Dipartimento dei Servizi al Territorio Gestione Patrimonio Edilizio

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Ernesto Lentini
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Progetto per la sostituzione della pavimentazione di una

L. Rigo Il Responsabile Unico del Procedimento Ing.

1 Progetto per la sostituzione della pavimentazione di una palestra presso l Istituto Scolastico Gramsci - Luzzatti in via Perlan, 17 a Mestre. Relazione generale Mestre, 19 ottobre 2012 Il progettista Geom. L. Rigo Il Responsabile Unico del Procedimento Ing. Andrea Menin Ufficio: Centro Servizi, Via Forte Marghera Venezia Mestre fax Pag. 1 di 5

2 1 - Premessa L istituto Statale di Istruzione Tecnica e Professionale A. Gramsci e L. Luzzatti con sede in via Perlan n. 17 Mestre (VE), costruito negli anni Settanta su progetto dell'architetto Federico Zago di Mestre, è il principale polo di formazione economico commerciale della città rivolto ai ragazzi ma anche agli adulti. Vi sono, infatti, attivati corsi pomeridiani e serali indirizzati anche al mondo dell immigrazione; conta per l anno scolastico 2011/2012 circa 720 studenti in 33 classi. Risulta per questo essere una struttura importante per Mestre proprio per le funzioni di formazione ed integrazione sociale che dal punto di vista scolastico comportano un utilizzo pieno del complesso edilizio che ospita attività didattica dalle 8.00 alle ed è frequentato da diverse centinaia di studenti di varie età e di provenienza anche da comuni limitrofi. Si trova in via Perlan n. 17 nel campus scolastico della Gazzera che ospita anche il liceo scientifico U. Morin ed altre funzioni pubbliche come la biblioteca della Municipalità. Una scuola a tempo pieno, perlomeno per quanto riguarda il suo utilizzo, che richiede particolari attenzioni e, nello specifico di questo progetto, la manutenzione straordinaria della deteriorata pavimenta-zione della palestra. L istituto è infatti dotato di un impianto sportivo costruito al centro del campus scolastico che lo ospita, ed attigua alla palestra del liceo scientifico U. Morin e risulta essere una struttura molto richiesta anche dalle società sportive per la duttilità alle diverse attività agonistiche. La palestra dell Istituto Statale di Istruzione Tecnica e Professionale A. Gramsci e L. Luzzatti risulta, tra le due, essere la maggiore si tratta infatti di un impianto dotato di tribune con superficie complessiva del corpo palestra è di circa mq, di cui mq 600 mq per il campo da gioco, e presenta una superficie della pavimentazione in quadrotti di Ufficio: Centro Servizi, Via Forte Marghera Venezia Mestre fax Pag. 2 di 5

3 PVC di colore verde posata su un massetto in calcestruzzo ed attualmente rappezzata in più punti e con alcune mattonelle mancanti. 2 - Lo stato di fatto e le normative di riferimento L impianto sportivo presenta una pavimentazione, come detto sopra, in condizione deteriorate in più punti, e gli interventi di manutenzione locale fin qui eseguiti hanno risolto solo parzialmente il problema ma non rendendola comunque sicure per l utenza. Per questi motivi si rende necessario procedere alla sostituzione dell intera pavimentazione. Considerando, come visto in premessa, il grande utilizzo dell impianto sportivo sia per le attività didattiche che un uso extrascolastico che interessa sia società sportive che eventuali attività sportive di quartiere, si è scelto di procedere alla sostituzione dell esistente materiale in PVC con una pavimentazione in parquet massello con spessore di circa 22 mm. che risulta essere più idonea ad alta frequenza sportiva. Si tratta, nella proposta progettuale, di un articolato pacchetto tecnico costituito da un supporto elastico, un piano ripartitore e per ultimo il parquet in listoni di legno massello. La soluzione quella adottata è diversa da quella utilizzata in altre strutture sportive della città al fine di evitare diverse problematiche (precoce deterioramento e distacco piccoli parti di legno) ed eventuali danni fisici agli utenti) così come sono emerse nell impiego di listoni compositi e non di legno massello. Procedendo alla progettazione si ricorda anche la necessità di adeguamento antincendio dell intero corpo di fabbrica della palestra, ed in particolare del D.M. 26 AGOSTO 1992 che è il testo che regola la sicurezza antincendio nelle scuole di ogni ordine e del D.M. 26 giungo 1984 e della norma UNI_EN_ :2009 per la classificazione della reazione al fuoco dei materiali (si veda box informativo in calce al presente punto). Si è pertanto rilevata la necessità di certificare la pavimentazione del locale palestra secondo le classi previste dalla norma europea UNI EN che regolamenta la classificazione al fuoco dei prodotti e degli elementi da costruzione. Reazione al fuoco dei materiali Per la classificazione di reazione al fuoco dei materiali, si fa riferimento al decreto ministeriale 26 giugno 1984 (supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 234 del 25 agosto 1984): Ufficio: Centro Servizi, Via Forte Marghera Venezia Mestre fax Pag. 3 di 5

4 a) negli atrii, nei corridoi, nei disimpegni, nelle scale, nelle rampe, nei passaggi in genere, è consentito l impiego dei materiali di classe I in ragione del 50% massimo della loro superficie totale (pavimento + pareti + soffitto + proiezioni orizzontali delle scale). Per le restanti parti debbono essere impiegati materiali di classe 0; b) in tutti gli altri ambienti è consentito che le pavimentazioni compresi i relativi rivestimenti siano di classe 2 e che gli altri materiali di rivestimento siano di classe 1; oppure di classe 2 se in presenza di impianti di spegnimento automatico asserviti ad impianti di rivelazione incendi. La norma europea UNI EN regolamenta la classificazione al fuoco dei prodotti e degli elementi da costruzione. 3 - L intervento previsto Ufficio: Centro Servizi, Via Forte Marghera Venezia Mestre fax Pag. 4 di 5

5 Rilevata la necessità di procedere secondo quanto detto al punto precedente si prevede pertanto di dover procedere alla sostituzione della vecchia pavimentazione. La superficie della palestra è di 600 mq ca., per provvedere al lavoro si prevedono le seguenti fasi: 1. Lievo della pavimentazione e del battiscopa esistente mediante l uso di idonea attrezzatura compreso lo smaltimento del materiale di risulta a discarica autorizzata, pulizia e predisposizione del piano di posa. 2. Sistemazione del sottofondo esistente mediante scarificatura della superficie con apposita macchina con disco abrasivo ed eventuale successiva rasatura mediante l uso di adeguati autolivellanti. 3. Posa di un pavimento in legno (secondo la descrizione tecnica già indicata in EPU) con zoccolino battiscopa in legno, altezza di 90 mm, con spigolo arrotondato, posto in opera con viti a tassello. 4. Tracciatura del campo da gioco per pallavolo, calcetto e basket. Il costo complessivo previsto, che ammonta a circa ,00, oneri fiscali esclusi, a cui vanno aggiunti 1.240,00 per oneri di sicurezza, potrà darci al termine dell intervento una pavimentazione di classe adeguata sia in termini di qualità che di sicurezza. CERTIFICAZIONI RICHIESTE PER LA PAVIMENTAZIONE UNI EN reazione a fuoco EN superfici aree sportive F.I.B.A. di 1 livello Il progettista Geom. L. Rigo Il Responsabile Unico del Procedimento Ing. Andrea Menin Ufficio: Centro Servizi, Via Forte Marghera Venezia Mestre fax Pag. 5 di 5

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