COMUNE DI MARACALAGONIS

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1 COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. DEL OGGETTO: SIG.RA IGNAZIA PODDA/ COMUNE DI MARACALAGONIS. TRIBUNALE CIVILE DI CAGLIARI, SEZIONE LAVORO. PROPOSTA DI CONCILIAZIONE FORMULATA DAL GIUDICE. DIRETTIVE AL SINDACO. L anno duemilatredici addì quattro del mese di febbraio alle ore 16,50 nella apposita sala del Comune, si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme previste. Presiede l' adunanza Sindaco Pro tempore, Antonella Corona e sono rispettivamente presenti e assenti i seguenti Signori: PRESENTE ASSENTE CORONA ANTONELLA SINDACO CORONA FABIO ASSESSORE PINNA ELISA ASSESSORE SERRA AGOSTINO ASSESSORE CORONA ANDREA ASSESSORE SANNA ANTONIO ASSESSORE Totale 4 2 Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la seduta pubblica ed invita i convocati a deliberare sull' oggetto sopraindicato. Partecipa il segretario comunale dott.ssa Maria Teresa Vella. PREMESSO che sulla proposta di deliberazione relativa all oggetto, redatta nel testo di seguito riportato, ai sensi dell art. 49 del T.U. delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18/08/2000 n. 267, hanno espresso parere favorevole, come risulta da quanto riportato in calce al presente atto: Il Responsabile del Ufficio Del Segretario Comunale, per quanto concerne la regolarità Tecnica; Il Responsabile del Servizio Economico Finanziario, per quanto concerne la regolarità Contabile;

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: con ricorso notificato a questo Comune in data (n cronologico 17229, acquisito al prot. n del ), la sig.na Ignazia Podda, dipendente di questo Ente, con il profilo professionale di istruttore direttivo amministrativo contabile, categoria D, rappresentata dall Avv. Caterina Usala, ha citato il Comune di Maracalagonis, in persona del Sindaco pro tempore, davanti al Tribunale di Cagliari, sezione lavoro, per chiedere che il Tribunale adito, per le ragioni ivi indicate e che si intendono qui integralmente richiamate: o rigettata ogni avversa domanda, eccezione e produzione, accerti e dichiari l illegittimità del comportamento tenuto dall amministrazione resistente per i fatti di cui in parte espositiva e, disapplicato, se del caso, qualsiasi atto amministrativo ritenuto illegittimo, in particolare il provvedimento di trasferimento n. 15 del , confermi l ordinanza n 16/2010 e, per l effetto, accertata la responsabilità contrattuale ed extracontrattuale condanni per le ragioni di cui in parte motivata la resistente al risarcimento dei danni patrimoniali e non, così come descritti in parte motiva, da valutarsi, se opportuno, in via equitativa; o accerti il diritto della ricorrente all assegnazione della responsabilità organizzativa del servizio economico finanziario, o in subordine di quello giuridico sociale, con decorrenza dal , disapplicati i decreti del Sindaco n. 5 del , n. 1 del e n. 7 del , e condannare per l effetto la resistente al pagamento dei danni patrimoniali quantificati in euro ,92, oltre i compensi dovuti successivamente al deposito del presente ricorso, ovvero del diverso importo maggiore o minore che verrà accertato in corso di causa, oltre interessi e rivalutazione monetaria dalla data del dovuto al saldo. Condannare la convenuta al pagamento di euro 167,47 per l adeguamento della retribuzione di posizione per l anno 2008, oltre interessi e rivalutazione monetaria dalla data del dovuto al saldo, euro 2.174,77 per la retribuzione di risultato per l anno 2008 oltre interessi e rivalutazione monetaria dalla data del dovuto al saldo; o condanni la resistente al pagamento della retribuzione di risultato per l anno o in ogni caso con vittoria di spese, diritti ed onorari del giudizio. Il Comune di Maracalagonis, con deliberazione della G.C. n. 104 del si è costituito nel giudizio in oggetto, davanti al Tribunale di Cagliari, sezione del lavoro; Con determinazione del Responsabile del Servizio Giuridico Sociale n.763 del è stato conferito incarico all avv. Rosanna Patta con studio in Cagliari per la difesa dell ente nella causa in questione; DATO ATTO che: a fronte delle domande proposte dalla ricorrente e della richiesta di rigetto delle domande stesse formulata dal Comune di Maracalagonis, in data si è tenuta, davanti al Giudice del Tribunale di Cagliari, l udienza per esperire un tentativo di conciliazione della causa in questione; nel corso di tale udienza il giudice, nell esperire il tentativo di conciliazione, ha formulato una proposta conciliativa, per la definizione della vertenza mediante il pagamento da parte del Comune di Maracalagonis della somma di ,00 con compensazione integrale delle spese di giudizio, somma computata tenendo conto in particolare dell esito del giudizio cautelare, delle doglianze formulate dalla ricorrente in ordine al mancato rinnovo dell incarico di responsabile di servizio e delle vicende relative al periodo successivo all esito del procedimento cautelare; il giudice ha poi rinviato ogni decisione all udienza del ( rinviata a sua volta per ragioni contingenti al ), al fine di consentire alle parti la valutazione della proposta formulata; è stato chiesto al legale incaricato dall ente di voler esprimere un parere sulla proposta conciliativa formulata dal giudice in ordine alla causa in questione, il quale in data ha fatto pervenire il parere richiesto, acquisito al prot.n. 2356;

3 ESAMINATI: gli atti del procedimento, al fine di valutare attentamente la posizione dell ente e l interesse pubblico correlato; il parere reso dall avv. Rosanna Patta che, nello specifico, tenuto conto di quanto previsto dagli artt. 410 e 420 del c.p.c. rappresenta quanto riportato in appresso: o considera corretto ritenere che la proposta conciliativa formulata dal giudice possa essere legittimamente rifiutata, senza incorrere nel rischio di condanna alle spese, ovvero di una valutazione negativa della condotta processuale da parte dell organo giudicante, soltanto sulla base di giustificati motivi; o nel caso di specie i motivi che potrebbero giustificare il rifiuto della proposta del Giudice dovrebbero coincidere con ragioni di pubblico interesse meritevoli di maggior tutela rispetto all interesse pubblico a scongiurare il rischio dell esito del giudizio e del conseguente maggiore esborso economico ( rispetto a quello conseguente all accettazione della proposta conciliativa) che l amministrazione dovrebbe sostenere nel caso di soccombenza; motivi che non pare siano rinvenibili nel caso in questione; o non può ragionevolmente ipotizzarsi che il giudizio in oggetto possa avere esito positivo ( di rigetto integrale delle domande attrice) per il Comune di Maracalagonis; o l illegittimità del trasferimento ed il demansionamento subito dalla sig.ra Ignazia Podda nel periodo indicato nel ricorso, sono già stati oggetto di accertamento da parte del Tribunale in sede di procedimento d urgenza ex art. 700 c.p.c., la cui ordinanza è stata eseguita da questo Comune nell aprile del 2011; o appare evidente che il Giudice ha formulato la proposta conciliativa basandosi sulla ritenuta fondatezza delle domande attrici e, nell osservanza della regola generale in forza della quale la conciliazione di qualsiasi controversia implica di per se reciproche rinunce delle parti, implicante la rinuncia, da parte della medesima ricorrente a una parte delle proprie pretese; o l importo indicato dal Giudice è, invero, inferiore a quello che sarebbe dovuto dal Comune di Maracalagonis alla sig.ra Ignazia Podda in caso di integrale accoglimento del ricorso e inoltre all accoglimento della domanda attrice, conseguirebbe la condanna dell amministrazione alla rifusione delle spese processuali, mentre la proposta del Giudice ne prevede l integrale compensazione; o anche sotto tale profilo non pare sussistano obiettive ragioni per rifiutare la proposta conciliativa del Giudice. RAVVISATO che, sulla scorta del parere del legale sussistano fondate ragioni per accettare la proposta conciliativa formulata dal Giudice, in ragione dell esigenza di evitare di esporre l Ente al rischio di eventuali danni in caso di soccombenza; RITENUTO di fornire le direttive al Sindaco che in quanto rappresentante dell amministrazione comunale, parteciperà all udienza del 5 febbraio 2013 relativa alla causa in oggetto; VISTO il decreto del Sindaco n. 5 del che stabilisce che in caso di vacanza o assenza o impedimento dei Responsabili degli Uffici e dei Servizi, come previsto dall art. 16 del Regolamento sopra citato, le relative funzioni saranno assunte dal Segretario Comunale pro-tempore, fatte salve specifiche attribuzioni di incarichi; VISTA la proposta del Segretario Comunale, formulata nel testo risultante dalla presente deliberazione; VISTO il parere favorevole espresso dal revisore dei conti in virtù di quanto previsto dall art. 239 del D.Lgs.267/2000 come modificato dall art.3 del D.L. 174/2012 convertito dalla legge 213/2012, allegato sotto la lett. A) al presente atto per farne parte integrante e sostanziale; VISTI - il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 recante Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti

4 - Locali, e successive modificazioni e integrazioni; - lo Statuto Comunale; - il vigente Regolamento comunale sull ordinamento degli uffici e dei servizi; Con votazione unanime e palese, espressa per alzata di mano DELIBERA DI DARE ATTO che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto. DI FORNIRE le direttive al Sindaco, affinchè, per le motivazioni meglio espresse nella parte motiva, accolga la proposta conciliativa formulata dal giudice del Tribunale di Cagliari, sezione lavoro, nell ambito del ricorso di cui alla premessa del presente atto, promosso, contro il Comune di Maracalagonis, in persona del Sindaco pro tempore, dalla sig. ra Ignazia Podda dipendente di questo Ente, con il profilo professionale di istruttore direttivo amministrativo contabile, categoria D, rappresentata dall Avv. Caterina Usala. DI DARE ATTO in particolare che, in forza della conciliazione della causa: il Comune di Maracalagonis riconosce a saldo e a tacitazione di ogni pretesa o domanda presentata dalla sig.ra Ignazia Podda la somma omnicomprensiva di ,00 (diconsi euro ventimila/00), comprensiva di qualsiasi altro onere diretto o indiretto, anche di tipo previdenziale, assistenziale, assicurativo e fiscale a tacitazione di ogni diritto e pretesa e rinuncia a qualsiasi azione giudiziaria; la sig.ra Ignazia Podda rinuncia alla causa e a qualsivoglia altro diritto azionato e a qualsiasi altra richiesta e/o pretesa e a qualsiasi altra azione giudiziaria ad essa connessa, compresa quella instaurata nanti il TAR Sardegna, rispetto alla quale le parti compensano le spese, comprese quelle relative al contributo unificato; le parti abbandonano la causa a spese compensate. DI DARE ATTO che la spesa derivante dalla conciliazione in oggetto, pari a ,00, verrà imputata su apposito intervento e capitolo che verrà previsto nel bilancio di previsione dell esercizio in corso in fase di predisposizione; la previsione della spesa nel bilancio di previsione rappresenta condizione indispensabile per l adozione degli atti in esecuzione della intervenuta conciliazione della causa, da definirsi entro 90 giorni dall approvazione del bilancio di previsione; DI DEMANDARE al Segretario Comunale l adozione di ogni atto conseguente il presente provvedimento. DI DICHIARARE il presente atto con separata votazione unanime espressa per alzata di mano, immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n 267.

5 Letto, approvato e sottoscritto. Il Sindaco F.to dott.ssa Antonella Corona Il Segretario Comunale PARERI DI CUI ALL'ART. 49 DEL DECRETO LEGISLATIVO N 267 Testo Unico delle leggi sull' ordinamento degli Enti Locali Sulla proposta di deliberazione di cui all' oggetto i sottoscritti hanno espresso i pareri di cui al seguente prospetto: PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA' TECNICA PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA' CONTABILE Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica si rinvia al parere allegato Maracalagonis, li 04/02/2013 si rinvia al parere allegato Maracalagonis, li 04/02/2013 Il Responsabile del Ufficio Del Segretario Comunale Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile Il Responsabile del Servizio Economico Finanziario Il sottoscritto Segretario comunale, ai sensi della legge regionale 13/12/1994, n. 38 e ss. mm. ATTESTA che copia della presente deliberazione è stata affissa in data 04/02/2013 all Albo pretorio on Line per 15 giorni consecutivi (n. 173 di affissione) e contestualmente trasmessa ai capigruppo consiliari (Prot. n del 04/02/2013); Maracalagonis, lì 04/02/2013 Il Segretario Comunale Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d ufficio ATTESTA che l' esecutività della presente deliberazione decorre da 04/02/ decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione, non essendo pervenute richieste di invio al controllo preventivo; - perché dichiarata immediatamente eseguibile; - perché essendo stata sottoposta a controllo ai sensi dell art. 29 della L.R. 38/94 e dell art. 2 del D.A. 360/2002; sono decorsi 20 giorni dalla ricezione dell atto senza che il Servizio Territoriale degli Enti Locali abbia comunicato il provvedimento di annullamento, ovvero richiesto elementi istruttori; - decorsi 10 giorni dal ricevimento dei chiarimenti e elementi istruttori richiesti con provvedimento n del (art. 33 della L. R. 38/94); - che è stata annullata dal Servizio Territoriale degli EE.LL. con provvedimento n del per i seguenti motivi Maracalagonis, lì 04/02/2013 Il Segretario Comunale La presente copia è conforme all originale e si rilascia per uso amministrativo e d ufficio. IL SEGRETARIO Maracalagonis, lì 04/02/2013

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