PROVINCIA DI ASTI Medaglia d oro al valor militare

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1 PROVINCIA DI ASTI Medaglia d oro al valor militare VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO nell esercizio dei poteri della Giunta Provinciale N. meccanografico DL del 25/01/2013 N. delibera 12 del 31/01/2013 Nell anno duemilatredici addì 31 del mese di gennaio alle ore 15:00 presso la sede della Provincia di Asti, il Commissario Straordinario Dott. Alberto Ardia, nominato con D.P.R. del 23 novembre 2012, con l assistenza del Vice Segretario Generale Fiorina Montanera, nell esercizio delle competenze e con i poteri della Giunta Provinciale ha adottato la seguente deliberazione. Oggetto: D.G.P. N 362 DEL 28/12/ "PIANO DI CONTENIMENTO DELLA SPECIE CINGHIALE IN PROVINCIA DI ASTI - INTEGRAZIONE. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Considerato che negli ultimi anni l areale e la consistenza numerica del cinghiale sono notevolmente aumentati e la presenza della specie riguarda in maniera rilevante l intero territorio provinciale; Atteso che questo Ente, attua ormai da anni una strategia congiunta e continuativa di interventi di abbattimento dei cinghiali predisponendo ed attuando specifici piani di contenimento; Preso atto che con D.G.P. n 362 del 28/12/2011 è stato approvato il Piano di contenimento della specie cinghiale sul territorio provinciale ; Dato atto che il sopra citato Piano è finalizzato alla riduzione della specie fino al livello compatibile con le caratteristiche ambientali, le esigenze di gestione del patrimonio zootecnico nonché la tutela del suolo e delle produzioni zootecniche ed agroforestali; Atteso che, vista l estrema dinamicità della specie oggetto di controllo, il piano ha previsto elementi di flessibilità che tengono conto di tali dinamiche e che tale flessibilità si può concretizzare con quanto previsto all art.6 che dispone quanto segue: potranno essere individuate da parte dell Amministrazione provinciale con la conseguente assegnazione delle stesse a squadre della Provincia. Potranno anche essere adottati, previo specifico provvedimento motivato, interventi di

2 controllo realizzati anche con l ausilio di operatori diversi da quelli sopra elencati e con metodologie diverse da quelle sotto riportate; Atteso altresì che l art. 5 lett.d) individua tra i soggetti autorizzati alla realizzazione degli interventi anche le Squadre di controllo della specie cinghiale individuate dalla Provincia ; Preso atto che con provvedimento dirigenziale n 321 del 24/01/2013 è stato istituito presso l Ufficio Vigilanza faunistico ambientale dell Ente apposito Albo provinciale delle Squadre di controllo della specie cinghiale individuate dalla Provincia nel quale sono stati iscritte le squadre che hanno dato la loro disponibilità a collaborare con la Provincia per l effettuazione degli interventi di contenimento della specie cinghiale; Atteso che le molteplici problematiche venutesi a creare, sia in campo agricolo che per quanto concerne la viabilità stradale evidenziano, come naturale conseguenza, che l attuale impianto gestionale si è dimostrato poco incisivo al mantenimento dell equilibrio della specie nel contesto socio economico ambientale. Rilevato che tale situazione si ritiene sia imputabile a: a) l attività delle squadre operanti durante la stagione venatoria non risulta essere stata sempre efficace per un effettivo contenimento delle popolazioni di cinghiali insistenti sul territorio; b) alcune squadre hanno evidenziato problematiche organizzative derivanti dalla presenza in squadra di cacciatori anziani per cui gli interventi risultano spesso inefficaci a causa di un insufficiente numero di cacciatori; Ritenuto pertanto, per sopperire alla carenze sopra evidenziate integrare il Piano di Contenimento della specie cinghiale sul territorio provinciale approvato con D. G.P. n 362 del 28/12/2011, come di seguito riportato: Le squadre di cacciatori iscritti all Albo provinciale che hanno fornito la loro disponibilità a partecipare agli interventi di controllo gestiti dalle squadre di cui al punto b) dell art. 5 del Piano sono autorizzate ad integrare la composizione delle suddette squadre per consentire di migliorare l efficacia degli interventi ed incrementare il numero degli interventi stessi; Ritenuto, altresì di richiedere alle squadre di caccia al cinghiale operanti sul territorio provinciale una calendarizzazione mensile degli interventi di controllo per il periodo febbraio aprile così come previsto dall art. 4) del Piano; Atteso che durante l incontro con le Associazioni venatorie provinciali e gli Ambiti territoriali di caccia tenutosi presso la sede del Servizio Agricoltura e Alimentazione della Provincia di Asti giovedì 24 gennaio 2013, sono stati altresì concordate le sotto elencate ulteriori modalità: nelle zone interessate da un elevato numero di danni alle colture agricole, sia in termini di attacchi che di entità del danno arrecato, le squadre assegnatarie della zona interessata deve programmare almeno tre interventi

3 settimanali per conseguire l abbattimento di almeno tre capi per battuta. Tali interventi dovranno essere comunicati tramite programma mensile per il periodo febbraio aprile. E data facoltà alle squadre di eseguire battute in forma congiunta; consentire l utilizzo del fucile con canna ad anima rigata per l effettuazione degli interventi di contenimento alla specie così come disciplinato dai Regolamenti per l utilizzo del fucile con canna ad anima rigata per il prelievo della specie cinghiale disposti dagli Ambiti territoriali di caccia ATC AT1 Nord Tanaro e ATC AT2 Sud Tanaro ; gli Agenti di vigilanza ad effettueranno il controllo sull attività di tutte le squadre al fine di avere un monitoraggio costante sull efficacia degli interventi; nelle zone dove sono previsti gli interventi massivi (tre battute alla settimana con almeno tre capi per intervento), la squadra assegnataria sarà integrata da una squadra iscritta all Albo provinciale pur mantenendo la titolarità delle battuta in capo alla squadra assegnataria; Ritenuto di stabilire che al termine del periodo stabilito sarà disposto un consuntivo dell attività svolta con l indicazione delle battute effettivamente effettuate e di capi abbattuti. in relazione a tali dati potranno essere assunti conseguenti provvedimenti; Acquisito il parere espresso dai Presidenti delle Associazioni venatorie provinciali ed il parere favorevole dei Presidenti degli Ambiti territoriali di caccia ATC AT2 Sud Tanaro e ATC AT1 Nord Tanaro nella seduta del 24gennaio 2013; Visto il parere tecnico favorevole all adozione del provvedimento espresso ai sensi dell art. 49 (comma1) del D.lgs n 267 dal Responsabile del Servizio Agricoltura; Proposta l immediata eseguibilità del presente provvedimento ai sensi dell art. 134 (comma4); Cio premesso, DELIBERA 1. Di integrare, per quanto in premessa riportato, il Piano di Contenimento della specie cinghiale sul territorio provinciale approvato con D.G.P. n 362 del 28/12/2011, così come di seguito riportato: Le squadre di cacciatori iscritti all Albo provinciale che hanno fornito la loro disponibilità a partecipare agli interventi di controllo effettuati dalle squadre di cui al punto b) dell art. 5 sono autorizzate ad integrare la composizione delle suddette squadre per consentire di migliorare l efficacia degli interventi ed incrementare il numero degli interventi stessi; 2. Di adottare le seguenti modalità attuative:

4 richiedere alle squadre di caccia al cinghiale operanti sul territorio provinciale una calendarizzazione mensile degli interventi di controllo per il periodo febbraio aprile così come previsto dall art. 4) del Piano; nelle zone interessate da un elevato numero di danni alle colture agricole, sia in termini di attacchi che di entità del danno arrecato, le squadre assegnatarie della zona interessata dovranno programmare almeno tre interventi settimanali per conseguire l abbattimento di almeno tre capi per battuta. Tali interventi dovranno essere comunicati tramite programma mensile per il periodo febbraio aprile. E data facoltà alle squadre di eseguire battute in forma congiunta; consentire l utilizzo del fucile con canna ad anima rigata per l effettuazione degli interventi di contenimento alla specie così come disciplinato dai Regolamenti per l utilizzo del fucile con canna ad anima rigata per il prelievo della specie cinghiale disposti ed approvati dagli Ambiti territoriali di caccia ATC AT1 Nord Tanaro e ATC AT2 Sud Tanaro ; gli Agenti di vigilanza effettueranno il controllo sull attività di tutte le squadre al fine di consentire un monitoraggio costante sull efficacia degli interventi; nelle zone dove sono previsti gli interventi massivi (tre battute alla settimana con almeno tre capi per intervento), la squadra assegnataria sarà integrata da una squadra iscritta all Albo provinciale pur mantenendo la titolarità delle battuta in capo alla squadra assegnataria; 3. Di comunicare l adozione del presente provvedimento ai Capi delle squadre di caccia al cinghiale, ai Capi delle squadre iscritte all Albo provinciale, alle Associazioni venatorie, Organizzazioni professionali agricole ed agli Ambiti territoriali di caccia; 4. Di dare atto che la presente deliberazione è pubblicata mediante affissione all albo pretorio della Provincia di Asti per quindici giorni consecutivi; 5. Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma del D.Lgs 18/8/2000 n. 267).

5 Si esprime parere FAVOREVOLE Asti, 28/01/2013 PARERE DI REGOLARITA TECNICA IL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA E ALIMENTAZIONE (Paolo Guercio)

6 Letto, confermato e sottoscritto Asti, 1/2/2013 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO (Alberto Ardia) Asti, 4/2/2013 IL VICE SEGRETARIO GENERALE (Fiorina Montanera) CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è pubblicata all Albo Pretorio della Provincia per 15 giorni consecutivi dal 05/02/2013 e diventerà esecutiva trascorsi dieci giorni dalla pubblicazione ai sensi di legge. Asti, 04/02/2013 IL VICE SEGRETARIO GENERALE (Fiorina Montanera)