C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli)

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1 COPIA C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli) SETTORE II Prot. n. 748 del DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 88 del OGGETTO: Incarico parere legale problematica concessione ex Lido Aurora. L anno DUEMILADODICI il giorno 13 del mese di APRILE alle ore 19,00 nella casa Comunale si è riunita la GIUNTA COMUNALE, con la presenza dei seguenti componenti : N Cognome e Nome Carica Presente Assente 1 SCHIANO Ermanno Sindaco SI 2 MASSA Michele Assessore SI 3 SALVIATI Vincenzo Assessore SI 4 SCOTTO DI VETTA Giuseppe Assessore SI 5 COSTIGLIOLA Michele Assessore SI 6 CARANNANTE Monica Assessore SI Assume la Presidenza il Sindaco, dott. Ermanno SCHIANO. Partecipa il Segretario Generale dr. Giovanni Schiano di Colella Lavina. Sulla proposta di deliberazione sottoposta a questa Giunta Comunale, sono stati espressi i seguenti pareri, ai sensi dell art. 49, comma 1, D.lgs , n.267. Il Responsabile del Servizio AVVOCATURA esprime ai sensi dell art.49, comma 1,D.lgs , n. 267, il seguente parere di regolarità tecnica in ordine alla suddetta proposta: FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Bacoli, li f.to dr.ssa Valeria Capolino Il Responsabile del Servizio FINANZIARIO esprime,ai sensi dell art.49, comma 1, D.lgs , n. 267, il seguente parere di regolarità contabile in ordine alla suddetta proposta : FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Bacoli, li f.to rag. Agostino FAGA Impegno contabile assunto ai sensi dell art. 153, comma 5, D.lgs , n. 267 : Cap. Bilancio IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Bacoli, li ===================== Constatata la legalità della riunione, il presidente inizia la trattazione dell argomento in oggetto.

2 La presente proposta di deliberazione viene approvata dalla Giunta Comunale con l apposizione a tergo della firma del Presidente e del Segretario Generale. PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PREMESSO che: 1) con deliberazione n. 97 del 30/3/2007, la Giunta Comunale deliberava di affidare in concessione l immobile ex Lido Aurora in località Miliscola; 2) con determinazione del Responsabile del VI Settore n. 340 del 14/5/2008, veniva indetta procedura aperta con aggiudicazione all offerta economicamente più vantaggiosa per l individuazione dell assegnatario della concessione, approvando il Bando di gara ed il relativo capitolato d oneri; 3) con determinazione del Responsabile del VI Settore n. 700 del 30/9/2008, veniva disposta l aggiudicazione della gara e l affidamento della concessione alla G.M. Servizi S.r.l. con sede in XXXXXXXX, alla Via XXXXXXXXXXXXX,N. XX ; 4) in data 24/11/2008, con atto rep. n. 974/17 veniva stipulata con la predetta Società la convenzione disciplinante il rapporto di concessione; 5) tale convenzione prevedeva, tra l altro, che: Il corrispettivo stabilito per la concessione di che trattasi è fissato in ,00/anno così come offerto in sede di partecipazione alla procedura di gara (art. 6). Il concessionario si impegna ad eseguire i lavori di ristrutturazione funzionale della struttura, il cui costo è stato stimato dall UTC in ,00, che saranno defalcati con rate mensili di 2.000,00 per le prime sessanta mensilità dal canone mensile fissato in sede di gara in 5.666,67, secondo l elaborato di progetto presentato in sede di partecipazione alla gara. Il concessionario avrà l obbligo di eseguire all immobile tutti gli interventi di natura strutturale e funzionale per la riattazione dello stesso, una volta ottenuto l atto amministrativo necessario, ivi compresi quelli relativi agli adeguamenti degli impianti tecnologici, nessuno escluso, e di munirsi delle certificazioni relative agli interventi eseguiti, in particolare le certificazioni statiche di idoneità della struttura e di adeguamento alle normative relative alla sicurezza e di eliminazione delle barriere architettoniche (art. 8); Il concessionario si obbliga a corrispondere all Amministrazione comunale, con periodicità mensile, il corrispettivo offerto in sede di gara di 5.666,67 quale canone di concessione, quanto dovuto è pagato al Tesoriere comunale in dodici rate mensili uguali posticipate. Detto canone sarà decurtato per le prime sessanta mensilità di 2.000,00 mensili, come precedentemente descritto (art. 17); Il canone annuale di concessione è sottoposto alla rivalutazione automatica determinata dalla variazione dell indice dei prezzi di consumo per le famiglie di operai e impiegati, rilevato dall Istat al 31 ottobre di ogni anno, non sarò necessaria la richiesta di adeguamento del canone. Il corrispettivo di cui sopra non tiene conto degli oneri concessori, pari complessivamente ad ,34 per l anno 2008 salvo conguaglio, che dovranno essere corrisposti dal concessionario al Comune oltre il corrispettivo annuo di cui sopra, all inizio di ogni anno solare fino alla scadenza concessoria, per il primo anno alla consegna dell immobile; gli oneri concessori dovranno essere adeguati di anno in anno all indice ISTAT ed ad eventuali aumenti o diminuzioni da norme regolamentari e/o legislative. (art. 17); Il concessionario è tenuto all osservanza di tute le prescrizioni del bando-avviso di gara, che non viene materialmente allegato al presente atto, ma che ne forma parte integrante e sostanziale; in particolare il concessionario è edotto che l inosservanza delle disposizioni descritte nel capitolato d oneri comporta l applicazione descritte delle sanzioni indicate (art. 11); Il contratto può essere risolto in caso di gravi violazioni degli obblighi contrattuali, (omissis) E possibile per l Amministrazione Comunale recedere dal contratto in caso di inosservanza, da parte del concessionario, di quanto stabilito e richiesto nella procedura di affidamento della gestione del servizio. Il contratto si risolve automaticamente, ai sensi dell art del codice civile: (omissis) nel caso di mancato pagamento del corrispettivo dovuto al Comune oltre 90 (novanta) giorni. La risoluzione comporta tutte le conseguenze di legge, compresa la facoltà dell Amministrazione Comunale di affidare il servizio a terzi. Qualora il concessionario receda dal contratto prima della scadenza naturale dello stesso, l Amministrazione comunale può rivalersi sulla cauzione, facendo salvo il diritto al risarcimento

3 dell eventuale ulteriore danno. La risoluzione anticipata del contratto è prevista senza indennizzo incaso di responsabilità gravi del concessionario (art. 15); - la concessionaria si rendeva gravemente inadempiente agli obblighi a proprio carico in quanto ometteva di corrispondere al Comune; - le rate di canone mensile dovute a partire dal mese di aprile del 2009; - il canone concessorio demaniale per l anno 2009 per un importo di ,88; - la concessionaria ometteva di provvedere all intervento di riattazione dell immobile secondo il progetto presentato in sede di gara ed oggetto di aggiudicazione; - tale inadempienza causava al Comune gravi pregiudizi, anche tenuto conto che per la mancata riattazione dell immobile anteriormente all avvio della stagione balneare dell anno 2009, il Comune non ha potuto gestire l arenile antistante l immobile medesimo, in mancanza dei servizi igienici all uopo indispensabili, ubicati all interno dell immobile oggetto di concessione; - dalla gestione di tale arenile il Comune aveva infatti, incassato nell anno 2008 l importo di ,00, che depurato dei relativi costi rappresenta l ammontare della relativa voce di danno imputabile alla concessionaria; - la polizza fidejussoria prestata dalla società Mediafin S.p.A., con sede in XXXXX alla via XXXXXXXXXXX, a garanzia degli obblighi contrattuali risultava non esigibile in quanto, la società Mediafin S.p.A. è stata cancellata dalle società abilitate a prestare garanzie con provvedimento del , così come accertato dagli uffici comunali. - la G.M. SERVIZI S.r.l. con nota prot. n del , spedita a mezzo raccomandata A.R. e ricevuta in data , veniva diffidata a provvedere, entro il termine di 15 (quindici) dalla ricezione dello stesso atto, a: a) versare al Comune i ratei di canone mensile scaduti e non versati per un importo di euro ,67 oltre I.V.A. unitamente al canone concessorio demaniale relativo all anno 2009 pari ad euro ,88; b) riprendere i lavori di riattazione dell immobile, ove occorra previa integrazione della DIA necessaria all esecuzione dei lavori di consolidamento delle fondazioni necessari alla realizzazione dell intervento di cui al progetto approvato in sede di gara; - l'ente con la stessa nota, comunicava alla G.M. SERVIZI S.r.l., che, in mancanza di integrale adempimento nel termine assegnato con riserva di agire per il risarcimento dei danni subiti, ai sensi dell'art. 7 L. 7/8/1990, n. 241, si sarebbe avviato il procedimento diretto all adozione dei seguenti provvedimenti: - declaratoria della decadenza della concessionaria dalla convenzione rep. n. 974/17 del 24/11/2008, per risoluzione del rapporto ai sensi degli artt e 1456 c.c. e conseguente revoca della concessione; - ordine di sgombero e riconsegna dell immobile oggetto di convenzione; Che con la stessa nota, la G.M. Servizi S.r.l. veniva avvertita che entro il termine di 15 giorni dalla ricezione della comunicazione de qua avrebbe potuto far pervenire eventuali osservazioni, che, laddove pertinenti, sarebbero state valutate dall' Amministrazione; Che con nota del l avvocato Giuseppe Chiaro, rigettava le motivazioni di cui sopra; Che con determina n. 71 del il Responsabile del VI settore disponeva di procedere alla decadenza della concessionaria G.M. Servizi S.r.L. dalla convenzione stipulata per la concessione della gestione servizio bar-ristoro ed altro nei locali ex Lido Aurora, rep. n. 974/17 del , per risoluzione contrattuale ai sensi degli artt e 1456 del C.C., a seguito degli inadempimenti e delle irregolarità dovute a negligenza del concessionario, così come rappresentate in narrativa; Che, evidenziata la necessità di agire in giudizio per il recupero delle somme relative ai canoni ed al fine di ottenere il risarcimento dei danni causati dalla concessionaria per le inadempienze contrattuali, il Responsabile del VI Settore con delibera n.76 del incaricava l' Avv. Alessandro Sorrentino di intentare un procedimento giudiziario nei confronti della G.M. Servizi S.r.l.. Che in data prot. n veniva notificato al Comune di Bacoli ricorso per Accertamento Tecnico Preventivo ad istanza della G.M. Servizi S.r.l. rapp.ta e difesa dall'avv. Giuseppe Chiaro con il quale veniva richiesto di accertare: se l'immobile denominato ex Lido Aurora sito nel Comune di Bacoli alla Via Lido Miliscola è dotato di idonee fondazioni che ne possano consentire l'uso alle finalità di cui al bando di gara approvato con determinazione n.340 del dal Comune di Bacoli; se da un semplice sopralluogo era possibile evincere le eventuali carenze strutturali dell'immobile de quo;

4 quantificare ed indicare la tipologia degli interventi tecnici da eseguirsi sull'immobile de quo onde renderlo fruibile alle finalità di cui al contratto di locazione sottoscritto tra il Comune diu Bacoli e la GM Servizi srl; Che il Presidente del Tribunale di Napoli nominava CTU l' Ing. Stefano Cardile con studio in Napoli alla Via Carlo Della Gatta, n.50; Che con delibera n.120 del il Comune di Bacoli nominava C.t.p. l'ing. Michele Balsamo per partecipare alle operazioni peritali del CTU Ing. Cardile; Che con nota del prot. n il Responsabile dell'ufficio Legale di Staff richiedeva all' Avv. Alessandro Sorrentino di valutare l'opportunità di proseguire l'azione di recupero del credito o di attendere le risultanze dell' ATP e di rappresentare all'ente il profilo legale relativo alla volontà dell'amministrazione di dar corso ad un nuovo procedimento di affidamento del bene, anche in considerazione dell'incontro tenutosi nel mese di ottobre con l'amministrazione; Che con nota del prot. n l'avv. Alessandro Sorrentino inviava all'ente estratto della perizia tecnica di ufficio, redatta dall' Ing. Stefano Cardile, depositata presso la Cancelleria del Tribunale, in data 21 novembre 2011 nella quale si asserisce che la struttura è complessivamente inidonea a soddisfare le verifiche richieste dalla suddetta normativa. L' Avv. Alessandro Sorrentino chiedeva di conoscere le determinazioni che l'ufficio Tecnico in merito all'elaborato peritale stante la complessità tecnica e la consistenza dello stesso; Che in data prot l'ufficio Legale di Staff dell'ente inviava l'elaborato peritale al Responsabile del Settore XI e richiedeva un parere in merito alla stessa ; Che con nota del l'avv. Alessandro Sorrentino premettendo che con l'ente era stato concordato di soprassedere dalla proposizione dell'azione giudiziaria nell'attesa dell'elaborato peritale del CTU, comunicava che dalla lettura del corposo elaborato peritale emergevano numerose questioni che necessitavano di un approfondimento tecnico da parte dell' Amministrazione Comunale. L'Avv. Sorrentino sollecitava, pertanto, detti approfondimenti e consigliava ancora una volta di soprassedere dall'azione giudiziaria di cui all'incarico conferitogli con delibera di C.S. N. 76 del ; Che con nota del prot l'avv. Alessandro Sorrentino comunicava all'ente di aver ricevuto una nota raccomandata dal procuratore della Società G.M. Servizi S.r.l. con la quale invitava il nostro fiduciario a verificare presso il Comune di Bacoli la possibilità di una eventuale definizione bonaria della questione, avendo intenzione, in mancanza di un accordo, di esperire un' azione di danni per ,00 nei confronti del Comune di Bacoli. L'Avv. Alessandro Sorrentino chiedeva di conoscere le intenzioni dell'ente in ordine alla possibilità di definire transattivamente la vicenda relativa alla risoluzione del contratto di gestione dell'ex Lido Aurora, così come richiesto nella nota del procuratore della Società G.M. Servizi S.r.l. CONSIDERATA la necessità di approfondire la problematica dal punto di vista legale; VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile resi dell'art. 49 del D.lgs , n Fare proprio quanto detto in premessa; PROPONE 2. Incaricare il Prof. Mario Ciancio nato a Napoli il , C.F. CNC MRA 43T04 F839W, con studio in Napoli alla via S. Carlo, n.16, professionista di fiducia dell'ente di redigere un parere legale in merito alla problematica concessione ex Lido Aurora; 3.Conferire al predetto professionista il più ampio mandato nella presente procedura e consequenziale, con ogni più ampia facoltà di legge, compresa quella di chiamare terzi in causa, dando sin da ora per rato e fermo il suo operato senza bisogno di ulteriore ratificazione; 4.Darsi atto che al professionista incaricato, sulla scorta della deroga all'obbligatorietà dei minimi tariffari, stabilita dalla conversione del D.L. n. 223/06 (c.d. decreto Bersani) nella legge 248/06, per la procedura in

5 narrativa, sarà corrisposto, a conclusione del giudizio a qualsiasi titolo avvenuta, un compenso forfettario di. 1500,00 oltre spese generali pari al 12,5%, IVA, CPA, per un importo totale di euro 2.123,55 al lordo di R.A.; 5.Darsi atto che il professionista si impegna, pena la revoca dell'incarico, a relazionare all'a C. tempestivamente lo stato di avanzamento del giudizio. Si impegna, altresì, a ritirare tutta la documentazione necessaria all'espletamento del mandato presso gli uffici del Comune; 6.Darsi atto che con determinazione del Responsabile dell'ufficio Legale, sarà assunto l' impegno di spesa per la liquidazione della parcella che il professionista incaricato andrà a maturare ; 7.Richiedere al professionista incaricato espressa accettazione delle modalità di pagamento di cui al punto 4; 8.Dare al presente atto immediata eseguibilità. r/m Il Sindaco proponente f.to Dott. Ermanno Schiano Il Responsabile Staff Avvocatura Comunale f.to Avv. Valeria Capolino LA GIUNTA COMUNALE Vista la proposta di deliberazione soprariportata avente ad oggetto:" Incarico parere legale problematica concessione ex Lido Aurora. Ritenuto di provvedere in merito; Visti i pareri di regolarità tecnica e contabile resi ai sensi dell art. 49, del D.lgs , n. 267 Con voti unanimi favorevolmente espressi per alzata di mano DELIBERA 1)Approvare la soprariportata proposta di deliberazione avente ad oggetto:" Incarico parere legale problematica concessione ex Lido Aurora, che qui si intende integralmente riportata; 2)Dichiarare il presente atto deliberativo immediatamente eseguibile, con separata ed unanime votazione.

6 IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dr. Ermanno Schiano f.to dr. Giovanni Schiano di Colella Lavina La presente deliberazione è copia fin qui conforme all'originale costituita da fogli da allegati n. == 2 e Bacoli,li IL RESPONSABILE DEL II SETTORE dr.ssa BASCIANO Lucia REFERTO DI PUBBLICAZIONE I sottoscritti, visti gli atti d ufficio, A T T E S T A N O che la presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio on-line della Città di Bacoli sul sito istituzionale all indirizzo web il giorno per rimanervi 15 gg. consecutivi (art.124, c. 1, D. Lgs. 267/2000). L Incaricato della pubblicazione Il Resp.le del II Settore f.to dr.ssa Lucia Basciano Il Segretario Generale f.to dr. Giovanni Schiano di Colella Lavina La presente deliberazione è stata inserita nell elenco trasmesso ai Capi - gruppo consiliari, giusta nota n.... del..., a norma dell art.125 D.lgs , n. 267 Bacoli,... Il Resp.le del II Settore CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva il... Il Segretario Generale Bacoli,....