Processo verbale della seduta n 79 del 7 febbraio 2017

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1 Seconda Commissione consiliare Sviluppo economico e rurale, cultura, istruzione, formazione Processo verbale della seduta n 79 del 7 febbraio 2017 Componenti II Comm Gruppo Consiliare Carica Presente Sostituito da Anselmi Gianni Partito Democratico Presidente SÌ Galletti Irene Movimento 5 stelle Vicepresidente SÌ Bugetti Ilaria Partito Democratico Vicepres. segretario SÌ Alberti Jacopo Lega Nord Componente NO Bezzini Simone Partito Democratico Componente SÌ Mazzeo Antonio Partito Democratico Componente SÌ Nardini Alessandra Partito Democratico Componente SÌ Niccolai Marco Partito Democratico Componente SÌ Salvini Roberto Lega Nord Componente SÌ Stella Marco Forza Italia Componente SÌ Sono inoltre presenti Maria Cecilia Tosetto Dirigente Settore Assistenza generale alle commissioni consiliari Lucia Spilli Responsabile P. O. Assistenza generale alle commissioni consiliari Cristina Poggi Assistenza generale alle commissioni consiliari Sandra Mancini Assistenza generale alle commissioni consiliari Elisabetta Muci Assistenza generale alle commissioni consiliari Beatrice Pieraccioli Responsabile P.O. Assistenza giuridico e legislativa Claudia Prina Racchetto Responsabile P.O. Assistenza giuridico e legislativa Marco Ceccarini Ufficio stampa Alessandro Zuti Funzionario Settore Analisi di fattibilità Monica Toniazzi Uditrice gruppo consiliare Francesca Censini Uditrice gruppo consiliare Alberto Bruni Uditore gruppo consiliare Simone Tarducci Dirigente Giunta Regionale Danae Tita Responsabile P.O. Giunta Regionale Mangiavacchi Lauretta Responsabile P.O. Giunta Regionale Franca Baccelloni Responsabile P.O. Giunta Regionale Francesca Benvenuti Funzionario Giunta regionale Lucia Bruni Funzionario Giunta regionale 1. Comunicazioni del Presidente; ORDINE DEL GIORNO 2. Mozione n. 476 In merito alle condizioni di estremo degrado in cui versa la struttura del Padiglione Conolly (ex Ospedale psichiatrico) di Siena (D iniziativa cons. Casucci, Vescovi, Alberti); 3. Deliberazione della Giunta regionale. n del Firenze Fiera Spa. Richiesta di parere alla Commissione consiliare competente in merito alla proposta di modifica dello Statuto e indirizzi al rappresentante regionale - Parere ex lege n. 29; 4. Deliberazione della Giunta regionale n del Sviluppo Toscana Spa. Richiesta di parere alla Commissione consiliare competente in merito alla proposta di modifica dello Statuto ai sensi del D.Lgs. 175/ Parere ex lege n. 30; 5. Deliberazione della Giunta regionale 10 gennaio 2017, n. 9 Modifiche al D.P.G.R. 8 agosto 2003, n. 47/R "Regolamento di esecuzione della legge regionale 26 luglio 2002 n. 32 (Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro)" in materia di riordino istituzionale -- Parere n. 17 ai sensi dell art. 42 dello Statuto;

2 6. Deliberazione della Giunta regionale 17 gennaio 2017, n. 30 Modifiche al decreto del Presidente della Giunta regionale 3 agosto 2004, n. 46/R (Regolamento di attuazione della legge regionale 23 giugno 2003, n. 30 "Disciplina delle attività agrituristiche e delle fattorie didattiche in Toscana") - Parere n. 18 ai sensi dell art. 42 dello Statuto - Illustrazione; 7. Varie ed eventuali. Alle ore 10:37 il Presidente, accertata la presenza del numero legale, dà inizio alla seduta. 1. Comunicazioni del Presidente Il Presidente Anselmi preannuncia che in una delle prossime sedute sarà iscritta all ordine del giorno l indagine conoscitiva sui lupi, alla luce anche delle ultime notizie apparse sulla stampa in merito alla decisione della Conferenza Stato Regioni. 2. Mozione n. 476 In merito alle condizioni di estremo degrado in cui versa la struttura del Padiglione Conolly (ex Ospedale psichiatrico) di Siena (D iniziativa cons. Casucci, Vescovi, Alberti) Il Presidente Anselmi ricorda che sulla mozione erano state accolte alcune proposte del Consigliere Bezzini e che il testo doveva essere riproposto per l espressione del voto, dopo aver acquisito l assenso del Consigliere Vescovi sulle modifiche convenute. Il Consigliere Bezzini afferma che avrebbe preferito qualche ulteriore affinamento, come l eliminazione di una ridondanza e una migliore definizione dei soggetti preposti alla valorizzazione di questo immobile, con il coinvolgimento di istituzioni e associazionismo locale. Non essendoci stata la disponibilità dei relatori ne prende atto e conferma il proprio voto favorevole. Il Consigliere Salvini dichiara il voto favorevole sulla mozione. La Vice Presidente Galletti chiede se esiste un progetto complessivo di spesa per questa struttura e le previsioni di utilizzo futuro della stessa. Il Consigliere Bezzini, nel precisare che a questa domanda dovrebbero rispondere le strutture della ASL, spiega che, dalle informazioni ricevute, le risorse stanziate sono finalizzate principalmente a tamponare la situazione di degrado e a mettere in sicurezza l immobile. Non essendovi altri interventi, il Presidente Anselmi pone in votazione la mozione n. 476 come emendata La Commissione esprime parere favorevole all unanimità Favorevoli Anselmi, Niccolai, Bezzini, Stella, Salvini, Galletti Contrari - Astenuti - 3. Deliberazione della Giunta regionale. n del Firenze Fiera Spa. Richiesta di parere alla Commissione consiliare competente in merito alla proposta di modifica dello Statuto e indirizzi al rappresentante regionale - Parere ex lege n. 29 Il Presidente Anselmi dà la parola alla dr.ssa Benvenuti per l illustrazione del provvedimento [entra la cons. Nardini] La dr.ssa Benvenuti spiega che le modifiche allo Statuto di Firenze Fiera sono volte a recepire gli orientamenti e le disposizioni del decreto Madia sul testo unico delle società partecipare, cita in particolare l introduzione della figura dell amministratore unico e del revisore legale dei conti. Il Presidente Anselmi precisa che ci sono adeguamenti ai nuovi orientamenti in materia di diritto societario. Il Consigliere Stella afferma che molte società partecipare sono in attesa della riorganizzazione complessiva e domanda i motivi dell urgenza su Firenze Fiera. Chiede attenzione da parte della Commissione.

3 Si apre un dibattito in cui la dr.ssa Benvenuti precisa che le modifiche statutarie, che dovevano essere approvate entro il 31 dicembre 2016, non impattano sulla natura della società. Viene solo prevista, in attesa del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, la possibilità di un doppio binario in merito all amministrazione da parte di un CdA o di un amministratore unico. Il Presidente Anselmi, dopo aver chiesto quante sono le società coinvolte dal decreto Madia, suggerisce di individuare una linea di coerenza rispetto al panorama complessivo delle partecipate, evitando la trazione dei cda su tempi e modalità di aggiornamento degli statuti, a suo parere è necessario un momento di riflessione per fissare dei principi di uniformità e un atto di indirizzo concertato con il governo regionale. La Dr.ssa Mangiavacchi informa che la direzione Bilancio dovrebbe intervenire con la definizione di linee uniformi a cui attenersi nella revisione dei diversi statuti. Il Consigliere Mazzeo, dopo aver affermato che le modifiche dovrebbero arrivare per tutte le società partecipate, chiede una breve interruzione. [entra la cons. Bugetti] Alle ore 11:00 il Presidente Anselmi sospende la seduta. Alle ore 11:10 riprende la seduta. Il Presidente Anselmi propone di esprimere un parere favorevole, comprensivo delle osservazioni della scheda di legittimità, unitamente alla richiesta alla Giunta regionale di comunicare quanto prima alla Commissione gli indirizzi che intende seguire sulle società partecipate in attuazione del decreto Madia sospendendo, nelle more, l invio al Consiglio regionale di ulteriori adeguamenti statutari. Favorevoli Contrari Astenuti Anselmi, Bugetti, Mazzeo, Niccolai, Bezzini, Nardini Galletti Stella, Salvini [esce il cons. Mazzeo] 4. Deliberazione della Giunta regionale n del Sviluppo Toscana Spa. Richiesta di parere alla Commissione consiliare competente in merito alla proposta di modifica dello Statuto ai sensi del D.Lgs. 175/ Parere ex lege n. 30 Il Presidente Anselmi dà la parola alla dr.ssa Mangiavacchi per l illustrazione del provvedimento. La dr.ssa Mangiavacchi illustra nel dettaglio le modifiche proposte allo statuto di Sviluppo Toscana e ribadisce lo stretto collegamento con gli adempimenti richiesti dal decreto 175/2016. Si apre un dibattito in cui la Vice Presidente Galletti chiede chiarimenti su come venga individuato il revisore, la dr.ssa Mangiavacchi spiega che è indicato dalla società e che la stessa iscrizione nel registro nazionale del Mef rappresenta una garanzia, la Vice Presidente Galletti replica che, a suo parere, dovrebbe essere garantita la terzietà, la dr.ssa Benvenuti informa che si tratta di una precisa disposizione del decreto Madia e che anche in precedenza il collegio era nominato dai soci, la Vice Presidente Galletti ricorda che il decreto è stato ritenuto illegittimo in 4 punti, tra i quali il riordino della disciplina delle partecipazioni societarie. [esce il cons. Stella] Il Presidente Anselmi, dopo aver ricordato che dobbiamo tenere presenti la gerarchia delle fonti e la vigenza degli atti, propone, anche in questo caso, di esprimere parere favorevole con la richiesta di una comunicazione della Giunta analoga a quella del parere sulle modifiche allo statuto di Firenze Fiera. Favorevoli Contrari Astenuti Anselmi, Bugetti, Bezzini, Niccolai, Nardini Galletti Salvini 5. Deliberazione della Giunta regionale 10 gennaio 2017, n. 9 Modifiche al D.P.G.R. 8 agosto 2003, n. 47/R "Regolamento di esecuzione della legge regionale 26 luglio 2002 n. 32 (Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro)" in materia di riordino istituzionale -- Parere n. 17 ai sensi dell art. 42 dello Statuto Il Presidente Anselmi dà la parola alla dr.ssa Tita per l illustrazione del provvedimento

4 La dr.ssa Tita spiega che le modifiche sono volte a completare il processo di adeguamento della normativa regionale al nuovo assetto istituzionale a seguito del trasferimento alla Regione delle funzioni in materia di orientamento e formazione professionale; vengono quindi modificati gli articoli che riguardano le competenze delle Province ora attribuite alla Regione. Il Presidente Anselmi, dopo aver chiesto se nel provvedimento ci sono altri interventi sostanziali, pone in votazione il parere Favorevoli Anselmi, Bugetti, Bezzini, Nardini, Niccolai, Galletti Contrari - Astenuti Salvini 6. Deliberazione della Giunta regionale 17 gennaio 2017, n. 30 Modifiche al decreto del Presidente della Giunta regionale 3 agosto 2004, n. 46/R (Regolamento di attuazione della legge regionale 23 giugno 2003, n. 30 "Disciplina delle attività agrituristiche e delle fattorie didattiche in Toscana") - Parere n. 18 ai sensi dell art. 42 dello Statuto Illustrazione Il Presidente Anselmi dà la parola al dr. Tarducci per l illustrazione del provvedimento. Il dr. Tarducci spiega che le modifiche sono dovute in parte ad adeguamenti per il passaggio delle competenze e in parte a richieste degli stessi agriturismi. In particolare riguardano: - l unificazione del procedimento relativo alla relazione agrituristica e alla SCIA, - il recepimento del nuovo sistema di classificazione nazionale con l adozione del logo del girasole, dando un tempo congruo agli agriturismi per adeguarsi e sostituire le targhe sulle strutture, - la previsione di norme di dettaglio sulla macellazione e la lavorazione delle carni, - la possibilità di consentire la sosta breve gratuita per i camperisti, - l introduzione di prodotti di difficile reperimento nella preparazione dei pasti, indicati con successivo atto della Giunta. La Vice Presidente Galletti chiede chiarimenti in merito alla possibilità di macellare, in particolare la carne selvatica, all interno dell azienda. Il Consigliere Salvini ritiene che dovrebbe essere sviluppata l agricoltura biologica e le produzioni di filiera corta. Il dr. Tarducci replica che sulla macellazione non viene inserita nessuna deroga ai regolamenti in vigore in quanto il limite per gli animali di specie suina e ovicaprina è fissato in 3 UGB secondo le modalità stabilite da apposite linee guida. Ritiene che il regolamento CE 853 sia di difficile applicazione nelle aziende agricole e informa che le stesse hanno richiesto di poter macellare le carni nella cucina (locale polifunzionale) ma in momenti diversi e con un piano di autocontrollo, tutto questo in accordo con il settore sanità. In merito agli alimenti da impiegare, informa che per la somministrazione dei pasti sono utilizzati i prodotti aziendali e i prodotti certificati toscani, integrati da prodotti coloniali e da quelli di ospitalità tradizionali. Per quanto riguarda la macellazione delle carni selvatiche spiega che si tratta solo di lavorazione di carni già macellate, provenienti dai cacciatori o dai centri autorizzati,senza inserire deroghe. Il Consigliere Niccolai chiede con quale percorso si è arrivati a queste proposte di modifica. Il dr. Tarducci spiega che si è trattato di una genesi lunga e articolata, con una serie di incontri con le associazioni e 3 incontri pubblici sul territorio toscano molto partecipati. Il Consigliere Salvini chiede cosa cambia per le aziende agrituristico venatorie. La Vice Presidente Galletti, in merito alle tabelle ore lavoro e valori della produzione, ritiene necessario verificare in quali casi l attività agrituristica sia prevalente, al fine di prevedere controlli e sanzioni. Il dr. Tarducci informa che la materia è disciplinata dalla legge, la principalità dell attività agricola è dimostrata dalla determinazione delle ore di lavoro definite in maniera standard. Il passaggio di competenze dalle Province alla Regione e la necessità di unificare le ore lavoro/ettaro sia per l agriturismo che per l albo degli imprenditori agricoli professionali, visti i continui aggiornamenti, ha reso opportuno che questo allegato diventasse un atto tecnico. I controlli sono effettuati dai Comuni e dalla Regione, è stata recentemente approvata una deliberazione che detta linee

5 guida in materia di controlli e sono aumentate le percentuali di controllo dal 10 al 15 per cento annuo. Le sanzioni sono stabilite dalla legge. Il Presidente Anselmi ricorda che il parere dovrà essere espresso dalla Commissione entro il 23 febbraio, verrà svolto un lavoro di approfondimento che terrà conto anche del parere di associazioni non rurali per cerca di trovare un punto di equilibrio. La seduta si conclude alle ore 12:25 Il Vice Presidente Segretario (Ilaria Bugetti) Il Presidente (Gianni Anselmi) Estensore del verbale (Lucia Spilli) Dirigente del Settore di assistenza generale alle Commissioni Consiliari ( Maria Cecilia Tosetto )