SOLAR ENERGY. di BRACCINI & CARDINI S.r.l.

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1 SOLAR ENERGY di BRACCINI & CARDINI S.r.l.

2 ITALIA: IL PAESE DEL SOLE. Le potenzialità del nostro Paese in termini di possibilità di raccolta di energia del Sole sono enormi. Quanto ottenuto da altri Paesi, meno fortunati per irradiazione solare, relativamente alla costruzione ed al collegamento in rete degli impianti fotovoltaici, è stato straordinario. In Italia il conto energia, associa anche altri contributi in conto capitale resi disponibili da Regioni, Province, ecc; esso sta producendo indubbiamente dei risultati importanti. È previsto nel prossimo periodo un incremento annuo di impianti realizzati del 100% ed oltre. Sono sorte e stanno sorgendo in Italia numerose aziende produttrici di moduli fotovoltaici, inverter, strutture di sostegno, che contribuiscono in maniera importante allo sviluppo economico del Paese. Il fotovoltaico quindi, anche come boom industriale dei nostri tempi, si dimostra un settore interessante per il futuro a breve e a lungo termine.

3 INDICE LA NOSTRA AZIENDA La Braccini & Cardini nasce nel 1974 dall iniziativa di due artigiani Armando Braccini e Francesco Cardini; si è poi trasformata in società di capitale nel Nel corso degli anni la nostra ditta si è specializzata nei lavori di impiantistica generale in edifici in settori civili, industriali, complessi ospedalieri, Hotel, Teatri ecc. Parallelamente l azienda si è sviluppata anche sulla progettazione e realizzazione di impianti fotovoltaici. Grazie alla sua struttura tecnico-commerciale, la nostra ditta si propone ai clienti aziendali (industria e terziario) e a tutti gli utenti con esigenze di risparmio energetico; praticamente si propone al cliente finale la migliore soluzione dal punto di vista del risparmio e dell efficienza energetica. ENERGIA E AMBIENTE L IMPIANTO FOTOVOLTAICO TECNOLOGIA ECOINCENTIVI IL NUOVO CONTO ENERGIA L INTEGRAZIONE ARCHITETTONICA SUGLI IMPIANTI ALCUNE NOSTRE REALIZZAZIONI FOTO PARK IL PARCHEGGIO FOTOVOLTAICO VALUTAZIONI SUL RIENTRO DELL INVESTIMENTO DOMANDE FREQUENTI pag. 1 pag. 2 pag. 3 pag. 4 pag. 5 pag. 6-8 pag pag pag Impianti elettrici & Automazioni - Firenze

4 ENERGIA E AMBIENTE ENERGIA E AMBIENTE (PERCHÉ PUNTARE ALL UTILIZZO DELL ENERGIA SOLARE) L energia solare è distribuita in maniera molto più uniforme sul territorio rispetto a tutte le altre attuali fonti energetiche; si pensi che tale energia che riceve la Terra è circa volte superiore al fabbisogno energetico mondiale. Il sole è una straordinaria ed inesauribile fonte di energia. Potremo definirla infinita, pulita e gratuita ma in tutta l Italia poco sfruttata. Tutto questo è un paradosso poiché siamo considerati il paese del sole, ma riguardo alla produzione di energia, siamo molto indietro. Tutti i ricercatori parlano dei cambiamenti climatici e delle conseguenze drammatiche che toccano anche il nostro paese, quindi occorre prendere in considerazione questa ottima opportunità. Ecco perché il Ministero dell Ambiente e il Ministero dello sviluppo economico hanno promosso il CONTO ENERGIA con un decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23/02/2007 Le fonti di produzione energetiche sono classificabili in tre diverse categorie: 1 Le Fonti Fossili (petrolio, carbone, gas naturale). La combustione di tale materia produce energia, ma questo comporta di immettere nell aria una certa quantità di anidride carbonica, incrementando il fenomeno dell effetto serra, che provoca dei mutamenti climatici ed altera gli equilibri ambientali su cui si basa la nostra vita. Il Nucleare ha il vantaggio di produrre energia concentrata consumando poco combustibile (Uranio soprattutto) ma le scorie da eliminare ed il rischio di gravi incidenti ambientali rimangono dei problemi a cui nessuno è riuscito a trovare una soluzione definitiva e soprattutto sicura; altra cosa di non poco conto è che l Uranio non rappresenta una fonte energetica inesauribile. Le Fonti Rinnovabili ( Solare, Eolico, Idrica, Biomasse ) sono considerate inesauribili poiché saranno sempre presenti in natura in quantità illimitata e rigenerabili nel tempo e soprattutto non danneggiano l ambiente Il protocollo di Kyoto, che definisce i criteri per la riduzione delle emissioni di Co2 tiene in evidenza in modo peculiare la necessità di migliorare l efficienza energetica delle apparecchiature, oltre a ridurre i consumi energetici, tema che deve andare nella direzione della produzione di energia da fonti rinnovabili. Attualmente la produzione di energia fotovoltaica è la migliore delle tecnologie basate sulle fonti rinnovabili. Ogni Kwh prodotto da energie rinnovabili evita l emissione di circa 1/2 Kg di Co2 in atmosfera.

5 L IMPIANTO FOTOVOLTAICO L IMPIANTO FOTOVOLTAICO Un impianto fotovoltaico è costituito da un insieme di apparecchiature (moduli fotovoltaici, strutture di sostegno, inverter, sistema di controllo, misuratore di energia, quadri elettrici e cavi di collegamento) che consentono di trasformare direttamente l energia solare in energia elettrica sfruttando la capacità dei semiconduttori, in particolare del silicio. Con tale tecnologia le dimensioni di un impianto da 1kwp variano da 7 a 9 mq; nell altra tecnologia (a film sottile) lo strato di silicio viene depositato su una superficie che puo essere anche flessibile e quindi utilizzabile anche in altre applicazioni. I principali vantaggi degli impianti fotovoltaici si possono riassumere in questi punti: - Assenza di qualsiasi tipo d emissione inquinante; - Risparmio dei combustibili fossili; - Estrema affidabilità, non esistono parti in movimento (vita utile dei moduli superiore a 25 anni) L esposizione è un fattore determinante per il rendimento dell impianto. La resa ottimale, si ottiene installando i moduli in direzione SUD inclinandoli di circa 30. Alla latitudine di Firenze tale elemento permette di ottenere una produzione annua equivalente a circa KWh per ogni KWp installato (es. un impianto da 3 kwp produrrà, nelle condizioni sopra citate, KWh annui). Se non è possibile disporre di questo orientamento ottimale, i risultati saranno inferiori ma non per questo non convenienti. Nello studio di un impianto occorre tener conto anche di altri fattori come l integrazione architettonica che ci puo permettere di avere un contributo maggiore (conto energia) Una prima classificazione delle tipologie di impianti fotovoltaici può essere la seguente: impianti autonomi funzionanti a isola (stand-alone); impianti collegati in parallelo alla rete elettrica pubblica (grid connected); E importante sapere che l incentivo statale in conto energia può essere richiesto solamente per impianti connessi alla rete. Una ulteriore classificazione può essere fatta in base alla potenza degli impianti: impianti di potenza 20kWp; impianti con potenza > 20kWp. Impianti elettrici & Automazioni - Firenze 2

6 TECNOLOGIA TECNOLOGIA L energia prodotta dai moduli fotovoltaici, in corrente continua, viene convertita dall inverter in corrente alternata in maniera tale da connettersi alla rete elettrica di distribuzione nazionale. Tutta l energia prodotta e trasformata dagli inverter, viene misurata con un contatore apposito e poi immessa in rete (questa energia prodotta viene sovvenzionata attraverso il conto energia) Quando i consumi elettrici coincidono temporaneamente con la produzione, gli utilizzatori vengono direttamente alimentati dal nostro impianto fv, avendo cosi un risparmio immediato sulla nostra bolletta. Se l energia non fosse sufficiente in quel momento per gli utilizzatori, provvederemo ad acquistare l energia mancante dal distributore. Nel caso invece che stiamo producendo più energia di quella che serve, la differenza che eccede verrà immessa nella rete elettrica e quantificata attraverso un secondo contatore che misura il flusso nei due sensi immissione o prelievo dalla rete. 3

7 IL NUOVO CONTO ENERGIA IL NUOVO CONTO ENERGIA Il Conto Energia è un contratto tra l utente ed il gestore della rete elettrica attraverso il quale viene riconosciuto all utente una remunerazione per 20 anni in funzione dell energia elettrica prodotta dal proprio impianto fotovoltaico, sia esso di natura domestica o industriale. La remunerazione consiste in una tariffa agevolata e in un premio che sono dovuti a coloro che installano gli impianti fotovoltaici, purché non abbiano una potenza nominale inferiore ad 1 KW, risultino conformi alle norme tecniche ministeriali, siano realizzate con componenti di nuova costruzione, rientrino nelle tipologie ammesse e siano collegati alla rete elettrica. CHI: Il proprietario o il conduttore di un impianto presenta una domanda di connessione al gestore della rete (es. Enel) ed appena ricevuta l autorizzazione, si procede a trasmettere agli enti preposti i documenti per iniziare i lavori (es. D.I.A, parere preventivo, vincoli paesaggistici o ambientali se richiesti ecc.) COME: tramite un proprio Tecnico di fiducia (Geometra, Architetto ecc) è possibile preparare tutta la pratica. La nostra Azienda eventualmente Vi affiancherà nella preparazione e nella presentazione di quanto richiesto. PERCHÈ: a questa domanda c è solo una risposta: perché CONVIENE fare un impianto fotovoltaico e non siamo noi che lo diciamo ma i numeri che seguiranno; una volta ultimate le pratiche burocratiche, possiamo procedere all acquisto di tutto l impianto con mezzi propri oppure con i numerosi finanziamenti specifici nei maggiori istituti di credito. QUANDO: a realizzazione ultimata, appena effettuato il collaudo, il proprietario dell impianto deve spedire al GSE (Gestore dei Servizi Elettrici) la documentazione comprovante l avvenuta realizzazione. Successivamente il GSE autorizza l erogazione di una tariffa incentivante per ogni KWh di energia elettrica prodotta dall impianto (che si puo controllare nell apposito contatore) per la durata di 20 anni dalla messa in servizio dell impianto, in base alle condizioni riportate nella tabella sotto. Gli incentivi sono ora i seguenti, espressi in per ogni kwattora prodotto dall impianto fotovoltaico: IMPIANTI NON INTEGRATI incentivo ,384 0,365 0,346 IMPIANTI PARZIALMENTE INTEGRATI incentivo ,422 0,404 0,384 IMPIANTI INTEGRATI incentivo 2010 da 1 KW a 3KW da 3 KW a 20KW oltre i 20KW 0,470 0,442 0,422 Le tariffe incentivanti possono essere implementate del 5% nel caso in cui l installazione rientri in determinati siti come Scuole pubbliche, strutture sanitarie pubbliche, negli impianti integrati in sostituzione di coperture contenenti eternit o amianto e nel caso si abbia una riduzione dei consumi energetici dell edificio. Riguardo al concetto di integrazione, occorre fare la seguente suddivisione con alcuni esempi: Impianti elettrici & Automazioni - Firenze 4

8 INTEGRAZIONE ARCHITETTONICA La normativa prevede tre tipi di impianti a seconda di dove vengono posizionati: 1. impianto non integrato : I moduli sono installati: - a terra - sugli elementi di arredo urbano e viario o sulle superfici esterne degli involucri di edifici e di fabbricati, ma in modo non complanare alle superfici su cui sono fissati 2. impianto parzialmente integrato : si intendono moduli fotovoltaici installati - su tetti, coperture, facciate, balaustre o parapetti di edifici e fabbricati in modo complanare alla superficie di appoggio senza la sostituzione dei materiali che costituiscono le superfici d appoggio stesse - su elementi di arredo urbano, barriere acustiche, pensiline, pergole e tettoie in modo complanare alla superficie di appoggio, senza la sostituzione dei materiali. 3. impianto integrato architettonicamente, dove i moduli - sostituiscono i materiali di rivestimento di tetti, coperture, facciate di edifici e fabbricati, con la medesima inclinazione e funzionalità architettonica della superficie rivestita - con i relativi sistemi di supporto, costituiscono la struttura di copertura di pensiline, pergole e tettoie - sostituiscono la parte trasparente o semi trasparente di facciate o lucernari, garantendo l illuminamento naturale degli ambienti interni all edificio - sostituiscono parte dei pannelli fonoassorbenti delle barriere acustiche IMPIANTO NON INTEGRATO IMPIANTO PARZIALMENTE INTEGRATO IMPIANTO INTEGRATO 5

9 ALCUNE NOSTRE REALIZZAZIONI Impianto Civile: Carrozzeria Campi Bisenzio (FI) Impianto da 20 kwp Impianto Civile: Abitazione Reggello (FI) Impianto da 3 kwp Impianto Civile: Villetta Greve in Chianti (FI) Impianto da 3 kwp Impianto Civile: Posti auto Greve in Chianti (FI) Impianto da 9 kwp Impianto Civile: Impianto da 3 kw - Pistoia Impianto Industriale: Officina Firenze 10 kwp Impianti elettrici & Automazioni - Firenze 6

10 ALCUNE NOSTRE REALIZZAZIONI Impianto Civile: Impruneta (FI) Impianto da 3 Kwp 7 Impianto Civile: Villetta Greve in Chianti (FI) Impianto da 6 kwp

11 ALCUNE NOSTRE REALIZZAZIONI Impianto Civile: Villetta Scandicci (FI) Impianto da 6 kwp PENSILINE MODULARI DI PARCHEGGIO FOTOPARK Fotopark è una pensilina di parcheggio fotovoltaica totalmente integrata Fotopark è indicata per tutti coloro che decideranno di trasformare il loro vecchio parcheggio all aperto in uno spazio ombreggiato che in più produce energia elettrica da fonti rinnovabili rendendo produttivi i parcheggi e ricevendo da essi un guadagno. Grazie alla sua totale integrazione architettonica, il GSE (Gestore del Sistema Elettrico) riconosce l incentivo più alto all energia elettrica prodotta da Fotopark, oltre alla normale remunerazione economica per la vendita alla rete elettrica nazionale o al risparmio ottenuto dall utilizzo. Fotopark è una pensilina modulare che può essere adattata a tutte le esigenze: unendo i moduli si possono ricoprire piccole e grandi superfici senza sprecare preziosi posti auto: infatti Fotopark è adatta a tutti i parcheggi standard da 230 a 250 cm di larghezza. Fotopark può essere collocata su qualsiasi parcheggio, indipendentemente dall orientamento in cui è situato, in quanto monta moduli di ultima generazione costituiti sia da silicio amorfo che da silicio microcristallino, consentendo così di ottenere una maggiore produzione di energia elettrica (a parità di kw installati ed orientamento) indipendentemente dalla collocazione. Fotopark è tanto elegante quanto è robusta e funzionale: è dotata di garanzie strutturali di 30 anni; è in ferro zincato a caldo e può essere verniciata in qualsiasi colorazione desiderata; inoltre nasconde all interno della sua struttura sia gli elementi fotovoltaici che tutti i cablaggi elettrici, i quali scompaiono dalla vista e non sono accessibili al personale non addetto. Impianti elettrici & Automazioni - Firenze 8

12 FOTO PARK Fotopark è adatta a tutti coloro che desiderano contribuire al miglioramento ecologico del nostro Paese, attraverso la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili apportando così un importante beneficio ambientale grazie al risparmio di nocive emissioni di CO2. Fotopark è quindi la pensilina fotovoltaica modulare, studiata sulle dimensioni standard dei parcheggi, che trasforma ogni posto auto in un Kilowatt di produzione fotovoltaica. 1 POSTO AUTO = 1 KWp FOTOVOLTAICO Applicazioni Fotopark grazie alla sua linea elegante, alle dimensioni dei parcheggi standard ed alla sua struttura modulare e robusta può soddisfare le esigenze di tutti coloro che vogliono un parcheggio produttivo. Fotopark è la pensilina modulare di parcheggio fotovoltaica ideale per: Parcheggi pubblici:ospedali, comuni, scuole, aeroporti, stazioni ferroviarie, stazioni di ricarica auto elettriche, piscine, palestre, campi da tennis, campi da calcio, ecc. Parcheggi privati: Supermercati, cinema, centri commerciali, discoteche, campeggi, parcheggi aziendali, autosaloni, hotel, ristoranti, sale gioco, condomini, abitazioni, ecc. Fotopark 1 un posto auto, un kwp fotovoltaico. 9

13 IL PARCHEGGIO FOTOVOLTAICO Fotopark 2, due posti auto, 2 kwp fotovoltaico. Impianti elettrici & Automazioni - Firenze 10

14 VALUTAZIONE INVESTIMENTO VALUTAZIONI SUL RIENTRO DELL INVESTIMENTO Il costo di un impianto fotovoltaico dipende da più fattori, quali le dimensioni dell impianto (dai piccoli impianti domestici ad impianti industriali di grandi dimensioni), dalla locazione dell impianto (su terreno libero o su edifici) etc... Valori orientativi di costo dell impianto variano da circa /kwp a circa /kwp per gli impianti di piccola taglia e da circa /kwp a circa /kwp per impianti di grandi dimensioni. Una corretta preventivazione può essere fatta solamente a fronte di un accurato sopralluogo che valuti tutte le caratteristiche del sito di installazione Il costo annuo di manutenzione dipende dal tipo e dalle dimensioni dell impianto: può partire da uno 0,10% annuo del costo complessivo per impianti fissi installati su tetti di capannoni industriali, sino al 2,5% annuo del costo iniziale se si tratta di impianti dotati di dispositivi girevoli (ad inseguimento solare), da conteggiare sull intera vita minima dell impianto, che convenzionalmente viene fissata in anni. Da inizio 2008 le bollette elettriche sono aumentate dell 8% circa. Con gli incentivi dello Stato e della Regione l investimento per un impianto fotovoltaico si ripaga in 9-10 anni; inoltre con il giusto finanziamento la rata la paga il SOLE. La vita complessiva attesa per un impianto è circa anni; poiché tali impianti hanno costi un po elevati, per rientrare più velocemente dell investimento è indispensabile ottenere un finanziamento pubblico come di seguito elencati: - in Conto Capitale, dove si ottiene un contributo percentuale immediato in relazione della spesa sostenuta per l acquisto dell impianto. Tale contributo è normalmente gestito dalle Regoni e devoluto sia a persone fisiche che a imprese. - Il Conto Energia rappresenta ad oggi il sistema più importante e con tale procedura si percepisce il contributo per 20 anni in funzione dell energia elettrica prodotta. 11

15 ESEMPIO DI UN IMPIANTO DA 2,5 KWP PER CIVILE ABITAZIONE - CENTRO ITALIA Il Nostri Servizi comprendono: - Sopralluogo e Studio di fattibilità dell impianto fotovoltaico. - Analisi Investimento e Consulenza Finanziaria con i maggiori Istituti di credito sovvenzionati - Progettazione elettrica. - Gestione delle pratiche di allacciamento alla rete elettrica. - Gestione di tutte le pratiche G.S.E per l accesso ai finanziamenti in conto energia. - Fornitura, trasporto e posa in opera dei materiali. - Collaudo e rilascio di tutte le dichiarazioni di conformità secondo le normative CE. - Assistenza post-vendita Sono generalmente esclusi (ma disponibili come opzioni da quotare appositamente) i servizi: - Pratiche Urbanistiche (Vincoli vari, DIA e quant altro richiesto) - Opere edili (scavi, plinti di fondazione ecc) per gli impianti a Terra. Impianti elettrici & Automazioni - Firenze 12

16 FAQ 1.1 Che cosa è un impianto fotovoltaico? Un impianto fotovoltaico trasforma direttamente l energia solare in energia elettrica. Esso è composto essenzialmente da: moduli o pannelli fotovoltaici; inverter, che trasforma la corrente continua generata dai moduli in corrente alternata; quadri elettrici e cavi di collegamento. I moduli sono costituiti da celle in materiale semiconduttore, il più utilizzato dei quali è il silicio cristallino. Essi rappresentano la parte attiva del sistema perché convertono la radiazione solare in energia elettrica. Gli impianti fotovoltaici possono essere connessi alla rete elettrica di distribuzione (grid-connected) o direttamente a utenze isolate (stand-alone), tipicamente per assicurare la disponibilità di energia elettrica in zone isolate. 1.2 Quali sono i vantaggi della tecnologia fotovoltaica? I vantaggi possono riassumersi in: assenza di qualsiasi tipo di emissione inquinante; risparmio di combustibili fossili; affidabilità degli impianti poiché non esistono parti in movimento(nel caso in cui non si realizzano impianti a inseguimento della traiettoria solare); costi di esercizio e manutenzione ridotti al minimo; modularità del sistema (per aumentare la potenza dell impianto è sufficiente aumentare il numero dei moduli). 1.3 Che differenza c è tra un impianto fotovoltaico ed un impianto solare termico? Entrambe le tipologie d impianto utilizzano il sole come fonte energetica, catturandone la radiazione attraverso superfici captanti: mentre i moduli fotovoltaici trasformano direttamente la radiazione solare in energia elettrica, i pannelli solari termici utilizzano l energia termica del sole per riscaldare l acqua da utilizzare per uso igienico sanitario o per il riscaldamento degli ambienti. 1.4 Cosa si intende per potenza nominale dell impianto fotovoltaico? La potenza nominale (o massima, o di picco, o di targa) dell impianto fotovoltaico è la potenza elettrica dell impianto determinata dalla somma delle singole potenze nominali (o massime, o di picco, o di targa) di ciascun modulo fotovoltaico facente parte del medesimo impianto, misurate alle condizioni standard (temperatura pari a 25 C e radiazione pari a W/m²). 1.5 Dove può essere installato un impianto fotovoltaico? I moduli fotovoltaici possono essere collocati su qualsiasi pertinenza di un immobile (tetto, facciata, terrazzo, ecc ) o sul terreno. La decisione deve essere presa in base all esistenza sul sito d installazione dei seguenti requisiti: disponibilità di spazio necessario per installare i moduli; corretta esposizione ed inclinazione della superficie dei moduli. Le condizioni ottimali in l Italia sono: esposizione SUD (accettabile anche SUD-EST, SUD-OVEST, con ridotta perdita di produzione); inclinazione dei moduli compresa fra 25 (latitudini più meridionali) e 35 (latitudini più settentrionali); assenza di ostacoli in grado di creare ombreggiamento. 13

17 FAQ 1.6 Quanto spazio occupa un impianto fotovoltaico? Facendo riferimento soprattutto alle piccole applicazioni (tetti fotovoltaici) e a moduli di silicio cristallino, un valore indicativo di occupazione di superficie è di circa 8-10 mq per kw di potenza nominale installata. Si consideri che ogni modulo pesa circa 16 kg ed occupa una superficie di poco più di un metro quadro. La tecnologia dell amorfo richiede invece una superficie maggiore. Per impianti installati in maniera non complanare alla superficie d appoggio, lo spazio occupato può superare da due a quattro volte la superficie netta dei moduli. 1.7 Quanta elettricità produce un impianto fotovoltaico? La produzione elettrica annua di un impianto fotovoltaico dipende da diversi fattori: radiazione solare incidente sul sito d installazione; orientamento ed inclinazione della superficie dei moduli; assenza/presenza di ombreggiamenti; prestazioni tecniche dei componenti dell impianto (moduli, inverter ed altre apparecchiature). Prendendo come riferimento un impianto da 1 kw di potenza nominale, con orientamento ed inclinazione ottimali ed assenza di ombreggiamento, non dotato di dispositivo di inseguimento del sole, in Italia è possibile stimare le seguenti producibilità annue massime: regioni settentrionali kwh/anno regioni centrali kwh/anno regioni meridionali kwh/anno E opportuno sottolineare che il consumo annuo elettrico medio di una famiglia italiana è pari a circa kwh. 1.8 Quali sono le modalità di connessione in rete dell impianto fotovoltaico? Lo schema di connessione dell impianto alla rete è definito dal gestore di rete a cui l impianto deve essere connesso. E necessario pertanto fare riferimento alle norme tecniche rese disponibili dal gestore di rete locale (ad es. per la rete di ENEL Distribuzione le DK 5940 per gli impianti da connettere alla rete in BT, le DK 5740 e DK 5600 per gli impianti in MT). Inoltre è possibile consultare la norma CEI per la connessione in rete degli impianti di produzione collegati alle reti BT e MT. 1.9 La grandine rovina l impianto solare? Uno dei test che i pannelli fotovoltaici devono subire in fase di progettazione è proprio sulla sua resistenza alla grandine di grosse dimensioni ( 2,5 cm di diametro almeno ) ed ovviamente il test deve essere superato per far sì che il pannello venga commercializzato con il regolare certificato. Tuttavia nel caso non ci si senta completamente tranquilli si può inglobare con una modica spesa la propria assicurazione di casa con la protezione dell impianto stesso Quanto tempo può durare un impianto fotovoltaico? Nelle analisi tecniche ed economiche si usa fare riferimento ad una vita utile complessiva di anni. In particolare, i moduli, che rappresentano i componenti economicamente più rilevanti, hanno in generale una durata di vita garantita dai produttori oltre i 20 anni A chi va inoltrata la richiesta di connessione alla rete di un impianto fotovoltaico? Il soggetto responsabile che intende realizzare l impianto fotovoltaico inoltra al gestore di rete locale richiesta di connessione alla rete (a seconda dell ubicazione degli impianti Enel Distribuzione, ACEA, AEM, AEM Torino, ecc.). Per quanto riguarda gli impianti da collegare alla rete di Enel Distribuzione, le informazioni per la domanda di connessione e scambio possono essere reperite al seguente indirizzo web: Impianti elettrici & Automazioni - Firenze 14

18 FAQ 1.12 E possibile l installazione in un Condominio? Si è possibile installare un impianto fotovoltaico centralizzato su un condominio o un palazzo (proprio come accade per la caldaia o l aria condizionata) oppure una serie di impianti più piccoli (ad esempio: uno per ogni scala a seconda della disposizione dei contatori generali e delle utenze) in grado di produrre l energia elettrica necessaria a sopperire ai consumi comuni ed accedere all incentivo statale per l acquisto degli stessi. Per realizzarlo si deve avere l approvazione dell assemblea condominiale. Raggiunto l accordo con tutti i condomini, l impianto sarà di proprietà di tutti e tutti ne trarranno i benefici stabiliti dalle tariffe incentivanti del Conto Energia. CONTO ENERGIA 1.13 Che cosa s intende per meccanismo d incentivazione in conto energia? Mentre con l espressione incentivazione in conto capitale si intende l erogazione di un contributo per l investimento necessario per la realizzazione di un impianto, con l espressione conto energia viene indicato un meccanismo di incentivazione che remunera l energia elettrica prodotta da un impianto per un certo numero di anni Chi effettua l erogazione delle tariffe incentivanti? L incentivo viene erogato dal Gestore dei Servizi Elettrici GSE S.p.a Dove è possibile consultare le tariffe incentivanti? I valori delle tariffe incentivanti individuati dai decreti ministeriali sono pubblicati sul sito Per quanti anni sono erogate le tariffe incentivanti e cosa succede al termine del periodo di incentivazione? L incentivazione è erogata per venti anni. Al termine del periodo ventennale non si interrompono i benefici derivanti da: scambio sul posto dell elettricità per gli impianti di potenza non superiore a 200 kw che abbiano optato per tale disciplina; remunerazione dell elettricità consegnata alla rete per tutti gli impianti di potenza ad eccezione di quelli di potenza fino a 20 kw che abbiano optato per il servizio di scambio sul posto Usufruendo delle tariffe del conto energia, in quanto tempo si recupera il capitale investito? Si può stimare un tempo di ritorno del capitale investito compreso tra 8 e 12 anni. Tuttavia bisogna tener conto che esso dipende da diverse variabili, quali ad esempio: la quantità di radiazione solare disponibile (dipendente dalla latitudine del sito d installazione e dall orientamento), il costo per kw dell investimento (dipendente dalla taglia dell impianto), la valorizzazione dell energia prodotta (valore delle tariffe incentivanti e valore dell energia utilizzata), la tipologia di integrazione architettonica e l eventuale riconoscimento del premio legato ad un uso efficiente dell energia (solo per gli impianti fotovoltaici di cui all art. 7 del DM 19 febbraio 2007) Che cosa si intende per gestore di rete locale e per distributore locale? Il gestore di rete locale è il soggetto a cui è affidata la gestione della rete elettrica relativa al sito in cui sarà installato l impianto fotovoltaico del richiedente. Ad esso andranno inviate le richieste relative alla connessione alla rete dell impianto ed all eventuale installazione dei contatori di misura dell energia elettrica. Il distributore locale è il soggetto che si occupa della fornitura di energia elettrica ai clienti vincolati; può coincidere con il gestore di rete nel caso abbia la proprietà della rete di distribuzione a cui è allacciata l utenza. 15

19 FAQ 1.19 Che cosa è il servizio di scambio sul posto? Con il termine scambio sul posto (Delibera AEEG 28/06) si intende il servizio erogato dal distributore locale competente nell ambito territoriale in cui è ubicato l impianto fotovoltaico. Tale servizio consiste nell operare un saldo annuo tra l energia elettrica immessa in rete dall impianto medesimo e l energia elettrica prelevata dalla rete dall utenza connessa a tale impianto. È possibile avvalersi dello scambio sul posto solo se il punto di immissione e di prelievo dell energia elettrica scambiata con la rete coincidono. Possono richiedere di usufruire del servizio di scambio sul posto i soggetti responsabili che hanno la disponibilità di impianti alimentati da fonti rinnovabili di potenza nominale non superiore a 200 kw Sono disponibili le informazioni sul numero di impianti entrati in esercizio ammessi alle tariffe incentivanti pervenute e sull ammontare dei MW cumulati per le diverse taglie di impianti fotovoltaici? Il GSE rende nota sul proprio sito la potenza nominale cumulata degli impianti in esercizio che hanno ottenuto le tariffe incentivanti nell ambito dei decreti interministeriali 28 luglio 2005 e 6 febbraio 2006 e, separatamente, la potenza cumulata degli impianti entrati in esercizio nell ambito del DM 19 febbraio Viene effettuato un monitoraggio degli impianti fotovoltaici ammessi al conto energia? Sì. L ENEA, coordinandosi con il GSE, effettua un monitoraggio tecnologico per la caratterizzazione delle prestazioni energetiche e delle tecnologie impiegate per gli impianti realizzati secondo il DM 28 Luglio 2005, DM 6 febbraio 2006 e DM 19 febbraio L acquisto dell impianto fotovoltaico a mezzo locazione finanziaria è compatibile con il conto energia? Si Posso illuminare il mio giardino con lampade solari? Assolutamente si, esistono in commercio molti tipi di apparecchi di illuminazione che non necessitano la posa di cavi elettrici e scavi; è sufficiente acquistarli e lasciarli al sole I moduli fotovoltaici funzionano anche se è nuvoloso? Si, i moduli fotovoltaici hanno la capacità di produrre un minimo di energia elettrica anche in condizioni di cielo parzialmente coperto o nuvoloso, sfruttando la radiazione solare diffusa. L impianto fotovoltaico comunque funziona meglio in presenza di radiazione solare diretta per cui la sua produzione di energia dipende anche dalle condizioni meteo-climatiche presenti alle diverse ore del giorno e dei mesi dell anno. La produzione di energia elettrica raggiunge il valore massimo alle cosiddette condizioni standard di laboratorio, ( 1000 W a mq e temperatura di 25 C) moduli perfettamente rivolti a sud e cielo completamente sereno Devo Modificare l'impianto elettrico esistente per realizzare un impianto fotovoltaico? No, non si deve modificare l impianto esistente Per l impianto sono necessari installatori specializzati? L installazione di un sistema fotovoltaico risulta molto complessa ed è raccomandabile che sia effettuata da personale specializzato e qualificato. Impianti elettrici & Automazioni - Firenze 16

20 FAYRON SOLAR ENERGY di BRACCINI & CARDINI S.R.L. Piazza Mascagni Pietro, FIRENZE - FI Inscritta alla C.C.I.A.A. di Firenze al n Tel. (+39) Fax. (+39) info@impiantieprogetti.it IMPIANTI ELETTRICI CIVILI ED INDUSTRIALI - FIRENZE