CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO PEDIBUS

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1 C O M U N E D I P O M E Z I A (Cottà metropolitana di Roma Capitale ) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO PEDIBUS ART. 1 Oggetto dell appalto L iniziativa Pedibus è inserita nell ambito del progetto di percorsi pedonali sicuri casa-scuola ed è un servizio completamente gratuito per l utenza, consistente nell'accompagnamento a scuola di gruppi di bambini e bambine di alcune scuole primarie situate nel Comune di Pomezia lungo itinerari prestabiliti con "fermate" e orari definiti come un vero e proprio scuolabus. Il servizio è svolto in corrispondenza degli orari di ingresso e uscita delle scuole, con l obbligatorietà di almeno due accompagnatori per ogni gruppo di alunni. Il Pedibus è un autobus che va a piedi ed è formato da una carovana di bambini che vanno a scuola in gruppo, accompagnati da due adulti, un autista davanti e un controllore che chiude la fila. Il Pedibus, come un vero autobus di linea, parte da un capolinea e seguendo un percorso stabilito raccoglie passeggeri alle fermate predisposte lungo il cammino, rispettando l orario prefissato. Inoltre, si sottolinea che si va a scuola a piedi anche con condizioni metereologiche avverse. Si prevedono inoltre incontri di sensibilizzazione/informazione/formazione rivolti ai genitori. ART.2 Obiettivi del servizio Costituiscono obiettivi del servizio: - la soddisfazione dei bisogni delle famiglie facendo risparmiare tempo ai genitori che devono accompagnare i propri figli a scuola; - la riduzione del traffico e dell inquinamento vicino alla scuola; - la trasformazione del tragitto casa-scuola in un momento educativo dei bambini e delle bambine attraverso uno sviluppo sociale, cognitivo e affettivo, uno sviluppo dell'educazione stradale e un miglioramento delle condizioni fisiche; - la promozione di una mobilità più sostenibile e lo sviluppo nei bambini e nelle bambine di una maggiore consapevolezza del territorio in cui vive; - il coinvolgimento delle figure genitoriali per far diventare l iniziativa un momento di riflessione più ampio sulle problematiche di mobilità e di educazione, e un disincentivo all uso del mezzo privato per raggiungere le sedi scolastiche, affinché il progetto PEDIBUS diventi una pratica normalmente in uso nelle scuole e tra le famiglie; La finalità principale del pedibus consiste nel promuovere l'esercizio fisico nei bambini educandoli a muoversi a piedi preferendo, nelle piccole distanze, questa modalità all'auto o al trasporto pubblico. Il pedibus ha enormi vantaggi nell ottica dei genitori, dei bambini, della scuola e della città. Di seguito si riportano i vantaggi per i genitori: Contribuisce ad una armoniosa crescita dei bambini; 1

2 Favorisce la salute dei bambini; Contribuisce a migliorare la qualità dell aria, riducendo le emissioni nocive; Migliora il budget familiare, diminuendo i costi di auto e carburante. I vantaggi per i bambini, invece, sono i seguenti: Favorisce la salute fisica, attraverso il movimento quotidiano; Favorisce l indipendenza, rendendoli autonomi; Aumenta l autostima e l equilibrio psichico; Stimola la socializzazione; Insegna ai bambini a muoversi in sicurezza; Insegna a rispettare gli altri; Insegna a conoscere l ambiente e a rispettarlo. I vantaggi per la scuola vengono di seguito riportati: Qualifica la scuola come attenta alle esigenze dei bambini e delle famiglie; Aumenta la sicurezza stradale della zona, diminuendo il traffico veicolare attorno alla scuola; Migliora l ambiente e la qualità dell aria attorno alla scuola. Per la città i vantaggi sono i seguenti: È un intervento efficace per il miglioramento della qualità dell aria; Aumenta la qualità della vita degli abitanti della zona; Aumenta la sicurezza sulle strade della zona; Riqualifica la zona e ne aumenta l attrattività residenziale. ART. 3 Destinatari del servizio Destinatari del servizio sono: - i bambini e le bambine frequentanti le sottoindicate scuole primarie del territorio cittadino e che saranno iscritti al servizio dai loro genitori; - i genitori stessi, per quanto riguarda le attività di promozione e sensibilizzazione; - che le scuole interessate dal servizio sono le seguenti: 1) Circolo Didattico Matteotti Trilussa scuola primaria sita in Via Matteotti; 2) Istituto comprensivo Via della Tecnica plesso San Giovanni Bosco scuola primaria sita in Via Guerrazzi, n. 3 ang. Via P. Crescenzi; 3) Istituto comprensivo Orazio scuola primaria plesso Via Cincinnato; 4) Istituto comprensivo Orazio plesso Margherita Hack scuola primaria sita in Piazza Aldo Moro; 5) nodo di interscambio con lo scuolabus ubicato in Viale Latino; 6) Istituto comprensivo Pestalozzi scuola primaria plesso Via C.A. Dalla Chiesa n. 21/A ; gli itinerari del PEDIBUS organizzati in sei linee sono individuati come di seguito: Linea 1 (via Augusto Imperatore Scuola Trilussa) La linea 1 collega Via Augusto Imperatore con la scuola primaria Trilussa, ubicata in Via Giacomo Matteotti. L itinerario di andata è il seguente: Via Augusto Imperatore (angolo Via Martiri delle Foibe), Largo Lucullo, Via Catilina, Via Cicerone, Via Varrone, Via Giacomo Matteotti, Scuola primaria Trilussa. L itinerario di ritorno è analogo a quello di andata con la sola differenza che verrà percorso in senso inverso. La lunghezza dell itinerario è pari a 900 metri con un tempo di percorrenza stimato pari a circa 20 minuti. I punti di raccolta sono i seguenti: Via Augusto Imperatore/Via Martiri delle Foibe (1), Largo Lucullo (2), Via Catilina/Via Tito Livio (3), Via 2

3 Catilina/Via Cicerone (4), Via Varrone/Via Cicerone (5), Piazza San Benedetto da Norcia (6), Scuola Trilussa (7). Il numero delle corse giornaliere previste è pari a 3, ovvero 1 per garantire l entrata dei bambini a scuola e 2 per garantire l uscita antimeridiana e pomeridiana. In figura 1 viene riportata una rappresentazione cartografica dell itinerario della linea 1, mentre in tabella 1 viene riportato l orario di esercizio della suddetta linea. Figura 1 Itinerario della linea 1 Tabella 1 Orario di esercizio della linea 1 Itinerario Capolinea di partenza Capolinea di arrivo Orario di partenza Orario di arrivo Andata Via A. Imperatore Scuola Trilussa Ritorno Scuola Trilussa Via Augusto Imperatore Scuola Trilussa Via Augusto Imperatore Linea 2 (Via Enrico Berlinguer Scuola Don Bosco centrale) La linea 2 collega Via Enrico Berlinguer con il plesso centrale della scuola primaria Don Bosco, ubicata in Via Pier Crescenzi. L itinerario di andata è il seguente: Via Enrico Berlinguer, Via 3

4 Boezio, Via Catullo, Via Orazio, Scuola Don Bosco. L itinerario di ritorno è analogo a quello di andata con la sola differenza che verrà percorso in senso inverso. La lunghezza dell itinerario è pari a 800 metri con un tempo di percorrenza stimato pari a circa 20 minuti. I punti di raccolta sono i seguenti: Via Enrico Berlinguer/Via Paolo Borsellino (1), Via Boezio/Via Copernico (2), Via Boezio (3), Via Catullo (4), Via Orazio (5), Scuola Don Bosco (6). Il numero delle corse giornaliere previste è pari a 3, ovvero 1 per garantire l entrata dei bambini a scuola e 2 per garantire l uscita antimeridiana e pomeridiana. In figura 2 viene riportata una rappresentazione cartografica dell itinerario della linea 2, mentre in tabella 2 viene riportato l orario di esercizio della suddetta linea. Figura 2 Itinerario della linea 2 Tabella 2 Orario di esercizio della linea 2 Itinerario Capolinea di partenza Capolinea di arrivo Orario di partenza Orario di arrivo Andata Via Enrico Berlinguer Scuola Don Bosco Ritorno Scuola Don Bosco Via Enrico Berlinguer Scuola Don Bosco Via Enrico Berlinguer

5 Linea 3 (Via Silvio Pellico Scuola Via Cincinnato) La linea 3 collega Via Silvio Pellico con la scuola primaria di Via Cincinnato. L itinerario di andata è il seguente: Via Silvio Pellico/Via Federico Confalonieri, Via Domenico Guerrazzi, Via Santorre di Santarosa, Scuola Via Cincinnato. L itinerario di ritorno è analogo a quello di andata con la sola differenza che verrà percorso in senso inverso. La lunghezza dell itinerario è pari a 800 metri con un tempo di percorrenza stimato pari a circa 20 minuti. I punti di raccolta sono i seguenti: Via Silvio Pellico/Via Federico Confalonieri (1), Via Silvio Pellico/Via Palladio Rutilio (2), Via Domenico Guerrazzi (3), Via Santorre di Santarosa (4), Scuola Via Cincinnato (5). Il numero delle corse giornaliere previste è pari a 3, ovvero 1 per garantire l entrata dei bambini a scuola e 2 per garantire l uscita antimeridiana e pomeridiana. In figura 3 viene riportata una rappresentazione cartografica dell itinerario della linea 3, mentre in tabella 3 viene riportato l orario di esercizio della suddetta linea. Figura 3 Itinerario della linea 3 Tabella 3 Orario di esercizio della linea 3 Itinerario Capolinea di partenza Capolinea di arrivo Ora partenza Ora arrivo Andata Via F. Confalonieri Scuola Via Cincinnato Ritorno Scuola Via Cincinnato Via F. Confalonieri Scuola Via Cincinnato Via F. Confalonieri

6 Linea 4 (Largo Giacomo Brodolini Scuola Margherita Hack) La linea 4 collega Largo Giacomo Brodolini con la scuola primaria Margherita Hack, ubicata in Piazza Aldo Moro. L itinerario di andata è il seguente: Largo Giacomo Brodolini, Via Don Luigi Sturzo, Via Ugo La Malfa, Scuola Margherita Hack. L itinerario di ritorno è analogo a quello di andata con la sola differenza che verrà percorso in senso inverso. La lunghezza dell itinerario è pari a 1 Km con un tempo di percorrenza stimato pari a circa 20 minuti. I punti di raccolta sono i seguenti: Largo Giacomo Brodolini (1), Via Don Luigi Sturzo/P.zza A Moro (2), Via Don Luigi Sturzo/Via Ugo La Malfa (3), Via Ugo La Malfa/Via Alcide De Gasperi (4), Scuola Margherita Hack (5). Il numero delle corse giornaliere previste è pari a 3, ovvero 1 per garantire l entrata dei bambini a scuola e 2 per garantire l uscita antimeridiana e pomeridiana. In figura 4 viene riportata una rappresentazione cartografica dell itinerario della linea 4, mentre in tabella 4 viene riportato l orario di esercizio della suddetta linea. Figura 4 Itinerario della linea 4 Tabella 4 Orario di esercizio della linea 4 Itinerario Capolinea di partenza Capolinea di arrivo Ora partenza Ora arrivo Andata Largo G. Brodolini Scuola Margherita Hack Ritorno Scuola Margherita Hack Largo G. Brodolini Scuola Margherita Hack Largo G. Brodolini

7 Linea 5 (Viale Odisseo Viale Latino) La linea 5 collega Viale Odisseo con il nodo di interscambio con lo scuolabus ubicato in Viale Latino. Tale linea si consiglia di istituirla a causa delle difficoltà di viabilità che si registrano su Viale Odisseo e di conseguenza in modo da consentire agli utenti ivi residenti di usufruire dello scuolabus mediante interscambio pedibus scuolabus in Viale Latino. L itinerario di andata è il seguente: Viale Odisseo, Viale Colli di Enea, Viale Latino. L itinerario di ritorno è analogo a quello di andata con la sola differenza che verrà percorso in senso inverso. La lunghezza dell itinerario è pari a 800 m con un tempo di percorrenza stimato pari a circa 15 minuti. I punti di raccolta sono i seguenti: Viale Odisseo (1), Viale Odisseo (2), Viale Odisseo/Largo Palinuro (3), Viale Latino (4). Il numero delle corse giornaliere previste è pari a 8, ovvero 3 per garantire l entrata dei bambini a scuola e 5 per garantire le uscite antimeridiane e pomeridiane. In figura 5 viene riportata una rappresentazione cartografica dell itinerario della linea 5, mentre in tabella 5 viene riportato l orario di esercizio della suddetta linea. Figura 5 Itinerario della linea 5 Tabella 5 Orario di esercizio della linea 5 Itinerario Capolinea di partenza Capolinea di arrivo Orario di partenza Orario di arrivo Andata Viale Odisseo Viale Latino Viale Odisseo Viale Latino Viale Odisseo Viale Latino Ritorno Viale Latino Viale Odisseo Viale Latino Viale Odisseo Viale Latino Viale Odisseo Viale Latino Viale Odisseo Viale Latino Viale Odisseo

8 Linea 6 (Torvaianica Scuola primaria C.A. Dalla Chiesa) La linea 6 collega il lungomare di Torvaianica con la scuola primaria di Via C.A. Dalla Chiesa. L itinerario di andata è il seguente: Lungomare/Via Sebastopoli, Via Danimarca, Via C.A. Dalla Chiesa. L itinerario di ritorno è analogo a quello di andata con la sola differenza che verrà percorso in senso inverso. La lunghezza dell itinerario è pari a 0,9 Km con un tempo di percorrenza stimato pari a circa 20 minuti. I punti di raccolta sono i seguenti: Lungomare/Via Sebastopoli (1), Lungomare/Via Francoforte (2), Lungomare/Via Odessa (3), Piazzale Ungheria (4), Viale Danimarca/Piazza Italia (5), Viale Damimarca/Via C.A. Dalla Chiesa (6), Scuola primaria C.A. Dalla Chiesa. Il numero delle corse giornaliere previste è pari a 3, ovvero 1 per garantire l entrata dei bambini a scuola e 2 per garantire l uscita antimeridiana e pomeridiana. In figura 6 viene riportata una rappresentazione cartografica dell itinerario della linea 6, mentre in tabella 6 viene riportato l orario di esercizio della suddetta linea. Figura 6 Itinerario della linea 6 Tabella 6 Orario di esercizio della linea 6 Itinerario Capolinea di partenza Capolinea di arrivo Ora partenza Ora arrivo Andata Lungomare/Via Sebastopoli Scuola Dalla Chiesa Ritorno Scuola Dalla Chiesa Lungomare/Via Sebastopoli Scuola Dalla Chiesa Lungomare/Via Sebastopoli ART. 4 Prestazioni ed organizzazione Per gli anni scolastici 2017/18, 2018/19, 2019/20, si prevede un organizzazione così definita: - l accompagnamento a scuola di gruppi di bambini e bambine riguarderà le scuole sopraindicate, nonché il nodo di interscambio con lo scuolabus ubicato in Viale Latino, lungo itinerari prestabiliti, con fermate e orari definiti come un vero e proprio scuolabus; - per ciascuna scuola e l interscambio con lo scuolabus in Viale Latino potrà essere attivato un solo percorso, in base alle residenze dei bambini e bambine che aderiranno al progetto; - gli itinerari avranno una lunghezza di circa metri; - tre corse giornaliere : si richiede la presenza di 2 operatori per ogni gruppo di 20 bambini e bambine; 8

9 - il servizio sarà svolto in corrispondenza degli orari di ingresso e uscita delle scuole con disponibilità degli operatori per n.1 ora in ingresso e per n.1 ora in uscita; - in alcune scuole ci potrà essere la possibilità di coinvolgere anche i genitori nell attività di accompagnamento degli studenti, ad integrazione delle attività svolte dagli operatori. L Aggiudicatario dovrà assicurare: - la raccolta delle preiscrizioni presso l Ufficio Comunale sito in via Pier Crescenzi, Settore III Servizi di gestione del Trasporto e della Mobilità, e la definizione dei percorsi del Pedibus sulla base delle residenze dei bambini e bambine iscritti; - l accompagnamento dei bambini e bambine lungo il percorso fino a scuola e ritorno, con la realizzazione di specifiche attività educative, realizzato da operatori con adeguata esperienza in ambito educativo e di animazione; - la relazione con le figure genitoriali e/o di patria potestà di riferimento; - la progettazione e realizzazione di specifiche attività di promozione e sensibilizzazione, informazione e formazione rivolte a genitori e figure di riferimento, anche per la promozione di future autogestioni delle attività; - il coordinamento e la programmazione delle attività dei vari operatori; - il coordinamento delle attività con l amministrazione proponente e con le scuole coinvolte; - la copertura assicurativa per RCT degli operatori e dei genitori eventualmente coinvolti e per qualunque danno o infortunio possa occorrere a bambini e bambine accompagnati (per un numero di bambini e bambine massimo di 80), con un massimale non inferiore a: Euro ,00 in caso di morte; Euro ,00 in caso di invalidità permanente; Euro 5.000,00 per rimborso spese mediche; - la realizzazione e diffusione di materiale informativo e promozionale; - l attività di monitoraggio e documentazione dell esperienza; - il collegamento in rete con altri servizi o iniziative del territorio; ART. 5 Durata dell appalto La durata dell' affidamento del servizio è prevista per tre anni scolastici a decorrere dall anno scolastico 2017/2018. I servizi di cui al precedente art. 4 dovranno essere assicurati nel periodo scolastico 1 settembre/30 giugno per gli anni scolastici 2017/ / /2020. Alla scadenza del contratto (giugno 2020) il rapporto si intende risolto di diritto, senza obbligo di disdetta. ART. 6 Personale Il personale necessario per lo svolgimento del servizio Pedibus dovrà essere collegato con l aggiudicatario secondo le forme previste dalle vigenti normative, sollevando il Comune di Pomezia da ogni violazione e responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazione infortuni, versamenti I.V.A. e ogni altro adempimento previsto dalla normativa vigente. L appaltante si riserva la possibilità di effettuare controlli anche a campione. Le prestazioni d opera da parte del personale utilizzato dalla Impresa aggiudicataria, per le attività di cui al presente capitolato, non costituiscono rapporto d impiego con il Comune di Pomezia, né possono rappresentare titolo per avanzare pretese di alcun genere nei confronti dell A.C. Le figure necessarie richieste per la tipologia del servizio sono: minimo n 1 Coordinatore/trice minimo n 2 Educatori/animatori/trici ( rapporto massimo 2:20 bambini e bambine). Il numero di educatori non potrà essere aumentato o diminuito in rapporto al numero degli utenti (2 : 20). 9

10 Nel caso in cui si rendesse necessario e fosse richiesto dall Amministrazione la stessa può, in caso di necessità, variare le sedi e/o il numero dei percorsi o sopprimere alcuni di essi per mancanza di utenza o per situazioni al momento imprevedibili. In tal caso nessun compenso verrà corrisposto all aggiudicatario. Il personale impiegato, oltre ad avere perfetta padronanza e conoscenza della lingua italiana e ad avere i requisiti e i curricula richiesti dal presente capitolato, che comunque saranno verificati dall ufficio comunale preposto, dovrà essere fisicamente idoneo, di provata capacità, onestà e moralità. Nello svolgimento del servizio almeno uno dei 2 Educatori/animatori/trici per ogni percorso devono essere in possesso dell attestato di frequenza e superamento di corso di primo soccorso. Il Comune di Pomezia Ufficio Mobilità, si riserva il diritto di richiedere all Impresa la sostituzione di quegli operatori che non risultassero adeguati rispetto a tali requisiti. COORDINATORE/TRICE a) Requisiti Il/La coordinatore/trice dovrà possedere almeno uno di questi titoli: - diploma di maturità magistrale, diploma di abilitazione all insegnamento nelle scuole di grado preparatorio; diploma di qualifica di assistente all infanzia; diploma di maturità professionale per assistenti di comunità infantile, diploma di liceo psicopedagogico o titoli equipollenti; Il possesso di un altro diploma di scuola media superiore potrà essere valido se concorrono uno dei seguenti requisiti: - titolo di studio superiore (laurea in psicologia, sociologia, pedagogia o equipollente, ISEF o attestato di formazione in ambito educativo) o titolo equipollente valutabile dalla Commissione di gara. Dovrà inoltre disporre di telefono cellulare a disposizione di tutti gli utenti. b) Compiti - garantisce la corretta gestione educativa e organizzativa del servizio; - coordina le attività con l amministrazione proponente e con le scuole coinvolte; - coordina, in collaborazione con l Ufficio Mobilità, la raccolta delle preiscrizioni presso i plessi scolastici; - definisce, in collaborazione con l Ufficio Mobilità, i percorsi del Pedibus sulla base delle residenze dei bambini e bambine iscritti; - cura la relazione con le figure genitoriali e/o di patria potestà di riferimento; - progetta, coordina e partecipa alla realizzazione di specifiche attività di promozione e sensibilizzazione, informazione e formazione rivolte a genitori e figure di riferimento, - coordina e programma le attività dei vari operatori; - realizza e collabora alla diffusione del materiale informativo e promozionale - cura il costante monitoraggio e la documentazione dell esperienza - cura il collegamento in rete con altri servizi o iniziative del territorio - comunica all Ufficio qualunque disfunzione, difficoltà o danno a cose o persone verificatesi, garantendo in collaborazione con gli operatori, nel caso di eventuali incidenti la comunicazione tempestiva alla famiglia e nei casi più gravi l intervento degli organi sanitari preposti; - comunica, nel caso di sostituzione anche improvvisa degli operatori/trici, il nominativo all Ufficio Mobilità; - nel caso di eventuali incidenti ai bambini e bambine, deve informare tempestivamente l Ufficio Mobilità, stilare una relazione scritta e inoltrare ogni documentazione utile, compresa la relazione degli educatori, al fine di attivare la polizza assicurativa. EDUCATORE- ANIMATORE/TRICE a) Requisiti L educatore/animatore/trice dovrà possedere almeno uno di questi titoli: 10

11 - diploma di maturità magistrale, diploma di abilitazione all insegnamento nelle scuole di grado preparatorio; diploma di qualifica di assistente all infanzia; diploma di maturità professionale per assistenti di comunità infantile, diploma di liceo psicopedagogico o titoli equipollenti Il possesso di un altro diploma di scuola media superiore potrà essere valido se concorrono uno dei seguenti requisiti: o titolo di studio superiore (laurea in psicologia, sociologia, pedagogia o equipollente, ISEF o attestato di formazione in ambito educativo) o attestato di formazione in ambito educativo) o titolo equipollente valutabile dalla Commissione di gara. Almeno uno dei 2 Educatori/animatori/trici per ogni percorso devono essere in possesso dell attestato di frequenza e superamento di corso di primo soccorso. b) Compiti - collabora alla raccolta delle pre-iscrizioni e iscrizioni; - collabora alla diffusione del materiale informativo e promozionale - concretizza l accompagnamento dei bambini e bambine lungo il percorso fino a scuola e ritorno, con la realizzazione di specifiche attività educative; - partecipa alla realizzazione di specifiche attività di promozione e sensibilizzazione, informazione e formazione rivolte a genitori e figure di riferimento, - segnala al coordinatore/trice ogni difficoltà o problema rilevato durante il costante contatto con gli utenti - cura la comunicazione quotidiana con i genitori, le figure di riferimento e la scuola. Gli educatori/animatori/trici e il coordinatore/trice dovranno astenersi dall utilizzare i dati anagrafici e ogni altro genere di informazione forniti dall Amministrazione Comunale per fini diversi da quelli formanti oggetto del presente Capitolato e garantire l'osservanza del segreto professionale con particolare riguardo al rispetto del diritto alla riservatezza ai sensi della vigente normativa in materia di privacy. ART. 7 Obblighi e responsabilità dell Aggiudicatario In merito ai punti elencali di seguito il soggetto aggiudicatario dovrà: A) Personale impiegato Trasmettere all' Amministrazione Comunale prima dell' inizio delle attività: - nominativo del/la Responsabile dell' Attività per conto dell' Impresa; - elenchi nominativi del personale impiegato, compreso il Coordinatore/trice, con indicazione dei titoli di studio ed esperienze professionali; - attestati relativi alla formazione effettuata ai sensi del Decreto Legislativo n. 81/2008 ss.mm.ii e/o programmazione della formazione per il personale neoassunto. Qualora nel corso delle attività vi siano delle variazioni rispetto agli elenchi forniti, il soggetto aggiudicatario è tenuto a comunicare tempestivamente all Amministrazione Comunale, Ufficio Mobilità, l aggiornamento degli elenchi, sia in caso di sostituzioni definitive che provvisorie. Il soggetto aggiudicatario dovrà provvedere, in caso di assenze improvvise del personale in servizio anche temporanee o di breve durata, alla sua sostituzione con personale idoneo, di pari professionalità e qualifica. Dovrà altresì provvedere all' immediata sostituzione di quei dipendenti che l' Amministrazione Comunale a suo giudizio ritenesse non idonei allo svolgimento del servizio affidato. La Impresa dovrà dotare, a proprie spese e sotto la propria responsabilità, il personale di un identificativo, visibile a richiesta, contenente: nome della Impresa, generalità e qualifica dell operatore. B) Sicurezza sul luogo di lavoro 11

12 La Impresa aggiudicataria sarà responsabile della sicurezza e dell incolumità del proprio personale nonché dei bambini accompagnati, nonché dei danni procurati a cose e/o persone in dipendenza del servizio prestato esonerando il Comune di Pomezia da ogni responsabilità conseguente. La Impresa dovrà segnalare immediatamente al Comune di Pomezia tutte le situazioni che possano ingenerare pericolo all incolumità di terzi. L Impresa/Cooperativa aggiudicataria è tenuta a garantire il pieno rispetto della vigente normativa in materia di prevenzione, protezione e sicurezza sul luogo di lavoro, prestando particolare attenzione alla specificità dei servizi oggetto dell appalto. E fatto obbligo all impresa aggiudicataria di fornire a tutti i partecipanti: apposita pettorina catarifrangente; cappellino colorato, da far indossare entrambi obbligatoriamente prima dell inizio del percorso; ombrellino/mantellina. C) Controllo della qualità L impresa aggiudicataria è tenuta a monitorare la qualità dei servizi erogati sia dotandosi di una metodologia e di strumenti propri, sia avvalendosi di strumenti predisposti all uopo dall Amministrazione Comunale. D) Rapporto di lavoro Inquadrare tutto il personale impiegato in base al vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (C.C.N.L.) di categoria, nonché applicare integralmente il Contratto medesimo ed eventuali accordi integrativi. E) Obblighi assicurativi Garantire la regolare copertura assicurativa per il personale dipendente contro infortuni e malattie connessi allo svolgimento delle prestazioni inerenti al servizio, nonché per la responsabilità civile verso terzi. Tali oneri saranno a totale carico del soggetto aggiudicatario con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti dell' Amministrazione medesima e di ogni indennizzo. L Amministrazione in ogni momento si riserva la facoltà di verificare presso gli istituti assicurativi, assistenziali e previdenziali la regolarità di iscrizione e dei versamenti periodici relativamente ai dipendenti impiegati nel servizio. F) Sede operativa La Impresa aggiudicataria dovrà garantire, dall inizio dell attività, l esistenza di una sede organizzativa all interno del territorio del Comune di Pomezia. Tale sede dovrà risultare idonea e funzionale all organizzazione del servizio e dovrà essere dotata di linea telefonica e regolarmente presidiata Il Pedibus costituisce per i bambini un piccolo privilegio e, se non si comportano in modo idoneo, possono mettere a rischio la propria sicurezza e quella dei compagni. Questo sistema di trasporto scolastico ha, infatti, delle regole, perciò, l impresa aggiudicataria dovrà anche a mezzo di incontri di sensibilizzazione/informazione/formazione rivolti ai genitori istruire l utenza a mantenere un comportamento corretto nel rispetto delle regole in particolar modo rivolto alla sicurezza sia degli utenti che degli accompagnatori nel corso del tragitto. In particolare in modo indicativo e non esaustivo le regole da osservare sono: - La puntualità alle fermate; - Indossare le pettorine ad alta visibilità; - Indossare il cappellino in dotazione; - Mantenere il proprio posto durante tutto il percorso; - Camminare in modo tranquillo; - Conversare senza alzare il tono della voce; - Ascoltare le indicazioni degli accompagnatori. Gli accompagnatori dovranno farsi trovare al capolinea e, per il ritorno, alla scuola almeno quindici minuti prima della partenza. 12

13 Al mattino, i bambini che usufruiscono del servizio devono indossare la pettorina ed il cappellino che dovranno essere loro forniti dall appaltatore e raggiungere con i genitori la fermata più comoda. Il conducente del Pedibus porterà il capo di una corda a cui sono annodate coppie di anelli. Per salire sul Pedibus i bambini dovranno infilare una mano nell anello e occupare i posti in una fila ordinata per due. Il conducente si troverà sempre alla testa del Pedibus e, in prossimità dei passaggi pedonali, darà il via al passaggio stesso controllando l arrivo delle auto. Il controllore, oltre a vigilare i bambini, ha il compito di compilare il giornale di bordo, un notesdiario in cui giorno per giorno annota chi sale sul pedibus. Il giornale di bordo è uno strumento di controllo soprattutto per chi conduce il pedibus al ritorno. Gli itinerari del Pedibus saranno opportunamente segnalati mediante l impiego di dispositivi luminosi di sicurezza e l installazione della opportuna segnaletica verticale e orizzontale. Nello specifico il conducente e il controllare dovranno essere dotati di dispositivi luminosi di sicurezza del tipo riportato in figura 7 al fine di migliorare la visibilità, in particolar modo in condizioni metereologiche avverse, della colonna di bambini Figura 7 esempio di dispositivo di sicurezza luminoso L itinerario del pedibus dovrà, inoltre, essere segnalato da opportuna segnaletica orizzontale colorata del tipo riportata in figura 8 e dalla segnaletica verticale del tipo riportata in figura 9. Figura 8 esempio di segnaletica orizzontale del pedibus Figura 9 esempio di segnaletica verticale del pedibus Oltre all itinerario, dovranno essere segnalati i punti di raccolta mediante l utilizzo di paline di fermata del tipo riportato in figura 10. Sulla palina dovrà essere riportato l orario e l itinerario delle linee del pedibus che transiteranno per la fermata in questione 13

14 Figura 10 immagine esempio da inserire su palina di fermata L autista e il controllore dovranno essere dotati, inoltre, dei seguenti dispositivi di sicurezza individuale: - Apparato di comunicazione diretta del tipo radio ricetrasmittente con sistema hand-free; - Corda di collegamento dei bambini; - Zaino primo soccorso. L apparato di comunicazione, del tipo riportato in figura 11, consentirà la comunicazione in tempo reale tra l operatore in testa al gruppo e quello in coda, in modo da coordinare ogni singolo movimento e fornire aggiornamenti relativi alla viabilità ed alle condizioni del tragitto. Figura 11 esempio apparato di comunicazione ricetrasmittente La corda di collegamento, del tipo riportata in figura 12, dei bambini ha la funzione di migliorare le condizioni di sicurezza della carovana di bambini, garantendo in particolar modo una maggiore tranquillità degli operatori adibiti all accompagnamento. Figura 12 esempio di corda di collegamento dei bambini Lo zaino di primo soccorso, del tipo riportato in figura 13, dovrà essere dotato del materiale di primo soccorso utile in caso di primo intervento in caso di emergenza sanitaria. 14

15 Figura 13- esempio di zaino di primo soccorso Art. 8 Sciopero Le vertenze sindacali devono avvenire nel pieno rispetto della Legge 146/90 e Legge 83/2000 ed eventuali successivi protocolli applicativi, con particolare riguardo all obbligo di congruo preavviso. Nulla è dovuto all appaltatore per le mancate prestazioni, qualunque ne sia il motivo. ART. 9 Compiti dell Ufficio Mobilità Nel quadro degli indirizzi generali dell Amministrazione Comunale, l Ufficio Mobilità svolge i seguenti compiti : - svolge funzioni di programmazione e di indirizzo - individua le scuole in relazione alle quali realizzare le attività oggetto dell appalto; - svolge i controlli in ordine alla verifica delle prestazioni richieste alla Impresa ed al numero degli utenti che accedono al servizio, anche attraverso la predisposizione di adeguati e specifici strumenti di valutazione; - predispone tutte le misure idonee per favorire la più ampia integrazione del servizio nella rete di interventi socio-educativi, culturali, ricreativi e comunitari del territorio.. - individua il/la Referente con il quale l Impresa dovrà concordare l attività oggetto del presente appalto. Art. 10 Responsabilità verso terzi L Amministrazione Comunale è esonerata e dovrà essere ritenuta indenne da ogni responsabilità derivante dall attività per l espletamento dell incarico affidato con il presente appalto, per quanto riguarda gli eventuali incidenti e eventuali responsabilità civili verso terzi derivanti dall espletamento dell incarico stesso, ed in genere per tutti i danni per i quali potrebbe essere chiamata a rispondere, restando a totale ed esclusivo carico della società aggiudicatrice ogni e qualsiasi responsabilità al riguardo. Art. 11 Costo del servizio pedibus L importo del servizio pedibus per il periodo 1 settembre/30 giugno per gli anni scolastici di riferimento 2017/ / /2020 è fissato in Euro ,44 per ogni anno, per un totale di ,32 (IVA esclusa), calcolato come dalle seguenti tabelle. 15

16 Linea n. assistenti giorni lezione annuali n. ore annue (3,6 ore/giorno) = = (1,2 ore x 3 giri) costo orario assistenti CALCOLO COSTO DEL PERSONALE costo annuo assistenti ore annue assistenti riserva (30%) costo annuo assistenti riserva ore annue coordinatore (206 ore) costo orario coordinatore costo annuo coordinatore ,60 17, ,32 222, ,65 34,33 18,50 635, , ,60 17, ,32 222, ,65 34,33 18,50 635, , ,60 17, ,32 222, ,65 34,33 18,50 635, , ,60 17, ,32 222, ,65 34,33 18,50 635, , ,60 17, ,32 222, ,65 34,33 18,50 635, , ,60 17, ,32 222, ,65 34,33 18,50 635, ,07 totale ,44 CALCOLO COSTO ATTREZZATURE COSTO Linea costo attrezzature costo sicurezza costo complessivo ,00 30, , ,00 30, , ,00 30, , ,00 30, , ,00 30, , ,00 30, ,00 totale 6.780,00 Essendo il servizio pedibus effettuato esclusivamente con l utilizzo di personale il Comune di Pomezia ha stabilito che il prezzo è a corpo e resta fisso ed invariabile, non soggetto a ribasso. L importo del servizio resterà fisso ed invariabile per il primo anno di servizio, per il secondo e terzo anno si applicherà l art. 106 del D.Lgs. 50/2016, il valore aggiornato è calcolato tenendo conto dell'inflazione calcolata dall'istat, secondo il pertinente indice NIC. Il ribasso offerto dall offerente in sede di gara verrà quindi applicato esclusivamente all importo chilometrico posto a base di gara per il servizio di scuolabus di cui all apposito capitolato a cui si rimanda. In caso di richiesta di prestazioni aggiuntive o di riduzioni delle stesse, le parti procederanno alla ridefìnizione dei costi sulla base del prezzo orario del personale stabilito dalle tabelle ministeriali. Art. 12 Assoggettamenti fiscali I corrispettivi di appalto sono soggetti alle disposizioni delle vigenti leggi per aliquote IVA e per l imposta di registro. Le spese del contratto e consequenziali sono a carico dell affidatario. Ogni onere fiscale resterà a carico dell affidatario con la sola eccezione dell IVA che è a carico del Comune di Pomezia. Art. 13 Compenso, modalità di pagamento e cessione del credito Il corrispettivo spettante verrà liquidato in funzione del servizio di pedibus effettivamente reso, avuto riguardo al numero del personale richiesto ed effettivamente presente nonché alle prestazioni 16

17 effettivamente espletate dall aggiudicatario secondo quanto previsto dal capitolato e dall offerta tecnica presentata in sede di gara. Il pagamento del corrispettivo per il servizio del pedibus sarà effettuato dietro presentazione di fatture bimestrali da inviare all Ufficio Mobilità, entro 60 giorni dalla data di ricevimento delle fatture stesse. Con il corrispettivo pattuito la Impresa aggiudicataria si intenderà compensata di qualsiasi avere connesso o conseguente al servizio di pedibus svolto. Il prezzo di aggiudicazione dovrà essere mantenuto fermo per tutta la durata dell' appalto indicata all' art. 5. L eventuale cessione del credito derivante dal presente appalto dovrà essere preventivamente autorizzata dal competente Settore Servizi Finanziari dell Ente. L autorizzazione alla cessione è comunque limitata alla durata del contratto relativo al presente appalto. Per eventuali proroghe dovrà essere richiesta una nuova autorizzazione alla cessione del credito. Art. 14 Deposito cauzionale A garanzia dell' esatto adempimento degli obblighi derivanti dall' affidamento della gestione, il soggetto aggiudicatario dovrà costituire un deposito cauzionale per una somma pari al 10% dell' importo contrattuale incrementabile con le modalità previste dall art. 103 del D. Lgs. 50/2016; tale deposito resterà vincolato a favore del Comune di Pomezia fino al termine del periodo contrattuale. Ove non sussistano contestazioni formali tra le parti, la cauzione prestata sarà svincolata alla conclusione del rapporto, dopo la verifica della regolare esecuzione del servizio. Art. 15 Penali Il Comune di Pomezia, qualora abbia accertato inadempienze degli obblighi contrattuali da parte dell impresa affidataria, provvederà a contestarli per iscritto all impresa stessa, assegnando un congruo termine per controdedurre, e comunque non inferiore a 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla ricezione della contestazione. Qualora le suddette controdeduzioni non siano accoglibili ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nei termini assegnati, l Ente affidante applicherà le seguenti penali: FATTISPECIE 1) Mancato inizio del servizio nel termine previsto dal contratto ovvero nel termine assegnato dall Ufficio Comunale preposto. 2) Mancata effettuazione del servizio su una determinata linea per un intero giorno PENALITA L Ente dichiara l immediata decadenza dell affidamento del servizio, e quindi il contratto si risolve di diritto, la cauzione prestata è acquisita dall affidante, salvo in ogni caso il risarcimento degli ulteriori danni patiti e patendi dall Amministrazione Comunale. 300,00 per ciascun intero giorno di mancata prestazione di servizio. In caso di reiterazione della fattispecie, l affidante diffida l affidatario a non ripetere il comportamento sanzionato pena la risoluzione del contratto con acquisizione della cauzione. 3) Mancata effettuazione di una linea 150,00per ciascun percorso. In caso di reiterazione della fattispecie, l affidante diffida l affidatario a non ripetere il comportamento sanzionato, pena la risoluzione del contratto con acquisizione della cauzione. 4) Mancata comunicazione di variazione del servizio 150,00 per ciascuna mancata comunicazione 17

18 5) Mancato rispetto degli obblighi, vincoli e prescrizioni di cui al capitolato speciale e al contratto 6) Utilizzo di personale non aventi le caratteristiche indicate nel presente capitolato 7) Mancato invio mensile della certificazione dell avvenuto pagamento dei salari e dei contributi assicurativi e previdenziali. Entro e non oltre il 15 del mese successivo al pagamento dello stipendio 8) Mancato rispetto degli standard offerti in sede di gara 9) Erogazione del servizio nei confronti degli utenti con modalità tali da ledere i principi di uguaglianza o di decoro, della dignità e dell onore degli stessi 10) Mancato rispetto di tutti gli altri obblighi e prescrizioni derivanti dal capitolato, contratto 150,00 per ciascun obbligo, vincolo o prescrizione non sanzionato diversamente. In caso di reiterazione della fattispecie, l affidante diffida l affidatario a non ripetere il comportamento sanzionato, pena la risoluzione del contratto con acquisizione della cauzione, oltre al risarcimento degli eventuali danni. 150,00 per ogni giorno di utilizzazione di personale non idoneo. In caso di reiterazione della fattispecie, l affidante diffida l affidatario a non ripetere il comportamento sanzionato, pena la risoluzione del contratto con acquisizione della cauzione. 50,00 per ogni giorno di ritardo. L affidante diffida l affidatario ad adempiere nei tempi da esso stabiliti, e in caso di mancato adeguamento, procedere alla risoluzione del contratto, acquisendo la cauzione. 150,00 per ogni mancato rispetto, ferma restando la possibilità per l affidante, in caso di grave inadempimento e previa diffida di richiedere la risoluzione del contratto con acquisizione della cauzione. 150,00 per ogni episodio accertato. L affidante diffida l affidatario a non ripetere il comportamento sanzionato, pena la risoluzione del contratto con acquisizione della cauzione. 150,00 per ogni mancato rispetto, ferma restando la possibilità per l affidante, e previa diffida, di richiedere la risoluzione del contratto con acquisizione della cauzione. Le penali applicate ai sensi del comma precedente, qualora non pagate dall impresa affidataria, sono prelevate di diritto dal corrispettivo della prima fatturazione utile, ovvero dalla cauzione definitiva. Qualora l importo della penale ecceda l importo della cauzione definitiva prestata, la differenza sarà recuperata mediante emissione di decreto ingiuntivo nei confronti dell aggiudicatario inadempiente. L eventuale contestazione di inadempienze contrattuali, e l applicazione delle relative penali, non esonera l impresa affidataria, per quanto di rispettiva competenza, dall adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali, ivi comprese quelli per le quali si sono rese inadempienti e che hanno fatto sorgere l obbligo di pagamento delle penali stesse. L applicazione delle penali di cui innanzi, non preclude il diritto dell Ente affidante di avvalersi di quanto previsto in materia di decadenza e risoluzione, né di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. Art. 16 Risoluzione del Contratto 18

19 L Ente aggiudicatore può dichiarare la decadenza dell impresa affidataria, con conseguente risoluzione di diritto del relativo contratto di servizio ai sensi e per gli effetti dell articolo 1456 del codice civile, in caso di: 1) accertata non veridicità delle dichiarazioni prodotte in sede di gara, successivamente alla stipula del contratto di servizio; 2) mancata ottemperanza a norme imperative di legge o regolamentari; 3) mancato avvio del servizio nel termine stabilito dal contratto; 4) deposito di un ricorso o di una domanda ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell indebitamento o il concordato con i creditori ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente funzioni simili, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari dell impresa affidataria; 5) condanna con sentenza passata in giudicato ovvero assoggettamento alle misure previste dalla normativa antimafia di uno dei componenti l organo di amministrazione o l amministratore delegato o il direttore generale o il rappresentante legale dell impresa affidataria; 6) perdita dei requisiti di idoneità tecnica e finanziaria previsti dalla normativa vigente in materia; 7) mancata copertura assicurativa dei rischi connessi all esecuzione del servizio affidato; 8) ingiustificata e unilaterale interruzione e/o riduzione del servizio appaltato; 9) ingiustificate e gravi irregolarità nell esercizio dei servizi appaltati ovvero ingiustificate e reiterate o permanenti irregolarità, che compromettano la regolarità o la sicurezza dell esercizio medesimo; 10) ingiustificate e gravi e/o reiterate inadempienze riguardanti gli oneri informativi assunti nei confronti dell Ente affidante e/o degli utenti; In caso di decadenza dall affidamento e di risoluzione del contratto di servizio, l Ente affidante ha il diritto di ritenere definitivamente la cauzione e/o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere per il risarcimento dell eventuale maggior danno. In caso di decadenza dall affidamento e di risoluzione del contratto di servizi, è inoltre escluso qualsiasi compenso e/o indennizzo e/o rimborso delle spese a favore dell impresa affidataria inadempiente. Inoltre, qualora l importo delle penali applicate superino il 10% del valore del contratto d appalto, il contratto medesimo si intenderà risolto di diritto. Art. 17 Recesso In qualsiasi momento, l Ente affidante ha il diritto di recedere unilateralmente dal contratto di servizio con un preavviso di almeno 15 giorni naturali e consecutivi da inviare alla corrispondente impresa affidataria con pec, nei casi di: - condanna passata in giudicato di uno dei componenti l organo di amministrazione o l amministratore delegato o il direttore generale o il rappresentante legale dell impresa affidataria, per delitti contro la pubblica amministrazione, l ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio. In caso di recesso, l impresa affidataria ha diritto al pagamento delle sole prestazioni eseguite, purchè svolte correttamente ed a perfetta regola d arte, secondo i corrispettivi e le modalità di pagamento previsti. Art. 18 Divieto di Subappalto E fatto divieto all' aggiudicatario di cedere o subappaltare, in tutto o in parte, il servizio, pena l' immediata risoluzione del contratto. 19

20 In caso di infrazione alle norme del presente capitolato, commessa dall' eventuale subappaltatore occulto, unico responsabile verso l' Amministrazione si intenderà l' aggiudicatario. Art. 19 Norma di Rinvio Per le varie formalità non specificate nel presente capitolato e per tutte le modalità dell appalto si rinvia alle disposizioni previste dalla normativa vigente. Ove l'impresa ritenga insoddisfacenti le decisioni del responsabile del procedimento, la definizione della controversia è attribuita al foro di Velletri (RM). E infatti esclusa la possibilità di deferire le controversie attinenti al presente contratto d appalto ad arbitri. 20

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