La Regione ha deciso di impegnarsi al massimo per l eradicazione di questa malattia di rilanciare il comparto suinicolo.

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1 Baunei, 9 dicembre 2016

2 La Regione ha deciso di impegnarsi al massimo per l eradicazione di questa malattia di rilanciare il comparto suinicolo. Mediante l istituzione di una precisa catena di comando con la creazione della unità di progetto (UDP) e l individuazione di un responsabile unico per la eradicazione della PSA che garantisca l attuazione del programma e la sua sinergia con le misure del Programma di Sviluppo Rurale sinergia tra: Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dell Agricoltura e riforma agro-pastorale Assessorato dell Igiene sanità e dell assistenza sociale Assessorato della Difesa dell ambiente

3 Programma straordinario per l eradicazione PSA Misure del Programma Informazione e formazione 1 Misura 14 Benessere animale settore suini 5 Regolarizzazione di nuove aziende suinicole 2 Miglioramento dei livelli di biosicurezza 4 Lotta al suino clandestino e al pascolo brado Misure specifiche per l eradicazione nei cinghiali Controlli rafforzati sulla filiera suinicola Controlli nelle aziende suinicole 3

4 DGR 46/4 del Adozione del programma straordinario 2017 e di specifiche misure per il contrasto e l'eradicazione della peste suina africana in Sardegna La Giunta Regionale da mandato all Agenzia Laore di: 1) diffondere, attraverso un adeguata attività di informazione, le misure individuate nella presente deliberazione nelle aree ritenute a maggior rischio di diffusione della peste suina africana così come individuate nelle cartografia del rischio presente nell allegato A, attivando punti di informazione temporanei nei Comuni interessati che mettano a disposizione idonei locali a titolo gratuito;

5 DGR 46/4 del ) organizzare, nell ambito delle attività ricadenti nella Misura 1 del PSR, non appena attivata dall Autorità di gestione del FEARS, un programma di confronto tra il mondo degli allevatori sardi e spagnoli, con la partecipazione dell Unità di progetto, per diffondere le migliori pratiche attuate nella regione spagnola dell Estremadura nell ambito dell eradicazione della peste suina africana.

6 Attivazione di punti di informazione temporanea nei comuni di Arzana, Benetutti, Bono, Bultei,Desulo, Irgoli, Orgosolo, Pattada, Seui, Talana, Villagrande

7 Parere del Ministero della Salute prot dell La deliberazione della Giunta regionale n. 46/4 del conferisce apposito mandato per la definizione del procedimento relativo alla regolarizzazione delle aziende illegali e il necessario raccordo con il coordinamento regionale SUAP.

8 Decreto Assessore Sanità del 21 ottobre 2016 Direttive relative alla regolarizzazione delle aziende suinicole non registrate e agli allevamenti suinicoli. Deliberazione della Giunta regionale n. 46/4 del

9 Sarà assicurata adeguata informazione anche presso gli sportelli dell Agenzia Laore presenti nel territorio e nei punti informativi temporanei di cui alla DGR 46/4 del

10 Le direttive sono rivolte, esclusivamente, ai soggetti che intendano, tramite ravvedimento operoso, regolarizzare l esercizio dell attività imprenditoriale di allevamento di suini, adempiendo all osservanza di tutte le disposizioni normative in vigore.

11 I soggetti interessati devono presentare dichiarazione autocertificativa (DUAAP) al SUAP competente che provvederà ad inoltrare la stessa alla ASL competente, entro 2 giorni dal suo ricevimento.

12 OGGETTO: Avvio attività di allevamento suinicolo a seguito di regolarizzazione ai sensi della Deliberazione di Giunta regionale n. 46/4 del ; deve dichiarare il possesso dei requisiti minimi secondo quanto precisato nell Allegato A al decreto.

13 I servizi veterinari delle aziende sanitarie provvedono, entro 7 giorni dal ricevimento dell istanza dal SUAP, all assegnazione e alla registrazione nella BDN del codice aziendale.

14 Entro lo stesso termine di 7 giorni vengono contestate le sanzioni amministartive: D.Lgs. 200/ identificazione degli animali assegnando 15 giorni per la regolarizzazione delle violazioni; DPR n. 320/54 movimentazione sanabile con il pagamento di 430,33 entro 15 giorni dalla contestazione

15 Il Servizio veterinario, nel periodo compreso fra il 16 e il 30 giorno dall avvenuta notificazione ai soggetti interessati delle contestazioni e delle prescrizioni, provvede ad effettuare apposito sopralluogo.

16 A seguito di esito positivo, dichiara estinta la sanzione relativa all identificazione e l estinzione dell illecito amministrativo relativo alla movimentazione a seguito dell avvenuto pagamento

17 Qualora sussistano eventuali irregolarità insanabili, tali da inibire la formulazione delle prescrizioni per la regolarizzazione

18 L eventuale estinzione delle sanzioni previste non esclude l applicazione di eventuali altre sanzioni previste dal Regolamento di polizia veterinaria o da altre disposizioni legislative.

19 numero aziende presenti in BDN numero aziende aderenti alla Misura Sardegna Nuoro e Ogliastra numero delle aziende suine presenti in Sardegna e quante hanno aderito alla Misura 14 del PSR sul benessere degli animali settore suino per l anno 2016, e quante aziende sono presenti nei territori di Nuoro e Ogliastra e di queste quanto hanno aderito alla Misura 14.

20 In Sardegna sono presenti aziende suine e di queste hanno aderito alla Misura 14 numero il 30% delle aziende totali che rappresenta la stessa percentuale di adesioni del territorio di Nuoro e Ogliastra Aziende totali presenti in BDN numero 2.488,aderenti alla Misura 14 numero 746.

21 comuni in zona ad ALTO RISCHIO PSA numero aziende in BDN n. aziende aderenti misura 14 nel grafico sono riportati gli stessi dati ma raffigurati nel dettaglio dei comuni ad alto rischio peste suina africana.

22 Formazione obbligatoria ai sensi dell art. 9 del Quarto provvedimento attuativo del Programma straordinario di eradicazione della PSA e ss.mm.ii L Agenzia Laore, su mandato dell UDP, organizza i corsi di formazione rivolti ai referenti responsabili delle compagnie di caccia al cinghiale e ai loro sostituti, ai titolari delle AATV (Aziende Agrituristico Venatorie), delle ZAC (Zone Addestramento Cani) e degli Allevamenti di cinghiali a scopo di studio e ripopolamento e ai presidenti delle zone in concessione per l esercizio della caccia autogestita. L Agenzia Laore ha effettuato, sino ad oggi 24 novembre 2016, 70 incontri in tutto il territorio regionale formando operatori.

23 Informazione rivolta agli allevatori PSR misura Benessere degli animali Nel corso del 2016 sono stati svolti i corsi di formazione per i beneficiari della misura 215, benessere degli animali del PSR Le giornate di formazione in tutto il territorio regionale, sono state 693. Nell annualità 2016 gli allevatori di ovini e caprini che hanno partecipato ai corsi sono stati più di 8.000, di questi quasi la metà posseggono anche suini iscritti alla Banca Dati di Teramo (BDN) e tra questi allevatori detengono scrofe. PSR misura 14 - Benessere degli animali - settore suini Hanno aderito 3883 aziende suine con un numero di UBA pari a ,7 e comporterà un finanziamento di ,00.

24 Peste suina africana Vincere la battaglia contro la peste suina rappresenta la più grande sfida di sviluppo per le zone interne.

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27 Allegato A al Decreto Assessore Sanità Istruzioni per la compilazione del modello B33 In riferimento a quanto previsto all articolo 2, comma 1 lett.c) del Decreto dell Assessore, si evidenzia che ai fini della regolarizzazione di cui al medesimo Decreto, devono essere posseduti, a pena di irricevibilità della pratica, i requisiti indicati nel modello B33 da dichiarare nei campi che di seguito si precisano:

28 quadro 10.1 Dichiarazioni generali - Il sottoscritto dichiara di impegnarsi a comunicare, entro sette giorni, le variazioni che dovessero intervenire a modificare quanto dichiarato con il presente atto; - che l attività è in regola con le norme di edilizia, urbanistica, tutela del paesaggio, forestale e idrogeologica, tutela delle acque e del suolo, sicurezza, destinazione d uso ed agibilità dei locali;

29 quadro che l attività opera nel rispetto dei requisiti di cui all allegato 4 del secondo provvedimento del responsabile dell unità di progetto per l eradicazione della peste suina africana (Determinazione prot , n. 2 del 08/06/2016 e ss.mm.ii.) - che vengono rispettati i pertinenti requisiti generali e specifici in materia d igiene, di cui all art. 4, comma 1 del Regolamento CE 852/2004; - di essere a conoscenza degli obblighi imposti dall Art.5 del Regolamento C.E. n. 852/2004 in materia di sistema HACCP;

30 A tale ultimo riguardo, si precisa che il requisito indicato nel campo 10.2, alla voce di aver già predisposto il piano di autocontrollo previsto dalle norme HACCP non è obbligatorio per la produzione primaria (all. I Reg 852/04), ma solo per la produzione secondaria di alimenti (all. II Reg. 852/04).

31 - Descrizione delle installazioni esistenti per l allevamento semibrado in conformità alle disposizioni di cui al D. Lgs. 122/2011 e dell Allegato 4 della Determinazione del responsabile dell Unità di Progetto per l eradicazione della peste suina africana prot , n. 2 del e ss.mm. (recinzioni, strutture, locali, ecc.)

32 quadro 11 Allegati (per allevamenti di suini semibradi) Planimetria della recinzione esistente, in scala adeguata e preferibilmente 1:2000 o 1:4000, a firma di tecnico abilitato, datata e sottoscritta dal titolare, con le seguenti indicazioni: perimetro recinzione e viabilità al servizio dell allevamento

33 campi che devono essere obbligatoriamente compilati a pena di irricevibilità della pratica: Quadri 1, 2, 3 - sezione suini, 8, 9, 10.1, 10.5, 13 e 14

34 Per le pratiche di regolarizzazione non è di per sé necessaria la compilazione di ulteriori quadri e l allegazione degli ulteriori documenti indicati nel quadro 11, oltre alla planimetria della recinzione esistente, salvo che l imprenditore non effettui nella medesima azienda ulteriori attività di produzione alimentare, trasporto di alimenti o animali vivi, trattamento di mangimi ecc. per le quali è necessario compilare ulteriori quadri del modello ed allegare gli ulteriori documenti indicati nel quadro 11.

35 Allegato A al Decreto Assessore Sanità Istruzioni per la compilazione del modello B33 Ai fini della regolarizzazione i soggetti interessati saranno tenuti al rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. 200/2010 e del DPR n. 320/54 le cui violazioni saranno contestate e sanabili secondo quanto disciplinato dal Decreto dell Assessore.

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