CNPADC - Nota informativa ai colleghi Assemblea dei Delegati (Roma 22 aprile 2015).-

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1 Vicenza, 21 maggio 2015 Prot. N /2015 VIA A tutti i Dottori Commercialisti iscritti all Albo professionale dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Vicenza Loro Sedi OGGETTO: CNPADC - Nota informativa ai colleghi Assemblea dei Delegati (Roma 22 aprile 2015).- Cara/o Collega, lo scorso 22 aprile si è tenuta a Roma l Assemblea dei Delegati della nostra Cassa di Previdenza ed Assistenza. I lavori assembleari si sono prevalentemente concentrati nell approvazione del Bilancio d esercizio dell anno 2014 che chiude con un avanzo corrente pari ad 557 milioni ( 523 milioni nel 2013) superiore di 20 milioni rispetto alla previsione di budget ( 538 ml). Tale avanzo è stato assegnato alle riserve come segue: nella misura del 98% alla riserva legale per le prestazioni previdenziali e per il 2,00%, a quella per le prestazioni assistenziali, valore di soglia massima prevista dallo Statuto. L ammontare del patrimonio netto, risultante dalle predette riserve ( 5.805,7 ml) e dalla riserva di rivalutazione monetaria degli immobili ( 60,6 ml) ammonta a 5.866,3 milioni. Questo ammontare è pari a 24,2 volte (23,3 nel 2013) il costo delle pensioni correnti ( 242,3 ml). Rispetto ai trattamenti riferibili al 1994 ( 27,1 ml), il patrimonio netto corrisponde a oltre 216 volte il costo delle pensioni in essere, contro il minimo di 5, previsto dal decreto legislativo 509/1994 (art. 1), per quanto tale verifica appaia ormai anacronistica. Il valore della produzione denota un incremento di 52,3 milioni, dovuto per 43,8 milioni ai maggiori proventi da contributi per 5,8 milioni ai maggiori proventi dell area mobiliare e per 2,7 milioni per maggiore assorbimento di fondi. I maggiori ricavi netti per contributi soggettivi ed integrativi discendono dal combinato effetto di due macro fenomeni. Innanzitutto i dati reddituali pervenuti in sede di SAT 2014 hanno superato le prudenziali stime del budget rispetto all attesa contrazione generale dei redditi della categoria stante il perdurare del negativo quadro macroeconomico La sostanziale tenuta del dato della produzione 2013 rispetto all anno precedente ha generato il citato incremento aumentato anche dell effetto della differenza tra l aliquota media del contributo soggettivo rilevata a consuntivo (12,49%) e quella stimata nel budget di esercizio per (12,25%). E perseguita inoltre nell esercizio 2014 l attività di accertamento massivo, anche per il tramite dell Agenzia delle Entrate (Convenzione stipulata nel 2012) con l acquisizione sia dei dati reddituali non comunicati dai professionisti nel 2013, sia dei dati reddituali prodotti in forma associata per il periodo , con l accertamento di contributi dovuti per ulteriori 28,0 milioni. Le aree patrimoniali hanno generato maggiori proventi complessivi per 5,7 milioni, riferibili alla gestione mobiliare, mentre la gestione immobiliare è risultata invariata. L incremento sull area mobiliare scaturisce sostanzialmente dal combinato effetto dei maggiori proventi per crediti di imposta di natura fiscale ai differenziali delle gestioni patrimoniali ( 11,4 ml) parzialmente compensati dai minori dividendi da OICR ( 11,0 ml). I costi della produzione registrano un incremento netto di 31,6 milioni. Le poste con gli scostamenti maggiori sono risultate essere quelle cd. valutative che per loro natura in sede di budget non sono pienamente apprezzabili quali ad esempio: svalutazione dei crediti compresi nell attivo circolante, fondo oscillazione titoli e fondo pensioni maturate ( 3,6 ml).

2 Consistenza e rendimenti A fine 2014 il valore di mercato del patrimonio mobiliare è pari a circa 4,9 miliardi, in parte affidato alla gestione di operatori professionali ed in parte investito in strumenti finanziari detenuti direttamente in portafoglio.nella tabella che segue i valori di mercato delle Gestioni Patrimoniali sono tratti dai dati della banca depositaria, quelli delle obbligazioni includono i contratti di capitalizzazione e sono comprensivi dei ratei lordi maturati (valori tel quel), mentre la liquidità include sia il conto corrente bancario dedicato all operatività mobiliare che le operazioni di time deposit. Si segnala inoltre che il valore degli OICR comprende gli importi richiamati riferiti ai Private Equity. Tipo di Gestione Valore di mercato al 31/12/2014 Peso (%) Strumenti finanziari in portafoglio ,21% ETF ,38% ETF Azionari ,38% Liquidità ,49% Liquidità di cc ,49% OICR ,78% OICR Azionari ,47 OICR Obbligazionari ,52% OICR Private Equity ,79% Obbligazioni ,55% Obbligazioni Governative ,48% Obbligazioni Inflation ,68% Obbligazioni Strutturate ,05% Gestioni Patrimoniali ,79% GPM ,79% GPM_Benchmark ,31% GPM_Total Return ,48% Totale ,00%

3 Altre informazioni di carattere generale Le adesioni al servizio SAT2014 PCE sono ( lo scorso anno) ed è aumentata la percentuale dei Dottori Commercialisti che hanno optato per il pagamento rateale delle eccedenze contributive 29,7% (27,5% nel 2013) pari a un valore rateizzabile, in linea capitale, di 185,6 milioni ( 159,2 ml nel 2013). L aliquota media di contribuzione è risultata complessivamente pari al 12,49% (11,56% nel 2013) per effetto, principalmente, dell incremento dell aliquota minima (passata dall 11% al 12%). L ammontare della contribuzione riferibile al 2014 è di 694,8 milioni (+8,26% rispetto a 641,8 milioni del 2013), di cui 412,5 milioni a titolo di contribuzione soggettiva, 282,3 milioni di contribuzione integrativa ( 252,5 milioni nel 2012). In termini aggregati, il reddito netto professionale comunicato nel 2014 è risultato pari ad 3.747,2 milioni (contro 3.679,7 ml dichiarato per l anno 2013), mentre il volume d affari è risultato pari ad 6.666,8 milioni (contro 6.423,7 ml dichiarato con riferimento al 2013). Il reddito medio degli iscritti alla Cassa (inclusi i pensionati attivi) è pari a 62,7 mgl ( 63,0 mgl nel 2013) mentre il volume di affari iva medio è pari a circa 111,5 mgl ( 110,5 mgl nel 2013), che si attestano in linea con quelli consuntivati negli ultimi anni. Potenziamento del welfare I Ministeri Vigilanti hanno approvato una serie di modifiche in materia assistenziale finalizzate al potenziamento degli istituti di welfare in favore dei Dottori Commercialisti. In particolare, è stato introdotto il Contributo a sostegno della maternità che, in caso di nascita, affidamento o adozione, garantisce alle neo-mamme Dottoresse Commercialiste un ulteriore contributo pari al 20% dell indennità di maternità percepita, con un importo minimo, per il 2014, di (rivalutabile annualmente) e fino a concorrenza unitamente all indennità di maternità del limite massimo previsto dall art. 70 del D. Lgs. 151/2001 (per il 2014 pari ad ,60). E stato, inoltre, rivisto l istituto delle borse di studio eliminando, tra l altro, sia il divieto di partecipare al bando di gara ai figli degli Associati non in regola con la posizione contributiva (ovviamente, l erogazione del premio potrà avvenire solo successivamente alla regolarizzazione) che il requisito dell anzianità di iscrizione triennale alla Cassa. Ripensato anche il Contributo per spese di ospitalità in case di riposo o istituti di ricovero (pubblici e privati) per anziani e malati cronici la cui platea, fino ad oggi composta esclusivamente dai pensionati della Cassa e dai loro coniugi, è stata ampliata anche a tutti i familiari di primo grado e ai fratelli risultanti dallo stato di famiglia dell iscritto. Innalzato anche l importo del contributo che è passato da 750 ad 900 mensili per i soggetti autosufficienti e da a per i non-autosufficienti. Lo stesso ampliamento dei potenziali beneficiari è stato effettuato per il Contributo per spese di assistenza infermieristica domiciliare. Tale istituto è stato esteso anche alle prestazioni rese dai collaboratori domestici, oltre che dagli infermieri professionali, effettuate nei confronti di persone non autosufficienti (sia temporanei che permanenti). E stato, altresì, raddoppiato il termine per la richiesta del contributo in caso di aborto intervenuto anteriormente al terzo mese di gravidanza (passato da 180 giorni a un anno dall evento), mentre nelle more di una completa rivisitazione dell istituto è stata abrogata la previsione di un premio per particolari benemerenze per la difficile correlazione di questo istituto con la natura assistenziale degli interventi adottati dalla Cassa e per l eccessiva discrezionalità nei criteri di assegnazione del premio. Sulla base del gradimento riscontrato, anche per il 2014 e il 2015 la Cassa ha integrato la polizza sanitaria base per consentire l'accesso degli iscritti e del loro nucleo familiare - a tariffe convenzionate - alla rete odontoiatrica di Blue Assistance, presente su tutto il territorio nazionale. Contributo di solidarietà Come noto la Cassa, con delibera dell Assemblea dei Delegati del 27/6/13, approvata dai Ministeri Vigilanti il 21/10/13, ha rinnovato il contributo di solidarietà anche per il quinquennio Si tratta del secondo dei tre rinnovi quinquennali previsti dall art. 22 del Regolamento di Disciplina del Regime Previdenziale introdotto a partire dal con l art. 22 del Regolamento di Disciplina del Regime Previdenziale.

4 Come già evidenziato nelle precedenti Relazioni sulla Gestione, anche il secondo contributo di solidarietà, relativo al quinquennio , ha generato contenzioso. Sono state recentemente pronunciate alcune sentenze di Cassazione che ne hanno dichiarato la illegittimità dell applicazione a trattamenti pensionistici liquidati in data anteriore al 1 gennaio 2007; pendono, inoltre, alla data di redazione della presente Relazione sulla Gestione, trentasei giudizi di merito aventi ad oggetto la restituzione del contributo. Di contro alcune sentenze di merito, di primo e secondo grado, avuta presente la modifica della legge n. 335/1995 operata dal comma 763 della legge finanziaria 2007 e l entrata in vigore dell art. 1, comma 488, della L. 147/2013 (legge di stabilita 2014), ne hanno riconosciuto la legittimista con particolare riguardo ai provvedimenti adottati dopo il 1 gennaio Tali sentenze hanno riconosciuto che il contributo di solidarietà rispetta i criteri di ragionevolezza, gradualità ed equità tra le generazioni e va considerato in linea con il rispetto del principio del pro rata, tenuto presente dalle Casse nell adozione dei loro atti. Società tra Professionisti La Cassa, facendo seguito all emanazione delle disposizioni riguardanti le Società tra Professionisti (art. 10, c. 10, della L. 183/2011 e relativo D.M. 34/2013) ha presentato ai Ministeri Vigilanti una delibera finalizzata a disciplinare gli aspetti previdenziali dei soci delle STP. Il 30 luglio 2014 i Ministeri Vigilanti hanno approvato la delibera e, pertanto: 1. ciascun socio professionista di STP è obbligato, in assenza degli ordinari titoli esonerativi previsti dalla specifica normativa, ad adempiere agli obblighi previsti dalla Cassa di riferimento; 2. il contributo soggettivo dovuto alla Cassa da ciascun professionista socio di una STP, per l attività svolta nell ambito della medesima STP, è dovuto, applicando le aliquote annualmente previste, sulla quota di reddito dichiarato dalla STP ed attribuita al socio in ragione della quota di partecipazione agli utili. Si prescinde dalla qualificazione fiscale del reddito e dalla destinazione che l assemblea della Società abbia eventualmente riservato a detti utili e, quindi, non rileva l eventuale mancata distribuzione ai soci; 3. la STP è tenuta ad applicare il contributo integrativo su tutti i corrispettivi rientranti nel volume di affari ai fini IVA, tenendo conto della quota che ciascun professionista è obbligato a riversare alla propria Cassa. Ciascun professionista è obbligato a versare alla propria Cassa l ammontare di tale maggiorazione sulla quota del volume di affari IVA spettante al professionista stesso, riproporzionando quella eventualmente riferita ai soci non professionisti. Polizza sanitaria La polizza sanitaria assicura gli iscritti ed i pensionati attivi per i grandi interventi chirurgici e i grandi eventi morbosi e consente l estensione della copertura ai familiari, con un costo diretto relativamente modesto. Il contratto con la REALE MUTUA Assicurazioni è stato definito, a seguito di gara pubblica europea, inizialmente per il triennio ed è stato esteso, a seguito dell esercizio da parte della Cassa della facoltà ad essa riservata in fase di gara, per un ulteriore triennio, ossia sino al Per l esercizio 2014 il costo è stato pari ad 6,4 milioni. Per un analisi più dettagliata Ti invito ad accedere al sito WEB della Cassa dove potrai visionare tutti gli altri documenti relativi al fascicolo di bilancio 2014 ed alle delibere dell Assemblea dei Delegati. Bilancio Tecnico (proiezioni ) prof-antonio Annibali Il prof. Antonio Annibali ha presentato all Assemblea i risultati del Bilancio Tecnico con la proiezione ai 50 anni. In sintesi l analisi si è incentrata su: Sostenibilità finanziaria (cioè la capacita di copertura finanziaria degli impegni dell ente nei confronti dei propri iscritti presenti e futuri - efficacia del sistema previdenziale)

5 Adeguatezza delle prestazioni (ovvero la capacita di fornire nel tempo ai propri iscritti prestazioni adeguate al mantenimento di un accettabile tenore di vita - efficienza del sistema previdenziale) Il patrimonio della Cassa presenta uno sviluppo abbastanza crescente fino a circa 31 miliardi di Euro, a causa della riduzione e successiva normalizzazione della numerosità dei nuovi iscritti e quindi del totale degli iscritti alla Cassa e dell evoluzione dei redditi (basati sullo sviluppo nel tempo dell attività di un dottore commercialista). Il grado di capitalizzazione risulta pari a circa il 81%, La C.N.P.A.D.C. ha adottato dal 2004 il sistema contributivo di calcolo delle pensioni. Tale riforma ha consentito il graduale passaggio dal preesistente sistema di tipo retributivo, caratterizzato da prestazioni alquanto generose, ad un sistema, quello contributivo, caratterizzato da una maggiore correlazione tra prestazioni e contributi e quindi, tenendo anche conto dell attuale struttura demografica dell Ente, una maggiore sostenibilità del sistema. La C.N.P.A.D.C. è una Cassa sostanzialmente giovane, nella quale il rapporto tra attivi e pensionati si aggira intorno al valore di 9 attivi per ogni pensionato, con una considerevole concentrazione di professionisti nella fascia di età sotto i 45 anni. Tale situazione porterà, nei prossimi 20/30 anni, ad un drastico abbattimento del predetto rapporto, a valori probabilmente prossimi all unità e alla creazione di un accumulo di riserva, che andrà a parziale copertura delle prestazioni future. La proiezione sviluppata secondo le caratteristiche specifiche della Cassa cosi come del resto quella costruita sui parametri standard - consente di affermare che la C.N.P.A.D.C. gode di una situazione di futura sostenibilità e evidenzia, al tempo stesso, dalla lettura dei tassi di sostituzione, l esistenza di problematiche riguardo al livello di adeguatezza delle prestazioni (ecco perché è necessario pensare per tempo alla corretta scelta dell aliquota contributiva del soggettivo n.d.r.)

6 La C.N.P.A.D.C. ha affrontato tale problema, anche mediante l introduzione di adeguati meccanismi di maggior accreditamento di contributi al montante contributivo. Fondamentale è stato quindi in tal senso l aumento delle aliquote minime di contribuzione soggettiva e soprattutto l introduzione della maggiorazione differenziata dell aliquota di computo, rispetto all aliquota di finanziamento, con i connessi aspetti solidaristici conseguenti all introduzione del coefficiente di equità intergenerazionale. Risulta in ogni caso fondamentale l acquisizione della consapevolezza, da parte degli iscritti alla Cassa, della diretta relazione esistente tra contributi e prestazioni, con la conseguenza di rendere accettabile la necessita di aumentare l aliquota contributiva soggettiva ad un livello via via più consistente, il che porterebbe ad un aumento delle prestazioni e dei conseguenti tassi di sostituzione. Aggiungiamo qualche altra informazione: nel sito, nella sezione Comunicazione si trova il primo numero della Newsletter con, tra le altre, le ultime novità messe in campo Welfare e l avvenuta aggiudicazione della gara europea bandita per la fornitura di una Polizza assicurativa RC professionale, a copertura dei rischi derivanti dall esercizio dell attività professionale e ancora nella sezione Home Servizi Online Documenti è disponibile il MAV 2015 contributi minimi prima rata. Rimanendo a Tua disposizione per eventuali chiarimenti o approfondimenti in merito a quanto abbiamo sinteticamente tracciato, cogliamo l occasione per porgerti i nostri più cordiali saluti. Alessandra Levante e Licia Sigola (delegate alla CNPADC) NOTA: Vi invitiamo, per le Vostre eventuali necessità di carattere previdenziale o assistenziale, a contattare la struttura della Cassa utilizzando la PEC al seguente indirizzo (Servizio.supporto@pec.cnpadc.it) oppure al numero verde Da non dimenticare anche l ulteriore possibilità di Consulenza tramite il servizio PAT (Prenotazione Assistenza Telefonica).

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