PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PER LA FAMIGLIA, LA NATALITA' E LE POLITICHE GIOVANILI Prot. n. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 21 DI DATA 24 Gennaio 2017 OGGETTO: Legge provinciale 18 giugno 2012, n. 13 (Promozione della parità di trattamento e della cultura delle pari opportunità tra donne e uomini) art. 10: concessione dei contributi a soggetti privati per progetti nell'ambito delle pari opportunità tra donna e uomo per l'anno fascicolo Pitre (impegno di euro ,00.= sul capitolo ) Pag 1 di 6

2 Con deliberazione della Giunta provinciale n del 24 agosto 2015 sono stati approvati i criteri e modalità per la concessione di contributi ai soggetti privati nell ambito delle pari opportunità tra donna e uomo ai sensi dell'art. 10 della legge provinciale 18 giugno 2012, n. 13 Promozione della parità di trattamento e della cultura delle pari opportunità tra donne e uomini. Con tale deliberazione l intera istruttoria, con l approvazione della graduatoria dei progetti presentati, la concessione dei contributi nonché l impegno delle risorse necessarie è affidata alla struttura competente in materia di politiche di pari opportunità rappresentata dall Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili. Per l annualità 2017 la raccolta delle domande per la concessione di contributi è avvenuta dall 1 ottobre al 31 ottobre 2016 e sono pervenute n. 38 istanze. Sono state effettuate le attività di istruttoria delle 38 domande pervenute esaminando, per ogni domanda, l ammissibilità della domanda, l ammissibilità del soggetto proponente, la completezza dei documenti presentati, la rispondenza dell iniziativa alle finalità dei criteri predeterminati dalla Giunta provinciale, individuando la dott.ssa Lucia Trettel (direttore dell Ufficio per le politiche di pari opportunità e conciliazione vita-lavoro) quale responsabile del procedimento e provvedendo alla valutazione delle proposte sulla base dei criteri di priorità previsti dalla deliberazione n. 1431/2015, come si evince dai 7 verbali di valutazione (allegati quale documentazione al presente provvedimento). Come si evince dal verbale n. 1/2016 del 19 dicembre 2016, le verifiche in fase istruttoria hanno evidenziato che in tre progetti presentati erano presenti alcuni elementi potenzialmente incompatibili con quanto stabilito dall art. 3, comma 3, dei Criteri e modalità per la concessione di contributi approvati con delibera n. 1431/2015 circa la realizzazione di percorsi di educazione alla relazione di genere all interno delle istituzioni scolastiche e formative. Per i progetti When I grow up I want to be presentato dall Associazione LiberaMente Genitori Montessori Trento di Trento, Missione Korfball: tutti in campo! presentato da CSI Comitato Provinciale di Trento e Indisciplinate presentato da Tiring House di Trento è stato inviato preavviso di rigetto con possibilità di esporre per iscritto le proprie osservazioni. Le controdeduzioni e gli elementi di chiarimento forniti dai soggetti interessati sono state valutate positivamente e i relativi progetti sono stati considerati ricevibili e ammessi a valutazione (come indicato nel verbale n. 6/2016 del 16 gennaio 2017). Come stabilito all art. 7 dei criteri approvati con la citata deliberazione n. 1431/2015, la valutazione dei progetti è finalizzata alla redazione di una graduatoria di merito e la Provincia concorre al finanziamento dei progetti seguendo i seguenti criteri: - non si procede nella valutazione dei progetti se il punteggio complessivo ottenuto in riferimento alle aree di valutazione A+B (Contenuto e Impatto del progetto) non raggiungono la soglia minima di 30 punti; - nel caso di parità di punteggio viene data preferenza ai progetti che hanno ottenuto punteggio più elevato rispettivamente nelle voci A, B, C, D ed E degli indicatori di valutazione. - in via prioritaria viene finanziato il progetto che, per ogni ambito territoriale di riferimento delle Comunità e del territorio Val d Adige, ha ottenuto il punteggio più alto. L appartenenza all ambito territoriale delle Comunità e del territorio Val d Adige viene definita prendendo in considerazione Pag 2 di 6

3 la sede legale o operativa dei soggetti capofila; - si procede quindi al finanziamento degli altri progetti scorrendo la graduatoria redatta in ordine decrescente di punteggio fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Dai risultati della valutazione predetta, descritti nel verbale finale di valutazione n. 7/2016 di data 16 gennaio 2016, è risultata l ammissibilità a valutazione di complessive 38 domande ritenute ricevibili ed è stata redatta la graduatoria di merito. Le risorse a disposizione per il finanziamento dei progetti vengono pertanto assegnate ai progetti e iniziative in graduatoria tenendo in considerazione i limiti stabiliti all art. 6 dei criteri approvati con la deliberazione n. 1431/2015 secondo i quali per ciascun progetto presentato: - viene finanziato il contributo nella misura dell 80% sul totale delle spese ammissibili ed è calcolato sulla base del piano finanziario presentato, - il contributo massimo erogabile non potrà eccedere comunque l importo di euro 5.000,00.=, - il progetto finanziato non deve generare avanzo, tenuto conto dell importo del contributo concesso. Si ritiene pertanto di approvare la graduatoria finale, allegata quale parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, precisando che: per i progetti risultati pari merito la precedenza è attribuita in base all ordine di preferenza previsto all art. 7 dei criteri approvati (preferenza data ai progetti che hanno ottenuto punteggio più elevato rispettivamente nelle voci A, B, C, D ed E degli indicatori di valutazione) come risulta dalla graduatoria, ai progetti risultati finanziati posizionati al numero 15 (Progetto 92), 17 (L acqua che balla), non è stata riconosciuta, per non generare avanzo, l intera quota percentuale di contributo stabilita riconoscendo solo l entità del disavanzo; l unica spesa ritenuta non ammissibile (secondo la previsione dell art. 5 dei criteri approvati con deliberazione n. 1431/2015) riguarda il progetto posizionato al numero 12 (SAD Cooperativa Sociale): le spese di rappresentanza previste nel piano finanziario superano il limite massimo previsto (5% del costo complessivo dell iniziativa) essendo stata preventivata una spesa di euro 500,00.= su un totale di euro 6.400,00.=. Pertanto le spese di rappresentanza vengono ricondotte entro la soglia massima, (tagliando la somma di euro 180,00.=) riconoscendo una spesa ammessa di Euro 6.220,00.=. per esaurimento delle risorse destinate al finanziamento di progetti, non è stato possibile coprire l intero contributo assegnato al progetto posizionato al n. 19 (Associazione Donne in Campo) e pertanto la quota mancante pari ad Euro 39,43.= verrà prioritariamente integrata in caso di eventuali rinunce o di reperimento di nuove risorse; si prevede la possibilità di finanziare gli altri progetti meritevoli di contributo e non finanziati per esaurimento delle risorse (dal progetto n. 20 al n. 29 nella graduatoria), in caso di rinuncia da parte dei soggetti finanziati o di reperimento di nuove risorse, da determinarsi con successivo provvedimento. Tutto ciò premesso, Pag 3 di 6

4 IL DIRIGENTE - vista la Legge provinciale 18 giugno 2012, n. 13 (Promozione della parità di trattamento e della cultura delle pari opportunità tra donne e uomini) art. 10; - vista la deliberazione della Giunta provinciale n del 24 agosto 2015 che stabilisce le modalità e i criteri per la concessione dei contributi a soggetti privati previsti dalla l.p. n. 13/2012; - visto il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42); - vista la legge provinciale 30 novembre 1992, n. 23 e successive integrazioni e modificazioni; - dato atto che il procedimento in oggetto è stato avviato, come stabilito dalla deliberazione della Giunta Provinciale n. 1431/2015, in data 1 novembre 2016, il giorno utile successivo al termine della presentazione delle domande (31 ottobre 2016), senza sospensioni e termina con la data di approvazione del presente provvedimento, adottato nel rispetto dei termini massimi fissati ai sensi della L.p. 23/92; - preso atto che, ferma restando la possibilità di adire la competente autorità giurisdizionale, avverso il presente provvedimento è possibile ricorrere al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni dalla notificazione del provvedimento stesso; - visti i verbali di valutazione citati in premessa; - ritenuto di procedere all assegnazione dei contributi seguendo l ordine della graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili, finanziando in tal modo il progetti fino al n. 19 nella graduatoria, anche se parzialmente; - visto che si intende far fronte alla spesa complessiva di euro ,00.=, derivante dall adozione della presente determinazione, impegnandola sul capitolo (Trasferimenti a soggetti privati) dell esercizio finanziario 2017 che presenta la necessaria disponibilità, ai sensi dell art. l articolo 56 e relativo Allegato 4/2 del Decreto legislativo 118/ considerato inoltre che l esigibilità della spesa è prevista nell anno 2017 in quanto il termine ultimo per la realizzazione delle azioni progettuali è il 31 dicembre 2017; DETERMINA 1. di approvare, per quanto in premessa esposto, le risultanze dell'istruttoria relativa alle domande di concessione dei contributi a soggetti privati per progetti nell ambito delle pari opportunità tra donna e uomo per l anno 2017 (ai sensi della l.p. 18 giugno 2012, n. 13 art. 10 e dei criteri approvati con deliberazione della Giunta provinciale n del 24 agosto 2015) e la relativa graduatoria di merito, così come risulta dal verbale n. 7/2016 di data 16 Pag 4 di 6

5 gennaio 2017; 2. di assegnare ai soggetti dal n. 1 al n. 19 individuati nella graduatoria, allegata quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, i contributi ivi indicati per i progetti da realizzare entro l anno 2017, per un ammontare complessivo di euro ,00.=; 3. di prevedere, per le motivazioni esposte in premessa, la possibilità di integrare di Euro 39,43.= la quota assegnata all ultimo progetto finanziato (n. 19) della graduatoria e di finanziare gli altri progetti meritevoli di contributo (dal progetto n. 20 al n. 29 nella graduatoria), in caso di rinuncia da parte dei soggetti finanziati o di reperimento di nuove risorse, da determinarsi con proprio successivo provvedimento; 4. di dare atto che le modalità di erogazione dei contributi, di rendicontazione nonché i casi di decadenza degli stessi e le conseguenti modalità di restituzione delle somme eventualmente erogate sono stabilite con la deliberazione della Giunta provinciale n del 24 agosto 2015, prevedendo inoltre che le eventuali richieste di proroga delle attività progettuali previste dall art. 5 dei Criteri debbano essere presentate entro e non oltre il 31 ottobre 2017; 5. di dare immediata esecuzione alla presente determinazione nelle more del controllo e dell apposizione del visto di regolarità contabile secondo quanto previsto dall art. 8 comma 4 del DPGP 26/03/98 n.6-78/leg; 6. di dare atto che il procedimento avviato come indicato in premessa termina con la data di approvazione del presente provvedimento, adottato nel rispetto dei termini massimi fissati ai sensi della L.p. 23/92; 7. di dare atto che ferma restando la possibilità di adire la competente autorità giurisdizionale, avverso il presente provvedimento è possibile ricorrere al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni dalla notificazione del provvedimento stesso; 8. di impegnare la spesa complessiva di euro ,00.=, derivante dall adozione della presente determinazione, sul capitolo (Trasferimenti a soggetti privati) dell esercizio finanziario 2017 che presenta la necessaria disponibilità, ai sensi dell art. l articolo 56 e relativo Allegato 4/2 del Decreto legislativo 118/2011, dando atto che l esigibilità della spesa è prevista nel Pag 5 di 6 MS

6 Elenco degli allegati parte integrante 001 Graduatoria contributi pari opportunità anno 2017 soggetti privati IL DIRIGENTE Luciano Malfer Pag 6 di 6

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