VERBALE NR. 7 - SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO DEL 9 giugno A. S. 2014/2015

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1 VERBALE NR. 7 - SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO DEL 9 giugno A. S. 2014/2015 Il giorno 9 giugno 2015, alle ore 15:10, nell apposito locale del Liceo Statale C. Lorenzini di Pescia, si è riunito il Consiglio di Istituto convocato dal Presidente con nota prot. n.3264 /A19 del 1 giugno 2015 per discutere il seguente ORDINE DEL GIORNO: 1) Ratifica impegni di spesa adottati ai sensi dell art. 34 del D.M. 1/2/2001 nr. 44: delibera 2) Conto consuntivo Eserc. Fin (D.M. 1/2/2001 nr. 44 art 18 comma 5) 3) Adozione libri di testo a.s. 2015/16: incrementi entro limite massimo del 10% degli importi per ciascuna classe. Approvazione della delibera adottata dal Collegio dei docenti: delibera (artt. 2 e 3 DM 43 del 11/05/2012) 4) Calendario per l anno scolastico 2015/2016 5) Criteri generali relativi alla formazione delle classi, all'assegnazione ad esse dei singoli docenti e all'adattamento dell'orario delle lezioni. 6) Scambio con la Scozia: delibera 7) Richiesta di contributi finanziari da parte di studenti della Scuola per partecipazione a viaggi di istruzione: delibera 8) Varie ed eventuali. Il Presidente della seduta rileva le presenze e le assenze dei Consiglieri come di seguito indicate: Il Presidente rileva le presenze e le assenze dei Consiglieri come di seguito indicate: Consiglieri in carica Presente Assente Consiglieri in carica Presente Assente Componente Genitori ****** ****** Componente Docenti ****** ****** Lorenzi Cristina X Mastroeni Cristina X Tettoni Luca X Michelotti Giovanna X Andreotti Sandro X Mancini Caterina X Maraviglia Annamaria X Prina Gianpaolo X Componente Studenti ****** ****** Guidi Guja X Caterina Trinci X Giacomelli Catiuscia X Martina Maraviglia X Dolfi Ezio X Niccolò Cetti X Di Bianca Angelo X Monari Gemma X Componente non Docente ****** ****** Dirigente Scolastico: ****** ****** Pezzi Leone X Maria Rosa Capelli X Menicocci Gioia X PRESIEDE la riunione il Presidente del C.d.I. Sig.ra Lorenzi Cristina. Svolge le funzioni di segretario il prof. Ezio Dolfi. Partecipa alla seduta il DSGA Del Brina Mariangela. Il Presidente, verificata la presenza del numero legale dei componenti, anche ai fini dell adozione di deliberazioni con impegni di spesa di cui all art. 8 comma 3 del Dec. Leg.vo 6 aprile 1994, n. 297, dichiara aperta la seduta. 1) Ratifica impegni di spesa adottati ai sensi dell art. 34 del D.M. 1/2/2001 nr. 44: delibera Il DSGA illustra gli impegni di spesa, di cui all oggetto. Dopo esauriente discussione - VISTO il Dec. Leg.vo 6/04/1994, n. 297 art. 8 comma 3 - VISTO il D.M.1/2/2001 nr. 44 art VISTA la Delibera nr. 1 del 29/9/2014 con la quale il Consiglio di Istituto ha individuato in 8.000,00 (ottomila) il limite di spesa oltre il quale il Dirigente Scolastico procede alla scelta del contraente, previa comparazione dell offerta di almeno tre ditte direttamente interpellate. adotta con l unanimità la DELIBERA NR. 33 Sono ratificati i seguenti impegni di spesa: 1

2 vd. Allegato n. 1. 2) Conto consuntivo Eserc. Fin (D.M. 1/2/2001 nr. 44 art 18 comma 5): delibera. Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, Sig.ra Mariangela Del Brina, presenta il Conto Consuntivo 2014, predisposto dal Direttore dei SGA stesso, unitamente ad una dettagliata relazione che illustra l andamento della gestione dell Istituzione Scolastica ed i risultati conseguiti in relazione agli obiettivi programmati. In data 05/06/2015 il Collegio dei Revisori dei conti ha effettuato la verifica ed ha formulato il parere di regolarità contabile favorevole. - VISTO l art. 18 comma 5 del D. M. 2/02/2001 nr VISTO il Conto consuntivo E. F predisposto dal Direttore dei Servizi Generali e Ammvi - VISTA la documentazione allegata prevista dall art. 18 del D.M. 1/2/2001 nr VISTO il parere della Giunta Esecutiva del Consiglio di Istituto - VISTO il parere favorevole di regolarità contabile formulato dal Collegio dei revisori dei conti - SENTITA la comunicazione del Direttore dei Servizi Generali e Ammvi adotta, con l unanimità dei presenti la DELIBERA NR. 34 E approvato il Conto Consuntivo per l Esercizio Finanziario 2014, che viene allegato al presente verbale nel suo documento riepilogativo Conto Finanziario Modello H (art.18 comma 2 DM 44/2001). Allegato Modello H. Il conto consuntivo, corredato degli allegati e della delibera di approvazione, è conservato agli atti dell istituzione scolastica. Il conto è affisso all albo dell istituzione scolastica entro quindici giorni dall approvazione ed inserito, ove possibile, nell apposito sito WEB dell istituzione medesima. 3) Adozione libri di testo a.s. 2015/16: incrementi entro limite massimo del 10% degli importi per ciascuna classe. Approvazione della delibera adottata dal Collegio dei docenti: delibera (artt. 2 e 3 DM 43 del 11/05/2012) Il Dirigente Scolastico fa presente che il 13/5/2015 il Collegio dei docenti ha stabilito le conferme e le nuove adozioni dei libri di testo per l a.s. 2015/16, CONSIDERATO che in alcune classi il tetto di spesa è stato incrementato entro il limite massimo del 10% perché i testi in adozione sono stati ritenuti strumenti indispensabili per il raggiungimento degli obiettivi didattici programmati. Al termine della discussione - VISTO il POF a. s. 2015/ VISTA la delibera n. adottata dal Collegio dei docenti nella seduta del 13/05/2015 adotta all'unanimità la DELIBERA NR. 35 È approvata la delibera nr.47 adottata dal Collegio dei docenti in data 13/05/2015 relativa a Nuove adozioni e conferme libri di testo a. s. 2015/2016 4) Calendario per l anno scolastico 2015/2016 a) la celebrazione della festività del Santo Patrono di Pescia anno 2016 b) modifiche al calendario scolastico regionale. Il Dirigente Scolastico ricorda la Delibera_n.279_del_ adottata dalla Giunta della Regione Toscana l a.s. 2014/2015 e successivi: le lezioni inizieranno il 15 settembre di ciascun anno scolastico e termineranno il 10 giugno di ciascun anno scolastico e devono essere garantiti 205 giorni di lezione. Il Collegio dei docenti ed il Consiglio di Istituto della Scuola hanno potere deliberante, ciascuno secondo le proprie competenze rispettivamente per l area didattica e per l area organizzativa/amministrativa, sulle materie di cui alle successive lett. a) - b) conformemente a detta delibera della Giunta Regionale: a) la celebrazione della festività del Santo Patrono di Pescia anno 2016 in occasione delle Ceneri, giorno del cosiddetto Carnevalino, previsto per mercoledì 10/02/2016, anziché il 6/02/2016 giorno di Santa Dorotea. b) modifiche al calendario scolastico regionale. Osservazioni del Dirigente Scolastico: quanto indicato al punto a) sarà possibile a condizione che resti in vigore il Decreto nr. 9 del 2/02/2006 del Sindaco di Pescia attraverso il quale si stabilisce che la festa del santo patrono nel Comune di Pescia verrà celebrata il giorno delle Ceneri. 2

3 Il Collegio dei docenti durante la seduta del 13/05/2015 ha proposto che la celebrazione della festività del Santo Patrono sia celebrata mercoledì 10 febbraio 2016, giorno di carnevalino, anziché il 6/02/2016 giorno di Santa Dorotea e ha proposto di variare come segue il calendario scolastico regionale: sospensione dell attività didattica nei seguenti giorni: lunedì 7 dicembre 2015; lunedì 8 e martedì 9 febbraio 2016; mercoledì 30 e giovedì 31 marzo Dopo esauriente discussione - VISTA la Delibera_n.279_del_ della G R T relativa al Calendario Scolastico per l a. s. 2014/2015 e successivi. - VISTO il POF a. s. 2015/ SENTITE le proposte formulate dal Collegio dei docenti il 13/05/2015 adotta all unanimità la DELIBERA NR. 36 a) la celebrazione della festività del Santo Patrono di Pescia anno 2015 avrà luogo in occasione delle Ceneri, giorno del cosiddetto Carnevalino, previsto per mercoledì 10/02/2016, anziché il 6/02/2016 giorno di Santa Dorotea. b) la sospensione dell attività didattica nei seguenti giorni: lunedì 7 dicembre 2015; lunedì 8 e martedì 9 febbraio 2016; mercoledì 30 e giovedì 31 marzo ) Criteri generali relativi alla formazione delle classi, all'assegnazione ad esse dei singoli docenti e all'adattamento dell'orario delle lezioni. Il Dirigente scolastico espone al Consiglio di Istituto i Criteri generali relativi all ordine del giorno, di seguito riportati, già deliberati gli scorsi anni scolastici. A) Criteri per la formazione delle classi per l a. s. 2015/2016: per le classi 1^: si cercherà per quanto possibile di formare classi omogenee composte da gruppi di studenti eterogenei in relazione al profitto conseguito al termine dell esame di Licenza; per le classi successive alle 1^: si formeranno classi per scorrimento di quelle immediatamente precedenti; compatibilmente con il numero di allievi già presenti nelle classi, i ripetenti non verranno inseriti tutti nella medesima classe. B) Criteri per l assegnazione dei docenti alle classi a.s. 2015/2016: a) relativamente alle cattedre ordinarie ed alle cattedre orario interne ed esterne: fatte salve le competenze del Dirigente Scolastico, di norma gli insegnanti saranno assegnati alle classi secondo il criterio della continuità didattica per gli alunni. In modo particolare il Dirigente Scolastico avrà cura: di assicurare la continuità didattica all interno del primo biennio, del secondo biennio + 5 anno di ciascun indirizzo, per quanto possibile in relazione all obbligo di riconduzione a 18 ore; di evitare, per quanto possibile, che un singolo docente abbia un peso eccessivo all interno di ciascun Consiglio di classe, in particolare per la classi successive a quella iniziale; di privilegiare, a parità di abilitazione, la laurea specifica nell assegnazione dei singoli insegnamenti; di garantire, nei limiti del possibile, un'adeguata distribuzione dei carichi di lavoro all'interno delle classi di concorso, tenendo conto tuttavia anche dei desiderata dei singoli docenti. b) relativamente alle ore eccedenti le 18 obbligatorie (le ore di lezione residue non superiori a 6 settimanali): saranno attribuite a richiesta dell Insegnante. Quindi si confermano i criteri attualmente in vigore secondo i quali, nel caso in cui due o più insegnanti della stessa materia dichiarino la propria disponibilità, il Dirigente Scolastico di norma assegnerà le ore secondo i criteri che di seguito vengono indicati non in ordine prioritario ma che saranno oggetto di valutazione comparata: servizio prestato nelle medesime classi nell a. s. precedente; equa distribuzione delle ore eccedenti le 18 settimanali di lezione in relazione anche agli aa. ss. Precedenti; maggiore anzianità di servizio nell Istituto. 3

4 c) relativamente alle attività alternativa IRC per l individuazione del personale docente, da utilizzare per lo svolgimento delle attività in questione, si attueranno le disposizioni impartite dal M.P.I., secondo cui debbono prioritariamente essere utilizzati docenti totalmente o parzialmente in soprannumero o comunque tenuti al completamento in quanto impegnati con orario inferiore a quello d obbligo, nonché docenti dichiaratisi disponibili ad effettuare ore eccedenti (C.M. 316/87 punto 3 comma 2) Resta naturalmente salva la facoltà del Dirigente Scolastico di adottare, nell esercizio discrezionale del potere di direzione e di coordinamento, di cui all art. 25 del Dec. Leg.vo 30/3/2001 nr. 165 e succ. modif. e integrazioni, le determinazioni ritenute necessarie. C) Criteri per la formulazione dell orario delle lezioni: Tenuto anche conto della costituzione della cattedra dei docenti, l orario delle lezioni sarà formulato sulla base dei seguenti criteri: delle esigenze di carattere didattico; della distribuzione delle materie nel corso della settimana al fine di assicurare un equa distribuzione degli impegni di studio; della necessità di assicurare a tutte le classi la prescritta vigilanza; della necessità di assicurare a tutti i docenti/gli studenti l uso delle strutture scolastiche; del numero dei collaboratori scolastici in servizio sia al mattino che nel pomeriggio. dell'assegnazione del giorno libero tenendo conto dell alternanza tra docenti Dopo esauriente discussione VISTO l art. 10 comma 4 del d. lgs. 297/94 SENTITA la comunicazione del Dirigente scolastico Adotta all unanimità dei presenti la seguente delibera DELIBERA N.37 Sono individuati i seguenti criteri generali validi per l a.s. 2015/2016: A) Criteri per la formazione delle classi per l a. s. 2015/2016: per le classi 1^: si cercherà per quanto possibile di formare classi omogenee composte da gruppi di studenti eterogenei in relazione al profitto conseguito al termine dell esame di Licenza; per le classi successive alle 1^: si formeranno classi per scorrimento di quelle immediatamente precedenti; compatibilmente con il numero di allievi già presenti nelle classi, i ripetenti non verranno inseriti tutti nella medesima classe. B) Criteri per l assegnazione dei docenti alle classi a.s. 2015/2016: a) relativamente alle cattedre ordinarie ed alle cattedre orario interne ed esterne: fatte salve le competenze del Dirigente Scolastico, di norma gli insegnanti saranno assegnati alle classi secondo il criterio della continuità didattica per gli alunni. In modo particolare il Dirigente Scolastico avrà cura: di assicurare la continuità didattica all interno del primo biennio, del secondo biennio + 5 anno di ciascun indirizzo, per quanto possibile in relazione all obbligo di riconduzione a 18 ore; di evitare, per quanto possibile, che un singolo docente abbia un peso eccessivo all interno di ciascun Consiglio di classe, in particolare per la classi successive a quella iniziale; di privilegiare, a parità di abilitazione, la laurea specifica nell assegnazione dei singoli insegnamenti.. Distribuire in modo equilibrato i carichi di lavoro b) relativamente alle ore eccedenti le 18 obbligatorie (le ore di lezione residue non superiori a 6 settimanali): saranno attribuite a richiesta dell Insegnante. Quindi si confermano i criteri attualmente in vigore secondo cui nel caso in cui due o più insegnanti della stessa materia dichiarino la propria disponibilità, il Dirigente Scolastico di norma assegnerà le ore secondo i criteri che di seguito vengono indicati non in ordine prioritario ma che saranno oggetto di valutazione comparata: servizio prestato nelle medesime classi nell a. s. precedente; equa distribuzione delle ore eccedenti le 18 settimanali di lezione in relazione anche agli aa. ss. Precedenti; maggiore anzianità di servizio nell Istituto. 4

5 c) relativamente alle attività alternativa IRC per l individuazione del personale docente, da utilizzare per lo svolgimento delle attività in questione, si attueranno le disposizioni impartite dal M.P.I., secondo cui debbono prioritariamente essere utilizzati docenti totalmente o parzialmente in soprannumero o comunque tenuti al completamento in quanto impegnati con orario inferiore a quello d obbligo, nonché docenti dichiaratisi disponibili ad effettuare ore eccedenti (C.M. 316/87 punto 3 comma 2) Resta naturalmente salva la facoltà del Dirigente Scolastico di adottare, nell esercizio discrezionale del potere di direzione e di coordinamento, di cui all art. 25 del Dec. Leg.vo 30/3/2001 nr. 165 e succ. modif. e integrazioni, le determinazioni ritenute necessarie. C) Criteri per la formulazione dell orario delle lezioni: Tenuto anche conto della costituzione della cattedra dei docenti, l orario delle lezioni sarà formulato sulla base dei seguenti criteri: delle esigenze di carattere didattico; della distribuzione delle materie nel corso della settimana al fine di assicurare un equa distribuzione degli impegni di studio; della necessità di assicurare a tutte le classi la prescritta vigilanza; della necessità di assicurare a tutti i docenti/gli studenti l uso delle strutture scolastiche; del numero dei collaboratori scolastici in servizio sia al mattino che nel pomeriggio. dell'assegnazione del giorno libero tenendo conto dell alternanza tra docenti 6) Scambio con la Scozia a. s. 2015/16: delibera Il Dirigente Scolastico informa che a suo tempo era stato sottoscritto dagli Istituti aderenti l accordo di rete con validità pluriennale per l attuazione dell iniziativa in parola. Quindi il Dirigente Scolastico illustra il progetto relativo all a.s. 2015/2016. Si registrano i seguenti interventi: nessun intervento. - VISTO il POF a. s. 2015/ VISTA la delibera adottata dal Collegio dei docenti relativa alla elaborazione del POF 2015/16 adotta con l unanimità dei presenti la DELIBERA NR. 38 È autorizzato lo scambio con il Dalziel High School North Lanarskhire Council- Motherwell - Scozia Periodi Durata Nr. studenti settembre gg. 21 studenti classi 3A 3B 3C LING Soggiorno in Scozia 7 gg. scozzesi Soggiorno in Italia. Accompagnatrici le Prof.sse Vannini e Kunz Le docenti sono autorizzate ad organizzare l iniziativa nel rispetto dell accordo di rete provinciale e del REGOLAMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE E PER L ATTUAZIONE DEGLI SCAMBI DI CLASSE CON L ESTERO da A. S. 2011/2012 e VIAGGI DI ISTRUZIONE IN ITALIA E ALL ESTERO E SCAMBI DI CLASSE: DETERMINAZIONE DEI CRITERI DI PRIORITÀ, di cui alla Delibera del Consiglio di Istituto nr. 17 del 1/10/2010, pubblicata con Comunicato nr. 42 del 14/10/ ) Richiesta di contributi finanziari da parte di studenti della Scuola per partecipazione a viaggi di istruzione: delibera Il Dirigente Scolastico comunica che non sono state presentate richieste di contributi finanziari per la partecipazione di alcuni alunni ai viaggi di istruzione. 5

6 5) Varie ed eventuali. Viene esaminata la richiesta di rimborso spese di viaggio avanzata da un gruppo di 5 studenti che hanno partecipato allo stage al Polo Scientifico di Sesto Fiorentino, dal 18 al 22 maggio La richiesta è accompagnata dai biglietti ferroviari e la spesa complessiva ammonta ad 331,10. VISTA la richiesta di cui sopra, adotta con l unanimità dei presenti la DELIBERA NR.39 E' autorizzato il rimborso spese di viaggio per lo stage al Polo Scientifico di Sesto Fiorentino nel periodo 18/22 maggio 2015, per un tot. Di 331,10. Si dà atto che il presente verbale si compone di nr. 6 pagine. Il presente verbale è letto e approvato. Esaurito l ordine del giorno, la seduta é conclusa alle ore 17,50. IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE DELLA SEDUTA DEL CONS DI ISTITUTO ( prof. Ezio Dolfi ) (Sig.ra Lorenzi Cristina) Ai sensi del D.P.R.8/3/1999 nr. 275 art 14 comma 7 I provvedimenti adottati dalle istituzioni scolastiche, fatte salve le specifiche disposizioni in materia di disciplina del personale e degli studenti, divengono definitivi il quindicesimo giorno dalla data della loro pubblicazione nell'albo della scuola. Entro tale termine, chiunque abbia interesse può proporre reclamo all'organo che ha adottato l'atto, che deve pronunciarsi sul reclamo stesso nel termine di trenta giorni, decorso il quale l'atto diviene definitivo. Gli atti divengono altresì definitivi a seguito della decisione sul reclamo. Decorso il termine di 15 giorni dalla pubblicazione all albo dell Istituto le deliberazioni diventano definitive e possono essere impugnate solo con ricorso giurisdizionale al TAR o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente nei termini di 60 o 120 giorni. Verbale pubblicato all albo dell Istituto in data 18_06_2015 6