Determinazione n 605 del 16 marzo 2012

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1 Determinazione n 605 del 16 marzo 2012 I.P. 756/ Prot. n del OGGETTO: Autorizzazioni per Aziende Faunistico-Venatorie (A.F.V.), per Aziende Agrituristico- Venatorie (A.T.V.) e per Aree per l'addestramento, l'allenamento e le gare dei cani (A.A.C.): ULTERIORE PROROGA della validita fino al 31 marzo ATTO CHE IMPEGNA LA SPESA ATTO CHE LIQUIDA UNA SPESA Da pubblicare all Albo Pretorio Da comunicare al servizio personale (articolo L. n 662/96) Da comunicare al servizio personale (articolo 53 D.Lgs. n 165/01) Altro (specificare) Adempimenti effettuati contemporaneamente alla pubblicazione (sigla) Si attesta che, ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 6.4 del vigente regolamento per l'organizzazione e il funzionamento del Consiglio provinciale, la presente determinazione è stata affissa all albo pretorio in data e vi è rimasta dieci giorni consecutivi. Grosseto lì, IL MESSO NOTIFICATORE 1

2 I L R E S P O N S A B I L E VISTO l art. 107, comma 3), lett. f), del Decreto Legislativo , n 267; VISTO lo Statuto della Provincia di Grosseto e l art. 22 del Regolamento per l Ordinamento degli Uffici e dei Servizi; VISTO l Atto Presidenziale N. 309 del con il quale è stato conferito l incarico di Direttore del Dipartimento Sviluppo Sostenibile al Dr. Alessandro Lombrano; VISTO il Decreto Presidenziale N. 78 del con il quale è stato conferito l incarico di Direzione dell Area Ambiente e Conservazione della Natura al Dr. Giampiero Sammuri; VISTO l atto datoriale n del con il qua le è stato conferito al Dr. Massimo Machetti l incarico di direzione del Servizio Conservazione della Natura; VISTA la Legge , n 157, Norme per la protezion e della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio, e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la Legge Regionale Toscana , n 3, di rece pimento della Legge n 157/92, e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n 33/R del avente per titolo: Regolamento di attuazione della Legge Regionale 12 gennaio 1994, n 3 (Recepimento della legge 11 febbraio 1992, n. 157 Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio ) ; VISTA la Delibera di Consiglio Provinciale n 12 del con la quale veniva approvato il Piano Faunistico Venatorio Provinciale 2006/2010 nonché la Delibera di Consiglio Regionale n 54 del relativa al Piano Faunistico Venatorio Regionale 2007/2010; VISTE le autorizzazioni rilasciate nel corso di vigenza del Piano Faunistico Venatorio Provinciale 2006/2010 per l istituzione e la gestione di Aziende Faunistico-Venatorie (A.F.V.), Aziende Agrituristico-Venatorie (A.T.V.) e Aree per l'addestramento, l'allenamento e le gare dei cani (A.A.C.), la cui validità, rapportata alla durata del Piano Faunistico Venatorio Regionale, veniva fissata fino al 31 dicembre 2010; RICHIAMATA la Determinazione n 3957 del con la qua le si è provveduto a prorogare fino al 31 marzo 2012 la validità delle autorizzazioni, rilasciate con scadenza fissata al 31 dicembre 2010, e relative alle Aree per l addestramento, l allenamento e le gare dei cani ricadenti nel territorio provinciale destinato alla libera attività venatoria; RICHIAMATE le Determinazioni n 4015 e n 4017 del con la quale si è provveduto a prorogare fino al 31 marzo 2012 la validità delle autorizzazioni, rilasciate con scadenza fissata al 31 dicembre 2010, e relative alle Aziende Faunistico-Venatorie (A.F.V.), alle Aziende Agrituristico-Venatorie (A.T.V.) ivi comprese le Aree per l'addestramento, l'allenamento e le gare dei cani (A.A.C.) ricadenti all interno delle stesse; PRESO ATTO del Testo coordinato della Legge Regionale n 3/199 4, pubblicato sul B.U.R.T. in data 10 febbraio 2010, così come risulta in seguito alle modifiche apportate con Legge Regionale n 2/2010, deliberata nella seduta del 3 febbraio 2010 dal Consiglio Regionale della Toscana, e dove, agli articoli 7 e 8 del Titolo III relativo alla programmazione faunistico-venatoria, dispone: Art. 7 Programmazione regionale. 1. Nel piano agricolo regionale (PAR) di cui all articolo 2 della legge regionale 24 gennaio 2006, n.1 (Disciplina degli interventi regionali in materia di agricoltura e di sviluppo rurale), sono definiti gli obiettivi generali e le strategie di intervento per la gestione del territorio agricolo forestale destinato alla protezione della fauna e alla caccia programmata... Art. 8 Piani faunistico venatori provinciali. 1. Le Province, nel rispetto del PAR e degli atti di pianificazione territoriale ed ambientale,, entro centottanta giorni dall approvazione del PAR, approvano il piano faunistico venatorio provinciale e lo trasmettono alla competente struttura della Giunta regionale che procede a verificare la rispondenza con gli obiettivi del PAR Il piano faunistico venatorio provinciale ha validità corrispondente a quella del PAR. 2

3 VISTA la nota del , ns. prot. n del , con la quale la Giunta Regionale Toscana, dando atto che la scadenza del vigente Piano Faunistico Venatorio Regionale 2007/2010 determina importanti adempimenti normativi, rende noto che lo stesso deve intendersi prorogato fino all approvazione del prossimo Piano Agricolo Regionale (PAR) di cui sopra; DATO ATTO che, in ragione di quanto contenuto in detta nota, anche il Piano Faunistico Venatorio Provinciale 2006/2010 debba intendersi necessariamente prorogato fino all approvazione del prossimo Piano Faunistico Venatorio Provinciale, in ottemperanza di quanto stabilito dall art. 8 della L.R.T. n 3/1994 anzi r ichiamato; VISTA la Delibera di Consiglio Regionale della Toscana n 3 del 24 gennaio 2012 con la quale è stato approvato il Piano Regionale Agricolo Forestale (P.R.A.F.) 2012/2015, dove lo stesso PRAF, definito come documento programmatorio unitario, distinto in specifiche sezioni di intervento, che realizza le politiche economiche agricole, forestali e di sviluppo rurale, è da intendersi come una evoluzione innovativa del Piano Agricolo Regionale (PAR); CONSIDERATO che l iter per l adozione definitiva del Piano Faunistico Venatorio Provinciale, conseguente all approvazione del PRAF 2012/2015 anzi richiamato, necessiterà di uno spazio temporale sufficientemente ampio per concludersi, e si ipotizza possa essere il 31 marzo 2013 la data entro la quale poter provvedere a tutti gli adempimenti imposti dalla vigente normativa; RITENUTO pertanto opportuno provvedere ad una ulteriore proroga della validità delle autorizzazioni relative alle Aziende Faunistico-Venatorie (A.F.V.), alle Aziende Agrituristico- Venatorie (A.T.V.) ed alle Aree per l'addestramento, l'allenamento e le gare dei cani (A.A.C.), e così come meglio specificato negli elenchi di seguito riportati; DATO ATTO che il responsabile del procedimento, ai sensi dell art. 5 della Legge n 241/1990, è la Dott.ssa. Giorgina Romeo, nominata referente della U.P. Attività Faunistiche Venatorie con atto n del ; Per quanto sopra esposto: Autorizzazioni per: D E T E R M I N A 1. Di PROROGARE la durata delle autorizzazioni rilasciate nel corso di vigenza del Piano Faunistico Venatorio Provinciale 2006/2010, e scadenti il 31 dicembre 2010, per l istituzione e la gestione delle Aziende Faunistico-Venatorie (A.F.V.), delle Aziende Agrituristico-Venatorie (A.T.V.) e delle Aree per l'addestramento, l'allenamento e le gare dei cani (A.A.C.), così come meglio specificate negli elenchi riportati rispettivamente ai successivi numeri 6), 7) e 8). 2. Di protrarre l efficacia del presente provvedimento di PROROGA fino all atto di adozione del prossimo Piano Faunistico Venatorio Provinciale, e comunque non oltre il 31 marzo Di fare comunque salve tutte le altre prescrizioni contenute nelle specifiche autorizzazioni relative a ciascuno degli istituti faunistico-venatori in elenco e che continueranno ad espletare la loro efficacia per tutto il periodo di proroga di cui al presente provvedimento. 4. Di dare atto che i confini dei medesimi istituti rimangono quelli ad oggi autorizzati indipendentemente dalle proposte di modifica eventualmente avanzate. 5. Di inviare il presente provvedimento ai Concessionari delle Aziende Faunistico-Venatorie (A.F.V.) ed ai Concessionari delle Aziende Agrituristico-Venatorie (A.T.V.) indicate, rispettivamente, a successivi punti 6) e 7), ai Titolari delle Aree per l'addestramento, l'allenamento e le gare dei cani (A.A.C.) ricadenti nel territorio provinciale destinato alla libera attività venatoria, elencate al successivo punto 8), e di trasmetterne copia, per opportuna conoscenza, al Corpo di Polizia Provinciale, ai Comuni grossetani interessati, ai Comitati di Gestione dei tre Ambiti Territoriali di Caccia della provincia, competenti per territorio, e alle Federazioni Provinciali delle associazioni venatorie. 3

4 6. Elenco di N 44 A.F.V. le cui autorizzazioni sono prorogate fino al 31 marzo 2013: Denominazione A.F.V. 1 ABBANDONATO Arcidosso e Roccalbegna 2 ACQUISTI Grosseto 3 AQUILAIA Scansano 4 BADIOLA Castiglione della Pescaia 5 CAMPAGNATICO Campagnatico 6 CAPALBIO Capalbio 7 CAPANNE RICCI Cinigiano 8 CASENOVOLE Civitella Paganico 9 CASTEL DI PIETRA Gavorrano 10 GIUNCARICO Gavorrano 11 GRANCIA MONTEPESCALI Grosseto 12 GRASCETONE Campagnatico 13 I TERZI Cinigiano e Campagnatico 14 LA CAPITA Caparbio e Manciano 15 LA CAPITANA Magliano in Toscana 16 LA DIANA Campagnatico 17 LA PESCAIA Roccastrada 18 LAGO ACQUATO Capalbio 19 MAGLIANO Magliano in Toscana 20 MARSILIANA Manciano 21 MONTAUTO Manciano 22 MONTEBOTTIGLI Magliano in Toscana 23 MONTECUCCO Cinigiano 24 MONTEMASSI Roccastrada 25 MONTEPO' Scansano 26 MONTEVERDI Civitella Paganico 27 MURALI Campagnatico 28 PAGANICO Civitella Paganico 29 PARRINA Orbetello 30 PERETA Magliano in Toscana 31 PIAN D'ALMA Castiglione della Pescaia 32 PIAN DEL BICHI Roccastrada 33 PIEVANELLA Civitella Paganico 34 POLVEROSA Orbetello 35 PUNTA ALA Castiglione della Pescaia 36 ROCCA DI FRASSINELLO Gavorrano 37 SAN DONATO Orbetello 38 SAN REGOLO Monterotondo Marittimo 39 SCAGLIATA Grosseto e Campagnatico 40 SCORTAIOLA Scansano e Magliano in Toscana 41 SEMENTARECCE Grosseto 42 STRIBUGLIANO Arcidosso 43 TRIANA Roccalbegna 44 VALMORA Massa Marittima 4

5 7. Elenco di N 17 A.T.V. le cui autorizzazioni sono prorogate fino al 31 marzo 2013, ivi comprese le Aree addestramento cani ricadenti al loro interno: Denominazione A.T.V. 1 BAGNOLO Civitella Paganico 2 BANDITACCIA Civitella Paganico e Campagnatico 3 BORGO DI PEROLLA Massa Marittima 4 CAPRARECCE Grosseto 5 CICALINO Massa Marittima 6 CORTEVECCHIA Semproniano e Castell'Azzara 7 FANTONE Scansano 8 IL SOLENGO Orbetello 9 LE CASACCE Seggiano 10 MACCHIE ALTE Manciano 11 MONDO NUOVO Scansano 12 MONTEBELLO Roccalbegna e Scansano 13 MONTIERI ALLEVAMENTI Montieri 14 MONTORIO Sorano 15 PEROLLA Massa M.ma e Gavorrano 16 SAN OTTAVIANO Monterotondo m:mo 17 VALLE DI BURIANO Castiglione della Pescaia 8. Elenco di N 102 A.A.C. ricadenti in territorio destinato alla libera attività venatoria, le cui autorizzazioni sono prorogate fino al 31 marzo 2013: denominazione 1 ALBATRETO Scansano 2 ANTEATA Cinigiano 3 APPARITA - POGGIO BELLO Magliano in Toscana 4 BAGNO LUNGO Pitigliano 5 BARACCONE- LEPRE Civitella Paganico 6 BARACCONE-AVIFAUNA Civitella Paganico 7 BOTTINO Sorano 8 CA' MAGGIORE - FOSSO INFERNO Scansano 9 CAMPETTI - RIBOLLA Roccastrada 10 CAMPO ALLA PIGNA Roccastrada 11 CAMPO REGIO Orbetello 12 CAMPO RUFFALDO A Massa Marittima 13 CAMPO RUFFALDO B Massa Marittima 14 CAMPO TANA ARTIFICIALE Capalbio 15 CASA MORA Castiglione della Pescaia 16 CASTAGNOLO Roccalbegna 17 CAVALLINI Orbetello 18 CAVALLINO Sorano 19 CIVITELLA RENAI Scansano 20 COLLE DI LUPO Magliano in Toscana 21 ELMO-POD.SCOPETONE- CINGHIALE Sorano 22 ELMO-POD.SCOPETONE- LEPRE Sorano 23 FONTE TRILLA-S.DONATO Orbetello ( s e g u e e l e n c o A. A. C. ) 5

6 denominazione 24 GRANAIONE Campagnatico 25 GRICCIANO - MONTAUTO Manciano 26 GUARDIOLA Capalbio 27 IL CASINO Campagnatico 28 IL CIVILESCO - S. ANDREA-AVIFAUNA Magliano in Toscana 29 IL CIVILESCO - S. ANDREA-LEPRE Magliano in Toscana 30 IL CIVILESCO - VALLE FELCIOSA Manciano 31 LA CAPRIOLA Manciano 32 LA CAVA Cinigiano 33 LA MACCHIA Grosseto 34 LAGHI Grosseto 35 LASCHI Castel del Piano 36 LE MANDRIE Civitella Paganico 37 LE NEBBIAIE Gavorrano 38 LORENTANA Santa Fiora 39 MACCHIA AL FANGO Monterotondo Marittimo 40 MACCHIALANZI Castel del Piano 41 MARSILIANA Manciano 42 MONTALTI Grosseto 43 MONTAUTO Manciano 44 MONTEBOTTIGLI Magliano in Toscana 45 MONTENEBBIELLO Capalbio 46 MONTENERO-CAMPILUNGHI Castel del Piano 47 MONTENERO-CASALONE Castel del Piano 48 MONTENERO-FABIANI Castel del Piano 49 MONTENERO-POD.FORNACE Castel del Piano 50 MONTORSOLI Grosseto 51 PALAZZETTO Seggiano 52 PALOMBAIA Sorano 53 PESCHIERE Manciano 54 PIANA DEL PINZUTI Manciano 55 PIANTAVERNA Cinigiano 56 PIETRATONDA A Civitella Paganico e Campagnatico 57 PIETRATONDA B Campagnatico 58 PIGNOLO Cinigiano 59 PINZUTO Manciano 60 POD. ROCCONI Semproniano 61 PODERE BANDITA Civitella Paganico 62 PODERE BIANCO Scansano 63 PODERE MOCINI Montieri 64 PODERE ROMITORIO Roccalbegna 65 PODERE VOLPI Civitella Paganico 66 PODERNUOVO Seggiano 67 PODERUCCIO-A Scansano 68 PODERUCCIO-B Scansano 69 POGGI ALTI Capalbio 70 POGGIARELLO Roccastrada 71 POGGIO AL FORNELLO Follonica 72 POGGIO AL MONTONE Massa Marittima 73 POGGIO ALTO Magliano in Toscana 74 POGGIO CAPPONE Magliano in Toscana 75 POGGIO DELL'AIONA Roccalbegna ( s e g u e e l e n c o A. A. C. ) 6

7 denominazione 76 POGGIO LA MOZZA Grosseto 77 POGGIO PIANO Scansano 78 POGGIO SANINO Massa Marittima 79 POGGIONE Civitella Paganico 80 PORTA AL COLLE Castiglione della Pescaia 81 POZZONE Magliano in Toscana 82 RISERVONI Sorano 83 ROMBAIA Castiglione della Pescaia 84 RONDINELLI-NICCIOLETO Arcidosso 85 SALAMAGNA Civitella Paganico e Campagnatico 86 SAN GIOVANNI-BONZALONE Magliano in Toscana 87 SAN LEOPOLDO-A Grosseto 88 SAN LEOPOLDO-B Grosseto 89 SANTA GERMANA Castiglione della Pescaia 90 SGRILLOZZO-MARRUCHETONE Manciano 91 SORGENTE FONTIN DEL TOPO Grosseto 92 STABBIATELLI Castel del Piano 93 STERPETI Magliano in Toscana 94 TEPOLINI Castel del Piano e Seggiano 95 VACCARECCIA Gavorrano 96 VAL CITERNA - POGGIO GROSSO Scarlino 97 VAL MOROSA Magliano in Toscana 98 VALLI Follonica 99 VECCHIO MOLINO Grosseto 100 VENECCA-FONTEBLANDA Orbetello 101 VIVOLI Massa Marittima 102 VOLTA DI SACCO Grosseto Servizio Conservazione della Natura IL RESPONSABILE Dr. Massimo Machetti Firmato all originale MM/sl - titol / fasc. 1 /