Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

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1 COPIA COMUNE DI ASCIANO PROVINCIA DI SIENA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Adunanza del 21/12/2011 Deliberazione n 127 Oggetto: Variante al PRG per l'inserimento di nuova viabilità carrabile di by-pass con conseguente ridefinizione della perimetrazione dell'area da sottoporre a piano di recupero nella frazione Arbia - Fornace Laterizi - e contestuale variante al Piano Strutturale per l'adeguamento della carta di pericolosità idraulica alle disposizioni del PAI del Fiume Ombrone. L anno 2011 il giorno ventuno del mese di dicembre alle ore in Asciano, nella sala della Giunta Comunale. Adunatasi la Giunta Comunale, previa la trasmissione degli inviti scritti, avvenuta nei modi e termini di legge, sono intervenuti i Signori: Presenti Assenti 1 Pianigiani Roberto Sindaco X 2 Moscadelli Andrea Vice Sindaco X 3 Fregoli Silvia Assessore X 4 Cucini Elisa Assessore X 5 Nucci Fabrizio Assessore X 6 Dolfi Giacomo Assessore X Presiede il Dott. Pianigiani Roberto nella sua qualità di Sindaco e partecipa il Segretario Comunale Dr. Capalbo Angelo che cura la redazione del presente verbale. Previa verifica che il numero degli invitati è sufficiente, si passa alla trattazione degli affari all ordine del giorno.

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3 PARERI Premesso che la proposta di deliberazione in ordine al seguente oggetto: Variante al PRG per l'inserimento di nuova viabilità carrabile di by-pass con conseguente ridefinizione della perimetrazione dell'area da sottoporre a piano di recupero nella frazione Arbia - Fornace Laterizi - e contestuale variante al Piano Strutturale per l'adeguamento della carta di pericolosità idraulica alle disposizioni del PAI del Fiume Ombrone. ha conseguito i pareri secondo quanto prescritto dall art. 49 del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 nelle seguenti risultanze: Parere in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 18/08/2000 n IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Parere in ordine alla regolarità contabile ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 18/08/2000 n IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA F.to

4 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE: - il Comune di Asciano è dotato di Piano Regolatore Generale approvato in via definitiva dalla Regione Toscana con delibera 105 del ; - con delibera del Consiglio Comunale n. 13 del ha adottato il Piano Strutturale, ai sensi della legge regionale 3 gennaio 2005 n.1, successivamente approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 27 del , divenuta efficace tramite pubblicazione sul bollettino ufficiale regionale n. 38 del ai sensi dell art.17 della sopra richiamata legge regionale 1/2005; VISTA la relazione allegata al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale, che costituisce, al contempo, relazione di avvio del procedimento della variante urbanistica al Piano Regolatore Generale per l inserimento di nuova viabilità carrabile di by-pass con conseguente ridefinizione della perimetrazione dell area da sottoporre a piano di recupero nella frazione Arbia occupata dalle fornaci di laterizi, contestuale variante al Piano Strutturale per l adeguamento della carta di pericolosità idraulica alle disposizioni del PAI del Fiume Ombrone, ai sensi dell art. 15 della L.R. 1/2005 e documento preliminare per la verifica di assoggettabilità della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ai sensi dell art. 22 della legge regionale 10/2010, alla quale si rinvia integralmente; PRESO ATTO dalla stessa relazione sopra citata, che: - la variante in oggetto riguarda le seguenti modifiche ai rispettivi strumenti e atti di governo del territorio attualmente vigenti: 1- Piano Regolatore Generale inserimento di nuova viabilità carrabile di by-pass modifica della perimetrazione dell'area da sottoporre a Piano di Recupero 2 -Norme Tecniche di attuazione allegate al PRG art.25 modifica dell'altezza massima dei fabbricati mantenendo invariato il numero dei piani detrazione totale delle autorimesse dal calcolo della superficie utile di progetto 3 -Piano Strutturale Tavola P02-g06 Arbia adeguamento alle previsioni del PAI - l'ipotesi di nuova viabilità carrabile di by-pass dell'abitato di Arbia è coerente con la volontà, espressa a più riprese dal Piano Strutturale approvato, di risolvere le criticità del traffico dovute alla presenza del passaggio a livello sulla via Lauretana con problemi estesi anche a chi si muove in direzione della via Aretina. - l inserimento della nuova viabilità comporta una necessaria revisione alla perimetrazione dell'area da sottoporre a piano di recupero ai sensi dell'articolo 25 delle Norme Tecniche del PRG vigente e nel contempo si procede anche ad una puntualizzazione, di lieve entità, che tiene in considerazione ed adegua il perimetro al reale tracciato delle proprietà catastali, tale modifica comprende anche l'estensione dell'area di Piano di Recupero a due zone, destinate a parcheggi pubblici poste lungo la via Aretina e la via Lauretana, inglobandole all interno dell area stessa di PdiR., - la variante relativa all'altezza massima degli edifici di nuova costruzione realizzabili all'interno del Piano di Recupero è necessaria a seguito delle variate dimensioni minime dello spessore di solai in conseguenza delle attuali normative riguardanti la disciplina sismica e l'abbattimento acustico fra diverse unità immobiliari; - la variante relativa alla possibilità di detrarre completamente dalla Superficie Utile Lorda (Sul) le autorimesse deriva direttamente dalle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Strutturale approvato. - risulta necessario inoltre procedere all adeguamento della carta di pericolosità idraulica P02 g06 allegata al PS approvato, alle previsioni del Piano di Assetto Idrogeologico del Fiume Ombrone;

5 DATO ATTO che la proposta di variante non risulta in contrasto con il Piano di Indirizzo Territoriale (PIT), con l implementazione del PIT per la disciplina paesaggistica adottata con deliberazione del Consiglio Regionale n. 32 del , con il Piano Territoriale di Coordinamento provinciale approvato con D.C.P. n. 109 del la cui revisione è stata adottata con D.C.P. n. 18 del Inoltre risulta coerente con il Piano Strutturale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 27 del ; PRESO ATTO che nelle successive fasi della definizione della variante sarà verificata la necessità di sottoporre l atto a procedura di valutazione integrata ai sensi della Legge Regionale 1/2005 e del regolamento in materia approvato con DPGR n.4/r del , in considerazione anche degli eventuali contributi degli enti pubblici interessati dall atto di avvio della variante nonché dei soggetti competenti in materia ambientale coinvolti nella procedura di verifica di assoggettabilità a VAS; CONSIDERATO che, rispetto al processo di valutazione ambientale strategica (VAS), tenuto conto di quanto previsto dal D.Lgs. 152/2006 e ss. mm. e ii. e di quanto indicato dalla legge regionale 10/2010 e ss. mm. e ii.: - l atto proposto risulta da sottoporre alla procedura di verifica di assoggettabilità a VAS nell ambito della fase iniziale di elaborazione della variante; - gli organi e le strutture competenti in materia di VAS ai sensi della legge regionale 10/2010 e dell ordinamento degli enti locali sono individuate come segue: autorità competente ai sensi dell art. 12 della legge regionale 10/2010 è la Giunta Comunale autorità procedente ai sensi dell art. 16 della legge regionale 10/2010 è il Consiglio Comunale proponente ai sensi dell art. 15 della legge regionale 10/2010 è l Area Urbanistica del Comune di Asciano nella persona del Responsabile Arch. Roberta Bartoli ai sensi dell art. 20 della sopra richiamata legge 10/2010 vengono individuati anche i soggetti competenti in materia ambientale per la variante in oggetto: Presidente della Regione Toscana, Presidente della Provincia di Siena, Azienda Sanitaria Locale (ASL), Azienda Regionale Protezione Ambientale della Toscana (ARPAT), Soprintendenza per i beni ambientali e per il paesaggio Siena, Ufficio Tecnico del Genio Civile Siena, Autorità di bacino del Fiume Ombrone, ATO 6 Ombrone, Sienambiente; VISTO il documento preliminare per la verifica di assoggetabilità VAS, allegato al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale, redatto ai sensi dell art. 22 della citata legge regionale 10/2010, documento che fornisce una descrizione della variante e le informazioni e i dati necessari alla verifica degli impatti significativi sull ambiente derivanti dalla variante stessa; VISTO che, come disposto dall art. 22 della legge regionale 10/2010, il documento preliminare viene trasmesso dal Responsabile dell Area Urbanistica, quale proponente, a questa Giunta Comunale, quale autorità competente VAS, su supporto cartaceo e informatico; CONSIDERATO che, quanto agli eventuali apporti conoscitivi, pareri, nulla-osta o assensi da parti di enti e organismi pubblici, ai sensi dell art. 15 comma 2, lettere c) e d), della legge regionale 1/2005, ai fini dell adozione e dell approvazione della variante, il documento di avvio del procedimento sarà inviato alla Regione Toscana alla Provincia di Siena e ai soggetti competenti in materia ambientale;

6 PRESO ATTO da quanto sopra che occorre dare avvio al procedimento per la formazione della variante al PRG vigente e al PS approvato, ai sensi dell art. 15 della legge regionale 1/2005 e della procedura di verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica (VAS) ai sensi degli articoli 22 e seguenti della legge regionale 10/2010. RAVVISATA la propria competenza in ordine al presente provvedimento, trattandosi di proposta preliminare di variante urbanistica, intesa esclusivamente ad attivare gli apporti collaborativi della Regione Toscana, della Provincia di Siena e dei soggetti competenti in materia ambientale; DATO ATTO che con delibera n. 126 del 21/12/2011 sono state individuate le figure del Responsabile del Procedimento e del Garante della Comunicazione come segue: - Responsabile del Procedimento Arch. Roberta Bartoli - Responsabile Area Urbanistica ed Edilizia Privata - Garante della Comunicazione Sig.ra Caterina Machetti Istruttore Tecnico Area Urbanistica ed Edilizia Privata VISTA la certificazione del Responsabile del Procedimento redatta ai sensi dell art. 16 della legge regionale 1/2005; DATO ATTO che gli allegati informatici, allegati al presente provvedimento quali parte integrante, sono conformi agli originali cartacei conservati presso l Ufficio Segreteria di questo Amministrazione; VISTO l art. 49 del D. Lgs. 267/2000 e preso atto del parere di regolarità tecnica reso in ordine al presente atto; VISTA la legge regionale 12 febbraio 2010 n. 10 Norme in materia di valutazione ambientale strategica (VAS) di valutazione di impatto ambientale (VIA) e di valutazione d incidenza ; VISTA la legge regionale 3 gennaio 2005 n. 1 Norme per il governo del territorio e i suoi regolamenti di attuazione; Con voti unanimi resi nei modi di legge DELIBERA Per quanto esposto in narrativa a cui si rimanda per costituirne parte integrante ed essenziale 1. di avviare, ai sensi degli artt. 15 e seguenti della legge regionale 1/2005, il procedimento per la formazione della variante urbanistica al Piano Regolatore Generale per l inserimento di nuova viabilità carrabile di by-pass con conseguente ridefinizione della perimetrazione dell area da sottoporre a piano di recupero nella frazione Arbia occupata della fornace di laterizi e contestuale variante al Piano Strutturale per l adeguamento della carta di pericolosità idraulica alle disposizioni del PAI del Fiume Ombrone, descritta nella relazione allegata; 2. di avviare, sulla medesima variante, la procedura di verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica (VAS) ai sensi degli artt. 22 e seguenti della legge regionale 10/2010; 3. di individuare gli organi e le strutture competetnti in materia di VAS ai sensi della legge regionale 10/2010 e dell ordinamento degli enti locali sono individuate come segue:

7 a. autorità competente ai sensi dell art. 12 della legge regionale 10/2010 è la Giunta Comunale b. autorità procedente ai sensi dell art. 16 della legge regionale 10/2010 è il Consiglio Comunale c. proponente ai sensi dell art. 15 della legge regionale 10/2010 è l Area Urbanistica del Comune di Asciano nella persona del Responsabile Arch. Roberta Bartoli d. ai sensi dell art. 20 della sopra richiamata legge 10/2010 vengono individuati anche i soggetti competenti in materia ambientale per la variante in oggetto: Presidente della Regione Toscana, Presidente della Provincia di Siena, Azienda Sanitaria Locale (ASL), Azienda Regionale Protezione Ambientale della Toscana (ARPAT), Soprintendenza per i beni ambientali e per il paesaggio Siena, Ufficio Tecnico del Genio Civile Siena, Autorità di bacino del Fiume Ombrone, ATO 6 Ombrone, Sienambiente; 4. di prendere atto, quale autorità competente VAS, del documento preliminare per la verifica di assoggettabilità a VAS, allegato parte integrante e sostanziale del presente atto, trasmesso su supporto cartaceo e informatico dall Area Urbanistica, quale proponente 5. di dare atto che allegati alla presente deliberazione, a formarne parte integrante e sostanziale, sono: - Relazione di avvio del procedimento (art. 15 L.R. 1/2005) - Verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale strategica (VAS) ai sensi dell art. 22 della L.R. 10/ Documento preliminare - Certificazione del Responsabile del procedimento Arch. Roberta Bartoli, ai sensi dell art. 16 L.R. 1/ di dare mandato all Ufficio Urbanistica di trasmettere il documento preliminare ai soggetti competenti in materia ambientale sopra menzionati, al fine di acquisire il parere entro trenta giorni dall invio e di recepire i pareri dei soggetti competenti in materia ambientale e relazionare sugli stessi alla giunta, al fine dell espressione del parere per assoggettare o meno la variante in oggetto alla VAS;

8 IL SEGRETARIO GENERALE F.to Capalbo Angelo IL SINDACO F.to Roberto Pianigiani Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo. Lì, 28/12/2011 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Michela Rocchigiani CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia della presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune in data odierna e vi rimarrà per 15 gg. consecutivi. Asciano lì, 28/12/2011 Il Segretario Generale F.to Capalbo Angelo La stessa deliberazione : [ ] È resa immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n Asciano lì, Il Segretario Generale F.to Capalbo Angelo Divenuta esecutiva per il termine decorso di giorni dieci, ai sensi dell art. 134, comma 3, del d. Lgs. 18 agosto 2000 n Asciano lì, Il Segretario Generale F.to Capalbo Angelo