COMUNE DI CORTINA D AMPEZZO C. A. P C o r s o I t a l i a n. 3 3 T e l / f a x /

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1 REGIONE VENETO PROVINCIA DI BELLUNO COMUNE DI CORTINA D AMPEZZO C. A. P C o r s o I t a l i a n. 3 3 T e l / f a x / SERVIZIO SEGRETERIA E AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE N. 400 / SEG DEL 29/06/2017 PROPOSTA DI DETERMINAZIONE N. 50 /SEG DEL 28/06/2017 OGGETTO: PROGRAMMA DI RIPARTO DEI FONDI PER RINNOVO PARCO TPL - NULLA OSTA DEROGA - ATTESTAZIONE REGOLARITA' DOCUMENTAZIONE RICHIAMATO il decreto del Commissario Straordinario n. 12 del con il quale è stato affidato l'incarico di Responsabile del Servizio Segreteria e Affari Generali al Segretario Comunale Dott. Enrico Pilotto; VISTO il D.Lgs. n. 267/2000 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali ; VISTA la delibera n. 27 del , con la quale il Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione per il triennio 2017/2019; PREMESSO CHE - con deliberazione della Giunta Regionale n del 26 luglio 2011 è stata approvata la versione definitiva del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione - PAR FSC Veneto per un importo totale pari ad ,80; - Il Programma, in seguito ad istruttoria da parte del Ministero per lo Sviluppo Economico - Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione (MISE-DPS), è stato successivamente presentato al CIPE che ne ha preso atto con propria Deliberazione n. 9 del 20 gennaio 2012; - Il PAR approvato destina le risorse stanziate suddividendole in sei "Assi Prioritari", a loro volta esplicitati in "linee di Intervento", per la cui attuazione sono state individuate con delibera di Giunta regionale (DGR) n. 725 del 7 giugno 2011, le Strutture regionali Responsabili dell'attuazione (SRA); - La Direzione regionale Mobilità, oggi Sezione Mobilità della Regione Veneto, è stata individuata quale struttura responsabile dell'attuazione della linea di intervento 1.2 "Favorire

2 la mobilità collettiva con priorità alla propulsione ecocompatibile" che ha come principale obiettivo il rinnovo del parco veicolare dedicato al trasporto pubblico locale; - A seguito dell'incontro del Tavolo di Partenariato dell'8 novembre 2013 la Giunta Regionale, con deliberazione n 2324 del 16 dicembre 2013, ha approvato gli interventi da finanziarie con le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC ex FAS), tra i quali rientra la Linea di intervento Favorire la mobilità collettiva con priorità alla propulsione ecocompatibile; - Con deliberazione n del 9 settembre 2014 è stato approvato il "Programma di riparto dei fondi PAR FSC Veneto Asse prioritario 1-Linea di intervento 1. 2 "Favorire la mobilità collettiva con priorità alla propulsione ecocompatibile" per il rinnovo del parco veicolare del trasporto pubblico locale e sistemi tramviari e filoviari per un primo importo di ,00 - rispetto ai complessivi ,00 stanziati per la linea di intervento a favore dei Comuni capoluogo di provincia con vincolo di destinazione alle Aziende affidatarie dei servizi di trasporto pubblico; - Successivamente, con deliberazione n del 27 novembre 2014, la Giunta Regionale ha approvato il nuovo piano finanziario del PAR FSC, dell'importo complessivo pari ad ,01; - Con la citata D.G.R. n. 2199/2014 si è inoltre dato corso a quanto disposto dalla delibera CIPE n. 21 del 30 giugno 2014 che prevedeva l'effettuazione, da parte delle Amministrazioni regionali, di una ricognizione dello stato degli interventi finanziati con il PAR FSC, da trasmettere al Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione entro il 30 novembre Detta ricognizione prevede interventi già individuati e interventi che dovranno invece essere individuati attraverso l'emanazione di bandi oppure con la procedura a "regia regionale", con l'adozione di ulteriori provvedimenti; - Con successivo provvedimento n del 23 dicembre 2014 la Giunta Regionale ha provveduto ad un aggiornamento della riprogrammazione del PAR FSC attuata con la citata D.G.R. n. 2199/2014, anche a seguito della ulteriore riduzione di ,00 delle risorse assegnate alla Regione del Veneto disposta dal Ministero dell'economia e delle Finanze con proprio decreto del 31 ottobre 2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 285 del 9 dicembre 2014; - Nel definire la nuova programmazione la Giunta ha ritenuto di confermare le opere già avviate e quelle concretamente individuate, decurtando le somme disponibili per finanziare le proposte progettuali che al momento non sono ancora compiutamente definite, dovendosi ancora completare le relative procedure a bando o a "regia regionale"; - Tra le opere già avviate e confermate rientra la linea di intervento 1.2 "Favorire la mobilità collettiva con priorità alla propulsione ecocompatibile" per la quale la nuova programmazione prevede uno stanziamento pari ad ,00; - Come già premesso, con la D.G.R. n. 1606/2014 è stato avviato un primo riparto di risorse per euro ,00 destinato al "Programma di investimento a valere sulle risorse PAR FSC per l'acquisto di autobus in area urbana e convogli tramviari"; - Che il secondo riparto di risorse è stato destinato all'acquisto di autobus in area urbana, suburbana ed extraurbana; - Anche questo secondo intervento è stato sottoposto all'esame del Tavolo di Partenariato con procedura scritta attivata con nota prot. n in data 18 febbraio 2015 dall'autorità di Gestione del PAR FSC ; il parere del Tavolo di Partenariato è stato inteso

3 espresso positivamente, in quanto non sono pervenute osservazioni entro i termini fissati, visto quanto comunicato dall'autorità stessa con successiva nota prot. n in data 5 marzo 2015; - In attesa della definizione delle modalità di attribuzione nel bilancio regionale dei tagli previsti dall'intesa raggiunta il 26 febbraio 2015 in Conferenza Stato-Regioni, sono stati destinati, per l'intervento in questione ,58, all'acquisto di veicoli di categoria M2 o M3 aventi classi di omologazione Euro 6 o EEV alimentati con carburanti non convenzionali e/o a basso impatto ambientale, vincolando l'acquisto degli stessi alla contemporanea sostituzione di altrettanti mezzi già impiegati nel servizio di trasporto pubblico locale con classe di omologazione Euro2 o inferiore; EVIDENZIATO che la Se.Am. Servizi Ampezzo s.r.l., avendo i requisiti per poter beneficiare, del contributo ha posto in essere quanto necessario per acquistare il mezzo secondo le modalità previste dal bando; VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 534 del Programma di riparto dei fondi PAR FSC Veneto asse prioritario 1 - linea di intervento 1.2 "favorire la mobilità collettiva con priorità alla propulsione ecocompatibile" per il rinnovo del parco veicolare del trasporto pubblico locale, 2^ programma con la quale è stata approvata la bozza di accordo di programma tra la Regione e gli Enti Affidanti; DATO ATTO che è stato regolarmente sottoscritto l accordo di programma con la Regione Veneto; EVIDENZIATO che con nota prot del la Regione Veneto ha comunicato l assegnazione di ,00 quale contributo massimo erogabile a questo Ente; RICHIAMATA la determinazione n SEG del con la quale sono stati registrati in bilancio nella parte di spesa e di entrata ,00; ACCERTATA la nota trasmessa da Se.Am. il prot con la quale la società attesta l acquisto del veicolo oggetto del finanziamento di cui trattasi secondo le procedure previste dal bando e la contestuale dismissione dal proprio parco del mezzo targato AN079TR a seguito di alienazione ad altro soggetto residente in Italia; VISTA la richiesta di chiarimenti trasmessa dall Unità Organizzativa Mobilità e Trasporti, acquisita al prot del , con la quale si invita ad individuare un veicolo da sostituire a quello targato AN079TR, poiché il medesimo non è stato radiato mediante demolizione, distruzione, incendio o definitiva esportazione, come previsto al punto 13) della D.G.R. 534/2015; RICHIAMATA la proposta avanzata dall Unità Organizzativa Mobilità e Trasporti di rottamare l autobus targato DP 198SS, in quanto immatricolato nel 1998 ed avente classificazione Euro2 e la seguente istanza formulata da Se.Am. di sottoporre a demolizione il mezzo targato CE818DT, seppur immatricolato più recentemente - nel 2003 ma anch esso rispondente alla categoria di emissioni in atmosfera Euro2; RILEVATA la nota prot del con la quale l Unità Organizzativa Mobilità e Trasporti riscontra che si sono verificate alcune deroghe alla prescrizione di rottamare un mezzo obsoleto in sostituzione del nuovo mezzo finanziato con il programma di investimenti de qua analoghe a quella espressa da Se.Am. ed invita questo Ente a verificare quanto dichiarato dalla Società e ad esprimere il proprio nulla osta alla deroga in argomento;

4 p r o p o n e 1) di dare atto di quanto in premessa; 2) di aver effettuato la verifica di quanto dichiarato dall Azienda e di averne accertata la veridicità; 3) di rilasciare il proprio nulla osta alla deroga a quanto previsto al punto 13) della D.G.R. 534/2015, autorizzando la rottamazione del mezzo targato CE818DT. (Dott. Enrico Pilotto) Il responsabile del servizio finanziario appone il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della proposta ai sensi dell'art. 151, comma 4 del D. Lgs. n. 267/2000. Cortina d Ampezzo, li 29/06/2017 IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO (Dott. Augusto Pais Becher)

5 VISTA la retroestesa proposta; PRESO ATTO del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della proposta, posto dal Responsabile del Servizio finanziario, ai sensi dell'art. 151, comma 4 del D. Lgs. n. 267/2000; D E T E R M I N A di trasformare integralmente la proposta di cui sopra in determinazione. (Dott. Enrico Pilotto) Il presente documento, composto di n fogli, è conforme all originale sottoscritto con firma digitale, ai sensi dell art. 18 del D.P.R. n 445/2000. Cortina d Ampezzo, lì