SCHEDA SICUREZZA. In caso di ingestione può dare irritazioni gastriche ed intestinali. PERICOLI AMBIENTALI:

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1 1. IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA IMPRESA NOME DEL PRODOTTO : APPLICAZIONE : FORNITORE: ONE DRIVE Olio lubrificante per motori COLZANI SPA Via Comina 47, Seregno (MB) Italy Tel Fax info@colzanispa.it Prodotto da: FORNITORE (SUPPLIER) N IDENTIFICAZIONE PERICOLI CLASSIFICAZIONE : Il prodotto non rientra in alcuna delle categorie di pericolosità previste dal D.L. 14/03/2003 n. 65 rec Direttiva CE 1999/45 PERICOLI PER LA SALUTE : Il contatto prolungato può generare irritazione negli occhi e nella pelle. In caso di ingestione può dare irritazioni gastriche ed intestinali. PERICOLI AMBIENTALI: Il prodotto non è biodegradabile ed insolubile in acqua; data la sua densità < ad 1 può formare, se disperso in acqua, film oleosi tali da bloccare lo scambio di ossigeno. EFFETTI DA SOVRAESPOSIZIONE: Nelle normali condizioni di uso e stoccaggio non presenta rischi particolari noti. PERICOLI DI INFIAMMABILITA : Il prodotto può formare miscele infiammabili solo nel caso venga riscaldato a temperature superiori ai 200 C. In caso di combustione si originano fumi e/o vapori tossici. 3. INFORMAZIONE SULLA COMPOSIZIONE COMPOSIZIONE : Oli minerali paraffinici severamente raffinati e idrogenati, miscelati con additivi antiusura, antiossidanti, antiruggine e polimeri miglioratori del punto di scorrimento e dell indice di viscosità Gli oli minerali base utilizzati hanno un valore in estratto in DMSO determinato con il metodo IP 346 inferiore al 3%. Essi sono quindi classificati non cancerogeni secondo la Direttiva 94/69/CE nota L (21 adeguamento al progresso tecnico della Direttiva 67/548): INGREDIENTI PERICOLOSI % N EINECS N CAS SIMBOLI FRASI R Zinco alchil ditiofosfato < N Xi /53 Il preparato non contiene altre sostanze pericolose in concentrazione tale da richiedere menzione (D.L. 14/03/2003 n.65 D.M. 07/09/2003) 4. PRIME MISURE DI SOCCORSO CONTATTO CON GLI OCCHI : CONTATTO CON LA PELLE : Lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua. Togliersi di dosso immediatamente gli indumenti contaminati. Lavare abbondantemente con acqua e sapone.. Pg 1 di 4

2 Qualsiasi preparato in caso di incidenti con tubature in pressione può essere accidentalmente iniettato nei tessuti sottocutanei anche senza lesioni apparenti. In tali casi, precauzionalmente condurre l infortunato in ospedale per accertamenti. INALAZIONE : INGESTIONE : 5. MISURE ANTINCENDIO In caso di esposizione a nebbie d olio ad alta concentrazione allontanare il soggetto dalla zona contaminata tenendolo a riposo e al caldo in ambiente ben aerato. Consultare un medico. Non provocare il vomito. Chiamare il medico MEZZI DI ESTINZIONE APPROPRIATI: MEZZI DI ESTINZIONI VIETATI : EQUIPAGGIAMENTO DI PROTEZIONE : RISCHI PARTICOLARI DI ESPOSIZIONE : Anidride carbonica, polveri, schiuma Getti d' acqua (da impiegarsi solo per il raffreddamento dei contenitori). Autorespiratore CO, CO 2, fumi di idrocarburi incombusti., SO X 6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE PRECAUIZIONI INDIVIDUALI : PRECAUZIONI AMBIENTALI : METODI DI PULIZIA E RACCOLTA : Evitare di respirare i vapori; vedi paragrafi 8.2, 8.3, 8.4, 8.5. In caso di spandimenti tenere il prodotto lontano da fognature e corsi d'acqua, Informare le autorita` locali (Vigili del fuoco, Polizia ecc.) se necessario. Eliminare le fonti di accensione. Contenere il prodotto fuoriuscito con terra, sabbia, o materiali assorbenti appositi che verranno conferiti alle organizzazioni preposte alla raccolta di rifiuti speciali. 7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO MANIPOLAZIONE: STOCCAGGIO : Usare in locali ben aereati, non mescolare con prodotti alimentari. Evitare la formazione e la diffusione di nebbie d olio. Conservare in locali ben ventilati. tenere lontano da fonti di calore. 8. CONTROLLO DELL ESPOSIZIONE/ PROTEZIONE PERSONALE VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE : Concentrazione massima ammissibile di nebbie d' olio nella atmosfera TLV-TWA (ACGIH 2003) :5 mg/m3. PROTEZIONE VIE RESPIRATORIE : Non necessaria in normali condizioni di impiego in locali ben aerati. Nella eventualità di esposizione e nebbie d olio utilizzare maschere con filtro specifico per aerosol (UNI EN 140, 143). PROTEZIONE DEGLI OCCHI : Occhiali di sicurezza in caso di schizzi (UNI EN 166) PROTEZIONE DELLE MANI : Guanti resistenti ai solventi/oli minerali (UNI EN 374) PROTEZIONE DELLA PELLE : Tute, grembiuli resistenti ai solventi/oli minerali (UNI EN 465,466,467) 9. PROPRIETA CHIMICO FISICHE STATO FISICO A 20 C : Liquido COLORE (ASTM D 1500) : 2 DENSITA A 20 C (ASTM D 4052) : < 0,90 Pg 2 di 4

3 PUNTO DI INFIAMMABILITA (ASTM-D-92): > 200 C SOLUBILITA IN ACQUA : Insolubile VISCOSITA A 40 C (ASTM D 445) : 100 cst ca 10. STABILITA E REATTIVITA STABILITA (TERMICA,ALLA LUCE,ECC.) CONDIZIONI DA EVITARE : Stabile nelle normali condizioni d'uso. Evitare di esporre il prodotto a temperature elevate ed a forti ossidanti 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE INALAZIONE : Per esposizione a nebbie ad alta concentrazione possono verificarsi cefalee, irritazione della bocca e delle prime vie respiratorie. INGESTIONE : Il rischio principale conseguente alla ingestione del prodotto è la sua aspirazione nei polmoni (anche in seguito a vomito spontaneo). In questo caso possono verificarsi gravi lesioni polmonari. LD50>4000mg/kg (ratto, stima) CONTATTO CON LA PELLE : Il contatto ripetuto e prolungato può dar luogo a irritazioni con rimozione dello strato idrolipidico cutaneo con relativa secchezza della pelle e/o dermatiti. CONTATTO CON GLI OCCHI : Il contatto prolungato può provocare leggera irritazione. Non risultano dati significativi di cancerogenicità, mutagenicità e tossicità per la riproduzione a carico dei componenti del prodotto. Non risultano sinora segnalati casi di sensibilizzazione cutanea conseguenti all impiego del prodotto. 12 INFORMAZIONI ECOLOGICHE BIODEGRADABILITA : Prodotto bioaccumulabile; utilizzare secondo le buone pratiche lavorative evitando di disperderlo nell'ambiente. RISCHI AMBIENTALI : In acque ferme può generare un film che impedisce lo scambio di ossigeno con l ambiente generando soffocamento della fauna acquatica. Il prodotto può causare impatto avverso anche sui fanghi attivi dei depuratori biologici; attenersi ai limiti del D.L. 11/ n. 152 per la voce idrocarburi totali che impone limite agli scarichi in fognatura di 10 mg/l ed in acque superficiali di 5 mg/l. 13 SMALTIMENTO Le seguenti avvertenze si applicano solo al prodotto come fornito. PER IL PRODOTTO ed IL Operare secondo il D.L. 13/ n.36 ed eventuali disposizioni regionali per lo CONTENITORE: smaltimento dei rifiuti speciali. Il prodotto conferisce carattere di pericolosità ai rifiuti che lo contengono (D.L. 05/02/1997 n. 22). Affidare il prodotto a smaltitori specificatamente autorizzati per il recupero (Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati D.L. 27/01/92 n.95 e D.M. 16/05/96 n.392). 14 INFORMAZIONI SUL TRASPORTO N.ONU: Classe ADR (SU STRADA) Classe RID (SU FERROVIA) Pg 3 di 4

4 Classe IMO-IMDG (SU NAVE) Classe ICAO-IATA (SU AEREO) 15 INFORMAZIONI LEGISLATIVE Etichettatura (D.Lgs. 14/03/2003, n. 65, Direttiva 1999/45/CE) : Simbolo di pericolo :. Frasi R :Nessuna. Frasi S :Nessuna Restrizione al commercio ed all'uso: nessuna secondo la Direttiva 76/769/CE. Nell'eventualità di un uso diverso da quello previsto, verificare l'esistenza di ulteriori disposizioni normative Normativa generale di riferimento D.lgs. n.65 del 14 marzo 2003: Recepimento della direttiva 1994/45/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 31 maggio 1999 e della direttiva 2001/60/CE della Commissione del 7 agosto 2001 concernente la classificazione, imballaggio ed etichettatura dei prodotti pericolosi. D.P.R. n.303 del 19/03/1956: norme generali per l igiene del lavoro. D.Lgs. n.336 del 13/04/1994: Regolamento recante le nuove tabelle delle malattie professionali nell industria e nell agricoltura. Circolare 7/1977 del Ministero del Lavoro: Olio da taglio D.P.R. n.689 del 26/05/1999: Determinazione delle aziende e lavorazioni soggette, ai fini della prevenzione degli incendi, al controllo del Comando del Corpo dei vigili del fuoco. D.Lgs. 25/2002: Protezione dei lavoratori contro i rischi da agenti chimici sul lavoro. Legge 123/2007 : Legge delega per testo unico e riforma sicurezza sul lavoro. D.Lgs. N. 81 del 09 aprile 2008, attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto 2007 N 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. 16 ALTRE INFORMAZIONI Scheda conforme alla direttiva CEE 91/155 ed al D.M. 07/09/2002 Le notizie sopra riportate sono fondate sulle conoscenze in nostro possesso alla Data di Revisione e si riferiscono al prodotto nel suo stato di fornitura. Esse sono conformi alle disposizioni in vigore e sono fornite in buona fede; hanno tuttavia soltanto carattere indicativo e non impegnativo. Pertanto nessuna responsabilità può derivare al fornitore per incompletezza od inesattezza delle stesse. Le caratteristiche menzionate al punto 9 non vanno considerate come garanzia di proprietà specifiche del prodotto. Il presente documento non sostituisce l analisi del rischio chimico che rimane a totale carico del datore di lavoro. Pg 4 di 4

5 Prodotto da: FORNITORE (SUPPLIER) N. 19 SCHEDA PRODOTTO Data emissione : PRODOTTO : ONE DRIVE CATEGORIA PRODOTTO : OLIO MOTORE 4T SPECIFICHE DI RISPONDENZA : API SF/CD DESCRIZIONE PRODOTTO : Lubrificante multigrado, di buon livello qualitativo, cui una additivazione opportunamente bilanciata consente interessanti prestazioni su motori alimentati indifferentemente a gasolio, benzina o GPL. L impiego del prodotto assicura infatti: adeguato controllo di morchie e lacche abbinate a valide caratteristiche detergentidisperdenti per una buona pulizia del motore; spiccate caratteristiche antiusura ed elevata protezione dalla ruggine e dalla ossidazione ; efficace protezione dalla corrosione. CARATTERISTICHE TIPICHE : GRADAZIONE : SAE 15W/40 Determinazione Valore tipico Metodo Densità a 20 C [Kg/l] ASTM-D-1298 Colore 3 ASTM-D-1500 Viscosità a 100 C 13,5 [cst] ASTM-D-445 Viscosità a 40 C 100,0 [cst] ASTM-D-445 Indice di viscosità 135 ASTM-D-2270 CCS 20 C 6000 [cp] ASTM-D-2602 Punto di infiammabilità 200 [ C] ASTM-D-92 Punto di scorrimento - 27 [ C] ASTM-D-97 I dati sopra riportati non costituiscono specifica e sono soggetti alle normali tolleranze di produzione.

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