Inerbimento e sovescio: Quando, dove e perché?
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- Arnaldo Manca
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1 Inerbimento e sovescio: Quando, dove e perché? Irene DITI DI.PRO.VE.S. - Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali - Piacenza Seminario di progetto: Life+ SOIL4WINE Piacenza, 21marzo 2017
2 Gestione del suolo in vigneto LAVORAZIONE SOVESCIO INERBIMENTO DISERBO
3 Lavorazioni in vigneto Eliminazione malerbe Rottura capillarità Eliminazione carreggiate Interramento concimi Cadenzate dai cicli delle malerbe Facili Intuitive - Appaganti Perdita di struttura e compattamento Erosione (tessitura, pendenza, lunghezza) Suola di lavorazione Nutrizione Fertilità (s.o.) Sanità (ferite, malattie legno ) Inefficaci bulbose e stolonifere. Lentezza operativa Costi
4 Inerbimento Aumento transitabilità del vigneto (portanza e accessibilità) Sviluppo di radici superficiali (vite) Difesa contro gelate tardive (ritardo nel germogliamento) Controllo erosione Maggiore S.O. Maggiore ritenzione idrica Maggiore qualità Aumento biodiversità Controllo vigoria Competizione nutrizionale Competizione idrica Minore produttività
5 Inerbimento del vigneto SPONTANEO ARTIFICIALE TEMPORANEO PERMANENTE TOTALE PARZIALE Il suolo senza copertura erbosa è: Esposto agli agenti meteorici; Esposto ai fenomeni erosivi; Esposto al traffico dei mezzi che ne provoca il compattamento.
6 erosione competizione Dove? Inerbimento totale permanente Inerbimento a filari alterni Inerbimento temporaneo
7 Il sovescio: perché? Fertilizzazione Protezione del suolo Protezione della falda idrica Aumento della S.O. Miglioramento struttura del suolo Controllo equilibrio vegetoproduttivo Controllo contro infestanti Azione biocida (nematodi e funghi) Controllo del ristagno Aumento biodiversità Leguminose Arricchimento del terreno di Azoto: azione positiva sui vini bianchi Apparati radicali in profondità che interagiscono con N e P in aree dove normalmente i nutrienti non sono disponibili Graminacee Trattengono i nitrati Segale: 70 kg/ha N trattenuto Loietto: 50 Kg/ha N Graminacee Apparati profondi, alta biomassa radicale fine Crucifere/Brassicacee Apparati radicali fittonati
8 Il sovescio: perché? Fertilizzazione Protezione del suolo Protezione della falda idrica Aumento della S.O. Miglioramento struttura del suolo Controllo contro infestanti Azione biocida (nematodi e funghi) Controllo del ristagno Aumento biodiversità Competizione Azione allelopatica (es. Salvia/Lavanda..) Crucifere/Brassicacee Azione biocida aumento nicchie ecologiche Insetti utili (api e insetti pronubi) Azione stimolante microflora del suolo
9 Leguminose Sovescio_Leguminose Apparato radicale fittonante Miglioramento struttura del terreno Annuali Elevato apporto di Azoto Trifoglio Alta adattabilità Veccia Rottura suola di lavorazione Lupinella Traslocazione elementi in superficie Lupino Favino Sulla Pisello da foraggio Autoriseminanti Trifoglio sotterraneo Trifoglio micheliano
10 Vicia sativa (Veccia comune) Non adatta a climi rigidi e al ristagno ph: SEMINA: autunnale e primaverile Vicia villosa (Veccia villosa) Resistente alla salinità e al freddo Apparato radicale fittonante e profondo Portamente prostrato ph: 5-8 SEMINA: autunnale Quale scelta? Onobrychis viciifolia (Lupinella) Apparato radicale fittonante Fiori nettariferi ph: 6-8 SEMINA: autunnale e primaverile
11 Quale scelta? Lupinuns albus (Lupino bianco) Portamento eretto (1.5 m) Terreni sabbiosi e acidi (ph 5-7) Resistente al freddo SEMINA: autunnale Vicia faba minor (Favino) adatto a tutti i tipi di terreno Copertura veloce ph: 7-8 SEMINA: autunnale Pisum sativum (Pisello da foraggio) Alta produzione di biomassa Alta efficienza N-fix ph: SEMINA: Autunnale
12 Sovescio_Graminacee Graminacee Avena Orzo Segale Triticale Loietto Apparato radicale espanso Miglioramento struttura del terreno Elevato rapporto C/N Limitato apporto di Azoto Competizione per Azoto
13 Avena sativa (Avena invernale) Copertura veloce ph 6-8 SEMINA: autunnale Hordeum sativum (Orzo) Precoce Resistente alla salinità e alla siccità Bassa competizione idrica ph SEMINA: autunnale Quale scelta? Secale cereale (Segale) Resistente al freddo Apparato radicale superficiale ed esteso Alta produzione di biomassa (migliora rapporto C/N) Alta competizione N SEMINA: autunnale
14 Crucifere/Brassicacee Sovescio_Brassicacee Colza Senape Ravizzone Apparato radicale fittonante Miglioramento struttura del terreno Elevata e veloce produzione di biomassa Adatte a terreni sabbiosi da migliorare o a terreni argillosi da arieggiare Azione biocida Organicazione P e K
15 Quale scelta? Brassica spp (Senape) Apparato radicale fittonante Mellifere e biofumiganti Veloce copertura del suolo (anti-erosione) Miglioramento qualità S.O. Bassa resistenza al freddo SEMINA: Estiva e autunnale Brassica rapa campestris (Ravizzone) Apparato radicale fittonante Nettarifera SEMINA: Autunnale o primaverile Brassica napus (Colza) Apparato radicale fittonante Rappoeto C/N alto (aumento qualità S.O.) Resistente al gelo SEMINA: autunnale)
16 Quale scelta? Phacelia tanacetifolia (Facelia) Notevole quantità di biomassa (competizione) Mellifera Adatta a terreni marginali e poveri SEMINA: primaverile estiva Fagopyrum esculentum (Grano saraceno) Tollerante all acidità Pianta nettarifera Resistente alla siccità. Crescita veloce SEMINA: primaverile-estiva
17 Inerbimento_essenze Graminacee Lolium spp. Poa pratensis Festuca arundinacea Festuca rubra Festuca ovina Bromus inermis Dactilys glomerata Cynodon dactylon
18 Inerbimento_essenze 18
19 Quale scelta? Poa pratensis L.: Fienarola dei prati Microterma Taglia medio-alta Habitus rizomatoso Predilige suoli di media tessitura, ben drenati ph: 6-7 Buona resistenza al logorio Esigenze idriche medio alte. Lolium perenne L.: Loietto inglese Microterma Taglia medio-alta Habitus cespitoso a culmi eretti Predilige suoli fertili, umidi. Alte esigenze di azoto ph: 6-7 Buona resistenza al logorio Esigenze idriche medio alte.
20 Quale scelta? Festuca arundinacea Schreb: Festuca Microterma Bassa densità Habitus cespitoso a culmi eretti Predilige suoli di media tessitura, ben drenati e dotati di S.O. ph: Buona resistenza al logorio Esigenze idriche non elevate. Festuca ovina L. Microterma Taglia medio-alta Habitus fortemente cespitoso Predilige suoli fertili, umidi. Alte esigenze di azoto ph: Buona resistenza al logorio e ottima resistenza alla siccità Esigenze idriche molto limitate
21 Quale scelta? Trifolium repens L.: Trifoglio bianco Leguminosa Portamento strisciante Predilige suoli di media tessitura fine ricchi di K Esigenze idriche medio-alte Trifolium incarnatum L.: Trifoglio incarnato/alessandrino Leguminosa annuale Portamento cespitoso Apparato radicale fittonante Predilige suoli poveri di calcare (dove veccia e pisello hanno un sviluppo più stentato) Esigenze idriche basse Resiste a T molto alte (fino a 40 C) ma non tollera T < 0 C Resistente alla salinità
22 Quale scelta?
23 Quale scelta?
24 Grazie per l attenzione Irene DITI DI.PRO.VE.S. - Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali Piacenza Irene.diti@unicatt.it Seminario di progetto: Life+ SOIL4WINE Piacenza, 21marzo 2017
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