ORDINANZA N.07/2017. Il Sindaco e Il Responsabile del Settore Demanio Marittimo

Transcript

1 N PAP Cod. Fisc.: tel fax C.A.P Prot. N Del ORDINANZA N.07/2017 Il Sindaco e Il Responsabile del Settore Demanio Marittimo Si attesta che il presente atto è stato affisso all'albo Pretorio on-line dal 19/06/2017 al 04/07/2017 L'incaricato della pubblicazione PIETRO AVALLONE In considerazione dei compiti istituzionali del Comune, delle materie delegate ed in particolare delle seguenti disposizioni di legge: - R.D. 30 marzo 1942 n. 327 ( Codice della Navigazione); - D.P.R. 15 febbraio 1952 n.328 ( Regolamento per l esecuzione del Codice della Navigazione); - D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616; - L. 15 marzo 1997, n. 59; - D.Lvo 31 marzo 1998, n. 112; - Le deliberazioni della Giunta Regionale Campania n del 14 luglio 2000 e n dell 11 maggio 2001; - Decreto del Ministero del Turismo e dello Spettacolo del 16 ottobre 1991; - D. L.vo 31 marzo 1998, n. 114; - D.P.R. 8 luglio 1982, n. 470; - D.P.R. 27 aprile 1955, n. 547; - Legge 9 gennaio 1989, n. 13; - Decreto del Ministero dei LL.PP. 14 giugno 1989 n. 236; - Legge 5 febbraio 1992, n. 104; - Legge 24 dicembre 1993, n. 494; - Legge 25 giugno 1999, n. 205; - Decreto L.vo 30 dicembre 1999, n.507; - Deliberazione di GRC n del 14/7/2000 con la quale si concretizza il conferimento delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo con finalità turistiche ricreative; - Deliberazione di Giunta comunale n.112 del 18/06/2010 avente ad oggetto Misure a tutela della sicurezza, decoro e pubblica incolumità modifica importi sanzioni amministrative ; - Regolamentazione aree demaniali approvato con deliberazione di C.C. n.51/2016 successivamente modificato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 del ; Considerato che con propria ordinanza n.50/2015 Capitaneria di Porto ha vietato la navigazione, la sosta e l ancoraggio delle unità navali, la balneazione e la pesca e ogni altra attività connessa agli usi del mare negli specchi acquei sottostanti i costoni rocciosi direttamente incombenti su mare o arenili; Considerato che con ordinanza n.50/2015 la Capitaneria di Porto di Salerno ha disciplinato l esercizio della balneazione per gli aspetti direttamente connessi

2 all apprestamento dei servizi di salvataggio e di primo soccorso, alla sicurezza della balneazione dei fruitori delle spiagge e alla regolamentazione relativa all uso degli specchi acquei ricadenti nel circondario marittimo di Salerno; ORDINANO Art. 1 Disposizioni Generali 1. La stagione balneare è compresa tra il 01 maggio e il 30 settembre; le attività delle strutture balneari devono iniziare entro il 15 giugno e terminare non prima del 15 settembre. 2. Qualora una struttura balneare intenda operare in deroga ai termini di inizio e fine di cui al punto che precede, dovrà assicurare il servizio di salvataggio secondo le modalità stabilite con ordinanza della Capitaneria di Porto n. 50/ sulle spiagge libere di Cetara dove non è previsto il servizio di salvataggio verranno installati appositi cartelli monitori, ben visibili e con la seguente dicitura plurilingue: ATTENZIONE BALNEAZIONE NON SICURA PER MANCANZA DEL SERVIZIO DI SALVATAGGIO Art. 2 Divieto di Balneazione 1. La balneazione è vietata nelle zone di mare adibite a corridoi di lancio, opportunamente segnalati (nonché nelle acque prospicienti) e nelle aree già indicate nell ordinanza n.50/2015 della Capitaneria di Porto. 2. È vietata, altresì, la balneazione e lo stazionamento su qualsiasi arenile del tenimento di Cetara, in quanto sottostanti costoni rocciosi potenzialmente interessati di fenomeni di distacchi di roccia o materiale lapideo, ad eccezione dell arenile di località Marina non interessato dalla presenza di costoni rocciosi, dell arenile della spiaggia località Tuoro ( di cui alla certificazione prot. N. 3894/2017) e parte dell arenile di località Lannio ( di cui alla certificazione prot. N. 3878/2017). 3. Sulla spiaggia di località Marina il Comune di Cetara, ovvero soggetto da lui delegato, provvederà a predisporre apposito corridoio destinato alla movimentazione di wind surf ed attrezzature varie per il raggiungimento in sicurezza del corridoio di lancio a mare. Art. 3 Prescrizioni sull uso delle spiagge libere 1. Sulle spiagge del Comune di Cetara, ad esclusione di quelle dichiarate inagibili annualmente da ordinanza della Capitaneria di Porto di Salerno, E VIETATO: a) Lasciare natanti ed eventualmente i sottostanti apparati di sostegno in sosta, ad eccezione di quelli destinati alle operazioni di assistenza e salvataggio. Il divieto è compreso dalla data del 01 giugno (data installazione pontili diporto molo sottoflutto) fino alla data del 25

3 settembre; le unità navali non devono superare la lunghezza fuori tutto di mt 6; b) Occupare con attrezzature balneari in genere la fascia di metri 3 dalla battigia o frazione di essa in funzione della profondità, destinata al libero transito ad esclusione dei mezzi nautici di soccorso. Tale divieto è esteso anche agli arenili in concessione, attrezzati e destinati per i clienti delle relative strutture; c) Campeggiare transitare e/o sostare con qualsiasi veicolo, ad eccezione di quelli destinati alla pulizia della spiagge; d) Praticare qualsiasi sport, gioco e quant altro possa procurare danno, molestie o nocumento all igiene pubblica. Dette attività possono essere praticate in apposite zone se allestite dai concessionari e se autorizzate dal Comune; e) Condurre o far permanere qualsiasi tipo di animale. Da tale divieto sono esclusi i cani guida per non vedenti, nonché i cani già addestrati brevettati al salvataggio condotti al guinzaglio da personale adibito al medesimo scopo; f) Tenere ad alto volume radio, juke box, mangianastri ed, in generale, apparecchi di diffusione sonora, tale da costituire disturbo per la quiete pubblica ed in ogni caso non devono essere utilizzati nelle ore dalle alle salvo diverse autorizzazioni rilasciate dall amministrazione comunale; g) Esercitare attività di natura sportiva-ricreativa quali scuola surf, vela e simili, senza le prescritte autorizzazioni vigenti in materia; h) Gettare in mare o sugli arenili rifiuti di qualsiasi genere, accendere fuochi, introdurre o usare bombole di gas o altre sostanze infiammabili senza l autorizzazione del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco o dell Autorità Marittima Competente; i) Organizzare spettacoli e feste di intrattenimento ivi comprese manifestazioni nautiche senza le prescritte autorizzazioni nonché la pubblicità mediante distribuzione e/o lancio, anche a mezzo di aerei, di manifestini e materiale simile; j) Sorvolare le spiagge e gli adiacenti specchi acquei con qualsiasi tipo di aeromobili o di apparecchio privato e per qualsiasi scopo a quota inferiore a 300 mt (1000 piedi) ad eccezione dei mezzi di soccorso, di polizia e protezione civile; k) Effettuare qualsivoglia intervento di manutenzione a natanti e/o cose. Tale divieto vige durante tutto l anno; l) Depositare rifiuti di qualsiasi specie: è obbligatorio l utilizzo degli appositi contenitori per la raccolta differenziata appositamente sistemati sulla spiaggia o nelle aree adiacenti; m) E vietato posizionare ombrelloni e lettini/sedie a sdraio prima delle ore 07:00; le spiagge libere devono essere liberate entro e non oltre le ore 19:00 per consentire la pulizia delle stesse da parte degli operatori che

4 saranno autorizzati annualmente a noleggiare sdraio ed ombrelloni ex art. 68 del Cod. Nav.; n) l Amministrazione Comunale può autorizzare soggetti privati, per un numero massimo di due ditte, ad effettuare l attività di locazione/noleggio di ombrelloni e lettini/sedie a sdraio dopo la presentazione all ufficio Tecnico e per conoscenza all Ufficio Locale Marittimo di Cetara della comunicazione di inizio attività (ex art. 68 C. d N.); le ditte autorizzate, per una migliore fruizione della spiaggia libera, si impegnano ad effettuare la pulizia giornaliera; l amministrazione Comunale si riserva la possibilità di limitare il numero di ombrelloni e lettini/sedie a sdraio alle suddette ditte per motivi di igiene ed ordine pubblico; o) dal 01/06 al 30/09 di ogni anno verrà posizionato, nelle vicinanze della foce del torrente Cetus un corridoio di passaggio per wind surf e canoe; il corridoio verrà montato e smontato direttamente dalle Associazioni sportive di wind surf presenti in zona; in questo corridoio è vietato installare qualsiasi attrezzatura balneare p) nella parte centrale, dal 01/06 al 30/09 di ogni anno verrà posizionata una passerella di legno per l accesso alla battigia per le persone diversamente abili; q) Per quanto concerne l attività di pesca si rimanda a quanto stabilito dall ordinanza n.50/2015; Per quanto riguarda il tratto di passeggiata Largo Marina in concessione all amministrazione comunale, attività connesse all uso della spiaggia, si disciplina come segue: - l Amministrazione Comunale valuterà di volta in volta la possibilità di autorizzare temporaneamente, dandone sempre comunicazione al Ufficio Locale Marittimo di Cetara, associazioni o organizzazioni varie per effettuare feste e/o sagre ad interesse pubblico sull intero tratto di spiaggia e passeggiata; - gli iscritti dell associazione Amici di Guido, per il solo montaggio/smontaggio del boma e comunque fino ad un massimo di due unità, potrà occupare per il più breve tempo possibile solo ed esclusivamente la zona contrassegnata con la lettera A1 nella planimetria allegata mentre gli iscritti all associazione Winsurfing Cetara per il solo montaggio/smontaggio del boma e comunque fino ad un massimo di due unità, potrà occupare per il più breve tempo possibile solo ed esclusivamente la zona contrassegnata con la lettera A2 nel suddetto allegato; - L amministrazione Comunale può autorizzare temporaneamente e comunque non oltre le ore 20, previa richiesta da parte degli interessati, le ditte che saranno autorizzate a noleggiare sdraio ed ombrelloni nella spiaggia libera ad occupare uno spazio di mt quadrati 4 per posizionare un ombrellone con scrivania e sedia nella zona riportata alla dell allegato;

5 - E fatto divieto in tutte le aree demaniali restanti lasciare attrezzature incustodite; Art. 4 Disciplina delle aree in concessione per strutture balneari. 1. Le strutture balneari sono aperte al pubblico dalle ore 8.00 alle ore Il concessionario dovrà assicurare a tutti coloro che intendono aggiungere tratti di spiaggia libera, la battigia o comunque il mare, il libero e gratuito transito attraverso l area in concessione qualora la stessa sia l unica in grado di consentire il raggiungimento di tali siti. Il concessionario dovrà curare la perfetta manutenzione e pulizia delle aree in concessione e dello specchio acqueo antistante. I materiali di risulta dovranno essere opportunamente differenziati e sistemati in appositi contenitori chiusi e depositati nel centro di raccolta più vicino. Il numero di ombrelloni da installare a qualsiasi titolo sull arenile deve essere tale da non intralciare la circolazione dei bagnanti. L area concessa può essere recintata ad eccezione della fascia relativa alla battigia con paletti a giorno di altezza non superiore a mt che in ogni caso non impedisca la vista del mare. I concessionari oltre a garantire l accesso al mare da parte dei soggetti portatori di handicap, potranno predisporre, al fine di garantire una migliore mobilità all interno delle aree di concessione, altri percorsi da realizzarsi in materiale plastico e/o ligneo anche se detti percorsi non risultano nell atto di concessione. Per lo stesso fine, detti percorsi potranno anche congiungere aree demaniali limitrofe in concessione previa semplice comunicazione all Ufficio Demanio Comunale e dovranno essere rimossi al termine della stagione balneare. - Gli stabilimenti balneari, prima dell apertura, dovranno essere in regola con le licenze amministrative ed in possesso della prescritta autorizzazione sanitaria. Ogni stabilimento balneare deve essere dotato di idonee attrezzature antincendio nel rispetto della normativa vigente. I servizi igienici dovranno essere collegati al sistema fognante comunale ovvero essere dotati di sistema di smaltimento riconosciuto dalla normativa vigente. È vietato l uso di sapone shampoo qualora in uso docce non dotate di sistema di scarico. I servizi igienici per i portatori di handicap devono essere dotati di apposita segnaletica riportante il previsto simbolo internazionale al fine di consentire la loro immediata identificazione. È vietata, altresì, la occupazione di cabine per il pernottamento e per le altre attività non attinenti alla balneazione Art. 5 Disciplina del commercio sulle aree demaniali marittime. Tale disciplina è regolamentata con decreto legislativo n. 114 del 31/3/1998 e L.R. n.01/2000. Sulle aree demaniali marittime è vietato il commercio sotto forma itinerante.

6 Art. 6 Validità. La presente ordinanza entra in vigore in data odierna ed abroga ogni altra ordinanza in contrasto con la presente. Art. 7 Disposizioni finali. La presente Ordinanza deve essere esposta a cura dei concessionari in luogo bene visibile dagli utenti per tutta la durata della stagione estiva. È fatto obbligo a chiunque di osservarla ai sensi degli articoli 1164 e 1174 del Codice della Navigazione. I contravventori della presente ordinanza, salvo che il fatto non costituisca più grave illecito e quindi eventuali maggiori responsabilità loro derivanti in conseguenza di tale comportamento, saranno perseguiti ai sensi degli artt. 1161, 1164 così come integrato dall art.5 comma 2 della Legge n.172 dell 8/7/2003, 1174 Codice della Navigazione e s.m.i. ovvero dall art. 650 del Codice Penale, e comunque con una sanzione amministrativa dell importo di Euro 400,00 (quattrocento). Gli Ufficiali e gli Agenti di Polizia Giudiziaria sono incaricati dell esecuzione della presente ordinanza che sarà trasmessa e pubblicata all Albo pretorio del Comune di Cetara, al Comando di Polizia Municipale, alla Capitaneria di Porto di Salerno. Per quanto non riportato espressamente nella presente, si rimanda all ordinanza n.50/2015 della Capitaneria di Porto di Salerno. Copia della presente viene trasmessa all Ufficio Locale Marittimo di Cetara. Cetara, Il Responsabile del Settore Demanio Marittimo Ing. Pietro Avallone Il Sindaco Dott. Fortunato Della Monica