INCIDENTI STRADALI: AIFVS, STRAGE DIMENTICATA DA CANDIDATI
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- Graziana Costanzo
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1 INCIDENTI STRADALI: AIFVS, STRAGE DIMENTICATA DA CANDIDATI (ANSA) - ROMA, 1 APR - QUELLA DEGLI INCIDENTI STRADALI E' "UNA STRAGE DIMENTICATA DEI PROGRAMMI DI GOVERNO DEI VARI CANDIDATI". LO SOSTIENE GIUSEPPE CASSANITI MASTROJENI, PRESIDENTE DELL' ASSOCIAZIONE ITALIANA FAMILIARI E VITTIME DELLA STRADA (AIFVS). OGNI ANNO IN ITALIA, RICORDA CASSANITI MASTROJENI, "SI CONTANO PIU' DI MORTI, PIU' DI INVALIDI GRAVI, PIU' DI FERITI. NUMERI CHE DOVREBBERO RAPPRESENTARE UNA PRIORITA' POLITICA PER CHI VUOLE TUTELARE LA VITA E LA SICUREZZA DEGLI ITALIANI, PER CHI VUOLE DEBELLARE LA PRIMA CAUSA DI MORTE DEI GIOVANI". INOLTRE, AGGIUNGE, "OCCORRE DARE GIUSTIZIA AI SUPERSTITI, LE PENE PER I RESPONSABILI DEGLI INCIDENTI DEVONO ESSERE ESPIATE, MENTRE I MAGISTRATI GENERALMENTE APPLICANO LA SOSPENSIONE DELLA PENA ANCHE IN CASO DI RECIDIVI".(ANSA). NE 01-APR-08 17:29 INCIDENTI STRADALI: AIFVS, STRAGE DIMENTICATA DA CANDIDATI (2) (ANSA) - ROMA, 1 APR - ALCUNI RAPPRESENTATI DELLE FORZE POLITICHE SONO POI INTERVENUTI ALL'INCONTRO PROMOSSO DALL'AIFVS. SILVIA VELO (PD), HA ILLUSTRATO IL PIANO SULLA SICUREZZA STRADALE DEL SUO PARTITO, CHE PREVEDE, TRA L'ALTRO, "LA CONFISCA DEL MEZZO PER CHI GUIDA IN STATO D'EBBREZZA O SOTTO L'EFFETTO DI STUPEFACENTI, LA NON APPLICABILITA' DELLE CIRCOSTANZE ATTENUANTI PER L'OMICIDIO E LE LESIONI COLPOSE E LA REVOCA DELLA PATENTE A VITA PER OMICIDIO COLPOSO PER CHI GUIDA SOTTO EFFETTO DI ALCOL O DROGA". MAURIZIO SCELLI (PDL) HA SOTTOLINEATO L'IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE NELLE SCUOLE CON LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DELL'AIFVS E DELL'ASSOCIAZIONISMO PER PORTARE NELLE CLASSI "LE VOSTRE ESPERIENZE" PERCHE' I RAGAZZI CAPISCANO CHE "LA VITA, DIETRO L'ANGOLO, PUO' LASCIARTI SU UNA SEDIA A ROTELLE". IL SENATORE CESARE SALVI (SINISTRA ARCOBALENO) SI E' IMPEGNATO A INTERVENIRE SULLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA PER INTRODURRE IL REATO DELLA COLPA GRAVE PER FATTI CHE AVVENGONO SULLE STRADE E CHE "RICHIEDONO MAGGIORE SEVERITA' E CERTEZZA NELL'APPLICAZIONE DELLA PENA". (ANSA). NE 01-APR-08 19:34
2 SICUREZZA STRADALE: ASS. FAMILIARI VITTIME CHIEDE PIU' ATTENZIONE AI PARTITI = VELO (PD), RITIRO PATENTE A VITA IN CASO DI OMICIDIO COLPOSO SOTTO L'EFFETTO DI ALCOOL O DROGA Roma, 1 apr. - (Adnkronos) - Si e' svolto oggi a Roma l'incontro dell'associazione Italiana dei Familiari e Vittime della Strada, Aifsv, con i rappresentanti delle forze politiche che si candidano a governare il Paese. Hanno risposto all'invito dell'aifsv la responsabile nazionale della sicurezza stradale del Pd, Silvia Velo, l'ex commissario straordinario della Croce Rossa Italiana candidato del Pdl Maurizio Scelli, e gli esponenti della Sinistra Arcobaleno Cesare Salvi, Paola Calducci e Salvatore Bonadonna, ha partecipato all'iniziativa anche Mauro Fabris presidente del Comitato scientifico 'Fondazione Caracciolo'. I lavori si ono aperti con una breve introduzione del presidente dell'aifvs, Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, che ha illustrato le priorita' individuate dall'associazione e ha lamentato l'assenza d'impegni sulla calamita' della strage stradale dai programmi politici di tutti gli schieramenti. L'esponente del Pd Silvia Velo ha affermato che benche' non siano presenti nel programma per "problemi di sintesi", sono tra gli impegni del partito l'approvazione del disegno di legge 2480, gia' depositato, che prevede anche la confisca del mezzo per chi guida sotto l'effetto di alcool e stupefacenti, e quella del pacchetto sicurezza il Codice Penale, nel quale si prevede la non applicabilita' delle circostanze attenuanti per l'omicidio e le lesioni colpose e la revoca della patente a vita per omicidio colposo per chi guida sotto effetto di alcol o droga, la revisione organica del Codice della Strada e la modifica dei criteri della patente a punti. (segue) (Ids/Pn/Adnkronos) 01-APR-08 20:22 SICUREZZA STRADALE: ASS. FAMILIARI VITTIME CHIEDE PIU' ATTENZIONE AI PARTITI (2) = SCELLI (PDL), PER FONDO DI GARANZIA RISORSE DA BIGLIETTI DISCOTECHE (Adnkronos) - Il rappresentante del Pdl, Maurizio Scelli, ha successivamente imperniato il suo discorso sulla prevenzione nelle scuole con la partecipazione attiva dell'aifvs e dell'associazionismo per portare nelle classi:"le vostre esperienze" affinche' i ragazzi capiscano che "la vita, dietro l'angolo, puo' lasciarti su di una sedia a rotelle". Scelli ha poi condiviso la richiesta dell'associazione vittime della Strada di ampliare il Fondo di garanzia proponendo di:"prendere le risorse dai biglietti delle discoteche, dalle lotterie e dai vari Gratta e Vinci". La candidata della Sinistra Arcobaleno, Paola Calducci, si e' impegnata ad intervenire:"per evitare che continui ad esistere l'attuale discrasia tra il minimo e il massimo della pena". "Per coloro che accettano il rischio di guidare in condizione di uccidere un uomo, sotto l'effetto di alcol o droghe -ha aggiunto Calducci- deve essere considerato omicidio doloso". E secondo l'esponente della
3 Sinistra Arcobaleno il Fondo di garanzia dovrebbe essere esteso anche ad altre vittime, come quelle colpite dai sassi lanciati dai cavalcavia. (segue) (Ids/Pn/Adnkronos) 01-APR-08 20:24 SICUREZZA STRADALE: ASS. FAMILIARI VITTIME CHIEDE PIU' ATTENZIONE AI PARTITI (3) = SALVI (SA), MAGGIOR SEVERITA' E CERTEZZA IN APPLICAZIONE PENE (Adnkronos) - Bonadonna e' poi intervenuto nel definire le associazioni specifiche come l'aifvs:"una risorsa di conoscenza ed esperienza che per noi politici sono fondamentali per comprendere e affrontare i problemi". A seguire Cesare Salvi, sempre candidato nelle fila della Sinistra Arcobaleno, si e' impegnato ad intervenire sulla riforma della giustizia "Per introdurre il reato della colpa grave per fatti tipici, che troppo spesso avvengono sulle strade e che richiedono maggiore severita' e certezza nell'applicazione della pena". Infine Mauro Fabris, non candidato alle prossime elezioni, invitato dall'aifvs come esperto dei problemi della mobilita' e della sicurezza stradale, ha ricordato nel corso del suo intervento il lavoro svolto nella passata legislatura e le difficolta' incontrate. Ha poi riconosciuto al Pd di aver fatto "grandi passi in avanti con le proposte contenute nel piano della sicurezza stradale rispetto al recente passato", ed ha ribadito "l'importanza d'istituire una struttura che abbia i poteri cogenti sotto la Presidenza del Consiglio come un sottosegretario, una struttura all'interno della Protezione Civile o un'agenzia". (Ids/Pn/Adnkronos) 01-APR-08 21:33 INCIDENTI STRADALI: CONFRONTO TRA FAMILIARI VITTIME E POLITICI = (AGI) - Roma, 1 apr. - Si e' svolto oggi un incontro tra l'associazione italiana dei familiari e vittime della strada (AIFVS) e i rappresentanti delle forze politiche che si candidano a governare il Paese. Hanno risposto all'invito Cesare Salvi, della sinistra l'arcobaleno; Silvia Velo, responsabile nazionale della sicurezza stradale del Pd; Maurizio Scelli, ex commissario straordinario della Croce Rossa Italiana in rappresentanza del Pdl; Paola Calducci, anche lei della Sinistra l'arcobaleno: Salvatore Bonadonna in rappresentanza di Fausto Bertinotti; inoltre ha partecipato Mauro Fabris, presidente del Comitato scientifico Fondazione Caracciolo. Dopo l'introduzione della presidente dell'aifvs, Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, che ha illustrato le priorita' individuate e lamentato l'assenza d'impegni sulla calamita' della strage stradale nei programmi politici di tutti gli schieramenti, Silvia Velo ha illustrato il piano sulla sicurezza stradale realizzato dal Pd. I punti essenziali riguardano l'approvazione del disegno di legge 2480, gia'
4 depositato, che prevede anche la confisca del mezzo per chi guida in stato d'ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti; approvazione del pacchetto sicurezza gia' redatto e che riguarda il Codice penale, con la non applicabilita' delle circostanze attenuanti per l'omicidio e le lesioni colpose e la revoca della patente a vita per omicidio colposo per chi guida sotto effetto di alcol o droga; revisione del Codice della Strada; modifica ai criteri della patente a punti; finanziamenti certi al Piano della sicurezza stradale. (AGI) (AGI) - Roma, 1 apr. - A sua volta il rappresentante del Pdl, Scelli, ha imperniato il suo discorso sulla prevenzione nelle scuole con la partecipazione attiva dell'aifvs e dell'associazionismo perche' i ragazzi capiscano che "la vita, dietro l'angolo, puo' lasciarti su di una sedia a rotelle". Ha condiviso la richiesta dell'aifvs per l'ampliamento del Fondo di garanzia proponendo di prendere le risorse dai biglietti delle discoteche, dalle lotterie e dai vari 'Gratta e Vinci'. La candidata della Sinistra l'arcobaleno Paola Calducci si e' impegnata ad intervenire "per evitare che continui ad esistere l'attuale discrasia tra il minimo e il massimo della pena". Coloro che accettano il rischio di guidare in condizione di uccidere un uomo, sotto l'effetto di alcol o droghe, "deve essere considerato omicidio doloso". La pena prevista, inoltre, deve essere certa perche' possa fungere da deterrente efficace, cosi' come la patente deve, in alcuni casi, poter essere tolta per sempre. Il Fondo di garanzia deve essere esteso anche ad altre vittime come quelle colpite per esempio dai sassi lanciati dai cavalcavia. Salvatore Bonadonna ha definito le associazioni specifiche come l'aifvs "una risorsa di conoscenza ed esperienza che per noi politici sono fondamentali per comprendere e affrontare i problemi". Bonadonna ha condiviso tutte le istanze formulate dalla Cassaniti "ma prima di tutto viene l'aspetto formativo della societa'. Penso che la scuola e la Rai abbiano delle responsabilita' molto forti". L'on. Mauro Fabris, non candidato alle prossime elezioni, e' stato invitato dall'aifvs come esperto dei problemi della mobilita' e della sicurezza stradale. Fabris ha ricordato il lavoro svolto nella passata legislatura e le difficolta' incontrate ed ha ribadito l'importanza di istituire una struttura che abbia i poteri cogenti sotto la Presidenza del Consiglio, come un sottosegretario, una struttura all'interno della Protezione Civile o un'agenzia. "Sei, settemila morti l'anno sono una calamita' nazionale che per essere affrontata ha bisogno di poteri come quelli assegnati alla Protezione Civile. Infine Cesare Salvi, che si e' impegnato ad intervenire sulla riforma della giustizia per introdurre il reato della colpa grave per fatti tipici, che troppo spesso avvengono sulle strade e che richiedono maggiore severita' e certezza nell'applicazione della pena. (AGI) Vic APR 08
5 INCIDENTI, VELO (PD): MAI PIU' LA PATENTE PER I KILLER DELLA STRADA (1) (9Colonne) Roma, 1 apr - Si è tenuto oggi l'incontro tra l'associazione Italiana dei Familiari e Vittime della Strada con i rappresentanti delle forze politiche candidate a governare il Paese. Silvia Velo, in rappresentanza del candidato premier Walter Veltroni e del vicepresidente del Pd Dario Franceschini, ha illustrato il piano sulla sicurezza stradale realizzato dal suo partito. "Non è nel programma per problemi di sintesi dello stesso ma contiene delle proposte programmatiche che sono scritte e che vi lasciamo". Tra i punti essenziali degli impegni assunti, l'approvazione del disegno di legge 2480, già depositato, che prevede anche la confisca del mezzo per chi guida in stato d'ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti; approvazione del pacchetto sicurezza già redatto e che riguarda il Codice Penale dove si prevede la non applicabilità delle circostanze attenuanti per l'omicidio e le lesioni colpose e la revoca della patente a vita per omicidio colposo per chi guida sotto effetto di alcol o droga; revisione organica del Codice della Strada; modificare i criteri della patente a punti; assegnare finanziamenti certi al Piano della sicurezza stradale. Presenti anche il senatore della Sinistra Arcobaleno Cesare Salvi, l'ex commissario straordinario della Croce Rossa Italiana in rappresentanza del Pdl Maurizio Scelli, per la Sinistra Arcobaleno Paola Calducci, in rappresentanza del presidente Fausto Bertinotti il senatore Salvatore Bonadonna, inoltre ha partecipato come invitato speciale l'on. Mauro Fabris presidente del Comitato scientifico Fondazione Caracciolo. Il rappresentante del Pdl Maurizio Scelli ha imperniato il suo discorso sulla prevenzione nelle scuole con la partecipazione attiva dell'aifvs e dell'associazionismo per portare nelle classi "le vostre esperienze" perché i ragazzi capiscano che "la vita, dietro l'angolo, può lasciarti su di una sedia a rotelle". (Dpo) (SEGUE) INCIDENTI, VELO (PD): MAI PIU' LA PATENTE PER I KILLER DELLA STRADA (2) (9Colonne) Roma, 1 apr - Ha condiviso la richiesta dell'aifvs per l'ampliamento del Fondo di garanzia proponendo di prendere le risorse dai biglietti delle discoteche, dalle lotterie e dai vari Gratta e Vinci. Secondo la candidata della Sinistra Arcobaleno Paola Calducci "chi accetta il rischio di guidare in condizione di uccidere un uomo, sotto l'effetto di alcol o droghe, deve essere considerato omicidio doloso. La pena prevista, inoltre, deve essere certa perché possa fungere da deterrente efficace, così come la patente deve, in alcuni casi, poter essere tolta per sempre. Il Fondo di garanzia deve essere esteso anche ad altre vittime come quelle colpite per esempio dai sassi lanciati dai cavalcavia". Il senatore Salvatore Bonadonna ha definito le associazioni specifiche come l'aifvs "una risorsa di conoscenza ed esperienza che per noi politici sono fondamentali per comprendere e affrontare i problemi", condividendo, tutte le istanze formulate dalla Cassaniti "ma prima di tutto viene l'aspetto formativo della società. Penso che la scuola e la Rai abbiano delle responsabilità molto forti. Sono le Regioni, le Province e i Comuni - ha spiegato - che hanno grandi responsabilità sulle politiche della mobilità". Il senatore Cesare Salvi della Sinistra Arcobaleno è intervenuto sulla riforma della giustizia per introdurre il reato della colpa grave per fatti tipici, che troppo spesso avvengono sulle strade e che richiedono maggiore severità e certezza nell'applicazione della pena. Mauro Fabris, invece, ha ricordato il lavoro svolto nella passata legislatura e le difficoltà incontrate riconoscendo al Pd di aver fatto grandi passi in avanti con le proposte contenute nel piano della sicurezza stradale rispetto al recente passato. (Cep/Dpo)
6 (RPT) INCIDENTI STRADALI: CONFRONTO TRA FAMILIARI VITTIME... = INCIDENTI STRADALI: CONFRONTO TRA FAMILIARI VITTIME E POLITICI (AGI) - Roma, 1 apr. - Si e' svolto oggi un incontro tra l'associazione italiana dei familiari e vittime della strada (AIFVS) e i rappresentanti delle forze politiche che si candidano a governare il Paese. Hanno risposto all'invito Cesare Salvi, della sinistra l'arcobaleno; Silvia Velo, responsabile nazionale della sicurezza stradale del Pd; Maurizio Scelli, ex commissario straordinario della Croce Rossa Italiana in rappresentanza del Pdl; Paola Calducci, anche lei della Sinistra l'arcobaleno: Salvatore Bonadonna in rappresentanza di Fausto Bertinotti; inoltre ha partecipato Mauro Fabris, presidente del Comitato scientifico Fondazione Caracciolo. Dopo l'introduzione della presidente dell'aifvs, Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, che ha illustrato le priorita' individuate e lamentato l'assenza d'impegni sulla calamita' della strage stradale nei programmi politici di tutti gli schieramenti, Silvia Velo ha illustrato il piano sulla sicurezza stradale realizzato dal Pd. I punti essenziali riguardano l'approvazione del disegno di legge 2480, gia' depositato, che prevede anche la confisca del mezzo per chi guida in stato d'ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti; approvazione del pacchetto sicurezza gia' redatto e che riguarda il Codice penale, con la non applicabilita' delle circostanze attenuanti per l'omicidio e le lesioni colpose e la revoca della patente a vita per omicidio colposo per chi guida sotto effetto di alcol o droga; revisione del Codice della Strada; modifica ai criteri della patente a punti; finanziamenti certi al Piano della sicurezza stradale. (AGI) Vic (Segue) APR 08 (RPT) INCIDENTI STRADALI: CONFRONTO TRA FAMILIARI VITTIME... (2)= (AGI) - Roma, 1 apr. - A sua volta il rappresentante del Pdl, Scelli, ha imperniato il suo discorso sulla prevenzione nelle scuole con la partecipazione attiva dell'aifvs e dell'associazionismo perche' i ragazzi capiscano che "la vita, dietro l'angolo, puo' lasciarti su di una sedia a rotelle". Ha condiviso la richiesta dell'aifvs per l'ampliamento del Fondo di garanzia proponendo di prendere le risorse dai biglietti delle discoteche, dalle lotterie e dai vari 'Gratta e Vinci'. La candidata della Sinistra l'arcobaleno Paola Calducci si e' impegnata ad intervenire "per evitare che continui ad esistere l'attuale discrasia tra il minimo e il massimo della pena". Coloro che accettano il rischio di guidare in condizione di uccidere un uomo, sotto l'effetto di alcol o droghe, "deve essere considerato omicidio doloso". La pena prevista, inoltre, deve essere certa perche' possa fungere da deterrente efficace,
7 cosi' come la patente deve, in alcuni casi, poter essere tolta per sempre. Il Fondo di garanzia deve essere esteso anche ad altre vittime come quelle colpite per esempio dai sassi lanciati dai cavalcavia. Salvatore Bonadonna ha definito le associazioni specifiche come l'aifvs "una risorsa di conoscenza ed esperienza che per noi politici sono fondamentali per comprendere e affrontare i problemi". Bonadonna ha condiviso tutte le istanze formulate dalla Cassaniti "ma prima di tutto viene l'aspetto formativo della societa'. Penso che la scuola e la Rai abbiano delle responsabilita' molto forti". L'on. Mauro Fabris, non candidato alle prossime elezioni, e' stato invitato dall'aifvs come esperto dei problemi della mobilita' e della sicurezza stradale. Fabris ha ricordato il lavoro svolto nella passata legislatura e le difficolta' incontrate ed ha ribadito l'importanza di istituire una struttura che abbia i poteri cogenti sotto la Presidenza del Consiglio, come un sottosegretario, una struttura all'interno della Protezione Civile o un'agenzia. "Sei, settemila morti l'anno sono una calamita' nazionale che per essere affrontata ha bisogno di poteri come quelli assegnati alla Protezione Civile. Infine Cesare Salvi, che si e' impegnato ad intervenire sulla riforma della giustizia per introdurre il reato della colpa grave per fatti tipici, che troppo spesso avvengono sulle strade e che richiedono maggiore severita' e certezza nell'applicazione della pena. (AGI) Vic APR 08
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