Provincia di Biella. CONSIGLIO PROVINCIALE DI BIELLA Sessione Straordinaria Seduta del 22 dicembre 2011

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1 Provincia di Biella ATTO N. 62 CONSIGLIO PROVINCIALE DI BIELLA Sessione Straordinaria Seduta del 22 dicembre 2011 L anno duemilaundici, addì 22 dicembre, in Biella, presso il Palazzo della Provincia, ai sensi dell'art. 38 e seguenti del D.Lgs. 267/2000 e dell'art. 52 del Regolamento per l'organizzazione ed il funzionamento del Consiglio Provinciale, con avviso del 13/12/2011, prot. n , successivamente integrato dall avviso del 21/12/2011, prot. n è stato convocato, in seduta pubblica di prima convocazione, alle ore 9:00 il Consiglio Provinciale, che è così composto: 1) Presidente della Provincia: SIMONETTI ROBERTO 2) Presidente del Consiglio: MAGGIA PAOLO 3) Vice Presidente del Consiglio: CIVRA DANO SILVANO 4) ANGELICO PAOLO 15) GHERSCFELD ROBERTO 5) BAZZINI DAVIDE 16) GRAZIOLA GIUSEPPE 6) BELLETTI SILVIO 17) LANZONE FILIPPO 7) BERTOCCO MATTEO 18) LEARDI GIUSEPPE 8) BOTTA FRANCO 19) LUNARDON RICCARDO 9) CARLI MARIO 20) NICOLELLO GIANLUIGI 10) FERRARI ANTONIO 21) OLEARI GUIDO 11) FORNERO IRENE 22) RONZANI GIANNI WILMER 12) FOSSATI MAURIZIO 23) ROSSO LUCIANO 13) GACON RENALDO 24) SCIARRETTA LUCA 14) GARIAZZO GIOVANNI CESARE 25) ZAPPALÀ DAVIDE EUGENIO Dei sopracitati componenti sono, al momento, assenti i signori: 1. Botta Franco 7. Bertocco Matteo 2. Fornero Irene 8. Belletti Silvio 3. Gacon Renaldo 9. Gherscfeld Roberto 4. Leardi Giuseppe 10. Graziola Giuseppe 5. Ronzani Gianni Wilmer 11. Civra Dano Silvano 6. Zappalà Davide Eugenio Sono presenti gli Assessori: 1. Castagnetti Luca 2. Dellarovere Guido 3. Governato Greggio Fausto 4. Mosca Michele 5. Scanzio Orazio 6. Serafia Alessio 7. Bollino Mariella Constatata la legalità dell'adunanza il Presidente del Consiglio chiama in trattazione il seguente oggetto: REGOLAMENTO PROVINCIALE PER L ESECUZIONE DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA MODIFICAZIONI. Presiede il Presidente del Consiglio Paolo Maggia. Assiste il Segretario Generale Dott. Giacomo Rossi. 1

2 CONSIGLIO PROVINCIALE DI BIELLA Sessione Straordinaria Seduta del 22 dicembre 2011 ATTO N. 62 OGGETTO: Regolamento provinciale per l esecuzione di lavori, servizi e forniture in economia Modificazioni. I L C O N S I G L I O P R O V I N C I A L E Richiamato il Regolamento provinciale per l esecuzione di lavori, servizi e forniture in economia, approvato con deliberazione consiliare n. 44 del 23/07/2007, esecutiva ai sensi di legge; Tenuto conto che tale Regolamento, agli artt. 10 ed 11, norma le modalità di affidamento di servizi e forniture per importi rispettivamente pari o superiore ad Euro ,00, oppure inferiore a tale cifra, in linea con quanto, all epoca, previsto dall art comma del D.Lgs. 163/2006 (c.d. codice dei contratti ), che stabiliva appunto una soglia di ,00 Euro tra i servizi e forniture per i quali si poteva procedere o meno all affidamento diretto; Visto l art. 4 comma 2 lett. m-bis) del D.L. 13/05/2011, n. 70, convertito in L. 12/07/2011, n. 106, che prevede che la soglia di cui sopra sia innalzata ad Euro ,00; Ritenuto adeguare il suddetto Regolamento alla modifica normativa apportata dal citato D.L. 70/2011 e successiva legge di conversione, per permettere agli Uffici provinciali maggiore elasticità operativa; Visto il parere di regolarità tecnica espresso ai sensi dell art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 da parte del Dirigente del Settore Economico Finanziario e Affari Legali; Visto il parere di legittimità espresso, ai sensi dell art. 35 dello Statuto Provinciale, dal Segretario Generale. Dato atto che, ai sensi dell'art. 19 del Regolamento per l organizzazione e il funzionamento del Consiglio Provinciale, la Conferenza dei Capigruppo, riunitasi in data 07/12/2007, ha discusso in merito alla presente proposta deliberativa; Udita l illustrazione del Vice Presidente della Provincia, SCANZIO; Udito il Presidente del Consiglio Provinciale, che pone in votazione la proposta deliberativa in oggetto; Visto l esito della votazione: Assenti: n. 11 (Botta, Fornero, Gacon, Leardi, Ronzani, Zappalà, Bertocco, Belletti, Gherscfeld, Graziola, Civra Dano) Presenti: 14 Votanti: n. 14 Favorevoli: n Presidente della Provincia Simonetti 5 PDL - Partito Della Libertà Fossati Gariazzo Maggia Nicolello 2

3 Oleari 2 LN Lega Nord Angelico Lanzone 1 Lista Civica per SIMONETTI Rosso e SCANZIO 4 PD - Partito Democratico Bazzini Carli Ferrari Sciarretta 1 Lista Ronzani Lunardon Contrari: nessuno Astenuti: nessuno D E L I B E R A DI MODIFICARE, per le motivazioni di cui in premessa, il vigente Regolamento provinciale per l esecuzione di lavori, servizi e forniture in economia, sostituendo, nella rubrica e all interno degli artt. 10 e 11 del medesimo, le parole Euro con le parole Euro (v. Allegato n. 1) ******* Si dà atto che entra in aula il Consigliere CIVRA DANO, cosicché i numero dei componenti il Consiglio Provinciale, presenti in aula, diventa 15; La relativa registrazione è conservata agli atti dell Amministrazione Provinciale ai sensi dell art. 95, comma 4, del Regolamento per l organizzazione ed il funzionamento del Consiglio Provinciale. 3

4 Allegato n. 1 alla DCP n. del 22/12/2011 REGOLAMENTO PROVINCIALE PER L ESECUZIONE DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA Art. 1 Forme Procedimentali dell economia Le acquisizioni in economia di beni, servizi, lavori, possono essere effettuate: a) mediante amministrazione diretta b) mediante procedura di cottimo fiduciario Art. 2 Responsabile del procedimento in economia Per ogni acquisizione in economia la Provincia di Biella opera attraverso un responsabile del procedimento ai sensi dell articolo 10 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n 163. Art. 3 Amministrazione diretta Nell amministrazione diretta le prestazioni sono effettuate con materiali e mezzi propri o appositamente acquistati o noleggiati e con personale proprio della Provincia o eventualmente assunto per l occasione, sotto la direzione del responsabile del procedimento. Art.4 Cottimo fiduciario 4

5 Il cottimo fiduciario è una procedura negoziata in cui le acquisizioni avvengono mediante affidamento a terzi. L atto di cottimo deve indicare: a) l elenco dei lavori e delle somministrazioni; b) i prezzi unitari per i lavori e le somministrazioni a misura e l importo di quelle a corpo; c) le condizioni di esecuzioni; d) il termine di ultimazione dei lavori; e) le modalità di pagamento; f) le penalità in caso di ritardo e il diritto della Provincia di risolvere il contratto, mediante semplice denuncia, per inadempimento del cottimista ai sensi dell art del codice civile Gli affidamenti tramite cottimo sono soggetti a post-informazione mediante comunicazione all Osservatorio e pubblicazione nell Albo pretorio della Provincia ai sensi dell art. 144 del d.p.r. 554/99. Art. 5 Lavori 1. I lavori in economia sono ammessi per importi non superiori a euro. I lavori assunti in amministrazione diretta non possono comportare una spesa complessiva superiore a euro. 2. I lavori in economia sono individuati secondo le tipologie seguenti: a) manutenzione o riparazione di opere od impianti quando l esigenza è rapportata ad eventi imprevedibili e non sia possibile realizzarle con le forme e procedure aperte o ristrette. b) Manutenzione di opere o di impianti di importo non superiore a euro. c) Interventi non programmabili in materia di sicurezza. d) Lavori che non possono essere differiti, dopo l infruttuoso esperimento delle procedure di gara. e) Completamento di opere o impianti a seguito della risoluzione del contratto o in danno dell appaltatore inadempiente, quando vi è necessità e urgenza di completare i lavori Art. 6 Fondi per la realizzazione di lavori in economia 5

6 1. I fondi necessari per la realizzazione di lavori in economia possono essere anticipati dalla Provincia con mandati intestati al responsabile del procedimento, con obbligo del rendiconto finale. 2. Il programma annuale dei lavori è corredato dell elenco dei lavori da eseguire in economia per i quali è possibile formulare una previsione, ancorché sommaria. Art. 7 Lavori d importo pari o superiore a euro Per lavori d importo pari o superiore a e comunque fino a , l affidamento mediante cottimo fiduciario avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati tramite l elenco di imprese predisposto dalla Provincia per le procedure ristrette semplificate. Art. 8 Lavori d importo inferiore a euro Per i lavori di importo inferiore a euro è consentito l affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento. L appaltatore è individuato nell ambito dell elenco di imprese predisposto dalla Provincia per le procedure ristrette semplificate. Art. 9 Forniture e servizi 1. Le forniture e i servizi in economia sono ammessi per importi inferiori alle cd. soglie comunitarie. 2. L acquisizione in economia di beni e servizi è ammessa in relazione a qualunque tipologia di oggetto che consista nell acquisizione di un servizio o di un prodotto secondo le definizioni dell art. 3 del Codice dei Contratti Pubblici. 3. La Giunta Provinciale può stabilire, con riguardo ai propri specifici indirizzi politico-amministrativi e su ogni capitolo su cui possono essere assunti impegni di spesa per acquisizioni in economia, il limite annuo che gli stessi non possono superare. 4. Il ricorso all acquisizione in economia è consentito nelle seguenti ipotesi: 6

7 a) risoluzione di un precedente rapporto contrattuale o in danno del contraente inadempiente, quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la prestazione nel termine previsto dal contratto; b) necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste, se non sia possibile imporne l esecuzione nell ambito del contratto medesimo; c) prestazioni periodiche di servizi o forniture, a seguito della scadenza dei relativi contratti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, nella misura strettamente necessaria; d) urgenza, determinata da eventi oggettivamente non prevedibili, al fine di prevenire situazioni di pericolo per persone, animali o cose ovvero per l igiene e la salute pubblica ovvero per il patrimonio storico, artistico e culturale. Art.10 Servizi o forniture di importo pari o superiore a ,00 euro 1 Per servizi o forniture di importo pari o superiore a ,00 euro e fino alle soglie di cui all art. 9 comma 1, l affidamento mediante cottimo fiduciario avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trasparenza, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base degli elenchi di operatori economici predisposti dalla Provincia. Art.11 Servizi o forniture di importo inferiore a euro Per servizi o forniture inferiori a ,00 euro è consentito l affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento. L appaltatore è individuato sulla base degli elenchi di operatori economici predisposti dalla Provincia. Art.12 Requisiti degli operatori economici L affidatario di lavori, servizi, forniture in economia deve essere in possesso dei requisiti di idoneità morale, capacità tecnico-professionale ed economico-finanziaria prescritta per prestazioni di pari importo affidate con le procedure ordinaria di scelta del contraente. Art.13 Elenco dei fornitori 1. Agli elenchi di operatori economici tenuti dalla Provincia possono essere iscritti i soggetti che ne facciano richiesta e che siano in possesso dei requisiti di cui all articolo precedente. 2. Gli elenchi sono soggetti ad aggiornamento annuale. 1 V. art. 4, comma 2, lett. m-bis del D.L. 13/05/2011, n. 70 convertito in legge 12/07/2011, n. 106 che prevede l innalzamento della soglia a ,00 euro. 2 Ibidem. 7

8 Art.14 Divieto di frazionamento Nessuna prestazione di beni, servizi, lavori ivi comprese le prestazioni di manutenzione, periodica o non periodica, che non ricade nell ambito di applicazione del presente regolamento, può essere artificiosamente frazionata allo scopo di sottoporla alla disciplina delle acquisizioni in economia. Art.15 Rinvio I procedimenti di acquisizione di prestazioni in economia sono disciplinati dal presente regolamento, nonché dai principi in tema di procedure di affidamento e di esecuzione del contratto desumibili dal Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n 163(Codice dei contratti pubblici) 8