottica con LED a lunghezza d onda 850 Nm. 100BaseTX 100 Mbps Fast Ethernet System, basato su codifica 4B/5B e trasmissione tramite cavi in rame. 100BaseX Si usa questo concetto quando si parla di tecnologie Fast Ethernet, basate su codifica 4B/5B. Comprende i sistemi 100BaseTX e 100BaseFX IEEE Il CSMA/CD è uno dei primi protocolli creati dal comitato tecnico 802. Esso definisce le norme corrispondenti al procedimento d accesso CSMA/CD proposte dal gruppo DIX. Tema centrale di questo comitato tecnico e la discussione dei protocolli d alta velocità. AUI Sigla di «Attachment Unit Interface». Interfacce fra il transceiver e la scheda della rete. Autonegotiation Per Autonegotiation si intende il riconoscimento automatico della velocità della controparte. Utilizzando connettori RJ45 per i diversi protocolli, da 10Base-T a 100Base-T, sorge un problema di compatibilità risolvibile da un riconoscimento automatico della controparte. Con la procedura di Autonegotiation i ripetitori o gli apparecchi utenti possono stabilire di quale funzionalità dispone la controparte, in modo che sia possibile una configurazione automatica dei diversi apparecchi. Baud L unità della velocità del passo è il Baud. Per un passo si intende un segnale di durata stabilita, ad esempio 1 Bit, 1 carattere. Se si moltiplica il numero dei bit di ogni stato per il Baudrate, si ottiene la velocità di trasmissione. Solo se il numero degli stati è due preciso (cioè con uno stato viene codificato precisamente un bit), il Baudrate è uguale al bitrate. Bit Bit è un neologismo derivato da Binary e Digit e rappresenta l unita digitale di informazioni più piccola, o uno 0 o un 1. Bitrate Il Bitrate è anche definito come velocità di trasmissione, rate di trasmissione o rate di dati. Si tratta del numero di bit trasmessi per unità di tempo (di regola 1 secondo). Il bitrate è indicato in bit/s (bit al secondo) o nelle rispettive potenze di dieci (kbit/s, Mbit/s, Gbit/s). In America viene utilizzata la sigla bps. Blowfish Nell epoca dell informazione digitale il rapporto con dati sensibili assume sempre più importanza. Nei software dei nostri router abbiamo quindi acquisito Blowfish, un algoritmo di codifica che garantisce un collegamento sicuro fra due router eidmüller. Bridge Secondo la loro definizione OSI, i bridge collegano sottoreti secondo il protocollo nel layer 2 del modello di riferimento OSI. Broadcast Un trasmissione broadcast corrisponde ad una chiamata circolare: trasmissione contemporanea da un punto a tutti i partecipanti. Bus I bus sono sistemi di collegamento per componenti elettrici ed elettronici. Un bus è mezzo fisico al quale sono collegati i singoli componenti e che è chiuso ad entrambe le estremità. La trasmissione tramite un bus può essere parallela a bit o byte, come nei bus per PC, o seriale come nelle reti in topologia a bus. Categoria 5 Designa la conformità alle caratteristiche specificate da EIA/TIA-T Con i componenti in Categoria 5 (Cat. 5) si possono costruire reti adatte a tutti gli standard di trasmissione Ethernet basati su doppini twistati fino a 100 MBit/s, inclusi 10Base-T e 100Base-TX

7 Categoria 5e Il cavo Cat. 5e è una versione ampliata della Cat. 5 per l impiego in reti 1000-Base-T o per collegamenti alla rete 100-Base-T-su lunghe distanze (350 m, rispetto ai 100 m della Cat. 5). Deve essere rispettata la specifica EIA/TIA-T568A-5. Categoria 6 Un doppino twistato di Categoria 6 è sufficiente per Gigabit- Ethernet con prestazioni massime di 250 MHz. Si tratta di un estensione del cavo CAT5e. Categoria 7 I cavi di Categoria 7 con quattro coppie di fili schermati singolarmente all interno di uno schermo complessivo sono pensati per frequenze di esercizio fino a 600 MHz. Cavo Cross over Un cavo cross over è un cavo patch speciale; i conduttori di ricezione e invio sono scambiati all estremità. I cavi cross over sono impiegati per il collegamento di due apparecchi utenti (computer) o di due componenti dell infrastruttura (switch...). I moderni switch consentono anche il collegamento fra loro con cavi patch normali grazie alla loro funzionalità di Auto-Crossing. Cavo in fibra ottica Un tipo di cavo in fibra di vetro o plastica che trasporta i segnali digitali sotto forma di impulsi luminosi. (Lunghezze d onda 850 nm con 10BaseFL e 100BaseSX o 1300 nm con 100BaseFX). Cavo patch Il cavo patch serve nell area del ripartitore per il collegamento flessibile fra sottoripartitore e cablaggio. I cavi patch sono cavi in fibra ottica o cavi in rame e sono anche detti cavi di smistamento. I cavi patch devono essere molto flessibili, avere un minimo raggio di piegatura ed essere adattati, secondo possibilità, ai cavi fissi. Negli standard fino ad oggi in vigore, ISO/IEC e EN i cavi patch sono sì considerati, però non rientrano nelle caratteristiche di trasmissione specificate nelle classi di link. In una prossima revisione degli standard di cablaggio questa situazione dovrebbe essere modificata. Il cavo patch, con lunghezza fino a 5 m, deve poi rientrare fra tutte le caratteristiche di trasmissione come componente nella nuova specifica per il canale. In questa specifica vengono considerati il cavo di smistamento e un cavo di collegamento con la stessa lunghezza (5 m). Collisione Si parla di collisione quando due o più stazioni trasmettono contemporaneamente in un canale comune, ad esempio un half-duplex Ethernet o uno shared-ethernet. I dati così inviati sono inutilizzabili perchè si sovrappongono. La sovrapposizione di entrambi i segnali porta il livello segnale al cosiddetto livello di collisione. Questo fa scattare l interruzione della trasmissione in entrambe le stazioni. Connettore SC Il connettore SC è un connettore Push/Pull polarizzato, con piccole dimensioni e alta densità di collegamenti. Questo connettore in fibra ottica presenta un design quadrato e può essere utilizzato per fibre Multimode o Singlemode. L attenuazione tipica di inserimento è da 0,2 db a 0,4 db, l attenuazione di ritorno con fibre Singlemode è di 50 db e con fibre Multimode di 40 db minimo. Se si impiegano fibre Singlemode con giunti con molatura inclinata, al posto di giunti a lente, l attenuazione di ritorno aumenta a 70 db. Nella versione duplex, come SC-Duplex, il connettore è prescritto soprattutto per il cablaggio in fibra di vetro all apparecchio terminale. Inoltre è impiegato in misura sempre crescente nelle nuove installazioni e nelle applicazioni FCS e ATM. Connettore ST Questo connettore per fibra ottica, specificato da AT&T (IEC-SC 86B) è adatto a fibre sia Singlemode, sia Multimode. Il connettore ST è molto diffuso ed è impiegato nelle LAN. Presenta un bloccaggio a baionetta. Il relativo conduttore a fibra ottica deve avere un terminale in ceramica o in metallo con un diametro della spina di 2,5 mm e deve essere dotato di una spina di metallo che impedisca la torsione. Il terminale di ceramica presenta una superficie di contatto molata in modo convesso. Una molla garantisce un contatto frontale costante della fibra da collegare. Controllo del flusso (Flow Control) Funzione per l adattamento della trasmissione alla capacità di ricezione del ricevitore. Il controllo del flusso regola la trasmissione fra trasmettitore e ricevitore: il trasmettitore invierà solo la quantità di dati che il ricevitore è in grado di ricevere, Le diverse varianti di Ethermet conoscono diverse procedure del controllo del flusso. Nella procedura Credit (fibra ottica) il ricevitore comunica al trasmettitore il numero dei pacchetti di dati che devono essere inviati senza conferma. I collegamenti Duplex utilizzano il segnale di PAUSA per il controllo del flusso, nel funzionamento half-duplex il data rate è regolato dalla Backpressure (contropressione)

8 CRC CRC è una procedura di sicurezza contro gli errori, con la quale, sulla base di numeri binari, si formano dei caratteri di prova dalla somma dei gruppi di dati prima della loro trasmissione. CRC si basa sulla divisione di polinomi. Di principio, nel controllo ciclico dei blocchi, i bit da monitorare vengono fatti scorrere uno dopo l altro in un registro di feedback. La lunghezza, così come il numero e la posizione delle derivazioni di feedback sono indicate a seconda del procedimento. Il procedimento delle somme di prova riconosce il singolo errore in modo affidabile e più errori con molta probabilità. CSMA/CD Una procedura d accesso con la quale più stazioni di una rete possono avere accesso al mezzo di trasmissione. Con la procedura CSMA la stazione di invio rileva il canale prima di inviare (Carrier Sensing). Una stazione può inviare solo se il mezzo di trasmissione non è già occupato da un altra stazione. Se il mezzo è occupato, la stazione aspetta fino a quando non è libero e può quindi avvenire l invio. A causa dei tempi dei segnali può tuttavia succedere che due apparecchi inviino contemporaneamente. Per evitare anche in questo caso una perdita di dati dovuta ad una collisione, entrambe le stazioni di invio devono riconoscere la collisione (Collision Detect) e inviare di nuovo il proprio pacchetto di dati dopo un tempo di attesa casuale. CSMA/CD è lo standard corrente nelle reti da 10-MBit con hub. Nelle reti Industrial Ethernet oggi la procedura CSMA/CD è raramente impiegata a causa dell elevata richiesta di performance della rete. DCE (Data Communication Equipment) Apparecchiatura per comunicazione dati. Ogni apparecchiatura che può inoltrare i dati fra gli apparecchi terminali di dati. I DCE fanno parte dell infrastruttura e non sono apparecchi terminali. DHCP Un server configurato appositamente può assegnare ai computer in rete indirizzi IP dinamici e altri parametri della rete mediante il protocollo DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol). Dominio di collisione Un dominio di collisione è un segmento di una rete CSMA/ CD. Nelle reti Ethernet secondo tutti gli apparecchi terminali si trovano in un segmento Ethernet fisico nello stesso dominio di collisione, anche quelli collegati uno all altro tramite un ripetitore. Contrariamente ai ripetitori, che non pregiudicano i domini di collisione, bridge e router li separano. Doppino twistato Si tratta di un cavo simmetrico in rame consistente in due anime attorcigliate insieme. I conduttori in rame sono poi avvolti da un isolamento. Rispetto ai cavi non simmetrici, come i cavi coassiali, i cavi simmetrici lavorano senza potenziale di riferimento. Il vantaggio di questa costruzione sta nel fatto che, per la cordatura dei conduttori, i segnali di disturbo che si inseriscono su entrambi i conduttori sono di pari entità. DTE (Data Terminal Equipment) Unità terminale di dati: ogni apparecchio nella rete nel quale inizia o termina un percorso di comunicazione. Una stazione (computer o host) nella rete in grado di inviare o ricevere i dati. DynDNS DynDNS sta per Dynamic Domain Name System. DNS è responsabile della risoluzione dei nomi host per gli indirizzi IP. Per gli utenti dei collegamenti DSL con indirizzi IP dinamici, sono stati sviluppati servizi come DnyDNS. DynDNS consente di registrare dinamicamente gli indirizzi IP nei nomi host. Inoltre è necessario che il router DSL supporti questo servizio; in alternativa su un PC deve essere installato un Client DynDNS. Error Detection (riconoscimento degli errori) L Error Detection Code è un codice di prova utilizzato per il riconoscimento di errori (CRC o somma di prova); gli errori sono riconosciuti ma, contrariamente a ECC, non vengono corretti. Ethernet Ethernet è una tecnologia di messa in rete di computer per reti locali (LAN). Essa definisce i tipi di cavo e la segnalizzazione per il livello di trasmissione bit (livello fisico) ed i formati dei pacchetti e protocolli per il controllo dell accesso ai media (Media Access Control, MAC)/livello di sicurezza del modello OSI. Ethernet è ampiamente standardizza nella norma IEEE Ethernet Gigabit Una versione di Ethernet che lavora con una velocità di trasmissione dati di 1000 Mbit/s. Fast-Ethernet Una versione oggi molto usata di Ethernet con 100 MBit/s attraverso doppini twistati secondo categoria 5 o superiore. Può raggiungere i 100 m al massimo

9 Frame È un insieme di dati inviato dal protocollo ethernet che contiene informazioni complete sul controllo integrità dati e destinazione in formato bit seriale (layer 2 del modello OSI). La designazione iniziale di un frame (start delimiter), l indirizzo di destinazione e di sorgente (destination and source address), i dati stessi, naturalmente, e un meccanismo di riconoscimento degli errori (frame check sequence) costituiscono tutti i formati di frame insieme. In Ethernet sono possibili al massimo 1500 Byte, con informazione VPN 1524 Byte di dati utili per pacchetto. Funzionamento full-duplex Nel funzionamento full-duplex o duplex i due partner possono comunicare contemporaneamente in modo bidirezionale. Funzionamento half-duplex Il procedimento half-duplex permette l utilizzo di un cavo di trasmissione in entrambe le direzioni (traffico alternato). Nei punti d interfaccia, tuttavia, si può solo o inviare o ricevere. Hub L hub è un dispositivo di comunicazione dati (DCE) che consente di collegare più apparecchi in una topologia a stella. È ormai poco usato nelle moderne installazioni Ethernet dove, a questo scopo, sono impiegati gli switch per le maggiori prestazioni della rete e per i tempi di trasmissione prevedibili. IEEE Associazione internazionale di tecnici dedicata al compito di stesura di norme tecniche. IGMP Snooping Con IGMP Snooping lo switch controlla se dietro le porte sono presenti Join Requests per un gruppo Multicast. Se è così, la porta interessata viene acquisita nella Forward Table per questo gruppo. Si riduce così il carico di rete: lo switch fa sì che non tutte le porte siano interessate dal Multicast Traffic. Indirizzo MAC L indirizzo MAC è un indirizzo hardware lungo 6 byte che serve alla chiara identificazione di un nodo nella rete. L indirizzo MAC è masterizzato fisso in un chip e non può essere più modificato. Gli indirizzi MAC sono assegnati secondo una chiave determinata che comprende un chiaro contrassegno dell adattatore con identificazione del costruttore e un contrassegno per l utilizzo e l amministrazione. Inoltro Il processo con il quale sono inoltrati i frame da una porta all altra nello swtich. Jabber Il protocollo di messaging Jabber è un procedimento nelle reti Ethernet che impedisce che una stazione occupi a lungo, senza permesso, un mezzo di trasmissione. La funzione Jabber è contenuta nello standard IEEE e offre un meccanismo di interruzione, con il quale un MAU viene interrotto nel procedimento d invio quando invia al cavo dati più lunghi di 30 ms uno dietro l altro o quando viene superata la lunghezza del pacchetto definita secondo lo standard di 1518 Byte. Con l interruzione vengono contemporaneamente inviati all apparecchio finale dei segnali SQE-Signale (Signal Quality Error) che inducono l apparecchio finale a terminare il trasferimento dei dati. Con Jabber si definisce anche una funzione d errore con la quale un componente della rete invia continuamente nella rete segnali senza senso. LAN (Local Area Network) Rete locale, ad esempio all interno di un edificio Larghezza di banda La larghezza di banda indica quante informazioni possono passare, in un dato tempo, da un posto all altro. Unità: Bit/s, KBit/s, MBit/s, Gbit/s Link Integrity Test Questo test assicura che un link Ethernet è collegato nel modo corretto e che i segnali sono trasmessi correttamente. Questo test rappresenta un utile completamento, tuttavia non garantisce che il link sia completamente in grado di funzionare. Link Layer Il livello di sicurezza in un modello di riferimento OSI. Link Pulse L impulso NLP è un impulso di riconoscimento che viene inviato da stazioni 10Base-T a stazioni 100Base-T allo scopo di Autonegotiation. L NLP è un impulso periodico con un intervallo di 16 +/ 8 ms. LLDP Link Layer Discovery Protocol LLDP è un protocollo Layer 2 OSI ISO secondo la norma IEEE-802.1AB che definisce la possibilità di scambio delle informazioni con i dispositivi adiacenti. Le informazioni vengono inviate periodicamente dai dispositivi supportati a tutti i dispositivi della rete e ricevute in modo indipendente dai dispositivi, a condizione che supportino questi LLDP

10 Livello fisico Il Physical Layer (PHY) o Layer 1 è il livello parziale superiore del livello fisico che consiste nei livelli parziali PMD e PHY. Il livello parziale PHY si trova sotto il livello MAC e serve alla codifica, decodifica e sincronizzazione della stazione con il rate di invio e alla rigenerazione di quest ultimo. M12 codificato d M12 codificato d è una variante di connettore a 4 poli per Industrial Ethernet secondo ISO IEC Realizza trasmissioni di dati secondo Cat.5, e garantisce il grado di protezione IP 67. Manchester Encoding Codifica del segnale con la quale le informazioni binarie sono rappresentate dal prefisso di un cambio di tensione entro il tempo del bit. I trasmettitori e i ricevitori possono così essere sincronizzati facilmente, poichè il passaggio nel centro del tempo del bit dà rate affidabili. La prima metà del tempo del bit contiene la rappresentazione del valore complementare del bit da trasmettere (specificato per IEEE Ethernet e utilizzato nelle reti da 10MBit). Materiale / proprietà dei cavi LSZH LSZH è l abbreviazione di Low Smoke Zero Halogen (cavi schermati esenti da alogeni). Questo materiale viene utilizzato nell industria di produzione dei fili e dei cablaggi per il rivestimento dei cavi. Esso consiste in un composto termoplastico o duroplastico. In caso di incendio, il cavo LSZH rilascia soltanto piccole quantità di gas tossici e corrosivi, ma non rilascia alogeni. Trova applicazione principalmente negli uffici e nei componenti con classe di protezione IP 20 dei quadri elettrici. Il cavo è leggero ed ecocompatibile. FRNC FRNC è l abbreviazione di Flame Retardant Non Corrosive (autoestinguente e non corrosivo). I cavi FRNC sono speciali cavi autoestinguenti con bassi livelli di emissione di gas residui conformi agli standard IEC 60332, e VDE0472/804. Il cavo FRNC non contiene alogeni e di conseguenza produce soltanto piccole quantità di gas residuo e ha un basso carico d incendio. Gli svantaggi di questi cavi sono che non sono resistenti all olio o alle sostanze chimiche e che assorbono molta acqua. PUR (poliuretano) Il PUR è uno dei cosiddetti elastomeri termoplastici le cui proprietà sono simili alla gomma. Il PUR non contiene alogeni, è autoestinguente e ha una resistenza eccellente alla luce dei raggi UV, alle sostanze chimiche e all olio. Questo materiale è adatto all uso esterno in ambienti fortemente contaminati e industriali. Rispetto al PVC, il PUR offre maggiori vantaggi in termini di elevata resistenza alla tensione, all usura e una maggiore resistenza alle sostanze chimiche. Tra gli esempi sono compresi gli oli minerali, le benzine prive di alcol e molti solventi. PVC (polivinilcloride) Il PVC è un materiale amorfo, termoplastico, sintetico. Brucia producendo una fiamma gialla, fuligginosa e si spegne facilmente se non esposto ad ulteriori sorgenti di fiamma. Considerato l elevato contenuto di cloro, a differenza di altri materiali tecnici sintetici come il polietilene o il polipropilene, il PVC è resistente al fuoco. Il PVC non è esente da alogeni e rilascia gas tossici e corrosivi in caso di incendio. Il PVC è un materiale facilmente lavorabile, economico e ha buone proprietà isolanti. MDI Il Physical Medium Attachment (PMA) e il Medium Dependent Interface (MDI) formano insieme l effettivo transceiver (MAU) nello standard L MDI è l interfaccia fisica (elettrica e ottica) e meccanica con il mezzo. Nelle diverse interpretazioni dell l interfaccia è costruita in modo diversi. MDI-X MDI sta per Medium Dependent Interface e si riferisce ad un collegamento Ethernet. Auto MDI/MDIX (Autocrossing) consente l adattamento automatico del cavo d invio e di ricezione di una porta, cioè il cavo Ethernet collegato (incrociato/non incrociato) e la configurazione del punto opposto (MDI/MDIX) sono riconosciuti automaticamente e la relativa porta è configurata di conseguenza. Tutte le porte MDI/MDIX possono essere utilizzate quindi come Uplink Port. Media converter I media converter collegano fra loro cavi di tipo diverso. Un media converter è, nel caso più semplice, un 4 poli a forma di scatola o scheda d adattamento di rete che ha un alimentazione di tensione. Serve ad adattare fra loro cavi diversi - cavi coassiali, cavi TP e cavi a fibra ottica - e connettori diversi. Si possono così impiegare, ad esempio, i media converter per adattare un 100Base-TX a un 100Base-FX o per la conversione di fibre Singlemode in fibre Multimode. Per mezzo dei media converter si possono da una parte ampliare i confini di una rete, inserendo ad esempio linee in fibra di vetro, dall altra si possono integrare reti esistenti in nuovi concetti di rete, con costi vantaggiosi. Nell assortimento eidmüller si trovano media converter di 10Base-T o 100Base-TX per convertire cavi di rame in fibra di vetro e viceversa

11 Modo promiscuo Il modo promiscuo definisce un determinato modo di ricezione per gli apparecchi di rete. In questo modo l apparecchio legge il traffico complessivo di dati in entrata all interfaccia di rete collegata in questo modo e inoltra i dati per l elaborazione al sistema operativo. Normalmente l apparecchio elaborerebbe solo il pacchetto ad esso indirizzato, cosa che avviene, ad esempio, nelle reti Ethernet tramite l analisi dell indirizzo MAC. Multicast Per Multicast si intende un tipo di trasmissione da un punto a più partecipanti contemporaneamente (gruppo). NIC Una scheda d adattamento di rete è una scheda o un altro componente hardware che collega direttamente la rete con l apparecchio terminale. Può trattarsi di una scheda ad innesto per il sistema bus dell apparecchio terminale. La scheda d adattamento di rete costituisce l interfaccia fisica con la rete di comunicazione. È dotata delle relative prese per il collegamento al mezzo fisico. OPC Object Linking and Embedding (OLE) è un interfaccia sviluppata da Microsoft per collegare dati fra diversi utilizzatori. Si possono così annettere testi, grafica o tabelle OLE in altre applicazioni OLE. L annessione di file OLE avviene come rimando sul relativo file. Il file di origine viene mantenuto. Con l embedding viene annessa una copia del file nel documento. OSI OSI descrive standard concordati internazionalmente con i quali devono lavorare i sistemi aperti e stabilisce le regole per l implementazione di queste norme. Come sistemi di comunicazione aperti si definisce una combinazione di hardware di rete e software di sistema e di rete in una quantità di apparecchi collegati in rete che consente lo scambio di informazioni con accesso libero fra questi apparecchi, sulla base di accordi comuni di protocollo e interfacce, indipendentemente dal tipo di costruzione e di equipaggiamento degli apparecchi. I sistemi che implementano i protocolli OSI ne sono un esempio. Gli standard OSI sono disponibili liberamente e non sono protetti da licenza. Pacchetto È un insieme di dati inviato dal protocollo Ethernet. Appartiene al Layer 3 del modello OSI. Un pacchetto dati è una disposizione di stringa bit definita nell ambito di una rete di dati, che viene trattata come un unità nel servizio di trasmissione con rilevamento del pacchetto stesso. Oltre ai dati utili, i pacchetti dati contengono anche informazioni di comando per l indirizzamento, la sequenza di invio, il controllo del flusso e la correzione di errori su tutti i livelli del protocollo. Un pacchetto dati può avere una lunghezza stabilita o variabile, per la quale comunque è specificato un limite massimo. Se in ogni pacchetto dati è contenuto l indirizzo completo di destinazione, si parla di un «datagramm». Invece, in un collegamento virtuale, solo il primo pacchetto dati contiene l indirizzo completo, mentre nei seguenti è segnato un ordine per i singoli collegamenti. PAUSA Un singolo frame viene inviato alle stazioni disponibili nel modo full-duplex, per comunicare che le trasmissioni devono essere diminuite. PHY Apparecchio Physical Layer. La definizione è per lo più utilizzata per un transceiver in Fast- e Gigabit-Ethernet. Porta Posizione di collegamento di un unità hardware. Di regola un canale ingresso/uscita del computer o di un altra unità hardware come modem, router, hub o multiplexer. Port Mirroring Con Port-Mirroring il traffico di dati di una porta dello switch si può rispecchiare in un altra porta, alla quale poi può essere collegata una stazione di gestione, per analizzare errori o per misurare il carico inserito. PPPoE PPoE (Point to Point Protocol over Ethernet) è stato sviluppato per collegare componenti o LAN tramite Internet. Esso sfrutta i vantaggi dell ambiente Ethernet condiviso contemporaneamente con il modello utente Dial-Access protetto e garantito mediante PPP. Consente a singoli PC di creare contemporaneamente una PPP Session con diverse reti di destinazione, oppure a una LAN e a più componenti di creare simultaneamente PPP-Session con diverse reti di destinazione

12 Propagation Delay Si tratta del tempo di cui un segnale ha bisogno per arrivare da un punto di un canale di trasmissione ad un altro. A seconda del mezzo di trasmissione, questo tempo corrisponde alla velocità della luce, come nella trasmissione satellitare, o meno come nel caso di cavi di trasmissione dati e cavi in fibra ottica. Il tempo di propagazione è indipendente dalla velocità della luce e, essenzialmente, dalle costanti di dielettricità del mezzo; nel caso di conduttori in fibra ottica dipende dalla rifrazione. Protocollo Un protocollo di trasmissione dati stabilisce le regole per lo scambio di informazioni sotto forma di elenco, dove sono contenuti i formati, i parametri e le caratteristiche per una trasmissione di dati completa, efficace ed esente da errori. I protocolli contentono convenzioni su formati di dati, tempi e trattamento degli errori nello scambio di dati fra computer. Un protocollo è un accordo sulla costruzione, controllo e smontaggio del collegamento. In un collegamento di dati sono necessari diversi protocolli. Ad ogni livello del modello di riferimento possono essere assegnati protocolli. Esiste il protocollo trasporto per i quattro livelli inferiori del modello di riferimento e i protocolli superiori per l approntamento dei dati e del comando e per l applicazione. Quality of Service (QoS) Per qualità del servizio (QoS) si intendono tutte le procedure che possono influenzare il flusso di dati nelle LAN e AN, in modo tale che il servizio giunga al ricevitore con una qualità stabilita. L ITU ha sviluppato un modello QoS gerarchico che considera anche gli aspetti tecnici di questo servizio, come la disponibilità e l operatività degli apparecchi terminali. Su questa base l ITU definisce tre classi di QoS. Rapid Spanning Tree Lo Standard IEEE Rapid Spanning Tree Protocol (RSTP, IEEE 802.3w) è l altra opzione per creare ridondanza in una rete. L RSTP consente una struttura simile alla rete. Si può così ottenere una ridondanza multipla. L impiego dell RSTP in una rete non è così semplice come l impiego del RapidRing, ma offre molte opzioni interessanti. Remote Management Gestione remota di uno switch da ogni stazione della rete dotata di Telnet o web browser. Il presupposto è che ogni switch possieda un indirizzo IP proprio. RJ45 Il sistema di connettori RJ45 si distingue compattezza e semplicità. È impiegato nel cablaggio a piani e sul posto di lavoro. Il sistema RJ45 è un sistema miniaturizzato di connettori a 8 poli per impiego nei collegamenti con cavi STP e UTP. Gli 8 contatti della spina sono numerati; hanno uno strato sottile dorato contro la corrosione e le sollecitazioni meccaniche. I collegamenti dei contatti si trovano fra guide; il collegamento del conduttore è a perforazione d isolante. Sul lato opposto al lato di contatto il connettore RJ45 ha una linguetta che lo blocca una volta innestato in una presa RJ45. Segmento Il concetto di segmento ha più di un significato. Nelle reti un segmento è la sezione di rete limitata da bridge, router o switch. Nella LAN si parla di un segmento LAN o di un dominio di collisione. Nelle reti Token-Ring è la sezione di trasmissione fra due stazioni dati vicine. Nelle specifiche TCP un segmento descrive una singola unità di informazioni del livello trasporto. Server DNS Su Internet i computer vengono interrogati attraverso l indirizzo IP numerico, quale ad es Il server DNS fornisce informazioni in merito alla struttura del DNS (Domain Name System). Gestisce e aggiorna anche i nomi logici assegnati agli indirizzi IP. I Name Server convertono le combinazioni numeriche difficili da conservare della Dotted Decimal Notation nell indirizzo di dominio mettendo a disposizione dei Client DNS, a richiesta, queste informazioni. Una rete può contenere un numero illimitato di Name Server. Dato che il server DNS deve avere una notevole ridondanza, un server DNS è sempre costituito da due server, il Name Server primario e quello secondario (PNS, SNS). Se il server DNS primario si guasta, il server DNS secondario, che funziona sempre in parallelo, ne assumerà le funzioni. Slot time Importante grandezza caratteristica di Ethernet. Lo slot time corrisponde alla doppia velocità di diffusione del segnale fra le due stazioni della rete più lontane fra di loro e alla lunghezza minima del pacchetto di 64 Byte o 512 Bit. Con un rate di 10 Mbit/s, o di 100 ns si ha uno slot time di 51,2 µs. Con 100 Mbit/s il rate è di 10 ns; lo slot time ammonta quindi, con la stessa lunghezza del pacchetto, a 5,12 µs. Maggiore è lo slot time, minore è la performance di Ethernet

13 SNMP Il protocollo SNMP consente una gestione centrale nella rete per molti suoi componenti. Gli obiettivi primari dell SNMP sono la diminuzione della complessità delle funzioni di gestione, la possibilità di estendere il protocollo e l indipendenza di qualsiasi componente della rete. Il protocollo SNMP supporta il monitoraggio, il comando e l amministrazione delle reti. Secondo il modello architettonico SNMP una rete si divide in stazioni di gestione della rete (NMS) e componenti della rete. Le stazioni di gestione della rete eseguono compiti di monitoraggio e comando dei componenti della rete. Questi hanno agenti di gestione che eseguono tale funzione. Spanning Tree Protocol -> vedi Rapid Spanning Tree. Stazione Ogni componente hardware in una rete così come gli apparecchi terminali collegati alla rete: server, router, telefoni, fax ecc. e tutti gli apparecchi di comunicazione collegati attraverso adattatori di rete (NIC). Straight-through Un tipo di cavo con collegamenti uguali ad entrambe le estremità. Questo tipo di cavo è impiegato per lo più per collegare dispositivi come gli switch ad una stazione. Straight-through è il modo «normale» di cablare, contrariamente ai cavi cross over. Switching Hub Gli switch sono componenti della rete con funzioni di commutazione. Queste funzioni di commutazione possono essere eseguite come funzioni di comunicazione in reti d ampio traffico e in reti locali. Nelle reti di ampio traffico i punti di comunicazione sul posto sono identificati con switch locali, quelli remoti con switch centrali. Tecnologia Point-to-Point Una variante di collegamento con la quale si stabilisce un collegamento fra due apparecchi terminali. I collegamenti nodo-a-nodo si trovano in reti di trasmissioni radio e nel campo del collegamento. Nelle reti, in un collegamento nodo-a-nodo, può rientrare anche un interfaccia con un apparecchio centrale al posto dell interfaccia di una rete utente. Il collegamento può essere fisso o portato tramite punti di comunicazione. Topologia Come topologia fisica si definisce la configurazione dei nodi della rete. I collegamenti logici possibili di nodi della rete sono definiti come topologia logica. È indicato quali coppie di nodi possono comunicare una con l altra e se sono collegate direttamente fra loro. La topologia fisica e quella logica nelle reti non devono essere identiche. In genere le topologie di rete si possono suddividere in due classi: nella prima classe si costruiscono i collegamenti da un nodo al seguente e nella seconda classe si collegano i nodi della rete direttamente al mezzo di trasmissione. Le topologie di rete più conosciute sono ad anello, a bus, ad albero e a stella. In reti ad ampio traffico esiste la topologia mista. Topologia a stella Nella topologia a stella le stazioni di trasmissione sono collegate ad un nodo centrale. Le topologie a stella possono scambiare i dati solo in un percorso più lungo attraverso i nodi centrali. Si fa distinzione fra sistemi attivi e passivi. Nei primi il nodo al centro è un calcolatore che ha il compito di inoltrare le notizie. La sua potenza determina la performance della rete. Esempio: centralini di linee interne. I sistemi a stella passivi hanno solo un nodo al centro che riassume tutti i percorsi. Questo nodo non ha compiti di comunicazione ma serve alla rigenerazione del segnale. I sistemi passivi possono, ad esempio, funzionare con procedure d accesso TDMA, CSMA/CD o Token. Transceiver Un transceiver è una parola derivante da Transmitter (trasmettitore) e Receiver (ricevitore) e designa un apparecchiatura di trasmissione/ricezione. Il transceiver realizza l accesso di una stazione alla rete Ethernet e corrisponde quindi all unità di collegamento al mezzo (MAU). Trunking Il concetto di Trunking si trova nelle reti Ethernet, ma anche in centralini delle linee interne e nella comunicazione mobile. In grandi reti Ethernet si chiama trunking la commutazione in parallelo di parecchi link Ethernet. La trasmissione attraverso i link paralleli è usata per scalare le larghezze di banda ed è attivata dall algoritmo Spanning-Tree. Poichè il protocollo Spanning-Tree non è adatto a scalare con precisione la larghezza di banda necessaria, questa tecnica è normalizzata nel circolo di lavoro IEEE sotto la denominazione «Aggregation of Multiple Link Segments»

14 VLAN Reti virtuali o LAN virtuali (VLAN) sono un concetto tecnologico per l implementazione di gruppi di lavoro logici in una rete. La realizzazione di tale rete avviene tramite LAN-Switching o mediante un routing virtuale al livello sicurezza o al livello trasmissione. eb server Un web server è un programma server che mette a disposizione i file attraverso il protocollo HTTP. Questi file sono di solito pagine web, immagini e fogli di testo. Per il web server non fa nessuna differenza quale tipo di file viene fornito. Ogni volta che è richiesta una pagina web (ad esempio cliccando su un link), dal browser parte una richiesta HTTP a un web server. Questo web server rimanda poi indietro la pagina richiesta. Le porte standard per il web server sono 80 per il protocollo HTTP e 443 per HTTPS, l HTTP chiuso (ad esempio con SSL). Di solito tutte le richieste di pagine sono memorizzate in un logfile, dal quale si possono generare, mediante un analisi, diverse statistiche su visitatori o accessi

15

16

Reti LAN. IZ3MEZ Francesco Canova www.iz3mez.it francesco@iz3mez.it

Reti LAN. IZ3MEZ Francesco Canova www.iz3mez.it francesco@iz3mez.it Reti LAN IZ3MEZ Francesco Canova www.iz3mez.it francesco@iz3mez.it Le LAN Una LAN è un sistema di comunicazione che permette ad apparecchiature indipendenti di comunicare fra loro entro un area limitata

Dettagli

Reti di Calcolatori. Il software

Reti di Calcolatori. Il software Reti di Calcolatori Il software Lo Stack Protocollare Application: supporta le applicazioni che usano la rete; Transport: trasferimento dati tra host; Network: instradamento (routing) di datagram dalla

Dettagli

Dispositivi di rete. Ripetitori. Hub

Dispositivi di rete. Ripetitori. Hub Ripetitori Dispositivi di rete I ripetitori aumentano la distanza che può essere ragginta dai dispositivi Ethernet per trasmettere dati l'uno rispetto all'altro. Le distanze coperte dai cavi sono limitate

Dettagli

Networking e Reti IP Multiservizio

Networking e Reti IP Multiservizio Networking e Reti IP Multiservizio Modulo 2: Introduzione alle reti per dati IEEE802.3 (Ethernet) Gabriele Di Stefano: gabriele@ing.univaq.it Argomenti già trattati: Lezioni: Concetti fondamentali Entità

Dettagli

Apparecchiature di Rete

Apparecchiature di Rete All interno delle reti troviamo delle apparecchiature, utilizzate per gestire le trasmissioni tra gli elementi della rete e per creare interconnessioni tra reti differenti Livello 7 Livello 6 Livello 5

Dettagli

I COMPONENTI DI UNA RETE

I COMPONENTI DI UNA RETE I COMPONENTI DI UNA RETE LE SCHEDE DI RETE (O INTERFACCE 'NIC') Tutti I PC, per poterli utilizzare in rete, devono essere dotati di schede di rete (NIC). Alcuni PC sono dotati di NIC preinstallate. Nello

Dettagli

Reti di Telecomunicazioni Mobile IP Mobile IP Internet Internet Protocol header IPv4 router host indirizzi IP, DNS URL indirizzo di rete

Reti di Telecomunicazioni Mobile IP Mobile IP Internet Internet Protocol header IPv4 router host indirizzi IP, DNS URL indirizzo di rete IP Analizziamo con sufficiente dettaglio il sistema denominato IP, usato per consentire a due computer mobili di spostarsi liberamente in altre reti pur mantenendo lo stesso indirizzo IP. In particolare,

Dettagli

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni. Reti di calcolatori 3 a lezione a.a. 2009/2010 Francesco Fontanella

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni. Reti di calcolatori 3 a lezione a.a. 2009/2010 Francesco Fontanella Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Reti di calcolatori 3 a lezione Francesco Fontanella Il pacchetto IP Il preambolo (header) IP è fatto in questo modo: Gli Indirizzi IP Ogni host e router

Dettagli

Lo scenario: la definizione di Internet

Lo scenario: la definizione di Internet 1 Lo scenario: la definizione di Internet INTERNET E UN INSIEME DI RETI DI COMPUTER INTERCONNESSE TRA LORO SIA FISICAMENTE (LINEE DI COMUNICAZIONE) SIA LOGICAMENTE (PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE SPECIALIZZATI)

Dettagli

Rete LAN ed Ethernet. Tipi di reti Ethernet

Rete LAN ed Ethernet. Tipi di reti Ethernet Rete LAN ed Ethernet Cavo a doppino incrociato che include quattro coppie di cavi incrociati, in genere collegati a una spina RJ-45 all estremità. Una rete locale (LAN, Local Area Network) è un gruppo

Dettagli

Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15. Pietro Frasca. Parte II Lezione 5

Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15. Pietro Frasca. Parte II Lezione 5 Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15 Parte II Lezione 5 Giovedì 19-03-2015 1 Intensità del traffico e perdita dei pacchetti La componente

Dettagli

GLI APPARATI PER L INTERCONNESSIONE DI RETI LOCALI 1. Il Repeater 2. L Hub 2. Il Bridge 4. Lo Switch 4. Router 6

GLI APPARATI PER L INTERCONNESSIONE DI RETI LOCALI 1. Il Repeater 2. L Hub 2. Il Bridge 4. Lo Switch 4. Router 6 GLI APPARATI PER L INTERCONNESSIONE DI RETI LOCALI 1 Il Repeater 2 L Hub 2 Il Bridge 4 Lo Switch 4 Router 6 Gli apparati per l interconnessione di reti locali Distinguiamo i seguenti tipi di apparati:

Dettagli

Reti di Calcolatori. una rete di calcolatori è costituita da due o più calcolatori autonomi che possono interagire tra di loro una rete permette:

Reti di Calcolatori. una rete di calcolatori è costituita da due o più calcolatori autonomi che possono interagire tra di loro una rete permette: Reti di Calcolatori una rete di calcolatori è costituita da due o più calcolatori autonomi che possono interagire tra di loro una rete permette: condivisione di risorse (dati aziendali, stampanti, ) maggiore

Dettagli

Programma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori

Programma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Programma del corso Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Sistemi operativi di rete (locale) In una LAN si vogliono condividere

Dettagli

Quanto sono i livelli OSI?

Quanto sono i livelli OSI? RETI DI CALCOLATORI Domande di riepilogo Prima Esercitazione Quanto sono i livelli OSI? Esistono 7 livelli OSI. 2 Sergio PORCU 1 Livello 1: Fisico Il livello fisico si occupa della trasmissione dei singoli

Dettagli

Fast Ethernet. Caratteristiche generali

Fast Ethernet. Caratteristiche generali Fast Ethernet Caratteristiche generali Nascita di Fast Ethernet La rapida crescita delle reti locali e lo sviluppo crescenti di applicazioni e servizi multimediali ha portato all'esigenza di realizzare

Dettagli

Reti di Telecomunicazione Lezione 8

Reti di Telecomunicazione Lezione 8 Reti di Telecomunicazione Lezione 8 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Livello di trasporto Programma della lezione relazione tra lo strato di trasporto e lo strato

Dettagli

Inizializzazione degli Host. BOOTP e DHCP

Inizializzazione degli Host. BOOTP e DHCP BOOTP e DHCP a.a. 2002/03 Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/~auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in Informatica 1 Inizializzazione degli Host Un

Dettagli

Reti di Calcolatori. Corso di Informatica. Reti di Calcolatori. Reti di Calcolatori. Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali

Reti di Calcolatori. Corso di Informatica. Reti di Calcolatori. Reti di Calcolatori. Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Corso di Informatica Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: 011 670 6782 Mail: torta@di.unito.it Reti di Calcolatori una rete di

Dettagli

ARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA

ARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA ARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA INTRODUZIONE È denominata Architettura di rete un insieme di livelli e protocolli. Le reti sono organizzate gerarchicamente in livelli, ciascuno dei quali interagisce

Dettagli

Internet e il World Wide Web. Informatica di Base A -- Rossano Gaeta 1

Internet e il World Wide Web. Informatica di Base A -- Rossano Gaeta 1 Internet e il World Wide Web 1 Domande chiave 2.1 Quali sono i mezzi di connessione a Internet e qual è la loro velocità? 2.2 Quali sono i tre tipi di provider Internet e quali tipi di servizi offrono?

Dettagli

158.110.1.3 158.110.1.2 SWITCH. 100 Mb/s (UTP cat. 5E) 158.110.1.1 158.110.3.3 158.110.3.2. 10 Mb/s SWITCH. (UTP cat. 5E) 100 Mb/s. (UTP cat.

158.110.1.3 158.110.1.2 SWITCH. 100 Mb/s (UTP cat. 5E) 158.110.1.1 158.110.3.3 158.110.3.2. 10 Mb/s SWITCH. (UTP cat. 5E) 100 Mb/s. (UTP cat. Università degli Studi di Udine Insegnamento: Reti di Calcolatori I Docente: Pier Luca Montessoro DOMANDE DI RIEPILOGO SU: - Livello network 1. Si deve suddividere la rete 173.19.0.0 in 510 subnet. Qual

Dettagli

INDIRIZZI IP ARCHITETTURA GENERALE DEGLI INDIRIZZI IP FORME DI INDIRIZZI IP CINQUE FORME DI INDIRIZZI IP

INDIRIZZI IP ARCHITETTURA GENERALE DEGLI INDIRIZZI IP FORME DI INDIRIZZI IP CINQUE FORME DI INDIRIZZI IP INDIRIZZI IP ARCHITETTURA GENERALE DEGLI INDIRIZZI IP Un indirizzo IP è composto da 32 bit. Generalmente, per convenienza, è presentato in decimale: 4 ottetti (bytes) separati da un punto. Ogni rete fisica

Dettagli

LE RETI ARGOMENTI TRATTATI Definizione di rete Classificazione delle reti Apparecchiatura di rete Mezzi trasmissivi Indirizzi IP Http Html DEFINIZIONE DI RETE Una rete di computer è costituita da un insieme

Dettagli

La VPN con il FRITZ!Box Parte II. La VPN con il FRITZ!Box Parte II

La VPN con il FRITZ!Box Parte II. La VPN con il FRITZ!Box Parte II La VPN con il FRITZ!Box Parte II 1 Introduzione In questa mini-guida mostreremo com è possibile creare un collegamento su Internet tramite VPN(Virtual Private Network) tra il FRITZ!Box di casa o dell ufficio

Dettagli

CORSO DI RETI SSIS. Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci

CORSO DI RETI SSIS. Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci CORSO DI RETI SSIS Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci IL DOMAIN NAME SYSTEM (DNS) Indirizzi IP poco adatti per essere memorizzati da utenti umani è prevista la possibiltà di associare nomi simbolici

Dettagli

Comunicazione nel tempo

Comunicazione nel tempo Fluency Il funzionamento delle reti Capitolo 2 Comunicazione nel tempo Sincrona mittente e destinatario attivi contemporaneamente Asincrona invio e ricezione in momenti diversi 1 Quanti comunicano Broadcast

Dettagli

i nodi i concentratori le dorsali

i nodi i concentratori le dorsali RETI LOCALI Reti di computer collegati direttamente tra di loro in un ufficio, un azienda etc. sono dette LAN (Local Area Network). Gli utenti di una LAN possono condividere fra di loro le risorse quali

Dettagli

Evoluzione della rete Ethernet

Evoluzione della rete Ethernet Evoluzione della rete Ethernet Contenuti del corso La progettazione delle reti Il routing nelle reti IP Il collegamento agli Internet Service Provider e problematiche di sicurezza Analisi di traffico e

Dettagli

INFOCOM Dept. Antonio Cianfrani. Virtual LAN (VLAN)

INFOCOM Dept. Antonio Cianfrani. Virtual LAN (VLAN) Antonio Cianfrani Virtual LAN (VLAN) Richiami sullo standard Ethernet Lo standard Ethernet (IEEE 802.3) è utilizzato per le Local Area Network (LAN): livello 2 della pila protocollare. Consente l utilizzo

Dettagli

Reti e Internet: introduzione

Reti e Internet: introduzione Facoltà di Medicina - Corso di Laurea in Logopedia Corso di Informatica III anno Prof. Crescenzio Gallo Reti e Internet: introduzione c.gallo@unifg.it Reti e Internet: argomenti Tipologie di reti Rete

Dettagli

Reti di Telecomunicazione Lezione 6

Reti di Telecomunicazione Lezione 6 Reti di Telecomunicazione Lezione 6 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Lo strato di applicazione protocolli Programma della lezione Applicazioni di rete client - server

Dettagli

Comunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione

Comunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione I semestre 04/05 Comunicazione tra Computer Protocolli Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica 1

Dettagli

Stampe in rete Implementazione corretta

Stampe in rete Implementazione corretta NETWORK PRINT SERVERS Articolo Stampe in rete Implementazione corretta Created: June 3, 2005 Last updated: June 3, 2005 Rev:.0 INDICE INTRODUZIONE 3 INFRASTRUTTURA DELLE STAMPE IN RETE 3. Stampa peer-to-peer

Dettagli

8 Interconnessione delle reti

8 Interconnessione delle reti 26/04/2005 10:32:54 AM 2 RETI E PROBLEMATICHE DI RETE 8 Interconnessione delle reti Perché collegare LAN e WAN tra loro? Traffico elevato: il numero di utenti è troppo elevato Si vogliono utilizzare le

Dettagli

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni. Reti di calcolatori 2 a lezione a.a. 2009/2010 Francesco Fontanella

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni. Reti di calcolatori 2 a lezione a.a. 2009/2010 Francesco Fontanella Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Reti di calcolatori 2 a lezione a.a. 2009/2010 Francesco Fontanella Una definizione di Rete Una moderna rete di calcolatori può essere definita come:

Dettagli

!"#$%&'( ((%)**+')**,

!#$%&'( ((%)**+')**, !"#$%&'( ((%)**+')**, -./0"11/."2 3.456/%7488"94#$ 06488"94#$:;"$1/

Dettagli

Reti Locali. Lezione tenuta presso l Istituto I.I.S.S. Egidio Lanoce Maglie, 26 Ottobre 2011 Prof Antonio Cazzato

Reti Locali. Lezione tenuta presso l Istituto I.I.S.S. Egidio Lanoce Maglie, 26 Ottobre 2011 Prof Antonio Cazzato Reti Locali Lezione tenuta presso l Istituto I.I.S.S. Egidio Lanoce Maglie, 26 Ottobre 2011 Prof Antonio Cazzato Reti di Calcolatori una rete di calcolatori è costituita da due o più calcolatori autonomi

Dettagli

Dal protocollo IP ai livelli superiori

Dal protocollo IP ai livelli superiori Dal protocollo IP ai livelli superiori Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Protocollo IP Abbiamo visto che il protocollo IP opera al livello di rete definendo indirizzi a 32 bit detti indirizzi IP che permettono

Dettagli

Industrial Ethernet. Indice. Introduzione. Introduzione Industrial Ethernet A.2 A.1. Componenti per reti A.3. Servizi online A.4

Industrial Ethernet. Indice. Introduzione. Introduzione Industrial Ethernet A.2 A.1. Componenti per reti A.3. Servizi online A.4 Indice Industrial Ethernet Industrial Ethernet.2 Componenti per reti.3 Servizi online.4 Configuratore cavi.7.1 Industrial Ethernet Industrial Ethernet Ethernet è diventato negli ultimi 20 anni lo standard

Dettagli

Indirizzi Internet e. I livelli di trasporto delle informazioni. Comunicazione e naming in Internet

Indirizzi Internet e. I livelli di trasporto delle informazioni. Comunicazione e naming in Internet Indirizzi Internet e Protocolli I livelli di trasporto delle informazioni Comunicazione e naming in Internet Tre nuovi standard Sistema di indirizzamento delle risorse (URL) Linguaggio HTML Protocollo

Dettagli

Fast Ethernet Switch 5/8 Porte 10/100Mbps

Fast Ethernet Switch 5/8 Porte 10/100Mbps Fast Ethernet Switch 5/8 Porte 10/100Mbps Manuale Utente HN05S/HN08S www.hamletcom.com Gentile Cliente, La ringraziamo per la fiducia riposta nei nostri prodotti. La preghiamo di seguire le norme d'uso

Dettagli

Elementi di Informatica e Programmazione

Elementi di Informatica e Programmazione Elementi di Informatica e Programmazione Le Reti di Calcolatori (parte 2) Corsi di Laurea in: Ingegneria Civile Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Università degli Studi di Brescia Docente: Daniela

Dettagli

La VPN con il FRITZ!Box - parte II. La VPN con il FRITZ!Box Parte II

La VPN con il FRITZ!Box - parte II. La VPN con il FRITZ!Box Parte II La VPN con il FRITZ!Box Parte II 1 Descrizione Come già descritto nella parte I della mini guida, Una VPN, Virtual Private Network, consiste in una sorta di tunnel in grado di collegare tra loro due o

Dettagli

Laboratorio di reti Relazione N 5 Gruppo 9. Vettorato Mattia Mesin Alberto

Laboratorio di reti Relazione N 5 Gruppo 9. Vettorato Mattia Mesin Alberto Laboratorio di reti Relazione N 5 Gruppo 9 Vettorato Mattia Mesin Alberto Virtual LAN Che cosa è una VLAN? Il termine Virtual LAN indica una serie di tecniche atte a separare un dominio di broadcast, di

Dettagli

SIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO. PER LA DISCIPLINA di SISTEMI

SIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO. PER LA DISCIPLINA di SISTEMI SIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO PER LA DISCIPLINA di SISTEMI L assessorato al turismo di una provincia di medie dimensioni vuole informatizzare la gestione delle prenotazioni degli alberghi associati.

Dettagli

Finalità delle Reti di calcolatori. Le Reti Informatiche. Una definizione di Rete di calcolatori. Hardware e Software nelle Reti

Finalità delle Reti di calcolatori. Le Reti Informatiche. Una definizione di Rete di calcolatori. Hardware e Software nelle Reti Finalità delle Reti di calcolatori Le Reti Informatiche Un calcolatore isolato, anche se multiutente ha a disposizione solo le risorse locali potrà elaborare unicamente i dati dei propri utenti 2 / 27

Dettagli

Il funzionamento delle reti

Il funzionamento delle reti Fluency Il funzionamento delle reti Capitolo 2 Comunicazione nel tempo Sincrona mittente e destinatario attivi contemporaneamente Asincrona invio e ricezione in momenti diversi Quanti comunicano Broadcast

Dettagli

Elementi di Informatica e Programmazione

Elementi di Informatica e Programmazione Elementi di Informatica e Programmazione Le Reti di Calcolatori (parte 2) Corsi di Laurea in: Ingegneria Civile Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Università degli Studi di Brescia Docente: Daniela

Dettagli

Informatica per la comunicazione" - lezione 8 -

Informatica per la comunicazione - lezione 8 - Informatica per la comunicazione - lezione 8 - I multipli 1 KB (kilo) = 1000 B 1 MB (mega) = 1 mln B 1 GB (giga) = 1 mld B 1 TB (tera) = 1000 mld B Codifica binaria dei numeri Numerazione con base 10:

Dettagli

Protocolli di Comunicazione

Protocolli di Comunicazione Protocolli di Comunicazione La rete Internet si è sviluppata al di fuori dal modello ISO-OSI e presenta una struttura solo parzialmente aderente al modello OSI. L'architettura di rete Internet Protocol

Dettagli

Linux User Group Cremona CORSO RETI

Linux User Group Cremona CORSO RETI Linux User Group Cremona CORSO RETI Cos'è una rete informatica Una rete di calcolatori, in informatica e telecomunicazioni, è un sistema o un particolare tipo di rete di telecomunicazioni che permette

Dettagli

TEST DI RETI DI CALCOLATORI I (9400N) anno 1999/2000

TEST DI RETI DI CALCOLATORI I (9400N) anno 1999/2000 TEST DI RETI DI CALCOLATORI I (9400N) anno 1999/2000 1) Quanti sono i livelli del modello ISO/OSI: A. 3 B. 7 C. 6 D. non è definito un numero massimo non è definito un numero massimo 2) Due entità ad un

Dettagli

KEYSTONE. OM8 - EPI 2 Modulo interfaccia AS-i Manuale di istruzione. www.pentair.com/valves. Indice 1 Modulo Opzionale OM8: Interfaccia AS-i 1

KEYSTONE. OM8 - EPI 2 Modulo interfaccia AS-i Manuale di istruzione. www.pentair.com/valves. Indice 1 Modulo Opzionale OM8: Interfaccia AS-i 1 KEYSTONE Indice 1 Modulo Opzionale OM8: Interfaccia AS-i 1 2 Installazione 1 3 Dettagli sulla comunicazione 1 5 Descrizione del modulo interfaccia AS-i OM8 2 5 Protocollo interfaccia AS-i 3 6 Interfaccia

Dettagli

Reti di Calcolatori 18-06-2013

Reti di Calcolatori 18-06-2013 1. Applicazioni di rete [3 pts] Si descrivano, relativamente al sistema DNS: Compito di Reti di Calcolatori 18-06-2013 a) i motivi per i quali viene usato; b) l architettura generale; c) le modalità di

Dettagli

INFORMATICA LIVELLO BASE

INFORMATICA LIVELLO BASE INFORMATICA LIVELLO BASE INTRODUZIONE 3 Fase Che cos'è una rete? Quali sono i vantaggi di avere una Rete? I componenti di una Rete Cosa sono gi Gli Hub e gli Switch I Modem e i Router Che cos è un Firewall

Dettagli

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 24

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 24 Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14 Pietro Frasca Parte II: Reti di calcolatori Lezione 24 Martedì 27-05-2014 1 Una volta che una

Dettagli

COMPLESSO SCOLASTICO INTERNAZIONALE GIOVANNI PAOLO II. Pianificazione di reti IP (subnetting)

COMPLESSO SCOLASTICO INTERNAZIONALE GIOVANNI PAOLO II. Pianificazione di reti IP (subnetting) Pianificazione di reti IP (subnetting) Avendo una rete complessa possiamo dividerla in sottoreti logiche, collegandole con dei router. Questa operazione di segmentazione prende il nome di subnetting, ed

Dettagli

Reti di Calcolatori:

Reti di Calcolatori: Reti di Calcolatori: Internet, Intranet e Mobile Computing a.a. 2007/2008 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/reti/reti0708.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 200, ore 1.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:

Dettagli

Software di gestione della stampante

Software di gestione della stampante Questo argomento include le seguenti sezioni: "Uso del software CentreWare" a pagina 3-11 "Uso delle funzioni di gestione della stampante" a pagina 3-13 Uso del software CentreWare CentreWare Internet

Dettagli

Cos è. Protocollo TCP/IP e indirizzi IP. Cos è. Cos è

Cos è. Protocollo TCP/IP e indirizzi IP. Cos è. Cos è Protocollo TCP/IP e indirizzi IP Il protocollo TCP/IP è alla base dei sistemi di trasmissione dati impiegati sulle reti locali e su Internet. Nato nel Gennaio 1983 negli Stati Uniti come sistema di comunicazione

Dettagli

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini.

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini. Algoritmi di routing dinamici (pag.89) UdA2_L5 Nelle moderne reti si usano algoritmi dinamici, che si adattano automaticamente ai cambiamenti della rete. Questi algoritmi non sono eseguiti solo all'avvio

Dettagli

Reti e Sistemi per l Automazione MODBUS. Stefano Panzieri Modbus - 1

Reti e Sistemi per l Automazione MODBUS. Stefano Panzieri Modbus - 1 MODBUS Stefano Panzieri Modbus - 1 La Storia Diventa uno STANDARD nel 1979 Nato come protocollo di comunicazione SERIALE si è successivamente adattato alle specifiche TCP/IP Permette una comunicazione

Dettagli

Prima di iniziare l installazione, controlla che tutte le parti necessarie siano presenti. La scatola dovrebbe contenere:

Prima di iniziare l installazione, controlla che tutte le parti necessarie siano presenti. La scatola dovrebbe contenere: M A N U A L E N I - 7 0 7 5 0 2 1 C O N T E N U T O D E L L A C O N F E Z I O N E 4 C A R AT T E R I S T I C H E T E C N I C H E 4 G A M M A D I A P P L I C A Z I O N I 4 I N S TA L L A Z I O N E H A R

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SISTEMI Indirizzo: Informatica Progetto Abacus Anno scolastico 2013-2014

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SISTEMI Indirizzo: Informatica Progetto Abacus Anno scolastico 2013-2014 Classe 5^ PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SISTEMI Indirizzo: Informatica Progetto Abacus Anno scolastico 2013-2014 MODULI CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE DI LAVORO I primi elementi sulle reti e i mezzi di

Dettagli

ARP (Address Resolution Protocol)

ARP (Address Resolution Protocol) ARP (Address Resolution Protocol) Il routing Indirizzo IP della stazione mittente conosce: - il proprio indirizzo (IP e MAC) - la netmask (cioè la subnet) - l indirizzo IP del default gateway, il router

Dettagli

Le Reti Informatiche

Le Reti Informatiche Le Reti Informatiche modulo 1 Prof. Salvatore Rosta www.byteman.it s.rosta@byteman.it 1 Intro: 1 Con il termine rete si indica in modo generico un collegamento fra 2 apparecchiature (sorgente - destinazione)

Dettagli

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo

Dettagli

Topologia delle reti. Rete Multipoint: ogni nodo è connesso agli altri tramite nodi intermedi (rete gerarchica).

Topologia delle reti. Rete Multipoint: ogni nodo è connesso agli altri tramite nodi intermedi (rete gerarchica). Topologia delle reti Una RETE DI COMPUTER è costituita da un insieme di elaboratori (NODI) interconnessi tra loro tramite cavi (o sostituti dei cavi come le connessioni wireless). Rete Point-to-Point:

Dettagli

Cos'è una vlan. Da Wikipedia: Una LAN virtuale, comunemente

Cos'è una vlan. Da Wikipedia: Una LAN virtuale, comunemente Cos'è una vlan Da Wikipedia: Una LAN virtuale, comunemente detta VLAN, è un gruppo di host che comunicano tra di loro come se fossero collegati allo stesso cablaggio, a prescindere dalla loro posizione

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it Le Reti di Computer 2 Introduzione Una rete è un complesso insieme di sistemi di elaborazione

Dettagli

Firewall e Abilitazioni porte (Port Forwarding)

Firewall e Abilitazioni porte (Port Forwarding) Firewall e Abilitazioni porte (Port Forwarding) 1 Introduzione In questa mini-guida mostreremo come creare le regole sul Firewall integrato del FRITZ!Box per consentire l accesso da Internet a dispositivi

Dettagli

LaCie Ethernet Disk mini Domande frequenti (FAQ)

LaCie Ethernet Disk mini Domande frequenti (FAQ) LaCie Ethernet Disk mini Domande frequenti (FAQ) Installazione Che cosa occorre fare per installare l unità LaCie Ethernet Disk mini? A. Collegare il cavo Ethernet alla porta LAN sul retro dell unità LaCie

Dettagli

Il funzionamento delle reti

Il funzionamento delle reti Il funzionamento delle reti La rete ci cambia la vita L Età dell Informazione ha prodotto profondi cambiamenti nessun luogo è remoto le persone sono interconnesse le relazioni sociali stanno mutando l

Dettagli

Creare una Rete Locale Lezione n. 1

Creare una Rete Locale Lezione n. 1 Le Reti Locali Introduzione Le Reti Locali indicate anche come LAN (Local Area Network), sono il punto d appoggio su cui si fonda la collaborazione nel lavoro in qualunque realtà, sia essa un azienda,

Dettagli

Evoluzione della rete Ethernet (II parte)

Evoluzione della rete Ethernet (II parte) Evoluzione della rete Ethernet (II parte) Argomenti della lezione Richiami sul funzionamento della rete Ethernet Fast Ethernet Gigabit Ethernet Implicazioni sul cablaggio 10Gb Ethernet 10 Gigabit Ethernet:

Dettagli

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia

Dettagli

Industrial Ethernet. Indice. Introduzione. Introduzione Campi d impiego di Industrial Ethernet A.2 Industria automobilistica A.4

Industrial Ethernet. Indice. Introduzione. Introduzione Campi d impiego di Industrial Ethernet A.2 Industria automobilistica A.4 Indice Industrial Ethernet.2 Industria automobilistica.4 Meccanica generale.5 Macchine - In dettaglio.6 Processo.8.1 La tendenza al collegamento in rete dei componenti degli impianti industriali con protocolli

Dettagli

Rete di accesso / Rete di trasporto

Rete di accesso / Rete di trasporto Rete di accesso / Rete di trasporto Per un operatore i costi legati alle reti di trasporto sono principalmente costi legati all esercizio e alla manutenzione della rete ( Operation and maintenance ). In

Dettagli

Ethernet Truncated Binary Exponential Back-off (TBEB)

Ethernet Truncated Binary Exponential Back-off (TBEB) Reti di Telecomunicazioni R. Bolla, L. Caviglione, F. Davoli Standard IEEE 802 Ethernet Truncated Binary Exponential Back-off (TBEB) IEEE 802.3 20.2 Livello di Rete LLC MAC 802.3 802.2 Logical Link Control

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:

Dettagli

Si tratta dell offerta di accesso ad Internet in FIBRA OTTICA di Rete-Tel costituita da circuiti portati fino alla sede del cliente.

Si tratta dell offerta di accesso ad Internet in FIBRA OTTICA di Rete-Tel costituita da circuiti portati fino alla sede del cliente. Servizio di accesso ad internet in FIBRA OTTICA - Informazioni Tecniche Si tratta dell offerta di accesso ad Internet in FIBRA OTTICA di Rete-Tel costituita da circuiti portati fino alla sede del cliente.

Dettagli

Reti di elaboratori. Reti di elaboratori. Reti di elaboratori INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042)

Reti di elaboratori. Reti di elaboratori. Reti di elaboratori INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042) Reti di elaboratori Rete di calcolatori: insieme di dispositivi interconnessi Modello distribuito INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042) Funzioni delle reti: comunicazione condivisione di

Dettagli

TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI

TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI Confronto tra ISO-OSI e TCP/IP, con approfondimento di quest ultimo e del livello di trasporto in cui agiscono i SOCKET. TCP/IP

Dettagli

La telematica. Informatica per le discipline umanistiche Note sulla telematica. Segnale analogico / digitale

La telematica. Informatica per le discipline umanistiche Note sulla telematica. Segnale analogico / digitale Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Lettere e Filosofia La telematica Informatica per le discipline umanistiche Note sulla telematica Marco Lazzari A.A. 2005-2006 Telematica: telecomunicazioni

Dettagli

La VPN con il FRITZ!Box Parte I. La VPN con il FRITZ!Box Parte I

La VPN con il FRITZ!Box Parte I. La VPN con il FRITZ!Box Parte I La VPN con il FRITZ!Box Parte I 1 Introduzione In questa mini-guida illustreremo come realizzare un collegamento tramite VPN(Virtual Private Network) tra due FRITZ!Box, in modo da mettere in comunicazioni

Dettagli

MyFRITZ!, Dynamic DNS e Accesso Remoto

MyFRITZ!, Dynamic DNS e Accesso Remoto MyFRITZ!, Dynamic DNS e Accesso Remoto 1 Introduzione In questa mini-guida illustreremo come accedere da Internet al vostro FRITZ!Box in ufficio o a casa, quando siete in mobilità o vi trovate in luogo

Dettagli

Modulo 8 Ethernet Switching

Modulo 8 Ethernet Switching Modulo 8 Ethernet Switching 8.1 Ethernet Switching 8.1.1 Bridging a livello 2 Aumentando il numero di nodi su un singolo segmento aumenta la probabilità di avere collisioni e quindi ritrasmissioni. Una

Dettagli

Reti di computer. Tecnologie ed applicazioni

Reti di computer. Tecnologie ed applicazioni Reti di computer Tecnologie ed applicazioni Da I.T a I.C.T Con I.T (Information Tecnology) si intende il trattamento delle informazioni attraverso il computer e le nuove apparecchiature tecnologiche ad

Dettagli

Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC.

Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Nelle automazioni e nell industria di processo si presenta spesso il problema di gestire segnali analogici come temperature,

Dettagli

Trasmissione di dati al di fuori di un area locale avviene tramite la commutazione

Trasmissione di dati al di fuori di un area locale avviene tramite la commutazione Commutazione 05.2 Trasmissione di dati al di fuori di un area locale avviene tramite la Autunno 2002 Prof. Roberto De Prisco -05: Reti a di circuito Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in

Dettagli

Internet e il World Wide Web. Informatica Generale -- Rossano Gaeta 30

Internet e il World Wide Web. Informatica Generale -- Rossano Gaeta 30 Internet e il World Wide Web 30 Tecnologia delle Telecomunicazioni Uso di dispositivi e sistemi elettromagnetici per effettuare la comunicazione a lunghe distanze (telefoni, televisione, radio, etc) Comunicazione

Dettagli

WLAN 802.11. Local Area Network (LAN)

WLAN 802.11. Local Area Network (LAN) WLAN 802.11 1 Local Area Network (LAN) Ethernet Server Hub Internet 2 1 Wireless Local Area Network (WLAN) Ethernet Server Access Point Internet 3 Perchè le Wireless LAN Riduzione costi di manutenzione

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it Tecniche di trasmissione!2 Ogni rete di calcolatori necessita di un supporto fisico di collegamento

Dettagli

CAPITOLO 1. Introduzione alle reti LAN

CAPITOLO 1. Introduzione alle reti LAN CAPITOLO 1 Introduzione alle reti LAN Anche se il termine rete ha molte accezioni, possiamo definirla come un gruppo di due o più computer collegati. Se i computer sono collegati in rete è possibile scambiarsi

Dettagli

Client - Server. Client Web: il BROWSER

Client - Server. Client Web: il BROWSER Client - Server Client Web: il BROWSER Il client Web è un applicazione software che svolge il ruolo di interfaccia fra l utente ed il WWW, mascherando la complessità di Internet. Funzioni principali Inviare

Dettagli

Software per Helpdesk

Software per Helpdesk Software per Helpdesk Padova - maggio 2010 Antonio Dalvit - www.antoniodalvit.com Cosa è un helpdesk? Un help desk è un servizio che fornisce informazioni e assistenza ad utenti che hanno problemi nella

Dettagli

Guida alla registrazione on-line di un NovaSun Log

Guida alla registrazione on-line di un NovaSun Log Guida alla registrazione on-line di un NovaSun Log Revisione 4.1 23/04/2012 pag. 1 di 16 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso e all utilizzo del pannello di controllo web dell area clienti

Dettagli

G l o b a l C o n n e c t i o n S i s t e m a d i t e l e c o n t r o l l o G S M / G P R S

G l o b a l C o n n e c t i o n S i s t e m a d i t e l e c o n t r o l l o G S M / G P R S G l o b a l C o n n e c t i o n S i s t e m a d i t e l e c o n t r o l l o G S M / G P R S Generalità dinanet-global_connection è un apparato elettronico per il controllo e la sicurezza sia domestica

Dettagli