CONSIGLIO D EUROPA. Raccomanda ai Governi degli Stati membri :
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- Raimonda Bevilacqua
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1 CONSIGLIO D EUROPA RACCOMANDAZIONE N. R (83) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI RELATIVA ALLA PROTEZIONE DI DATI PERSONALI UTILIZZATI A FINI DI RICERCA SCIENTIFICA E DI STATISTICA (adottata dal Comitato dei Ministri il 23 settembre 1983 nel corso della 362a riunione dei Delegati dei Ministri) Il Comitato dei Ministri, ai sensi dell art. 15b dello Statuto del Consiglio d Europa, Considerando che scopo del Consiglio d Europa è quello di realizzare una unione più stretta tra i suoi membri; Consapevole della necessità di proteggere la vita privata degli individui di fronte alla crescente utilizzazione dell informatica nel settore della ricerca scientifica e delle statistiche; Persuaso del fatto che l utilizzazione di dati personali costituisce spesso una condizione necessaria per il progresso della scienza; Considerando l importanza che riveste la ricerca scientifica sia come valore in sé che come fattore indispensabile al progresso della società; Richiamando le deroghe ammesse in favore delle attività di ricerca scientifica e di statistica nella Convenzione per la protezione delle persone rispetto al trattamento automatizzato dei dati personali; Constatando che deroghe in tal senso sono previste anche da molti Stati membri nelle legislazioni in vigore o in corso di elaborazione in materia di protezione dei dati; Tenendo presente la Dichiarazione della Fondazione europea della scienza sulla protezione della vita privata e l utilizzazione di dati personali a fini di ricerca; Tenendo presenti gli interessi della comunità scientifica; Considerando l'opportunità di trovare un equilibrio tra le esigenze della ricerca e della statistica e l'indispensabile protezione della persona, soprattutto quando si ricorra a trattamenti automatizzati di dati; Consapevole della necessità di definire procedure idonee a conciliare gli interessi delle varie parti interessate; Raccomanda ai Governi degli Stati membri : 1
2 - di ispirarsi, nel diritto e nelle pratiche interne relative all utilizzazione di dati personali a fini di ricerca scientifica e di statistica, ai principi e alle linee guida enunciati nell Allegato alla presente raccomandazione; - di assicurare un'ampia diffusione della presente raccomandazione negli ambienti pubblici e privati interessati alla ricerca scientifica e statistica. 2
3 ALLEGATO ALLA RACCOMANDAZIONE N. R (83) Campo di applicazione e definizioni 1.1. I principi e le linee guida contenuti nel presente Allegato si applicano all'utilizzazione di dati personali a fini di ricerca scientifica e di statistica nei settori pubblico e privato, indipendentemente dal ricorso a trattamenti automatizzati o meno Ai fini della presente raccomandazione: Dati personali indica ogni informazione relativa ad una persona fisica identificata o identificabile. Una persona fisica non è considerata identificabile se tale identificazione comporta tempi, costi e operazioni non ragionevoli. Ricerca comprende anche la raccolta e il trattamento di dati personali utilizzati a fini statistici Gli Stati membri possono applicare i principi e le linee guida alle informazioni relative a gruppi, associazioni, fondazioni, società, corporazioni o ad ogni altro organismo che direttamente o indirettamente riunisca persone fisiche, dotato o meno di personalità giuridica. 2. Rispetto della vita privata 2.1. Il rispetto della vita privata delle persone deve essere garantito nell ambito di ogni progetto di ricerca che comporti l utilizzazione di dati personali Nella misura del possibile, la ricerca deve utilizzare dati anonimi. Le organizzazioni scientifiche e professionali e le autorità pubbliche devono promuovere lo sviluppo di tecniche e procedure che garantiscano l anonimato. 3
4 3. Consenso dell'interessato 3.1. Ogni soggetto il quale comunichi dati che lo riguardano deve essere informato a sufficienza della natura del progetto di ricerca, delle sue finalità, nonché del nome della persona o dell organismo per conto del quale la ricerca viene effettuata Quando non esiste obbligo per l'interessato di fornire i dati richiesti, il soggetto deve essere informato del fatto che è libero di fornire o rifiutare la propria collaborazione. L'interessato deve avere il diritto di interrompere in qualunque momento la propria collaborazione senza specificarne il motivo Se, a causa delle finalità perseguite, le informazioni indicate nel par non possono essere fornite in tutto o in parte prima che i dati siano raccolti, l'interessato deve ottenerle nella loro totalità successivamente alla raccolta dei dati stessi, e deve essere libero di proseguire la collaborazione o interromperla e, in quest ultimo caso, deve avere la possibilità di richiedere la cancellazione dei dati raccolti Devono essere adottate particolari misure di tutela nei riguardi delle persone presso le quali sono raccolti dati e che si trovino nell'impossibilità di difendere i propri interessi ovvero non siano in grado di prestare liberamente il proprio consenso. 4. Utilizzazione dei dati 4.1. I dati personali raccolti per scopi di ricerca non devono essere utilizzati ad altri fini. In particolare, essi non devono essere utilizzati per prendere decisioni o provvedimenti che riguardino direttamente l'interessato, se non nel quadro della ricerca o con il consenso espresso dell'interessato I dati personali raccolti nell ambito di un determinato progetto di ricerca e con il consenso degli interessati possono essere utilizzati per un altro progetto di ricerca, sostanzialmente diverso per natura e finalità, solo con il loro consenso. Tuttavia, qualora non sia possibile ottenere tale consenso a causa del tempo trascorso o del numero elevato degli interessati, i dati raccolti anteriormente possono essere utilizzati in conformità alle altre garanzie previste dal diritto interno Gli organismi pubblici e privati devono avere il diritto di utilizzare ai fini delle proprie ricerche i dati personali che essi detengono a fini amministrativi. Se nel corso di tali ricerche vengono aggiunti dati personali agli archivi già in possesso dell organo amministrativo, o se tali archivi sono modificati, i nuovi 4
5 archivi non devono essere messi a disposizione del personale amministrativo che tratta singoli casi, salvo con il consenso dell'interessato La comunicazione di dati personali a fini di ricerca da parte di organismi pubblici e privati può essere effettuata solo con il consenso dell'interessato, ovvero in conformità alle altre garanzie previste dal diritto interno. 5. Definizione di campioni 5.1. E opportuno agevolare l accesso dei ricercatori ai registri pubblici della popolazione per procedere alle campionature necessarie alle indagini. Fatti salvi i limiti previsti in alcuni casi dalle autorità nazionali, i campioni possono rivelare il nome, l indirizzo, la data di nascita, il sesso e l attività professionale. 6. Accesso ai dati da parte dell'interessato 6.1. Il diritto dell'interessato di ottenere e correggere i dati che lo riguardano può essere limitato qualora i dati siano raccolti e conservati a fini puramente statistici o per altre ricerche, e le statistiche così ottenute o i risultati delle ricerche non permettano di identificare facilmente l'interessato, ed esistano misure di sicurezza idonee a proteggerne la vita privata in ogni fase del progetto di ricerca, compreso in caso di conservazione dei dati per utilizzi futuri Questa disposizione non si applica quando, per la natura della ricerca, il soggetto può far valere un interesse specifico che necessiti di tutela. 7. Sicurezza dei dati 7.1. I progetti di ricerca devono prevedere espressamente misure tecniche e organizzative finalizzate a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati. 8. Pubblicazione dei dati 8.1. I dati personali utilizzati a fini di ricerca non devono poter essere pubblicati sotto una forma identificabile senza il consenso delle persone interessate ed in conformità alle altre garanzie previste dal diritto interno. 9. Conservazione dei dati 9.1. Ogni progetto di ricerca deve precisare, nella misura del possibile, se a conclusione dello stesso i dati personali saranno distrutti, resi anonimi o conservati e, in quest'ultimo caso, con quali modalità. 5
6 9.2. Quando è richiesto il consenso degli interessati per la realizzazione di un progetto di ricerca, esso deve riguardare anche la possibilità di conservare i dati raccolti una volta condotto a termine il progetto. Se non è stato possibile richiedere il consenso per la conservazione dei dati, questi potranno essere conservati a condizione che la conservazione sia effettuata in conformità alle garanzie previste dal diritto interno Prima di decidere sulla distruzione di dati personali detenuti da pubbliche autorità, se ne deve valutare l'eventuale utilizzazione futura a fini di ricerca, preferibilmente sentendo le istituzioni incaricate della conservazione degli archivi pubblici Se, una volta completato un progetto, i dati personali utilizzati non sono distrutti o resi anonimi, sarebbe opportuno agevolarne il deposito presso istituzioni incaricate della conservazione dei dati ove siano previste adeguate misure di sicurezza. 10. Creazione di commissioni in seno alla comunità di ricerca Si dovrebbe incoraggiare l istituzione di commissioni in seno alla comunità di ricerca per contribuire alla promozione dei principi e delle linee guida contenuti nella presente raccomandazione. 6
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